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    B maschile: combattuto 3-0 della Sabini sulla Promopharma

    Festa biancazzurra doveva essere e festa è stata al PalaLiuti: i “feudali” della Piana dei Ronchi battono 3-0 i “repubblicani” del Titano.

    Cronaca – Squadre con la classifica in ghiaccio e perciò gli allenatori rivoluzionano i rispettivi 6+1: rispetto alle ultime uscite, Fabbietti-Sciati mandano in campo dall’inizio oltre a Marchetti, Giuliani-Violini, Mancinelli-Schiavoni, la coppia di centrali Gaggiotti-Pettinari.

    Proprio il giovanissimo centrale castelfrettese doc, si mette in evidenzia nei primi scambi tra attacco, muro e servizio (6-1), la Promopharma tuttavia non molla ed il punteggio prosegue a strappi per via di ricezioni abbastanza “allegre” in entrambe le seconde linee; nel finale quaterna di cambi tra i locali, dentro Pieroni, Beni, Toccacieli e Palazzesi che completano l’opera dando prova dell’ennesima dimostrazione di compattezza.

    Nel secondo set restano in campo Toccacieli e Palazzesi rispetto al parziale di apertura, facendo migliorare sensibilmente la seconda linea biancazzurra, tuttavia l’andamento risulta più altalenante ed incerto: San Marino parte meglio, la Sabini domina nella parte centrale del set ma commettendo alcuni errori diretti, si fa sorpassare dalla Promopharma; l’asse Giuliani – Mancinelli si scalda e favorisce la rimonta biancazzurra, completata dal turno al servizio di Mariotti.

    Lo schiacciatore di Collemarino ripagherà la fiducia della partenza dall’inizio nel terzo set con un’esaltante prestazione al servizio ed in attacco: la Promopharma butta nella mischia qualche titolare come Rondelli e Benvenuti che all’andata (terminata 3-2 per la Sabini) fecero faville tuttavia la partita sembra proseguire sui giusti binari casalinghi anche grazie al contributo dei neo-entrati Schiavoni, Pieroni e Beni; standing ovation del PalaLiuti all’uscita dal campo per Mancinelli e Giuliani: sul 24-19 lo schiacciatore ”straniero” Ricci trova il turno al servizio “della vita” e quindi serve la lotteria dei vantaggi per assegnare il vincitore; con un Beni incontenibile in questa fase è la Sabini a spuntarla per 28-26 e quindi 3-0, risultato che tra le due squadre torna al palaLiuti dalla stagione 2004-2005 di Serie B2, culminata tuttavia con la retrocessione (mentre non si imponeva sugli “stranieri” all’andata e al ritorno dalla stagione 2001-2002 sempre di Serie B2: 3-1 al PalaLiuti e 3-2 sul “Titano”), salvo poi essere ripescata in extremis ad agosto.

    Tutt’altra musica quest’anno: festa grande sotto la curva “I-r-r-i-d-u-c-i-b-i-l-i” per la vittoria numero 18 in campionato (proprio la cifra della maturità che questo gruppo ha dimostrato di raggiungere dal ritorno in Serie B di tre anni fa), terzo posto nel girone E dopo il sesto posto nell’inedita partecipazione alle fasi finali di Coppa Italia, organico al 50% cresciuto in biancazzurro e mai così in alto in quarta serie nazionale dalla stagione 2005-2006 1^posto e promozione in Serie B1 poi rinunciata). Si è scritto dunque un altro capitolo degno della quasi sessantennale storia societaria.

    PALLAVOLO SABINI CASTELFERRETTI – BEACH AND PARK VOLLEY PROMOPHARMA SAN MARINO 3-0 (25-15, 25-23, 28-26)SABINI: Beni, Schiavoni, Violini, Mazzanti, Gaggiotti, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli, Mariotti, Pettinari G., Pieroni, Toccacieli, Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti-Sciati.PROMOPHARMA: Rondelli, Benvenuti, Zonzini, Marcovecchio, Frascio, Bernardi, Carigi, Kiva, Ricci, Paganelli, Muccioli, Bacciocchi, Rizzi (L1). All. Ricci 

    Arbitri: Binaglia – Caronna

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: chiusura amara per il Galaxy che cede contro Volley Davis

    Ultima di campionato amara per il Galaxy Volley, che perde in casa contro il Volley Davis 2C di Bigarello, sconfitto per 3-1 all’andata.

    Il 3-0 finale è il risultato corretto di una gara ancora una volta difficile per They e compagne, costretta a inseguire le più concrete avversarie. In doppia cifra solo Scalera, a quota 10, di un soffio sopra Montacchini, che chiude a 9 punti in poco più di un set in campo.

    Termina quindi con una sconfitta il campionato del Galaxy di B2, salvo da febbraio ma che dal quinto posto provvisorio termina al quint’ultimo posto definitivo, appena sopra le 4 retrocesse, sia pur a 7 punti di distacco. È stato quindi un saliscendi di gioco e risultati che ha reso più complesso sofferto del previsto il cammino del Galaxy, che meritava certamente di chiudere con una vittoria davanti ai propri tifosi, per l’impegno dimostrato dalle ragazze nel corso della stagione, e per il seguito dei tifosi accorsi ancora una volta numerosissimi per l’ultimo ballo casalingo. 

    Si chiude così decimi a 36 punti, concludendo purtroppo con sei sconfitte di fila che lasciano un velo di malinconia e la consapevolezza che si sarebbe potuto chiudere molto meglio il terzo campionato di fila nella quarta serie nazionale.

    Galaxy Volley – Volley Davis 2C Bigarello MN 0-3 (20-25; 20-25; 21-25).

    Galaxy Volley: Trevisani, Giannace 6, Mendi 3, They 8, Scalera 10, Ferrari 5, Salati (L), Musiari (L), Montacchini 9, Callegari 1, Ghillani, Bertulessi. NE: Enoh. All: Scaltriti.Volley Davis 2C: Zacchè, Sgarbossa, Benetti, Fedrizzi, Sandrini, Guarnieri, Bello (L), Sandri (L), Piccinini, Savazzi, Bellodi. NE: Pupita. All: Pinzi.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: l’SPB si congeda con una vittoria da due punti in trasferta

    Trasferta vincente per i ragazzi della Ilario Ormezzano Sai SPB, che vincono e 3 a 2 sullo Zephyr Mulattieri Valdimagra. 2 punti che sanciscono la fine del campionato dei biellesi a 22 punti totali, a -5 da Alba, la prima delle squadre salve in categorie.

    Cronaca – Una partita strana da interpretare che ha visto scontrarsi due squadre già retrocesse. Un livello di pallavolo molto altalenante, a tratti di alta qualità ma con degli errori grossolani che spezzano il ritmo. Lo Zephyr si porta in vantaggio 1 a 0 con una bella prestazione degli schiacciatori di banda, che giocano contro il muro biellese. Subito nel secondo set la reazione bluarancio che riporta in parità la gara e sembra andare verso chiudere anche il terzo. Zephyr rimonta da un parziale di 7 punti e riesce a conquistare il vantaggio. Subito annullato da Frison e compagni, che riescono a rimettere in pari e a vincere il tie break con discreto vantaggio. Un grandissimo plauso per Filippo Sarasino, che ha giocato una bella partita ed arrivato vicinissimo alla doppia cifra.

    Il commento di Filippo Sarasino: “Quella di sabato è stata una partita combattuta, punto per punto, fino al quinto set che ci ha visto uscire vittoriosi. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile contro una squadra preparata, soprattutto con un signor opposto, ma grazie alla nostra correlazione muro/difesa ben solida siamo riusciti a portarci a casa il match.”

    Il commento di coach Di Lonardo: “Una classica partita da fine stagione, abbiamo portato a casa la gara e sono contento per questi due punti. Per il resto, è finita la stagione e voglio solo ringraziare di cuore tutti quelli che in un modo o in un altro mi hanno dato una mano a portare avanti il mio lavoro. Grazie.”

    Zephyr Mulattieri Valdimagra – Ilario Ormezzano Sai SPB 2-3 (25-19; 20-25; 25-23; 19-25; 11-15)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Promoball dice addio al sogno play off, decisiva la sconfitta a Trento

    Non dura il viaggio sul treno play off della Promoball Sanitars. La squadra biancorossa, nell’ultima giornata della stagione regolamentare, cede in casa dell‘AtaTrento per 3-1 e subisce il controsorpasso di Cartiera dell’Adda (spodestata solo una settimana prima), chiudendo così in terza posizione un tribolatissimo campionato. Per Castellini e compagne resta la consapevolezza di un percorso intrapreso con grande carattere, e affrontato con una compattezza di squadra, di gruppo che si è fatta crescente, anche e soprattutto quando sulla strada sono stati incontrati ostacoli e inciampi non di poco conto.

    La cronaca

    Per l’ultima trasferta della stagione, coach Nibbio schiera Basalari incrociata a Zilioli, Cecchetto e Ferrari al centro, Castellini e Moriconi in banda e Bertoletti libero. La gara si apre in equilibrio, con le tigri che poi provano a prendere strada con un gran muro firmato in coppia da Castellini e Cecchetto, 3-5, ma le trentine si mantengono sotto e riportano la contesa su un punto a punto che si protrae fio a quota 11.A questa altezza, qualche errore di marca biancorossa consente alle padrone di casa di trovare un break, 15-12, ma anche in questo caso il vantaggio non dura e si torna a vedere i due sestetti viaggiare appaiati, fino a quando l’AtaTrento chiude 25-23.

    Con il ritardo da colmare, la Promoball parte forte nella frazione di gara che segue e tra ace di Ferrari, muro di Cecchetto e sciabolate di Basalari va sul 0-6, poi le avversarie si sbloccano e lentamente cominciano a risalire. Nibbio chiama il tempo sul 7-9, e come risposta vede le sue allungare di nuovo e andare sul 12-19. La discesa che pare spalancarsi davanti alla Sanitars tuttavia non è che un miraggio, perché di lì a poco diventa ripida ripidissima salita. AtaTrento, infatti, non cede, per contro le tigri vanno un po’ in crisi e, a quota 23, subiscono l’aggancio, poi ai vantaggi arriva anche la beffa, con la squadra di casa che si porta sul 2-0, con il parziale di 26-24.

    Di fronte a una situazione fattasi complessa, Castellini e compagne, come già fatto in altre occasione, si compattano e, lasciatesi alle spalle i primi scambi di equilibrio, cercano di spingere. Con determinazione mettono fra sé e le trentine un primo margine, 5-9, poi lo difendono bene, quindi assestano al periodo lo strappo giusto, volando sul 10-18. Di cali e crisi questa volta non ve ne sono, e il set si chiude 15-25 per la Sanitars.

    La rimonta vista in altre gare questa volta non si concretizza. Le biancorosse ci provano, aprendo il parziale come avevano fatto con quello precedente, e andando sull’1-7, spinte da un’ottima Basalari. Ma poi soffrono più del dovuto in ricezione e incassano anche una serie di ace che riporta l’AtaTrento a far sentire il fiato sul collo delle tigri, 10-13. La Promoball prova a ricacciarla indietro, ma non vi riesce, al contrario torna a soffrire i fantasmi dei set appena giocati e sul 17-18 viene richiamata da coach Nibbio. Al rientro dal time out, il punto di Cecchetto sembra poter far ripartire la squadra, ma non è così: le trentine agganciano sul 19-19, poi superano 21-19, si ritrovano sul 21-21, quindi si prendono 3 punti e il sogno play off della Sanitars chiudendo 25-23.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Garlasco conclude la regular season al secondo posto, Rubiera piegata 3-1

    Si conclude nel migliore dei modi l’ultima partita della regular season neroverde. In casa contro la diretta avversaria Rubiera, le GarlactiGirls si impongono vincendo per 3-1 (25-14, 25-19, 22-25, 25-19) e aggiudicandosi il secondo posto in classifica. Coach Mattioli ha voluto proseguire con le scelte fatte nelle ultime giornate, facendo girare molto le ragazze e chiamando in causa tutta la panchina. Dall’altro lato Rubiera, accontentandosi del terzo posto, ha fatto lo stesso.

    La cronaca

    Protagoniste di quest’ultima gara Federica Favaretto, con ben 18 palloni messi a terra, e Alexandra Ravarini (17 punti). Segnano 6 punti a testa Elena Negri e Matilde Gallina, che con Arianna Lombardi (5 punti), riescono a esprimersi al meglio, ben servite da Beatrice Giroldi e Natalia Montesanti, le due palleggiatrici che si sono date il cambio in campo. Una vittoria importante sia per i punti assegnati, che hanno piazzato le GarlactiGirls sul secondo gradino del podio, sia per alimentare la determinazione e la grinta che saranno fondamentali nelle prossime settimane per affrontare nei play-off le corazzate degli altri gironi. Finita la regular season, le neroverdi possono approfittare di un weekend di stop per tornare in palestra e prepararsi alle gare decisive, osservando da vicino la sfida tra la Fo.Co. Legnano, terza classificata del girone A, e Azimut Giorgione, prima nel girone B, e prossime avversarie delle GarlactiGirls.

    L’impegno delle GarlactiGirls è stato altissimo fino alla fine, come racconta la centrale Elena Negri, che non si è fatta scoraggiare dagli imprevisti che hanno minato la sua preparazione, ed è scesa in campo determinata a dare il meglio di sé:

    “Sono stata contenta di aver potuto dare il mio contributo in questa gara a poterci portare a casa questo secondo posto. Per me è stata una settimana dura a lavoro e quindi ero sotto di qualche allenamento, per questo motivo è stato inaspettato giocare. Finita la regular season dobbiamo tornare in palestra per concentrarci sui play-off, e siamo gasatissime per queste gare che ci attendono. Noi daremo sicuramente il massimo, ma comunque vada a finire, è già una figata essere arrivate qui!”.

    Volley 2001 Garlasco – Giusto Spirito Rubiera 3-1 (25-14, 25-19, 22-25, 25-19)

    Volley 2001 Garlasco: Borelli, Angeleri L, Galliano 1, Negri 6, Gallina 6, Favaretto 18, Lombardi 5, De Martino, Badini 2, Montesanti, Giroldi 2, Ravarini 17, Baggi 3. All. Mattioli, vice Milanesi.5 muri, 14 ace, 12 errori al servizio, 26% ricezione positiva (19% perfetta), 34% efficienza in attacco.Giusto Spirito Rubiera: Tassini 2, Bici L, Bortolamedi 4, Aluigi 1, Paolini 8, Salas, Bianchini 7, Vecchi 5 Reggiani 4, Cantamessa 12, Dorta 3, Barbieri L. NE: Bandieri, All. Ghibaudi, vice Cerrato.4 muri, 7 ace, 16 errori in battura, 30% ricezione positiva (25% perfetta), 29% efficienza in attacco.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Scanzo chiude la regular season battendo Montichiari in quattro set

    Scanzo fa 21. Su 24 e termina la regular season con tre punti ai danni della Ferramenta Astori. A Montichiari i giallorossi vincono 3-1 e ora si possono concentrare sui play-off. Sabato 18 debutto in trasferta a Trento (prima del girone C) e impegno interno sabato 25 al PalaDespe con Sant’Anna (vinctrice dell’A) con calendario in attesa di ufficializzazione.

    Contro i bresciani, nonostante qualche errore di troppo, la capolista approccia a dovere il confronto e tiene costantemente il pallino nel set d’avvio sigillato a 21.

    La cronaca

    Da segnalar che il tecnico Fabbri ha scelto di affrontare la prova generale per il post season con il 6+1 tradizionale, riportando dunque Gritti nella formazione iniziale per Carobbio e capitan Valsecchi (rimpiazzato da Benbourahel dal terzo periodo). Detto dello scampolo per Carminati al servizio, la sola flessione giunge nel secondo periodo quando i bergamaschi – con la tensione evidentemente non proprio alle stelle – sprecano da 19-15 facendosi sfuggire la situazione 24-26 contro un avversario impegnato a mantenere la categoria.

    Nonostante motivazioni oggettivamente differenti, Scanzo torna in “modalità partenza” ovvero comandando senza grandi affanni tanto il terzo (a 21) quanto il quarto parziale (a 22), con svolgimento pressoché analogo: margine di tre punti fin dalle fasi iniziali e gestione, pur con qualche up&down, fino al termine. Prorompente evidenza Falgari con 28 punti di cui ben 8 muri, in evidenza Marzorati (14, 67%) e Gritti (12,50%).

    Montichiari-Scanzo 1-3 (21-25 26-24 21-25 22-25)Montichiari: Bonomi 3, N. Zamboni 15, Toajari 5, Al. Tonoli 10, M.Zamboni 6, Usanza (L), Zaniboni 7, Manzati 7, Scarpellini 1, Lumini (L), L.Tonoli, Ventura 10. N.e Sala, Ferrari, Masciali. All. N. TonoliScanzo: Reseghetti 2, Innocenti 8, Marzorati 14, Falgari 28, Gritti 12, Valsecchi 5, Fornesi (L), Viti (L), Carobbio 1, Benbourahel 2, Carminati. N.e. Pini,Festa. Schembri. All. FabbriArbitri: Atzeni, Melis

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Enercom Fimi chiude la stagione al settimo posto

    L’Enercom Fimi chiude la stagione con una sconfitta a Padova: oltre alla differenza di motivazioni pesano gli infortuni patiti dalle biancorosse che hanno costretto al forfait Pagliuca e Abati e altre giocatrici a scendere comunque in campo non al meglio. Dall’altra parte della rete l’Aduna, che aveva bisogno di un punto per conquistare la salvezza, non ha pagato l’emozione e si è dimostrata decisa a fare proprio il risultato anche per vendicare il 3-0 subito al Palabertoni all’andata.

    Ad inizio gara coach Moschetti, alla sua ultima panchina con la formazione di B1, schiera Moretti in palleggio e Fugazza opposto, Despaigne e Tonello schiacciatrici con Ravazzolo e Scuri centrali e Guerini Rocco libero.

    In avvio di secondo set alcuni errori in attacco portano il punteggio sul 7-3 e convincono Moschetti a chiamare il primo time out dell’incontro. I muri di Scuri e Tonello servono solo a ridurre le distanze e l’attacco di Ravazzolo porta al 15-13 e poi due muri di Scuri pareggiano i conti a quota 16. Nel finale però le venete sono più precise ed allungano fino al 25-19.

    Nel secondo set l’Aduna parte forte e si porta sull’11-6 e poi allunga fino al 16-11. L’ace di Fugazza riduce il divario sul 16-11 ma l’Enercom Fimi non riesce ad avvicinarsi di più e si arrende 25-19.

    Nel terzo set coach Moschetti cambia in regia inserendo Gruda mentre al centro Ravazzolo fa posto a Fioretti: l’avvio è da incubo con quattro ace veneti per il 5-0. Le biancorosse reagiscono e riducono il divario fino a pareggiare a quota 10 con l’ace di Gruda. Le squadre viaggiano appaiate fino al 22-22 poi Fioretti e Despaigne guidano le compagne nella volata vincente col set chiuso 23-25.

    Nel quarto set l’Aduna prova a chiudere i conti in fretta ma l’ace di Scura riporta le squadra in parità. Le biancorosse pagano, come in altre occasioni, la mancanza di continuità e le padrone di casa tornano avanti 14-10, un vantaggio che le biancorosse questa volta non riescono a cancellare con la gara che si chiude col successo dell’Aduna e l’Enercom Fimi che termina il campionato con 36 punti che valgono il 7° posto.

    ADUNA PADOVA-ENERCOM FIMI 3-1 (25-19, 25-19, 23-25, 25-13)Banca Annia Aduna Women Padova: Rizzieri 7, Fregonese 4, Gazzerro (L), Calia, Cavalera (L), Biondi 3, Nalin 2, De Bortoli 9 Romano 12, M Bra 13, Comotti 7, Gherardi 8, Dainese 1, Busatto 1. All. Amaducci.Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Guerini Rocco (L), Giroletti 8, Ravazzolo 6, Labadini 1, Abati (L) ne, Pagliuca ne, Despaigne 10, Tonello 7, Moretti 1, Fioretti 8, Fugazza 6, Gruda 2, Scuri 11. All. Moschetti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, sconfitta indolore per il Volley Modena sul campo di Pavia

    Termina con una sconfitta al tiebreak sul campo di Pavia un campionato di Serie B1 in crescendo per il Volley Modena. La formazione geminiana, in una gara che di fatto ha poco da dire per la classifica, parte forte per poi spegnersi e ritrovarsi in parte nella fase conclusiva, ma non basta per aggiudicarsi il successo.

    Sestetto tipo per coach Di Toma anche in quest’ultimo match della stagione, quindi con Lancellotti al palleggio, Omonoyan opposto, Bozzoli e Bartesaghi in posto quattro, Gerosa e Malovic al centro con Rocca libero.

    Primi scambi in relativo equilibrio con Pavia che sfrutta anche un paio di errori delle modenesi per mettere avanti la testa sul 5-3, ma la risposta è pronta e sul turno di servizio di Lancellotti, poco prima della metà del parziale, arriva il break decisivo. Dal cambio palla di Bozzoli per il 9-11, infatti, arrivano tra le altre cose due ace della regista che contribuiscono a creare lo strappo decisivo fino al 9-19. Dalla panchina gialloblù entrano anche Boscani e Guerra per Malovic e Lancellotti in vista di uno sprint finale senza particolari timori, con il contrasto a rete vinto dalla regista del Volley Modena che porta la sfida al primo cambio campo con il set che si chiude 25-17 per la sua squadra.

    Si riparte con il sestetto tipo nel secondo parziale, ma l’agevole inizio di gara spegne un po’ le modenesi che commettono qualche errore di troppo e concedono una partenza sprint alle padrone di casa che si portano sul 10-4. Il Volley Modena alterna momenti di buon gioco a situazioni di troppa imprecisione e mancanza di cinismo tanto che Pavia riesce a mantenere il vantaggio e riallungare quel tanto che basta ogni volta che le gialloblù tornano ad avvicinarsi. Coach Di Toma attinge alla panchina di nuovo con Biancardi per Bartesaghi, Guerra per Lancellotti e Boscani per Gerosa, ma il tentativo di riaggancio finale arriva fino al 24-22 prima della palletta di Omonoyan che si infrange sul muro per il 25-22 che rimette in parità il punteggio.

    Con tutto da rifare per le modenesi il terzo set inizia poi nel peggiore dei modi con un lungo parziale a favore delle padrone di casa che, di fatto, spegne ogni velleità di rimonta delle gialloblù che non trovano più ritmo e fluidità come nel primo parziale e nell’ultimo periodo. L’unica a trovare buone soluzioni offensive è Biancardi, ma è troppo poco per riavvicinare le rivali nel punteggio così sul 25-17 arriva il 2-1 per Pavia.

    In una situazione di svantaggio difficile da ipotizzare dopo il primo parziale le modenesi devono ritrovare il bandolo della matassa e al ritorno in campo sembrano non farcela viste le difficoltà in ricezione, ma punto dopo punto, grazie a soluzioni semplici quanto efficaci, il gioco torna a scorrere più fluido fino al 10-10 firmato Omonoyan. Sarà un set decisamente più equilibrato dei precedenti con le gialloblù abili a sorpassare nella seconda parte e con uno sprazzo di Gerosa a mettere subito quel mini break che non sarà più colmato fino al 25-22 firmato da Bianardi che porta al tiebreak.

    Il parziale decisivo per la gara, ma non per la classifica delle due squadre, si apre con Modena avanti 5-3 poi la risposta di Pavia per il sorpasso, ma le ragazze di coach Di Toma sembrano poter allungare in maniera decisa quando volano sul 10-6 a proprio favore sospinte da servizio e contrattacco. Le sorprese di una gara infinita, però, non finiscono qui perché Pavia ricuce subito e porta anche la testa avanti nel finale dimostrando di voler lasciare la categoria con un successo che arriva perché il muro su Bartesaghi e l’incomprensione in fase di ricostruzione regalano il 15-13 alle padrone di casa.

    Per il Volley Modena il campionato di Serie B1 termina con una sconfitta, ma con un ottimo quarto posto finale che pone le basi per un 2024/25 sicuramente ancor più ambizioso.

    Sfre Tecnilux Pavia – Volley Modena 3-2 (17-25, 25-22, 25-17, 22-25, 15-13)PAVIA: Pasini 5, Lanzarotti 5, Tonello 21, Migliore 7, Badaracco 11, Boscolo 15. Libero: Lazzarini – 2 (Bonitempo 0). Baiardi 7, Ferraris E. 0, Martini 0, Giunta ne, Ciceroni ne, Ferraris A. ne. All. Mauro FontanaMODENA: Lancellotti 3, Omonoyan 15, Bartesaghi 9, Bozzoli 21, Gerosa 13, Malovic 3. Libero: Rocca 0. Guerra , Biancardi 10, Boscani 1. All. Federico Di Toma, vice Fabio CaroneARBITRI: Strippoli e TurconiDURATA: 20′ 25′ 25′ 28′ 18′NOTE: bs 7/13 ace 7/4 muri 11/9 ricezione 39% (25% perfetta)-43% (27% perfetta) attacco 33%-37% errori 26-33

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO