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    Piacenza ospita Monza, Galassi: “Dovremo essere bravi a non sottovalutare la partita”

    Gas Sales Bluenergy Piacenza torna protagonista al PalabancaSport nella prima di due sfide casalinghe che chiuderanno, per la formazione biancorossa, l’anno davanti al pubblico amico: sabato 21 ottobre il programma della seconda giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca è aperto dalla sfida di Piacenza con Mint Vero Volley Monza.Inizio della gara ore 18.00 (diretta Rai Sport, Volleyballworld.tv e Sportpiacenza.it). Il 26 dicembre, poi, al PalabancaSport arriverà Cisterna Volley.Dopo la bella vittoria ottenuta con Modena, Gas Sales Bluenergy Piacenza vuole dare continuità al suo percorso di crescita e cercare punti importanti anche contro i vicecampioni d’Italia che in questa stagione faticano in campionato ma stanno facendo cose ottime in Champions League: i brianzoli hanno vinto martedì scorso la quarta partita consecutiva nella massima competizione continentale per club, superando in quattro set la formazione turca del Fenerbahce.Gianluca Galassi (centrale Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Monza non sta attraversando un buon momento in campionato ma conosco bene l’ambiente e posso dire che non c’è assolutamente da fidarsi. In questi momenti la squadra sa fare quadrato e i successi in Champions League sono lì a dimostrarlo. Mi aspetto un avversario ben diverso da quello visto con Grottazzolina, noi dovremo essere bravi a non sottovalutare la partita, giocare come sappiamo e continuare nel nostro percorso di crescita. Sicuramente Monza sente il peso dell’attuale situazione in campionato ma è sempre una squadra pericolosa da affrontare, in Champions League gioca mentalmente più libera”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza a Piacenza per smuovere la classifica, Eccheli: “Serve un atteggiamento coraggioso e propositivo”

    Prima trasferta del girone di ritorno per la MINT Vero Volley Monza. Sabato 21 dicembre alle ore 18:00 (diretta Rai Sport e VBTV), Beretta e compagni sono attesi al PalaBancaSport di Piacenza per la sfida contro la Gas Sales Bluenergy, la tredicesima tra i due club.Dopo la brillante vittoria in CEV Champions League contro il Fenerbahçe, che ha consolidato il primo posto nella Pool B, i brianzoli possono concentrarsi ora sull’obiettivo di raccogliere punti preziosi anche in SuperLega Credem Banca. Tuttavia, il match non si preannuncia semplice: all’andata, tra le mura dell’Opiquad Arena, i piacentini si erano imposti con un netto 3-0, infliggendo così il primo stop della stagione alla squadra di coach Eccheli. In più, se da un lato la MINT sta attraversando un periodo poco fortunato in campionato, dall’altro la Gas Sales si presenta all’appuntamento con la fiducia derivante dalla vittoria al tie-break nel derby emiliano contro Modena.Ad accogliere Monza sul campo piacentino ci saranno poi due ex molto conosciuti: Gianluca Galassi e Stephen Maar, rispettivamente in Lombardia dal 2019 al 2024 e dal 2022 al 2024.Massimo Eccheli (allenatore MINT Vero Volley Monza): “Giocheremo contro una delle squadre più insidiose della nostra Lega; sarà quindi fondamentale scendere in campo con la convinzione di poter dare battaglia, mantenendo un atteggiamento coraggioso e propositivo”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova-Milano apre il trittico in trasferta dei meneghini, Piano: “Da domenica servono punti”

    Si apre domenica un trittico di clou match per Allianz Milano, tutto in trasferta: a Civitanova, a Trento e poi ancora a Civitanova nel giro di una settimana. Si parte con la seconda di ritorno di SuperLega Credem Banca all’Eurosuole Forum contro la Cucine Lube Civitanova.Allianz Milano giunge alla sfida dal netto successo in SuperLega di domenica scorsa contro Taranto e in Champions League contro Innsbruck (chiusi entrambi 3-0) e proverà a proseguire la sua striscia positiva con tutte le forze. Quella tra Milano e Civitanova è diventata una classica d’alta classifica per la SuperLega. Il bilancio è ancora nettamente a favore dei marchigiani per 20 a 8 vittorie, ma se ci si limita agli ultimi due campionati, la bilancia pende verso Allianz, che ha sempre vinto in casa 3-0 e ceduto al tie-break sul taraflex della Lube.Il 29 invece la partita varrà per la qualificazione alla Final Four della Del Monte Coppa Italia e qui la bilancia pende verso i lombardi con quella doppia eliminazione della Lube nel 2021 e 2022.Facile pronosticare ad ogni modo una gara vibrante ed equilibrata, all’andata coach Medei non aveva Nikolov giusto per fare un nome e le squadre erano ancora in rodaggio. Finì 3-0 per Allianz. Domenica la battuta potrebbe essere ancora determinante. In Cev la Lube ha messo 14 ace, Milano ha Porro, Kaziyski (-10 attacchi vincenti ai 100) e Reggers (-9 attacchi ai 200) particolarmente on fire in questo fondamentale.Il capitano di Allianz Milano Matteo Piano presenta la sfida contro la Lube“E’ un fine d’anno con tante carne al fuoco. Ci sono dei “maestri” che decidono questi calendari, che ci vedono andare due volte a Civitanova e una a Trento. Anche se nelle Marche una volta sarà per la Coppa Italia il 29. Pure l’anno scorso abbiamo avuto molte trasferte concentrare in questi giorni. Sarà un’opportunità per dare spettacolo davanti a un pubblico che confido numeroso visti i giorni di festa. In pochi giorni vengono al dunque i primi obiettivi che ci siano dati, da domenica servono punti e poi a Capodanno vedremo quanto saremo contenti. L’unico rammarico è non giocare nessuna di queste tre partite in casa a Milano in questi giorni, credo che i nostri tifosi si sarebbero meritati un grande match di pallavolo sotto le feste”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona anticipa con Cisterna, Stoytchev: “Quando manca un giocatore importante allenarsi è più difficile”

    Settimana corta per Rana Verona, che sabato sera alle 20.30 scenderà di nuovo in campo per il secondo appuntamento del girone di ritorno di Regular Season, questa volta sul campo di Cisterna Volley. A pochi giorni dall’impegno in terra pontina, è intervenuto in conferenza stampa Coach Stoytchev, che ha presentato la partita. Queste le sue parole: “Cisterna è una squadra che ha una buona ricezione che permette a Baranowicz di distribuire bene in banda e al centro, con percentuali positive in cambio-palla, con pochi errori in battuta e giocatori bravi a muro come Nedeljkovic e Ramon. I due schiacciatori giocano una palla veloce, così come l’opposto Faure. In contrattacco hanno percentuali più basse, ma quando giocano bene sanno metterti in difficoltà. Dovremo interpretare molto bene la nostra pallavolo per tenerli lontani da rete in modo tale che il palleggiatore non abbia palloni semplici da gestire”. Sull’infortunio di Dzavoronok ha detto: “Per adesso il roster rimane invariato. Purtroppo per Donovan la stagione è finita, gli auguriamo un buon intervento e un pronto recupero, in modo tale che possa tornare il prima possibile a giocare ad alto livello. Tutta la squadra, la società e lo staff sono con lui. Durante l’intervento ci sarà anche il nostro responsabile della fisioterapia. Gli daremo il nostro sostegno per non lasciarlo solo in questo momento difficile”. Poi ha aggiunto: “A seconda delle esigenze delle partite giocheremo con Keita da opposto o schiacciatore o con Sani, Chevalier da schiacciatore. Queste sono le nostre possibilità. Sani? Da anni fa parte del nostro progetto, abbiamo investito tempo ed energie su di lui per svilupparlo come atleta di alto livello; questo è un processo e adesso avrà la possibilità di dimostrare di essere un atleta di livello. Sono curioso di vedere come reagiscono gli atleti a questa circostanza. Quando manca un giocatore importante allenarsi è più difficile, ma dipende da noi, se questo lo usiamo come alibi oppure se tutti daremo di più per compensare la sua mancanza”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lanza verso Taranto-Trento: “Saranno reduci da una maratona di impegni, ma hanno tanti cambi…”

    Domenica alle ore 17:00 il PalaMazzola si prepara a vivere un grande spettacolo di volley, con l’ultima partita casalinga dell’anno per la Gioiella Prisma Taranto. Avversario di turno è la blasonata Itas Trentino, reduce dal prestigioso secondo posto nel Mondiale per Club, a conferma del livello assoluto della formazione allenata da Fabio Soli.Filippo Lanza (Gioiella Prisma Taranto): “La squadra trentina viene da una maratona di impegni davvero importante, ma ha a disposizione tanti cambi e sicuramente giocatori di valore in panchina. Per noi sarà fondamentale non concedere punti diretti con errori o muri subiti. Dovremo allungare le azioni, difendere, rigiocare e chiudere con pazienza e serenità, consapevoli che il nostro gioco funziona”.“Ho giocato molti anni a Trento e conservo bellissimi ricordi, oltre a tanta stima per la società, le persone che ci lavorano e i giocatori. Conosco alcuni membri del loro organico, ragazzi molto talentuosi che stanno dimostrando il loro valore. Sarà una vera battaglia”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina, Antonov: “Mio papà ha giocato qui, quindi per me è stato un ritorno”

    Dal sogno Olimpico (realizzato) al tempo libero trascorso con i tre figli. Parla a cuore aperto, ai microfoni della società, Oleg Antonov, schiacciatore della Yuasa Battery Grottazzolina al giro di boa di una stagione che lo ha riportato, a distanza di 28 anni, proprio a Grottazzolina, una scelta per nulla banale e scritta nel suo destino.Il tutto a pochi giorni da una sfida importantissima in casa contro Modena, dopo il colpo esterno di Monza (primo storico successo per la Yuasa in Superlega) che ha ridato grande entusiasmo a tutto l’ambiente ma soprattutto ha dato un nuovo volto alla classifica della Yuasa. Domenica si va alla ricerca del bis con la gara in programma alle ore 19 in un PalaSavelli che si attende in grande fermento proprio per l’ultima gara interna del 2024.Ma tornando ad Oleg Antonov è curioso anche conoscere come passa il tempo libero lontano dal Palas. “Non c’è moltissimo tempo libero. Sono un papà di tre figli, il mio tempo libero lo occupo a fare felicemente il papà. Tutti e tre giocano a pallavolo, li accompagno e mi chiedono spesso qualche dritta. Hanno scelto loro liberamente il volley dopo aver fatto esperienze con tennis e nuoto. La maggior parte della giornata in realtà trascorre tra allenamenti e compiti, rimane giusto il tempo per andare a dormire”. Allenamenti si ma anche le trasferte portano via tempo anche se Oleg è abituato a ben altre distanze: “L’anno scorso ho giocato in Russia, le trasferte erano lunghissime: si partiva il venerdì sera e si tornava il lunedì. Si prendeva l’aereo sempre, tanti scali e anche fusi orari da superare. Diciamo che qui in Italia siamo fortunati: la trasferta è solo questione di qualche ora in realtà. Tutta un’altra storia”. Grottazzolina segnata nel suo destino, con un rapporto familiare che appunto nasce diversi lustri fa. “Mio papà Jari ha giocato qui, in realtà per me è stato un ritorno a Grottazzolina. Sono molto contento di esserci. Quando ero piccolo avevo due sogni: giocare le Olimpiadi come massima espressione dello sport e il secondo era quello un giorno di giocare a Grottazzolina. Ora sono a posto perché li ho realizzati entrambi”. Le Olimpiadi appunto che lui ha vissuto da protagonista a Rio de Janeiro nel 2016 con la nazionale azzurra, conquistando anche la medaglia di argento. Proprio sull’esperienza a cinque cerchi si è confrontato qualche giorno fa al Palas di Grottazzolina, con i ragazzi dell’Isc Cestoni, e con altri quattro atleti che hanno vissuto la fantastica esperienza olimpica. “Ho giocato a Rio 2016 e descrivere cosa si prova a parola è molto difficile. La cosa strana è che quando torni a casa, inizi a capire cosa hai fatto; ti rendi conto che è stato un percorso molto difficile che è arrivato al suo apice. Da dentro non te ne accorgi perché sei concentrato sul campo e sul gioco ma poi realizzi solo successivamente la bellezza di quell’evento. Ricordare quei momenti e dialogare con i ragazzi nei giorni scorsi è stato fantastico, e ti rendi conto come lo sport ti faccia crescere anche e soprattutto come persona. Partecipare con gli altri atleti olimpici è stato assolutamente un bel momento di condivisione”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova, capitan Falaschi: “Nel ritorno speriamo di progredire ulteriormente e toglierci qualche soddisfazione”

    Con la conclusione del girone di andata, Sonepar Padova è pronta a tracciare un bilancio di questa prima parte del Campionato, che si è rivelata intensa e carica di sfide. La squadra, guidata da coach Jacopo Cuttini, ha dimostrato impegno e compattezza, mantenendo un livello costante di competitività e ponendo solide basi per affrontare con determinazione il girone di ritorno. Nel corso delle prime undici partite, il gruppo ha mostrato buoni progressi, soprattutto nella fase di cambio palla, come sottolineato dal Capitano Marco Falaschi ai microfoni della società. Tuttavia, non mancano margini di miglioramento, in particolare nella fase break, che sarà una delle aree di lavoro per il prosieguo della stagione di SuperLega: “Dobbiamo crescere, ma le basi sono solide”. Sulla prestazione della squadra in questa prima fase del Campionato, il capitano ha commentato così: “Credo sia in linea con i traguardi che ci eravamo prefissati all’inizio della stagione. Il nostro principale obiettivo è salvarci il prima possibile in SuperLega, e direi che non siamo messi male. Abbiamo giocato buone partite mantenendo un livello costante di gioco, soprattutto nella fase di cambio palla, che ci ha permesso di restare sempre competitivi. Ovviamente ci sono stati errori, ed è proprio su questi che dobbiamo migliorare. In particolare, la fase break è quella che ci è mancata di più, ma fa parte del nostro processo di crescita. Abbiamo davanti un girone di ritorno importante, in cui speriamo di progredire ulteriormente e toglierci qualche soddisfazione”. Su cosa si dovrà migliorare in vista del girone di ritorno? “Dobbiamo continuare a fare quello che stiamo già facendo, ovvero lavorare bene e duramente in palazzetto, pretendendo da noi stessi qualcosa in più giorno dopo giorno. È fondamentale mantenere sempre alto il ritmo e, in particolare, dobbiamo migliorare la fase break, cioè battuta, muro e difesa. Questo sarà fondamentale per fare un salto di qualità. Dal 22 dicembre ricominciamo con un primo incontro contro Perugia, che sarà complicato, ma ci proveremo, come del resto abbiamo sempre fatto, con le nostre qualità e consapevoli delle aree da migliorare”.  Come valuti gli equilibri all’interno della squadra? “Nel nostro gruppo gli equilibri sono ottimi. La parte ‘vecchia’ della squadra ha aiutato a trasmettere agli altri l’approccio al lavoro in palestra, che è sempre molto serio. I nuovi arrivati si sono integrati rapidamente: sono ragazzi normali, ognuno con il proprio carattere e la propria personalità, e l’adattamento è avvenuto con naturalezza”.Il girone di ritorno sarà decisivo per Padova: “Abbiamo due scontri diretti in casa, il 26 dicembre e il 5 gennaio, contro Taranto e Grottazzolina. Questi incontri, è inutile negarlo, valgono doppio. Sarà fondamentale mantenere la calma, tra virgolette, e continuare a fare il nostro gioco, migliorandolo dove necessario. Dopo queste gare potremo valutare meglio la nostra posizione. Detto ciò, è importante cercare punti ovunque, anche contro squadre più quotate. Ogni partita è un’opportunità per crescere e guadagnare fiducia. Il nostro obiettivo per le prossime gara sarà quello di cercare di mettere in saccoccia più punti possibili, di vincere il più possibile, in particolare in casa, perché il nostro pubblico se lo merita. Ci è sempre vicino, il palazzetto è sempre gremito e questo ci fa solo che piacere”.  Come descriveresti la squadra di Padova quest’anno in poche parole? “È una squadra che a livello caratteriale ha ampi margini di crescita, capace di mettere in campo ogni settimana una buona pallavolo. È un gruppo composto per metà da nuovi innesti e per metà da atleti con maggiore esperienza, il che crea un equilibrio perfetto. Per me, questa è la squadra migliore del mondo. Con loro e per loro farei di tutto”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona, si ferma Donovan Dzavoronok per la rottura dei legamenti crociati e del menisco.

    Gli esami strumentali effettuati sul giocatore ceco di Verona, Donovan Dzavoronok, successivamente all’infortunio subito durante la gara contro Perugia, hanno evidenziato la rottura dei legamenti crociati e del menisco.Nelle prossime ore il ragazzo verrà sottoposto ad intervento chirurgico. Sotto la guida dello staff sanitario – poi – inizierà il periodo di recupero. Nella nota del Club, Verona ha ringraziato Donovan per tutto l’impegno che ha messo in questa stagione e gli ha augurato una pronta guarigione.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO