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    Senza Ricci e Solè Perugia detta comunque legge, 3-0 a Ravenna

    Di Redazione
    Come vedere gli attributi di una squadra? Per informazioni stasera passare dal PalaBarton!La Sir Safety Conad Perugia batte 3-0 la Consar Ravenna nella settima giornata di andata di Superlega e conquista i tre punti che la mantengono salda in vetta alla classifica. Lo fa al termine di una settimana davvero difficile, con i casi di positività al Covid-19 a minare la serenità dell’ambiente, lo fa gettandosi alle spalle quattro giorni di timori e senza allenamenti, lo fa sopperendo con cuore, carattere ed uno spirito di squadra invidiabile alle defezioni di Ricci e Solè, alla mancanza di un Atanasijevic a referto ma ancora non utilizzabile e al forfait dell’ultimo minuto di Max Colaci.Chapeau per i ragazzi di coach Heynen che tengono dritta la barra, si compattano ancora di più se possibile, mettono tutte le energie mentali e nervose sul taraflex del PalaBarton ed alla fine si sciolgono in un’esultanza vera insieme al 197 di Pian di Massiano.
    Fin qui la parte emotiva della serata. Ma che anche una parte, e che parte, tecnica. Quella di un sestetto che gioca alla grande per due set abbondanti, che attacca con percentuali clamorose (78% addirittura nel primo parziale), che in fase break è un orologio e che sbaglia pochissimo. Il finale di terzo set è invece combattuto ed equilibrato, con Ravenna che non molla spinta da Recine, con Perugia che non molla ugualmente. Ai vantaggi decide un fallo di formazione di Pinali ed è vittoria bianconera.
    Oggi il vero Mvp è la squadra, ma il riconoscimento se lo prende un monumentale Leon che ne mette 23 con 2 ace, 3 muri ed il 69% sotto rete. Ma giocano bene tutti davvero, da Russo e Plotnytskyi, da Ter Horst e Travica che in regia non sbaglia una scelta una, da Zimmermann a Sossenheimer e Vernon-Evans che entrano per pochi scampoli a dare il loro prezioso contributo. L’applauso più grande però va a Biglino e Piccinelli, perché sostituire dei compagni all’ultimo momento (all’ultimissimo nel caso del libero classe ’97) e farlo con la loro qualità e la loro prestazione è davvero da standing ovation.
    IL MATCH
    Con Ricci e Solè out e con Atanasijevic ancora non pronto all’utilizzo, Heynen deve fare a meno all’ultimo minuto anche di Colaci. Formazioni quindi obbligata con Russo e Biglino centrali e Piccinelli libero. Si parte con grande equilibrio spezzato dal contrattacco di Plotnytskyi (5-3). Ace di Russo, poi Plotnytskyi (8-4). Ter Horst si infila nel muro romagnolo, poi è vincente il muro bianconero (12-7). La Consar cerca il rientro, Travica mantiene quattro lunghezze di vantaggio per i suoi (16-12). Magia di Plotnytskyi, poi pipe di Leon (18-12). Due in fila di Recine accorciano (18-14), Plotnytskyi e il muro di Leon ristabiliscono (20-14). Primo tempo in contrattacco di Russo (22-15). Plotnytskyi porta Perugia al set point (24-18). Chiude subito l’ace di Leon (25-18).
    Si riparte nel secondo set con il classico punto a punto e con Leon che firma quello che 5-5. Mette anche l’ace l’asso caraibico, poi super colpo di Plotnytskyi (7-5). Perugia prova ad allungare con l’ace di Plotnytskyi (12-8). Russo chiude il primo tempo dopo un lungo scambio (16-11). Recine non ci sta (16-13), Travica rimette a +5 i suoi (18-13). A segno anche Biglino da posto tre (20-14). Ancora Russo, due volte di fila, sempre con il gioco al centro per il set point Perugia (24-16). Pinali trova una bella serie dai nove metri con tre ace consecutivi (24-20). Il quarto esce di poco e propizia il raddoppio bianconero (25-20).
    Terzo set con grande equilibrio in avvio (4-4). Ace di Russo, con la fattiva collaborazione del nastro (7-5). Non passa il pallonetto di Pinali (11-8). È sempre Recine a suonare la carica per Ravenna (12-11). Leon tiene l’attacco in questa fase, poi ancora un contrattacco a terra in primo tempo di Biglino (16-13). Out Plotnytskyi, la Consar è ancora a contatto (16-15). Sono sempre Leon da una parte e Recine dall’altra (18-17). Muro di Pinali e parità a quota 20. Russo non sbaglia in primo tempo (21-20). Recine pareggia in pipe (21-21). Ace di Pinali, sorpasso Ravenna (21-22). Plotnytskyi sulle mani del muro avversario (22-22). Il muro di Ter Horst capovolge (23-22). Ancora Ter Horst in contrattacco, match point Perugia (24-22). Pinali molto bene da seconda linea (24-23). Mengozzi allunga il set ai vantaggi (24-24). Biglino chiude il primo tempo (25-24). Il fallo di formazione di Pinali regala la vittoria ai Block Devils (26-24).
    I COMMENTI
    Thijs Ter Horst (Sir Safety Conad Perugia): “È stata una settimana dura e molto complicata per noi. Penso che abbiamo dimostrato che siamo una squadra vera, anche se ci mancavano alcuni nostri compagni, spingendo tutti insieme dal primo all’ultimo punto”.Omar Biglino (Sir safety Conad Perugia): “Ho cercato di dare il mio contributo in un momento di difficoltà, sono contento e molto felice perché ho sentito la fiducia dei miei compagni. Abbiamo giocato bene tutti, siamo stati una squadra e ci prendiamo una vittoria importante in un momento certamente difficile”.
    IL TABELLINO
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA – CONSAR RAVENNA 3-0Parziali: 25-18, 25-20, 26-24SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica 2, Ter Horst 9, Russo 10, Biglino 6, Leon 23, Plotnytskyi 13, Piccinelli (libero), Sossenheimer, Zimmermann, Vernon-Evans. N.e.: Atanasijevic. All. Heynen, vice all Fontana.CONSAR RAVENNA: Redwitz, Pinali 14, Mengozzi 7, Grozdanov 4, Recine 14, Loeppky 3, Kovacic (libero), Giuliani (libero), Zonca, Batak, Koppers 5. N.e.: Pirazzoli, Grottoli, Rossi. All. Bonitta, vice all. Bologna.Arbitri: Massimiliano Giardini – Massimo FlorianLE CIFRE – PERUGIA: 11 b.s., 6 ace, 45% ric. pos., 16% ric. prf., 67% att., 5 muri. RAVENNA: 8 b.s., 4 ace, 47% ric. pos., 10% ric. prf., 54% att., 6 muri.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Bernardi: “Una vittoria importante per la crescita del gruppo”

    Di Redazione
    La Gas Sales Bluenergy Piacenza torna dalla trasferta di Vibo Valentia con tre punti importanti e una vittoria che fa morale. Un match che ha visto protagonista la formazione emiliana nei primi due set per poi subire il ritorno dei padroni di casa della Tonno Callipo nel terzo. Bravi poi i ragazzi di Lorenzo Bernardi a ritrovare il bandolo della matassa e portarsi a casa anche il quarto parziale e a chiudere la partita. Proprio il coach della formazione piacentina, ai microfoni del quotidiano Libertà, ha dichiarato quanto sia importante questo successo soprattutto per la crescita del gruppo.
    Una vittoria importante per voi: Piacenza quadrata e solida. Che partita ha visto? «Nei primi due set ho visto una squadra che ha messo in campo una bella pallavolo, una squadra che ha macinato gioco mostrando una buona intesa a livello di gruppo. Sono cresciuti i singoli, abbiamo iniziato a battere bene con Grozer e Russell. Poi nel terzo set abbiamo avuto un passaggio a vuoto subendo la loro battuta float e non siamo riusciti a recuperare nel finale. Poi siamo nuovamente usciti nel quarto set ritornando a pigiare il piede sull’acceleratore mostrando buone cose. Dobbiamo ancora migliorare molto, dobbiamo essere più continui ed efficaci senza commettere errori che si possono evitare, ma è una vittoria che ci dà morale, una vittoria importante per la classifica, ma soprattutto per la crescita generale del gruppo».
    Tra i protagonisti del match il martello americano Russell, autore di 20 punti con il 57% in attacco. Una vittoria anche per il morale? «Siamo molto contenti perché è un successo che ci galvanizza, che ci fa capire che siamo un gruppo che può ancora dare tanto, che possiamo davvero essere una squadra in grado di crescere ancora molto. Non guardiamo solo alla classifica, ma all’aspetto della continuità. Le vittorie aiutano a crescere e soprattutto a livello mentale torniamo a casa con la consapevolezza di essere una squadra importante, con un gruppo di atleti coeso e forte pronto a dare ancora di più per raggiungere i traguardi che ci siamo prefissati».
    Tra i più positivi in campo anche il capitano Trevor Clevenot. Che partita è stata? «Abbiamo mostrato un bel carattere ed è l’aspetto che mi piace sottolineare di più perché non è mai facile vincere a Vibo, soprattutto in questo momento con loro che provenivano da quattro vittorie consecutive. Ci prendiamo questi tre punti che sono fondamentali per la nostra crescita globale, per la classifica, per il morale. Ora guardiamo avanti con fiducia, ci aspettano altre gare importanti a partire da quella in casa contro Padova. Dopo avere vinto in trasferta è arrivato il momento di tornare a fare bene anche in casa davanti al nostro pubblico».  LEGGI TUTTO

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    La Gas Sales si risveglia nell’anticipo e ferma la corsa di Vibo

    Di Redazione
    Nell’anticipo della settima giornata di Superlega maschile la Gas Sales Bluenergy Piacenza ritrova la vittoria e il sorriso sul campo della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. La squadra di Lorenzo Bernardi, che recupera Hierrezuelo e Grozer (autore di una prova spettacolare con 30 punti e 7 ace), si impone in 4 set senza mai mettere in discussione i tre parziali vinti. Si ferma dunque dopo 4 vittorie consecutive la striscia positiva dei calabresi, che ora si vedono avvicinare (a un punto di distanza) proprio dagli emiliani.
    Per gli ospiti, oltre all’MVP Grozer, bene anche Aaron Russell con 20 punti e il capitano Trevor Clevenot (12), mentre dalla parte di Vibo è positivo l’ingresso in corsa di Birigui e Gargiulo. I migliori realizzatori dei calabresi sono sempre Thibault Rossard (20) e Aboubacar Dramé Neto (17).
    La cronaca:Buona la partenza dei biancorossi nel primo set: un bel muro di Grozer e un attacco di Russell portano subito i piacentini avanti sul 2-4. Piacenza prende sempre più ritmo e spinge sull’acceleratore (5-8, 9-12); i padroni di casa provano a non far scappare gli ospiti ma invano. L’ace di Grozer e il muro di Clevenot portano gli ospiti  a +6; è proprio un attacco del capitano a chiudere il set in favore dei biancorossi (19-25).
    Piacenza inizia bene anche la seconda frazione di gioco: Russell è scatenato e infila colpi su colpi e sul 10-14 coach Baldovin prova a interrompere il ritmo dei biancorossi chiamando time out. La Gas Sales Bluenergy Piacenza continua a spingere (11-16), mentre Saitta e compagni faticano a contenere gli attacchi dei martelli piacentini. Vibo annulla 3 set ball ma è Grozer ad archiviare la frazione di gioco proprio in favore dei biancorossi (20-25).
    Più combattuto il terzo set: ai colpi della Gas Sales Bluenergy Piacenza risponde una più convinta Tonno Callipo. I padroni di casa lottano punto a punto e sfruttano il muro degli ospiti per portarsi in vantaggio e provare l’allungo 16-14. Clevenot e compagni non si scompongono e trovano la parità con un bel muro di Grozer (18-18) ma Vibo riesce di nuovo a trovare un break con due ace del neoentrato Gargiulo e a portarsi sul 22-19. L’errore in battuta di Candellaro consegna il set ai calabresi (25-23). 
    La quarta frazione si apre a tutto gas per Piacenza: Grozer, scatenato al servizio, scava il solco (2-7). Gli uomini di Baldovin accorciano le distanze, sfruttando il buon turno in battuto di Dramé Neto e l’attacco di Gargiulo (8-13). I biancorossi, però, sono bravi e caparbi e riescono a guadagnare un nuovo vantaggio (9-13, 16-21), lasciando Vibo a distanza. L’attacco vincente di Russell chiude la partita in favore della Gas Sales Bluenergy Piacenza e consegna ai piacentini una bella vittoria (19-25).
    A fine gara è Leonardo Scanferla a commentare la vittoria che dà morale ai biancorossi in vista delle prossime sfide: “Quella di questa sera è una vittoria importante e siamo contenti di tornare a casa con i tre punti. Giocare in questi palazzetti non è mai facile, è una vittoria che ci dà molto morale. Nei primi due set siamo partiti bene, mentre nel terzo abbiamo abbassato un po’ la concentrazione e Vibo ne ha approfittato, ma siamo stati bravi nel quarto parziale a tornare in campo più attenti e a conquistare la vittoria e il bottino pieno“.
    Il coach della squadra calabrese Valerio Baldovin ribatte: “Piacenza ha giocato molto bene, facendo pochi errori al servizio, contrattaccando con grande efficienza e giocando fino all’ultima palla. Non è stata per noi una partita facile da giocare, e non credo che la sconfitta sia dovuta ad un effetto di appagamento, perché siamo consapevoli che non abbiamo ancora fatto niente di eccezionale e dobbiamo ancora migliorare tanto. Abbiamo giocato meglio il terzo set, che è anche quello in cui loro sono un po’ calati. A mio parere la stessa prestazione di oggi altre volte era stata sufficiente per portare a casa parte della posta in palio, come nei casi di Verona e Ravenna. È stata una partita positiva per i due giovani Birigui e Gargiulo, che si sono fatti trovare pronti così come stanno facendo in allenamento. Dobbiamo continuare a lavorare con concentrazione nella settimana che ci condurrà alla prossima gara casalinga contro Monza, altra squadra molto forte che ci ha battuto in Coppa Italia, cercando di dare più solidità all’impianto di gioco in generale. Sarà un’altra opportunità e dovremo essere bravi a coglierla“.
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (19-25, 20-25, 25-23, 19-25)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 2, Rossard 20, Chinenyeze 9, Drame Neto 17, Defalco 5, Cester 1, Sardanelli (L), Rizzo (L), Almeida Cardoso 5, Gargiulo 6, Dirlic 0. N.E. Chakravorti, Corrado, Fioretti. All. Baldovin.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Hierrezuelo 3, Clevenot 12, Polo 4, Grozer 30, Russell 20, Candellaro 2, Fanuli (L), Scanferla (L), Shaw 1, Antonov 0. N.E. Tondo, Botto, Izzo. All. Bernardi.Arbitri: Saltalippi, Brancati.Note: Durata set: 24′, 27′, 28′, 29′; tot: 108′.
    LA CLASSIFICASir Safety Conad Perugia 18, Cucine Lube Civitanova 17, Allianz Milano 14, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia** 10, Leo Shoes Modena* 9, Gas Sales Bluenergy Piacenza** 9, NBV Verona 7, Itas Trentino* 6, Consar Ravenna 6, Vero Volley Monza 5, Kioene Padova 4, Top Volley Cisterna 3.*Una partita in meno, **Una partita in più
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza – Trento: un pronostico aperto. Match clou quello tra Civitanova e Milano

    Di Paolo Cozzi
    Si apre oggi pomeriggio la settima giornata di Superlega, con il confronto fra la sorprendente Vibo di inizio stagione a cui fa da contraltare la deludente Piacenza, che in questo avvio di stagione tutto ha fatto tranne che impressionare positivamente.
    A bocce ferme, all’uscita dei calendari, avremmo detto che il roster piacentino si sarebbe mangiato in un boccone la Callipo. Invece i calabresi, sotto l’attenta guida di Baldovin, hanno inanellato una serie di risultati e scalpi importanti,  giocando una bella pallavolo che ha messo in difficoltà molte squadre.
    Piacenza, in attesa di poter schierare Baranowicz al palleggio, deve per forza fare risultato, perché un’altra sconfitta potrebbe davvero trasformare lo spogliatoio in una bomba a orologeria. Finora il gioco dei piacentini si è appoggiato molto sui laterali, ma tranne rari casi con poca fortuna, serve un gioco più corale alla squadra di Bernardi se vuole uscire dalle sabbie mobili in cui sta sprofondando.
    Match clou di domenica è invece Civitanova-Milano, con i padroni di casa apparsi la squadra più in forma e coesa in questo breve scorcio di campionato. L’inserimento di De Cecco prosegue alla grande, il trio cubano è una certezza e piano piano anche Rychliky sta conquistando fiducia e soprattutto palloni.
    Per Milano, un ottimo impatto sul campionato nonostante avesse cambiato i tre martelli titolari. Bene nei risultati, le manca ancora qualcosa per fare lo step di crescita definitivo, ma le mani di Sbertoli in regia sono una garanzia, e se Ishikawa saprà mantenere il livello mostrato finora, saranno guai per tutti. Da verificare la posizione dopo un trittico di partite che li può lanciare nel Gotha del volley o far perdere un treno importante.
    Molto più facile sulla carta sembra il compito della capolista Perugia, ma al momento in cui scrivo si parla della positività al Covid di due giocatori e questo potrebbe scompaginare completamente le cose, anche se gli umbri hanno i mezzi e le risorse in panchina per non guardare in faccia nessuno.
    Proibitivo il compito per la banda ravennate di Bonitta, che ha dimostrato di essere una squadra che sa soffrire e sa lottare senza mollare, ma ora è chiamata a crescere anche nei momenti chiave, senza dilapidare punti come successo domenica scorsa.
    A Padova in scena un bel match contro Modena, con i padroni di casa che dopo un buon avvio hanno sicuramente subito una brusca frenata nei risultati e hanno bisogno di punti soprattutto fra le mura amiche per risalire in classifica. Compito non facile con una squadra giovane che ha potenzialità ma deve ancora svilupparle con continuità.
    Per Modena trasferta in un palazzetto ostico, dove è sempre difficile uscire a testa alta, ma con la sensazione che la squadra di Giani abbia trovato la quadratura del cerchio e sia pronta ad inserire una marcia più alta. Se Vettori tiene i ritmi di domenica, Modena può tornare a bussare alla porta delle BIG, posto che da sempre le appartiene.
    Test molto importante quello per Verona contro una Latina che sembra essere uscita più forte dal cambio allenatore. Occasione importante per i padroni di casa per mettersi alle spalle le zone fonde della classifica e dimostrare quei progressi nel gioco apparsi evidenti nel match contro Milano di domenica scorsa.
    Per i pontini invece, occasione per dare un seguito alla loro prima vittoria e per cominciare ufficialmente il loro campionato!
    Altro match molto interessante e dal pronostico apertissimo è quello fra Monza e Trento, con i monzesi che arrivano dal cambio allenatore in settimana e devono dare subito segnali di riscossa, perché quella che occupano non è certo la loro posizione idonea, cosi come Trento è chiamata ad una vittoria da tre punti per non perdere il treno con la testa della classifica. Si sono visti segnali di crescita importanti nel gioco nel match con Perugia nel quale Trento fino a metà secondo set è stata perfetta, con Nimir meno sbaglione e Kooy più lucido anche in ricezione, ma è da Lucarelli che tutto l’ambiente si aspetta una crescita che al momento manca. LEGGI TUTTO

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    Sir Safety, sale a due il numero di giocatori positivi al Covid

    Di Redazione
    Dopo la notizia di ieri, in cui la Sir Safety Conad annunciava la positività di un suo giocatore al Covid-19, la società comunica che anche un altro atleta della prima squadra è risultato positivo dopo l’esito del primo giro di tamponi effettuato ieri.
    Anche in questo caso, il giocatore sta bene, è asintomatico e ora si trova in isolamento.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I dolomitici impegnati domenica a Monza contro la Vero Volley

    Di Redazione
    Prosegue alla BLM Group Arena di Trento la preparazione dell’Itas Trentino per il prossimo match di campionato. Domenica 25 ottobre alle ore 18 i gialloblù saranno di scena all’Arena di Monza (già Candy Arena) per affrontare i padroni di casa del Vero Volley Monza nella sfida valevole per il settimo turno di regular season SuperLega Credem Banca 2020/21.
    La squadra di Lorenzetti sosterrà il quarto match in trasferta (dove sino ad ora ha conquistato tutti i sei punti che vanta in graduatoria) del suo cammino, con l’obiettivo di tornare a muovere la propria classifica, per non perdere ulteriore terreno dalle prime posizioni.In aiuto di Giannelli e compagni arrivano anche le statistiche, che nel confronto con Monza sono particolarmente favorevoli. In sedici precedenti ufficiali con la Società brianzola, Trentino Volley è uscita vincitrice in ben quindici occasioni, lasciando agli avversari appena undici dei cinquantotto set giocati complessivamente.
    L’unico successo del Vero Volley è relativo ad un match disputato in casa il 4 marzo 2018 e concluso al tie break; in tutti gli altri casi il Club di via Trener ha invece ottenuto il successo: nove volte per 3-0 (compresa l’ultima circostanza – 16 gennaio 2020, proprio a Monza), quattro volte per 3-1 e due volte al tie break.
    Ad una sfida con Monza è inoltre legato anche il record assoluto di durata di una partita di Trentino Volley; il match più lungo giocato nella storia della Società corrisponde alla sfida vinta al tie break proprio nel palazzetto brianzolo il 23 dicembre 2018: 165 minuti, con parziali di 25-22, 20-25, 25-21, 36-38, 8-15 e quarto set durato ben 57 minuti (altro record).
    Fra le fila degli avversari ci saranno anche due giocatori cresciuti nel Settore Giovanile gialloblù: il centrale Gianluca Galassi e lo schiacciatore Filippo Lanza, che dei due è stato l’unico disputare partite in prima squadra (300, di cui la metà da capitano).
    Dopo l’impegno in Brianza Giannelli e compagni proseguiranno già il giorno dopo il loro viaggio direttamente per la Svizzera, nazione in cui approderanno lunedì sera al termine di un tragitto coperto in pullman. Ad Amriswil, cittadina di circa 13.000 abitanti limitrofa al Lago di Costanza, Trentino Volley andrà alla ricerca della qualificazione alla Main Phase; per staccarla, servirà ottenere un doppio successo fra gli impegni di mercoledì 28 e giovedì 29 ottobre, rispettivamente con Dinamo Mosca e Lindaren Volley. Il rientro in Trentino (in pullman) è previsto per le prime ore di venerdì 30 ottobre.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova, De Giorgi: “Abbiamo molto rispetto di Milano”

    Di Redazione
    Domenica 25 ottobre alle ore 18 la Cucine Lube Civitanova ospiterà all’Eurosuole Forum l’Allianz Milano, formazione che ha cambiato molto durante l’estate ma che sembra aver già trovato i propri meccanismi. Il coach dei cucinieri, Fefè De Giorgi, intervistato dal quotidiano Leggo, ha sottolineato come questa Superlega sia un campionato di altissimo livello e che la “battaglia” per lo scudetto non sarà solo tra Civitanova e Perugia.
    Civitanova capolista, Milano terza: che partita sarà? «Contro di noi (sorride, ndr) tutti cercano di dare il massimo. Abbiamo avuto una settimana per lavorare e per migliorare quello che ancora deve essere aggiustato. Ci avviciniamo al match fiduciosi. L’infortunio di Kovar? Non credo ci sarà».
    Come giudica il cammino dell’Allianz Powervolley? «Ha ottimi elementi. Sta facendo bene nonostante abbia cambiato molto. Abbiamo molto rispetto di Milano, come di tutti i nostri avversari».
    Sarà un duello tra Civitanova e Perugia, con staccate tutte le altre? «Assolutamente no. Questa SuperLega è di altissimo livello, un livello che si è ulteriormente alzato. Siamo all’inizio e molte squadre devono ancora trovare i giusti meccanismi». LEGGI TUTTO

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    Cisterna, Kovac: “Questa squadra deve ritrovare fiducia nei propri mezzi”

    Di Redazione
    Arrivato in corsa sulla panchina della Top Volley Cisterna per dare una “scossa”, Boban Kovac ha centrato la prima vittoria con la formazione pontina lo scorso weekend ai danni della Vero Volley Monza. Un inizio di un nuovo campionato, così il coach serbo lo ha definito dopo il successo con i brianzoli, nell’intervista rilasciata al quotidiano Latina Oggi.
    Cosa può significare per Kovac e i suoi ragazzi questa vittoria su Monza? «Mi auguro l’inizio di un nuovo campionato. Sono da pochi giorni a Cisterna, di allenamenti non ne abbiamo fatti tanti. Di una cosa, però, sono certo: questa squadra deve ritrovare fiducia nei propri mezzi. Siamo un buon team, ci sono giocatori italiani molto forti e voglio fare i complimenti al mio staff perché sta facendo un gran lavoro. Dobbiamo scrollarci di dosso i fantasmi del passato e la vittoria su Monza è stato il primo grande passo, anche se già a Perugia avevo visto delle buone cose, soprattutto nel primo set».
    A che punto è il recupero di un giocatore fondamentale come Giulio Sabbi? «Non bisogna avere fretta, anche perché il suo è un ruolo molto importante nell’economia della squadra. Lo staff tecnico e medico sta facendo tutto il possibile per recuperarlo nel migliore dei modi. Sono fiducioso di averlo presto a pieno regime».
    L’emergenza infortuni come si vince? «Con la forza del gruppo. Ho fiducia in questi ragazzi, loro devono ritrovarla dentro se stessi. Sembrerà strano, ma è la verità. Anche contro Monza, in alcuni momenti, sono riaffiorati i fantasmi del recente passato e questo non deve accadere. Siamo una buona squadra, ma dobbiamo convincerci che sia così: tutti».
    La Top Volley Cisterna ha voltato definitivamente pagina? «Spero proprio di sì, sono qui per questo». LEGGI TUTTO