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    Piacenza tira fuori gli artigli ma cede all’ultimo: decima vittoria consecutiva per Modena

    Di Redazione La Leo Shoes PerkinElmer Modena di Andrea Giani vince al Palabanca di Piacenza la quarta di ritorno di Superlega e infila la decima vittoria consecutiva in campionato. Modena parte con la diagonale Bruno-Abdel Aziz, in banda ci sono Earvin Ngapeth e Leal, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Salvatore Rossini. Piacenza risponde con la diagonale Brizard – Lagumdzija, in banda ci sono Russel e Recine, al centro Holt e Caneschi, il libero è Scanferla. Parte alla grande Modena con Bruno che cerca e trova Abdel-Aziz, 7-6. Cambiano passo i gialli che piazzano il break, 10-7. Alza i giri del motore la Leo Shoes PerkinElmer, 17-14. Lo straordinario muro a uno di Ngapeth porta Modena sul 20-17. Rossini salva, Abdel-Aziz non perdona, 23-18. Bruno e compagni chiudono il primo parziale 25-22. E’ Dragan Stankovic il protagonista di inizio secondo set, il serbo è micidiale a muro, 6-3. Restano avanti i gialli, 11-6 e match ancora nelle mani di Modena. Non si ferma Leal, 15 poi è ace Abdel-Aziz. Non si ferma la Leo Shoes PerkinElmer, 21-12. Modena chiude il secondo parziale 25-18, è 2-0. Nel terzo set parte alla grande Piacenza, 4-9. Si arriva al 10-15 con la Gas Sales che alza il ritmo. Arrivano al 16-23 i biancorossi che poi chiudono il parziale 17-25, è 2-1. Nel quarto set Piacenza va sul 4-8. Si arriva al 9-12 con la pipe di Leal. Prende il largo la Gas Sales, 11-17. Ngapeth prende per mani i gialli, 15-17. Straordinario finale di set dei gialli, 22-22. Modena vince 15-13 il tie-break e 3-2 il match. Gas Sales Bluenergy Piacenza – Leo Shoes PerkinElmer Modena 2-3 (22-25, 18-25, 25-18, 25-23, 13-15) Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 3, Recine 12, Caneschi 11, Lagumdzija 10, Russell 3, Holt 5, Catania (L), Scanferla (L), Rossard 9, Antonov 1, Stern 21, Cester 2. N.E. Tondo, Pujol. All. Bernardi.Leo Shoes PerkinElmer Modena: Mossa De Rezende 1, Ngapeth E. 18, Mazzone 8, Abdel-Aziz 24, Leal 18, Stankovic 8, Gollini (L), Sanguinetti 0, Sala 1, Rossini (L), Van Garderen 1, Salsi 0. N.E. Ngapeth S.. All. Giani.ARBITRI: Puecher, Simbari (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vibo in campo con le mascherine: “Non possiamo correre rischi”

    Di Redazione La scelta è saltata all’occhio di tutti durante la gara dell’Epifania contro Modena: buona parte dei giocatori della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia (anche se non l’intera rosa) è scesa in campo indossando la mascherina. Una soluzione di cui si parlava da tempo, anche nel dibattito interno ad AIP – Associazione Italiana Pallavolisti, ma che nessuna squadra di Serie A aveva finora adottato: solo qualche eccezione a livello individuale, come il caso di Alberto Cisolla nella Gruppo Consoli McDonald’s Brescia. La squadra calabrese ha tutte le intenzioni di ripetere l’iniziativa anche nella partita di oggi contro l’Allianz Milano. Tra le tante misure per il contenimento della pandemia di coronavirus, quella delle mascherine in campo è sostanzialmente una novità, almeno in Italia: “Non possiamo rischiare – ha spiegato il capitano Davide Saitta alla Gazzetta dello Sport – perché in queste settimane ci giochiamo molto nella corsa salvezza. Nello spogliatoio abbiamo pensato che, se c’è una minima possibilità di ridurre il rischio, è giusto provarci. Anche se non ci sono indicazioni mediche specifiche al riguardo“. E l’impatto sulle prestazioni? “All’inizio bisogna abituarsi, anche con la respirazione. La complicazione è quando durante i time out beviamo” ammette il palleggiatore. Le mascherine utilizzate da Vibo, spiega ancora Saitta, sono state ordinate da Mauricio Borges in Brasile, paese in cui già numerosi atleti hanno fatto la scelta di indossarle in campo (famoso il caso di Lucao, ma anche quello della regista della nazionale femminile Macris). L’immunologo Francesco Le Foche, intervistato sempre dalla Gazzetta, si dice però scettico sull’iniziativa: “Non ci sono controindicazioni in merito, ma certo tende a distrarre durante l’attività. L’efficacia? Molto dipende dal ricambio dell’aria. Ma secondo me questo non è sport“. LEGGI TUTTO

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    Enrico Cester: “È una fortuna giocare in una squadra come Piacenza”

    Di Roberto Zucca Davanti al suo gioco e alla sua grande esperienza, Enrico Cester, da buon veneto, ha sempre messo il suo lavoro, testimonianza di come il sacrificio e il sudore generino grandi carriere e ottime stagioni sul campo. A 33 anni il centrale della Gas Sales Bluenergy Piacenza rappresenta ancora perfettamente quel vecchio modo di intendere il volley fatto appunto di impegno e dovere. Quell’impegno che quest’anno ha messo a disposizione di una formazione bella e ambiziosa: “E proprio in queste settimane abbiamo ripreso a lavorare parecchio per riprenderci da alcune partite in cui abbiamo fatto fatica. Non dobbiamo andare sotto con squadre che sulla carta sono meno attrezzate di noi. L’obiettivo è riprendere a giocare con continuità di risultati da subito“. Da cosa è stato causato il calo? “Bella domanda. Non saprei però darle una risposta. Ci sono squadre come Padova che mettono in difficoltà tutti, ad esempio, e anche noi siamo usciti sconfitti dal campo. Ma Piacenza ha fatto un grande sforzo per costruire questa squadra e dobbiamo tenere il ritmo di questo campionato senza perdere punti preziosi“. Piacenza come Civitanova, Perugia, Trento? “Dobbiamo chiederci chi siamo. Siamo quelli che hanno vinto contro Civitanova? O quelli di Padova? Sul lungo periodo credo che la risposta verrà finalmente a galla“. Foto Lega Pallavolo Serie A Non crede che questa situazione di discontinuità provocata dalla pandemia incida sul rendimento? “È normale che cambiare sempre piani a causa degli stop, dei rinvii, dei contagi, della positività possa incidere, ma dobbiamo essere pronti ad affrontare certe avversità nonché dovremo aver fatto l’abitudine, visto che negli ultimi due campionati si sta giocando in queste condizioni“. La sua parabola negli ultimi anni ha avuto un bel divenire. Verona, Vibo e ora Piacenza. Le manca trascorrere molte stagioni in un’unica compagine? “Ho giocato a Civitanova per tanti anni. Ma non sono un giocatore che vive con la nostalgia degli anni che furono. Fa parte della vita di un pallavolista attraversare periodi in cui si firmano lunghi contratti e rinnovi, e altri in cui si gioca anno per anno anche in squadre diverse“. Compirà 34 anni nel 2022. “Ed è una fortuna poterli compiere dopo aver militato in una squadra come Piacenza, alla mia età. È un’occasione che ho subito voluto e quando sono stato cercato dalla società non ho esitato a dire di sì. A 34 anni credo sia una possibilità importante, vista la fatica che molti di noi fanno ogni anno a restare in Superlega, soprattutto in formazioni e società così prestigiose“. Domanda a bruciapelo: meglio una carriera chiusa in Superlega a 35 anni o in B a 40 e oltre? “(ride, n.d.r.) Aggiungo una clausola: meglio a 40 anni in B, ma vicino a casa. Credo che arrivino anni in cui uno rallenti o voglia semplicemente essere altro oltre la pallavolo“. Lei ha investito in un’attività in Puglia. “Si con mia moglie abbiamo un’attività a Gallipoli. Quindi le dicevo, se dalla Puglia a fine carriera mi chiameranno, con la premessa di alternare lavoro e pallavolo, perché no?“. Puglia significa mare. Riaprirebbe quella pagina sul Beach Volley di cui si parlò anni fa? “No, assolutamente. Se ne era parlato anche troppo. Voglio concludere da pallavolista la mia carriera“. Come mai è così restio a condividere la sua vita sui social? “Ho aperto tardi il mio account Instagram e ho capito che non fa per me. Capisco qualche foto sportiva, che di certo non pubblico spesso. Ma credo che un po’ di sana privacy nella vita di ognuno sia sacrosanta. Non ho una foto del matrimonio con mia moglie e di certo non vedrà me che riprendo la sala parto quando accadrà. È una questione di principio“. LEGGI TUTTO

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    La Lega dispone il rinvio anche di Vibo-Cisterna del 16 gennaio

    Di Redazione La Lega Pallavolo Serie A informa che la gara tra Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e Top Volley Cisterna, valida per la 5a giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca, in programma domenica 16 gennaio 2022, è rinviata a data da destinarsi causa positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra ospite. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti: “Al lavoro per sfruttare ancora meglio le potenzialità di questa squadra”

    Di Redazione Stop forzato per l’Itas Trentino, che a causa delle positività (ben 8) riscontrate nel gruppo squadra della Kioene Padova si è vista rimandare a data da destinarsi la gara in programma nel weekend. Angelo Lorenzetti racconta come la squadra trentina stia vivendo la settimana senza gare. “Non capita in tutte le stagioni di avere, soprattutto ad inizio gennaio, così tanti giorni senza partite ufficiali. E’ un periodo inaspettatamente lungo, che dobbiamo provare a sfruttare nel miglior modo possibile – ha spiegato questo pomeriggio al microfono di Trentino Volley Tv l’allenatore gialloblù – e non nego che questo argomento sia stato toccato tante volte con i giocatori. Quando hai l’abitudine all’agonismo, i pochi allenamenti a disposizione li sostieni con una intensità particolare, che magari non riesci a replicare sempre nel momento in cui disponi di molto tempo a disposizione come ci capita ora. L’attenzione è tutta incentrata quindi sullo svolgere sessioni di qualità piuttosto che di quantità, proprio per tenere il ritmo adeguato a tornare in pista nel miglior modo possibile. “Prima dell’inizio del campionato – ricorda– ero curioso di vedere che risposte avrei avuto proponendo alla squadra un sestetto che prevede regolarmente l’utilizzo di tre schiacciatori; è vero che i risultati di questa regular season vanno un po’ interpretati per via di tanti fattori che sono subentrati, però al tempo stesso va dato atto a questo gruppo di aver fatto molto bene nelle prime quattordici giornate del torneo. Non bisogna ovviamente adagiarsi, si deve continuare a lavorare sodo ma non posso nascondere la mia soddisfazione, anche perché lo sviluppo del nostro progetto talvolta è stato rallentato da infortuni. Credo che questo periodo di lavoro al completo possa farci capire quali potenzialità ancora inespresse abbia questa idea di gioco”. “Nella prima parte della stagione l’Itas Trentino si è rivelata molto efficace a muro, ma in questo senso i meriti specifici dell’allenatore sono pochi, perché storicamente le mie squadre non sono molto dotate in tale fondamentale – ha continuato il tecnico marchigiano – . C’è quindi tanta qualità da parte dei singoli giocatori, come raccontano bene le statistiche, che lo staff cerca di sfruttare al meglio anche nel momento in cui le partite vengono preparate tatticamente. La prossima è quella di Champions League del 13 gennaio col Cannes, un appuntamento da non fallire perché sappiamo bene quanto sia importante prendere sempre il massimo dei punti possibili in questo tipo di manifestazione se si vuole passare il turno“. E conclude: “Vogliamo arrivare alla trasferta di Istanbul di fine gennaio senza macchie; per farlo ci servono assolutamente i tre punti giovedì sera, senza dimenticare il valore della squadra francese e la bellezza di poter disputare questa competizione, a cui non è sempre scontato partecipare”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna, sale a otto il numero dei positivi. Sospesi gli allenamenti

    Di Redazione La Top Volley, dopo aver sottoposto gli atleti ad un nuovo test antigenico presso il laboratorio di analisi cliniche LabClinic di Cisterna di Latina, comunica la positività al Covid-19 di altri due atleti all’interno del gruppo squadra. Salgono quindi a 8 i tesserati positivi, tutti in isolamento fiduciario, nella maggior parte dei casi risultano essere asintomatici, manifestando uno stato da contagio lieve o del tutto nullo.  Domenica 9 gennaio verrà ripetuto un nuovo controllo “Covid-19 Antigene” presso la struttura sanitaria di Cisterna, nel frattempo è confermata la sospensione di tutte le sedute di allenamento. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena suona la nona a Vibo e aggancia il secondo posto

    Di Redazione Un’implacabile Leo Shoes PerkinElmer Modena vince anche sul campo della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia nella terza giornata di ritorno di Superlega: è la nona vittoria consecutiva della squadra di Andrea Giani, che sale provvisoriamente al secondo posto in classifica agganciando Trento e Civitanova (con una partita in più rispetto ai marchigiani). Un successo non facile per gli emiliani, che devono lottare fino all’ultimo contro una Vibo di nuovo a pieno organico e sempre in partita, ma alla fine riescono a chiudere sul 3-1. Nella vittoria di Modena è ancora protagonista Earvin Ngapeth, top scorer con 21 punti; decisivo anche il recupero di Yoandy Leal (15) dopo la positività al Covid. Nelle file della Tonno Callipo, nuovamente in campo dopo 27 giorni di stop, Gabriele Nelli debutta da titolare mettendo a tabellino 17 punti; esordio anche per il tedesco Fromm e si rivede in panchina Nishida. La cronaca: La Leo Shoes PerkinElmer parte con la diagonale Bruno-Abdel Aziz, in banda ci sono Earvin Ngapeth e Leal, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Salvatore Rossini. La Tonno Callipo risponde con Saitta-Nelli, Borges-Basic, Gargiulo-Flavio con Rizzo libero. Partono forte Bruno e compagni, in classica divisa gialloblù, 3-5. Non si fermano i modenesi, che vanno sull’8-11. Leal porta la Leo Shoes PerkinElmer sul 12-17 e il meraviglioso bilanciere di Ngapeth vale il 17-23. I gialli chiudono 22-25 il primo parziale. Nel secondo set Modena va sul 5-6 con Abdel-Aziz, ma cambia marcia Vibo che si porta sul 10-7 e arriva avanti al 15-12 i calabresi. Si procede fino al 18-16 con Vibo ancora avanti. La Tonno Callipo non si lascia avvicinare e chiude 25-21 il secondo parziale. Nel terzo set si arriva al 6-6 con le due squadre che giocano un buon volley. Ngapeth firma il 13-15 e poi è 16-20 con break di Leal. Va sul 16-23 la Leo Shoes PerkinElmer ed è Daniele Mazzone a chiudere 22-25 il terzo parziale. Nel quarto set Vibo parte forte, portandosi avanti 9-5. Ngapeth gioca perfettamente sulle mani del muro e ritrova l’equilibrio sul 14-14. Vibo spinge sull’acceleratore con Nelli (21-19), ma con qualche errore consente a Modena di pareggiare sul 22-22. Finale di set infuocato: la Leo Shoes PerkinElmer ha la meglio in volata con un ace di Leal e un errore dei calabresi e chiude 22-25. Gabriele Nelli: “Abbiamo spinto giocando una buona pallavolo, ma non è bastato. Nei momenti cruciali abbiamo commesso degli errori di troppo. In avvio abbiamo faticato a trovare il ritmo gara considerando che nelle ultime due settimane ci siamo allenati a singhiozzo per le positività al Covid senza tutti gli effetti. Dobbiamo avere pazienza, trovare le intese in campo, lavorare sul servizio a caccia della nostra miglior battuta e della continuità. Non dobbiamo avere fretta di chiudere punti. Anche oggi abbiamo dimostrato di essere sulla strada giusta. Ci attende un bel ciclo di gare, possiamo fare bene. Voglio dare una grossa mano al club”. Daniele Mazzone: “Mi aspettavo una gara dura e così è stata, Vibo ha giocatori di livello internazionale e qua giocare è sempre difficile. Siamo stati bravi a rimanere sempre nel match, anche nei momenti più delicati. Ora arriva la parte più dura della stagione con la Coppa Italia e le sfide da dentro o fuori. Noi siamo pronti!“. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Leo Shoes PerkinElmer Modena 1-3 (22-25, 25-21, 22-25, 22-25)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 2, Mauricio Borges 13, Gargiulo 13, Nelli 17, Basic 12, Flavio Gualberto 14, Condorelli (L), Rizzo (L), Fromm 0, Candellaro 1, Nicotra 0. N.E. Nishida, Partenio. All. Baldovin.Leo Shoes PerkinElmer Modena: Bruno 0, Ngapeth E. 21, Mazzone 11, Abdel-Aziz 11, Leal 15, Stankovic 9, Gollini (L), Sanguinetti 0, Rossini (L). N.E. Van Garderen, Ngapeth S., Salsi. All. Giani. Arbitri: Canessa, Cappello.Note: Durata set: 29′, 28′, 29′, 30′; tot: 116′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Massimo Righi tra i dirigenti più apprezzati secondo la ricerca “Sport Value”

    Di Redazione Massimo Righi, presidente della Lega Pallavolo Serie A, si piazza nuovamente ai vertici della graduatoria dei dirigenti sportivi italiani stilata da StageUp e Ipsos. La classifica “Sport Value” premia infatti ogni anno dal 2001 i migliori manager sportivi italiani, differenziandone il livello di notorietà e gradimento, per dare un’idea concreta all’impatto comunicativo e all’efficacia del lavoro svolto. Nel campo della “notorietà” dominano dirigenti dei club calcistici, eccezion fatta per la Sottosegretaria allo Sport Valentina Vezzali: il suo operato in poco più di nove mesi e il grande successo dello sport italiano a Tokyo 2020 le sono valse una fama superiore al presidente del CONI Giovanni Malagò (48%), al presidente della Federcalcio Gabriele Gravina (47%) e ad altri volti noti del mondo del calcio. La componente dominante della classifica per gradimento è tutt’altro che calcistica: in vetta ritroviamo la stessa Vezzali con un’approvazione del 75% dei votanti, mentre si contendono il secondo gradino del podio il presidente e amministratore delegato della Formula 1 Stefano Domenicali e il presidente della Federtennis Angelo Binaghi, con percentuali attorno al 70%. Pochi punti sotto seguono Umberto Gandini, presidente della Lega Basket e lo stesso Massimo Righi, che riceve una valutazione positiva dal 65% degli appassionati allo sport. Le parole del presidente di StageUp Giovanni Palazzi sottolineano “il forte apprezzamento dei dirigenti degli sport non calcistici che, pur avendo una minore esposizione mediatica, vengono apprezzati per un lavoro efficace e di qualità“, a testimonianza di come il grande lavoro svolto dal presidente Righi e dalla Lega Pallavolo Serie A, coadiuvato dalla collaborazione tra le squadre appartenenti al consorzio, siano ormai ovunque riconosciuti come modello di riferimento. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO