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    La proposta di Catia Pedrini: “Il campionato va fermato per due mesi”

    Di Redazione
    È la questione che più sta tenendo banco in questi giorni: blocco o non blocco dei campionati? Molti si stanno esprimendo a riguarda e si passa dalla assoluta voglia dello “stop” da parte di Marco Bonitta alla contrarietà di Lorenzo Bernardi.
    Oggi, intervistata da Il Resto del Carlino Modena, anche la presidente dei canarini, Catia Pedrini, vuole dire la sua sulle retrocessioni e sul periodo che sta passando, in generale, il movimento: “Penso che le regole non vadano cambiate in corsa. La passata stagione non ci sono stati molti scrupoli a scaricare Sora mentre non ci si è riusciti con Vibo. Bonitta ha ragione in assoluto ma bisognerebbe operare sempre con lo stesso criterio”.
    Senza pubblico il volley è tra gli sport economicamente più penalizzati. Arriveranno aiuti? “Il Comitato 4.0 sta lavorando su questo da mesi: se non arriveranno ingenti aiuti forse rimarranno quattro squadre. Tra queste non credo Modena. Con numeri così raccapriccianti della pandemia, il Governo deciderà se sanità, scuola, cultura, musica e sport avranno un futuro in questo paese“.
    I protocolli sanitari di serie A la soddisfano? “I protocolli a oggi sono ridicoli: si gioca fino a tre positivi in squadra. Perugia ha giocato a Ravenna e, a distanza di una settimana, ha praticamente tutti positivi. Trento ha giocato con Mosca che ora ne conta otto: non so dove si voglia arrivare con questo effetto domino che andrebbe scongiurato con ogni mezzo“.
    Ha una proposta? “Sospendere due mesi e riprendere con maggiore sicurezza a gennaio. Si dovrebbe agire con FIVB per non disputare la VNL, in modo da poter giocare il campionato fino a maggio“.
    Però continuare con lo sport di alto livello potrebbe essere un simbolo… “Lo sport va messo assolutamente in condizioni di continuare, ma la priorità è salvaguardare la salute”. LEGGI TUTTO

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    Bernardi: “Fermare tutto perché non c’è pubblico sarebbe un errore gravissimo”

    Gas Sales Piacenza Volley

    Di Redazione
    Sfatato il tabù del Palabanca. Proprio alla vigilia del match tra Piacenza e Padova, proprio il centrare rossobianco Polo aveva dichiarato che l’obiettivo primario era quello. E così è stato.
    Piacenza, ha vinto seppur soffrendo, in quattro set con i patavini e ora si ritrova sesta in classifica a quota 12 punti.
    Proprio sulla prima vittoria casalinga, è stato intervistato dalla Libertà il coach emiliano Lorenzo Bernardi: “Non credo a queste cose, credo piuttosto che bisogna giocare bene per vincere“.
    Nel primo set il bel gioco non si è proprio visto: cosa è successo? “Avevamo parlato a lungo sul fatto che avremmo dovuto avere un approccio alla gara convinto e deciso, invece abbiamo subìto Padova in maniera anche imbarazzante. Ho visto troppa tensione in campo e queste sono cose non facili evitare, bisogna capire che con troppa tensione non si va da nessuna parte. Poi le cose sono migliorate e siamo tornati a gestire situazioni anche difficili in maniera migliore”
    Baranowicz in campo dal primo scambio: come giudichi la sua partita? “Lui è un giocatore di talento e qualità, si allena di fatto da una sola settimana con noi e logicamente il feeling coni compagni non è ottimale, ha bisogno di tempo pertrovare il giusto ritmo e sintonia con la squadra“.
    Bonitta ha detto che sarebbe meglio bloccare tutto se si deve giocare senza pubblico e bloccare le retrocessioni: cosa ne pensi? “Fermare tutto perché non c’è pubblico sarebbe un errore gravissimo. Per quanto riguarda il blocco delle retrocessioni io sono sempre stato contrario, se sei in zona retrocessione lavori per cercare di uscirne”. LEGGI TUTTO

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    Kaziyski: “Più che guardare la classifica dobbiamo trovare un buon ritmo di gioco”

    Di Redazione
    Due partite saltate nel weekend di Superlega. Milano – Perugia con praticamente tutti i Block Devils positivi e, notizia di sabato, anche Ravenna – Verona per un caso negli ospiti.
    Veneti che stanno vivendo una stagione in chiaro scuro, occupando ora l’ottava posizione (con una partita in meno), lasciando qualche punto di troppo per strada, come a Milano o con Vibo, ma guadagnando punti d’oro vincendo con Trento.
    Approfittando di questa pausa “imposta” l’Arena ha intervistato il capitano della Nbv Matey Kaziyski per fare il punto della situazione: “Il campionato è molto equilibrato e le squadre di metà classifica sono molto vicine. Secondo me questo è una cosa positiva perché lo rende molto più interessante. E c’è anche tanta pressione perché ogni passo falso si paga caro. Dobbiamo concentrarci partita dopo partita. Più che guardare la classifica dobbiamo pensare a trovare un buon ritmo di gioco visto che abbiamo tanti alti e bassi”.
    La squadra è molto coesa e tu sembri il capitano perfetto: i giocatori hanno grande stima dite. “Per me essere capitano, al di là di cercare di trasmettere fiducia ai compagni, significa anche prendersi le responsabilità nei momenti importanti. Questo è quello che sto cercando di fare. Ma, come detto, devo migliorare per dare più sicurezze alla squadra“.
    Campionato condizionato dal Covid, voi giocatori come vivete in questa bolla? “La situazione sta peggiorando e un po’ di preoccupazione da parte mia c’è. Non tanto per la nostra salute perché si è visto che in generale, finora, noi giocatori se ci ammaliamo ci ammaliamo in modo leggero. C’è però il rischio che si fermi il campionato, di giocare senza pubblico. E un momento difficile e noi facciamo del nostro meglio per proteggerci e evitare contati con l’esterno, più di così non saprei cosa potremmo fare. Aspettiamo che passi questo momento”
    Dove può crescere ancora tanto la squadra? “In tutti i fondamentali. Secondo me dove possiamo fare molto meglio è nella connessione muro-difesa. Qui possiamo crescere per avere poi ottimi numeri anche in contrattacco. I play off sono l’obiettivo della stagione, ma non è così scontato centrarli. Si, i play off sono un obiettivo. U n obiettivo difficile ma dobbiamo dare il massimo per raggiungerlo” LEGGI TUTTO

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    Podrascanin: “Abbiamo intuito il momento giusto per stringere i denti come gruppo”

    Di Redazione
    Le dichiarazioni del centrale serbo raccolte al termine della partita fra Top Volley ed Itas Trentino, giocata ieri sera nel Lazio e valevole per l’ottava giornata di regular season SuperLega Credem Banca 2020/21.
    Marko Podrascanin:”Nei primi due set abbiamo messo in campo un livello di gioco molto alto, quello che vorremmo essere in grado di tenere sempre per vincere. Nel terzo set secondo me abbiamo accusato un calo mentale ma soprattutto fisico, al termine di sette giorni davvero molto impegnativi. Nel finale di quarto set ci siamo ritrovati, ben intuendo come fosse quello il momento giusto per stringere i denti come gruppo. Sono tre punti molto importanti”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il pagellone di Paolo Cozzi – De Cecco in forma super, Grebennikov c’è sempre

    Di Paolo Cozzi
    Chi si aspettava una partita combattuta, magari al quinto set, fra una Modena in crescita e una Civitanova rullo compressore si è dovuto ricredere. La Leo Shoes ha giocato bene, a tratti meglio della Lube, ma dal 20 in poi è mancata clamorosamente e soprattutto nel primo e nel terzo set ha messo in atto un vero e proprio harakiri sportivo immolandosi davanti ad una Lube tritasassi che ha chiuso con 8 muri e il 62% in attacco.
    È mancato l’apporto dei centrali ai canarini, con il duo di mezzo poco usato in attacco e decisamente in difficoltà a muro. Resta il rammarico per i padroni di casa di aver tremato nei momenti importanti, per i marchigiani invece un’altra prova importante e un ulteriore tassello di crescita nell’intesa fra squadra e De Cecco. Ma veniamo alle pagelle, partendo proprio dal palleggiatore argentino:
    CUCINE LUBE CIVITANOVA
    De Cecco voto 8,5. I suoi attaccanti volano, i suoi polsi spingono la palla alla perfezione alternando il gioco laterale al gioco al centro. Davvero un periodo di forma super per Luciano, che dimostra di poter essere il numero uno mondiale, anche se la prova del nove l’avremo quando arriverà a giocare partite con un altro peso specifico.
    Juantorena voto 8. Ha la capacità di far passare per banali giocate ad alto tasso tecnico. In attacco è concreto come sempre, è in ricezione che trova un’ottima prova chiudendo con il 69% fra positive e perfette, numeri da… grande libero!
    Leal voto 9. Sontuoso in attacco, chirurgico in battuta dove alterna più traiettorie, e per una volta anche positivo in ricezione… La versione più giovane e “deluxe” di Juantorena, uno strapotere fisico incredibile.
    Simon voto 8. Mezzo voto in meno perché in battuta litiga con il pallone, ma per il resto è letale, soprattutto in attacco dove fa vedere i sorci verdi agli avversari di reparto. Se poi è anche in giornata positiva a muro… sono guai per tutti.
    Anzani voto 7. Continuo a pensare che questa Lube punti molto sulla fisicità, ma grazie a Simone è anche molto forte sul muro sempre ben organizzato. Con De Cecco sembra essersi messo alle spalle un paio di stagioni non al top, molto bene anche in chiave azzurra.
    Rychlicki voto 8. Continua il processo di crescita per l’opposto lussemburghese, che piano piano comincia a essere sempre più presente nelle trame del gioco marchigiano. Manca ancora un po’ il suo apporto a muro, ma arriverà!
    Balaso voto 7. Ancora una buona prova per il libero azzurro, che in fase di ricezione dà tanta solidità e rimane estremamente lucido in difesa e nel gestire i secondi tocchi.
    LEO SHOES MODENA
    Petric voto 8. Che bello vedere il campione serbo esprimersi a questi livelli con continuità. Dopo un anno in chiaroscuro a Milano, lo schiacciatore è tornato su standard altissimi, alternando diagonali potenti a mani e fuori chirurgici. Soffre un po’ troppo in ricezione, ma contro i bombardieri Lube capita praticamente a tutti!
    Vettori voto 6,5. Torna a incartarsi con la battuta, sbagliandone quasi il 50%, ma per il resto sembra aver ritrovato fiducia e colpi. Ottimo segnale per una Modena che si dovrà appoggiare spesso ai suoi attacchi per provare a restare fra le “Big 4”.
    Karlitzek voto 6,5. La prova è buona, meriterebbe qualcosa di più anche perché a tratti Modena gioca proprio bene, ma forse nei momenti topici dei set manca un pelo di abitudine a giocare certi palloni con continuità.
    Micah Christenson voto 5. Per lunghi tratti gestisce la squadra al meglio, facendola viaggiare a gran velocità. Ma nei momenti chiave dà sempre la sensazione di perdere un po’ di precisione e fluidità nelle alzate, oltre a fare scelte tattiche non sempre condivisibili.
    Stankovic voto 5. Dal grande ex ci si aspettava una partita decisamente più concreta, invece in attacco viene usato con il contagocce e a muro non riesce mai a tamponare gli attacchi avversari e a leggere le alzate di de Cecco.
    Mazzone voto 4,5. Come il compagno di reparto, esce presto dalla partita, nella quale non riesce mai a lasciare il proprio segno.
    Grebennikov voto 7,5. Difende sui 5 metri una pipe di Leal senza muro come fosse la cosa più facile del mondo, dò sempre la sensazione di essere al posto giusto nel momento giusto. Che dire… un incredibile valore aggiunto per i canarini. LEGGI TUTTO

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    Modena, Giani: “Dobbiamo crescere come gruppo”

    Di Redazione
    La Leo Shoes Modena perde al PalaPanini l’ottava di Superlega contro una Cucine Lube Civitanova implacabile. Nonostante una partita giocata punto a punto la formazione emiliana non è riuscita a conquistare neanche un punto con un risultato troppo severo forse per le qualità messe in campo da Petric e compagni.
    Andrea Giani commenta la sconfitta:”In questo gioco devi saper mettere giù la palla nei momenti decisivi. Abbiamo avuto occasioni per vincere primo e terzo set, dobbiamo crescere come gruppo, non possono esserci pochi giocatori a sostenere tutto il peso del gioco: abbiamo lavorato bene in tutti i fondamentali ma io non voglio accontentarmi di aver giocato alla pari, il tabellino dice tre a zero.“

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova corsara al PalaPanini: bastano tre set contro Modena

    Di Redazione
    Il big match in diretta Rai Sport, che apre l’ottava giornata di Superlega, è una lotta punto a punto tra la Cucine Lube Civitanova e la Leo Shoes Modena: sul taraflex del PalaPanini, però, a fare bottino pieno è la squadra di De Giorgi, che conclude l’incontro in tre set.
    Nel primo parziale, infatti, i campioni del mondo dopo aver conquistato per primi il break (7-5) si inceppano, soffrendo oltremodo il servizio di Christenson che prendendo di mira Leal consente ai suoi di volare addirittura sul 12-8 a proprio favore. La reazione dei marchigiani comunque non si fa attendere, e arriva sul turno in battuta di Leal (1 ace, 6 punti totali col 67% in attacco), che mette decisamente in difficoltà i modenesi, consentendo alla diagonale d’attacco Falaschi-Hadrava, inserita come di consueto da De Giorgi per piazzare il bomber ceco in prima linea, di firmare la rimonta che si materializza con la parità a quota 21. Poi la zampata vincente: ace di Hadrava per il 24-23, ed al secondo set point è il rientrante Rychlicki (6 punti, 75% di efficacia sulle schiacciate) a firmare il contrattacco del definitivo 26-24 in favore della Lube.
    Nel secondo set è ancora il servizio di Leal a spianare la strada alla Cucine Lube, che conquista il primo break sul 13-11 proprio con un ace del bomber di passaporto brasiliano, trovando poi immediatamente il +3 grazie ad un mani out vincente in contrattacco di Juantorena (14-11). L’ulteriore allungo si registra con un errore in attacco di Karlitzek (16-12), e sarà quello decisivo: Civitanova, aiutata da un cambio palla puntuale come un orologio svizzero (67% in attacco di squadra, spicca il 100% di Simon che firma anche 2 muri), mantiene infatti il vantaggio fino all’ultimo pallone, schiantato a terra dal solito Rychlicki (25-22).
    Il terzo parziale, infine, è una sorta di remake di quello d’apertura: Modena scappa sul 13-9 appoggiandosi stavolta sulla buona vena del proprio muro e sul contemporaneo calo in battuta degli ospiti, che però reagiscono trascinati da Osmany Juantorena, autore dei due attacchi che valgono la parità a quota 21. Poi l’ennesimo muro di un granitico Anzani (4 vincenti nel match) che riacciuffa nuovamente la Leo Shoes sul 23-23, e Rychlicki (ancora lui: chiude con 12 punti e il 69% in attacco, un punto in meno del top scorer Leal, che ha invece 65% di efficacia) che al primo match-ball mette la palla a terra per il 25-23 che vale il 3-0.
    Osmany Juantorena: “Tre punti importanti contro una grande Modena, vincere al Pala Panini non è mai facile e questa vittoria è una bella dimostrazione di forza da parte della nostra squadra, soprattutto nelle rimonte piazzate nel primo e nel terzo set. Siamo stati bravi, non abbiamo mai mollato, e questi complimenti valgono per tutti i membri della rosa, dato che oggi anche chi è entrato dalla panchina ha dimostrato di essere all’altezza. Naturalmente possiamo ancora crescere tanto, i margini ci sono, lo sappiamo bene tutti quanti, e lavoreremo molto sodo in palestra per migliorarci ogni giorno di più”.
    Yoandy Leal: “Abbiamo iniziato un po’ contratti, forse perché dobbiamo ancora abituarci a giocare senza pubblico. Per fortuna poi con la battuta siamo riusciti a sistemare tutti. Stiamo andando bene, i tre punti conquistati qui a Modena valgono davvero tanto, ora sarà fondamentale riuscire a continuare sulla strada intrapresa”.
    Robertlandy Simon: “Ci manca ancora la continuità che vogliamo, ma nei momenti che contano rispondiamo sempre presente. E’ una vittoria importante, che mette in evidenza una volta di più la grande personalità di questa squadra. E naturalmente anche il carattere, viste le rimonte del primo e del terzo set. Avanti così”.
    Andrea Marchisio: “Siamo riusciti a recuperare il primo set grazie a una bella serie in battuta di Leal, e nel terzo abbiamo messo di nuovo in evidenza il nostro carattere, riuscendo con un’altra rimonta a portare a casa un risultato molto importante. Giocare al Pala Panini regala sempre grandi motivazioni, da una parte perché è un impianto pieno di storia, e dall’altro perché ci vieni ad affrontare una squadra molto forte. Quindi bene così! Le porte chiuse? Non è bello, ma vista la situazione dobbiamo farcene una ragione e pensare esclusivamente a dare il meglio di noi stessi. La Lube anche quest’anno è stata costruita per vincere, come sempre, e questo inizio di campionato ci dice che stiamo percorrendo la strada giusta. Dobbiamo continuare così”.
    Nemanja Petric: “Abbiamo giocato quasi tutta la partita alla pari con la Lube, ma evidentemente non è bastato. Contro una squadra come Civitanova, se non sfrutti il vantaggio che hai nel primo set non ti permettono più di averlo per tutta la partita. Loro sono dei campioni, sono forti, noi dobbiamo essere più concreti nei momenti chiave“.
    Leo Shoes Modena – Cucine Lube Civitanova 0-3 (24-26, 22-25, 23-25)Leo Shoes Modena: Christenson 2, Karlitzek 12, Stankovic 3, Vettori 14, Petric 17, Mazzone 3, Gollini (L), Porro 0, Grebennikov (L), Estrada Mazorra 1. N.E. Iannelli, Negri, Sanguinetti. All. Giani.Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Juantorena 10, Anzani 7, Rychlicki 12, Leal 14, Simon 11, Marchisio 0, Falaschi 0, Hadrava 3, Balaso (L). N.E. Yant Herrera, Larizza. All. De Giorgi.Arbitri: Cesare, Simbari.Note: durata set: 31′, 26′, 29′; tot: 86′.
    LA CLASSIFICACucine Lube Civitanova** 23, Sir Safety Conad Perugia 21, Allianz Milano 14, Leo Shoes Modena 12, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 10, NBV Verona 9, Gas Sales Bluenergy Piacenza 9, Vero Volley Monza 7, Itas Trentino* 7, Consar Ravenna 6, Kioene Padova 4, Top Volley Cisterna 4.*Una partita in meno, **Una partita in più
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sir Safety Conad Perugia, altri sette atleti positivi al Covid-19

    Di Redazione
    La Sir Safety Conad Perugia comunica la positività al Covid-19 di ulteriori sette propri atleti evidenziata dai risultati pervenuti oggi pomeriggio relativi al giro di tamponi effettuato ieri. Tutti i positivi si trovano in isolamento come da protocollo e non presentano particolari sintomi.
    Nei prossimi giorni verranno effettuati nuovi test per tutte le ulteriori verifiche della situazione e continuerà il monitoraggio clinico di tutti i giocatori positivi.  
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO