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    Superlega, 1° giornata: le pagelle di Paolo Cozzi e il sestetto ideale

    Riparte la Superlega e come spesso capita nelle prime giornate i risultati sono meno scontati che in altri periodi della stagione. Ed ecco quindi che le cosiddette piccole ne approfittano per cercare punti preziosi nella lunga corsa alla salvezza. In alta quota partono con il piede giusto Perugia, Civitanova e Piacenza, Trento barcolla ma esce a testa alta dall’insidioso campo di Cisterna, le lombarde dimostrano una condizione precaria perdendo a Taranto nel caso di Milano e vincendo di misura con la neopromossa Grottazzolina nel caso di Monza.

    Sestetto di giornata: Sbertoli–Szwarc, Michieletto–Semeniuk, Flavio-Mattei, Colaci

    Foto Sir Susa Vim Perugia

    PERUGIA-VERONA 3-0Ma partiamo da Perugia, i campioni in carica e freschi vincitori della Supercoppa. Verona è avversario tosto, che non nasconde ambizioni di alta classifica e può contare su un sestetto collaudato. Ma Giannelli (voto 8) e compagni murano alla grande trascinati da un Loser (voto 8,5) perfetto e da una ricezione di alto livello. Se Ben Tara (voto 5,5) non incide come in altre occasione ecco Semeniuk (voto 7,5) trascinare i compagni ad un tranquillo tre a zero.

    Verona rinuncia a Mozic e Keita e mostra una ricezione davvero ballerina con Sani (voto 6) preso molto di mira. Sottotono Dzavoronok (voto 5) il nuovo regista Abaev (voto 5,5) si dimentica dei centrali e cerca di far accendere Jensen (voto 5) senza grosso successo.

    foto Lega Volley

    PIACENZA-MODENA 3-1Partita tirata a Piacenza dove i padroni di casa approfittano della poca lucidità dei modenesi nei momenti chiave del match per portare a casa bottino pieno. Romanò (voto 8) è in versione deluxe e con lui parte alla grande il duo centrale Simon (voto 8), Galassi (voto 7,5) con primi tempi anticipati e ottima attenzione a muro. Se Maar (voto 8) appare già a suo agio nel ruolo di martello potente, appare ancora in ritardo di condizione Kovacevic (voto 5) che chiude con 7 murate subite e 4 errori in battuta.

    Modena gioca già una bella pallavolo, ma sul finale di set un paio di erroracci gratuiti minano le certezze di una squadra giovane ma in grado di far bene. Rinaldi (voto 7,5) è il braccio pesante, Buchegger (voto 6,5) la costanza ma Gutierrez (voto 5) incappa in una giornata no. Sottotono anche la linea dei centrali con Stankovic e Sanguinetti (voto 5,5), meglio invece Anzani (voto 7) subito pronto a mettere la sua esperienza al servizio della squadra.

    Foto Cisterna Volley

    CISTERNA-TRENTO 1-3Soffre tre set ma poi inserisce il pilota automatico una buona Trento che sorretta dal duo Michieletto (voto 8) Lavia (voto 8) regala a coach Soli i primi tre punti stagionali. Da applausi la prova di Flavio (voto 9) che sfrutta uno Sbertoli (voto 8) lucido in palleggio. Discreta la prova di Gabi Garcia (voto 5,5) nel ruolo di vice Rychlicki.

    Cisterna ritrova subito super bomber Faure (voto 8) e la potenza di Ramon (voto 7), ma nonostante la gran prova di Pace (voto 7), all’esordio come libero titolare, non riesce a sfruttare il gioco al centro con un Diamantini (voto 5) in difficoltà.

    Foto Gioiella Prisma Taranto

    TARANTO-MILANO 3-0Vittoria col botto per Taranto che festeggia la prima panchina in Superlega del duo Boninfante-Papi schiantando una brutta Milano, molto lontana dai suoi standard.

    Man of the match è quel Gironi (voto 7,5) alla prima vera chance importante in Superlega. Con lui bene anche il canadese Hofer (voto 7,5) e soprattutto Zimmerman (voto 8), palleggiatore cresciuto davvero molto nelle ultime stagioni, abile nel far girare al meglio anche il sempre verde Lanza (voto 7) devastante in attacco quanto in grande difficoltà in seconda linea.

    Milano stecca sonoramente la prima, con un attacco che stenta e un muro che latita. Non basta l’esuberanza di Reggers (voto 6) e il lavoro in seconda linea di Louati (voto 5,5), i centrali non riescono a leggere il gioco di Zimmermann e la squadra al servizio non riesce mai ad incidere. Nonostante una discreta ricezione, anche il talento di Porro (voto 5,5) fatica ad accendersi e non riesce a trovare la chiave di gioco per aiutare i suoi attaccanti.

    foto Lega Volley

    GROTTAZZOLINA-MONZA 2-3Porta a casa un primo storico punto la neo promossa Grottazzolina che approfitta di una incerottata Monza per mostrarsi al grande pubblico. Trascinata da bomber Petkovic (voto 8,5) e da un Antonov (voto 7,5) in formato deluxe, i padroni di casa lavorano bene a muro e in ricezione e dimostrano di non voler essere solo una meteora in Superlega. Molto bene anche Mattei (voto 8) al centro, piacevole sorpresa di giornata.

    Monza, senza i suoi big Juantorena e Zaytzev, si aggrappa al braccio pesante di Szwarc (voto 9) e ad un Cachopa (voto 8) già ispiratissimo che riesce ad esaltare il giovane martello Marttila (voto 7,5). Se Rohrs (voto 5) è la delusione di giornata, piace la grinta di capitan Beretta (voto 7,5) che a suon di muri spegne i sogni di vittoria marchigiani.

    foto Lega Volley

    CIVITANOVA-PADOVA 3-1Parte bene anche la rinnovata Civitanova che mostra già una ottima intesa fra il giovane Boninfante (voto 7) e i suoi attaccanti. La squadra di Medei trova un super Lagumdzija (voto 8) che impressiona soprattutto per il basso numero di errori. Bene anche Bottolo (voto 7,5) che sfodera una prova solida anche in ricezione. Sottotono Chinenyeze (voto 5,5), sempre in difficoltà a muro, mentre buona la prestazione di Gargiulo (voto 6,5) alla prima grande occasione della carriera.

    Non Basta un’ottima prova dei centrali Plak (voto 7) e Crosato (voto 8) per garantire a Padova il tie-break. Nonostante i pochi errori, Masulovic (voto 5,5) non decolla e anche il fresco talento di Porro (voto 5) non si accende se non a tratti; meglio invece Sedlacek (voto 6,5), unico punto di riferimento nel trio laterale.

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Perugia supera Verona in tre set, Semeniuk: “Siamo stati sempre attenti sul campo”

    Si apre con una vittoria il percorso in Superlega dei Campioni d’Italia della Sir Susa Vim Perugia che, dopo aver conquistato il primo trofeo della stagione, la Del Monte ® Supercoppa, invertono il loro personale trend battendo la Rana Verona di coach Radostin Stoytchev 3-0.

    Tra le mura amiche del PalaBarton, i ragazzi di Angelo Lorenzetti si impongono arginando i colpi degli avversari con 13 muri, spingendo al servizio con 7 ace e chiudendo con un 50% di efficacia in attacco. Una buona prestazione anche in ricezione, con il 61% di positiva al termine del match. Da applausi lo schiacciatore Kamil Semeniuk, premiato MVP della partita.

    Domenica 6 ottobre i Block Devils torneranno in campo per l’anticipo delle 17.00 a Padova, gli scaligeri proveranno a rifarsi nel posticipo interno delle 19.00 contro Cisterna.

    Kamil Semeniuk (schiacciatore Sir Susa Vim Perugia): “Siamo contenti! Prima di tutto per non aver perso neanche un set contro di loro, poi per aver iniziato la stagione con una vittoria. Siamo stati sempre attenti sul campo, nel primo set eravamo avanti di cinque punti e poi siamo finiti ai vantaggi, questo ci fa capire che su questo aspetto possiamo migliorare. Ora ci aspettano due trasferte consecutive, noi faremo tutto fuoco per vincere!”.

    Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Abbiamo avuto difficoltà a inizio partita, poi siamo cresciuti nell’organizzazione di gioco e siamo andati vicini a vincere il primo e anche il secondo set. Perugia è stata molto solida in difesa e noi abbiamo sofferto in ricezione. La chiave della partita è stata la loro battuta. Dobbiamo migliorare nella gestione della palla. Adesso bisogna lavorare molto bene sulle situazioni di muro e difesa, ma anche nella fase di cambio-palla. Se riusciamo a essere più precisi su alcune cose, possiamo arrivare ad alzare il nostro livello di gioco”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena, Buchegger: “Abbiamo dato tutto quello che avevamo, per questo il risultato fa male”

    La Gas Sales Bluenergy Piacenza inizia al meglio l’80° campionato di SuperLega Credem Banca. Il successo con Valsa Group Modena è la vittoria del carattere e della voglia di non mollare mai. Come è stato nel quarto set quando, sotto anche di cinque lunghezze, i biancorossi hanno fatto quadrato e piano piano recuperato terreno per poi chiudere sul filo di lana il parziale e la partita.

    Oltre due ore di gioco, di battaglia in alcuni frangenti. Pubblico numeroso al PalabancaSport per questa prima di Gas Sales Bluenergy Piacenza. Tre biancorossi in doppia cifra: Maar con 17 punti, Simon con 10 e Romanò, autore di 20 punti e votato MVP. In casa Modena non sono bastati i 21 sigilli di Rinaldi per prolungare il match. Nel 2° turno Modena se la vedrà domenica 6 ottobre, alle 18:00, in casa contro la neopromossa Grottazzolina.

    Paul Buchegger (opposto Valsa Group Modena): “Abbiamo avuto delle occasioni importanti, il grande peccato è non averle sfruttate e contro una squadra come Piacenza non puoi non approfittare anche dei regali da parte loro. Dobbiamo lavorare per avere soprattutto maggiore efficienza al servizio, abbiamo dato tutto quello che avevamo, per questo il risultato fa male ancora di più”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza, Beretta: “Siamo riusciti a rimanere in partita e ripartire nei momenti più complicati”

    Con non poca sofferenza inizia la stagione 2024-25 in SuperLega Credem Banca per la MINT Vero Volley Monza di coach Massimo Eccheli. In trasferta al PalaSavelli di Porto San Giorgio, i vice campioni d’Italia hanno superato al tie-break (23-25; 25-16; 30-32; 26-24; 9-15) dopo quasi due ore e mezza di partita, la formazione della Yuasa Battery Grottazzolina nel primo turno della Regular Season, portando così a Monza 2 punti preziosi in avvio di campionato. 

    Top scorer della serata il canadese Arthur Szwarc a segno con 30 punti. 

    Thomas Beretta (capitano MINT Vero Volley Monza): “Devo dire che è stato un bell’inizio di campionato. Grottazzolina ha messo in campo tutta la grinta e la voglia di fare bene in questo esordio in SuperLega. Voglio fare i complimenti alla mia squadra perché, nonostante abbiamo un po’ sofferto e non siamo ancora nel massimo della nostra forma, siamo riusciti a rimanere sempre in partita e ripartire nei momenti più complicati. Queste sono le sfide che temprano il carattere e che ci permetteranno di costruire solide basi per il prosieguo della stagione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna – Trentino 1-3, Bayram: “Nonostante la sconfitta la strada intrapresa è quella giusta”

    La corsa nella regular season 2024-25 di SuperLega Credem Banca inizia con una preziosa vittoria esterna per l’Itas Trentino. Questa sera i Campioni d’Europa hanno bagnato il proprio esordio stagionale nel campionato italiano violando il campo di Cisterna di Latina in quattro set; risultato che li proietta subito in testa alla classifica e che offre anche la giusta dose di entusiasmo in apertura di un torneo che sarà difficile ed equilibratissimo.

    I timori della vigilia per un incontro tutt’altro che semplice si sono confermati fondati; nei primi tre set, come era accaduto undici mesi prima in una partita simile, i pontini hanno venduto carissima la loro pelle, facendo soffrire la squadra dell’ex Soli, che ha perso contatto nel primo set, perdendolo dopo essere stata avanti sul 20-18, prima di trovare la strada giusta per confezionare il 3-1 finale.

    Guillermo Falasca (primo allenatore Cisterna Volley): “La prestazione della squadra è stata di un livello molto alto, ci è mancata tranquillità nel terzo set dove non siamo più riusciti ad essere incisivi al servizio come volevamo. La differenza tra noi e l’Itas Trentino è stata lì, ma dobbiamo ripartire dalle cose positive in vista delle prossime partite. I numeri sono positivi, poi sicuramente arrivati a quasi due ore di gioco è mancata un po’ di lucidità. In ricezione siamo riusciti a stare al loro livello, il livello della partita è stato altissimo, Trento ha fatto valere le sue qualità”. 

    Efe Bayram (giocatore Cisterna Volley): “Nonostante la sconfitta la strada intrapresa è stata quella giusta, il livello della partita è stato molto alto, vincere contro squadre come l’Itas Trentino non è mai facile. Da parte nostra le sensazioni sono buone. Dal mio arrivo a Cisterna noto con piacere che sempre più persone si appassionano a questo sport ed è un piacere immenso poter tornare a giocare una partita di Superlega con la spinta di un pubblico del genere”.

    Fabio Soli (primo allenatore Itas Trentino): “Ci aspettavamo di dover sudare tantissimo per avere la meglio, come era accaduto nella partita della precedente regular season, e così è effettivamente stato. Per certi versi è stata una partita fotocopia a quella di undici mesi prima; abbiamo sofferto tantissimo in fase di cambiopalla a causa della loro battuta, ma siamo stati bravi a restare attaccati alla partita e, progressivamente, a scioglierci riuscendo a gestire meglio alcune azioni di gioco a cui ci eravamo preparati alla vigilia. Abbiamo avuto la giusta capacità di combattere e di portare a casa un risultato che volevamo fortemente”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Anastasi: “Mi ha soddisfatto la voglia dei ragazzi di restare aggrappati alla partita”

    Buona la prima per la Gas Sales Bluenergy Piacenza, che nella prima giornata di Superlega ha battuto 3-1 la Valsa Group Modena.

    Nel campo biancorosso si è visto un buon gioco, nonostante qualche errore di troppo che ha permesso ai canarini di vincere il secondo set e di rimanere avanti per larga parte del quarto parziale. Tra le fila piacentine degni di nota sono stati i 20 punti di Romanò, i 17 di Maar e l’ingresso decisivo di Mandaraci nella parte finale di match.

    Andrea Anastasi (primo allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza): “Sono contento della reazione della squadra soprattutto nel quarto set quando Modena è partita molto forte. Mi ha soddisfatto la voglia dei ragazzi di restare aggrappati alla partita, ci sono stati diversi errori da una parte e dall’altra che tra un mesetto con ogni probabilità non si vedranno più, noi non siamo ancora al meglio ma presto ci arriveremo.

    Vincere la prima partita dà sicuramente morale e poi Modena non è certo facile da battere. Mandiraci? È un giovane su cui puntiamo molto, è entrato in campo e ha fatto molto bene ma sappiamo bene quali sono le sue potenzialità”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un pubblico da record carica Cisterna, ma è Trentino ad avere la meglio

    Davanti ad un pubblico da record, mai così numeroso al Palasport di Cisterna di Latina, con 2623 spettatori ad assistere allo spettacolo della Superlega Credem Banca, è l’Itas Trentino Campione d’Europa a trovare la vittoria, nonostante la buona prova del Cisterna Volley, vincente nel primo set e sempre in scia al collettivo guidato da coach Soli grazie agli assoli di uno scatenato Theo Faure.

    L’Itas trova il bottino pieno, rimontando lo svantaggio iniziale grazie ai suoi tenori d’attacco: Michieletto e Lavia, coordinati da Sbertoli, premiato a fine partita MVP del match. Per il Cisterna Volley il prossimo impegno sarà in trasferta Domenica 6 ottobre contro la Rana Verona di coach Stoytchev. 

    Prima dell’inizio del match i due atleti del Cisterna Volley, Theo Faure e Jordi Ramon, sono stati premiati davanti al proprio pubblico rispettivamente come miglior marcatore (Premio “Andrej Kuznetsov”) e miglior ace man della stagione di Superlega Credem Banca 23-24, dall’amministratrice unica Cristina Cruciani, il presidente Luigi Iazzetta, il presidente onorario Massimiliano Marini e da Gianfranco Sciscione.

    SESTETTI – Coach Falasca propone Baranowicz in cabina di regia, Faure opposto, Diamantini e Nedeljkovic al centro, Bayram e Ramon gli schiacciatori con Pace libero. Coach Soli risponde con Sbertoli in diagonale con Garcia. Kozamernik al centro con Flavio, Michieletto e Lavia schiacciatori, con Laurenzano libero. 

    1° SET – Il match fatica a sbloccarsi, in un equilibrio iniziale dove le bordate di Faure (67% in attacco) contrastano gli attacchi di Michieletto (6 punti realizzati)  fino al 12-12. Il Cisterna Volley prende margine sul 14-12 grazie a una diagonale di Faure. Trento trova fiducia al servizio, ribaltando il parziale sul 15-17 con Lavia. Il collettivo di coach Falasca ricuce il gap sul 20-20, poi Bayram prima a muro e poi con un grande ace sigla il 23-20. Con un primo tempo di Nedeljkovic è il Cisterna Volley ad aggiudicarsi il primo parziale sul 25-22. 

    2° SET – Nel secondo set è ancora Cisterna a condurre, passando in vantaggio sul 6-5 con l’attacco vincente di Faure. Qualche errore di troppo porta avanti l’Itas, con i colpi di Bayram a tenere in scia i pontini sul 15-17. Faure di potenza chiude un’azione prolungata sul 17-18, Ramon con un muro riporta sotto Cisterna sul 20-21. Non bastano gli acuti di Faure e Ramon per fermare Trento, che con il servizio out di Nedeljkovic rimette in pari la partita sul 23-25. 

    3° SET – La partita continua ad essere combattuta punto a punto. Dopo un iniziale vantaggio di Trento il muro di Ramon segna il 9-8 in favore di Cisterna. Trento resta in scia, con il pallonetto di Bayram a tenere in equilibrio il parziale sul 14-14. Sempre lo schiacciatore turco è protagonista sul 19-18 con una diagonale ben piazzata. Nel finale si va ai vantaggi grazie ai colpi di Faure sul 25-25, poi due errori di Cisterna consegnano il vantaggio all’Itas. 

    4° SET – Nell’ultimo atto del match l’avvio vincente è quello dell’Itas, che con Lavia segna il primo vantaggio sul 2-7. Il Cisterna Volley reagisce, con i colpi di Nedeljkovic e il muro di Ramon a riportare sotto i pontini sull’8-10. Guidati dalla regia sapiente di Sbertoli, sono i trentini a mantenere a distanza Cisterna sul 13-18.  L’assolo di Ramon tiene in gioco Cisterna sul 15-22. L’Itas gestisce il vantaggio e chiude la partita con l’assolo di Garcia sul 25-16.

    Cisterna Volley – Itas Trentino 1-3 (25-22, 23-25, 25-27, 16-25)

    Cisterna Volley: Baranowicz 1, Bayram 15, Diamantini 4, Faure 21, Ramon 15, Nedeljkovic 7, Fanizza 0, Finauri (L), Pace (L), Rivas 0. N.E. Tarumi, Tosti, Czerwinski, Mazzone. All. Falasca. 

    Itas Trentino: Sbertoli 1, Lavia 16, Kozamernik 5, Garcia Fernandez 13, Michieletto 18, Resende Gualberto 14, Pesaresi (L), Laurenzano (L), Acquarone 0. N.E. Bristot, Pellacani, Magalini, Boschini, Bartha. All. Soli. 

    ARBITRI: Caretti, Zavater, Salvati. NOTE: durata set: 28′, 31′, 38′, 26′; tot: 123′. MVP: Riccardo Sbertoli

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Semeniuk guida Perugia al successo, Verona esce dal PalaBarton a mani vuote

    Inizia subito con una vittoria il percorso in Superlega dei Campioni d’Italia della Sir Susa Vim Perugia che, dopo aver conquistato il primo trofeo della stagione, la Del Monte® Supercoppa, invertono il loro personale trend, battendo la Rana Verona di coach Stoytchev 3-0.

    Tra le mura amiche del PalaBarton (3671 spettatori) i ragazzi di Lorenzetti si impongono arginando i colpi degli avversari con 13 muri, spingendo al servizio con 7 ace e chiudendo con un 50% di efficacia in attacco. Una buona prestazione anche in ricezione, con il 61% di positiva al termine del match.

    Mvp lo schiacciatore polacco di casa bianconera, Kamil Semeniuk, che chiude con 14 punti, 2 muri e il 43% in attacco.

    1° SET – Kamil Semeniuk apre il match con un maniout e Perugia scappa subito con Ben Tara che con due diagonali vincenti porta avanti i suoi 5-2. Pipe di Semeniuk, poi Ishikawa suona la carica con un attacco e un muro. Dzavoronok accorcia le distanze e Sani trova il maniout dell’11-7. I Block Devils mantengono le distanze con un’altra diagonale di Ben Tara, seguito dall’attacco di Loser; Verona risponde con Lorenzo Cortesia che trova il varco tra le mani del muro bianconero.

    L’ace di Yuki Ishikawa spacca il set (18-13). Dopo il time out richiesto da Stoytchev i veneti recuperano qualche lunghezza e con il muro di Jensen su attacco di Ishikawa si riportano a -3 (21-19), poi due attacchi out dello schiacciatore giapponese di casa Sir sanciscono prima il pari, poi il primo sorpasso di Verona in questo set (22-23).

    Perugia si ricompatta e con il maniout di Ben Tara aggancia il set point. (24-23), ma i padroni di casa sprecano al servizio e si va ai vantaggi. La pipe di Semeniuk tiene in equilibrio la fase finale del set (25-25). Maniout di Jensen lungo la parallela e si va avanti punto a punto. Muro di Loser e il set si chiude con l’invasione di Verona dopo l’attacco in diagonale di Semeniuk (29-27).

    2° SET – Punto a punto anche in avvio della seconda frazione, con Perugia che spinge con gli attacchi e il muro di Loser e con il tocco di Giannelli. Il maniout di Herrera tiene ancora in equilibrio (12-12), poi ci pensa il capitano, con un ace, a consolidare il sorpasso dei padroni di casa (15-12).

    I veneti sprecano invece al servizio e commettono un’infrazione che mantiene avanti i ragazzi di Lorenzetti che scappano con l’attacco di Semeniuk e il muro di Loser (20-16). Diagonale di Ishikawa e maniout di Herrera (22-18). Il primo tempo di Roberto Russo vale il set point: chiude Semeniuk con un’altra diagonale, (25-22). 

    3° SET – Herrera scalda il palazzetto firmando l’ace del 2-1. Giannelli e Loser confermano la loro intesa e Semeniuk ribadisce il vantaggio con un altro servizio vincente (5-2). Perugia spinge al centro con l’attacco di Russo, ma il primo tempo di Dzavoronock che nello scambio successivo mura l’attacco di Herrera riporta il set in parità (10-10). Il nuovo allungo dei padroni di casa arriva ancora dai nove metri: con il doppio ace consecutivo di Kamil Semeniuk (14-10).

    Lo schiacciatore polacco di casa bianconera consolida il vantaggio con un attacco da seconda linea, ma Verona si riporta a contatto e nella fase finale scatta l’ennesimo punto a punto di questo match. Attacco sulla prima linea di Ben tara e muro di Semeniuk e la Sir Susa Vim Perugia si proietta verso il finale con l’ace dell’opposto tunisino. Ancora due muri per Perugia che allunga verso il finale del match (23-19).  E’ Loser a firmare il punto del set point eil match si chiude il servizio out di Dzavoronoc.

    SIR SUSA VIM PERUGIA – RANA VERONA 3-0 (29-27, 25-22, 25-21)

    SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 5, Ben Tara 8, Russo 7, Loser 11, Semeniuk 14, Ishikawa 10,  Colaci (lib). Herrera 6, Cianciotta N.E, Plotnytskyi, Piccinelli (libero), Candellaro, Zoppellari. All. Lorenzetti, vice Giaccardi.  

    RANA VERONA: Abaev 1, Jensen 10, Dzavoronok 9, Sani 11, Cortesia 2, Vitelli 4, D’Amico (L), Spirito, Zingel, Bonisoli, Mozic. NE Zanotti, Chevalier, Keita. All. Stoytchev, vice Simoni

    PERUGIA:  21 b.s., 7 ace, 61% ric. pos., 32% ric. prf., 50% att., 13 muri.RANA VERONA:   16 b.s.,  1 ace, 38% ric. pos., 20% ric. prf., 38% att., 8 muri.

    ARBITRI: Mauro Carlo Goitre, Michele Brunelli.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO