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    Perugia, Recine gongola: “Mai avuta una squadra così forte”

    Di Redazione “Posso tranquillamente dire che mai ho avuto, in tanti anni di carriera, una squadra così forte. Non solo a Perugia, ma proprio in genere“. Con queste parole il ds Stefano Recine esprime al Corriere dell’Umbria tutta la sua soddisfazione per la formazione della Sir Safety Conad Perugia allestita in vista della prossima stagione: “Quando hai un palleggiatore del calibro di Giannelli e due schiacciatori come Leon e Anderson, credo ci sia poco da aggiungere“. Al tempo stesso, però, il dirigente della squadra umbra mette in guardia dagli avversari: “Anche gli altri non scherzano. La Lube ha una formazione solidissima e Modena ha messo su un sestetto di grandissimo valore. Sarà una grande battaglia su tutti i fronti e ne vedremo delle belle“. LEGGI TUTTO

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    NBV esce di scena. Venduto il titolo a Verona Volley, Magrini dice addio

    Di Redazione Il silenzio che in questi mesi ha circondato la NBV Verona è finalmente terminato. Infatti, come riportato nell’edizione odierna del quotidiano L’Arena, la società chiude i battenti venendo il titolo a Verona Volley. Stefano Magrini, Andrea Corsivi, Luca Bazzoni, Gian Maria Stella dicono addio al volley, non faranno più parte della nuova gestione con i soli Gian Andrea Marchesi, direttore sportivo che è in gialloblù dal giugno del 2012, e Fabio Venturi, direttore generale in sella già dalla scorsa stagione a fare da filo conduttore del passaggio alla nuova società. Nomi non se ne fanno, ma pare che a subentrare alla vecchia presidenza e al vecchio sponsor ci sia “un imprenditore importante con radici nel tessuto veronese, solido, anche se ai più poco conosciuto“. La pratica per l’acquisizione del titolo è già stata inoltrata alla Lega Pallavolo Serie A Maschile. Ora sono in corso gli accertamenti. Sul fronte mercato, sempre secondo quanto riportato dal quotidiano sopra citato, restano la squadra e lo staff tecnico. Radostin Stoytchev ha sposato il nuovo progetto e così hanno fatto i giocatori che hanno sottoscritto i contratti con Verona 2016 Volley con Spirito, Jensen, Aguenir, Caneschi, Bonami, Magalini e Asparuhov pronti a scendere in campo con la maglia di Verona. Unico nome nuovo, accostato alla formazione scaligera, come già avevamo riportato qualche giorno fa, è il giovane schiacciatore sloveno Rok Mozic. LEGGI TUTTO

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    “Siamo fatti di voi”: al via la campagna abbonamenti di Modena

    Di Redazione Parte ufficialmente giovedì 10 giugno alle 9 la campagna abbonamenti di Modena Volley per la stagione 2021-2022, accompagnata dal payoff “Siamo fatti di voi“. Al momento: è prevista la possibilità di abbonamento solo per gli abbonati della scorsa stagione: nella prima fase (10-25 giugno) potranno rinnovare l’abbonamento coloro che intendono mantenere il posto dello scorso anno, nella seconda (29 giugno-2 luglio) coloro che vorranno cambiarlo. Le tariffe saranno invariate rispetto al prezzo in vendita libera del 2020-2021: gli abbonati, inoltre, riceveranno un codice per ottenere il 15% di sconto sulla nuova collezione di merchandising. L’abbonamento darà diritto all’accesso al PalaPanini per tutte le partite casalinghe di Modena comprese le Coppe europee. Come da tradizione l’apertura della campagna è accompagnata da un messaggio della presidente Catia Pedrini: “Cari amici di Modena Volley, siamo qui, siamo ancora qui, siamo sempre stati qui. Con voi sempre al nostro fianco, abbiamo affrontato la stagione che si è appena conclusa per poterci preparare ad un futuro che deve essere migliore di questo anno e mezzo trascorso, con la convinzione di avere fatto il massimo possibile. E l’abbiamo fatto per tutti coloro che hanno dimostrato con concretezza l’amore, la vicinanza e la fiducia nella nostra società: il nostro pubblico non ha eguali in Italia. Lo sforzo fatto dai 2200 abbonati nella scorsa stagione per noi è stato fondamentale per capire che volevate che noi trovassimo il modo di resistere per tornare a combattere, siete da sempre il motore di questa società. Non mi stancherò mai di ripetere che Modena Volley è un’impresa sociale, la nostra mission è portare gioia, riempire i cuori e gli animi di entusiasmo, portare sogni ed emozioni, un senso di appartenenza che si rinnova e si consolida anno dopo anno. È questo il pensiero che ha guidato la costruzione della nuova squadra: abbiamo ritenuto che Modena fosse la città per questi giocatori e questi giocatori fossero quelli che potevano aiutarci a riportare l’entusiasmo e ripagare gli sforzi fatti da tutti noi e da tutti voi in questa stagione. Per la prossima stagione, abbiamo la speranza che, con le vaccinazioni che stanno procedendo a ritmo serrato, ci siano ottime probabilità che il pubblico possa entrare al PalaPanini. Grazie per esserci sempre stati, grazie per esserci oggi. Andiamo avanti ogni giorno nella sicurezza che ci sarete anche in futuro“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Buchegger fa le valigie: “Modena, ti saluto. Ma con un sorriso sul viso”

    Di Redazione Si separano le strade tra la Leo Shoes Modena e Paul Buchegger. Tutto fa pensare che l’opposto classe 1996 sia in partenza per lo Spor Toto, squadra di Ankara in Turchia. Manca solo l’ufficialità, ma a confermare l’addio di Buchegger alla società di Pedrini è il giocatore stesso, sul suo profilo Instagram: “Poche settimane dall’ultima partita, con un po’ di riposo e la testa lucida voglio dire qualche parola. E’ finita una stagione molto dura, per me e per la squadra. Dopo un intervento al ginocchio la scorsa estate, sono tornato in campo e ho potuto giocare l’ultima parte della stagione. Abbiamo conquistato il 5° posto e abbiamo dimostrato di essere una squadra con carattee. E’ una bella sensazione tornare in campo e giocare al gioco che amo. E’ stato un onore giocare per questa squadra. Voglio ringraziare tutto lo staff, che mi ha trattato come un suo giocatore dal primo giorno della mia riabilitazione e mi ha seguito in questo periodo difficile. E’ ora di salutarci, ma con un sorriso sul viso. Grazie a tutti!” (Fonte: Instagram Paul Buchegger) LEGGI TUTTO

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    Ravenna: maschile e femminile si consorziano per salvare la Superlega

    Di Redazione Sarà di nuovo Superlega per la Consar Ravenna. O, almeno, questo è l’auspicio del nuovo Consorzio tra la Porto Robur Costa 2030 e l’Olimpia Teodora di A2 femminile, la cui nascita è stata sancita in un incontro tenutosi in settimana con il sindaco della città romagnola Michele De Pascale. Come riferisce Il Resto del Carlino Ravenna, la gestione sarà unitaria e i ruoli di direttore generale e direttore sportivo saranno affidati a Giorgio Bottaro, anche se le due squadre manterranno le rispettive identità e – si spera – le proprie categorie. Il primo obiettivo del consorzio sarà infatti quello di trovare le risorse per iscriversi alla Superlega: servono almeno 1,2 milioni di euro, ma Bottaro è determinato a compiere l’impresa. Poi ci sarà da rifare totalmente la squadra, che ha ormai perso tutti i protagonisti della scorsa stagione: la promozione dei giovani Pirazzoli, Grottoli, Orioli e forse anche di Alessandro Bovolenta potrebbe essere il punto di partenza. Una delle poche certezze è la conferma dello sponsor Consar. Anche sul fronte femminile, del resto, c’è parecchio da lavorare: le uniche confermate della squadra protagonista di un brillante campionato dovrebbero essere la centrale Torcolacci e il libero Rocchi. LEGGI TUTTO

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    Fiocco rosa in casa Anzani: è nata la piccola Viola

    Di Redazione Lieto evento nel mondo della pallavolo: ieri è nata la figlia di Simone Anzani e della compagna Carolina, la piccola Viola. Lo stesso centrale della Cucine Lube Civitanova e della nazionale ha pubblicato la notizia su Instagram con un’eloquente didascalia: “Ciao sono Viola, ieri alle 20.26 ho conosciuto mamma e papà per la prima volta. Sono nata 3,4 kg e alta 51,5 cm. Papà non ha pianto per niente… no no!“. A Simone e alla sua famiglia auguri e congratulazioni dalla redazione di Volley NEWS! LEGGI TUTTO

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    Padova, Dottor Tietto: “Per essere buoni giocatori servono cuore, testa e mani”

    Di Redazione Da 14 anni il Dott. Davide Tietto è l’ortopedico della Società bianconera. Nel corso di queste stagioni ha messo al servizio della Kioene Padova la propria professionalità per prendersi cura di tanti atleti, collaborando al massimo con tutto lo staff patavino. «Questa collaborazione tra di noi è fondamentale – dice Tietto – perché il gioco di squadra paga sempre. In questi anni abbiamo creato un meccanismo di tasselli che s’incastrano perfettamente tra di loro. Per ridurre i traumi legati all’attività sportiva è anzitutto importante il livello di preparazione atletica. Questo ci ha consentito di registrare fortunatamente pochi casi in questi anni. Quando questi si sono verificati, abbiamo sempre messo in moto un meccanismo di collaborazione che ha consentito ai giocatori di ristabilirsi». Il Dott. Tietto è un ortopedico libero professionista che si occupa di ecografia interventistica ortopedica e collabora col prof. Porcellini di Modena, specializzato nelle patologie della spalla. «Collaborando con la Kioene Padova – continua – ho avuto modo di lavorare con tanti giocatori stranieri, quindi confrontandomi quotidianamente con atleti provenienti da altre realtà. Ciò che mi rende felice è di aver visto tanti giovani che sono cresciuti qui per poi prendere il volo, diventando pallavolisti affermati a livello nazionale e non solo». A livello traumatologico, è più facile che determinati infortuni avvengano a giocatori giovani o esperti?«Tendenzialmente i giocatori più esperti sono più accorti nel prevenire gli infortuni, perché hanno un maggiore controllo delle proprie capacità e possibilità. E’ anche vero che le competenze in ambito medico sono cresciute in questi anni, specialmente in ambito di prevenzione. Ricordo ad esempio che negli anni ’90, nel rugby, si effettuavano dei bendaggi preventivi alla caviglia dei giocatori per evitare infortuni. Se ciò allora sembrava una novità, oggi questa è diventata la normalità. In tutto questo, la collaborazione con i fisioterapisti è fondamentale». Quale pensa che siano i passi da fare in futuro nel mondo dello sport per il bene degli atleti?«Credo sia fondamentale la crescita sinergica degli atleti nello studio e nello sport, puntando alla responsabilizzazione dei giocatori come uomini e come atleti. Non basta essere fisicamente dotati per essere dei buoni giocatori: servono cuore, testa e mani. Da questo punto di vista, negli Stati Uniti d’America s’è capito da diverso tempo che la formazione degli atleti dev’essere pensata a 360 gradi». Cosa le piace dell’ambiente Pallavolo Padova?«Credo sia un ambiente altamente stimolante. Si può lavorare in maniera professionale sentendosi davvero a casa. Si percepisce che anche i più giovani provano emozione nell’indossare questa maglia, indossata in passato da grandi campioni. Credo che questo sia un plus davvero importante». Al di là degli sportivi, negli ultimi tempi l’incidenza dei traumi ortopedici è aumentata o si è ridotta?«Inevitabilmente il lungo periodo di stop dovuto al Coronavirus ha creato meno “rischi”, per cui a livello percentuale questi si sono leggermente ridotti. Per contro ho notato un aumento della patologia degenerativa in alcuni soggetti, vedi ad esempio l’artrosi. I traumi possono però verificarsi anche in casa, motivo per cui l’esercizio fisico controllato e calibrato sulle caratteristiche di ogni singolo individuo è importante. L’attività fisica è fondamentale per la salute della persona e per scongiurare che possibili eventi traumatici abbiano conseguenze più gravi del previsto». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO