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    Lube, il bilancio di Massaccesi con uno sguardo rivolto al futuro

    Ospite del programma radiofonico “7×4” di Radio Arancia, emittente partner della Lube Volley, Albino Massaccesi, ad e vice presidente biancorosso, si è espresso sulla stagione agonistica appena conclusa tratteggiando un bilancio sul cammino della Cucine Lube Civitanova nell’annata 2023/24 e parlando della squadra che verrà, ventilando una rosa ancora più giovane senza rinunciare al talento degli interpreti. 

    Albino Massaccesi (ad e vice presidente della Lube Volley): “La nostra squadra ha vinto i Play Off 5° Posto riuscendo a giocare le ultime partite con serenità ma in modo autoritario, senza lasciarsi condizionare dalla frenesia. I ragazzi hanno alzato il livello, cosa che non sempre era riuscita quando competevano per lo Scudetto. Siamo molto soddisfatti anche dell’esperienza da traghettatore di Romano Giannini nel rush finale”.

    “Se si analizza tutta la stagione, quest’anno abbiamo disputato ancora una volta una Finale di Supercoppa giocando bene, ma poi ci siamo confrontati sia in Coppa Italia che nei Quarti Scudetto contro Monza. Non vorrei sembrare superficiale, ma le due partite che ci hanno condizionato sono state proprio la gara secca di Coppa in Brianza e Gara 5 dei Play Off in casa con il consorzio Vero Volley. Abbiamo trovato sulla nostra strada una squadra che ha centrato con merito un salto di qualità”.

    “Dal mio punto di vista in Champions League è stato un traguardo importante approdare in Semifinale, mentre il 5° posto in SuperLega non è quello che volevamo, ma poi è divenuto l’unico modo per ottenere il pass europeo e lo abbiamo conquistato. La partecipazione alla Challenge Cup ci aiuterà a far crescere una squadra destinata a completare la metamorfosi. L’anno prossimo i punti di riferimento saranno i giovani maturati in questa stagione, mentre arriveranno altri atleti interessanti e futuribili per chiudere il rinnovamento totale”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lucio Fusaro: “Sono emozionato, felice di festeggiare la prima volta di Milano in Champions”

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    Milano non smette di stupire: 3-1 a Trento e primo storico accesso in Champions League

    Non smette di stupire l’Allianz Milano che per la prima volta nella sua storia stacca il pass per la CEV Champions League: l’Itas Trentino si arrende in quattro set. Per i dolomitici secondo trofeo europeo per importanza, la CEV Cup.

    Fabio Soli recupera Lavia, almeno per portarlo in panchina, e conferma quindi lo starting six visto in campo nelle ultime due partite: Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Magalini e Michieletto schiacciatori, Kozamernik e Podrascanin al centro e Laurenzano nel ruolo di libero. L’Allianz Milano risponde con Porro al palleggio, Reggers opposto, Ishikawa e Mergarejo Hernandez schiacciatori, Loser e Vitelli centrali, Catania libero.

    Sono i padroni di casa a scattare meglio dai blocchi di partenza (1-4 e 2-6) con i gialloblù che faticano subito ad essere efficaci in attacco; Ishikawa appare ispiratissimo ma Trento non demorde e con Michieletto (due ace in due rotazioni distinte) risale prima sul 4-6 e poi sull’11-16. L’Allianz torna a correre con Reggers (12-16), ma i Campioni d’Italia reagiscono anche in questo caso riportandosi sul meno 2 (20-22) con Michieletto (altra battuta punto) e Kozamernik (muro sul giapponese). Il rush finale è tutto di marca lombarda con Reggers e Vitelli che tolgono le castagne dal fuoco, fissando il punteggio sul 21-25.

    Dopo il cambio di campo, l’Itas Trentino rientra con un piglio differente soprattutto a muro ed in battuta, fondamentali che consentono il primo vero vantaggio della serata ospite (5-2, time out Piazza). I gialloblù continuano a spingere col servizio, consentendo a Podrascanin di realizzare tre break point in attacco che valgono l’11-5. Milano si innervosisce, sbaglia molto in tutti i settori del gioco e concede il +8 agli avversari (21-13) che invece passano con regolarità anche con Magalini- L’Allianz prova un colpo di coda finale (21-17) con Reggers, ma poi ci pensa Kozamernik a sigillare il 25-18 che riporta le due squadre in parità.

    La contesa diventa equilibrata nel corso del terzo set, con gli ospiti che iniziano meglio il proprio percorso (6-4), ma che vengono ripresi in fretta da Loser e Ishikawa, che poi firma anche il vantaggio interno (9-11, time out Soli). Il giapponese affonda il colpo in battuta ed in pipe e consegna il +4 ai suoi (10-14), che sono bravi poi a difenderlo in seguito con Vitelli (15-19) quando Trento aveva provato a ridurlo (15-17). Rychlicki prova a suonare la carica sino alla fine (20-23), ma è troppo tardi: Ishikawa firma il 20-25 che vale l’1-2 interno.

    Milano spinge forte nel quarto set per provare a chiudere il discorso (4-6 e 9-11) ancora con Ishikawa; Trento risponde con Rychlicki, Magalini e Michieletto (15-15 e 17-17) ma poi deve cedere allo strapotere del giapponese, a cui Porro di fatto affida tutti i palloni sino al 21-25 finale che proietta Milano in Champions League.

    Allianz Milano-Itas Trentino 3-1 (25-21, 18-25, 25-20, 25-21) serie 3-1Allianz Milano: Porro 0, Ishikawa 28, Loser 8, Reggers 18, Mergarejo Hernandez 11, Vitelli 6, Colombo (L), Kaziyski 0, Zonta 0, Catania (L), Dirlic 0. N.E. Starace, Innocenzi, Piano. All. Piazza. Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 19, Kozamernik 8, Rychlicki 14, Magalini 12, Podrascanin 9, Berger (L), Nelli 0, Pace 0, Laurenzano (L), Lavia 0. N.E. D’Heer, Cavuto, Acquarone. All. Soli. Arbitri: Zanussi, LotNote: Allianz: 5 muri, 5 ace, 17 errori in battuta, 6 errori azione, 55% in attacco, 38% (23%) in ricezione. Itas Trentino: 11 muri, 5 ace, 14 errori in battuta, 8 errori azione, 46% in attacco, 32% (12%) in ricezioneDurata set: 27′, 28′, 29′, 26′; tot: 110′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stoytchev: “Si è sentita la mancanza di Mozic”

    Rana Verona chiude la sua stagione con onore, ma senza riuscire a strappare il pass europeo. Nella Finale dei Play Off 5° Posto è la Cucine Lube Civitanova ad avere la meglio davanti ai quasi 3500 dei Pala AGSM AIM, aggiudicandosi così l’accesso alla Challenge Cup.

    Una partita combattuta, dove la formazione ospite è riuscita a incidere maggiormente nei momenti chiave, ma dove gli scaligeri hanno battagliato fino all’ultimo pallone caduto a terra.

    Se il premio MVP è andato al biancorosso Yant, sono tre i giocatori veronesi ad essere andati in doppia cifra, con Keita e Amin che hanno chiuso rispettivamente con 19 e 18 punti. Buon rendimento, invece, di Cortesia al centro, capace di timbrare 9 volte il cartellino.

    Termina qui, dunque, l’avventura 2023/2024 dei ragazzi di Coach Stoytchev, intervenuto così nel post gara: “Complimenti alla Lube che ha giocato molto bene questa partita. Noi nel terzo set abbiamo sprecato diverse occasioni n particolare verso la fine… se lo avessimo vinto, la partita sarebbe potuto essere completamente diversa. Loro hanno giocato molto bene in battuta e a muro, noi meno bene”.

    Assente ancora Rok Mozic, operato alla caviglia: “In queste partite è mancato molto Mozic, in tutta la serie. Senza di lui è tutta un’altra squadra, la sua presenza è molto importante per l’autonomia di questa squadra, sia come capitano che per il suo gioco”.

    “E’ stata una stagione che mi ha insegnato tanto, a livello personale mi dispiace molto perchè siamo sempre stati molto vicini a fare grandi risultati, sia alla fine della regular season (sempre con Civitanova) sia questa. Mi dispiace e ringrazio il pubblico per esserci sempre stato, per l’anno prossimo ci lavoreremo meglio”.

    foto Lega Volley

    “Abbiamo sicuramente fatto un bel percorso fin qui e ne siamo consapevoli – le parole di Lorenzo Cortesia – , purtroppo il 5° posto lo vince solo una squadra e la Lube ha dimostrato di essere una grande squadra, con grandi giocatori che hanno fatto una grande partita. Adesso c’è solo resettare e pensare alla prossima stagione”.

    “Adesso c’è da riposare un po’ la testa – continua – , poi nella preparazione della prossima stagione ci sarà da lavorare ricordandoci di questi momenti per arrivare più preparati a momenti come questi, consapevoli di aver fatto un buon lavoro, ma visto che non è bastato bisogna capire come affrontare i momenti clou della stagione”

    Infine un pensiero per il pubblico: “Il pubblico è stata la costante della nostra stagione e per questo ci dispiace il doppio per questo finale, ma siamo convinti di aver fatto vedere anche delle belle cose quest’anno e siamo contenti che il pubblico sia sempre stato con noi”.

    (fonte: Verona Volley) LEGGI TUTTO

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    Giannini: “I ragazzi hanno onorato la maglia fino alla fine”

    Si chiude col sorriso la stagione della Cucine Lube Civitanova che, dopo l’eliminazione nei Quarti dei Play Off, centra l’ultimo obiettivo rimasto: la conquista dei Play Off 5° posto e il conseguente accesso alla prossima Challenge Cup. Espugnato 3-1 il campo di Verona, dopo aver subito il primo set.

    Romano Giannini (allenatore): “Nella lotta per il quinto posto, dopo la sconfitta interna con Verona, abbiamo azzerato tutto, ripartendo in maniera totale su tutti i fondamentali, come abbiamo fatto oggi. Con il carattere giusto e con grande determinazione, quella che ci ha portato alla conquista di questo risultato. I ragazzi hanno onorato la maglia fino alla fine. Sono contento di questa mia esperienza da primo allenatore, è stata una bellissima avventura culminata centrando l’obiettivo prefissato”.

    “Nel complesso non possiamo essere soddisfatti della stagione – le parole di Simone Anzani – , specie per l’eliminazione nei Quarti di Coppa Italia e nei Quarti dei Play Off. Fortunatamente siamo comunque riusciti a chiudere bene, conquistando questo quinto posto che vale il diritto di giocare ancora nelle coppe europee. Stasera finisce un ciclo per la Lube, che aprirà una nuova pagina. Questa società ha meritato appieno tutte le vittorie che ha conquistato fino ad ora e si merita ancora tanto in futuro”.

    Marlon Yant, MVP del match e top scorer nonostante l’infortunio occorso nel quarto set: “Non è sicuramente il risultato che volevamo da questa stagione, ma dopo l’eliminazione nei Quarti di finale dei Play Off questo quinto posto era il massimo che potessimo ottenere e sono contento di aver centrato un obiettivo che comunque consentirà alla Cucine Lube di giocare in Europa anche nella prossima stagione. Per me è stata la mia ultima partita con questa maglia, mi dispiace tanto perché alla Lube ho vissuto quattro stagioni in cui sono stato benissimo e spero tanto un giorno di poter tornare”.

    Concorde Luciano De Cecco: “Non è stata una stagione facile, come del resto non lo era stata nemmeno quella precedente, nonostante la conquista della Finale Scudetto. Questo quinto posto è stato il massimo che potevamo ottenere in base a quello che ci siamo guadagnati nel corso del nostro cammino. Per me questi anni alla Lube sono stati bellissimi, sono onorato di aver potuto vestire questa maglia e aver vinto insieme a tanti altri campioni”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Rok Mozic sottoposto ad intervento alla caviglia

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    Monza vuole crederci, Eccheli: “Siamo indietro nella serie ma siamo ancora vivi”

    E’ l’ultima chance, l’ultima possibilità per la MINT Vero Volley Monza di Massimo Eccheli di continuare a correre per il tricolore della SuperLega Credem Banca 23-24. Domani, domenica 28 aprile, alle ore 18.00 (diretta Rai Sport e VBTV), di fronte al pubblico amico dell’Opiquad Arena di Monza, i brianzoli sfideranno i Campioni del Mondo in carica della Sir Susa Vim Perugia in Gara-4 della Finale Scudetto.

    Persi i primi due confronti al Pala Barton – entrambi per 3-1 -, i monzesi sono consapevoli di dover giocare la loro miglior partita, come quella espressa in Gara-2, per pareggiare i conti nella Serie e rimandare il verdetto a Gara-5. A fare la differenza nell’ultimo confronto per Leon e compagni è stata la battuta, con 9 ace di squadra utili a segnare il solco nelle fasi calde soprattutto del primo e secondo gioco.

     I lombardi, dovranno cercare di fare meno errori (27 contro i 19 di Perugia) e di migliorare la correlazione muro-difesa (5 muri contro i 10 della squadra umbra), fondamentale che tante soddisfazioni ha regalato durante la stagione in corso.

    Massimo Eccheli (Coach MINT Vero Volley Monza): “Siamo indietro nella serie ma siamo ancora vivi e decisi a voler combattere con tutte le nostre forze. L’Opiqaud Arena e i nostri tifosi ci daranno ulteriori energie per affrontare questa quarta battaglia”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano vuole chiudere i conti: “Dovremo essere uniti fino alla fine, vogliamo andare in Champions”

    Allianz Milano per chiudere i conti, Itas Trentino per pareggiare la serie e riscattare lo 0-3 casalingo rimediato mercoledì scorso.

    Per la società del presidente Lucio Fusaro sarebbe il coronamento di un progetto sempre in ascesa.La serie è comunque in discesa, Itas Trentino vorrebbe giocarsi tutto martedì 30 all’ilT Quotidiano Arena, mentre alla squadra di coach Roberto Piazza piacerebbe salutare il suo pubblico nell’ultimo match stagionale, con un successo pesante e una storica qualificazione per la più importante delle coppe europee.

    A livello di gioco, il servizio di Milano, con un Paolo Porro capace di ben 4 ace è stato determinante nell’ultimo match, così come muro e difesa. Trento ha invece subito in ricezione e pur sempre compatta a muro non ha però fatto la differenza in questo fondamentale (8 block per i trentini e 10 per i lombardi). Per quanto riguarda i record personali, i centrali trentini sono vicini a importanti traguardi. A Kozamernik manca 1 punto ai 100 nei play off e a Podrascanin 1 muro ai 1.200 in tutte le competizioni. A Marco Vitelli mancano 5 muri ai 300 in carriera. Con 3 punti, Paolo Porro raggiungerà quota 100 nella stagione, niente male per un palleggiatore. Si tratta della sfida numero 28 tra le due squadre, con Itas Trentino avanti 22 a 5.

    Paolo Porro: “Arriviamo convinti a questa partita perché vogliamo andare in Champions, si tratta di un obiettivo che ormai abbiamo dichiarato. Servirà un po’ tutto per vincere, una prestazione importante, perché stiamo giocando contro uno squadrone, che è in finale proprio di Champions. Dovremo essere uniti fino alla fine comunque si presenti il gioco”.

    Le parole di Marko Podrascanin: “Fra una partita e l’altra c’è stato poco tempo ma dobbiamo reagire alla sconfitta casalinga in tre set in gara 3 e provare a riportare la serie a Trento grazie ad una vittoria in gara 4. La qualificazione alla Champions League è un obiettivo troppo grande per smettere di inseguirla; possiamo ancora farcela, dobbiamo solo cancellare i ricordi negativi dell’ultimo periodo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO