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    B maschile: il 4 Torri fa la voce grossa in casa contro la Sabini

    L’ultima volta della Sabini in terra estense (precisamente a Tresigallo) contro la 4 Torri (era la seconda squadra giallo-viola-granata) è stata ad aprile 2003 ed era stato un trionfo biancazzurro perché il successo 3-1 aveva certificato la vittoria del girone E di Serie B2. Tutt’altra musica in questa prima giornata del girone di ritorno che vede la formazione di Fortunati vincere 3-0, rimescolando e compattando il vertice della classifica del girone E.

    Sestetti – Rispetto alla gara di Coppa Italia a Sassuolo di dieci giorni prima, tra i biancazzurri torna a referto Gaggiotti mentre per sopperire a Mariotti indisponibile, arriva la convocazione per Nicola Cesarini dalla Serie C: la formazione 6+1 di partenza prevede diagonale alzatore-opposto Giuliani-Beni; schiacciatori Mancinelli-Toccacieli; centrali Giaccaglia-Mazzanti; libero Marchetti. Tra i locali rispetto al girone di andata ecco lo schiacciatore Maretti, proveniente dall’Ongina (PC) militante nel girone D di Serie B ma dai trascorsi più nobili nonostante la giovane età come la Serie A3 a Sorrento e Bologna oltre alla Superlega a Ravenna.

    Cronaca – Le due squadre dimostrano di essersi studiate bene perché l’inizio è una partita a scacchi con continui sorpassi e controsorpassi: nella Sabini bene Mazzanti a muro e la coppia Mancinelli-Toccacieli in attacco; Ferrara sotto 21-19 difende con le unghie il possibile allungo dei castelfrettesi che si bloccano in cambio-palla con Giuliani che non riesce a trovare la soluzione vincente: gli estensi, infatti, azzeccano potenza e tattica dai nove metri e rimontano con un grande contributo offensivo un Tosatto infermabile da posto 2 e 1.

    Secondo e terzo parziale identici: ai castelfrettesi non basta l’ingresso di Violini per recuperare nel punteggio mentre nel terzo set Mancinelli porta la croce in ogni zona del campo facendo rimanere attaccata al punteggio la Sabini fino all’11-10 locale poi la muraglia estense diventa insormontabile rispetto a quella ospite che non riesce a leggere bene le giocate avversarie nonostante gli ingressi di Pettinari e Schiavoni. I castelfrettesi continuano fare il solletico dai nove metri e a macchiarsi di errori e così la 4 Torri chiude 3-0 con autorità una gara che dimostra come gli estensi siano autentica bestia nera della Sabini, battuta a domicilio anche nella gara di andata per 3-1.

    Una pronta reazione per Giuliani e compagni dopo questa seconda sconfitta stagionale (intervallata da ben undici vittorie consecutive) è attesa per sabato prossimo quando al PalaLiuti di Castelferretti scende il Rubicone in Volley, una delle formazioni più in forma nelle ultime giornate.

    4 TORRI PALLAVOLO FERRARA – PALLAVOLO SABINI CASTELFERRETTI 3-0 (25-22, 25-19, 25-18)4 TORRI: Biondi, Morelli, Poltronieri, Ingrosso, Fergnani, Mezzani, Marcoionni, Maretti, Smanio, Dosi, Tosatto, Reccavallo, Soriali (L1), Poli (L2). All. Fortunati.SABINI: Beni, Schiavoni, Gaggiotti, Violini, Pieroni, Giaccaglia (K), Giuliani, Mancinelli, Cesarini N., Pettinari G., Mazzanti, Toccacieli, Marchetti (L1), Palazzesi (L2). All. Fabbietti-Sciati.ARBITRI: Grasso – Foppoli(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Tonno Callipo corsara a Viagrande

    Quinta vittoria stagione della Tonno Callipo che, dopo 21 giorni di sosta forzata, trova sprint e concretezza in quel di Viagrande sbancando il campo siciliano e portando a casa tre punti importanti nella lotta-salvezza.

    In classifica balzo in avanti della squadra giallorossa che, ora a 15 punti, aggancia Palermo sconfitto in casa, mentre dietro restano a 9 punti Bisignano e appunto Viagrande che manca l’aggancio a Vibo; chiudono Fiumefreddo con 6 e Messina con 1 punto.

    Dunque una vittoria che dà slancio a Mille e compagni nonostante problematiche di infortunio e acciacchi vari avuti nell’ultima settimana, come spiegherà coach Piccioni di sèguito. Dalla trasferta siciliana emerge dunque tutta la voglia da parte dei giallorossi di tirarsi presto fuori dalla bagarre-salvezza, dimostrando con grande forza di sapersi imporre in quello che veniva presentato come un vero e proprio scontro diretto per evitare il declassamento in serie inferiore.

    Coach Piccioni schiera all’inizio la diagonale Fiandaca-Cimmino, centrali Saragò e Mirabella, Mille e Pisani in posto-4, Cugliari libero. Dunque stante l’indisponibilità di Iurlaro spazio al non ancora 18 enne Pisani, che ripaga la fiducia con 8 punti (di cui due ace). Ma come non menzionare inoltre i più esperti Mille e Cimmino. Il capitano è top scorer con 20 punti, l’opposto invece che proprio in settimana aveva espresso fiducia per questa trasferta, ma soprattutto grande voglia di portare il risultato pieno a Vibo. Detto-fatto! Decisivo anche il suo contributo con 17 palloni messi a terra, sicuramente tra le sue migliori prestazioni stagionali, ed ora l’intento è quello di non fermarsi anzi di fare sempre meglio.

    Passando alla gara, nel primo set Vibo è costretta sempre ad inseguire (7-8, 13-16, 18-21), ma proprio nel combattuto finale i giallorossi mostrano grande grinta ed orgoglio, riuscendo a ribaltarla, anche con le forze fresche della panchina. Dopo ben 38 minuti di aspra battaglia Vibo la spunta per 29-27. Nel secondo parziale Viagrande sente probabilmente il peso del set perso e così stavolta è Vibo a comandare per l’intero gioco (8-5, 16-11, 21-15), chiudendo vittoriosamente per  25-19. Infine nel terzo set ci si aspetta il riscatto di Viagrande, invece è Vibo che, eccetto qualche piccolo passaggio a vuoto, continua sempre a condurre (8-4, 16-13, 21-17) e sigilla il parziale per 25-18, imponendosi così per 3-0. Sabato prossimo si ritorna al PalaValentia dopo oltre un mese ospitando Letojanni (22 punti) reduce dalla sconfitta interna proprio contro Fiumefreddo (per 2-3).

    Soddisfatto a fine gara coach Piccioni che spiega: “Sicuramente è una vittoria molto importante per il nostro campionato. E’ stata una partita difficile ma siamo stati bravi ad indirizzarla dopo un primo set molto complicato, nel senso che l’approccio non era stato dei migliori. Siamo stati sempre costretti ad inseguire, però poi nel finale di set siamo riusciti ad invertire la rotta. Purtroppo eravamo reduci da una settimana difficile e turbolenta, poiché giovedì si è bloccato nuovamente Iurlaro per il problema alla spalla; Mille ha fatto una decina giorni a riposo, alle prese con terapia specifica alla schiena. Però al di là dei singoli è stata importante la voglia di non mollare da parte di tutta la squadra”.

    Decisivo il primo set? “Diciamo che siamo stati bravi a recuperare sotto 22-18 e devo menzionare sia chi è partito titolare e sia chi è subentrato nel finale concitato di set. E’ stata una prova corale importante, un recupero fondamentale per il recupero di tutta la gara, e dunque sia Cortese al servizio ed il doppio cambio con Guarascio-Michelangeli hanno dato sicuramente un’impronta al recupero decisivo per il prosieguo poi della gara”.

    Dunque un plauso all’intera squadra? “Assolutamente sì, perché si sono fatti trovare pronti, anche chi è entrato dalla panchina, ma soprattutto ci sono state prove importanti in attacco ad iniziare da Cimmino, autore di una prestazione sopra le righe; anche di Mille, una spina nel fianco del muro e difesa avversaria; ed del giovanissimo Pisani che ha fatto bene. Però mi piacerebbe elogiare tutta la squadra perché è stata una vittoria voluta dal gruppo, aiutandoci nei momenti di difficoltà. Poi secondo e terzo set sono andati via lisci, eccezion fatta per un nostro vantaggio (10-6) nell’ultimo set in cui qualcuno forse pensava di avere già vinto, invece abbiamo subìto un parziale di 5-0. Così loro hanno preso fiducia, standoci col fiato sul collo per un po’, fino a quando poi abbiamo fatto l’allungo finale”.

    Ovviamente il torneo non è ancora finito e Piccioni getta acqua sul fuoco dei facili entusiasmi… “Infatti, è sicuramente una vittoria importante ma non ci deve assolutamente far distrarre dall’obiettivo finale che è quello della salvezza. In questo momento la classifica ci sorride però sappiamo che ancora il cammino è lungo e già da sabato con Letojanni al PalaValentia abbiamo un altro scontro diretto, e dovremo far di tutto per ottenere punti. In definitiva sono soddisfatto della prova dei ragazzi, soprattutto dei tre punti che fanno classifica e tanto morale, dandoci la spinta per continuare a lavorare con fiducia. Per il momento ci godiamo questa vittoria e da domani penseremo ai prossimi due impegni con Letojanni appunto e, dopo un’ulteriore sosta, a Fiumefreddo. Laggiù in fondo – conclude Piccioni – la bagarre-salvezza resta aperta”.

    SYSTEMIA VIAGRANDE CT – TONNO CALLIPO VV 0-3 (27-29,  19-25, 18-25)VIAGRANDE CT: Nicotra 6, Ferraccù 6, Borgesi  7, Magrì (L), Sanfilippo 6, Cassaniti 5, Costanzo 1, Fichera 3, Scarpello 10, Giandinoto, Penna. Ne: Tomaselli, Camonita. All. TrombettaTONNO CALLIPO: Fiandaca 1, Cimmino 17, Mirabella  4, Saragò 6, Cugliari (L), Mille 20, Pisani 8, Guarascio, Michelangeli, Cortese. Ne: Iurlaro, Asteriti. All. PiccioniArbitri:  Elia Forcella e Francesco Suaria     Note: durata set 38’, 23’, 24’. Viagrande:  ace 1, bs  7, muri 7, errori 23; attacco 38%; ricezione 57% (pos 22%). Vibo: ace 4, bs 10, muri 6, errori 20; attacco 53%, ricezione 76% (pos 45%).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Volley Napoli, sconfitta per 3-1 in trasferta

    Un momento di difficoltà in casa Volley Napoli, in cui le azzurre e la società devono comprendere la strada da percorrere per raggiungere gli obiettivi, al netto degli infortuni subiti. Coach Veronica Masella ha un lavoro intenso da svolgere con le sue ragazze, in vista anche dello scontro diretto della prossima giornata contro GLS Salerno Guiscards.

    La prima partita del girone di ritorno ha visto il Volley Napoli cadere in trasferta contro ABN V. Academy Agropoli-Paestum per 3-1. La società partenopea ad oggi segna un distacco di 5 punti dalla vetta, su cui bisogna inevitabilmente agire proprio a partire dalla prossima sfida.

    Nel post partita l’allenatrice partenopea ha spiegato le difficoltà avute in gara e il motivo per cui la squadra non è riuscita ad esprimersi a pieno. “Stiamo vivendo un momento difficile, ma non possiamo cercare alibi, non bisogna pensare ai problemi ma alle soluzioni – queste le prime parole di coach Masella – . Nella partita di ieri contro Paestum abbiamo commessi troppi errori e in alcune sfide vince chi sbaglia meno. Sabato giocheremo in casa contro la prima in classifica e lì sarà il momento di alzare la testa. Vi aspettiamo in palestra solo insieme e uniti si superano questi momenti“.

    L’allenatrice partenopea si appella dunque anche al pubblico per avere massimo sostegno in quella che sarà la gara decisiva di sabato 17 febbraio alle ore 18:00. Si scenderà in campo in casa del Volley Napoli, dunque nella palestra IC Don Giustino Russolillo plesso Torricelli di Pianura.

    Al termine della gara ha parlato anche la banda Flavia Coppola. “Dal mio punto di vista è stata una partita complicata, soprattutto a livello mentale. Viviamo sicuramente un momento complesso a causa della questione infortuni, ma questo non vuole essere un alibi. Adesso dobbiamo solo trovare un equilibrio di squadra solido. Sicuramente da domani riprenderemo con il lavoro in palestra cercando di dare il massimo, come sempre“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: Novate inciampa a Novara, che si prende la testa del girone

    Non riesce Novate nell’impresa di espugnare il campo di Novara e staccare quindi le piemontesi in classifica. Le ragazze di Cannone rimediano un netto 3-0, a far pendere l’ago della bilancia più che altro gli errori delle diavolesse, troppi contro un avversario di questo calibro che ha interpretato meglio la gara forzando fin da subito al servizio e da lì costruendo una prestazione che Novate è riuscita a offuscare solo a tratti.

    Basta guardare i numeri della gara per rendersi conto che ace e muri punti sono pari mentre ricezione e attacco sono state sotto gli standard. Novara sorpassa quindi Novate in classifica ed è prima a pari punti anche se la differenza è di soli 2 set in favore delle piemontesi.

    Molto bene l’apporto di Levis, Zaniboni e Natale, che si sono fatte trovare pronte e gettate nella mischia hanno dimostrato che Novate può contare su dei validi sostituti.  

    L’inizio gara è in pompa magna da ambo le parti, Migliorin e Rosina da un lato e Ndoci e Gabbiadini dall’altro non si risparmiano affatto e il punteggio resta in equilibrio fino al 6 pari, quando 3 errori di Novate lanciano avanti le piemontesi 9-6. Mazzi a muro e doppietta di Migliorin ed è di nuovo parità a 9, la battaglia riprende colpo su colpo con l’equilibrio che si sblocca nuovamente a favore delle piemontesi che dal 16-15 si portano al 19-15. Mandotti alza la voce, sua la tripletta del -1 (21-20) e Rosina pareggia a 21. Dentro Levis che si fa subito valere con 3 bellissime difese, ma è Novara a trovare il break finale.

    Il muro di Mandotti apre il secondo, Scandella subito efficace per l’1-2 e Trabucchi chiama Venegoni per la veloce dell’1-3, ma qualcosa si inceppa e Novara pianta un break 10-4 che fa male. Rosina sblocca, ma ancora Novara macina punti fino al 16-7. Novate prova a reagire, Scandella a muro, l’ace di Rosina e Migliorin tentano il recupero (16-11), doppietta a muro di Mandotti che trova anche l’ace del -3 (18-15), ma Novara alza il ritmo e vola a chiudere 25-16.

    Cannone cambia e dal terzo Levis rileva Migliorin, ma la partenza è ancora di marca piemontese che si porta avanti 3-0, Levis e la pipe di Rosina accorciano le distanze (5-3), ma ancora Novara spinge sul gas trovando l’11-4. Dentro Zaniboni per Mandotti e Natale per Piroli, Novate prova a reagire grazie alla tripletta di Rosina (12-8) e a cui fa eco il muro e l’attacco di Mazzi, ma Novara riesce a gestire il punteggio e resta sempre avanti. Novate ha comunque il merito di provarci, bellissima la veloce di Zaniboni (foto allegata) nei 3 metri (19-15), ma non riesce a recuperare il divario, ancora Mazzi e Venegoni a muro, ma le piemontesi trovano il setball 24-19, Rosina lo annulla, ma Novara chiude subito la gara.

    Enzo Cannone (allenatore Novate): “E’ stata una partita importante che ci ha visto subito in difficoltà e non siamo riusciti a venirne fuori. Ci tenevamo fare bene, ma non è andata così. Il campionato è lungo adesso torniamo in palestra convinti del nostro valore”.

    Prossima gara: sabato 20 febbraio 2024 alle ore 21,00 presso il Palazzetto dello Sport Kennedy, in via Kennedy a Brugherio che sarà la nuova “casa” di Novate per le partite casalinghe del girone di ritorno, contro l’OMG-3 Cinisello Balsamo, al momento decima in classifica, Novate dovrà reagire subito dopo la sconfitta con Novara e rimettere in campo il proprio gioco con cui ha dimostrato di meritarsi ampiamente la leadership del girone.

    Volley Novara – Pallavolo Novate DR 3-0 (25-21, 25-16, 25-20)Novara: Ivaldi 2, Prinetti 14, Ghibaudo 7, Shpuza 12, Gabbiadini 9, Ndoci 17, Mancusi (L), Bocchino, Negrini (L2). N.e. Palladin, Pirola, Pasquino, Cervizzi. All. Adami   Novate Diavoli Rosa: Trabucchi 1, Mazzi 4, Venegoni 5, Mandotti 6, Rosina 15, Migliorin (K) 9, Piroli (L1), Levis 2, Zaniboni 1, Scandella 2, Natale (L2). N.e. Cabrera, Panza, Munaro. All. CannoneNote (Novara-Novate): Ace 5–5, Muri 9-9, Ricezione 58%-45%, Attacco 36%-26%, Errori punto 12-13

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, ripresa amara per la Rossetti Market Conad che perde anche il primato

    Carnevale amaro per la Rossetti Market Conad, che alla ripresa di campionato inizia il cammino della seconda metà di stagione con una netta sconfitta casalinga in B2 femminile (girone E) contro le modenesi dell’Hydroplants Soliera, corsare per 3-0 sul rettangolo di gioco ad Alseno. Già all’esordio stagionale le avversarie si erano rivelate ostiche (vittoria piacentina al tie break), mentre questa volta hanno saputo dettar legge con una netta e meritata affermazione.

    Dal canto suo, invece, la squadra di Federico Bonini – reduce dalla brillante qualificazione alla Final Four di Coppa Italia – è apparsa sottotono, lottando ad armi pari solamente nel primo set, mentre nel secondo e nel terzo parziale non è riuscita a trovare il bandolo della matassa, pagando dazio senza riuscire a trovare risorse alternative per provare a invertire il trend negativo e riaprire l’incontro. Alle piacentine non sono bastati i 18 punti dell’opposta Stefania Bernabè, mentre Soliera è stata trascinata soprattutto dalla coppia centrale Eze-Faietti (15 e 11 punti).

    “Da parte nostra – commenta coach Federico Bonini – è una partita che di fatto non è mai cominciata e già in settimana. Spesso si sa che dopo una bella soddisfazione magari ci sia un involontario calo di tensione, però questa è una sconfitta meritata, non solo per la partita di oggi ma anche per la settimana sottotono. In questo campionato non si può dar nulla per scontato, Soliera ha cercato fortemente la vittoria, molto più di noi, e quindi ha meritato. Non facciamo tragedie in ottica campionato, ma per lunghissimi frangenti è stata la peggior prestazione dell’anno, con troppi errori e poca lucidità al di là delle difficoltà che continuiamo ad avere. Nel secondo e nel terzo set non è uscita la grinta che poteva aiutare quando non arrivava il gioco”.

    In classifica, Falotico e compagne scendono al secondo posto, a -1 dalla nuova capolista Zerosystem, corsara in terra mantovana contro il Davis 2C (0-3); Alseno resta ferma a quota 32 punti, avvicinata al terzo posto da San Giorgio (3-1), vincitore in quattro set a Villafranca contro il Top Volley e ora a 31 punti.Sabato alle 18 la Rossetti Market Conad sarà di scena a Mirandola contro il Drago Volley Stadium nella seconda giornata di ritorno in quella che sarà la prima di due trasferte consecutive.

    La cronaca

    La Rossetti Market Conad scende in campo con Neri in palleggio, Bernabè opposta, Frassi e Tartari centrali, Marchesi e Falotico in banda e Toffanin libero. L’avvio sorride alle gialloblù (6-3), ma Soliera piazza un parziale di 4-0 entrando in partita (6-7). Le modenesi puntano soprattutto sul gioco al centro,mentre Alseno si affida prevalentemente a Bernabè. Il parziale è equilibrato, il pallonetto di Muratori vale il 18-21, ma capitan Falotico ricuce: 20-21 e time out ospite. L’attacco della stessa Muratori colpisce l’asta per la parità immediata, un muro per parte (22-22) e sprint lanciato; l’Hydroplants conquista un set point con Arduini, ma Bernabè annulla. Seconda chance (out Marchesi), altra risposta locale, Baldoni firma la terza occasione, chiusa questa volta da Eze: 25-27.

    Le modenesi galvanizzate ripartono bene nel secondo set (2-5), sfruttando la fisicità del centrale Eze (3-7). Alseno punta ancora una volta su Bernabè, ma fatica a mettere giù la palla (6-9). Due errori ospiti aiutano (10-12), ma gli scambi lunghi sono tutti a favore delle ospiti (8-12). Il muro di Eze su Bernabè vale il +5 modenese (9-14, time out Bonini), ma la Rossetti Market Conad appare opaca. Soliera ringrazie e scappa con Arduini da posto quattro (10-18), Neri prova a svegliare Alseno (12-18), ma l’ace di Eze rilancia la Hydroplants (13-21), che si invola agevolmente verso il 17-25 che vale il 2-0.

    Nel terzo set, il primo minibreak è ospite (3-5, ace di Eze), subito chiuso dalle piacentine, ma Soliera piazza un allungo importante, volando sul 5-9. L’ace di Gjoni aggiunge un mattoncino (7-12, time out Bonini), dentro Scurzoni al centro con la genovese subito a segno per il 9-13. Time out Soliera sul +3 (10-13), che poi vola sul 18-12 a proprio favore con il muro di Gjoni su Bernabè. Le ospiti varcano la boa del venti con un rassicurante vantaggio (14-20), per poi chiudere 16-25 con la pipe di Gjoni.

    Rossetti Market Conad-Hydroplants Soliera150 0-3 (25-27, 17-25, 16-25)

    Rossetti Market Conad: Falotico 8, Tartari, Bernabè 18, Marchesi 3, Frassi 4, Neri 7, Toffanin (L), Gandolfi, Scurzoni 2, Palazzina. N.e.: Agostini, Spagnuolo, Bozzetti, Pieroni (L). All.: BoniniHydroplants Soliera150: Faietti 11, Andreoli 3, Arduini 10, Eze 15, Baldoni 8, Muratori 3, Cordella (L), Gjoni 10, Mescoli. N.e.: Bursi, Rullino, Razzaboni, Piccinini (L). All.: RovattiARBITRI: Papini e MazzolaNOTE: Durata set: 33’, 23’, 24’ per un totale di 1 ora e 20 minuti di giocoRossetti Market Conad: battute sbagliate 5, ace 1, ricezione positiva 40% (perfetta 31%), attacco 30%, muri 5, errori 17Hydroplants Soliera150: battute sbagliate 4, ace 4, ricezione positiva 41% (perfetta 30%), attacco 38%, muri 9, errori 16.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: semaforo per Ongina alla prima di ritorno, Viadana vince in tre set

    Inizia con un semaforo rosso il girone di ritorno in serie B maschile (raggruppamento D) della Canottieri Ongina, sconfitta 3-0 sabato a Viadana nella prima giornata dopo il giro di boa.

    Contro la terza forza del campionato (vittoriosa al tie break all’esordio a Monticelli), la squadra di Gabriele Bruni ha provato a lottare nei tre set disputati, ma i mantovani sono sempre riusciti a uscire alla distanza, trascinati dall’esperienza e dalla qualità dei laterali Cordani e Bartoli, anche ex di turno.

    L’attacco ha scavato il solco, con i gialloneri ospiti che non sono riusciti a trovare sempre efficacia seppur sorretti da un buon livello di ricezione. In casa Canottieri Ongina, qualche rammarico per i 10 errori punto del primo set (poi perso 25-22) e per il minibreak di vantaggio nel secondo parziale (16-18) non sfruttato nel finale. Il match ha visto in campo dal primo minuto entrambi i più recenti volti nuovi della Canottieri Ongina, l’opposto Muroni e la banda Colella.

    “Viadana – commenta coach Bruni – ha strameritato di vincere perché abbiamo giocato ad armi pari nei tre set ma quando c’è stato bisogno di tirare fuori le unghie e gli attributi loro hanno fatto valere la capacità di giocare i punti decisivi in un certo modo. Non siamo andati bene in attacco, in alcuni momenti la distribuzione ha balbettato e questo ha un po’ inciso sul ritmo di gioco. Ne facciamo tesoro e cercheremo di migliorare per la prossima sfida”.

    In classifica, la Canottieri Ongina resta quinta a quota 22 punti e sabato alle 18 a Monticelli si appresta a ricevere la visita del Volley Veneto Benacus nella seconda giornata di ritorno.

    Viadana – Canottieri Ongina 3-0 (25-22, 25-20, 25-20)

    Viadana : Cordani 7, Viola 5, Bartoli 20, Silva 12, Menichetti 10, Bellei, Carnevali (L), Messori 1. N.e.: Ravazzini, Giovenzana, Codeluppi, Chiesa, Bacchi, Bassoli, Melli (L). All.: PanciroliCanottieri Ongina: Miglietta 8, De Biasi B. 8, Ramberti 3, Colella 7, Bertuzzi 6, Muroni 9, Rosati (L), Malvestiti 4, De Biasi M., Di Tullio 1. N.e.: Ousse, Tagliaferri, Palazzoli, Sala (L). All.: BruniARBITRI: Libralesso e ChiriacNOTE: Durata set: 26’, 27’, 26’ per un totale di 1 ora e 19 minuti di giocoViadana: battute sbagliate 8, ace 1, ricezione positiva 72% (perfetta 45%), attacco 50%, muri 10, errori 16Canottieri Ongina: battute sbagliate 14, ace 3, ricezione positiva 70% (perfetta 43%), attacco 39%, muri 8, errori 20.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: la Star Volley Bisceglie non fa sconti a Pozzuoli

    Tredicesima vittoria in campionato per la Star Volley Bisceglie, capolista del girone I di Serie B2 femminile, implacabile nell’imporsi anche sul rettangolo di Pozzuoli nella prima gara di ritorno. Le nerofucsia di coach Simone Giunta, per effetto di una prestazione concreta e attenta, hanno centrato l’ennesimo successo per 3-0 di una stagione esaltante, piegando la pur volenterosa compagine campana.

    Decise a far valere i galloni di capolista, Ester Haliti e compagne sono entrate nel match con il giusto approccio, nulla concedendo alle avversarie. Chiuso il primo set con autorevolezza (16-25), la Star Volley ha tenuto le redini della sfida anche nel secondo parziale, respingendo ogni tentativo di rimonta di Pozzuoli (20-25). Terza frazione senza storia: le ospiti hanno accelerato subito e archiviato la pratica con un eloquente 10-25 in un’ora e nove minuti complessivi di gioco.

    L’affermazione ottenuta in terra puteolana ha consentito al collettivo biscegliese di toccare quota 40 punti in classifica e conservare intatto il margine di 8 lunghezze rispetto alle più immediate inseguitrici Altamura e Vesuvio Oplonti.

    Pozzuoli-Star Volley Bisceglie 0-3 (16-25, 20-25, 10-25) Pozzuoli: Doroty Rinaldi 4, Stanzione 6, Simoncini 2, Figini 5, Peruzzi 8, Gianfico 7, Ilaria Rinaldi (libero), De Caprio 1, Di Spiezio. N.e.: Alicante, Lustrino, Lavagna, Pesce. All.: Confessore.Star Volley Bisceglie: Mileno 1, Haliti 6, Kostadinova 15, Civardi 13, Tomasi 4, Murri 9, Quarto (libero), Curci 1, Miccoli, D’Ambrosio. N.e.: Di Paola, Lapenna. All.: Giunta.Arbitri: Morena, Ventre.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: cade al tie break il Volley Modena contro Forlì

    Non riesce a dare la giusta continuità ai propri risultati il Volley Modena, che dopo la seconda lunga sosta stagionale riparte con una sconfitta al quinto set tra le mura amiche del Guarini contro la Blueline Libertas Forlì.

    La cronaca:C’è una variazione rispetto allo starting six consueto per coach Di Toma: al centro c’è capitan Fiore in luogo di Malovic, mentre tutto confermato per il resto con Gerosa a completare il reparto, Lancellotti in regia, Omonoyan opposta, Bozzoli e Bartesaghi in posto quattro con Rocca libero.

    Pronti, via e le prime fasi di gara vedono le due squadre studiarsi con Modena che prova a portarsi avanti 5-3 sugli attacchi di Bartesaghi, ma è subito ripresa e superata da una Forlì aggressiva in battuta. Il break importante a favore delle gialloblù, però, si sviluppa nella fase centrale del parziale sul turno di servizio di Omonoyan. Dal punteggio di 14-13, infatti, Modena vola fino al 21-13 dando lo strappo decisivo al set che si chiude con l’errore delle ospiti a seguito di un insidioso servizio di Fiore.

    Cambio campo e si riparte sulla falsariga dell’inizio gara, ma questa volta a rompere l’equilibrio sono le ospiti che pallone dopo pallone trovano più sicurezza ed iniziano a sfruttare con costanza le imperfezioni del muro modenese. Il primo break arriva sull’8-11 che obbliga coach Di Toma al time out dopo aver inserito anche Biancardi per Omonoyan. Le gialloblù faticano poi sembrano poter coronare la rincorsa con la pipe di Bozzoli per il 18-19, ma la difesa non stringe quanto basta le sue maglie e Forlì ne approfitta per ritrovare il break che le consente di rimettere in parità il conto dei set con il punteggio di 21-25.

    Tutto di nuovo in bilico e la nuova situazione galvanizza più le romagnole che partono forte e mettono subito in difficoltà una Modena che tenta di rimanere agganciata con Gerosa, ma dopo le prime fasi perde di mordente e allora il set si dipana esattamente al contrario del primo. Non basta l’ingresso di Malovic per Fiore e non riesce Omonoyan, rientrata dal primo pallone, a ritrovare la giusta continuità offensiva.

    Situazione completamente rivoltata, quindi e gialloblù spalle al muro allora coach Di Toma prova a cambiare qualcosa con l’innesto stabilmente di Biancardi in posto quattro e lo spostamento di Bartesaghi in diagonale a Lancellotti. La mossa paga subito dividendi perché sui primi punti si apre subito il gap con coach Marone che ferma tutto sull’8-4. Le gialloblù si vedono riavvicinate solo sull’11-9 poi Biancardi suona la carica e il turno di servizio di Bartesaghi scava il solco decisivo per il 25-13 firmato in chiusura da Malovic che porta la gara al quinto e decisivo set.

    L’ottimo trend del quarto parziale sembrerebbe poter essere propizio per il Volley Modena che, però, non rientra in campo con la determinazione precedente a differenza di Forlì che commette anche tre errori al servizio, ma spinge sempre sull’acceleratore e si porta avanti con un consistente margine al cambio campo che arriva sul 4-8. Le difficoltà di Biancardi in ricezione spingono ancora avanti le romagnole che poi alzano l’intensità ulteriormente anche in muro difesa chiudendo a proprio favore la contesa sull’8-15.

    Volley Modena-Blueline Libertas Forlì 2-3 (25-17, 21-15, 15-25, 25-13, 8-15)MODENA: Lancellotti 3, Omonoyan 4, Bartesaghi 17, Bozzoli 9, Gerosa 12, Fiore 1. Libero: Rocca -2. Guerra ne, Biancardi 7, Boscani ne, Malovic 3, Malenotti 0. All. Federico Di Toma, vice Fabio Carone.FORLI’: Bernardeschi 6, Simoncelli 7, Gatta 15, Giacomel 18, Pulliero 16, Bruno 8. Libero: Gregori -1 (Cavalli ne). Sgarzi 0, Esposito ne, Comastri 1, Balducci 1, Bellavista 1. All. Biagio Marone.NOTE: bs 9/15 ace 7/7 muri 1/7 ricezione 47% (25% perfetta)-51% (27% perfetta) attacco 38%-43% errori 24-35.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO