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    Vittoria da tre punti per la Consar Ravenna: Padova si ferma in quattro set

    Di Redazione La Consar Ravenna concede un solo set alla Kioene Padova, ma poi riprende in mano la gara e la chiude in quattro parziali, conquistando altri tre punti in chiave classifica Play Off 5° posto. LA CRONACA. Sestetto rivoluzionato rispetto a quello visto domenica a Milano con Tusch in regia, Casaro opposto, Bottolo e Milan schiacciatori, Fusaro e Canella al centro, Gottardo libero. Buono l’avvio per i padroni di casa, che sul 5-1 costringono coach Cuttini a chiedere il primo time out con la ricezione patavina messa sotto pressione. Al rientro in campo i bianconeri ritrovano la parità con Fusaro a segno al servizio (7-7). Il tira e molla continua ma la Kioene deve inseguire. Sul 20-17, dopo un’incomprensione tra Tusch e Bottolo, è ancora time out per Padova. L’ingresso di Stern e Ferrato non cambiano l’inerzia e Ravenna va al set ball (24-19) con Recine dopo una serie di buone difese. A chiudere è l’attacco di Zonca (25-19). In avvio di secondo parziale, la Kioene si comporta bene al servizio trovando il vantaggio con Bottolo (4-6). Ravenna si affida per lo più a Recine, ma Padova continua a mantenere un piccolo vantaggio (12-14). Dopo l’errore di Stefani in attacco, coach Bologna (al posto di Bonitta, squalificato) chiede time out sul 13-17. La Kioene può controllare con maggiore convinzione, ed è ancora Bottolo ad aumentare il divario (16-21). Canella passa molto bene al centro e, nonostante il tentativo di ripresa dei romagnoli con Koppers al servizio, Padova pareggia i conti con il pallonetto di Tusch (21-25). Il terzo set è un testa a testa tra le due squadre, ma il primo break è di Ravenna che con Stefani e Recine si portano sul 10-7. Il punteggio viene ribaltato dopo l’errore di Zonca e il muro di Bottolo (13-14). Padova ci crede e va sul +2 dopo il muro vincente di un buon Casaro (19-21), ma sono il capitano Mengozzi e un block di Recine a portare la Consar sul 23-22. Il successivo attacco out di Padova e il servizio di Bottolo sulla rete chiude il parziale 25-23.Altro punto a punto nel quarto set, con Milan a tenere i bianconeri attaccati agli avversari (8-7). Il muro dei padroni di casa ha la meglio sui patavini e sul 15-11 arriva la richiesta di pausa da parte di coach Cuttini. Da questo momento in poi la Consar controlla il risultato. Casaro spara out l’attacco del 24-17 e il neo entrato Arasomwan chiude il match 25-17. Jacopo Cuttini (coach Kioene Padova): “Come si è visto, stasera abbiamo dato spazio ad altri giocatori rispetto alla gara di domenica, cambiando assetto al gioco ma riconfermando Canella e Gottardo. Credo che quest’ultimo – che durante l’anno non aveva mai giocato con così tanta costanza – abbia fatto una bellissima partita, dimostrando di crescere gara dopo gara e di essere un libero di ottimo livello. Si è notato che sono mancati degli automatismi, ma lo abbiamo detto fin dall’inizio: queste sfide servono anzitutto per dare minuti di gioco a tutti i ragazzi. Ravenna? Loro oggi hanno cambiato meno giocatori rispetto a noi e questo lo si e visto nella loro fluidità di gioco, ma tutti sappiamo che questa è una squadra ostica e lo ha dimostrato per tutto il campionato”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off 5° posto: i risultati della seconda giornata

    Di Redazione Turno infrasettimanale nei Play Off per il quinto posto della Superlega maschile, con tutte le squadre in campo nelle gare della seconda giornata. Ecco i risultati in tempo reale, la classifica e il prossimo turno. RISULTATI Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-NBV Verona 3-1 (25-23, 25-23, 16-25, 25-18) Allianz Milano-Top Volley Cisterna 3-2 (25-22, 25-22, 18-25, 35-37, 15-13) Gas Sales Bluenergy Piacenza-Leo Shoes Modena 3-0 (25-18, 25-20, 25-19) Consar Ravenna-Kioene Padova 3-1 (25-19, 21-25, 25-23, 25-17) CLASSIFICA Gas Sales Bluenergy Piacenza 5, Consar Ravenna 5, Allianz Milano 4, Top Volley Cisterna 4, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3, NBV Verona 1, Kioene Padova 1, Leo Shoes Modena 1. PROSSIMO TURNODom 4/4 ore 18.00Leo Shoes Modena-Allianz Milano sab 3/4 ore 17.00; NBV Verona-Consar Ravenna ore 19.00; Kioene Padova-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia sab 3/4 ore 18.00; Top Volley Cisterna-Gas Sales Bluenergy Piacenza LEGGI TUTTO

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    La Gas Sales non fa sconti a Modena: al PalaBanca si chiude 3-0

    Di Redazione Nella seconda giornata dei Play Off 5° Posto SuperLega Credem Banca è Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza a imporsi al PalaBanca di Piacenza con il risultato di 3-0 sui rivali di Leo Shoes Modena. Primo successo dei piacentini contro i rivali modenesi: senza Grozer e Russell, i biancorossi riescono ad avere la meglio nel derby della via Emilia. Antonov, votato Mvp a fine gara e Finger guidano l’attacco dei padroni di casa che chiude con il 63%. Le due bocche di fuoco piacentine terminano il match rispettivamente con 13 e 12 punti. Piacenza conquista così 3 punti in classifica mentre Modena rimane ferma a un punto. Complice qualche assenza, coach Lorenzo Bernardi schiera Baranowicz al palleggio, Finger opposto, Polo e Mousavi al centro, Clevenot e Antonov schiacciatori e Scanferla libero. L’equilibrio del primo set viene interrotto dal break dei padroni di casa che balzano avanti sul 6-3, complice qualche pallone spedito fuori dai modenesi. Christenson e compagni si riportano sotto e pareggiano i conti con un muro out di Piacenza. I biancorossi, però, tornano a spingere e allungano a +3 (11-8). Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza tiene bene il ritmo in campo e aumenta il vantaggio sugli avversari con il primo tempo sparato a terra da Mousavi (19-14). Una parallela di Clevenot consegna il set ai piacentini (25-18). Leo Shoes Modena parte meglio nelle fasi iniziali del secondo parziale (0-2) ma i biancorossi sono attenti e pareggiano subito con Finger e con un muro di Antonov. Il turno in battuta proprio dello schiacciatore biancorosso mette in difficoltà la ricezione dei modenesi e Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza scappa sul 9-4. Coach Giani chiama time out per interrompere il ritmo indiavolato dei padroni di casa. Modena reagisce e accorcia (15-14) ma Clevenot e compagni sono bravi a tornare avanti e allungare (18-15). L’attacco vincente di Antonov chiude il set (25-19). Terza frazione di gioco che si apre con Leo Shoes Modena che prova a portarsi avanti con Rinaldi (2-3). Piacenza non ci sta e recupera subito, trovando l’allungo con i soliti Finger e Antonov (10-6); Mousavi ben imbeccato da Baranowicz mette a terra il pallone del 13-8 e Piacenza va sul +5. Gli ospiti provano a reagire ma coach Bernardi chiama time out. I biancorossi tornano a viaggiare mentre Modena non tiene il passo. Il servizio out di Rinaldi consegna la vittoria a Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (25-19). A fine gara è coach Lorenzo Bernardi a commentare la bella vittoria dei suoi ragazzi: “Oggi era importante giocare e mettere in campo lo spirito giusto per affrontare la partite con il massimo che ognuno di noi può dare. C’è stata una grande partecipazione e una grande attenzione da parte dei ragazzi; abbiamo messo in campo lo spirito giusto, volevamo conquistare la vittoria e ci siamo riusciti nel modo migliore”. Gas Sales Bluenergy Piacenza – Leo Shoes Modena 3-0 (25-18, 25-20, 25-19)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Baranowicz 1, Clevenot 10, Polo 3, Finger 12, Antonov 14, Mousavi 8, Fanuli (L), Scanferla (L), Tondo 1, Candellaro 3, Botto 1. N.E. Izzo. All. Bernardi. Leo Shoes Modena: Christenson 1, Karlitzek 11, Bossi 8, Vettori 2, Rinaldi 7, Sanguinetti 4, Gollini (L), Porro 0, Buchegger 5, Grebennikov (L). N.E. Estrada Mazorra, Stankovic, Mazzone, Petric. All. Giani.ARBITRI: Sobrero, Braico. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia ad un passo dalla Finale, batte Monza e si aggiudica anche Gara 2

    Di Roberta Resnati Seconda gara di semifinale Play Off Scudetto tra la prima della classe e la quarta classificata in stagione regolare. Monza ospita Perugia partendo dal tie break che ha visto vittoriosi gli umbri in Gara 1 sabato partita entusiasmante che fa ben presagire per il proseguo della serie.Notizia dell’ultima ora l’assenza di Massimo Eccheli, risultato positivo al Covid e quindi sulla panchina dei padroni di casa c’è Giuseppe Ambrosio come head coach che parte con una novità rispetto ai sestetti precedenti ossia Maxwell Holt in diagonale con Gianluca Galassi al centro.nessuna novità in banda con Lanza e Dzavoronok, diagonale principale formata da Orduna – Lagumdzija con Federici libero. Dall’altra parte della rete Coach Heynen sceglie Travica – Ter Horst, Plotnytskyi – Leon in posto quattro, Ricci – Solè e Colaci a difendere la seconda linea. Perugia si presenta subito con un 0-3 frutto del turno in battuta dell’ ex Plotnytskyi, ma è il suo pari ruolo ceco a togliere le castagne dal fuoco per i brianzoli autore dell’1-3 e del 2-4. È sempre il servizio a fare la differenza in casa perugina con Ter Horst che trova un altro break costringendo Ambrosio alla sospensione di tempo sul 3-7. Tirata di orecchie che fa bene ai suoi che arrivano fino al -1 (9-10) grazie ad un contrasto a rete vinto da Orduna e tre belle giocate dell’altro ex di giornata Filippo Lanza. Coach Heynen ferma il gioco sul 12-13 dopo uno slash ottenuto da Holt e, dopo il colloquio con il suo allenatore, il regista Travica inizia a servire molto di più i centrali che rispondono presenti e proprio Solè segna il 15-18. Due invasioni regalano nuovamente il meno uno ai ragazzi cari alla Presidente Marzari ed è capitan Beretta, subentrato a muro su Orduna, a regalare la parità fermando Leon proprio con un monster block (21-21). Rimonta monzese vanificata in un attimo con il solito Ter Horst in battuta che fa arrivare i bianconeri fino al 21-24, set point regalato poi da un erroraccio in battuta di Dzavoronok (22-25). Secondo parziale che inizia punto a punto con delle belle giocate da entrambe le parti, il primo allungo è di marca ospite grazie a due errori della Vero Volley firmati Lanza e Lagumdzija e ad una giocata di intelligenza di Ter Horst che fa segnare il 6-9 sul tabellone luminoso. Tre punti subito neutralizzati dai brianzoli con un Lanza che prende per mano i suoi (per il veronese 60% in attacco nel primo set) e li porta fino al 14-14. Sul 17-16 Coach Ambrosio preferisce Beretta a Galassi e il 18-16 è frutto di un’azione lunghissima con una Perugia che tocca tutto a muro e con Monza che, a furia di contrattaccare, raggiunge il massimo divario da Perugia grazie a Dzavoronok. Capitan Beretta ferma Leon, Dzavoronok trova il primo ace suo e della sua squadra in tutta la partita ed è 22-18, umbri che si riavvicinano con il solito bomber Leon al servizio 23-22 ed è Lagumdzija a togliere il polacco dalla linea dei nove metri imitato da Lanza che porta tutti al cambio di campo sul punteggio di 25-22. Ambrosio sceglie subito Beretta nel sestetto iniziale e il numero 13 non fa complimenti andando a segno per il 3-1 in primo tempo, Dzavoronok si fa sentire a muro e sul 6-3 Heynen chiama all’ordine i suoi. La sospensione di tempo non intimorisce i padroni di casa che trovano in Lagumdzija una vera e propria macchina di ace conducendo fino al 9-3 con un battuta ai 117 km/h, vantaggio diminuito dai Block Devils che con Russo in battuta mettono in difficoltà la ricezione monzese costringendo quindi Orduna a giocate scontate che trovano il muro umbro e così Coach Ambrosio decide di chiamare time out sull’ 11-9. Il numero 12 della Sir non sbaglia e anzi trova un ace che segna la parità, sempre dal servizio arriva il sorpasso ospite con Plotnytskyi che fa segnare il 14-15. Lagumdzija diventa il terminale offensivo preferito da Orduna che diventa letale anche in attacco sia da prima che da seconda linea (20-20). Come nel parziale precedente però è Beretta l’arma in più che ferma Solè sul 22-21, gli animi si accendono e dopo una vera e propria bomba di Leon, è l’arbitro a decidere il 23-24 con due rossi dati rispettivamente a Dzavoronok e Leon. Si gioca punto a punto con da una parte Lagumdzija che va a segno regolarmente e dall’altra Russo a mettere in difficoltà, come suo solito, la ricezione rossoblu per il 27-28. Galassi, entrato al posto di Beretta per l’attacco, fa il suo compito e ritrova la parità, Leon va a segno, imitato da Lagumdzija che toglie i brianzoli da una P1 che poteva risultare insidiosa ma è con un attacco di Solè e un mezzo ace dell’ex Plotnytskyi che la Sir Safety Conad Perugia fa suo il terzo parziale per 29-31. Perugia vuole chiudere qui la pratica Gara 2 e con il suo opposto fa la voce grossa al servizio, costringendo Ambrosio prima a giocare la carta Davyskiba e poi a far suonare la sirena luminosa sul punteggio di 1-5. È un attacco di Holt a togliere l’olandese dalla battuta ma il monologo umbro continua, con i giocatori di Heynen incisivi in battuta e con i monzesi a subire e a non trovare soluzioni (7-13). Brunetti subentra a Federici in difesa ma Vero Volley diventa anche fallosa, Perugia ringrazia e raggiunge il 10-17 senza sforzi. Dzavoronok ritorna in campo e dà il via ad una timida rimonta (12-17), che trova poi seguito con Lanza al servizio che costringe Heynen ad interrompere il gioco sul 16-20. Solè sale in cattedra per i suoi e si fa sentire sia in attacco che a muro ed è poi il bomber Solè a mandare tutti negli spogliatoi con il punteggio di 19-25. Una Perugia più cinica nel momenti clou che ha fatto del servizio la sua arma in più con 12 ace a discapito dei quattro di Monza, brianzoli che hanno infatti faticato in ricezione facendo segnare il 42% di positiva e solamente 24% di perfetta. Sono questi i numeri che fanno la differenza in quanto in attacco le due compagni si sono equivalse (53% per Monza e 51% per Perugia) e anche a muro (9 blocks vincenti per parte). A livello individuale da sottolineare la prova dell’mvp Solè, il 62% in attacco per lui, 23 punti per Leon e 17 per Ter Horst di cui 5 ace. Dalla parte brianzola il top scorer è il solito Lagumdzija, autore di 26 punti. Maxwell Holt: “Purtroppo alla fine abbiamo fatto fatica a chiudere quel terzo set in cui eravamo in vantaggio e potevamo andare avanti. Quando siamo in casa dobbiamo sfruttare meglio queste occasioni. Sprecando quell’occasione ci siamo spenti e quando succede contro squadre del genere è difficile recuperare. Loro sono davvero un’ottima squadra, brava a trovare sempre i punti deboli soprattutto con le battute. Bravi loro. Non è finita però. Dobbiamo andare a Perugia e vincere per provare a raggiungere Gara 5″. Vero Volley Monza – Sir Safety Conad Perugia 1-3 (22-25, 25-22, 29-31, 19-25) Vero Volley Monza: Orduna 2, Lanza 14, Holt 7, Lagumdzija 26, Dzavoronok 12, Galassi 2, Brunetti (L), Beretta 9, Federici (L), Davyskiba 1. N.E. Ramirez Pita, Poreba, Falgari, Calligaro. All. Ambrosio. Sir Safety Conad Perugia: Travica 1, Plotnytskyi 10, Ricci 3, Ter Horst 17, Leon Venero 23, Solé 14, Biglino (L), Colaci (L), Russo 7, Piccinelli 0, Zimmermann 0. N.E. Atanasijevic, Vernon-Evans, Muzaj. All. Heynen. ARBITRI: Tanasi, Cappello. NOTE – durata set: 34′, 31′, 40′, 30′; tot: 135′. LEGGI TUTTO

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    Vibo Valentia trova il riscatto tra le mura amiche. Verona capitola 3-1

    Di Redazione Scatto d’orgoglio della Tonno Callipo che si riscatta dopo il tonfo di domenica scorsa a Cisterna. La squadra di coach Baldovin nella seconda giornata della Pool Play Off 5° Posto sul taraflex del PalaMaiata ha superato l’NBV Verona per 3-1 (25-23, 25-23, 16-25, 25-17) trascinata da Abouba (top scorer con 19 punti) mettendoci orgoglio e carattere. Fin dall’inizio i vibonesi hanno mostrato il loro vero volto, quello di una squadra che ha ben impressionato per gran parte della stagione. In evidenza il giovane Francesco Corrado, cresciuto nel vivaio giallorosso, schierato dal posto dell’infortunato Rossard e autore di ben 15 punti con 2 muri e il 48% in attacco. Al ventitreenne schiacciatore crotonese anche la palma del migliore del match. Buona anche la prestazione dell’americano Defalco (15 punti) e del centrale francese Chinenyeze (14 e 4 muri). Coach Baldovin schiera il sestetto tipo ad eccezione di Corrado che rileva Rossard, per il resto diagonale Saitta-Abouba, centrali Cester e Chinenyeze, in banda Defalco, Rizzo libero. Stoytchev risponde con Spirito in regia e opposto Jensen, al centro Zingel e Aguenier, schiacciatori Kaziyski e Magalini. Il libero è Bonami. Partenza sprint della Tonno Callipo che si impone nei primi due set con il medesimo punteggio (25-23) mostrando determinazione e voglia di riscattarsi. Maggiore precisione dei giallorossi in attacco (42% e a muro, ben 9 vincenti nei primi due set). Leggero calo della formazione di Baldovin nel terzo parziale con Verona abile ad accorciare le distanze grazie alla spinta dell’opposto Jensen (6 punti). Nel successivo ed ultimo gioco a prevalere è stata la grinta di Vibo, sospinta dal brasiliano Abouba (8 punti), che scava un solco decisivo (12-6, 19-11) per chiudere il match. Importante anche il contributo dell’MVP Corrado (4 punti) calatosi perfettamente nel ruolo e bravo a dare manforte in attacco. Solo tre giorni di recupero per la formazione di Baldovin chiamata sabato 3 aprile alla trasferta di Padova, ex squadra del tecnico della Tonno Callipo. DICHIARAZIONE POST-GARAFrancesco Corrado (Tonno Callipo Calabria): “Sono soddisfatto a livello personale perché ho avuto l’opportunità di dimostrare le mie potenzialità, oltre ad essere molto contento per aver contribuito ad una vittoria importante per la squadra. Venivamo da una brutta partita a Cisterna dove non siamo stati il gruppo ammirato nel corso della stagione e volevamo riscattarci a tutti i costi. La delusione per l’eliminazione dalla semifinale scudetto si fa ancora sentire ma abbiamo l’obbligo di guardare avanti perché in palio c’è la Challenge Cup. Gli appuntamenti di questo mini torneo sono ravvicinati e c’è poco tempo per allenarsi però dobbiamo cercare di concentrare le forze in questa fase e stringere i denti e non farci sopraffare dalla stanchezza“.  IL TABELLINO Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – NBV Verona 3-1 (25-23, 25-23, 16-25, 25-18)VIBO: Saitta 5, Abouba 19, Cester 6, Chinenyeze 14, Defalco 15, Rizzo (L pos 44%, pr 6%), Dirlic 1, Chakravorti, Corrado 15. Ne: Sardanelli (L), Rossard, Gargiulo, Victor. All. Baldovin.VERONA: Spirito, Jensen 16, Aguenier 6, Asparuhov 1, Kaziyski 10, Bonami (L pos 75%, pr 44%), Peslac 2, Magalini 10, Zingel 4, Donati. Ne: Caneschi, Zanotti. All. Stoytchev.ARBITRI: Brancati e Caretti (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Izzo: “Non ci interessano le scelte degli altri, noi vogliamo vincere”

    Di Redazione Inizia con una vittoria il cammino nei Play Off 5° posto per la Gas Sales Bluenergy Piacenza. La formazione di Lorenzo Bernardi si è aggiudicato il primo match contro la NBV Verona al tie break. L’ingresso del regista toscano Marco Izzo dopo pochi scambi del terzo set ha segnato la svolta della partita. Per lui è già il passato, adesso la testa è rivolta solo alla gara con Modena «La soddisfazione personale per quanto fatto sabato con Verona – sottolinea Izzo nell’intervista rilasciata al quotidiano Libertà – è senza dubbio tanta, per me vuole dire molto sotto ogni punto di vista, ma adesso la testa è già alla prossima gara». Ti aspetti di partire titolare contro Modena? «Onestamente non ci penso, non mi interessa, sono scelte che toccano all’allenatore. Il mio compito è aiutare la squadra durante la settimana e giocare bene quando sono chiamato in causa». Seconda giornata dei playoff 5° posto, arriva Modena: che partita ti aspetti? «Molto difficile perché Modena è una squadra forte e perché vorrà rifarsi della sconfitta subita nella prima giornata. Ma tutte le gare sono toste, soprattutto in questo torneo che assegna un posto in Europa e in cui si gioca ogni tre giorni. Non hai tempo di fermarti, finisci una gara e già devi preparare quella successiva». Alcune squadre hanno annunciato che avrebbero schierato chi aveva giocato meno fino a questo punto: Modena è una di queste. «Sono scelte societarie e degli allenatori, bisognerebbe capire che tipo di interesse abbiano queste società. Noi prepariamo e giochiamo le partite al meglio senza preoccuparci più di tanto se chi sta dall’altra parte della rete decide di tenere a riposo qualche titolare, il nostro obiettivo è vincere». Ti hanno sorpreso i risultati della prima giornata? «È un torneo difficile, siamo a fine stagione e le squadre arrivano anche un po’ stanche a questo punto dopo una stagione lunga, difficile e molto intensa. Una cosa è certa, non bisogna mai abbassare la guardia con nessuno, conta poco la classifica della regular season, in gare secche tutto può succedere». LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino, sfatato il tabù Eurosuole Forum

    Di Redazione Alcune note e curiosità statistiche emerse dopo gara 1 di semifinale dei Play Off SuperLega Credem Banca 2021, vinta per 3-2 dall’Itas Trentino in casa della Cucine Lube Civitanova. SFATATO IL TABU’ EUROSUOLE FORUM. Con il risultato maturato domenica sera l’Itas Trentino ha interrotto una fra le tradizioni negative più lunghe della sua storia. Il 3-2 di gara 1 è infatti la prima vittoria assoluta del Club gialloblù all’Eurosuole Forum, mai espugnato prima in ben diciassette precedenti che comprendevano non solo le quattordici partite giocate contro i padroni di casa della Cucine Lube, ma anche tre match sostenuti in due Final Four di Supercoppa (2017 e 2019) con Perugia (2) e Modena (1). Il primo incontro assoluto giocato nell’impianto marchigiano risale al primo marzo 2015 per una sfida di regular season che i cucinieri vinsero guarda caso in rimonta (da 1-2 a 3-2) al tie break per 15-12. Stessa situazione che si è verificata domenica sera, ma a parti invertite. L’ultima vittoria di Trentino Volley nelle Marche risaliva addirittura al 10 febbraio 2013, quando la Lube giocava però ancora al Fontescodella di Macerata. ALMENO UNA, SEMPRE. Il successo di domenica ha confermato una tradizione positiva di Trentino Volley riferita alle semifinali Play Off Scudetto. Nelle sue tredici presenze nella penultima fase del tabellone che assegna il titolo tricolore, il Club di via Trener ha vinto sempre almeno una partita. Anche nei rari casi in cui la sua corsa si è fermata prima della Finale (edizioni 2006, 2016, 2018 e 2019) i gialloblù avevano infatti sempre saputo quanto meno prolungare la serie per mezzo di una affermazione. GIALLOBLU’ UNICI IMBATTUTI NEL TABELLONE. E l’Itas Trentino la sola squadra partecipante ai Play Off Scudetto 2021 a non aver ancora perso una sola partita. Sino a domenica pomeriggio l’altra formazione che non aveva ancora conosciuto sconfitta era infatti la Cucine Lube Civitanova (che nei quarti aveva imposto il 2-0 su Modena); il 3-2 esterno dell’Eurosuole Forum ha permesso ai gialloblù inevitabilmente di conservare da soli questo piccolo ma importante primato relativo all’edizione in corso. TIE BREAK. Quando nei Play Off Scudetto si trovano di fronte Cucine Lube e Itas Trentino è facile che ci scappi… il quinto set! Il tie break è servito a risolvere ben sei delle tredici partite giocate contro dalle due formazioni nella fase finale del campionato italiano; gli altri cinque incontri terminati con tale punteggio sono stati gara 2 e gara 4 di semifinale 2010, gara unica della Finale 2012, gara 2 di Finale 2017, gara 1 e gara 3 di semifinale 2019. Il bilancio di questo tipo di partite è di quattro vittorie gialloblù e due biancorosse. CHE LUCARELLI. I 23 punti realizzati domenica all’Eurosuole Forum di Civitanova rappresentano il miglior score personale di Ricardo Lucarelli in una partita ufficiale con la maglia di Trentino Volley. Il martello brasiliano non è però nuovo a prestazioni di questo tipo in una gara di cinque set; a Verona, lo scorso 6 dicembre, ne aveva infatti realizzati altrettanti con statistiche però meno convincenti (56% in attacco contro il 68% di ieri). Strepitosa la sua prestazione in battuta nelle Marche: 19 servizi senza mai sbagliarne uno e cinque ace, fra cui quelli che hanno deciso quarto set (ai vantaggi) e tie break. SERVIZIO AFFILATO. Gli undici ace realizzati dall’Itas Trentino in gara 1 hanno eguagliato il miglior dato gialloblù relativo a partite di Semifinale Play Off. Pareggiato il numero fatto registrare sempre in occasione di una gara 1 di una serie giocata contro Civitanova (edizione 2019, vinta al tie break dalla Lube alla BLM Group Arena). Il record assoluto è invece relativo ad una partita dei quarti di finale; 19 aprile 2006, 20 ace in Modena-Trento 2-3 – gara 3 dei quarti di finale. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO