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    Dore Della Lunga dal campo alla panchina: allenerà la Bontempi Netoip Ancona

    Di Redazione Inizia una nuova carriera per l’ex azzurro Dore Della Lunga: il 36enne schiacciatore, dopo aver lasciato a stagione in corso la Emma Villas Aubay Siena, ha deciso di rimettersi in gioco come allenatore. L’anno prossimo siederà infatti sulla panchina della Bontempi Casa-Netoip Ancona in Serie B maschile: per lui in parte è un ritorno alle origini, dato che la sua carriera pallavolistica è iniziata proprio nelle Marche, a Falconara. Soddisfatta la società marchigiana, con il ds Bebi Leonardi in prima fila: “È sicuramente un onore poter avere in società una figura di questo spessore, e siamo sicuri che riporterà in panchina tutte le qualità tecniche e umane che ha sempre dimostrato da giocatore“. (fonte: Facebook Accademia Volley Ancona) LEGGI TUTTO

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    La Leo Shoes Casarano conquista la A3 sconfiggendo San Giustino

    Di Redazione Traguardo storico per la Leo Shoes Casarano, che davanti al suo pubblico nella finale play off bissa il 3-0 dell’andata contro la ErmGroup San Giustino e centra un’attesissima promozione in Serie A3 maschile. Svanisce, con qualche comprensibile lacrima, il sogno dei giocatori umbri, che escono comunque con l’onore delle armi. La fiammella della speranza per gli ospiti si era accesa sul 20-18 nel primo set, ma poi nei frangenti chiave la Leo Shoes è venuta fuori con le sue doti migliori di squadra e con il carisma di Matteo Paoletti pronto a fare più che mai la differenza, senza dimenticare il contributo degli altri, in particolare dei centrali Carmelo Muscarà e Mirko Torsello. In A3 sale perciò e con pieno merito la formazione pugliese, mentre San Giustino deve rinviare – per ora – al prossimo anno la realizzazione di un obiettivo che era divenuto lontano dopo lo 0-3 casalingo di domenica 13 giugno. In una circostanza nella quale la ricezione umbra ha avuto qualche problema, la Leo Shoes ha ben pensato di pizzicare più a muro, di alzare la guardia in difesa e di far leva sul contrattacco (65% contro 28%), mettendo a profitto gli svarioni sul versante opposto; in questi frangenti, la superiorità dei salentini è emersa a chiare note. La cronaca: Formazioni confermate su entrambi i fronti, con coach Fabrizio Licchelli che schiera la diagonale Latorre-Paoletti, al centro Torsello e Muscarà, a lato Ferenciac e Baldari e libero Pierri. Risponde Francesco Moretti con Sitti in cabina di regia, Puliti opposto, Miscione e Cesaroni al centro, Conti e Agostini alla banda e Di Renzo libero. Sarà così in avvio di tutti i set. Ricco di emozioni il primo: l’inizio scorre sul punto a punto, con Paoletti da una parte e Puliti (il più pericoloso fra i sangiustinesi) dall’altra che sembrano in palla, poi il muro vincente a fondo campo su Cesaroni dopo una difesa fortunosa dà il via al break di Casarano, che sul turno in battuta di Latorre arriva fino al 10-7, complice un pasticcio della difesa biancazzurra e poi allunga fino al massimo vantaggio di più 5 (13-8) grazie alla retroguardia, a un mani fuori di Ferenciac e ancora a Paoletti, che perfeziona da campione uno scambio non facile. Ma a questo punto esce fuori la ErmGroup, che aggiusta difesa e muro e si riavvicina con un ace di Puliti. Il muro a tre vincente su Paoletti firma il 18 pari e non è finita: sempre il muro ha la meglio anche su Baldari, che poi schiaccia sull’asta. San Giustino, che sembra aver preso le giuste misure agli avversari, va avanti sul 20-18 e Zanettin rileva Ferenciac. Un primo tempo lungo di Cesaroni restituisce forza alla Leo Shoes, che innesca di nuovo Paoletti e ribalta sul 22-20. Ancora tuttavia non è finita: un’invasione dello stesso Paoletti su un attacco di Conti riporta la situazione in parità (23-23) e a fare la differenza in favore dei locali sono una battuta lunga di Sitti e un muro vincente di Ferenciac su Conti per il 25-23 finale. Il brutto inizio di seconda frazione (contraccolpo dopo il set perso?) ne condizionerà l’esito, accompagnando i pugliesi alla vittoria che servirà loro per salire in A3. Un ace di Latorre, due muri consecutivi di Paoletti su Conti e un mani fuori di Torsello fanno 5-0 d’acchito per la Leo Shoes. Un regalo troppo prezioso per essere sciupato; Paoletti viene murato, ma è poi Torsello a rispondere a Cesaroni con la stessa moneta. La compagine di Licchelli continua a difendere alla morte e allunga ancora su una pipe fuori bersaglio di Conti e un attacco out di Puliti. Soltanto quando il divario raggiunge le 8 lunghezze (11-3), il Casarano allenta leggermente la presa, per poi ripartire con il solito Paoletti, che trascina la squadra fino al 19-12 con le sue imprendibili diagonali; ad aggravare la situazione ci si mettono anche le battute sbagliate di Puliti e Agostini, per cui sul 22-15 il Casarano sente già profumo di promozione, tanto più che Paoletti concretizza l’ottimo lavoro della difesa con il punto del 24-19. Quello decisivo del 25-21 arriverà su un errore nel servizio al salto di Conti. Primo antipasto di festa per la A3 già in tasca, poi si gioca il terzo set, caratterizzato nella sostanza dal walzer delle sostituzioni per lasciare spazio a tutti coloro che fino a questo momento ne avevano avuto di meno. Nel Casarano entrano e vanno a segno i vari Zanetti, Sorrenti e Peluso, con ingresso anche di Tellez; nella ErmGroup, soddisfazioni punto per Piazzi e Celli, ma in campo ci sono anche Giunti, Thiaw (già autore di un punto) e Santi. Il vantaggio accumulato in partenza è gestito bene dalla Leo Shoes, che vuole legittimare fino in fondo la propria superiorità, anche se la ErmGroup ce la mette tutta per uscire a testa alta. Nei frangenti conclusivi, ace di Latorre, che lascia il posto a Negro Valiani, poi sigillo conclusivo del 25-18 di Zanettin. E a Casarano la festa può cominciare: sul salto di categoria dei salentini, nulla da obiettare, così come sull’ospitalità riservata dalla società pugliese e sul comportamento del pubblico presente, a dimostrazione di una maturità sportiva che accomuna i due sodalizi. La ErmGroup cade dunque sul filo di lana dopo 15 vittorie di file e tre sconfitte rivelatesi pesanti, l’ultima delle quali è stata anche l’unica subita in trasferta. Telegrafico il commento del tecnico ospite Francesco Moretti: “Una volta recuperato terreno e andati in vantaggio, non siamo stati capaci di chiudere a nostro favore il primo set, altrimenti avremmo potuto se non altro mettere pressione ai nostri avversari. Questa è stata alla fine la chiave del match“. E un primo stringato bilancio della stagione di San Giustino è affidato al direttore sportivo Goran Maric: “È naturale che stasera vi sia amarezza in tutti noi, dopo che per lungo tempo siamo stati protagonisti. È stato bello e allo stesso tempo non facile arrivare allo spareggio promozione, perso contro una squadra senza dubbio solida e ben organizzata. La sconfitta non deve però scalfire l’ottimo operato di una società che in due anni (e con la pandemia di mezzo) è riuscita ad arrivare a tanto, portando ad alti livelli il nome di San Giustino sportiva: posso garantire che questo è stato un miracolo. Si conclude così un’annata lunghissima, scattata in settembre e riscritta più volte dal Covid-19; peraltro, non c’è nemmeno tempo per riposare e riflettere: luglio è vicino, per cui ci riuniremo subito per fare il punto della situazione e programmare già adesso gli obiettivi per la prossima stagione“. Leo Shoes Casarano-ErmGroup San Giustino 3-0 (25-23, 25-21, 25-18)Leo Shoes Casarano: Latorre 3, Stefano (L2), Peluso 1, Zanettin 4, Paoletti 18, Sorrenti 4, Ferenciac 6, Torsello 7, Baldari 4, Pierri (L1) ricez. 61%, Tellez, Negro Valiani, Muscarà 8. Non entrato: De Micheli. All. Fabrizio Licchelli e Andrea Rimo.ErmGroup San Giustino: Cesaroni 4, Conti 9, Giunti, Sitti, Miscione 3, Celli 2, Agostini 4, Di Renzo (L) ricez. 48%, Thiaw 1, Santi, Piazzi 1, Puliti 16. All. Francesco Moretti e Claudio Nardi.Arbitri: Giorgia Adamo di Roma e Claudia Lanza di Napoli.Note: CASARANO: battute sbagliate 12, ace 3, muri 9, ricezione 49% (perfetta 26%), attacco 54%, errori 23. SAN GIUSTINO: battute sbagliate 9, ace 4, muri 3, ricezione 52% (perfetta 37%), attacco 40%, errori 21. Durata set: 34’, 30’ e 33’, per un totale di un’ora e 37’. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tya Marigliano promossa in A3, sfuma l’impresa per Civita Castellana

    Di Redazione L’Ecosantagata Civita Castellana sfiora l’impresa, ma nel Golden Set della finale di ritorno dei play off promozione è costretta ad arrendersi alla Tya Marigliano, che vince l’ultimo spareggio e si prende un posto in Serie A3. Prestazione eccezionale quella dei rossoblù, che ribaltano completamente il risultato di 3-0 della partita d’andata in Campania, ma poi, una volta raggiunto lo spareggio, sono costretti ad arrendersi. Coach Beltrame si affida al suo sestetto tipo dei playoff, con Leoni al palleggio, capitan Buzzelli opposto, Pasquini e Ferrini schiacciatori, Stoppelli e Antonini centrali e Bortolini libero. Il primo set si apre col Marigliano che prova a scappare via, ma l’Ecosantagata mette in campo tutte le sue qualità migliori, recupera e passa in vantaggio nel finale, aggiudicandosi il gioco per 25-21. La squadra di Civita Castellana ha finalmente rotto il ghiaccio e nel secondo set gioca una pallavolo di altissimo livello, costringendo sempre la Tya all’inseguimento. Attacco, difesa e distribuzione del gioco da parte di Leoni sono al limite della perfezione e il risultato lo dimostra: 25-16. Lo stato di grazia dell’Ecosantagata prosegue anche nel terzo set, coi rossoblù che ormai volano sulle ali dell’entusiasmo, trascinati anche dal tifo dell’esiguo ma caloroso pubblico del Palasmargiassi. Civita Castellana domina e vince 25-15, acciuffando quindi il golden set. È il momento della verità: 15 punti per decidere quale squadra giocherà in serie A3 il prossimo anno. E la Tya Marigliano riesce a riordinare le idee, compattare i reparti e spingersi oltre il limite. L’Ecosantagata lotta con tutte le energie che ha ancora in corpo, ma non basta: i napoletani vincono 15-11 e festeggiano la promozione. Per l’Ecosantagata un finale amarissimo, a soli 4 punti dalla serie A, ma la consapevolezza di aver disputato una grande stagione, conclusa senza potersi rimproverare nulla. Ecosantagata Civita Castellana-Tya Marigliano 3-1 (25-21, 25-16, 25-15, 11-15) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Montesi Pesaro sceglie la continuità: confermato il tecnico Maurizio Fabbietti

    Di Redazione Il condottiero della Montesi Volley Pesaro, per il terzo anno consecutivo, sarà Maurizio Fabbietti! Il tecnico del team pesarese, dopo aver riportato la squadra in Serie B, offrendo grandi prove nel campionato appena concluso, guiderà i rossoneri anche nella stagione 2021-22. “Sono felicissimo dell’opportunità concessami di proseguire il viaggio con la Montesi – ha dichiarato Coach Fabbietti –. Sarà di nuovo Serie B: con la società stiamo già lavorando sull’organizzazione della squadra. La stagione che verrà sarà nuovamente all’insegna del lavoro e del piacere di ritrovarsi in palestra“. Maurizio Fabbietti e il suo staff hanno la piena fiducia del presidente Marco Arzeni. A tal proposito, il numero uno della Montesi Volley Pesaro ha dichiarato: “Al termine di una stagione difficile ma anche piena di soddisfazioni è importante ripartire dalle certezze che hanno consentito di superare tanti ostacoli. Maurizio Fabbietti, il nostro head coach e tutto lo staff tecnico, sono stati protagonisti importanti di questa annata. Felici di averli sempre con noi“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B maschile: finali play off, i risultati delle gare di andata

    Di Redazione Volata finale per i play off promozione di Serie B maschile: nello scorso weekend sono andate in scena le gare d’andata del quarto e ultimo turno, che promuoverà 6 squadre in Serie A3. Le partite di ritorno saranno disputate il prossimo fine settimana, tra sabato 19 e domenica 20 giugno. Ecco i risultati: Canottieri Ongina-Volley 2001 Garlasco 2-3 (25-23, 19-25, 24-26, 26-24, 13-15)Geetit Bologna-Da Rold Logistic Belluno 3-1 (25-16, 25-19, 16-25, 25-23)Ks Rent Cercasì Trento Bolghera-Gerbaudo Savigliano 1-3 (25-18, 20-25, 20-25, 17-25)Tya Marigliano-Ecosantagata Civita Castellana 3-0 (25-17, 29-27, 25-19) Shedirpharma Massa-Pharmap Saber Palermo 3-1 (25-21, 25-22, 24-26, 25-22)Ermgroup San Giustino-Leo Shoes Casarano 0-3 (22-25, 18-25, 21-25) (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Geetit Pallavolo Bologna a un passo dal sogno

    Di Redazione Due soli set separano la Geetit Pallavolo Bologna dal sogno chiamato Serie A dopo la vittoria interna di ieri per 3-1 ai danni della Da Rold Logistics Belluno. La gara di andata della finale play off, ospitata dal PalaLercaro, ha visto i padroni di casa dominare per quasi tutto l’arco della partita. Sabato 19 giugno, al Palasport De Mas di Belluno, alla Geetit basteranno due set per centrare la promozione e anche nella peggiore delle ipotesi, qualora Belluno rovesciasse completamente il risultato, Bologna avrà a disposizione anche il Golden Set per completare l’opera iniziata a Parma un mese fa.  Bologna ha l’obbiettivo sempre più centrato nel mirino ma nulla è ancora deciso. Belluno si è dimostrata, soprattutto nel terzo set, una squadra quadrata che mai si arrende al vantaggio avversario, a cui si aggiungono individualità importanti tra cui i centrali Paganin e Piazzetta, molto serviti soprattutto negli ultimi due parziali. La Geetit dovrà riproporre tutto ciò che ieri ha funzionato al meglio a partire dal servizio, arma importantissima per i padroni di casa nei primi due parziali, che ha messo a segno molti punti diretti e ha messo in difficoltà il sistema di gioco dei veneti. Dopo una partenza lampo dei Felsinei con una pioggia di ace il match si è trasformato in un blackout quando i bellunesi hanno preso il largo nel terzo set (9-20). Ancora una volta, è stato il gioco corale della Geetit ad avere la meglio grazie anche alla distribuzione magistrale dell’MVP Filippo Govoni. Diego Poletto: “Noi siamo andati molto in difficolta anche per bravura degli avversari ma è sicuramente una delle peggiori partite che abbiamo fatto fino ad oggi. Esempio lampante la palla che cade a terra con più giocatori che la guardano, cose che non erano mai successe. Sapevamo che venire qui non sarebbe stato facile soprattutto in una finale: la componente emotiva è stata determinare per due set, ripeto, con merito degli avversari che hanno giocato bene da un punto di vista sia tecnico che tattico. Ci sono comunque molti punti da cui ripartire per il ritorno, perché la pallavolo giocata da noi nei primi due set è molto lontana dal gioco che esprimiamo di solito: si può perdere, però in un altro modo“. Filippo Govoni: “La squadra è cresciuta tantissimo, penso che nessuno di noi si aspettasse questi risultati perché abbiamo fatto un cammino incredibile. Adesso speriamo di riconfermarci, quindi festeggiamo questa sera e poi pensiamo subito a sabato prossimo“. Geetit Pallavolo Bologna-Da Rold Logistics Belluno 3-1 (25-16, 25-20, 16-25, 25-23)BOLOGNA: Ghezzi, Maretti 13, Sabbioni, Govoni 2, Spiga 11, Del Campo 8, Marcoionni 9, Brizzi 4, Spagnol 20, Castelli, Poli(L), Soglia(ne), Trigari (ne), Callegati (ne), Martini (ne).  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ecosantagata Civita Castellana, la gara di andata della finale è di Marigliano

    Di Redazione Finisce 3-0 per i padroni di casa della Tya Marigliano la finale d’andata dei playoff promozione di serie B che vede protagonista l’Ecosantagata Civita Castellana. La squadra di coach Beltrame subisce il gioco e la forte tempra dei campani, incappando in una pesante battuta d’arresto. Ora per raggiungere la promozione in A3 servirà vincere per almeno 4-1 la gara di ritorno al Palasmargiassi. Trascinata dal calore del pubblico locale, la Tya inizia il primo set determinata e compatta, sfruttando un gioco al centro particolarmente efficace. L’Ecosantagata non è da meno, ma all’improvviso, dopo un’ingenuità in difesa, per i rossoblù si spegne la luce e il Marigliano dilaga. Da 14-14, il set si chiude 25-16 per i campani. Battaglia vera e fino alla fine solo nel secondo set, in cui Ecosantagata e Marigliano se la giocano punto a punto. Colpi pregevoli, tensione agonistica alle stelle e risultato che si decide solo ai vantaggi. I civitonici sembrano sul punto di riuscire ad avere la meglio, invece la Tya Marigliano trova lo scatto di reni che le permette di aggiudicarsi il set 29-27 e andare sul 2-0. Un colpo duro soprattutto per il morale dell’Ecosantagata, che nel terzo set torna in campo con meno mordente e non riesce a opporre una resistenza efficace al Marigliano. I padroni di casa chiudono sul 25-19 che decreta un pesantissimo 3-0 a loro favore. Ora l’Ecosantagata Civita Castellana deve giocarsi il tutto per tutto nella gara di ritorno, in programma sabato 19 giugno alle 17 al Palasmargiassi. I rossoblù hanno una strada obbligata da percorrere: vincere almeno 3-1 per portare la sfida al golden set e poi vincere anche il game di spareggio. Difficile, senza dubbio, ma non impossibile. TYA MARIGLIANO – ECOSANTAGATA CIVITA CASTELLANA 3-0 (25-16; 29-27; 25-19) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Canottieri Ongina duella strenuamente ma cede a Garlasco al tie break

    Di Redazione Una prestazione di spessore per quanto riguarda il carattere e anche di qualità per ciò che concerne la pallavolo espressa. Una torta gustosa, dunque dove è mancata solo la proverbiale ciliegina: il risultato. Nella finale play off di serie B maschile, la Canottieri Ongina cede al tie break al Volley 2001 Garlasco al termine di un lunghissimo braccio di ferro risoltosi solamente nel finale. I conti si regoleranno nel ritorno in programma domenica 20 giugno alle 18,30 in terra pavese, dove la squadra di Mauro Bartolomeo dovrà vincere: 3-0 o e 3-1 per festeggiare subito, oppure 3-2 per poi andare a disputare il golden set. Fatta eccezione per il secondo set, la contesa è sempre rimasta in equilibrio tra due buone formazioni che sostanzialmente si sono equivalse, come confermano anche i dati statistici di squadra e come testimoniano anche i restanti parziali, tutti chiusi con il minimo scarto. Per i gialloneri piacentini, il rammarico risiede soprattutto nel tie break, dove un buon inizio poteva lasciar presagire l’”happy end”, arrivato invece per la formazione di Maranesi. LA PARTITA – La Canottieri Ongina scende in campo con la diagonale Scrollavezza-Miranda, con Caci-Amorico coppia di posto quattro, De Biasi e Fall al centro e Cereda libero. Garlasco risponde con Di Noia in palleggio, Beltrami opposto, Crusca e Miglietta in posto quattro, Coali e Mellano centrali e Taramelli libero. Due muri agevolano il buon inizio piacentino (7-4), con i pavesi che rispondono con la coppia di post oquattro (8-7). Fall rilancia Monticelli (10-7), ma Garlasco annulla il gap a quota undici con i muri di Miglietta e Coali. Caci allunga nuovamente (15-13), anche se la squadra di Maranesi trova la forza per pareggiare e sorpassare con Crusca: 16-17 e time out Bartolomeo. Il ping pong prosegue (19-18, 19-20), si arriva in volata dove decidono Miranda e due muri di Fall: 25-23. Dopo il cambio di campo, la squadra di Bartolomeo riparte con un break (5-3, muro di De Biasi), salvo poi pagare due imprecisioni e scivolare sotto (7-9). Garlasco avanza (8-11), capitan De Biasi suona la carica (muro dell’11-12), anche se Garlasco piazza un nuovo break: 15-12 con Miglietta e time out giallonero. Un’invasione aiuta gli ospiti (14-18), dentro Kolev per Scrollavezza, ma Miranda commette due errori (15-21, timeout Bartolomeo). L’opposto si riscatta con un ace (18-22), ma non basta: 19-25 e un set pari. Nel terzo set, la Canottieri Ongina riparte forte (5-2), convincendo Maranesi a fermare il gioco. La sosta è benefica per i pavesi, presi per mano da Coali: attacco e muro per l’immediata parità. Crusca brilla da posto quattro (7-9), ma i piacentini possono contare su capitan De Biasi: primo tempo di potenza e muro a uno per il 12-12. Dentro Morchio per Mellano al centro, ma Miglietta regala per il +1 locale (14-13). La lotta si fa serrata, Garlasco trova il break con il “solito” Coali (19-21, time out Bartolomeo), Monticelli reagisce (22-21), annulla un set ball con Amorico ma poi paga dazio con un errore finale in palleggio: 24-26. La quarta frazione vede i padroni di casa rimanere aggrappati alla partita, anche se Garlasco scappa con il muro di Morchio (7-10). Miranda tiene a galla la Canottieri Ongina (9-10), che poi va nuovamente sotto e infine rimonta, mettendo il naso davanti con l’ace di Scrollavezza (18-17). Time out Maranesi, con le due squadre che arrivano a braccetto a quota venti. Beltrami annulla un set ball locale, poi sul 24-24 decidono Miranda e un ace di Scrollavezza. Nel set corto, la Canottieri Ongina tenta due allunghi (5-3 e 7-5), ma Garlasco risponde sempre presente, salvo poi piazzare l’allungo che vale tre match ball (11-14). I monticellesi ne annullano due (13-14), ma Miglietta mette giù il pallone del 13-15. CANOTTIERI ONGINA-VOLLEY 2001 GARLASCO 2-3 (25-23, 19-25, 24-26, 26-24, 13-15) CANOTTIERI ONGINA:  Fall 12, Miranda 27, Amorico 10, De Biasi 9, Scrollavezza 7, Caci 9, Cereda (L), Perodi, Kolev, Msatfi. N.e.: Paratici, Rossi (L), Ousse, Bartoli. All.: Bartolomeo VOLLEY 2001 GARLASCO: Crusca 23, Mellano 3, Beltrami 14, Miglietta 13, Coali 14, Di Noia 1, Taramelli (L), Morchio 7, Testagrossa, Fracasso, Moro F. N.e.: Maranesi D., Moro D., Resegotti (L). All.: Maranesi M. ARBITRI: Paolicelli ed Erman (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO