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    Superlega, tutte vittorie da tre punti nella 13ª giornata; prima vittoria casalinga per Grottazzolina

    La 2ª giornata di ritorno della Superlega Credem Banca regala tante emozioni e altrettante sorprese. Grottazzolina scuote il torneo con il 3-1 su Modena; Civitanova e Perugia prendono tre punti in casa contro Milano e Padova. Trento passa a Taranto con qualche brivido.Risultati Superlega – 2ª Giornata di Ritorno2ª Giornata di Ritorno – Regular Season SuperLega Credem BancaPiacenza – Monza 3-0(25-21, 25-17, 25-19)Cisterna – Verona 0-3(23-25, 18-25, 23-25)Taranto – Trento 1-3 (30-32, 25-19, 20-25, 15-25)Perugia – Padova 3-1 (23-25, 25-21, 25-19, 25-21)Civitanova – Milano 3-0 (25-18, 25-20, 25-23)Grottazzolina – Modena 3-1 (27-25, 25-23, 23-25, 28-26)Classifica SuperlegaSir Susa Vim Perugia 35, Itas Trentino 30, Gas Sales Bluenergy Piacenza 26, Cucine Lube Civitanova 26, Rana Verona 25, Allianz Milano 21, Cisterna Volley 15, Valsa Group Modena 15, Sonepar Padova 10, Gioiella Prisma Taranto 10, Yuasa Battery Grottazzolina 8, Mint Vero Volley Monza 7.1 incontro in meno: Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova, Cisterna Volley e Sonepar Padova.Prossimo turno Superlega – 3ª Giornata di RitornoGiovedì 26 dicembre 2024Padova – Taranto (ore 17.00)Monza – Civitanova (ore 17.00)Verona – Grottazzolina (ore 18.00)Perugia – Modena (ore 18.00)Trento – Milano (ore 18.00)Piacenza – Cisterna (ore 18.00)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova parte bene, poi subisce la rimonta di Perugia e cede in quattro set

    Diciannovesima vittoria di fila per la Sir Susa Vim Perugia che tra le mura amiche del PalaEvangelisti si impone sulla Sonepar Padova in quattro set. Un avvio particolarmente insidioso per i Block Devils contro una formazione che già all’andata era stata in grado di agguantare due set: la squadra di Cuttini parte a braccio sciolto e spinge in battuta; Perugia combatte per larghi tratti punto a punto poi cede il parziale 23-25. I padroni di casa si compattano e alzano i giri del motore in attacco: degno di nota il quarto set dove la squadra ha chiuso con un 100% di efficacia con nessun errore in 14 palloni attaccati. Giannelli distribuisce equamente il gioco e manda i suoi principali attaccanti tutti in doppia cifra: 10 punti per Loser, 19 per Ben Tara, 18 per Semeniuk e 14 Oleh Ploynytskyi che anche questa sera ha scavato solchi importanti nei suoi turni in battuta, e ha chiuso il match firmando 4 ace, un muro e attaccando con il 60% di efficacia.1° set – Le due squadre partono a braccetto giocando entrambe sulle mani del muro avversario, Loser va a segno in primo tempo e la Sir piazza il primo break con il maniout di Semeniuk (5-3). Ben Tara tiene le distanze e il muro di Solè mantiene il vantaggio a +2 (8-6). Ace di Semeniuk e diagonale di Ben Tara (10-6). Padova recupera due lunghezze con l’attacco di Masulovic e il colpo di prima intenzione di capitan Falaschi, ma Plotnytskyi consolida il vantaggio. Primo tempo di Loser e i Block Devils restano avanti, con Plak e Masulovic che sprecano al servizio (15-12).I ragazzi di Cuttini si riportano a contatto con la parallela di Stefani e Lorenzetti chiama il time out. Al rientro in campo l’attacco out di Solè costa l’aggancio ai bianconeri (16-16). Luca Porro piazza una diagonale potente, la Sir risponde con Loser che prima va a segno in primo tempo e poi piazza il muro del 19-18. Ace di Luca Porro che nel sevizio successivo spara out, ma Padova resta avanti con la diagonale di Masulovic e consolida con il doppio ace di Fabian Plak (20-23). Loser accorcia, ma Masulovic conquista il set point. Il primo è annullato da Solè, il secondo da Semeniuk, ma il servizio out di Yuki Ishikawa chiude il set 23-25. 2° set – Perugia avanti in avvio del secondo set con gli attacchi di Semeniuk e Ben Tara e il muro di Loser (6-1). Padova accorcia e si riporta a contatto, ma i padroni di casa tornano subito avanti con la pipe di Semeniuk e il servizio vincente di Plotnytskyi (8-5). I ragazzi di Cuttini agganciano e sorpassano con lo smash di Sedlacek. Servizio vincente di Semeniuk, diagonale di Plotnytskyi.Grande difesa di Simone Giannelli e lo schiacciatore ucraino finalizza con una nuova diagonale e poi consolida con un maniout (16-13). Applausi al PalaEvangelisti per il rientro in campo di Roberto Russo e l’entusiasmo continua con il servizio vincente di Ben Tara (20-17). I padroni di casa allungano verso il finale, complici anche due errori al servizio avversari. Pipe di Semeniuk e nuova diagonale di Ben Tara che agguanta il set point (25-20). Chiude Semeniuk con una nuova pipe (25-21).3° set – Plotnytski suona la carica in avvio del terzo set, firma l’ace del 3-1 e spinge nel suo turno al servizio. Dai nove metri a segno anche Ben Tara che consolida il vantaggio. Capitan Falaschi arma Masulovic che accorcia, ma i Block Devils scavano il solco (12-7). E’ di nuovo il momento di “Oleh Plotnytskyi show”! Due ace consecutivi che fanno volare Perugia.Semeniuk segna il 17-9 e Ben Tara incrementa in diagonale. Stefani accorcia giocando sulle mani del muro, ma Plak manda il servizio in rete. Applausi per lo scambio lungo chiuso da Truocchio. Dai nove metri spreca anche Mattia Orioli. Plak mura l’attacco di Semeniuk, ma il gap è ormai irrecuperabile per gli avversari: il maniout di Ben Tara vale il set point. Chiude Semeniuk 25-19. 4° set – Il quarto set si apre con quattro ace consecutivi di Luca Porro. La diagonale di Ben Tara arresta la corsa degli avversari. Loser consolida, ma dai nove metri spreca. La parità è ristabilita sull’8-8, ma è Padova a centrare il nuovo break con un quinto ace di Porro (9-11). Nella prima fase del set la squadra di Cuttini si tiene avanti di due lunghezze, spinta da un Luca Porro inarrestabile.Russo chiude lo scambio che riporta i suoi a contatto (15-16), ma il numero 17 di casa Sonepar continua a macinare tenendo avanti i suoi (chiuderà il match a 22 punti). E’ Ben Tara a centrare l’aggancio e il sorpasso. Perugia allunga il vantaggio con il servizio out di Tommaso Stefani. Entra Herrera in battuta e firma un ace pesantissimo 22-19. Diagonale di Semeniuk. Il muro di Russo chiude il match.Sir Susa Vim Perugia 3Sonepar Padova 1(23-25, 25-21, 25-19, 25-21)Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 2, Plotnytskyi 14, Loser 10, Ben Tara 19, Semeniuk 18, Solé 5, Piccinelli (L), Cianciotta 0, Herrera Jaime 1, Colaci (L), Ishikawa 0, Russo 2. N.E. Candellaro, Zoppellari. All. Lorenzetti.Sonepar Padova: Falaschi 1, Porro 22, Plak 9, Masulovic 9, Sedlacek 5, Crosato 4, Toscani (L), Stefani 6, Diez (L), Pedron 0, Orioli 4, Truocchio 1. N.E. Mayo Liberman, Galiazzo. All. Cuttini.ARBITRI: Santoro, Simbari. NOTE – durata set: 32′, 31′, 30′, 28′; tot: 121′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento chiude il tour de force espugnando il PalaMazzola di Taranto in quattro set

    Dopo due settimane e mezzo in cui si era occupata solo di competizioni internazionali (CEV Cup e Mondiale per Club), Trento è planata questa sera nuovamente sul campionato italiano, ritrovando subito il feeling con la vittoria che in regular season le mancava dal 27 novembre scorso (3-0 casalingo su Padova).I Campioni d’Europa hanno chiuso nel miglior modo possibile un periodo di tre settimane che li hanno visti giocare in trasferta nove partite consecutive, espugnando il PalaMazzola di Taranto per 3-1 nell’incontro valido per il tredicesimo turno di SuperLega Credem Banca 2024-25.Il risultato conferma la recente tradizione positiva con gli ionici, che da quando sono tornati in massima categoria (stagione 2020-21) non hanno mai battuto i gialloblù, ma soprattutto consente alla squadra di Soli di rimanere in scia a Perugia e tenere a debita distanza le prime inseguitrici. Per ottenere l’intera posta in palio la squadra gialloblù ha però dovuto soffrire, vincendo la strenua resistenza dei locali che per i primi tre set hanno reso la vita durissima agli avversari.La consistente prova in attacco dell’intera squadra (54%), gli acuti di Michieletto in battuta (4 ace) ed in attacco (57%) per un totale di 21 punti (mvp), quelli di Rychlicki (15 col 54%) e la prova completa della coppia centrale Flavio-Bartha (24 palloni vincenti in due) hanno permesso a Trento di venire a capo di una situazione che nel terzo set sull’1-6 era diventata problematica. L’uscita dal campo dell’opposto pugliese Gironi per infortunio in quello stesso parziale ha poi di fatto agevolato il compito gialloblù, perché l’ex di turno Lanza (19) si è trovato troppo solo per contrastare l’azione trentina.Sestetti – L’Itas Trentino si presenta in Puglia ancora priva di Kozamernik, con il tecnico Soli che sceglie in questo caso il rumeno Bartha per prendere il suo posto al centro della rete in diagonale a Flavio, in uno starting che vede anche Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori e Laurenzano libero. La Gioiella Prisma risponde con Zimmermann al palleggio, Gironi opposto, Lanza e Hoffer in banda, D’Heer e Alonso al centro, Luzzi libero.1° set – L’inizio del match è nel segno dell’equilibrio (4-4, 8-8), poi Lanza difende Flavio e contrattacca per il primo +2 della serata in favore dei locali (8-10); Trento non si disunisce, sfrutta l’errore di Gironi per impattare a quota 13 e poi il muro di Sbertoli su Lanza per mettere la freccia (16-14). Il margine cresce (18-14) grazie ad un altro block sull’ex di turno, ma poi i gialloblù non riescono a tenersi stretto il +4: Hofer ricompone quasi completamente lo strappo (22-21), ma poi l’Itas Trentino blinda il cambiopalla con Bartha e Michieletto sino al 24-22, prima di farsi riprendere sino al 24-24 ancora da Lanza.I Campioni d’Europa devono attendere sino 30-30 e all’ottava palla set per avere ragione degli avversari: ci pensa Michieletto con due ace consecutivi a chiudere il discorso, dopo che Trento aveva annullato in precedenza l’unica occasione ionica di terminare il set sul 29-30.2° set – Sull’onda dell’entusiasmo per la vittoria allo sprint della frazione precedente, la squadra trentina parte bene anche nel secondo set (8-5 con Lavia in evidenza) ma il vantaggio ampio dura pochissimo perché Lanza e Gironi (col servizio) proiettano nel giro di pochi minuti Taranto prima al pareggio a quota 8 e poi all’allungo sul 9-11.Fabio Soli interrompe il gioco, ma alla ripresa sono sempre gli ionici a fare la voce grossa, aumentando progressivamente il vantaggio (13-16, 14-18 e 15-20) grazie ancora alla coppia italiana di posto 4, che va a segno con regolarità. Il pareggio nel computo dei parziali arriva quindi in fretta, già sul 19-25, con anche Hofer che partecipa al buon momento rossoblù.3° set – L’Itas Trentino subisce il colpo e nel terzo periodo parte malissimo (1-4), con Soli che prova subito ad arginare la situazione spendendo un time out preventivo, ma non serve perché alla ripresa Alonso mura Rychlicki e Lanza trova l’ace sul bagher di Lavia (1-6). I gialloblù non staccano però la spina e un po’ alla volta ritrovano idee e vigore per risalire la china grazie ai muri di Sbertoli e anche alle difficoltà di Gironi che, per crampi, deve lasciare il campo sul 9-11.Al suo posto in campo Santangelo, ma Trento approfitta della situazione per pareggiare a quota dodici con Flavio e poi mettere la freccia (15-14) con Rychlicki. Un errore dei pugliesi offre il doppio vantaggio (19-17), poi la squadra di Soli è spietata e viaggia sicura verso il 2-1 esterno (21-19, 23-20 e 25-20) con Michieletto e Flavio in grande spolvero.4° set – L’Itas Trentino prova a sfruttare la situazione anche nel quarto parziale (6-4) con Lavia, ma Taranto risponde con Lanza (7-9). Serve Flavio a muro e poi Rychlicki per riconsegnare il +2 ai gialloblù (12-10); Trento scappa ancora (16-11) con Michieletto, Taranto sbaglia ancora e rialza definitivamente la testa (20-12) e i Campioni d’Europa volano verso il successo per 3-1, che giunge sul 25-15.Gioiella Prisma Taranto 1Itas Trentino 3(30-32, 25-19, 20-25, 15-25)Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 2, Hofer 11, D’Heer 5, Gironi 12, Lanza 19, Alonso 10, Rizzo (L), Santangelo 1, Luzzi (L), Held 2, Alletti 0, Paglialunga 0. N.E. Balestra, Fevereiro. All. Boninfante. Itas Trentino: Sbertoli 4, Lavia 8, Resende Gualberto 14, Rychlicki 15, Michieletto 21, Bartha 10, Pesaresi (L), Garcia Fernandez 0, Laurenzano (L). N.E. Bristot, Pellacani, Magalini, Acquarone. All. Soli.ARBITRI: Brancati, Canessa, Collica. NOTE – durata set: 35′, 25′, 34′, 23′; tot: 117′.MVP: Michieletto.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Post Cisterna-Verona: Ramon punta il dito sugli errori, Stoytchev dedica la vittoria a Dzavoronok

    Rana Verona esce con l’intera posta in tasca dal campo di Cisterna e ritrova subito i tre punti nel secondo impegno del girone di ritorno. Prestazione solida da parte della squadra di Coach Stoytchev, brava a mantenere la concentrazione in ogni fase del gioco e a chiudere la pratica in tre set. Jordi Ramon (Cisterna Volley): “Contro Rana Verona oggi non è bastata la nostra prestazione, abbiamo pagato gli errori in attacco e contro una squadra di questo calibro siamo andati in difficoltà. Ci mancano quei dettagli che ci potrebbero permettere di fare la differenza contro le squadre di alta classifica, in primis la continuità nei fondamentali, che oggi evidentemente è mancata. Ora non dobbiamo dimenticare quanto di buono fatto negli ultimi due mesi, ci attende subito la sfida contro Gas Sales Bluenergy Piacenza”. Radostin Stoytchev (Rana Verona): “La partita era molto complicata e dedico questa vittoria a Dzavoronok, perché quest’anno è un giocatore e una figura importante e positiva; oggi è stato importante il primo set, deciso sui dettagli. Nel secondo Mozic ha fatto la differenza per staccarli e chiudere senza problemi il parziale. Il terzo è stato abbastanza tranquillo, poi loro hanno recuperato ma siamo stati bravi a restare sopra e a chiuderlo. Il lavoro che stiamo facendo in difesa si vede, ma possiamo ancora migliorare tanto. Sono tre punti importanti che ci permettono di affrontare bene la prossima partita”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Post Piacenza-Monza, Maar ottimista sul futuro, Gaggini invece ammette: “Non riusciamo a svoltare”

    Impiega poco più di un’ora la Gas Sales Bluenergy Piacenza per avere la meglio sulla formazione brianzola della Mint Vero Volley Monza: i padroni di casa non lasciano neanche un set agli avversari e mettono a segno la seconda vittoria consecutiva dopo quella ottenuta a Modena. Una gara realmente mai in discussione, con i biancorossi sempre bravi a tenere il pallino del gioco in mano forti della spinta del proprio pubblico.Stephen Maar (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “È stata una bella partita, abbiamo giocato una buona pallavolo ma soprattutto abbiamo approcciato la gara nel migliore dei modi. In settimana abbiamo lavorato molto bene, io sto bene e voglio ringraziare tutto lo staff tecnico con cui si lavora davvero bene. Adesso bisogna solo continuare in questo percorso e lavorando come abbiamo fatto per questa partita”.Marco Gaggini (Mint Vero Volley Monza): “Dopo l’ultima partita pensavamo di avere trovato la svolta che non si era vista negli ultimi mesi. Purtroppo invece qui abbiamo avuto la conferma che abbiamo tante lacune; a tratti giochiamo bene, ma appena qualcosa va storto iniziamo a sbagliare molto. Non riusciamo a trovare una svolta, l’unica cosa da fare è lavorarci tanto durante la settimana”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna le prova tutte, ma contro Verona finisce 0-3

    Un Cisterna Volley propositivo non basta a fermare Rana Verona, corsara al Palasport di Viale delle Provincie in tre set. Per la squadra di coach Falasca pesano gli errori commessi, contro una squadra più efficace in attacco e al servizio. Il match termina dopo oltre un’ora e mezza, con Cisterna che vede sfumare sul 23-25 il primo e l’ultimo parziale.Prestazione solida da parte della squadra di Coach Stoytchev, brava a mantenere la concentrazione in ogni fase del gioco e a chiudere la pratica in tre set. Cisterna resta bloccata a 15 punti in classifica mentre gli scaligeri salgono a quota 25. Buona prova per Mozic, a referto con 14 punti, 2 ace e 1 muro, che lo hanno eletto MVP del confronto, mentre Sani si è fatto valere a muro, fermando tre volte gli avversari. Di nuovo best scorer Keita, che ha griffato 19 palloni. Starting Players – Coach Falasca ha confermato il sestetto titolare: Baranowicz in regia con Faure opposto, Nedeljkovic e Diamantini al centro, Bayram e Ramon come schiacciatori, e Pace libero. Dall’altra parte, Rana Verona, priva di Donovan Dzavoronok, ha schierato Abaev in regia, Keita opposto, Vitelli e Zingel al centro, Mozic e Sani in banda, e D’Amico come libero.1° set – Cisterna Volley parte forte, respingendo con efficacia gli attacchi di Keita e trovando il primo break sul 7-3 grazie al muro di Faure su Mozic. Verona però reagisce subito, agganciando il punteggio sull’8-8 con un attacco di Zingel. La sfida prosegue punto a punto: Ramon e Faure riportano avanti Cisterna sul 14-12, ma Verona, trascinata da Mozic, recupera sul 16-16. Nel finale, gli scaligeri mettono la freccia con Cortesia che firma il 20-22. Mozic sigla il 22-24 al termine di uno scambio intenso, e un primo tempo di Cortesia chiude il set sul 23-25 in favore di Rana Verona.2° set – Il copione nel secondo set non cambia: Cisterna parte aggressiva, con Nedeljkovic protagonista in avvio per il 4-1. La squadra di casa mantiene il ritmo e con una diagonale di Ramon si porta sul 7-3, ma Verona non molla e ribalta la situazione portandosi sul 7-8. I pontini cercano di resistere al pressing avversario: Nedeljkovic trova il punto del 13-14, ma gli errori iniziano a pesare. Falasca prova a mescolare le carte, inserendo Mazzone al posto di Diamantini, ma Verona ne approfitta per allungare sul 14-19. I cambi successivi vedono Fanizza e Czerwinski sostituire Baranowicz e Faure, con il nuovo opposto subito a segno. Tuttavia, Verona gestisce il vantaggio: Cortesia trova il set point sul 17-24 e Keita chiude sul 18-25.3° set – Nel terzo set Rana Verona rompe gli equilibri grazie alla diagonale potente di Mozic (6-8), ma due assoli a muro di Nedeljkovic riportano avanti i pontini sul 9-8. Verona non si scompone e con Mozic chiude un lungo scambio sul 9-12. Non bastano le difese di un superlativo Pace per Cisterna, con Keita ad aumentare il gap sul 13-17. Coach Falasca chiama in gioco Rivas al posto di Bayram, con il venezuelano subito a segno prima in parallela, poi in diagonale sul 15-18. Cisterna ricuce il gap: due colpi di Ramon accorciano le distanze sul 18-20. Verona resta avanti e con Keita trova il punto del 21-24. Cisterna annulla i primi due match point, poi è sempre Keita a colpire sul muro per chiudere il match in favore di Rana Verona sul 23-25.Cisterna Volley 0Rana Verona 3(23-25, 18-25, 23-25)Cisterna Volley: Baranowicz 0, Bayram 9, Nedeljkovic 7, Faure 10, Ramon 13, Diamantini 1, Finauri (L), Fanizza 0, Pace (L), Czerwinski 1, Mazzone 2, Rivas 2. N.E. Tarumi, Tosti. All. Falasca.Rana Verona: Abaev 2, Sani 7, Vitelli 0, Keita 19, Mozic 14, Zingel 3, Bonisoli (L), Cortesia 5, D’Amico (L), Spirito 0. N.E. Chevalier, Jensen, Zanotti. All. Stoytchev.Arbitri: Saltalippi, Vagni, Merli.Note – durata set: 34′, 30′, 29′; tot: 93′.Classifica SuperlegaSir Susa Vim Perugia 32, Itas Trentino 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza 26, Rana Verona 25, Cucine Lube Civitanova 23, Allianz Milano 21, Valsa Group Modena 15, Cisterna Volley 15, Sonepar Padova 10, Gioiella Prisma Taranto 10, Mint Vero Volley Monza 7, Yuasa Battery Grottazzolina 5.1 incontro in meno: Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova, Sonepar Padova;1 incontro in più: Gas Sales Bluenergy Piacenza, Rana Verona, Mint Vero Volley Monza.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nessun colpo di scena tra Piacenza e Monza nell’anticipo della 13^ giornata di Superlega

    L’anticipo della 13^ giornata di Superlega va in archivio dopo appena 80 minuti nel segno della Gas Sales Bluenergy Piacenza, che batte in casa la Mint Vero Volley Monza e sale a quota 26 punti in classifica.Una gara mai in discussione, con i biancorossi sempre bravi a tenere il pallino del gioco in mano. Grande prova di Maar, ex di turno, migliore marcatore dell’incontro con i suoi 15 punti seguito da Kovacevic, che dopo un primo set di studio, è cresciuto a vista d’occhio, per lui 13 punti seguito da Romanò con 12.In casa Monza la buona prova di Szwarc e di Rohrs non è bastata per rendere più ostico il cammino di Piacenza che ha chiuso con il 55% in attacco e nove block in contro i quattro monzesi. Quattro ace per Maa e tre per Simon.Un lungo applauso per commemorare la storica tifosa Manuela Mezzadri scomparsa poche ore prima con la posa di un mazzo di fiori da parte della Presidente Elisabetta Curti, del Direttore Generale Hristo Zlatanov e di Simon nel posto solitamente occupato da Manuela tra i Lupi Biancorossi, un omaggio al neodottore Gianluca Galassi consegnato dal vicepresidente Giuseppe Bongiorni e via alle ostilità.Starting Players – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Galassi e Simon al centro, Kovacevic e Maar alla banda, Scanferla è il libero. Il Mint Vero Volley Monza risponde con Kreling “Cachopa” e Szwarc in diagonale, Di Martino e Beretta al centro, Rohrs e Zaytsev alla banda, Gaggini è il libero.1° set – Il primo parziale è costellato di errori dalla linea dei nove metri da parte di Monza, Gas Sales Bluenergy Piacenza è più incisiva nel fondamentale e piazza anche due ace con Simon (13-10) e poco dopo con Maar per il 17-12. La ricezione funziona, Romanò ha la mano calda soprattutto in avvio con tre punti messi a terra nel giro di una decina di scambi ma basta poco, qualche errore dei biancorossi in attacco tengono viva Monza, il muro su Romanò vale il meno uno per i brianzoli e coach Anastasi utilizza il suo primo time out. Sull’attacco out di Monza arrivano tre set point per i biancorossi (24-21) chiude con un ace Maar.2° set – Viaggia forte Gas Sales Bluenergy Piacenza, due punti di Kovacevic con intermezzo di Brizard nelle vesti di schiacciatore ed è 10-4, Simon e quindi ancora Kovacevic (12-5) con Monza che utilizza il secondo time out a disposizione. Monza mette mano alla panchina, Piacenza difende, su un bel recupero Romanò mette a terra la palla del 16-8 e subito dopo Simon segna l’ace del 17-8. Due punti consecutivi di Galassi (20-11), l’ace di Marttila vale il 21-15, il punto di Simon porta ai suoi otto set point (24-16), si va al cambio campo sulla battuta sbagliata di Monza.3° set – Due muri di Maar aprono il terzo set, primo tempo di Galassi e subito dopo block in del centrale (4-1), Romanò per il 10-7 ma Monza non indietreggia e si porta ad una lunghezza (10-9) con Anastasi a chiamare tempo. E alla ripresa del gioco diagonale stretto di Maar (11-9) che dà il là all’allungo biancorosso, due ace consecutivi dello stesso canadese valgono il più cinque (16-11). L’ace di Di Martino riporta a meno quattro Monza (18-14) che piazza altri due punti (18-16) con Anastasi a chiamare il time out. Al rientro in campo battuta sbagliata di Monza e block in vincente biancorosso (20-16), altro muro per il 22-17, l’ace di Simon vale sei match ball (24-18), si chiude sulla battuta lunga di Monza.Gas Sales Bluenergy Piacenza 3Mint Vero Volley Monza 0(25-21, 25-17, 25-19)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 1, Kovacevic 13, Simon 9, Romanò 12, Maar 15, Galassi 8, Loreti (L), Mandiraci 0, Scanferla (L), Bovolenta 0. N.E. Salsi, Ricci, Andringa, Gueye. All. Anastasi.Mint Vero Volley Monza: Kreling 0, Zaytsev 0, Averill 2, Szwarc 14, Rohrs 12, Beretta 5, Marttila 1, Mancini 0, Picchio (L), Di Martino 2, Gaggini (L). N.E. Lee, Frascio, Mosca. All. Eccheli.Arbitri: Boris, Lot.Note – durata set: 26′, 24′, 30′; tot: 80′.Classifica SuperlegaSir Susa Vim Perugia 32, Itas Trentino 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza 26, Cucine Lube Civitanova 23, Rana Verona 22, Allianz Milano 21, Cisterna Volley 15, Valsa Group Modena 15, Sonepar Padova 10, Gioiella Prisma Taranto 10, Mint Vero Volley Monza 7, Yuasa Battery Grottazzolina 5.Note: un incontro in meno: Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova, Cisterna Volley, Sonepar Padova; un incontro in più: Gas Sales Bluenergy Piacenza, Mint Vero Volley Monza(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, Cuttini: “Perugia? È un’opportunità per crescere e, perché no, cercare di sorprendere”

    Dopo lo stop di due settimane, Sonepar Padova è pronta a scendere nuovamente in campo domenica 22 dicembre contro Sir Susa Vim Perugia. La gara, valida per la seconda giornata del girone di ritorno, si giocherà al Pala Barton e vedrà i bianconeri impegnati in una sfida contro una delle big del Campionato.  Per il team patavino sarà il primo incontro del girone di ritorno, poiché la gara prevista per la prima giornata contro Civitanova è stata rinviata a data da definire per la partecipazione della squadra marchigiana al Mondiale per Club. Il periodo di stop è stato un’occasione per ricaricare le energie e prepararsi al meglio per le sfide del girone di ritorno.  L’assenza di gare ufficiali ha permesso alla formazione padovana di dedicarsi a un lavoro mirato in palestra. “Abbiamo sfruttato queste settimane per limare alcuni aspetti specifici del nostro gioco, dove pensiamo di avere margini di miglioramento, concentrandoci in particolare sulla fase di break: battuta, muro e difesa” ha dichiarato coach Jacopo Cuttini. “I ragazzi stanno acquisendo maggiore sicurezza in queste situazioni, e siamo determinati a fare ulteriori passi avanti con il prosieguo della stagione”. L’avversario di domenica rappresenta un banco di prova importante. “Perugia è una squadra di altissimo livello, sia per organico che per tipologia di gioco” ha proseguito Cuttini. “Affrontarli è un’opportunità per metterci alla prova ai massimi livelli. Come dico sempre ai ragazzi, incontrare squadre di questo calibro è un’opportunità per crescere e, perché no, cercare di sorprendere”. “Tutte le formazioni affrontano Perugia con grande aggressività al servizio. È fondamentale cercare di metterli in difficoltà in ricezione, dove hanno percentuali davvero elevate, e per noi sarà essenziale trovare strategie efficaci per disturbare il loro gioco. Dovremo mantenere un equilibrio tra rischiare al servizio e limitare gli errori, così che il bilancio complessivo sia positivo. Sarà una sfida difficile, ma ci proveremo con le nostre strategie”, ha concluso il tecnico bianconero. Dopo la sfida contro Sir Susa Vim Perugia, Sonepar Padova tornerà in campo il 26 dicembre per affrontare in casa Gioiella Prisma Taranto, un altro appuntamento cruciale nel percorso di crescita del team padovano.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO