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    Perugia fa visita a Grottazzolina, Semeniuk: “Il risultato dipenderà da noi”

    I Block Devils della Sir Susa Vim Perugia si preparano per la trasferta in terra marchigiana. Sotto le volte dell’impianto di Pian di Massiano, il gruppo continua a lavorare concentrandosi sul campionato di Superlega, con l’accesso ai quarti di Champions già in tasca.

    La squadra partirà sabato pomeriggio, dopo la sessione di lavoro in programma la mattina, alla volta di Porto San Giorgio, dove domenica va in scena il match valevole per l’ottava giornata del girone di ritorno di regular season con la Yuasa Battery Grottazzolina, matricola dell’80°campionato di Superlega e “sorpresa” di questa seconda parte della stagione, in cui ha cambiato nettamente marcia, centrando 5 vittorie e risalendo in classifica tanto da ambire a un posto nei play off (l’ottava posizione è attualmente occupata da Modena, a solo due lunghezze di distanza).. 

    Dall’altra parte, la Sir Susa Vim Perugia si appresta a questa trasferta dopo aver ritrovato la vittoria da tre punti e intenzionata a riprendere il suo cammino mantenendo la vetta della classifica quando mancano ormai solo quattro giornate al termine della regular season. 

    “Siamo felici perché domenica con Taranto siamo tornati alla vittoria, adesso abbiamo un po’ più di tempo per la preparazione perché giochiamo solo in Superlega quindi abbiamo tempo per migliorare. Ora ci aspetta il match contro Grottazzolina in casa loro: io non sono mai stato lì quindi sarà una cosa nuova, ma sappiamo che sarà difficile sicuramente perché Grottazzolina nel girone di ritorno sta giocando molto meglio rispetto a prima. Noi faremo di tutto per prendere i tre punti”.

    A presentare il match, nel corso della conferenza stampa, è lo schiacciatore bianconero Kamil Semeniuk che domenica scorsa, con 10 punti di cui 5 ace, si è laureato mvp del match contro Taranto. 

    Riguardo alla partita di domenica, il gruppo è ben consapevole delle insidie: “Sicuramente come altre partite sarà difficile giocare lì nel loro palazzetto. Loro giocano per rimanere in Superlega, quindi faranno di tutto per vincere, ma secondo me il risultato dipenderà da noi, da cosa noi dimostreremo sul campo. Sicuramente loro non hanno niente da perdere, ma solo da guadagnare, quindi faranno di tutto per vincere. Noi dobbiamo concentrarci sulla nostra pallavolo e su quello che faremo in settimana durante l’allenamento”.

    Rispondendo alle domande dei giornalisti, Kamil Semeniuk racconta anche del suo stato di forma: “sono contento, ma io so che c’è ancora margine per migliorare sicuramente, soprattutto in attacco, perché da poco abbiamo anche cambiato la ‘modalità’ di gioco, velocizzandolo, quindi devo anche migliorare e abituare il mio attacco a questo stile, ma so che è la strada giusta per una crescita di livello mio”.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    Superlega, 19ª giornata: Trento e Piacenza in campo sabato; Taranto-Cisterna è la sfida salvezza

    A quattro turni dal termine della Regular Season, in SuperLega Credem Banca regna l’incertezza, sia nelle posizioni di vertice che in coda. Il campionato 2024-25 potrebbe essere ricordato come uno dei più equilibrati degli ultimi anni.

    Nel fine settimana è in programma l’8° turno di ritorno con una partita al sabato e cinque match distribuiti nella giornata di domenica. Si comincia domani, 8 febbraio, con la sfida delle 20.30 in diretta su Rai Sport tra Itas Trentino e Gas Sales Bluenergy Piacenza, rispettivamente seconda forza del torneo (con una gara ancora da recuperare) e 4a in classifica con quattro lunghezze di ritardo dal gradino più basso del podio.

    Domenica, alle 16.00, si gioca su due campi. Rana Verona, che ha annunciato l’ingaggio dello schiacciatore statunitense Jordan Matthew Ewert, vuole riavvicinarsi al quarto posto e intende riuscirci nell’invitante cornice del Pala AGSM AIM Forum, davanti alle telecamere di DAZN, ma deve fare i conti con la rediviva Mint Vero Volley Monza, che ha agganciato Taranto a 13 punti lasciando agli ionici l’ultima posizione per numero di vittorie. In simultanea, con esclusiva VBTV, la capolista Sir Susa Vim Perugia ospita la squadra del momento, la Yuasa Battery Grottazzolina, che ha totalizzato 15 dei suoi 17 punti dopo il giro di boa alimentando una vera e propria favola sportiva.

    Alle 18.00, con diretta Rai Sport, per non finire in apnea, la Gioiella Prisma Taranto è costretta a far valere il fattore PalaMazzola contro Cisterna Volley, che gravita in zona Play Off con una gara da recuperare, ma non è in vena di relax. Sempre alle 18.00, con live streaming sulla piattaforma DAZN, torna il “classico” al PalaPanini tra Valsa Group Modena e Cucine Lube Civitanova. I padroni di casa devono difendere la permanenza in zona Play Off, gli ospiti vogliono tutelare la terza piazza, entrambe sperano di raccogliere anche di più da un incontro ricco di ex di spessore.

    Il turno si chiude alle 19.00 con Allianz Milano – Sonepar Padova, in esclusiva su VBTV. I 15 punti di differenza in favore dei meneghini non devono ingannare perché, quando sono in serata, entrambe le squadre propongono un gioco di livello molto elevato, si prospetta un confronto appassionante. Tutte le gare saranno visibili su VBTV.

    8ª Giornata di Ritorno – Regular Season SuperLega Credem Banca

    Sabato 8 febbraio 2025ore 20.30Trento – Piacenza

    Domenica 9 febbraio 2025ore 16.00Verona – MonzaGrottazzolina – Perugiaore 18.00Taranto – CisternaModena – Civitanovaore 19.00Milano – Padova

    Classifica SuperLega Credem BancaSir Susa Vim Perugia 45, Itas Trentino 43, Cucine Lube Civitanova 39, Gas Sales Bluenergy Piacenza 35, Rana Verona 30, Allianz Milano 30, Cisterna Volley 19, Valsa Group Modena 19, Yuasa Battery Grottazzolina 17, Sonepar Padova 15, Mint Vero Volley Monza 13, Gioiella Prisma Taranto 13.

    1 incontro in meno: Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova, Cisterna Volley e Sonepar Padova.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Verona attende Monza, Stoytchev: “Per loro, ma anche per noi, ha un peso particolare”

    La Regular Season della SuperLega 2024-25 si avvia verso la conclusione e domenica al Pala AGSM AIM Rana Verona ospiterà la Mint Vero Volley Monza per il quart’ultimo appuntamento di questa fase della stagione. In avvicinamento al match contro i brianzoli, Coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare l’impegno che attende la sua squadra. 

    Queste le sue parole: “Prima di parlare della partita, vorrei dire qualcosa sulla società di Monza, perché è l’unica in Italia che ha due squadre, nel maschile e nel femminile, che giocano in Serie A ed in Champions League. Non è un caso che l’anno scorso abbiano fatto un grandissimo risultato anche con la squadra maschile. Storicamente tra noi e Monza ci sono sempre state tante partite interessanti. Per loro, ma anche per noi, ha un peso particolare in classifica questa gara.

    Nel roster hanno tre campioni come Cachopa, Juantorena e Averill, che hanno vinto tutto anche a livello internazionale, e tre giocatori d’esperienza come Szwarc, Beretta e Di Martino, oltre a dei giovani interessanti. Mi aspetto una partita davvero complicata, perché grazie a Cachopa loro hanno un buonissimo cambio palla, soffrono un po’ se la palla si allontana da rete, ma hanno due, tre battitori importanti ai quali dobbiamo stare attenti. Se battiamo e riceviamo bene, abbiamo la possibilità di giocare bene”. 

    In seguito, ha presentato l’ultimo arrivo in casa Rana Verona: “Ewert arriva da esperienze in Germania e in Francia, dove ha vinto il campionato l’anno scorso. Non è molto alto, ma è un giocatore tecnico che ha tutti i fondamentali, sa gestire i colpi e la nostra grande speranza è che ci aiuti a completare la rosa dopo la mancanza di Dzavoronok, per quanto riguarda sia gli allenamenti che le partite. È un inserimento importante per l’economia della squadra: di lui avremo bisogno in attacco, in battuta, in tutto: non si può avere giocatore con un solo fondamentale. Viene da partite importanti quindi anche con un po’ di stanchezza sulle spalle: gli servirà un tempo di adattamento, però ci auguriamo che ci dia una grande mano”. 

    Sulle difficoltà di affrontare avversari in lotta per salvarsi ha detto: “Chiaramente a tutti servono i punti, ma a queste squadre in particolar modo, perché non mollano un centimetro. Nel campionato italiano ogni settimana cambia tutto. Dipende dallo stato fisico dei giocatori e in generale dalla motivazione.

    Differenze dalla partita di andata? I primi due set li avevamo giocati bene, solo che ci siamo fatti sfuggire il set, poi ci hanno staccato nel quarto di dieci punti, ma la squadra ha avuto una grande reazione recuperando il distacco e creandosi due possibilità di contrattacco. Ma non è solo questa partita, tante con Monza sono andate in questo modo. Mi aspetto una gara diversa, ma sicuramente sarà una bellissima partita”.

    (fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, Marchiani: “Perugia è fortissima, ma senza dubbio gliela faremo sudare”

    A grandi passi si avvicina l’appuntamento storico di domenica che attende la Yuasa Battery Grottazzolina. Parliamo del match casalingo contro Perugia, squadra Campione d’Italia e in lotta con Trento per il primo posto in classifica. Di certo parliamo di una delle squadre più forti d’Europa ma anche della favorita numero uno per il tricolore.

    Nelle ultime settimane l’infermeria di Perugia si è rapidamente svuotata. Aumenta il coefficiente di difficoltà per i ragazzi di coach Massimiliano Ortenzi, ma allo stesso tempo lievita il fascino di questa sfida che già ha un appeal decisamente importante in tutto l’ambiente pallavolistico ma in generale nell’intero territorio.

    Manuele Marchiani, settima stagione a Grottazzolina un’A2 vinta sul campo lo scorso anno, non ha dubbi: “Come sempre sarà importante il sostegno del pubblico. I tifosi, i ragazzi del PalaSavelli ci sostengono sempre dal primo all’ultimo punto. Anche contro Milano, solo per citare l’ultima partita, sono stati presenti e vicini alla squadra. Noi siamo stati pazienti e avuto il merito di lavorare bene in attacco e tenendo molto bene in difesa”. 

    Fiducia nella Yuasa Battery da parte dell’intero ambiente, ma anche la voglia di guardare con decisione avanti perchè all’orizzonte c’è appunto Perugia e le difficoltà non mancheranno: “In realtà non pensiamo al nostro avversario, pensiamo a lavorare moltissimo sulle nostre qualità per rendere ancora la vita più difficile a Perugia. E’ una squadra fortissima ma noi come sempre daremo il meglio in campo. Abbiamo fiducia e consapevolezza dei nostri mezzi. Se loro saranno più bravi di noi, saremo i primi a complimentarci con loro e stringergli la mano. Ma senza dubbio gliela faremo sudare. Noi abbiamo il sostegno del nostro pubblico che è sempre un’arma molto importante in gare come questa ma soprattutto in una fase così delicata della stagione”.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Verso Grottazzolina-Perugia, Fedrizzi: “Non dobbiamo avere timore perché abbiamo il nostro pubblico a trascinarci”

    A grandi passi si avvicina la sfida di domenica prossima alle ore 16 contro la Sir Susa Vim Perugia e per la prima volta i Campioni D’Italia in carica saranno avversari in Superlega della Yuasa Battery Grottazzolina. Un autentico evento, un appuntamento con la storia che è stato perfettamente percepito dal pubblico. La febbre da volley nell’intero territorio è altissima e le richieste di biglietti e tagliandi si susseguono rapidamente. Anche da Perugia è praticamente certo un esodo assoluto di tifosi per raggiungere Porto San Giorgio.

    Il consiglio a tutti gli appassionati e amanti del volley che non vogliono perdersi la gara di domenica, è innanzitutto quello di munirsi di biglietto in prevendita per evitare code all’ingresso ma allo stesso tempo anche quello di arrivare al Palas in anticipo. L’afflusso infatti sarà altissimo e si attende una cornice di pubblico forse mai vista da queste parti. Attesa fuori dal campo ma attesa anche in campo perché i punti in palio domenica contano per Perugia per mantenere il primato ma per la Yuasa per avvicinare in maniera definitiva quel traguardo che si chiama permanenza in Superlega, prima possibile.

    Lo sanno bene gli atleti della Yuasa e a sottolinearlo ancor di più è una delle colonne della Yuasa ovvero Michele Fedrizzi, uno di quelli che ha conquistato la Superlega sul campo quel giorno a Siena chiudendo tra l’altro con l’ace decisivo. Ovviamente, nonostante la grandissima forza di Perugia, nessuno parte battuto. 

    “Anche prima della trasferta a Trento qualche settimana in tanti davano per chiusa la nostra favola e invece ci siamo portati a casa un punto pesante, portando Trento al tie-break. A maggior ragione in casa contro Perugia non dobbiamo avere chissà quale timore perché abbiamo il calore del nostro pubblico a trascinarci.

    Non vedo e non vediamo proprio l’ora di scendere in campo perché queste sono le gare più belle da giocare. In un girone di andata segnato da tanti infortuni abbiamo conquistato due soli punti in classifica, ora ci ritroviamo a quattro gare dalla fine a due soli punti dai play-off, effettivamente quasi un miracolo. Mancano quattro sfide molto intense e tutto può sinceramente accadere quindi testa passa e pedalare per vedere cosa accadrà”.

    Naturalmente sono pronti a far esplodere il PalaSavelli con il loro entusiasmo gli Skapigliati sempre al fianco della loro squadra. “Contro Milano c’erano 2500 spettatori ed è eccezionale pensando che Grottazzolina ha 3mila abitanti. Nella mia carriera ho sempre cambiato quasi ogni anno squadra e qui a Grottazzolina invece sono al secondo anno. Mi sono trovato molto bene, i risultati aiutano certo, ma qui si sta veramente alla grande.

    Personalmente amo le piccole realtà dove sono tra l’altro cresciuto, qui si vive bene: quando si va al bar o a fare la spesa ti riconoscono, prendi il caffè con i tifosi. A loro dobbiamo dire un grazie enorme. L’andata è stata deludente ma gli Skapigliati non ci hanno mai lasciati soli, non si sono tirati mai indietro e questo va sempre oltre il risultato e gli va dato merito. A Trento e Padova erano presenti in massa con pullman e auto private, vivono visceralmente la squadra e anche contro Perugia saranno li a lottare con noi”.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Jordan Matthew Ewert è un nuovo giocatore (a tempo) della Rana Verona

    Arriva l’ufficialità di una notizia di mercato che circolava ormai da diversi giorni: lo schiacciatore Jordan Matthew Ewert è un nuovo giocatore della Rana Verona fino al termine della stagione di SuperLega 2024/2025. Un’operazione resasi necessaria in seguito all’infortunio che terrà Donovan Dzavoronok lontano dai campi per molti mesi.

    Nato ad Antioch, in California, il 18 marzo 1997, il martello statunitense ha mosso i primi passi a livello giovanile con la maglia del Pacific Rim, disputando in parallelo i tornei scolastici con il Deer Valley HS. In seguito, ha preso parte ai campionati collegiali con la formazione universitaria dello Stanford, in NCAA Division I, dove è rimasto fino al 2019. L’anno seguente si trasferisce in Spagna per vestire la casacca dell’Eivissa, prima di volare in Germania nella stagione successiva, firmando per il Luneburg. Nel 2022 raggiunge la finale della coppa nazionale, venendo insignito del premio di MVP della competizione. Dopo tre annate, nel 2023 firma per il Club francese del Saint-Nazaire, con cui si laurea campione d’Oltralpe alla fine della stagione 2023/2024. Dal 2023, Ewert è stabilmente nel giro della Nazionale a stelle e strisce.

    “Sono davvero felice di iniziare questa nuova esperienza con la maglia di Rana Verona, la prima per me nel campionato di SuperLega, ritenuto da tutti uno dei migliori al mondo – le prime parole di Jordan Ewert da atleta scaligero – Non appena mi si è presentata l’opportunità di venire a giocare qui ho impiegato poco a prendere la decisione, perché si trattava di una grande occasione per me e la mia carriera. Arrivo in una squadra ambiziosa e che è cresciuta tanto negli ultimi anni, come dimostra la recente finale di Coppa Italia affrontata. Non vedo l’ora di conoscere i miei compagni e lo staff per iniziare l’avventura a Verona. Metterò tutto il mio impegno per aiutare la squadra a raggiungere obiettivi importanti”. 

    “Come Club siamo soddisfatti dell’inserimento di Jordan in questo momento della stagione importante per la squadra – ha commentato il direttore sportivo Adi Lami – Dopo l’infortunio di Dzavoronok abbiamo vagliato assieme allo staff tecnico le varie possibilità che c’erano e abbiamo individuato in lui il profilo che facesse al caso nostro e che possedesse le caratteristiche necessarie che cerchiamo in un atleta. Abbiamo trovato in Ewert la volontà e la giusta motivazione per entrare a stagione in corso: è un giocatore che ha già potuto maturare una certa esperienza in alcuni campionati europei e quest’anno è stato protagonista anche sui palcoscenici prestigiosi della Champions League, per cui siamo certi che darà un contributo importante alla nostra causa. Benvenuto Jordan”.

    (fonte: Verona Volley) LEGGI TUTTO

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    Keita illegale: mura al primo piano di un palazzo, colpisce come un pugile professionista!

    Nel weekend delle Final Four di Coppa Italia, girando per l’Unipol Arena prima delle partite, davanti a un cartellone gigantesco siamo rimasti letteralmente a bocca aperta. Roba da Sindrome di Stendhal. A grandezza naturale erano rappresentate le sagome di quattro giocatori con relative altezze: 206 cm per Keita, 211 cm per Michieletto, 204 cm per Chinenyeze, 200 cm per Giannelli. E sin qui nulla di nuovo. Alzando lo sguardo, però, abbiamo letto altri numeri: 350 cm Keita, 345 cm Michieletto, 338 cm Chinenyeze, 335 cm Giannelli. Ovvero le misure dei loro salti a muro, ovviamente a braccia distese, dunque dalla punta delle dita.

    Grazie alla collaborazione della Lega Volley, nella persona di Francesco Mazziotti, responsabile della Comunicazione, abbiamo chiesto e ottenuto quella grafica che potete ammirare qui in basso.

    foto Lega Volley

    Vi possiamo garantire che vederla a schermo è una cosa, farlo dal vivo trovandocisi sotto fa tutto un altro effetto perché, nel caso di Keita, 3 metri e mezzo d’altezza sono una misura che fa impallidire.

    Detto che la rete di pallavolo, nel maschile, è piazzata a un’altezza di 2,43 metri, capite bene che quando il numero 9 di Verona ti salta davanti a muro, tra la banda e le sue mani c’è un ostacolo alto un metro in più. Ma cosa ancor più impressionante è capire realmente di che misura stiamo parlando. Tre metri e mezzo, ad esempio, è l’altezza del balcone del primo piano di un palazzo. Dunque, se vi trovate per strada, provate ad alzare gli occhi e fare un salto, e poi pensate al fatto che lui arrivi a toccare sotto il balcone con la punta delle dita e noi altri al massimo al tasto dell’ultimo piano… del citofono.

    Non contenti, abbiamo chiesto informazioni anche sul punto più alto che Keita raggiunge con una breve rincorsa e non da fermo, ovvero quando attacca un pallone con qualche passo di rincorsa. Udite udite, la misura passa da 350 a 380 cm!!! Stiamo parlando di quasi quattro metri d’altezza, l’equivalente di un tir misurato dall’asfalto al tetto del rimorchio. Si tratta comunque di misure che vengono prese, è corretto precisarlo, utilizzando il vertec jump test. In partita magari sarà qualcosina di meno, ma tre metri e ottanta li devi comunque saltare e non è cosa banale neanche tra i giocatori professionisti (cestisti compresi). Pensate che alcuni suoi compagni di squadra, ridendo di gusto, ci hanno anche raccontato che proprio al vertec, in palestra, Keita i 380 cm “li fa tranquillamente quando non c’ha voglia” e che a muro, in realtà, arriverebbe anche ai 364 centimetri. Misura, aggiungiamo noi, che difficilmente sfiora in partita a causa di quel saltare a muro sempre tutto scomposto, ma questa è un’altra storia.

    foto Verona Volley

    Detto dell’altezza siderale da cui partono i palloni che schiaccia, notevole è anche la potenza di sparo. In questo caso abbiamo interpellato direttamente l’ufficio stampa della Rana Verona che ci ha risposto così: arriva a schiacciare a 120 km/h e a battere a 130!!!

    No, dimenticate i paragoni con auto e moto, gli esempi che vi stiamo per fare potrebbero incuriosirvi molto di più. Partiamo dalla forza che un giocatore come Keita può imprimere a un pallone schiacciandolo da tale altezza e a quelle velocità con una traiettoria inclinata di 40°/45°. Il risultato si aggira attorno ai 470 Newton, unità di misura della forza. Per darvi un’idea, un pugile professionista, con un pugno potente, può generare una forza che varia tra i 400 e i 700 Newton.

    Subito, ovviamente, il pensiero va a quei liberi e ricettori che certe bordate se le vedono arrivare addosso e, come visto fare ad esempio in diverse azioni a Fabio Balaso proprio in finale di Coppa Italia, magari le tirano pure su mettendo la palla in testa al palleggiatore… (mostri pure loro senza se e senza ma). Ebbene, detto della forza sprigionata dall’impatto con il pallone al momento della schiacciata, quella relativa all’impatto del pallone stesso a terra o sui polsi di un giocatore avversario, dunque a fine corsa, è ancora maggiore e supera i 482 Newton.

    Cosa vuol dire questo? Che un pallone che pesa 280 grammi viene percepito da chi lo riceve come un peso di 47/50 kg che gli arriva addosso alla velocità di 34,5 metri al secondo. Bisogna avere davvero braccia d’acciaio, proprio come quelle di Balaso.

    La foto che lo ritrae qui in alto, per quanto non sia recentissima, ci torna utile perché mostra chiaramente la deformazione del pallone sulle sue braccia. E dire che, chi gioca lo sa bene, i palloni da pallavolo non sono certo morbidi (la pressione interna è di 0,33 bar). Se ti arrivano addosso fanno davvero male. Qualche volta lo scoprono persino i computer dei giornalisti seduti a bordo campo…

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Perugia, Cianciotta: “Andremo a Grottazzolina con lo stesso spirito con cui abbiamo affrontato Taranto”

    Voglia di continuità di risultati, voglia di consolidare la vetta della classifica e di affrontare compatti il rush finale di regular season. Con questo spirito i Block Devils della Sir Susa Vim Perugia sono tornati al lavoro in vista dei prossimi impegni di campionato. Questo weekend i ragazzi del presidente Sirci sono attesi dalla trasferta a Porto San Giorgio, sul campo della Yuasa Battery Grottazzolina di coach Massimiliano Ortenzi. Si gioca alle 16 al PalaSavelli.

    Archiviata ormai la fase a gironi di Champions e in attesa di conoscere la data del quarto di andata con Monza, per i Block Devils si è aperto un periodo senza impegni infrasettimanali, che consentirà allo staff tecnico bianconero di lavorare a 360° a partire dal potenziamento muscolare fino al lavoro tattico sul campo per prepararsi al meglio ai prossimi impegni. 

    Due trasferte e due impegni casalinghi per il rush finale di regular season. Si comincia con la trasferta a Grottazzolina, poi la Perugia è attesa da due impegni casalinghi: domenica 16 febbraio con Milano e domenica 23 con Monza. L’ultima giornata di regular season è invece in programma domenica 2 marzo e i bianconeri saranno impegnati in trasferta sul campo di Piacenza. 

    Il focus ora è sulla squadra marchigiana, matricola di questo campionato di Superlega: una squadra che ha cambiato completamente marcia nel girone di ritorno e, a quattro giornate dalla fine della regular season, ha compiuto un passo importante allontanandosi dalla zona retrocessione (al nono posto in classifica con 17 punti, a sole due lunghezze da Modena) ed è reduce dalla vittoria casalinga al tiebreak su Milano nella scorsa giornata di campionato.

    Sul match che dovremo aspettarci si è espresso lo schiacciatore bianconero Nicola Cianciotta, ospite ieri sera negli studi di ReteSole, tv ufficiale dei Block Devils, per il consueto appuntamento settimanale con Lunedì Volley:

    “Ci aspettiamo di andare a Grottazzolina e trovarci in un fortino: la tifoseria è unita e compatta come la squadra. Ci aspettiamo una partita dove dovremo dare sempre il massimo perché in questo momento loro sono una delle squadre più in forma, fanno della battuta uno dei punti di forza e giocare in casa dà sicuramente loro una marcia in più per provare a strapparci qualche punto. Noi andremo lì con lo stesso spirito con cui abbiamo affrontato Taranto e tutte le altre partite: consapevoli del nostro valore e consapevoli anche del fatto che dobbiamo giocare bene per poter vincere”.

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO