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    Ferrari, Shwartzman e i test di Abu Dhabi: “E’ stata una giornata intensa”

    ROMA – Nella giornata di ieri ad Abu Dhabi è andato in scena l’ultimo atto della stagione di Formula 1 con i test dei piloti. A guidare la classifica è stato Esteban Ocon a bordo della sua Alpine, mentre la migliore delle Ferrari è stata quella di Carlos Sainz, che ha fatto registare il quinto crono. Buone indicazioni anche per il terzo pilota del team di Maranello, Robert Shwartzman, che ha chiuso la giornata in ottava posizione, battendo anche il più blasonato Charles Leclerc, arrivato decimo.
    Shwartzman: “Testato molte cose”
    Il pilota della Ferrari, Robert Shwartzman, dopo i test di Formula 1 svolti ad Abu Dhabi, ha commentato l’andamento della sua monoposto e i dati raccolti: “È stata una giornata intensa nella quale abbiamo testato molte cose, completando un totale di 123 giri. Il programma ora prevede che io torni a Maranello per un po’ di lavoro al simulatore, per aiutare gli ingegneri prima di prendere una pausa per le vacanze al termine di questa lunga annata. Ricaricherò le batterie in vista per l’anno prossimo, a lavorare per il quale non vedo l’ora di cominciare”. LEGGI TUTTO

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    F1, Russell comanda le FP1 di Abu Dhabi. Sainz 7° davanti a Shwartzman

    YAS MARINA – La prima sessione di prove libere di Abu Dhabi, weekend che chiude la stagione di Formula 1, ha visto George Russell firmare il miglior tempo con la sua Mercedes, in 1:26.072. Sessione poco indicativa, in vista del resto del prosieguo del weekend, ma molto importante per diversi giovani, ben dieci, impegnati in pista. Tra questi, Felipe Drugovich si conferma tra i più pronti portando la sua Aston Martin in seconda posizione, davanti anche a Daniel Ricciardo. Per la Ferrari, con Charles Leclerc a riposo, arriva la settima posizione di Carlos Sainz e l’ottava di Robert Shwartzman. Lontane le Red Bull, che hanno schierato entrambi i “rookie” in questa sessione: Jake Dennis e Isack Hadjar hanno chiuso, rispettivamente, 16° e 17°. LEGGI TUTTO

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    FP1 Abu Dhabi: Russell il più veloce. Ferrari 7° con Sainz, poi Shwartzman

    YAS MARINA – È George Russell il più veloce delle prove libere 1 del Gran Premio di Abu Dhabi, valido come ultimo appuntamento del mondiale di Formula 1. Una sessione che ha visto in pista molti giovani, con diversi “big” a riposo, tra cui Charles Leclerc: al suo posto, per la Ferrari, Robert Shwartzman, ottavo subito dietro a Carlos Sainz. Tra i rookie, spicca Felipe Drugovich, secondo con la sua Aston Martin a 288 millesimi dalla Mercedes, con Daniel Ricciardo a completare il podio di sessione. Particolare il caso della Red Bull, che ha lasciato a riposo sia Max Verstappen che Sergio Perez: al loro posto, Jake Dennis e Isack Hadjar hanno chiuso, rispettivamente, 16° e 17°. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Shwartzman protagonista ad Abu Dhabi: in pista per i test

    ROMA – La stagione di Formula 1 sta per volgere al termine ed è tempo di tracciare un bilancio per i vari team e piloti. La Ferrari, dopo un avvio estremamente complicato, è riuscita a rialzare la testa e a candidarsi seriamente come seconda forza del Mondiale, tanto da essere ancora in lotta con la Mercedes per il secondo posto nella classifica costruttori. Il team di Maranello, però, è attento anche ai giovani e vuole far crescere dei talenti che un giorno potrebbero essere in pista per un’intera stagione con la Rossa. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Shwartzman in pista nelle FP1 di Zandvoort: “Sono entusiasta”

    ROMA – Il regolamento di Formula 1 prevede che ogni scuderia schieri in pista un giovane pilota della propria squadra in almeno due sessioni di prove libere nel corso della stagione. Questa indicazione permette a tutti i team di monitorare da vicino coloro che, in futuro, potrebbero essere i veri protagonisti del Mondiale andando a giocarsi il titolo con campioni del calibro di Max Verstappen. La Ferrari ha deciso di mandare in pista Robert Shwartzman proprio durante questo weekend sulla pista olandese di Zandvoort.
    Shwartzman: “Sono entusiasta”
    Grande occasione per il giovane pilota russo Robert Shwartzman che, in occasione del Gran Premio d’Olanda 2023, scenderà in pista a Zandvoort per disputare la prima sessione libere a bordo della Ferrari. Il russo prenderà temporaneamente il posto di Carlos Sainz che, dunque, farà il proprio esordio nel weekend direttamente venerdì pomeriggio nelle FP2. Intanto Shwartzman si è mostrato subito carico per l’opportunità: “Sono molto entusiasta di guidare l’SF-23 dopo aver lavorato al suo sviluppo nel simulatore.” LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Shwartzman al posto di Sainz nelle FP1 di Zandvoort

    ROMA – In Formula 1, come noto, il regolamento prevede che ogni team schieri un giovane pilota in almeno due sessioni di prove libere nel corso della stagione. Alcune squadre hanno già effettuato questa piccola sostituzione, mentre la Ferrari finora ancora non aveva soddisfatto le richieste del circus. Adesso per la Rossa di Maranello è tempo di dare spazio ad un giovane promettente che ha già ben figurato in Formula 2 come Robert Shwartzman: il russo, infatti, prenderà parte alla prima sessione di prove libere in occasione del Gran Premio d’Olanda 2023.
    Shwartzman: “Sono entusiasta”
    L’ex pilota di Formula 2 Robert Shwartzman, dunque, avrà la possibilità di mettersi in mostra sul tracciato olandese di Zandvoort nella speranza di lanciare dei buoni segnali alla Ferrari in vista del futuro. A lasciare spazio al russo sarà Carlos Sainz che, pertanto, scenderà in pista direttamente nella seconda sessione di prove libere nel pomeriggio. Shwartzman, ai canali ufficiali della Rossa, si è detto molto felice dell’opportunità: “Sono molto entusiasta di guidare l’SF-23 dopo aver lavorato al suo sviluppo nel simulatore.” LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Binotto: “Shwartzman resta con noi, ha passaporto israeliano”

    ROMA – Robert Shwartzman rimarrà con la Ferrari. Lo ha spiegato a “Motorsport Week” Mattia Binotto, team principal del Cavallino, che ha sottolineato: “Ha passaporto israeliano e, in termini di licenza, non è un russo. Aveva degli accordi con delle aziende russe, ma fatemi dire che ha rotto qualsiasi accordo con quelle aziende. Robert è ancora il nostro collaudatore e rimarrà tale. Se avremo in futuro qualche opportunità di farlo guidare, probabilmente lo faremo guidare”. Shwartzman è infatti solo cresciuto a San Pietroburgo, ma è nato in Israele, il che lo pone al di fuori del perimetro delle sanzioni FIA e del Comitato olimpico internazionale.
    La carriera di Shwartzman
    Con lo scoppio della guerra in Ucraina, la Federazione e il CIO hanno infatti sanzionato i piloti russi e bielorussi, che dovranno obbligatoriamente gareggiare come neutrali. Shwartzman invece, in virtù del doppio passaporto, potrà gareggiare sotto le insegne israeliane, anche se – al momento – è il pilota di riserva della Ferrari in Formula 1. Nell’Academy di Maranello dal 2017, 22enne russo-israeliano ha vinto in Formula 3 nel 2019, mentre nel 2021 in Formula 2 ha dovuto arrendersi solo a Oscar Piastri, oggi terzo pilota Alpine, finendo secondo davanti a Guanyu Zhou, oggi pilota ufficiale dell’Alfa Romeo a fianco di Valtteri Botta. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Binotto su Shwartzman: “Ha passaporto israeliano, resta con noi”

    ROMA – Robert Shwartzman resta con la Ferrari. Mattia Binotto, team principal del Cavallino, lo rende molto chiaro nelle sue parole riportate da “Motorsport Week”: “Ha passaporto israeliano e, in termini di licenza, non è un russo. Aveva degli accordi con delle aziende russe, ma fatemi dire che ha rotto qualsiasi accordo con quelle aziende. Robert è ancora il nostro collaudatore e rimarrà tale. Se avremo in futuro qualche opportunità di farlo guidare, probabilmente lo faremo guidare”. Shwartzman è infatti solo cresciuto a San Pietroburgo, ma è nato in Israele, il che lo pone al di fuori del perimetro delle sanzioni FIA e del Comitato olimpico internazionale.
    Il palmares di Shwartzman
    Con lo scoppio della guerra in Ucraina, la Federazione e il CIO hanno infatti sanzionato i piloti russi e bielorussi, che dovranno obbligatoriamente gareggiare come neutrali. Shwartzman invece, in virtù del doppio passaporto, potrà gareggiare sotto le insegne israeliane, anche se – al momento – è il pilota di riserva della Ferrari in Formula 1. Nell’Academy di Maranello fin dal 2017, il pilota 22enne ha finora trionfato nel campionato di Formula 3 nel 2019, mentre nel 2021 è arrivato secondo in Formula 2, mondiale questo vinto da Oscar Piastri, oggi terzo pilota Alpine. LEGGI TUTTO