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    I numeri di Superlega: Jean Patry è il bomber della quarta giornata

    Di Redazione
    La Lega Pallavolo Serie A ha pubblicato, come di consueto, numeri e statistiche relativi alla quarta giornata di campionato disputata domenica 11 ottobre. Il miglior realizzatore è Jean Patry dell’Allianz Milano con 23 punti. Ecco tutti i dati nel dettaglio:
    LA GARA PIÙ LUNGA: 02.04Kioene Padova – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia (1-3)
    LA GARA PIÙ BREVE: 01.18Gas Sales Bluenergy Piacenza – Itas Trentino (0-3)
    IL SET PIÙ LUNGO: 00.341°Set (24-26) Leo Shoes Modena – Allianz Milano
    IL SET PIÙ BREVE: 00.232° (13-25) Gas Sales Bluenergy Piacenza – Itas Trentino
    I TOP DI SQUADRA
    ATTACCO: 67,7%Itas Trentino
    RICEZIONE: perfetta 38,8%Top Volley Cisterna
    MURI VINCENTI: 11Kioene Padova
    PUNTI: 73Leo Shoes Modena
    BATTUTE VINCENTI: 7Allianz MilanoItas TrentinoNBV VeronaTonno Callipo Calabria Vibo ValentiaI TOP INDIVIDUALI
    PUNTI: 23Jean Patry (Allianz Milano)
    ATTACCHI PUNTO: 18Jean Patry (Allianz Milano)Nemanja Petric (Leo Shoes Modena)Toncek Stern (Kioene Padova)Yuki Ishikawa (Allianz Milano)
    SERVIZI VINCENTI: 5Robertlandy Simon (Cucine Lube Civitanova)
    MURI VINCENTI: 5Marco Vitelli (Kioene Padova)
    I MIGLIORIYuki Ishikawa (Leo Shoes Modena – Allianz Milano)Paolo Zonca (Consar Ravenna – Top Volley Cisterna)Davide Saitta (Kioene Padova – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)Wilfredo Leon (NBV Verona – Sir Safety Conad Perugia)Robertlandy Simon (Vero Volley Monza – Cucine Lube Civitanova)Nimir Abdel-Aziz (Gas Sales Bluenergy Piacenza – Itas Trentino)
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lube è rimasta a Monza per preparare la sfida con Piacenza

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Nessuna sosta per la Cucine Lube Civitanova che, dopo la vittoria di domenica pomeriggio a Monza, è rimasta in Lombardia per preparare la prossima imminente sfida di SuperLega, che vedrà i biancorossi scendere in campo a Piacenza mercoledì alle 20.30 per la quinta giornata di andata. I biancorossi, ottenuta la quarta vittoria consecutiva nel massimo campionato, non hanno dunque fatto rientro a Civitanova per ottimizzare i viaggi, vista la doppia trasferta e il turno infrasettimanale proposti dal calendario.
    Quello in Emilia non sarà l’unico impegno della settimana: domenica prossima, infatti, Juantorena e compagni scenderanno ancora in campo, stavolta all’Eurosuole Forum, per affrontare la Kioene Padova nella sesta giornata di SuperLega.
    A Monza, nella mattinata di lunedì, la Lube ha effettuato una seduta di pesi; allenamento tecnico invece in programma nel pomeriggio di martedì, prima della partenza alla volta di Piacenza dove mercoledì mattina si terrà la consueta seduta pre-gara al PalaBanca. Giovedì unico giorno di riposo per gli uomini di De Giorgi che torneranno poi al lavoro a partire da venerdì per preparare la sfida casalinga con Padova.
    Il programma di lavoro dal 12 al 18 ottobreLunedì: Pesi – RiposoMartedì: Riposo – TecnicaMercoledì: Tecnica – 5° giornata andata SuperLega vs Piacenza (h.20.30 – PalaBanca – Piacenza)Giovedì: Riposo – RiposoVenerdì: Pesi – TecnicaSabato: Riposo – TecnicaDomenica: Tecnica – 6° giornata andata SuperLega vs Padova (h.18.00 – Eurosuole Forum – Civitanova)
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino, un altro record per Abdel-Aziz: a Piacenza 4° titolo di mvp

    Di Redazione
    Il primo mese di match ufficiali per Nimir Abdel-Aziz con la maglia di Trentino Volley passerà alla storia per la quantità di record statistici gialloblù realizzati personalmente. Dopo aver siglato il nuovo primato di punti al debutto (23 contro Civitanova Marche, lo scorso 13 settembre), il numero di ace in una singola partita (9 a Padova il 27 settembre), nella serata di domenica a Piacenza l’opposto olandese ne ha conseguito un altro, l’ennesimo.
    I 20 palloni messi a terra nella partita di SuperLega del PalaBanca, frutto del 77% in attacco, un muro e due ace, gli hanno infatti consentito di conquistare il meritatissimo titolo di miglior giocatore della partita, palma che si è premo per la quarta volta su otto gare totali sin qui giocate. I precedenti erano stati ottenuti non solo nei match già citati con Lube e Kioene ma anche in quello di Champions giocato con London (22 settembre). Nessun altro giocatore nella storia di Trentino Volley ne aveva totalizzati così tanti nelle prime otto sfide. Il precedente primato era detenuto guarda caso da un altro opposto che indossava la maglia numero 14: Jan Stokr, mvp di tre delle prime otto partite nella stagione 2010/11.
    Sino ad ora Nimir sta viaggiando alla incredibile media di 19,75 punti per gara: ne ha già realizzati 158 in 29 set giocati (5,44 a parziale).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bonitta: “Vittoria preziosa, anche i set persi sono importanti per la salvezza”

    Di Redazione
    La squadra di Bonitta non fallisce il primo scontro diretto della stagione, sfoggiando un’altra partita valida sotto il profilo del gioco, del carattere e della mentalità. E Zonca, alla prima da titolare, si porta a casa il premio per l’Mvp.
    La Consar non fallisce il primo scontro diretto per la salvezza. Senza Stefani, in isolamento fiduciario al rientro dagli Europei Under 20, e senza Arasomwan, trovato positivo all’esito del tampone alla vigilia di questa sfida e subito in quarantena, trascinata da un super Zonca, lanciato nello starting six da coach Bonitta (13 punti, con un ace, un muro e 69% in attacco) e Mvp finale, ben assecondato dal solito Pinali (19 punti al suo attivo, con 3 ace) e da una squadra che conferma il suo gioco piacevole e già collaudato, la Consar non dà scampo alla Top Volley, alla quarta sconfitta di fila in campionato, e porta a casa il primo successo della sua SuperLega e un salto in classifica al nono posto.
    Il commento di coach Bonitta “Vittoria straordinariamente preziosa perché sono tre punti, senza perdere alcun set perché anche i set li considero un elemento importante per guadagnare la salvezza. Abbiamo recuperato due situazioni difficili nel primo e nel terzo set con lucidità, ma anche con una discreta maturità e con un’autostima propria della squadra che sa di poterlo fare. Sono molto soddisfatto. Zonca? L’ho visto molto bene in settimana, aveva fatto bene anche nella parte del match precedente, dà grande energia come tutti ma l’ho visto molto in palla e ci darà una grande mano”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Matey Kaziyski: “Ce l’abbiamo messa tutta”

    Di Redazione
    Una grande gara, una sconfitta che lascia un po’ di delusione per non aver conquistato almeno un set contro Perugia, in una gara che ha regalato emozioni e sfide serratissime, punto a punto, in ogni set. Verona conquista il vantaggio negli ultimi due parziali, ma non riesce a resistere alle rimonte perugine.
    Matey Kaziyski: “Ce l’abbiamo messa tutta, dall’inizio abbiamo faticato a entrare in gara, loro mettono pressione ed è normale faticare a far vedere il nostro gioco. Io personalmente ho faticato nei primi due set. Battaglia di squadra, ci è mancato qualcosa ma il problema è dalla parte nostra. Contro un avversario così è sempre bene esprimersi e fare il proprio meglio, ma dobbiamo migliorare ancora.”
    Rado Stoytchev: “Leon ha fatto il suo soprattutto nel terzo set, ha fatto tutto da solo, complimenti a lui e a Perugia, noi non abbiamo saputo tenere il vantaggio nel terzo set, lì si è decisa la partita, ma un’altra opportunità era venuta anche nel secondo, e diventa difficile contro squadre così, se non sai coglierle”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Solè: “È stata una gara difficile e ce lo aspettavamo”

    Foto: BENDA per LegaVolley

    Di Redazione
    Una partita giocata punto a punto quella tra i padroni di casa della NBV Verona e la Sir Safety Conad Perugia andata in scena ieri pomeriggio all’Agsm Forum. Alla fine però, a spuntarla sono i Block Devils con un 3-0 forse un po’ troppo severo rispetto a quello fatto vedere in campo. Una prestazione maiuscola da parte del forte cubano-polacco Wilfredo Leon che sul finale di terzo set si è caricato la squadra sulle spalle e con il suo turno al servizio è riuscito a portare a casa il match.
    Sugli scudi anche il centrale Sebastian Solè. Per lui una partita particolare quella con Verona, una città che lo ha accolto al rientro in Italia. “A Verona ho vissuto due anni che mi hanno consentito di tornare in Italia. Ero ansioso di tornare qui e ritrovare alcuni ex compagni di squadra. È stata una gara difficile e ce lo aspettavamo. La BluVolley era carica. Nei primi due set siamo stati sul pezzo, facendo delle belle cose. Nel terzo mi aspettavo un calo emozionale e fisico, aspetti su cui dobbiamo migliorare. Kaziyski si è gasato ma Leon ha risposto bene. Gli faccio i complimenti. Cosa ho pensato sul 23-19? Mi stavo preparando per fare un altro set, in battuta lui ha grande qualità. Dobbiamo comunque tenere almeno questo livello che è buono. Mercoledì ci aspetta una partita difficile. Speriamo di essere pronti“. 

    Il commento di fine gara di Wilfredo Leon che trova un turno devastante in battuta nel finale di terzo set e regala ai Block Devils il quarto successo stagionale: “Sul 23-19 nel terzo set sono riuscito a fare quello che prima non aveva funzionato molto. Ho fatto due ace belli ma la cosa più importante è che abbia lavorato nel modo giusto la fase muro-difesa“. LEGGI TUTTO

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    Modena, Petric: “Ci vogliono aggressività e costanza”. Christenson: “Sconfitta che brucia”

    Di Redazione
    Una sconfitta che brucia, specialmente se davanti al pubblico di casa del PalaPanini. La Leo Shoes Modena nella quarta giornata di andata di Superlega ha ceduto il passo all’Allianz Milano, rimediando un ko che ha messo in evidenza le difficoltà della formazione di coach Andrea Giani.
    Delusi e arrabbiati allo stesso tempo il capitano gialloblu Nemanja Petric, ex di turno, e il palleggiatore Micah Christenson, come riportato nell’edizione odierna de Il Resto del Carlino Modena.
    «Difficile da spiegare quello che ci è mancato nel finale di quarto set per vincere il parziale e arrivare al quinto – dichiara Petric -. Ma anche il primo set per me è inspiegabile, dovevamo chiuderlo. Ci manca sempre qualcosa per chiudere i set combattuti: non so se sia concentrazione, lucidità o aggressività, ma qualsiasi cosa sia la dobbiamo cambiare se vogliamo portarli a casa come vogliamo noi».
    La delusione è molta, anche di fronte a una prestazione nella quale è senza dubbio mancato qualcosa: «Mi dispiace perché sapevamo che sarebbe stata una battaglia. Da parte nostra però ci vogliono due elementi in più: aggressività, senza dubbio, ma anche più costanza. Si percepisce che abbiamo una struttura di gioco nostra ed efficace, ma non siamo capaci di mostrarla con continuità per tutto il match».  
    Amareggiato e deluso anche il regista hawaiano Micah Christenson. «Questa sconfitta brucia tantissimo eravamo ormai vicinissimi a giocare il tie-break e non siamo riusciti a convertire un cambiopalla. Si fa fatica ad accettare di perdere così».
    Non c’è un imputato particolare, ma un collettivo che deve trovare una strada: «Tutti dobbiamo migliorare nessuno escluso. Per primo io, a freddo ci sono alcuni palloni che bruciano più di altri. Ma non possiamo tornare indietro, sappiamo solo che dobbiamo migliorare nei finali di set». LEGGI TUTTO

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    Top volley ancora in difficoltà: Ravenna passa in tre set

    Di Redazione
    Ravenna difende le mura amiche e ferma la Top volley Cisterna in tre set.
    La Top Volley Cisterna si presentava a questo appuntamento dopo cinque sconfitte consecutive, le due nella Del Monte Coppa Italia (proprio contro Ravenna e poi con Padova) e i tre k.o. di fila nel campionato di Superlega Credem Banca contro Milano, Padova e Piacenza, risultati che avevano portato all’eliminazione dalla manifestazione tricolore e relegato i pontini all’ultima posizione della classifica fino al cambio di guida tecnica, per questo motivo al posto di Tubertini, sollevato dall’incarico, la squadra è stata guidata da Cocconi.
    Meno fallosa dalla linea dei nove metri e più presente a muro, Ravenna ha totalizzato un attacco migliore (55% contro il 47% dei pontini) mentre la ricezione si è sostanzialmente equivalsa (55% Ravenna e 57% Cisterna). Oreste Cavuto ha commentato così la sconfitta. «Ravenna non ha auto qualcosa in più, ha avuto tutto in più. Se devo guardare da noi, è palese che ci sono problemi, come abbiamo già detto tante volte dobbiamo lasciare fuori dal campo le voci e i voti del volley mercato perché poi la pallavolo è un’altra roba, si gioca in campo e non nel mercato estivo. Quindi l’unico modo che conosco per uscire da questa situazione è lavorare in palestra, ora come ben tutti sapete c’è stato un cambio in panchina, arriverà un nuovo coach e siamo consapevoli che ci sono tanti problemi da risolvere e per questo dovremo risolverli». 
    In avvio di match Cocconi schiera Seganov opposto a Szwarc, di banda Randazzo e Tillie, Krick e Rossi centrali con Cavaccini libero, poi nel corso del match spazio a Onwuelo e Rossato. Ancora non impiegato l’opposto Giulio Sabbi che però, per la seconda partita consecutiva, era in panchina. La Top Volley cede 25-22 nel primo parziale che ha visto Ravenna praticamente sempre avanti (8-5, 16-15) trascinata da Zonca (8 punti e il 78% in attacco nel primo parziale) poi i pontini impattano e riescono a mettere il naso avanti 19-21 ma nel finale Ravenna è concreta e chiude in mezzora di battaglia. Tra i pontini è Randazzo il top scorer dell’avvio di match con cinque punti (45%) ma pesano la minor efficienza in attacco (59% per Ravenna e 47% per la Top) e i tre errori al servizio senza piazzare nemmeno un ace. Anche ne secondo set la Top Volley non riesce a graffiare e Ravenna ne approfitta ancora (25-21).
    Non basta Randazzo a tenere testa agli attacchi avversari con Zonca e Pinali (dieci punti in due nel parziale) e così Ravenna è sempre in gestione del gioco e anche del risultato ( 8-7, 16-12 e 21-17) prima di chiudere la faccenda in 28 minuti anche se i pontini hanno totalizzato un attacco migliore (52% contro il 44% dei padroni di casa) e sono stati alla pari in ricezione. Sotto di due set nel terzo il match è più equilibrato e si lotta fino alla fine anche se è ancora una volta Ravenna a piazzare la zampata decisiva con il 25-21 che chiude i conti. I padroni di casa trovano cinque muri punto (Cisterna zero) e sporcano un’infinità di palloni così anche l’attacco ne risente (41% della Top contro il 61% di Bonitta e i suoi). Pinali chiude il terzo spicchio di gara con otto punti personali e si confermerà top scorer del match con 19 punti complessivi mentre Zonca è stato eletto miglior giocatore del match.
    CONSAR RAVENNA – TOP VOLLEY CISTERNA 3-0CONSAR RAVENNA: Mengozzi 7, Loeppky 1, Redwitz, Recine 8, Zona 14, Grozdanov 7, Batak, Kovacic, Pinali 19, Koppers, Giuliani ne, Pirazzoli ne, Grottoli ne, Rossi ne. All. BonittaTOP VOLLEY CISTERNA: Tillie 8, Seganov 2, Rossato, Rossi 5, Onwuelo, Randazzo 15, Krick 5, Szwarc 12, Cavaccini (lib.), Cavuto ne, Sottile ne, Sabbi ne, Rondoni ne. All. CocconiARBITRI: Piana di Carpi e Luciani di ChiaravalleParziali: 25-22 (30’), 25-21 (28’), 25-21 (30’)Note: Ravenna: ricezione 55% (41%), attacco 55%, aces 5 (err.batt 7), muri pt. 9; Cisterna: ricezione 57% (36%), attacco 47%, aces 3 (err.batt 9), muri pt. 3;Spettatori 200 per un incasso di 1.719 euro. Mvp: Zonca. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO