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    Basket, Supercoppa: Milano strapazza Cantù nella prima gara dopo 173 giorni

    MILANO – Il basket italiano riparte nel segno di Milano. Dopo 173 giorni di lockdown è l’Armani a sorridere (101-71) nel derby di Supercoppa contro Cantù disputato in un Forum di Assago deserto. Al contrario di quanto avvenuto in Nba, non c’è stata alcuna protesta anti-razzista, nonostante il cospicuo numero di atleti afroamericani presenti nei roster delle due squadre. Milano ha vinto agevolmente, trascinata dai debuttanti Punter (17 punti), Hines (14) e Datome (14). Cantù ha pasticciato troppo (20 palle perse) e a nulla è servita la buona prova del rookie Shamarkus Kennedy (16 punti e 12 rimbalzi).Messina: “Gara aggressiva, contento per i 25 assist”“Ci dispiace perdere di 30 punti – il commento di coach Pancotto in conferenza – si vedono le lacune di una squadra nuova ma siamo all’inizio di un percorso di crescita contro una squadra che terrà alta la bandiera dell’Italia anche in Europa”. “Sappiamo di essere più forti – il pensiero, sul fronte opposto di Ettore Messina – ma dobbiamo sempre dimostrarlo sul campo. Abbiamo giocato con aggressività, e muovendo bene palla in attacco. I nostri 25 assist sono un bell’inizio, lo è stato allo stesso modo aver potuto dividere i minuti tra tutti i giocatori”.Hines: “La protesta in Nba? Spontanea ed eccezionale”Kyle Hines, molto attivo nelle lotte sociali e molto attento, da vice presidente dell’associazione giocatori di Eurolega, ai diritti collettivi, è tornato sulla protesta dello sport statunitense dopo gli spari della polizia a Jacob Blake. “Gli atleti si stanno occupando di un problema globale. È un moto spontaneo eccezionale. È incredibile come riescono a dare forza al messaggio del movimento Black Lives Matter”. In queste ore su Instagram ha applaudito alla scelta dei suoi colleghi americani pubblicando un pugno nero chiuso, simbolo della battaglia che lui non ha mai nascosto di sposare. LEGGI TUTTO

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    Basket, si riparte con la Supercoppa: prove tecniche di pubblico

    ROMA – Dopo i dubbi estivi, le incertezze sul format del campionato, i protocolli e soprattutto dopo cinque mesi e mezzo senza canestri, il basket italiano riparte dalla Supercoppa. Oggi la prima partita, Olimpia Milano-Cantù, di un format tutto nuovo, allargato a tutte le 16 squadre della prossima Serie A per festeggiare i 50 anni della Legabasket. Quel che conta è che si torni a giocare per la prima volta in Italia dopo la pandemia. E che si torni a farlo, con mille precauzioni, davanti a qualche spettatore. Non palazzetti pieni, non ancora. Ma nemmeno del tutto vuoti. È già moltissimo. Il format I sedici team al via sono suddivisi in quattro gironi con altrettante squadre. La prima fase sarà composta da sei turni con partite di andata e ritorno. La vincente di ogni raggruppamento strapperà il pass per la final four che si svolgerà tra il 18 ed il 20 settembre alla Virtus Arena, nella Fiera di Bologna “sperabilmente a porte aperte” come dice il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. Questi i gironi della prima fase, individuati secondo criteri esclusivamente geografici: Milano, Brescia, Cantù e Varese nell’A, Fortitudo e Virtus Bologna, Cremona e Reggio Emilia nel B, Treviso, Venezia, Trieste e Trento nel C, Sassari, Roma, Brindisi e Pesaro nel D. Tutte le partite, meno che quelle del girone D, si giocheranno nei palazzetti di ognuna delle squadre coinvolte. Il girone D, il più disomogeneo geograficamente, giocherà tutte le sue partite nel Geovillage di Olbia, in una sorta di edizione italiana della bolla Nba di Orlando. Il pubblico: sì, no, forse. Milano-Cantù si gioca alle 17 a porte chiuse e dopo un giallo legato alla positività di uno dei componenti del gruppo squadra dell’Olimpia: un secondo giro di tamponi ha escluso altri casi di Covid tra gli uomini di coach Messina. Tutte le partite del primo turno saranno a porte chiuse. L’unica semi-apertura certa, al momento, è quella legata alla partita di mercoledì prossimo tra Trento e Venezia: massimo 500 persone, compresi gli staff delle due squadre. Previo intervento del Comitato tecnico scientifico e in deroga all’ultimo Dpcm, dovrebbe essere a porte semi-aperte, ma solo a partire da settembre, anche il girone lombardo. Per le gare in Emilia Romagna dovrebbe essere ammesso circa il 25% della capienza totale dell’impianto. Poche e semplici le regole per il pubblico: accesso e deflusso separati, prenotazione online e assegnazione preventiva del posto a sedere, adeguato ricambio d’aria, del distanziamento interpersonale e disposizione “a scacchiera” dei posti, obbligo di misurazione della temperatura all’ingresso e mascherina sempre indossata.  Sarà invece rigorosamente a porte chiuse il girone di Olbia. Ma l’escalation di casi in Sardegna sta inquietando i quattro club. La prima fase si chiude il 14 settembre. I rapporti di forza Si scopriranno per la prima volta i rapporti di forza tra le squadre. Milano ci arriva con gli ovvi favori del pronostico e un incoraggiante 2/2 nel torneo City of Cagliari contro Sassari e Venezia. Sarà l’occasione per valutare i nuovi arrivati Datome, Delaney, LeDay, Hines, Punter e Shields. Un occhio interessato, a distanza, sarà quello di Sasha Djordjevic: la sua Virtus è rimasta invariata nei punti di forza dello scorso anno, con la coppia-fantasia Teodosic-Markovic, e ha aggiunto al proprio roster italiani di peso come Tessitori e Abass. Intriga anche la Fortitudo molto italiana di Meo Sacchetti. Resta praticamente invariata la coriacea Venezia di coach De Raffaele, è invece cambiata molto la Dinamo Sassari: Pozzecco ha fatto spesa in Italia e strappato alle “piccole” alcuni gioielli come Burnell (da Cantù) e Pusica (da Pesaro). La Supercoppa sarà un gustoso antipasto del campionato. Per la palla a due della Serie A si dovrà aspettare il 27 settembre.  LEGGI TUTTO

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    Basket Nba, il viaggio di Giannis: dalla Nigeria alla Grecia per diventare l'anima del Wisconsin

    Non potevano essere che i Milwaukee Bucks a lanciare il primo sciopero della Nba contro le violenze della polizia. Giannis Antetokounmpo ha 25 anni, è nato ad Atene da genitori nigeriani, è il leader della costa est, il simbolo dei Bucks, il nuovo LeBron, è il ragazzo che il 7 giugno scese in strada per sfilare con i Black Lives Matter, indossando la maglietta grigia con stampata la frase “I can’t breathe”, quella prounciata da George Floyd, l’afroamericano ucciso dalla polizia a Minneapolis durante l’arresto. Giannis ha guidato la protesta quando nel pomeriggio la squadra si è ritrovato nello spogliatoio in attesa di giocare contro Orlando. La partita era in programma alle 4, le 22 in Italia, ma dalle stanze dentro l’impianto della AdventHealth Arena di Orlando, Florida, non è uscito nessuno. Sciopero.Basket LEGGI TUTTO

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    Nba a rischio, i Milwaukee Bucks non scendono in campo per il caso Blake

    Orlando – Una decisione storica: la Nba si ferma per il caso Justin Blake. I Milwaukee Bucks non sono scesi in campo per protesta, prima del riscaldamento in vista di gara 5 dei playoff contro gli Orlando Magic. I giocatori hanno protestato per il ferimento da parte di agenti di polizia del cittadino afroamericano nel Wisconsin, il nuovo episodio di violenza che sta scatenando una ondata di proteste dopo il caso Floyd. “Siamo stanchi degli omicidi e dell’ingiustizia” ha detto George Hill, guardia dei Bucks.Basket LEGGI TUTTO

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    Basket, Eurosport sponsorizzerà la Supercoppa. Gandini: ''Solida base di partenza''

    ROMA – Eurosport e Lega basket rafforzano la propria partnership. Oltre ad aver prolungato l’accordo per i prossimi due anni, la prossima Supercoppa (al via giovedì con Milano-Cantù e con un nuovo format che coinvolge tutti i club) si chiamerà ‘Eurosport Supercoppa 2020’. Tutti i match di campionato (regular season e playoff), Coppa Italia e appunto Supercoppa saranno visibili sui canali del network sportivo, sempre più in prima linea nel mondo della pallacanestro.Finale in chiaro su ‘Nove’La nuova Supercoppa sarà divisa in quattro gruppi. Le squadre vincitrici dei gironi (tutti i match saranno live su Eurosport Player) si sfideranno il 19 e 20 settembre a Bologna nelle Final Four, con la finalissima trasmessa in diretta live anche sul Nove, il canale gratuito generalista del gruppo Discovery. “Siamo impazienti di dare il via alla nuova stagione con la Eurosport Supercoppa 2020, un’ulteriore dimostrazione di quanto sia ormai forte il connubio tra basket e Eurosport – le parole di Alessandro Araimo, amministratore delegato di Discovery Italia -. Siamo entusiasti del rinnovo della partnership con Lega Basket Serie A anche per le prossime due stagioni. Un accordo che consente al gruppo Discovery e a Eurosport di proseguire un percorso molto positivo e soddisfacente per l’intero movimento e che ha permesso a tutti i fan italiani di accedere alla più completa offerta di basket mai vista prima, con una modalità rivoluzionaria e innovativa”. Ad arricchire l’offerta di basket di Eurosport Player, inoltre, anche per la prossima stagione sarà possibile seguire tutti i match di Eurolega, con un incontro a giornata live anche su Eurosport 2.Gandini: “Solida base di partenza”Molto soddisfatto anche il presidente della Lega, Umberto Gandini: “In un momento in cui siamo impegnati a progettare una ripresa dell’attività che deve convivere con una situazione di emergenza, avere al fianco un partner come Eurosport è un ulteriore stimolo per la Lega e i suoi club oltre che una solida base di partenza. Con Eurosport cercheremo di consolidare l’importante lavoro delle ultime 3 stagioni avendo come obiettivo quello di raggiungere un sempre maggior numero di appassionati soprattutto delle nuove generazioni, fornendo un prodotto spettacolare e cercando di valorizzare i personaggi e le storie che la nostra Serie A è in grado di presentare”. LEGGI TUTTO

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    Basket, playoff Nba: Toronto e Boston in semifinale, Doncic dà spettacolo

    ORLANDO – Ha già definito una delle sue semifinali playoff la Eastern Conference del campionato Nba, con Toronto e Boston avanti tutta, mentre regna maggiore equilibrio dopo gara 4 nelle serie di primo turno post season della Western Conference, con Utah capace di portarsi sul 3-1 contro Denver mentre Dallas torna in parità (2-2) con i Los Angeles Clippers grazie ancora una volta a un Luka Doncic da applausi nonostante una caviglia malconcia.Visualizza questo post su Instagram LEGGI TUTTO

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    Basket, Biligha riceve in dono la maglia di Koulibaly: “Grazie fratello”

    “A Doc Paul”. Paul Biligha, il centro dell’Olimpia Milano e della nazionale azzurra, origini camerunensi e natali perugini, ha ricevuto in dono una maglia del Napoli con autografo e dedica da parte di Kalidou Koulibaly. Biligha è dottore in scienze agrarie, una laurea ottenuta durante i mesi del lockdown con una tesi sulle energie rinnovabili nell’Africa sub-sahariana. Questa la scintilla dell’amicizia nata tra i due sportivi. In un’intervista, Biligha aveva illustrato le sue idee per la soluzione dei problemi di approvvigionamento di energia del Continente nero e aveva parlato della necessità di insistere sulle energie pulite, la eolica, la solare, la geotermia. Il senegalese Koulibaly ha apprezzato le conclusioni di Biligha e ha avuto modo, così, di fargli sentire la sua vicinanza. L’azzurro ha inviato la sua maglia al difensore e ha ricambiato affettuosamente: “Grazie fratello, un bel gesto che non mi aspettavo. Anche io dico no al razzismo”.Basket LEGGI TUTTO

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    Basket, playoff Nba: super Gallinari contro Houston, LeBron trascina i Lakers

    ORLANDO – Continuano i playoff Nba nella ‘bolla’ di Orlando. Ieri sono arrivati i successi di Miami sugli Indiana Pacers (124-115) e dei Milwaukee Bucks su Orlando Magic 121-107. Gli Heat si portano sul 3-0 nella serie disputando il miglior primo tempo della propria storia nei playoff (74 punti). Nel secondo parziale i Pacers si erano rifatti sotto, riportandosi a -4, ma non è bastato. Riguardo i Bucks, Giannis Antetokounmpo e compagni hanno dominato dall’inizio, toccando anche il vantaggio di +34 nel secondo tempo, grazie soprattutto ai 35 punti del greco. Ai Magic non sono bastati i 24 punti di DJ Augustin per evitare l’1-2 nella serie. Espulsi nel finale Marvin Williams e James Ennis III, venuti alle mani. Nella notte italiana invece Oklahoma City batte all’overtime gli Houston Rockets (119-107) e i Los Angeles Lakers stendono i Portland Trail Blazers per 116-108.Basket LEGGI TUTTO