More stories

  • in

    Henri Leon: “Opportunità di crescita importante”.

    Piacenza, 10 settembre 2025 – La sede di Piacenza di LTP SPA ha tenuto a battesimo il primo momento ufficiale della carriera in Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza dell’opposto francese Henri Emmanuel Leon, del preparatore atletico piacentino Lorenzo Barbieri e dello scoutman Filippo Pugnalini.
    Al tavolo dei relatori presenti con Henri Emmanuel Leon, Lorenzo Barbieri e Filippo Pugnalini, Isabella Cocciolo Amministratore Delegato di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza che ha ringraziato LTP SPA per l’ospitalità e per essere a fianco della squadra per il settimo anno consecutivo.
    “Siamo veramente – ha dichiarato Isabella Cocciolo – contenti di avere LTP al nostro fianco anche in questo nostro progetto che non è solo sportivo ma lavoriamo anche per l’immagine della città in Italia e in Europa. Presentiamo tre giovanissimi talenti e professionisti ognuno nel loro ambito, mi aspetto da loro, e in generale da questa squadra, grandi cose, bisogna iniziare fin da subito un percorso che spero il più lungo possibile, mi aspetto che lavorino al meglio per la società, per gli sponsor e per un percorso che soddisfi tutti noi, a loro va il mio più grande in bocca al lupo. Non parlo di obiettivi, mi auguro solo che ogni volta che si esce dal campo ci sia la consapevolezza e certezza di avere dato tutto il possibile”.
    Henri Emmanuel Léon, opposto ventunenne francese vestirà la maglia di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza nelle prossime due stagioni. Nato a Parigi, 204 centimetri di altezza, è al debutto nel campionato italiano e nelle ultime quattro stagioni ha giocato in Francia con la maglia del France Avenir (2021-2022 e 2022-2023) e del Sanit-Nazaire Volley-Ball Atlantique (2023-2024 e 2024-2025), squadra con cui ha vinto nella stagione 2023-2024 lo scudetto.
    “La grande amicizia con Seddik – ha detto Enri Leon – oltre al fatto che venivo in una squadra con tanti giovani e la grande attenzione con cui la Società mi ha cercato mi ha convinto di venire a giocare a Piacenza. So bene il mio ruolo qui a Piacenza, sono contento di potermi confrontare con un giocatore come Bovolenta, darò tutto me steso per aiutare la squadra in ogni momento. Per me è un’ottima opportunità per crescere, la preparazione sta andando bene, le giornate sono lunghe e a volte faticose, sono stanco a fine giornata ma anche soddisfatto di quello che si è fatto, ho opportunità di giocare in squadra giovane e con compagni di altissimo livello, Piacenza è una città che mi piace soprattutto il centro storico”.
    Lorenzo Barbieri, nato a Piacenza, classe 1993, torna a Piacenza dove ha già lavorato nella stagione 2016-2017. Laureato in Scienze Motorie presso l’Università di Milano, arriva alla Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza carico di aspettative e con la voglia di conquistare altre importanti vittorie, come già gli è accaduto in Umbria con Perugia fra il 2017 e 2019 (uno scudetto, due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana) e negli ultimi cinque anni trascorsi all’Itas Trentino: due scudetti, una Champions League, una Supercoppa Italiana.
    “Innanzitutto – ha sottolineato Lorenzo Barbieri – ringrazio la Società per avermi chiamato e dato l’opportunità di tornare a lavorare a Piacenza, la mia città. So che mi emozionerò alla prima partita casalinga di campionato, ho fatto delle belle esperienze in questi anni, vorrei riprovare certe emozioni e soddisfazioni anche qui a Piacenza, farlo nella propria città sarebbe davvero il massimo. L’inizio è frizzante, i ragazzi hanno voglia di lavorare in palestra, sono arrivati pronti, c’è la giusta intensità, il nostro un percorso di crescita, sono davvero soddisfatto di come stanno andando le cose sia in palestra che in campo”.
    Filippo Pugnalini, classe 1998, è nato a Montepulciano in provincia di Siena. Ha iniziato la propria esperienza pallavolistica nel settore giovanile di Emma Villas Siena, con il quale ha avuto modo di fare due finali nazionali e partecipare ad una Junior League oltre che al campionato di Serie C. Ha già lavorato con Dante Boninfante e Samuele Papi alla Tinet Prata di Pordenone e durante l’estate è stato impegnato con la Nazionale Azzurra Under 19 che ha preso parte al Mondiale di categoria in Uzbekistan chiudendo al quinto posto la rassegna.
    “Mi aspetto tante emozioni – ha detto Filippo Pugnalini – soprattutto belle emozioni ma so che ci saranno anche momenti di sofferenza, sarà una stagione ricca di impegni, da vivere tutti insieme, c’è tanta voglia di fare e in palestra lo si percepisce. Uno dei motivi del mio arrivo è anche poter tornare a lavorare con Boninfante e Papi, vivere la quotidianità del lavoro con loro”.
    LTP SPA è nata a Piacenza nel 1991 per offrire servizi strategici al mondo dei trasporti, ed è oggi una realtà dinamica e in continua crescita. LTP è molto più di un centro logistico: rappresenta uno snodo funzionale per professionisti e privati, con una gamma di servizi in continua espansione – dall’area ristorazione alla lavanderia self-service, dal metano point ai nuovi spazi commerciali. LEGGI TUTTO

  • in

    La Lube lavora con un buon ritmo, il punto di Francesco Oleni

    La terza settima di preparazione atletica della Cucine Lube Civitanova procede spedita. Il gruppo dimezzato per il Mondiale alle porte non impedisce all’head coach Giampaolo Medei e al secondo allenatore Francesco Oleni di dettare ritmi sostenuti nelle sedute di tecnica sul campo dell’Eurosuole Forum. Grandi manovre con il supporto degli assistenti Enrico Massaccesi e Matteo Zamponi. Buone risposte sul fronte atletico grazie alle pianificazioni del preparatore Massimo Merazzi.
    New entry in biancorosso, Oleni si è ambientato in fretta nello staff e sta vivendo l’esperienza nelle Marche tutta d’un fiato, dimostrandosi già in preseason un tassello ideale per la crescita degli atleti, grazie alle sue analisi costanti e scrupolose dei progressi nei fondamentali con l’ausilio dello scoutman Alessandro Zarroli.
    Francesco Oleni (secondo allenatore Cucine Lube Civitanova): 
    “Seppur a ranghi ridotti, abbiamo svolto un discreto numero di sedute tecniche e il bilancio è positivo. Siamo ovviamente un cantiere aperto, una specie di laboratorio che riunisce ragazzi con storie e momenti diversi nel loro sviluppo tecnico della carriera. Li seguiamo anche individualmente; è encomiabile il loro impegno nel cercare di raggiungere gli obiettivi per soddisfare le proposte dello staff. Il gruppo è eterogeneo, mi stimola la composizione internazionale della squadra e mi appassiona cercare una coesione di fronte a un mix di culture tra elementi di diversi paesi. Anche il feeling tra i veterani e i giovanissimi è un aspetto fondamentale alla Lube, c’è un rapporto diretto e trasparente. Sul fronte dello staff mi sento a casa e parlo lo stesso linguaggio dello scoutman Alessandro Zarroli, appassionato di statistiche come me e con cui mi capisco al volo quando si parla di numeri e percentuali, senza bisogno di spiegare nulla. Spesso le domande e le richieste poste vicendevolmente in realtà sono delle conferme. Il lavoro è impostato a un certo livello e anni fa ho imparato molte cose da lui, quindi è inevitabile navigare sulla stessa lunghezza d’onda. Quando vedremo la vera Lube? Prima di quanto si possa immaginare, ne sono certo! A ottobre, dopo il Mondiale, i Nazionali ci raggiungeranno al picco della forma e si tratterà solo di trovare i sincronismi. Il tempo a disposizione non sarà molto, ma cercheremo di tirar fuori il meglio. Siamo fiduciosi sul modulo da usare, ma soprattutto sulla capacità del team di adattarsi a seconda delle esigenze. Lavoreremo per tirar fuori alcune soluzioni piuttosto che altre, preparandoci ai diversi scenari!”. LEGGI TUTTO

  • in

    Sabato test a Perugia, Filippo Lanza: “Ci darà lo spirito agonistico”

    Tre settimane di allenamenti, primi giorni dedicati esclusivamente al lavoro fisico, poi anche la parte tecnica, nello specifico quella individuale, per arrivare alle prime nozioni relative ai sistemi di gioco. Un lavoro graduale, una preparazione studiata curando ogni dettaglio. E adesso arriva il momento di mettere in pratica il lavoro fin qui svolto: sabato 13 settembre il Cisterna Volley sarà impegnato nel primo test stagionale, non un test qualunque. L’avversario sarà Perugia, a casa sua (si replicherà il 20 settembre a Cisterna): quella umbra è la squadra migliore, quella più forte d’Europa (a maggio, lo ricordiamo, ha vinto la prima Champions League della sua storia).
    In vista del primo test stagionale, ha parlato Filippo Lanza: “Questo primo test, dopo tanti giorni di allenamento, sarà importante per iniziare a capire quali sono i nostri punti deboli, quelli su cui lavorare di più, e quali invece potranno essere i punti di forza. Affrontiamo una squadra di primissima fascia, sia loro sia noi non saremo al completo, ma conta poco in questo momento perché questo test rappresenta il primo passo per costruire una buona identità di squadra. Le prime tre settimane di lavoro sono servite a mettere benzina nel motore, per arrivare – alle gare che contano – tutti allo stesso livello. Inoltre dopo tanto allenamento, a Perugia respireremo lo spirito agonistico, e il fatto di affrontare un avversario così forte, anche se si tratta di un allenamento congiunto, ci darà ancora più carica. Affrontare Perugia trasmette stimoli importanti, e questo è positivo per iniziare il programma dei test precampionato”.
     Filippo Lanza, qualità ed esperienza: per un gruppo giovane rappresenta un valore aggiunto. “Qui c’è tanta voglia di lavorare, il gruppo è giovane ma formato da ragazzi che vogliono migliorarsi giorno dopo giorno. Si lavora per eliminare i difetti, le problematiche, per trovare le giuste connessioni, ogni cosa ha il suo tempo. La cosa più importante sarà acquisire un’identità di squadra, perché a livello individuale non ho dubbi sulle qualità dei singoli. Ci sarà anche da legare fuori dal campo, considero importantissima la coesione all’esterno del palazzetto, aiuta ad unirsi, aumenta la fiducia, la stima, il rispetto”.
    E Filippo Lanza è consapevole di avere un ruolo importante a livello mentale, su un gruppo giovane. “A me piace dare consigli e spiegare le cose in una certa maniera, esponendole senza imporle: anche con i miei figli uso questo metodo. Devo essere soprattutto un esempio per loro. Se la mattina, tanto per dirne una, decido di fare mezz’ora di palla in più per lavorare sui fondamentali, e vedo che anche i ragazzi più giovani lo fanno, senza che io glielo abbia chiesto, allora posso dire aver raggiunto il mio obiettivo. Ripeto, in questo gruppo c’è tanta voglia di lavorare, crescere, migliorarsi, e fare bene. Ma è presto per dire quale sarà il nostro obiettivo primario e che stagione saremo in grado di disputare, forse dopo un po’ di amichevoli qualche indicazione in più arriverà. Per avere un quadro chiaro e certo, serviranno le partite con i punti in palio”. LEGGI TUTTO

  • in

    Ecco la Sir Susa Scai Perugia: svelato il nuovo naming del club

    Perugia, 09 settembre 2025

    Pronti per una nuova stagione, mai come quest’anno ricca di competizioni da giocare e di obiettivi da raggiungere! Il Presidente Gino Sirci ha svelato ad una foltissima platea di giornalisti, il nuovo naming del club per le competizioni italiane: SIR SUSA SCAI PERUGIA.Con lui, Lorenzo Cesaretti, Direttore Commerciale Marketing di Scai Spa, azienda umbra leader nella distribuzione, noleggio e assistenza di macchine movimento terra, che da quest’anno, dopo essere già entrato da due stagioni a far parte della grande famiglia Sir (dal 2023/24), ha deciso di fare un ulteriore step e di associare il proprio marchio al nome stesso del club. Nel parterre anche Flavio Cecchetti, Presidente di Susa Spa, che conferma con orgoglio e sempre più entusiasmo la partnership con il sodalizio sportivo di Perugia.
    Tre eccellenze del territorio, ognuna nel proprio settore, vanno dunque a comporre il nome del club, che sarà ben impresso nelle maglie dei giocatori nel corso di tutta la stagione e per questo, farà il giro del mondo! A cominciare dalla tournée in Giappone, in programma dal 5 al 10 ottobre.
    «Inserire nel naming l’azienda Scai, per noi è una grande soddisfazione, perché Scai è un’azienda del territorio, un’azienda molto prestigiosa perché ha 80 anni di storia e soprattutto è con noi da tre anni e ha abbracciato l’idea della pallavolo come veicolo nel mondo!» Con queste parole il Presidente Gino Sirci ha introdotto la conferenza stampa, sottolineando la forza di una partnership con Scai che, attiva già da due stagioni, ora punta a crescere: «Con Scai abbiamo siglato una partnership di due anni che speriamo poterà quella reciproca soddisfazione necessaria per un’unione del genere. Quest’anno giocheremo per cinque competizioni, ma prima dell’inizio del campionato faremo una trasferta a Tokyo ed è la prima volta che un’azienda della pallavolo italiana si trova a fare una trasferta intercontinentale del genere. È un’operazione che ci porta grande soddisfazione perché mi ricorda quando negli anni 80 venivano invitati i club di calcio a fare le tournée in giro per il mondo: dopo 40 anni il volley maschile arriva a prendere il posto del calcio! Sono sicuro che noi insieme, Sir, Susa e Scai, avremo grande coesione, grande soddisfazione e grande desiderio di vivere insieme questo percorso di sublimazione delle nostre aziende. Vogliamo creare quel concetto di “orgoglio umbro pallavolistico” ed essere un esempio per l’Italia perché abbiamo fatto vedere che una piccola regione come l’Umbria sta vincendo e anche tanto, quindi per l’Italia è un esempio interessante!»
    Lorenzo Cesaretti, Direttore Commerciale e marketing di Scai, ha raccontato alla stampa anche il “dietro le quinte” di come si è evoluta la partnership con la Sir: «Quando il Presidente ci è venuto a trovare in ufficio e ci ha chiesto di entrare a far parte in maniera molto importante di questa famiglia e di squadra, per noi è stato un privilegio! La Sir è una squadra molto importante, una realtà che si fa sentire e quindi abbiamo deciso fin da subito di contribuire alla crescita di questa società. Noi siamo un’azienda umbra ed è anche per questo che abbiamo scelto di partecipare a questa partnership perché abbiamo sempre creduto sin dagli anni passati, nel nostro territorio umbro. Per noi lo sport è molto importante: è un veicolo di comunicazione in cui noi crediamo perché entra in tutte le case e in tutte le famiglie»
    Cesaretti ha confermato la volontà di entrare a far parte di questo sodalizio sportivo, che rappresenta al massimo grado l’espressione della pallavolo a livello mondiale, partendo da una regione piccola come l’Umbria: piccola, ma ricca di realtà internazionali i cui valori si sposano perfettamente con quelli del club: «In questi due anni in cui abbiamo iniziato la nostra partnership sono venuto a vedere le partite e, devo essere sincero, ho notato un’ambiente molto bello, molto pulito, dove sia gli spettatori sia i giocatori si rispettano molto e quindi uno dei motivi che hanno indirizzato la nostra scelta di entrare a far parte di questo sport è stata anche questa perché secondo me questo è uno sport che per i nostri giovani, che devono crescere e devono far parte del nostro futuro, aiuta molto»
    Presente in tutto il territorio nazionale e nei paesi Balcani, come distributori e importatori di macchine movimento terra, Scai Spa, con dieci filiali dirette in Italia, si occupa di distribuzione di prodotti, ma offre anche servizi come assistenza noleggio e ricambi. Cinque anni fa hanno inoltre intrapreso una nuova sfida; quella di entrare nel mondo del recycling, per loro nuovo. Una sfida vinta perché, nel giro di così poco tempo, lo scorso anno hanno chiuso al secondo posto come leader del territorio.
    In chiusura del suo intervento Lorenzo Cesaretti ha ricordato il papà Ernesto, fondatore e Presidente dell’azienda Scai, scomparso nel gennaio scorso. «Noi giovani della famiglia abbiamo promesso di portarla avanti, di crescere ancora di più nelle sue orme e nei suoi insegnamenti. Anche lui è stato molto vicino al territorio umbro, è stato Presidente di Confindustria, ma è stato anche dentro alle società sportive, quindi questa partnership oggi la vorrei dedicare anche a lui perché sicuramente ne sarebbe contento!»
     «Se lui fosse qui – ha aggiunto il Presidente Sirci – forse ci batterebbe le mani perché abbiamo esaltato e incrementato quello che era il suo sogno!»
    Confermatissima la partnership con Susa Spa, che resta nel naming del club, con profonda convinzione, come sottolineato dal Presidente, Flavio Cecchetti, che punta a guardare avanti perché se da una parte la Sir ha già scritto la storia della pallavolo nella nostra regione, il club con i suoi partner, punta sempre ad andare oltre, verso nuovi successi e nuove conquiste: «Siamo qui e parliamo di futuro! Benvenuto a Lorenzo perché Scai è un’azienda importante per il nostro territorio, quindi dà lustro alla nostra squadra. Per quanto riguarda il futuro, abbiamo tutti in numeri per far bene anche quest’anno: abbiamo una forte società, forti sponsor, forti giocatori, un grande pubblico… quindi abbiamo tutte le premesse per fare una bella annata! Questo è un anno importante perché abbiamo tanti impegni come squadra, anche le trasferte all’estero sono questioni importanti perché dimostrano che la nostra società si allarga! L’importante è avere una società solida che combatte, che non rinuncia e che dimostra che vuole essere vincente! Sarà una bellissima stagione, un bellissimo anno!»
    [embedded content]
     UFFICIO STAMPA SIR SUSA SCAI PERUGIA
     
      LEGGI TUTTO

  • in

    Allianz Milano sfiderà Lube, Piacenza e Grotta alla Jesi Volley Cup

    Allianz Milano conferma per il terzo anno consecutivo la partecipazione alla Jesi Volley Cup, il quadrangolare di lusso che anticipa la SuperLega Credem Banca. Sul taraflex del PalaTriccoli, l’11 e 12 ottobre 2025, i milanesi incroceranno i colpi con autentiche corazzate come Cucine Lube Civitanova, Gas Sales Bluenergy Piacenza e la sorprendente Yuasa Battery Grottazzolina, in un appuntamento che ormai è diventato una vetrina imprescindibile del grande volley nazionale.
    Per Milano, un banco di prova d’élite accanto alle corazzate del campionato, in un quadrangolare che è ormai appuntamento fisso della pallavolo italiana.11-12 ottobre 2025: torna la grande pallavolo di SuperLega al PalaTriccoli di Jesi con la terza edizione della JESI VOLLEY CUPAl via la prevendita su CiaoTicketsLe luci del grande volley si riaccendono a Jesi per il terzo anno consecutivo! Dopo il successo delle prime due edizioni, torna la JESI VOLLEY CUP, il quadrangolare che ormai è diventato uno degli appuntamenti fissi del pre-campionato italiano di SuperLega maschile.L’edizione 2025, in programma sabato 11 e domenica 12 ottobre al PalaTriccoli di Jesi, vedrà protagoniste quattro tra le formazioni più attese della prossima stagione: Cucine Lube Civitanova, Allianz Milano, Gas Sales Bluenergy Piacenza e Yuasa Battery Grottazzolina.Ancora una volta la città di Jesi sarà teatro di due giornate di pallavolo di altissimo livello, offrendo al pubblico l’occasione unica di ammirare da vicino tanti campioni che si sfideranno per testare la condizione in vista dell’inizio ufficiale della stagione.Per il terzo anno di fila, inoltre, APRA scende in campo al fianco della Jesi Volley Cup, confermandosi Main Partner dell’evento e legando il proprio marchio a una delle competizioni più attese della stagione.Anche quest’anno il programma seguirà la formula vincente delle edizioni precedenti: semifinali al sabato e finali nella giornata di domenica. Gli abbinamenti delle gare di semifinale saranno svelati durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento, prevista per l’inizio del mese di ottobre.L’evento, organizzato da Jesi Volley & Sport in collaborazione con il Comune di Jesi e patrocinato dalla Lega Pallavolo Serie A, conferma la volontà di portare il grande volley nel cuore delle Marche, offrendo un’opportunità unica a tifosi, famiglie e appassionati del territorio.
    Tra i protagonisti attesi sul parquet campioni affermati della SuperLega e giovani talenti in rampa di lancio, pronti a infiammare il pubblico jesino con spettacolo e agonismo.Anche quest’anno non mancheranno le attività collaterali dedicate ai più piccoli e momenti di promozione del volley sul territorio, in collaborazione con il Comitato Territoriale Fipav Ancona e gli Istituti scolastici della città di Jesi.IL PROGRAMMASABATO 11 OTTOBREOre 17.30 – Semifinale 1Ore 20.30 – Semifinale 2DOMENICA 12 OTTOBREOre 15.00 – Finale 3°/4° postoOre 18.00 – Finale 1°/2° postoABBONAMENTI E BIGLIETTILa prevendita è ufficialmente aperta! Biglietti e abbonamenti per l’intera manifestazione sono già disponibili su CiaoTickets al link: https://www.ciaotickets.com/it/jesi-volley-cup
    A partire dal 29 settembre sarà possibile acquistare i biglietti anche presso la biglietteria del PalaTriccoli, dal lunedì al sabato, dalle ore 18.00 alle ore 20.00. Tutti i posti sono numerati.Sono previste tariffe ridotte per gli Under 12 e sono confermate anche per questa edizione le agevolazioni per le Società FIPAV.VOLLEY & SOCIALIl racconto della Jesi Volley Cup viaggerà anche sui canali social ufficiali di Jesi Volley & Sport:Facebook & Instagram: @jesivolleysportHashtag ufficiali: #jesivolleycup | #jvs

    Fonte: Ufficio Stampa JV Sport – [email protected] LEGGI TUTTO

  • in

    Modena Volley, oltre 1900 abbonamenti: modalità ritiro tessere

    Lunedì 15 e martedì 16 settembre ritiro tessere ai Portali.
    Lunedì 15 settembre prenderà il via la consegna degli abbonamenti di Modena Volley e sia per quel giorno che per martedì 16 sarà possibile farlo al Centro Commerciale I Portali: lunedì dalle 9 alle 12 e martedì dalle 12 alle 15 sarà possibile ritirare la tessera stagionale presso la postazione allestita all’interno della Food Court “La Piazzetta” (ingresso di fronte al PalaPanini). Saranno presenti i giocatori di Modena Volley che si alterneranno per tutta la durata della distribuzione.
    Da mercoledì 17 ritiro tessere al PalaPanini.
    Da mercoledì 17 settembre in poi le tessere stagionali potranno essere ritirate presso gli uffici del PalaPanini (aperti dal lunedì al venerdì), dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18. Per ritirare le tessere è necessario portare la ricevuta di pagamento rilasciata in fase di acquisto dell’abbonamento ed è anche possibile il ritiro cumulativo di più tessere purché si sia in possesso di tutte le ricevute relative agli abbonamenti da ritirare.
    Continua la campagna abbonamenti.
    Sono oltre 1900 gli abbonamenti di Modena Volley sottoscritti sino ad oggi. “Il giallo va su tutto” prosegue senza sosta: le tessere potranno essere acquistate al PalaPanini dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18 oppure online sul sito Vivaticket.it o in tutti i punti vendita Vivaticket sul territorio nazionale. Il ritiro delle tessere sarà sempre al PalaPanini. LEGGI TUTTO

  • in

    Allianz Milano, via ai primi “sei contro sei” della stagione

    Partita la terza settimana di preparazione in casa Allianz Milano, è arrivato il momento di programmare i primi “sei contro sei”, ovvero allenamenti congiunti, questa è la corretta denominazione delle sessioni previste nei prossimi giorni. Non ancora amichevoli, test match o gare ufficiali: per quelli si dovrà attendere il mese di ottobre, quando la squadra si trasferirà per un breve periodo tra Umbria e Marche. Lasciamo ancora un po’ di suspense su date e location di questi appuntamenti ufficiali.
    Da segnare in agenda ecco i primi tre “congiunti” programmati dal settore tecnico di Allianz Milano, guidato dal secondo allenatore Nicola Daldello con il preparatore atletico Giovanni Rossi e con il supporto, in questo periodo, di coach Davide Delmati. Gli allenamenti saranno tre, tutti “derby” lombardi con due squadre molto vicine: Mint Vero Volley di SuperLega Credem Banca e Campi Reali Cantù di serie A2 Credem Banca.Primo test venerdì 12 settembre dalle 14.30 con Mint Vero Volley Monza al Centro Pavesi Fipav di Milano termine dell’allenamento attorno alle 17.
    Mercoledì 24 settembre, sempre al Pavesi, con la Campi Reali Cantù: inizio del riscaldamento alle 17.00, termine dell’allenamento attorno alle 19.
    Ultimo allenamento ancora con la Mint Vero Volley all’Arena di Monza martedì 30 settembre; l’orario verrà comunicato nelle prossime settimane.Tutti gli appuntamenti sono a “porte aperte”. Si tratta, come anticipato, dei primi sei contro sei con una rosa ampiamente rimaneggiata per Allianz Milano. Coach Roberto Piazza e sei giocatori sono infatti nelle Filippine per i Mondiali, che partono proprio venerdì 12. Piazza guida l’Iran, Reggers e Rotty sono punti di forza del Belgio, Kreling del Brasile, Otsuka del Giappone, Masulovic della Serbia e Lindqvist della Finlandia.Daldello ha a disposizione i liberi Catania e Staforini, gli schiacciatori Recine, Ichino e Argano, i centrali Caneschi, Di Martino e Benacchio e il palleggiatore Barbanti. A questo gruppo si sono uniti quattro giovani stranieri: i fratelli montenegrini Rastko e Vasilije Milenkovic, rispettivamente palleggiatore e schiacciatore, e i colombiani Maicol Isaac Ortiz Castaneda (schiacciatore) e Juan Esteban Restrepo Orozco (palleggiatore).Per quanto riguarda gli avversari di settembre, anche la Mint Vero Volley ha cambiato molte pedine rispetto alla scorsa stagione. La squadra del coach milanese Massimo Eccheli schiera tra i “nuovi”, l’ex Powervolley Jacopo Larizza. Sono passati da Monza all’Allianz invece Di Martino e Cachopa Kreling.Per quanto riguarda la Campi Reali Cantù, da sedici anni in serie A2, si tratta di una squadra molto giovane con alcune pedine di sicuro futuro, come il centrale azzurro Taiwo e il bulgaro Ivanov. In panchina, all’esordio come allenatore capo, il toscano Alessio Zingoni.
    Come ogni settimana, ci saranno anche due allenamenti a porte aperte, sempre al Centro Pavesi: oggi (lunedì 8 settembre) dalle 14.30 alle 16.30, mercoledì 10 dalle 15 alle 17 e giovedì 11 dalle 15 alle 17. LEGGI TUTTO

  • in

    La preseason di Sonepar Padova, le parole di coach Jacopo Cuttini

    Sonepar Padova ha archiviato la seconda settimana di lavoro alla Kioene Arena in vista della prossima stagione di SuperLega. In queste prime settimane di preparazione il focus sarà duplice: consolidare le relazioni all’interno del gruppo e porre le basi tecniche necessarie per affrontare un campionato che si preannuncia, ancora una volta, lungo e competitivo. Al principio di un’intensa fase di preseason, che vedrà i bianconeri impegnati in allenamenti congiunti e in un quadrangolare di alto livello, il tecnico padovano ha fatto il punto della situazione, tracciando le prospettive e le sfide della nuova stagione.
    Coach Cuttini, mancano ancora diverse settimane all’avvio del campionato, ma la preparazione è già iniziata. Su cosa dovrà lavorare maggiormente la squadra in queste prime settimane?
    “Come ogni anno, il nostro organico cambia significativamente e di conseguenza c’è sempre molto da ricostruire, sia a livello tecnico che di equilibri interni. La priorità iniziale sarà quella di riuscire a creare le giuste relazioni all’interno del gruppo: tra staff e giocatori e tra i giocatori stessi. Abbiamo poco tempo per farlo, ma di solito sappiamo essere rapidi in questo tipo di percorso. Parallelamente lavoreremo sul piano tecnico, perché molti ragazzi hanno margini di crescita importanti. L’obiettivo è ottenere subito dei progressi, così da arrivare all’inizio del campionato con una buona base, pur sapendo che la squadra sarà ancora in fase di assemblaggio”.
    Ad accompagnare la squadra all’esordio casalingo con Cuneo ci saranno cinque allenamenti congiunti e un quadrangolare. Che valore avranno questi appuntamenti?
    “Sono test fondamentali. Per scelta preferisco disputare pochi appuntamenti, ma di alto livello. Nella preseason incontreremo infatti le stesse squadre che poi affronteremo durante la stagione. Si tratta di test importanti per capire a che punto siamo prima dell’avvio del campionato e rappresenteranno momenti di crescita per i ragazzi, perché certi elementi si comprendono solo in un contesto competitivo”.
    Il nuovo roster vede conferme, nuovi arrivi e anche dei ritorni. Che tipo di percorso ti aspetti dalla squadra e dai singoli atleti? 
    “L’alchimia sarà fondamentale. Non basterà l’impegno mio e dello staff: ognuno dei ragazzi dovrà metterci del proprio. Il gruppo è molto cambiato e dovremo trovare nuovi equilibri, ma il roster mi piace molto. Penso ad una suddivisione in quattro categorie. La prima è quella dei ritorni: Gardini, Zoppellari e Polo, che conoscono già il nostro ambiente e dovranno essere punti di riferimento. La seconda riguarda le conferme di ruolo, come gli opposti Stefani e Masulovic e i due liberi, Diez e Toscani, che hanno dato solidità nella scorsa stagione. Poi c’è chi avrà da me una responsabilità maggiore, ragazzi come Orioli, Truocchio e Toscani, chiamati a un ulteriore step di crescita, oltre a Bergamasco, che entra stabilmente dopo aver lavorato con noi come giovane del vivaio. Infine ci sono i nuovi arrivi: il palleggiatore, Todorovic, e i centrali McRaven e Nachev, profili di prospettiva sui quali abbiamo grandi aspettative. Cresceranno, ma servirà il tempo necessario”.
    Il ritmo della SuperLega è molto elevato. Quali saranno le principali sfide di questa stagione, anche sul piano mentale? 
    “Quest’anno il calendario sarà ancora più intenso, con molte partite infrasettimanali. Per una squadra come la nostra, che ogni stagione riparte con tanti volti nuovi, questo significa meno continuità nel lavoro in palestra. Ci sarà quindi bisogno di una gestione particolare, per continuare a crescere nonostante i volumi ridotti di allenamento. La SuperLega, intanto, si conferma uno dei campionati più competitivi al mondo, in continua evoluzione. Ogni anno l’asticella si alza e dovremo essere bravi a raggiungere un livello tale da competere fin da subito. Personalmente lo considero uno stimolo: è una sfida affascinante, che ci spinge a cercare sempre soluzioni nuove”.
    Pallavolo Padova non è solo la sua prima squadra, ma anche un settore giovanile molto ampio. Qual è il rapporto tra Sonepar Padova e l’Accademia Kioene Pallavolo Padova? 
    “La relazione è biunivoca. La prima squadra deve essere un punto di riferimento per i ragazzi dell’Accademia, che ci guardano come un obiettivo da raggiungere. È una grande responsabilità: i giocatori della prima squadra devono essere esempio quotidiano anche nei comportamenti, perché ci alleniamo tutti nello stesso impianto e i più giovani ci vedono e si confrontano con noi. Allo stesso tempo la prima squadra deve essere uno strumento per offrire ai più meritevoli la possibilità di vivere un percorso di crescita. Ogni anno cerchiamo di inserire qualcuno nel roster, come è successo con Galiazzo lo scorso anno e come avviene quest’anno con Bergamasco. Molti atleti del settore giovanile sono passati in prima squadra e continueranno a farlo: è una responsabilità che sento mia e che condivido con il club”.
    Infine, coach, quanto è importante trasmettere ai giocatori la “dimensione Padova”? 
    “È fondamentale. Fin dal primo giorno spieghiamo ai ragazzi qual è la nostra identità e cosa rappresentiamo. È un valore aggiunto che ci distingue da altre realtà. Chi arriva deve percepirlo subito: è un aspetto che curiamo molto e che ci permette di far sentire ogni giocatore parte di un progetto unico”. LEGGI TUTTO