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    Play-Off 5° posto, Padova-Verona 3-0. Falaschi: “Sono orgoglioso di quello che abbiamo costruito”

    Sonepar Padova saluta il proprio pubblico della Kioene Arena con una vittoria autorevole contro Rana Verona. Nell’ultima gara casalinga della stagione, davanti a più di 3 mila spettatori, i bianconeri si impongono con un netto 3-0, confermando solidità, determinazione e una crescita costante nell’arco del campionato.

    Per la sfida con la formazione di coach Simoni, la compagine bianconera è scesa in campo con Falaschi, Orioli, Polo, Stefani, Porro, Truocchio, Toscani (L). Tommaso Stefani il miglior realizzatore per i padovani, totalizzando 16 punti personali (54% attacco), mentre per Verona si è distinto Noumory Keita, che ha realizzato 23 punti (56% attacco). MVP del match capitan Marco Falaschi. 

    Coach Jacopo Cuttini: “Sono davvero molto contento e orgoglioso. Questa vittoria non è arrivata per caso: è il frutto del lavoro quotidiano di tutti i ragazzi, anche di quelli che si sono visti meno durante l’anno, ma che ogni giorno hanno dato tutto in palestra. Avevamo una grande curiosità, io per primo, di vedere questi ragazzi all’opera in partita. Li conoscevo bene per l’impegno e la dedizione che mettono durante la settimana, e vederli esprimersi così oggi, con questa qualità e questa determinazione, è stato davvero motivo di grande soddisfazione. Credo sia stata una delle prestazioni più belle di questo periodo finale di stagione”. 

    Capitan Marco Falaschi: “La prestazione di questa sera mi ha sinceramente stupito. Contro Verona abbiamo fatto il nostro: abbiamo espresso il nostro gioco, come abbiamo sempre cercato di fare, e siamo riusciti a portare a casa un risultato importante. Vincere stasera era fondamentale, perché si trattava dell’ultima partita in casa di questa stagione. La squadra ha lavorato bene, ha fatto un ottimo campionato, migliore rispetto alla scorsa stagione, anche in questa seconda fase. Sono orgoglioso di quello che abbiamo costruito e di poterlo dire da capitano”. 

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Derby veneto alla Kioene Arena: arriva Verona e parlano Cuttini e Salmaso

    Domenica 27 aprile, alle ore 17.30, la Kioene Arena ospiterà la sfida tra Sonepar Padova e Rana Verona, valida per la quinta giornata dei play off per il 5° posto. Per la formazione bianconera sarà la seconda, e ultima, sfida casalinga di questo girone a gara secca, un’opportunità preziosa per scendere in campo di fronte al proprio pubblico in una fase intensa e ravvicinata del calendario.

    La compagine padovana arriva all’appuntamento dopo la lunga maratona al tie-break disputata in trasferta contro Cisterna, match che ha richiesto uno sforzo fisico e mentale considerevole, come conferma coach Jacopo Cuttini: “È la seconda e ultima partita casalinga di questo girone, quindi sicuramente un’altra bella occasione, dopo quella con Grottazzolina, per vedere all’opera i nostri ragazzi nella configurazione attuale, davanti al nostro pubblico. Ed è la cosa più bella secondo me. È chiaro che quello che stiamo affrontando è un periodo davvero intenso. La trasferta di Cisterna ci ha costretti a rivedere la pianificazione. Stiamo cercando di recuperare energie, lavorando soprattutto su una rifinitura mirata, per arrivare pronti domenica contro Verona con tutte le energie che ci rimangono”.

    Il tecnico patavino ha poi voluto porre un focus sulla determinazione con cui la squadra sta affrontando ogni singola gara di questa fase del campionato: “Domenica sono convinto che l’approccio dei ragazzi sarà lo stesso visto finora in questo girone. Hanno sempre giocato con volitività e aggressività. A Cisterna, su un campo per noi storicamente complicato, hanno tenuto duro oltre due ore e mezza. Con Verona servirà ancora di più quello spirito battagliero, perché il tempo per recuperare è pochissimo e la fatica si sentirà, ma sono sicuro che la squadra entrerà in campo, come sempre, con grande determinazione”.  

    Affrontare un team come quello scaligero richiederà massima concentrazione e la capacità di rispondere colpo su colpo, senza mai abbassare il ritmo: “Verona ha un organico di altissimo livello e sarà fondamentale affrontarla senza alcun timore reverenziale. Loro hanno una battuta molto efficace, ce lo aspettiamo. Però vedo che i ragazzi, anche nei momenti difficili in ricezione, non si scompongono. Toscani sta facendo un grande lavoro, anche come guida della linea di ricezione. Sarà un altro test importante per lui e per tutti”, conclude Cuttini.

    A rafforzare il concetto è anche il secondo coach, Alberto Salmaso: “Domenica servirà spingere al massimo dal primo all’ultimo punto. Del resto, è una fase in cui ogni dettaglio può fare la differenza e dove bisogna mettere in campo tutto: colpi tecnici, energie fisiche e mentali. Con Verona dovremo essere bravi a restare competitivi puntando su battuta e ricezione: sono i due fondamentali che ci permettono di restare agganciati alla partita. Se reggiamo lì, possiamo giocarci le nostre chance”.

    Infine, un messaggio al pubblico bianconero: “Spero sia numeroso, questo può dare ancor più fiducia ai ragazzi che hanno avuto meno spazio durante la regular season. Il calore della Kioene Arena può essere una spinta in più verso il risultato”, conclude Salmaso. LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° Posto, Cisterna-Padova 3-2. Stefani: “Lavoreremo su quello che oggi ha funzionato meno”

    Nel quarto atto del Girone Play-Off 5° Posto Cisterna Volley torna al successo contro Sonepar Padova, festeggiando per la seconda vittoria al Palasport di Viale delle Province dopo quella centrata nella prima giornata contro Grottazzolina.

    Nella sfida odierna con i veneti si esaltano Faure (32 punti ed MVP) e Bayram (16 punti), in un match dove il granitico muro dei pontini (12 i vincenti) fa la differenza nell’economia di una partita combattuta e decisa solo al quinto set.

    Tra le fila di Sonepar Padova il principale terminale offensivo è Luca Porro, autore di 23 punti. La vittoria sul team coach Jacopo Cuttini tiene in gioco i pontini per la qualificazione alla Semifinale, con l’ultimo impegno del girone che sarà contro Milano. Strada in salita per i patavini che però possono ancora sperare, ma servirà un exploit nel derby interno con Verona.

    Tommaso Stefani (Sonepar Padova): “Ci sono stati tanti piccoli dettagli che ci sono sfuggiti durante la partita. Nel quinto set Cisterna ha fatto un turno al servizio davvero importante e lo abbiamo accusato, soprattutto all’inizio, dove siamo partiti male in ricezione. Ma non credo che sia stato solo quello a farci perdere il set, né tantomeno la partita. Sono tante le componenti che fanno la differenza in match così tirati. Ora ci prendiamo una giornata di riposo, che ci farà bene, e poi da venerdì si torna in palestra. Dobbiamo ripartire subito, perché domenica ci aspetta un’altra sfida importante contro Verona. Lavoreremo su quello che oggi ha funzionato meno”.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° Posto, Cisterna la spunta al tie-break contro Padova. Faure: “Atmosfera bellissima”

    Cisterna Volley torna al successo contro Sonepar Padova, e festeggia per la seconda volta consecutiva al Palasport di Viale delle Province dopo la prima giornata dei Play-Off 5° posto contro Yuasa Battery Grottazzolina.

    Nella sfida contro i veneti si esaltano Faure (32 punti e MVP) e Bayram (16 punti), in un match dove il granitico muro dei pontini (12 affermazioni di squadra) ha fatto la differenza nell’economia di una partita combattuta e decisa soltanto al quinto set. Tra le fila di Sonepar Padova il principale terminale offensivo è stato Luca Porro, autore di 23 punti. La vittoria contro la formazione di coach Cuttini tiene ancora in gioco i pontini per la qualificazione alla semifinale, con l’ultimo impegno del girone che sarà contro Allianz Milano. 

    Allo spettacolo della Superlega Credem Banca hanno partecipato anche le scuole del territorio, grazie a un progetto volto a coinvolgere attivamente i più giovani tra i tifosi locali. Gli studenti hanno gremito il Palasport, sostenendo con il calore di quasi 1600 spettatori i propri beniamini. L’iniziativa si inserisce in un più ampio programma di collaborazione e incentivi promosso da Cisterna Volley, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il legame tra la squadra e la comunità locale.

    Coach Falasca schiera Fanizza in diagonale con Faure, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Ramon e Bayram schiacciatori con Finauri libero. Coach Cuttini schiera Falaschi in cabina di regia con Stefani opposto, Truocchio e Polo al centro, Porro e Orioli schiacciatori con Toscani libero. 

    1° set – L’avvio del match sorride alla Sonepar Padova, che con un buon servizio e il colpo di Stefani passa sullo 0-3, poi Cisterna si rimette in scia con Ramon (2-4). Baranowicz prende il posto di Fanizza, infortunatosi al termine di un lungo scambio. Il capitano dei pontini si impone a muro (5-7), con Bayram a fargli eco sempre nello stesso fondamentale per il 7-7. Il muro di Nedeljkovic chiude un lungo scambio (11-11), poi la squadra di coach Falasca passa avanti (13-12).  La pipe di Ramon tiene il parziale in equilibrio (15-15), con Faure a segnare il nuovo sorpasso sul 17-16. Ramon chiude in diagonale il punto del 20-18, con Faure a propiziare il 22-19. Orioli riporta sotto Padova (23-22), con i veneti a prolungare la sfida ai vantaggi. Nedeljkovic e Faure vanno a segno, ma è un ace di Ramon a chiudere il parziale sul 31-29.

    2° set – Nel secondo set è Cisterna a iniziare con il piede giusto, con Ramon a siglare il 3-1, poi Orioli contro le mani del muro trova prima il 4-4, guidando Sonepar Padova al vantaggio (4-7). Bayram prova a tenere in scia Cisterna (6-8), ma gli ospiti aumentano il proprio margine con l’ace di Truocchio sul 6-10. Il muro di Bayram vale il 9-11, con Stefani a tenere avanti Padova (10-14). Ramon riporta in scia i pontini, piazzando prima in attacco e poi al servizio, lo strappo del 15-16. Porro guida Padova verso il 16-19, con Faure a metter gìù il punto del 18-19. Una bordata di Porro segna il 20-23, Mazzone accorcia ma è Padova a vincere il set sul 22-25.

    3° set – Nel terzo set sono gli assoli a muro di Ramon e Mazzone a portare Cisterna Volley avanti sul 6-5. Proprio Mazzone tiene avanti i padroni di casa (9-7), con Nedeljkovic a chiudere a muro l’azione dell’11-9. Cisterna prende quota con l’acuto di Bayram (14-10), con Ramon a fissare il parziale sul 16-12. L’ace di Polo riporta sotto Padova (18-16), ma il muro di Rivas porta il parziale sul 22-18. La diagonale di Orioli vale il 23-21, poi Faure firma il set point (24-21).  Una bordata di Rivas chiude i giochi (25-21). 

    4° set – Nel quarto set è Faure a tenere in equilibrio il parziale (4-4), con Padova che passa avanti con il colpo di Polo sul 5-7. Il muro di Faure su Stefani tiene tutto in equilibrio (8-8). Il parziale fatica a sbloccarsi, con Faure a portare avanti Cisterna con l’ace del 13-11. Faure tiene avanti i pontini sul 17-16, poi Padova ribalta il parziale, con il muro di Stefani per il 18-20. Faure riporta sotto Cisterna (21-22), con il colpo di Bayram a ristabilire la parità sul 22-22. Orioli firma il 22-24. Mazzone è bravo a trovare l’ace della rinnovata parità (24-24). Polo ferma Faure a muro, portando la sfida al tie-break sul 24-26.

    5° set – Il quinto set inizia nel segno di Bayram, con Cisterna che piazza il primo break sul 3-0. La bordata di Rivas vale il 5-2, con due ace di Faure ad aumentare il vantaggio (8-2). Mazzone firma il punto del 10-5, con Orioli a tenere in scia Padova sul 10-7. Faure trova le mani del muro sul 12-10, ripetendosi sul match point (14-11). A chiudere il match è proprio l’opposto francese sul 15-12, mettendo fine alla lunga sfida. 

    Theo Faure (Cisterna Volley): ”Oggi c’era una bella atmosfera al palazzetto, in una partita non facile dove Sonepar Padova ha battuto molto bene. Siamo riusciti a stare lì con loro e a reagire nel quinto set per questa vittoria davanti al nostro pubblico. Sono davvero felice di vedere questa cornice di pubblico venirci a sostenere e in generale di tutto l’ambiente che circonda la squadra e che ci ha accompagnato in queste due stagioni”. 

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto: Milano torna a respirare, Padova sconfitta in tre set

    Nell’anticipo del venerdì sera, l’Allianz Milano esce dalle sabbie mobile in cui era entrata da sola, trovando la prima vittoria in questi Play Off 5° posto. I biancorossi in formazione rimaneggiata battono la Sonepar Padova che non riesce mai veramente ad entrare in partita. Ai ragazzi di coach Piazza bastano 3 set e un grande Gardini, MVP del match per i suoi 13 punti (di cui 2 ace e 3 muri), per smuovere la classifica e abbandonare momentaneamente l’ultima posizione.

    Milano parte carica nel primo set, mentre Padova paga i troppi errori in battuta: 7 per entrambe le formazioni a fronte di due ace per i primi e zero per i secondi. Padova cerca la reazione, ritrova in parte il feeling in battuta, ma riesce tenere testa ai padroni di casa solo per metà secondo parziale. Una volta salito in cattedra Gardini i giochi si sono chiusi. Il terzo e ultimo parziale è stato un discorso tutto meneghini con Padova quasi del tutto assente.

    Sestetti – Piazza schiera Porro e Reggers sulla diagonale principale, insieme ai centrali Caneschi e Schnitzer, alle bande Otsuka e Gardini e al libero Staforini. Coach Cuttini risponde con Falaschi in cabina di regia, Stefani opposto, Polo e Truocchio al centro, Orioli e Liberman in banda e Toscani libero.

    1° set – Due attacchi dei laterali di Padova aprono subito le danze, ma la risposta di Gardini non si fa attendere, il suo muro vale il 2 pari. Si procede in totale parità, sono Caneschi con un ace e Otsuka con un muro punto a scuotere Milano (8-6). Il vantaggio biancorosso aumenta grazie ad un Porro in gran spolvero che prima piazza la palla all’incrocio delle righe in palleggio e poi realizza l’ace del 10 a 7.

    Polo non passa e sul 13 a 9 Cuttini richiama i suoi in panchina e dopo prova con il doppio campo, mandando in campo Pedron e Masulovic, senza ottenere i risultati sperati. Gardini continua a dettare legge da prima linea, è suo il punto n.20. Orioli e Stefani tra qualche muro e molti attacchi sono gli ultimi tra i patavini ad alzare bandiera bianca. È l’ennesima battuta sbagliata del set da parte degli ospiti a regalare il set point ai meneghini, poi ci pensa il n.13 in maglia bianca a chiudere i conti.

    2° set – La reazione di Padova non tarda ad arrivare, Orioli si ripresenta in campo piazzando l’ace del 2 a 3. Caneschi passa al centro due volte consecutive e riporta avanti i suoi (5-4). Stefani continua ad essere il più efficace tra i bianconeri, ma anche il suo servizio finisce fuori (6-6). Nella metà campo ospite si aggiungono anche gli errori diretti in attacco che costringono coach Cuttini a fermare il gioco (10-7). Caneschi alza il muro, Reggers va a segno da posto 2 e i meneghini si portano sul +5 (14-9).

    Al rientro dal time out chiamato dalla panchina di Padova, è ancora Reggers a dire la sua da nove metri (15-9). Cuttini si gioca la carta Porro, ma è Milano che continua ad avere il pallino del gioco (17-11). Liberman comincia a perdere la sua efficacia in attacco e ad essere troppo falloso (20-13); ma è lo stesso schiacciatore a sbloccarsi a fine parziale e a dare il via alla rimonta; Porro va a segno dai nove metri (22-18) e lo stesso fa Stefani (24-21). Le speranze dei veneti si spengono con la battuta dell’opposto che si ferma sulla rete.

    3° set – Milano non si lascia andare e riparte subito con un parziale di 3-0. Gardini non si ferma più e firma anche il nuovo +3 con due punti consecutivi dai nove metri (8-5). Caneschi dopo un attacco punto, piazza anche l’ace del 10 a 6 e rende il parziale un monologo biancorosso. Cuttini ferma il gioco, ma al rientro è Reggers a fare la differenza da posto due, da quattro e a muro (12-7, 13-8, 15-8).

    Gardini continua ad essere il punto di riferimento per Milano, tra muri e attacchi vincenti, permette ai suoi di doppiare gli ospiti (18-9). Padova ha smesso di giocare e lo dimostrano i troppi errori gratuiti in tutti i fondamentali. Il match si chiude con la festa di Milano grazie ad un muro di Otsuka, un errore al servizio di Truocchio e al mani out di Reggers.

    Allianz Milano 3Sonepar Padova 0(25-22, 25-21, 25-15)

    Allianz Milano: Porro 3, Otsuka 8, Schnitzer 5, Reggers 9, Gardini 13, Caneschi 8, Catania (L), Kaziyski 0, Staforini (L), Larizza 2, Zonta 0, Barotto 1, Louati 0. N.E. Piano. All. Piazza. Sonepar Padova: Falaschi 0, Orioli 6, Polo 4, Stefani 13, Mayo Liberman 5, Truocchio 2, Diez (L), Masulovic 1, Toscani (L), Pedron 1, Porro 2, Crosato 0. N.E. Plak, Galiazzo. All. Cuttini.

    ARBITRI: Goitre, Giglio. NOTE – durata set: 28′, 29′, 27′; tot: 84′.

    Di Michela Rocco LEGGI TUTTO

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    Accademia Kioene Padova: introdotte nuove tecnologie per l’allenamento mentale degli atleti del settore giovanile

    L’Accademia Kioene Padova introduce nuove tecnologie per l’allenamento mentale dei propri atleti, integrando la Realtà Virtuale – VR – e il Biofeedback nei percorsi di preparazione psicofisica. Nel corso di una recente sessione di allenamento dedicata alla formazione Under 19 bianconera – Serie B, la dr.ssa Francesca Stecchi, Psicologa dello Sport, ha presentato questa innovativa metodologia attraverso il visore Meta Quest 2 e app specializzate. “La realtà virtuale – come spiega la dr.ssa Stecchi – è una tecnologia che permette di simulare ambienti tridimensionali altamente realistici, nei quali l’atleta può immergersi attraverso un visore. Questa immersione sensoriale consente di creare esperienze ideali per allenare la mente in situazioni di stress, pressione o recupero”. In riferimento al biofeedback, la dr.ssa ha poi dichiarato: “In particolare, son state fatte sessioni di biofeedback, una tecnica che consente di monitorare in tempo reale le risposte fisiologiche dell’organismo (come il battito cardiaco, il respiro, la temperatura periferica, la conduttanza cutanea e la tensione muscolare) e di restituire all’atleta queste informazioni attraverso segnali visivi e sonori. In questo modo, è possibile allenare la consapevolezza corporea e imparare strategie di autoregolazione emotiva e fisiologica, fondamentali per la prestazione sportiva”.  Gli atleti del settore giovanile di Padova hanno potuto osservare in tempo reale l’effetto di un pensiero, della respirazione o della tensione emotiva all’interno di un ambiente virtuale progettato per guidarli verso il rilassamento e la concentrazione. Inoltre, la realtà virtuale si rivela particolarmente utile in tre ambiti principali:

    Recupero da infortunio. Consente di mantenere attivazione mentale e motivazionale anche durante la fase di stop fisico, simulando movimenti e situazioni di gioco.

    Miglioramento del gesto tecnico. Attraverso la ripetizione immersiva e visiva di sequenze motorie corrette, facilita l’apprendimento e l’automatizzazione del gesto atletico.

    Allenamento della concentrazione. Permette di inserire distrazioni e “stressor” in simulazioni di gioco, migliorando la capacità di focus attentivo e la risposta efficace sotto pressione.

    “Quando osserviamo un’azione, anche solo in forma simulata o immaginata, si attivano nel nostro cervello le stesse aree coinvolte nell’esecuzione reale di quell’azione. Ciò significa che vivere una situazione di gioco attraverso la realtà virtuale può avere effetti positivi sull’apprendimento motorio, sulla preparazione mentale, oltre che sull’autostima e l’autoefficacia”, ha aggiunto la dr.ssa Francesca Stecchi. Questi esercizi verranno proposti anche nei prossimi mesi, con l’obiettivo di favorire una maggiore consapevolezza degli stati psicofisici. Quando si imparano a riconoscere – anche grazie alla possibilità di visualizzarli – diventa più semplice gestirli e mantenerne il controllo, soprattutto in quelle situazioni ad alto carico emotivo.

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Play-Off 5° posto, Padova attende Grottazzolina. Polo: “Come gruppo siamo positivi”

    Dopo l’esordio nella seconda fase del Campionato a Modena, i bianconeri di Sonepar Padova tornano a giocare di fronte al proprio pubblico. Domenica 13 aprile, alle ore 16.00, la Kioene Arena ospiterà la gara tra i padovani e Yuasa Battery Grottazzolina, valida per la seconda giornata dei play off 5° posto della SuperLega Credem Banca 2024-25.“La squadra sta continuando a prepararsi secondo il piano che abbiamo definito proprio per questa fase della stagione”, spiega coach Jacopo Cuttini. “Stiamo lavorando su una nuova configurazione, con un sestetto inedito rispetto a quello visto durante la regular season. Ci sono diversi ragazzi che si stanno mettendo in mostra in allenamento e che hanno iniziato a farlo anche nella partita di Modena. Continueremo su questa strada: il nostro focus settimanale è dare energia e sicurezza a questo nuovo assetto”.L’avversario di giornata sarà Grottazzolina, già affrontata tre volte quest’anno tra Campionato e Torneo di Dubai. “Con Grottazzolina sono sempre state battaglie. Ricordiamo bene la gara d’andata, vinta da noi al tie-break con un finale rocambolesco e combattutissimo. Al ritorno, invece, non siamo riusciti a reggere il loro livello in battuta e i numeri importanti che riescono a esprimere in attacco. Anche a Dubai, in semifinale, non siamo riusciti ad avere la meglio. L’obiettivo ora è pareggiare i conti”. Sul piano tecnico, coach Cuttini ha poi aggiunto: “Senza dubbio dovremo affrontare la loro battuta, che è stata un’arma decisiva per loro per tutta la stagione. Noi stiamo vivendo questa fase con un terzetto di ricevitori inedito: c’è il secondo libero, Toscani, che ha fatto molto bene a Modena e che dovrà ripetersi, poi Liberman e Orioli. Orioli ha sicuramente le qualità per darci un buon supporto, mentre Liberman ha lavorato tutta la stagione per raggiungere un buon livello in ricezione, e credo che ci siamo arrivati”.Nonostante la fatica di una lunga stagione, il gruppo mantiene spirito e compattezza: “Più che il morale, è l’atteggiamento ad essere positivo. I ragazzi, tutti, sia quelli che stanno giocando in questa fase sia quelli che ora partono dalla panchina, sono molto compatti e lavorano con grande determinazione”. A prendere la parola in vista della gara è anche Alberto Polo: “Stiamo proseguendo il lavoro che abbiamo iniziato in vista di questo finale di stagione. Personalmente sento di stare migliorando settimana dopo settimana, merito del preparatore, dei fisioterapisti, dello staff tecnico e della squadra intera. Come gruppo siamo positivi: a Modena abbiamo dato il massimo e ora vogliamo cercare di vincere la prossima gara in casa contro Grottazzolina”. Anche per Polo, la gara di domenica sarà una sfida da affrontare con grande attenzione: “Mi aspetto una bella partita, sicuramente non facile. Per molti di noi si tratta di un’occasione importante, ma anche di una sfida complicata: diversi ragazzi, me compreso, non hanno giocato molto durante l’anno. Questo rende l’inizio ancora più delicato, ma cercheremo di partire meglio rispetto a Modena e dare il massimo fin da subito. Dovremo essere bravi a limitare il numero di errori. In partite molto combattute, ogni punto può fare la differenza. Ridurre gli errori significa non regalare opportunità agli avversari”. Infine, il centrale bianconero ha rivolto un appello al pubblico della Kioene Arena: “Venite numerosi. Un palazzetto pieno crea un’atmosfera completamente diversa e ci aiuta a vivere meglio la partita. Sentire il calore del pubblico fa sempre la differenza”.

    (fonte: Sonepar Padova) LEGGI TUTTO

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    Mercato Padova: in regia la novità Todorovic, in banda Held e forse Gardini

    Il nuovo palleggiatore titolare della Sonepar Padova per la stagione 2025/2026 sarà il serbo Vuk Todorovic, classe 1998 per 191 cm d’altezza. Mai stato prima in Italia, è reduce però da due stagioni in Polonia dove ha vestito le maglie di Czarni Radom e Cuprum Gorzów. A scriverlo sulle colonne de Il Mattino di Padova è il collega Diego Zilio.

    Novità anche per quanto riguarda la seconda diagonale, che il prossimo anno dovrebbe essere formata dagli schiacciatori Davide Gardini, che tornerebbe a Padova dopo la stagione a Milano in cui non è riuscito a ritagliarsi il giusto spazio, e Tim Held.

    Quest’ultimo, che proprio noi avevamo dato per certo a Trento, e in effetti così era, nell’ultima settimana avrebbe cambiato i suoi piani. Forse perché resosi conto che all’Itas sarebbe stato troppo chiuso dal duo titolare Michieletto-Lavia, deve aver preferito trovare un’altra squadra dove poter giocare di più dando continuità alla crescita individuale già espressa quest’anno a Taranto.

    Scelta saggia per un giocatore giovane come lui, in linea con quanto ci aveva raccontato qualche tempo fa il ct azzurro Fefè De Giorgi: “Tra andare a giocare e andare in una big solo per allenarsi con gente forte, un giovane dovrebbe sempre scegliere di andare a giocare”. Con Padova, a quanto ci risulta, il contratto sarebbe già stato firmato, dunque nel caso di Held a questo punto escluderemmo altri colpi di scena.

    Di Redazione LEGGI TUTTO