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    B maschile: Ongina verso la sfida con Modena, il punto di Matteo Sala

    Nuovo avversario modenese per la Canottieri Ongina in serie B maschile, che sabato alle 18 a Monticelli sfiderà Modena Volley, la formazione giovanile del club di Superlega. I gialloneri di Gabriele Bruni sono reduci dal ko in quattro set sul campo della National Transports Villa d’Oro contro una delle formazioni in lotta per i play off (primi due posti), non riuscendo a rompere il ghiaccio contro le “big” del girone. A fare il punto della situazione è il giovane libero Matteo Sala (2004).

    “La sconfitta contro Villa d’Oro – le parole del giocatore piacentino – ha evidenziato il gap tra noi e le squadre che ci precedono in classifica. Gli elementi che secondo me sono mancati nella gran parte degli scontri diretti sono stati l’atteggiamento, a volte arrendevole già dai primi scambi, e la gestione degli errori. Spesso ce la giochiamo per buona parte del set, ma poi cediamo all’ultimo a causa di alcuni errori. Nella partita di sabato si sono però visti progressi sul piano dell’atteggiamento; infatti abbiamo giocato quasi sempre punto a punto con una squadra molto fisica e forte come Villa d’Oro, strappandole anche un set. È ormai diverso tempo che lavoriamo per limare il numero degli errori, perché sappiamo che limita la nostra prestazione”.

    Ora sotto con Modena Volley. “E’ una squadra – prosegue Sala – formata da ragazzi giovani e formazioni come queste spesso innalzano il loro livello di gioco nel girone di ritorno. Inoltre, se mettono palla a terra con continuità, diventano difficili da arginare con il passare del set. Sappiamo di poterli mettere in difficoltà con il nostro gioco, servirà quindi una prova di grande attenzione per tornare alla vittoria”.

    Infine, il focus personale. “Purtroppo a causa di complicazioni nel processo di recupero dall’infortunio occorso ad inizio stagione non sono riuscito ad allenarmi con continuità e quindi a registrare dei miglioramenti. Vorrei ringraziare la squadra e lo staff che mi hanno sostenuto in questi momenti difficili”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Giorgione: il punto della giovane Caterina Alessi

    Terzultima gara di stagione regolare per la primatista Azimut Giorgione, impegnata a San Donà (sabato alle 20.30). Ai fini della classifica, il risultato interessa maggiormente le avversarie in chiave salvezza, essendo Castelfranco matematicamente prima.

    Potrebbe essere importante proseguire la striscia vincente che vede Ceron & c. imbattute da quindici gare di campionato, competizione dove hanno perso soltanto una volta in ventuno incontri. Ma quel che veramente conta, è perseguire il miglior assetto possibile in vista dei play off promozione che inizieranno il 18 maggio. In questo senso, gli allenamenti diretti da Paolo Carotta proseguono a ritmo serrato e in campo si sta verificando un proficuo turn over che ha messo in luce le doti delle ex under 18 finaliste nazionali, inglobate da quest’anno in B1. Una di esse, ex San Donà, è Caterina Alessi, autrice contro Volano di 6 attacchi vincenti e 3 muri.

    “Giocare domenica fin dal primo minuto è stata davvero una grande emozione, aspettavo di avere questa opportunità da inizio anno – spiega l’opposto di 194 cm -. Il passaggio dalle giovanili al campionato di B si è fatto sentire, ma sono contentissima dei risultati che stiamo ottenendo e, anche se ho dovuto rinunciare al campo, ho trovato delle compagne fantastiche da cui sto imparando tantissimo. Inoltre, è molto bello avere altre ragazze della mia età in squadra, con cui ho avuto la fortuna di partecipare alle finali nazionali under 18 l’anno scorso”.

    Alessi, all’ultimo anno del “Brocchi” di Bassano, vede così una probabile sfida fra giovani a San Donà: «Sabato mi aspetto una partita molto combattuta e per niente da sottovalutare. San Donà è stata la mia casa per tre anni e giocare contro di loro mi dà sempre delle emozioni particolari. Inoltre hanno una squadra molto giovane e confrontarmi con ragazze della mia età diventa ancor più stimolante».

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    B2 femminile: buon test per la Rossetti Conad contro Volley Academy Piacenza

    Test piacentino per la Rossetti Market Conad (B2 femminile), che ieri sera (mercoledì) ha sostenuto un allenamento congiunto al palazzetto di Alseno con le giovani della VAP (Volley Academy Piacenza), militanti in B1. Quattro i set disputati di comune accordo tra le due formazioni, con la squadra di Paolo Bergamaschi che si è imposta 3-1, dominando primo, secondo e quarto set, mentre le ragazze di Alessandro Licata si sono imposte agevolmente nella terza frazione.

    “Alle ragazze – spiega Bergamaschi – avevo chiesto alcuni obiettivi specifici come tirare il servizio e sviluppare maggiormente il gioco al centro e la squadra ha risposto positivamente a queste richieste tecniche in vista della partita di sabato contro un’altra formazione giovane come SpakkaVolley Spacer”.Il test è servito per preparare la trasferta di Villa Bartolomea (ore 20,45) contro le veronesi fanalino di coda del girone.

    Rossetti Market Conad- Volley Academy Piacenza 3-1 (25-15, 25-17, 15-25, 25-15)

    Rossetti Market Conad: Falotico 4, Scurzoni 9, Neri 2, Spagnuolo 4, Frassi 7, Bernabè 16, Toffanin (L), Gandolfi (L), Marchesi 5, Agostini, Pieroni, Palazzina 3, Tartari 4, Bozzetti 2. All.: BergamaschiVolley Academy Piacenza: Da Pos 1, Iacona 2, Ouahoun 8, Terrana 15, Nella 4, Bibolotti 3, Gazzola (L), Schillkowski 2, Dodi 5, Riccio (L), Ucovic 12. N.e.: Borri, Ruggeri, Milani. All.: Licata

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    B2 femminile: Prato archivia la sconfitta nel derby e punta Scandicci

    Dimenticare Pistoia e guardare avanti. L’Ariete Prato archivia la sconfitta nel derby e punta Scandicci. A suo modo, data la vicinanza geografica, un’altra sorta di derby che però Scandicci ha questa volta il dovere e l’obbligo di far sua. Prima di tutto si gioca tra le mura amiche ed in secondo luogo la classifica non consente più inciampi o passi falsi.

    Canniccia, capolista, è a più quattro, Arezzo, la terza, è a meno quattro. Insomma, servono i tre punti per puntare ad un eventuale recupero ma anche, e forse di più, per tenere a distanza lo Ius. Scandicci sta bene, è reduce dal successo su Fossato ed arriva a questo match con la voglia di conquistare punti per tenere accesa la fiammella della salvezza. All’andata la sfida fu combattutissima ma alla fine ebbe la meglio Prato che conquistò la posta piena. Questo sabato, l’Ariete deve ancora essere pronta a soffrire e ad avere pazienza ma il risultato finale non deve cambiare. Non al meglio Piccini che però dovrebbe recuperare.

    Serie B2 Femminile Girone G – Ariete PVP Pallavolo Prato – Pallavolo Scandicci SDB (ore 17.30, Palazzetto di San Paolo, arbitri Calandra e Crovetti).

    In Serie D femminile le ragazze dell’Ariete PVP, guidate da Andrea Picchi, sono impegnate in casa contro la Folgore San Miniato (sabato ore 21.15, Palazzetto San Paolo, arbitro Gagli). È sfida alla capolista ed è una gara che può dire molto per la qualificazione ai play off. Prato ha quattro punti di vantaggio sulla Cerretese e non può permettersi eccessivi passi falsi nelle ultime tre uscite, compresa la prossima contro Bottegone.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la Pallavolo Cascina cede al tie break alla Robur Massa

    È stata una giornata di festa quella di sabato scorso a Massa, in occasione della sfida tra Robur Massa e Pallavolo Cascina: le due squadre, prive di obiettivi di classifica, si sono date battaglia per oltre 2 ore di gioco dando ad vita una gara piacevole, in cui si sono alternate alla guida del punteggio. Alla fine è stata la formazione di casa ad avere la meglio al tie break.

    La cronaca:Cascina parte con Del Pecchia in regia opposta a Lemmi, Corti F. e Papeschi in posto 4, Sgherri e Passerini sul centro, Fiaschi libero. L’avvio è di chiara marca massese con le ospiti che faticano a trovare ritmo e continuità sia in seconda linea, che in avanti. Nonostante 2 time out e l’ingresso di Ging, le padrone di casa sono brave a tenersi a distanza e chiudere con margine (25-12).

    Alla ripresa cambia l’inerzia, la ricezione ospit inizia a funzionare e Cascina riesce ad aumentare sensibilmente le percentuali di attacco. Lemmi in attacco e Passerini al servizio regalano alle biancorosse il break decisivo che le riporta in parità (19-25).

    Inizia il terzo set con gli ingressi di Caluri prima e capitan Corti poi. L’andamento è analogo al set precedente: Fiaschi e Papeschi supportano a dovere la regia, mentre Sgherri e Corti mettono a terra palloni con buona continuità. Sono 2 muri di Caluri che consentono a Cascina di prendere il largo e chiudere senza troppi patemi: 13-25. 

    Alla ripresa Lenzi subentra a Sgherri e le ragazze di Cascina sembrano partire col piede giusto. Il più 2 iniziale però è un fuoco di paglia, perché Massa ci tiene a chiudere bene la stagione e con orgoglio e determinazione ribalta la contesa. Le biancorosse di contro calano d’intensità, perdendo efficacia sia al servizio che in difesa. Un bell’attacco diagonale di Corti E. e un servizio di Ging, nuovamente subentrata, provano a scuotere le ospiti, ma la reazione è tardiva. Le padrone di casa resistono e portano con merito la gara al tie break (25-11).

    La quinta frazione è un susseguirsi di emozioni, con le ue squadre che si superano più volte dando vita ad azioni lunghe e divertenti. Sul 14-13 un episodio discusso mette fine al match: Francesca Corti attacca, secondo le ospiti, sulle mani del muro, ma l’arbitro la pensa diversamente e la partita si chiude sul 15-13. 

    Il bilancio di fine stagione per Cascina è senz’altro positivo, tenuto conto della giovanissima età media della squadra, in un’annata di pieno rinnovamento caratterizzata da molti esordi in categoria. Il mantenimento della serie C è arrivato senza affanno, in un girone dal livello tecnico molto alto con squadre dotate di esperienza (e budget) decisamente superiori a quelli delle biancorosse.

    Per ambire a qualcosa in più era chiaramente necessaria una maggior continuità di rendimento all’interno delle singole gare, e della stagione tutta, ma è altrettanto evidente che ci sono stati picchi di gioco e di risultati decisamente elevati. Basti pensare alle vittorie da 3 punti ottenute con le corazzate Volley Livorno, Delfino Pescia e Volley Cecina o al doppio 3-2 nei derby col Casciavola, che parteciperà con Porcari ai playoff promozione.

    Robur Massa-Pallavolo Cascina 3-2 (25-12, 19-25, 13-25, 25-11, 15-13)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: il V.P. Canniccia centra il dodicesimo successo consecutivo e vola al primo posto

    Dodicesima vittoria consecutiva per il V.P. Canniccia Motor Club contro l’Emmegel Calenzano, un risultato netto che aldilà delle disparità di classifica lancia più che mai la squadra versiliese al vertice di questa Serie B2.

    Tra gli applausi del “PalaGreco” come sempre pieno di pubblico le biancazzurre nella serata di sabato si sono imposte, in poco più di un’ora, contro la squadra fiorentina, ribaltando e vendicando l’ultima sconfitta del girone d’andata subita proprio in casa del Calenzano.

    La cronaca

    Con un roster caratterizzato sempre da qualche assenza mister Stefanini ha così schierato inizialmente le sue atlete: Rolla al palleggio, Nicolini e Mutti centrali, Gorgoglione, Da Prato e Lamperi in attacco, libero in ricezione Maggiani ed in difesa Rustighi; spazio in corsa per Casu. La vittoria per il Versilia Pietrasanta è arrivata dopo una partita comunque lottata, ben preparata dalle ragazze fiorentine che grazie ad una solida difesa ed ad un gioco che spingeva molto dal centro a tratti ha messo in difficoltà le padroni di casa. Nel primo set, partito spento con il gioco che si è acceso sul finale, si era già comunque intuito che la solidità nei fondamentali e la capacità di variare colpi di fino e di potenza, uniti ad un’ottima fase difensiva, avrebbero alla lunga sorriso al V.P. Canniccia Motor Club. E così infatti è stato: 25-22, 25-18, e 25-20 i parziali della gara alla fine dominata dalle biancazzurre, sotto i quali colpi il Calenzano ha potuto fare ben poco. 

    Con questa altra vittoria, che potrebbe sembrare una delle tante, tuttavia il Versilia Pietrasanta per la prima volta in questa stagione vola alta in vetta alla classifica, sedendo al primo posto ed allungando con ben 4 punti di margine su tutti gli inseguitori.

    Prato infatti ha perso contro Fenice Pistoia, regalando così un gran vantaggio alle biancazzurre che ora con 54 punti potrebbero certificare matematicamente l’accesso ai playoff già la prossima settimana. La sfida per il primo posto invece, tra il V.P. e le pratesi, in caso di doppia vittoria biancazzurra nelle prossime due partite potrebbe finire ancor prima dell’ultimo match della regular season, che come da perfetto copione sarà proprio lo scontro tra le due teste di serie del girone.

    Se il Versilia Pietrasanta fra due settimane dovesse presentarsi a Prato con 3 punti di vantaggio, la vittoria del girone sarebbe già matematicamente assicurata.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: serata no per la Mokavit Rosaltiora

    Semplicemente una brutta brutta serata nella corsa verso il tentativo di salvezza diretta. Mokavit Rosaltiora perde al PalaLIngotto di Torino contro Teamwork ToPlay, squadra forte e quadrata di alta classifica che ha fatto il proprio compito vincendo di tre punti, non del tutto però si è vista a giusta verve e la giusta reazione di Rosaltiora, che non ha recitato sui livelli delle ultime partite e che ora dovrà necessariamente sfruttare al massimo il doppio turno interno e vedere poi cosa succederà al termine dell’ultima giornata.

    Se arriverà la salvezza sarà una festa, altrimenti l’obiettivo sarà rinviato alla post season. Una serataccia per una prestazione d’insieme non buona (e tantomeno a livello individuale), una serataccia per qualche risultato inatteso e poco favorevole, una serataccia anche per una direzione di gara che ha lasciato a desiderare, con alcuni errori marchiani contro Verbania, che non hanno certo deciso la partita ma in certi attimi l’hanno indirizzata verso una comunque legittima vittoria torinese.

    La cronaca

    Clotilde Villa è in regia opposta a Giulia AlbertiGiani, le bande sono le gemelle Sonia ed Annalisa Cottini, al centro Emily Velsanto e Kendra Calabrese, libero è Beatrice Folghera. E’ un inizio equilibrato con la situazione sul 2–1 per Lingotto. Il punto del 2-2 arriva con un mani out verbanese ma l’arbitro vede la palla in campo e 3-1 Torino. Il match però è bello ed è un punto a punto molto intenso da vedere, la situazione dura sino sul 13-13 quando arriva qualche errore ospite unito a punti di casa: 17-14. Mokavit non demorde e si riavvicina sul 18-17, arriva un altro errore della giovane direttrice di gara che vede un tocco verbanese su attacco out di Torino e sul 19-17 Balzano ferma tutto. La situazione però adesso è meno equilibrata: 25-21 ed è 1-0 TeamworkToPlay.

    Il secondo parziale inizia con un 8-4 per le padrone di casa, tanto che coach Balzano cambia l’asse palleggio opposto inserendo Chiara Francioli e Nadia Caffoni per Villa ed AlbertiGiani. Arriva un pochino di equilibrio, ma si rompe presto e si va sul 10-6 che diventa 13-11 con time out della panchina di casa. La fase è molto poco positiva: ci sono errori abbastanza evidenti nei fondamentali: si fatica a mettere giù palla, e il muro non è molto performante. Sul 18-12 coach Balzano a fermare i giochi ma servirà a poco: 25-20 ed è 2-0 per Lingotto.

    Il terzo set, con Giulia Cometti da opposta, inizia benissimo con un ottimo 2-5 lacuale, pian piano però Torino rosicchia, e impatta sul 6-6. Qui finisce la partita perché sul 11-9 arriva un time out energico di coach Fabrizio Balzano ma al rientro è la squadra di casa che scappa fino al 18-12. Le ospiti cercano di resistere, anche se il gioco non è bello fluido; arriva un attacco di Sonia Cottini. Il tocco del muro evidente, le ragazze della Mokavit esultano ma la direttrice di gara non rileva il touch dando il punto alla squadra di casa. La reazione delle lacuali è veemente, la protesta anche e, dopo il danno la beffa, arriva un cartellino giallo per Annalisa Cottini. La rimonta peraltro appena abbozzata finisce li, la squadra si innervosisce ancora di più e Teamwork To Play chiude: 25-17 ed è 3-0 in una serata da dimenticare.

    “Poco da dire sulla partita – dice coach Balzano – Torino ha giocato di squadra ed ha vinto meritatamente, noi abbiamo fatto più di un passo indietro nel gioco rispetto alle ultima gare, che erano state ottime, giocando slegate e troppo nervose”.

    Teamwork ToPlay Torino – Mokavit Rosaltiora 3-0 (25-21, 25-20, 25-17)

    Teamwork ToPlay Torino: Cassolaro (L1), Re 3, Botta (L2), Pilotto 1, Urzi 11, Guidoni ne, Fici 14, Davalli ne, Franceschini ne, Ciccarone, Bertucci 8, Accossato 8, Nicolaescu 12. All: Emanuele Alpignano.Mokavit Rosaltiora: Francioli, Villa, AlbertiGiani, Caffoni 1, Cottini S. 10, Cottini A. 8, Osele ne, Cometti, Velsanto 9, Calabrese 6, Medali ne, Folghera (L1), Mutazzi (L2). All: Fabrizio Balzano.   

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    B maschile: la Sabini batte Sios Novavetro 3-1 e consolida il terzo posto

    Per una sfida che torna in quarta serie nazionale dopo oltre un quarto di secolo (Serie B2 1996-97: Sabini-Sios 2-3 al PalaLombardi), la formazione castelfrettese è quella delle ultime uscite: Giuliani-Beni; Mancinelli-Schiavoni; Giaccaglia-Mazzanti, Marchetti. Settempedani rivoluzionati rispetto alla gara d’andata con gli arrivi di categoria a campionato in corso di Sorrenti (da Civita Castellana), Silvestroni (ex Osimo) e Palazzesi (nelle ultime stagioni in Serie B al Volley ’79 Civitanova e NovaVolley Loreto).

    Il primo set vede una fase di studio lunga tra le due squadre che forse sentono eccessivamente la posta in palio: la Sabini ha il demerito di commettere gravi ingenuità che le impediscono di allungare e così i settempedani prendono coraggio e dilatano il proprio vantaggio fin sul 16-20: gli ingressi in rapida successione di Toccacieli e Violini sistemano seconda linea ed attacco mentre quello di Mariotti dai nove metri genera la solita scossa della fase “break” castelfrettese, utile a rimontare e a vincere di misura il primo set, con il punto decisivo del solito Mancinelli.

    L’esito positivo gratifica la formazione di Fabbietti-Sciati che ripropongono il 6+1 iniziale del set precedente: Sabini avanti in scioltezza fino al 14-10 ma gli ospiti, a caccia di punti salvezza, non mollano; un macroscopico errore arbitrale in favore della Sios (errata valutazione di palla a terra su difesa di Giuliani che mette nettamente mano e braccio tra terreno di gioco e pallone) avvicina ulteriormente nel punteggio le due squadre ma Castelferretti aveva già allentato la concentrazione e così Silvestroni e Paolucci trascinano i propri compagni che sorpassano proprio grazie al muro dell’ex opposto biancazzurro (campione regionale dall’Under 13 all’Under 16 tra il 2016 e il 2019) su Mancinelli (15-16) il quale si riscatterà subito grazie all’asse caldo con Giuliani che tiene in partita anche il solito chirurgico Giaccaglia; nel frattempo l’ingresso di Violini sistema il muro castelfrettese (21-18) e Schiavoni sale in contrattacco. La Sios non molla e ci vogliono gli ingressi ancora una volta di Toccacieli e Mariotti per avere ragione degli agguerriti ospiti, rivoluzionati nel finale dall’allenatore Pasquali.

    Con Violini in campo stabilmente “contromano”, la Sabini è padrona del campo nel terzo parziale anche se il punteggio resta in equilibrio: nei locali entra Gaggiotti sul cui turno al servizio c’è il primo strappo (12-7), di lì a poco in campo anche Palazzesi (14-8); buon impatto per entrambi. Mazzanti genera l’allungo (17-10) ma a questo punto la girandola di cambi dell’allenatore ospite Pasquali crea i propositi per una clamorosa rimonta: Fabbietti-Sciati provano a rispondere con il doppio ingresso di Pieroni-Beni ma la Sios, molto determinata in questa fase, contrattacca con la coppia Sorrenti-Palazzesi in grande spolvero (19-21). Nel testa a testa finale, dopo il solito buon ingresso di Toccacieli e il rientro di Marchetti, è ancora un clamoroso ed inspiegabile valutazione arbitrale a sfavore dei locali (l’attacco settempedano accarezza nettamente l’asta prima di scivolare sul corpo di Mancinelli) a generare il comunque meritato allungo e successo di San Severino nel terzo parziale.

    Nel quarto parziale, la Sabini è ferita nell’orgoglio e riparte subito forte: a differenza del finale di terzo set a parti invertite, il secondo arbitro si sente in dovere di correggere il collega sul seggiolone dopo un macroscopico errore che avrebbe dato il 12-06 alla Sabini sul servizio di Violini (pallone nettamente fuori dal campo ed invece dato inizialmente in campo); tuttavia Marchetti suona la carica in difesa (13-07) e la Sabini allunga ma dopo pochi punti i castelfrettesi si bloccano in cambio-palla e una mai doma Sios addirittura passa a condurre (16-17); controsorpasso Castelferretti sul turno al servizio di Mazzanti e l’ingresso di Toccacieli consacra l’allungo biancazzurro (21-19): sul 24-21 ingresso di Mariotti al servizio e gran chiusura castelfrettese con il contrattacco di Violini.

    3-1 Sabini e terzo posto mantenuto: ora testa al prossimo appuntamento: domenica nel glorioso PalaSerenelli contro la NovaVolley Loreto, ennesimo derby regionale contro una squadra mina vagante del girone E.

    Pallavolo Sabini Castelferretti – Sios Novavetro San Severino Volley 3-1 (25-23, 25-23, 21-25, 25-21)Sabini: Beni, Schiavoni, Toccacieli, Violini, Gaggiotti, Mazzanti, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli, Mariotti, Pettinari G., Pieroni, Marchetti (L1), Palazzesi G. (L2). All. Fabbietti-Sciati.Sios Novavetro: Muscolini, Marzi, Plesca, Petrocchi, Ferrara, Corradini, Marinozzi, Palazzesi L., Paolucci, Silvestroni, Sorrenti, Tarquini (L1), Rizzuto (L2). All. Pasquali.Arbitri: De Orchi – Pardo

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO