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    Botta e risposta con il nuovo centrale biancorosso Barthelemy Chinenyeze

    Dal ritiro della nazionale francese in Canada, a pochi giorni dal debutto nella VNL 2022, il centrale transalpino Barthelemy Chinenyeze ha affrontato la sua prima intervista dopo l’ufficialità del trasferimento alla Cucine Lube. Da aspirante dottore a stella del volley, il miglior centrale delle Olimpiadi dimostra di avere le idee chiare e di essere pronto per abbracciare Civitanova…a caccia di una colonna sonora vincente!
    La Lube è un treno che non passa tutti i giorni! Non pensi?
    “Assolutamente! Significa che ho lavorato bene e ne raccolgo i frutti!”
    Credi che la tua prova nella sfida di Coppa Italia abbia influito?
    “Nella gara secca dei Quarti contro la Lube all’Eurosuole Forum disputai proprio una bella gara, ma certe valutazioni si fanno nell’arco di tutta una stagione e penso di essermela cavata bene tra Nazionale francese e Allianz Milano”.
    Cosa ti aspetti dalla prossima annata? Avrai lo Scudetto sul petto!
    “Non è facile arrivare nel team che ha vinto il titolo, intanto perché è un’impresa confermarsi e Civitanova ha vinto tre Scudetti di fila stravolgendo tutti gli equilibri. Persino quest’anno che era durissima. Oltre a me ci saranno altri innesti, quindi ci dovremo ambientare. Sarà una bella sfida personale! Ho buone sensazioni, sento che potremo fare grandi cose insieme!”.
    Conosci bene la SuperLega! Quanto ti sono serviti questi tre anni?
    “La SuperLega è il torneo più bello e difficile del mondo. Se riesci a farti strada in Italia puoi giocare ovunque! Sono cresciuto molto e non poteva essere altrimenti visto che tutti i match sono complicati e allenanti. Persino le sedute in palestra con i miei stessi compagni mi hanno aiutato, il livello era davvero alto!”.
    Hai affrontato la Lube più volte! Cosa ti ha colpito da rivale?
    “Senza dubbio la completezza. Non c’era un singolo giocatore da limitare ma tutti gli effettivi! Quando ti misuri con tanti fuoriclasse insieme, le insidie possono arrivare da ogni singolo avversario. Non mi riferisco solo ai titolari, ma anche alla panchina. Inoltre, la Lube è forte tanto in casa quanto in trasferta!”.
    Raccogliere l’eredità di Simon al centro ti mette pressione o ti stimola?
    “Mi motiva molto arrivare in un reparto che annoverava un campione di fama mondiale capace di vincere tutto alla Lube. I tifosi ne sono innamorati! Io sono qui per dare un grande contributo! Mi voglio mettere alla prova! Anche se non sono Simon, posso fare la differenza in campo e lavorerò affinché avvenga!”
    Sei giovane, ma hai già fatto la differenza! La tua più grande gioia?
    “Vincere un oro olimpico non ha paragoni. Per me è stato bellissimo farcela al primo colpo e chiudere la manifestazione da MVP nel mio ruolo!”.
    Hai poco tempo libero, qual è la tua passione fuori dal campo?
    “Amo la musica! La mia vita deve avere per forza una colonna sonora. Sento canzoni quando mi alleno, quando guido e se sto solo a casa. Con la musica italiana devo ancora migliorare, ma se serve un dj lo avete trovato!”.
    Dj alle feste, ma anche medico mancato! Sei pieno di sorprese!
    “Prima di farmi strada come pallavolista sognavo di diventare un medico, in effetti. Poi la vita mi ha messo davanti a una scelta. Sono contento così! Non vedo l’ora di giocare con la nuova maglia e conoscere la tifoseria marchigiana!” LEGGI TUTTO

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    Asparuhov schiaccerà per la Kioene Padova: “Possiamo vincere tante partite”

    Di RedazioneGruppo di schiacciatori completato per la Kioene Padova che ha ufficializzato oggi il 21enne (ne farà 22 il prossimo 28 luglio ndr) Asparuh Asparuhov. Il nome del bulgaro di due metri ex Verona circolava ormai da giorni sottorete. Si dividerà il campo con il confermato Takahashi e i “nuovi” Gardini, Desmet, oltre che l’opposto Petkovic neobianconero. Asparuhov ha accumulato diverse presenze con la sua Nazionale, la Bulgaria, con la quale ha giocato sia nelle formazioni giovanili sia in quella maggiore.Asparuhov ripone grandi speranze per il suo primo anno bianconero: “Sono giovane e devo imparare molto, ma abbiamo tutte le carte in regola per vincere tante partite” sono state le sue prime parole da giocatore di Padova.“E’ una bellissima nuova sfida per me arrivare in una squadra come quella di Padova – commenta – Ho tanta voglia di misurarmi in una realtà che ammiro molto, che è stabilmente ad alti livelli da tanti anni. Dal mio punto di vista certamente aiuta il fatto di aver già disputato tre stagioni in SuperLega: conosco i giocatori, sono abituato all’atmosfera che si respira in certe occasioni e questo infonde una maggiore tranquillità, soprattutto nei momenti delicati. E’ chiaro che, nonostante questo, sono ancora giovane e devo imparare molto. In questo senso, credo sia importante ciò che potranno trasmetterci i giocatori più esperti, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche dell’atteggiamento e della mentalità”. “Tutte le volte che ho incontrato Padova da avversario ho visto una squadra in salute, che giocava con fiducia ed entusiasmo e mi auguro di ritrovare queste caratteristiche anche nella squadra di cui farò parte la prossima stagione. Sappiamo che anche il prossimo sarà un campionato molto competitivo, ma sono convinto che lo saremo anche noi. Abbiamo giocatori forti e tutte le carte in regola per vincere tante partite”. L’ultimo pensiero è per i suoi nuovi tifosi: “Mi ricordo che qui c’è un pubblico molto caldo, spero arrivi presto il momento di conoscerli e di vivere insieme tante emozioni”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cisterna: Lunedì porte aperte “Free to Play”

    CISTERNA – Open day di pallavolo al Palasport di Cisterna di Latina con la Top Volley. Lunedì 6 giugno a partire dalle ore 16, le porte del palazzetto si apriranno per il “Free to Play”, un’occasione per giocare sul parquet di via delle province che durante l’anno è stato calcato dai campioni delle squadre italiane […] LEGGI TUTTO

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    Vitelli: “Non vedo l’ora di iniziare questa avventura con Milano”

    MILANO – Marco Vitelli ha le idee molte chiare sul suo presente da vivere con i colori dell’Allianz Powervolley Milano per le prossime due stagioni. Dopo gli ultimi due campionati passati con la Kioene Padova, ora per il centrale abruzzese si apre un nuovo capitolo nella massima serie proprio all’ombra della Madonnina. Impegnato in questo momento con la Nazionale di De Giorgi, abbiamo raggiunto Vitelli prima del suo arrivo a Roma per il collegiale per la VNL.
    Marco Vitelli, nuovo acquisto al centro per l’Allianz Powervolley Milano, prima di tutto ti chiedo quale sono le tue emozioni in vista di questa nuova avventura?
    Sono molto carico, non vedo l’ora di iniziare questa avventura con Milano. Milano sta facendo dei bei campionati e spero che anche l’anno prossimo si possa ripetere con me, e magari fare anche qualche passo in avanti e puntare a qualche posizione in più in campionato.
    C’è qualcosa in particolare che ti ha convinto più di tutto ad entrare a far parte di Powervolley?
    In questi ultimi anni Powervolley ha sempre fatto un piccolo passo in avanti, si vede che dietro alla squadra c’è una società presente e un buon allenatore, c’è un buon progetto, quindi quello che mi ha messo voglia di venire a giocare a Milano e quello che anno dopo anno si fa sempre un piccolo step in avanti, ed è sicuramente motivante personalmente. Le ambizioni della società mi danno molta fiducia, carica e responsabilità; non sarà sicuramente un compito facile, ma la squadra c’è così come tutte le materie prime.
    Che tipo di giocatore ti reputi? Quali sono i tuoi obiettivi come singolo giocatore e quali quelle a livello di squadra?
    Mi reputo sicuramente un uomo di squadra, vado sempre d’accordo con tutti, a livello individuale non so se mi reputo un centrale d’attacco e da muro, quello che è certo è che do il meglio di me in tutto, sicuramente però il mio fondamentale migliore è il servizio, su cui lavoro molto.
    Quali sono le caratteristiche di Milano che ti sono piaciute da “avversario” e che vorrai ritrovare nella prossima stagione?
    Milano è una squadra muro-difesa ben organizzata e sta molto bene in campo, è sempre difficile giocare contro una squadra così, anche perché non butta via niente in attacco e fa pochissimi errori. Spero che l’anno prossimo con il mio arrivo migliori ancora.
    Impegnato in questo momento con la nazionale, ma la prossima stagione giocherai nel palazzetto più bello d’Italia e in una delle città più importanti del nostro paese, vuoi dire qualcosa ai tuoi nuovi tifosi?
    Non vedo l’ora di arrivare a Milano, ho giocato all’Allianz Cloud ed è veramente bellissimo. Ci vediamo presto! LEGGI TUTTO

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    L’oro olimpico ‘Babar’ Chinenyeze murerà per la Lube! Siglato un biennale!

    A.S. Volley Lube comunica l’ingaggio con contratto biennale di Barthelemy Chinenyeze, classe 1998 nato il 28 febbraio a Coudekerque-Branche e reduce da una stagione molto positiva dal punto di vista individuale nell’Allianz Milano con cui è approdato alla Final Four di Del Monte® Coppa Italia grazie alla grande prova nella gara dei Quarti di Finale vinta contro Civitanova all’Eurosuole Forum. L’atleta transalpino premiato come miglior centrale dopo la vittoria alle Olimpiadi di Tokyo farà valere i 204 cm in maglia biancorossa dalla stagione 2022/23 di SuperLega Credem Banca.
    Chinenyeze è un elemento fondamentale della nazionale francese, con cui ha alzato al cielo la World League del 2017, ha vinto l’argento nella VNL del 2018 e l’Oro Olimpico nel 2021. In procinto di affrontare la VNL con la selezione del suo paese (esordio contro l’Italia), “Babar”, questo il suo soprannome, pregusta di indossare la maglia dei campioni della SuperLega Credem Banca e di stampare murate in serie lì dove per anni Simon hai incantato tutti!
    Nelle prime tre stagioni in Italia Chinenyeze ha convinto a suon di numeri confermandosi già esperto per la sua età. Nelle due annate in Calabria il nuovo posto 3 della Lube ha messo a segno 488 punti in 55 partite (con 88 muri), mentre a Milano ha disputato 29 gare realizzando 310 punti, 77 muri e 17 ace. Con la sua media di 2,90 muri a set, nella Regular Season Babar è stato preceduto solo da Simon e Di Martino per un soffio (2,96).
    Che le basi erano ottime Barthelemy lo aveva già fatto vedere anni fa nel suo paese, chiudendo la stagione 2018/19 da MVP e miglior centrale con la maglia di Tours, con cui vinse scudetto e coppa nazionale. Una sorta di consacrazione arrivata dopo le esperienze nel campionato polacco con Resovia (2017/18) e prima in patria con la maglia di Tolosa (2016/17).
    Il saluto di Chinenyeze dal Canada
    “Aver suscitato l’interesse dei campioni d’Italia mi ha reso felice, non me l’aspettavo. Giocare per una società come la Lube è una grande opportunità per un giocatore in crescita come me. Sono consapevole di non essere Simon, ho tanto da dimostrare, ma sono sicuro dei miei mezzi e sono convinto di poter aiutare un Club così prestigioso a lottare per il vertice e a realizzare grandi cose! Saluto tutti i tifosi biancorossi! Sono impegnato con la mia nazionale, ma non vedo l’ora di arrivare nelle Marche e iniziare questa avventura stimolante”.

    LA SCHEDA di Barthélémy Chinenyeze
    Città di nascita: Coudekerque-Branche (FRA) il 28/02/1998
    Ruolo: Centrale
    Altezza: 204 cm
    Nazionalità: Francese

    CARRIERA
    2022/23 Cucine Lube Civitanova
    2021/22 Allianz Powervolley Milano
    2020/21 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
    2019/20 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
    2018/19 Tours VB (FRA)
    2017/18 Asseco Resovia Rzeszow (POL)
    2016/17 Spacer’s Toulouse Volley (FRA)
    2015/16 France Avenir 2024 (FRA)
    2014/15 France Avenir 2024 (FRA)
    2013/14 Pole Espoir Wattignies (FRA) LEGGI TUTTO

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    Free to Play: Open day al Palasport con Top Volley e Marino Pallavolo

    CISTERNA DI LATINA – Open day di pallavolo al Palasport di Cisterna di Latina con la Top Volley. Lunedì 6 giugno a partire dalle ore 16, le porte del palazzetto si apriranno per il “Free to Play”, un’occasione per giocare sul parquet di via delle province che durante l’anno è stato calcato dai campioni delle squadre italiane del campionato di Superlega Credem Banca. L’iniziativa è aperta ai ragazzi e le ragazze nati/e nel 2002 e successivi. Verranno organizzati tanti campi all’interno della struttura, con allenatori e staff tecnico qualificati, assicurati divertimento e un omaggio griffato Top Volley Cisterna. Un’iniziativa creata per rafforzare ancor di più il legame tra la Top Volley e la città, tra i giovani che durante l’anno vivono il palazzetto di Cisterna per incitare i propri beniamini e tifare la squadra del cuore. Lunedì i ragazzi scenderanno dalle tribune per calcare il campo da gioco sotto la supervisione dei professionisti della Top Volley e della Marino Pallavoloche con il motto #insiemesiamopiùforti stanno costruendo un percorso condiviso che porterà tantissimi eventi a Cisterna e dintorni. Una giornata di svago, divertimento e sport da passare tutti insieme. “Free to Play” gode del patrocinio del comune di Cisterna di Latina e il servizio di assistenza e protezione sanitaria verrà garantito da Croce Rossa Italiana comitato di Latina, partner sociale della Top Volley. L’iniziativa è completamente gratuita e aperta a tutti! Vi aspettiamo! #CiVediamoAlPalazzetto.

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    PRIMO RINFORZO IN DIAGONALE: ARRIVA L’OPPOSTO MANUELE LUCCONI

    Dopo la conferma di Tommaso Stefani, in questi giorni impegnato in azzurro, Manuele Lucconi sarà il secondo opposto a disposizione di Mister Di Pinto per la stagione 2022-23.

    Capitan Falaschi potrà contare sull’alternativa in posto 2 del fuorimano fanese classe 1999 per 194 cm, nella stagione appena conclusa in forza alla Sistemia Saturnia Aci Castello dove ha battuto un record di punti fatti in una sola partita, a novembre, chiudendo il match con ben 48 punti e 64% in attacco (un tie break contro Omifer Palmi).
    In totale, nella sua carriera, Manuele Lucconi ha totalizzato 1261 punti e 58 muri.

    Cresciuto nel vivaio Fanese è stato tra i protagonisti della promozione del team in A3 nel 2019. Ha fatto un’esperienza anche a Siena nella stagione 2019-20 per poi tornare a Fano.

    Manuele appare molto determinato e con le idee ben chiare:

    “Quando ho saputo di questa proposta a Taranto, ho accettato l’ingaggio perché per me poter stare in Superlega equivarrebbe a coronare il mio sogno, un sogno che mi trascino fin da quando ero bambino. Di questo sogno che si realizza finalmente devo ringraziare i Presidenti Bongiovanni e Zelatore, che stanno allestendo un team di giocatori giovani insieme ad altri più esperti che possano crescere insieme, su indicazioni di Mister Di Pinto e del Direttore Generale Primavera.
    Conoscevo già coach Di Pinto per diversi motivi, e mi è sembrato l’allenatore più giusto per me in questo periodo della mia carriera, è un allenatore che presta molta attenzione ai dettagli tecnici e ritengo che sia l’ideale ai fini di una mia crescita sportiva. Penso che in questo team che si sta formando ci siano tante potenzialità da scoprire che solo lavorando bene durante la settimana potranno emergere durante la stagione anche in contesto di partita.
    In cosa mi sento più forte? Nell’attacco e poi anche nel fondamentale del muro, penso siano i miei punti di forza e sicurezza in assoluto”.

    Il Direttore Generale Vito Primavera lo presenta così :

    “Manuele Lucconi è un ragazzo con un grande potenziale e voglia di emergere. Ha disputato un ottimo campionato in serie A3 mettendosi in mostra sul campo per le sue doti e attirando su di sé l’attenzione di tanti addetti ai lavori “.

    Photo: legavolley LEGGI TUTTO

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    Il brasiliano Cezar Douglas è il nuovo allenatore della Tonno Callipo Volley

    Sulla panchina della Tonno Callipo Volley arriva il brasiliano Cezar Douglas. 
    Il sodalizio giallorosso del Cavaliere Pippo Callipo ha individuato nell’ex tecnico della Kemas Lamipel Santa Croce esperienza, dinamicità e sagacia tecnico-tattica, le giuste caratteristiche per guidare la squadra che si presenterà ai nastri di partenza del Campionato di Serie A2 con il chiaro intento di tornare immediatamente in SuperLega.
    DICHIARAZIONI
    LA CHIAMATA DELLA TONNO CALLIPO. “Conoscevo già la Società calabrese perché da qui sono passati tanti brasiliani. Ho avuto anche modo di allenare in Brasile alcuni di loro come ad esempio Rapha Oliveira. Ho sempre sentito parlare molto bene del Club per la serietà e la buona organizzazione. È risaputa anche l’accoglienza delle persone del posto. Non posso nascondere che ho sempre guardato a questa realtà con un certo interesse. È stata una grande soddisfazione ricevere la chiamata della Tonno Callipo e non ho esitato ad accettare la proposta”.
    L’ESPERIENZA IN ITALIA E LE ORIGINI VENETE. “Attratto dal Campionato più competitivo del mondo, sono arrivato in Italia nel 2017. Durante i dieci anni da allenatore nella Superlega brasiliana mi è capitato di ascoltare le considerazioni degli atleti che avevano giocato in Italia, mi raccontavano dell’ambiente e del metodo di lavoro. Ciò ha alimentato la mia curiosità e ho deciso di venire in Italia a cui ero già legato da un filo sottile in quanto i miei bisnonni erano veneti, di Rovigo. Per tre mesi ho studiato la lingua, e poi ho iniziato a frequentare gli allenamenti e le gare di Campionato e Supercoppa delle squadre di Superlega: Milano, Modena, Verona, Perugia, Castellana. Trascorso questo periodo stavo per rientrare in Brasile quando ho ricevuto la chiamata di Andria in Serie B.”.
    IL CREDO DA ALLENATORE.  “Organizzazione e intensità di lavoro. Sono questi i due elementi che servono ogni giorno in allenamento. Serve programmare e pianificare bene il lavoro, serve la sinergia e la collaborazione di tutto lo staff che ruota intorno alla squadra. I giocatori devono sentire che c’è intesa. Allo stesso tempo bisogna affrontare ogni seduta di allenamento con intensità e dinamismo”.
    LA STRADA PER IL SUCCESSO IN A2. “Per vincere un torneo di A2 bisogna capire che ogni partita è una battaglia importante. Occorre dare il massimo contro ogni avversario. Per ogni gara si fanno delle variazioni tattiche ma l’atteggiamento deve essere sempre il medesimo nell’affrontare ogni concorrente. Con due atleti stranieri in squadra si alzerà il livello fisico e tecnico di tutti i roster. Si prospetta un torneo molto competitivo in cui almeno 8 squadre saranno in lizza per i primi posti”.
    LA SCELTA DEI GIOCATORI. “Per la scelta dei nuovi giocatori, insieme ai dirigenti societari, stiamo dando rilevanza al bagaglio di esperienza che ognuno di loro può portare con sé ed alla combinazione delle diverse caratteristiche tecniche cercando il giusto equilibrio tra i vari elementi. Anche l’aspetto motivazionale è importante. Si deve trattare di atleti che siano convinti di venire a Vibo. La Società vuole questo e anche ad un allenatore piace lavorare con giocatori che vogliono indossare questa maglia capendo la loro responsabilità e l’obiettivo del Club”.
    CURIOSITÀNon è la prima volta che un allenatore proveniente dal club toscano approda sulla panchina giallorossa; era già accaduto nella stagione 2011–2012 con il giovane tecnico piemontese Gian Lorenzo Blengini, con alle spalle l’esperienza a Santa Croce. A Vibo rimase per tre stagioni, conducendo la Tonno Callipo per ben due volte ai Play Off scudetto, una semifinale (2012–2013) e un quarto di finale in Coppa Italia (2014–2014).
    Cezar Douglas è il secondo brasiliano a sedere sulla panchina giallorossa: lo ha preceduto Marcelo Fronckowiak, nativo di Porto Alegre, subentrato a Lorenzo Tubertini l’undici gennaio 2018, con la formazione del patron Pippo Callipo al terz’ultimo posto dopo 17 turni di campionato con 10 punti e reduce da 11 sconfitte consecutive.
    LA CARRIERALa maggior parte della carriera di allenatore Cezar Douglas l’ha trascorsa nella Superliga brasiliana prima alla guida del Voley Futuro – Aracatuba (dal 2006–2007 al 2012–2013) e successivamente al Funvic Taubate (dal 2013–2014 al 2016–2017) con la quale ha vinto due volte la Coppa del Brasile, tre volte il campionato Paulista e una Coppa São Paulo.Dopo questo intenso periodo di lavoro e di importanti risultati sportivi Cezar Douglas ha deciso di trasferirsi in Italia per studiare ed approfondire la conoscenza della “pallavolo italiana”.Nel nostro campionato ha esordito nella stagione 2017–2018 con il ruolo di Direttore Tecnico della Florigel Andria (Serie B).Nella stagione 2019-2020, precisamente il 17 gennaio 2019, raggiunge un accordo con il Santa Croce sull’Arno, formazione di Serie A2, dove collabora con l’head coach Alessandro Pagliai. La regular season è stata chiusa al sesto posto in classifica con dieci vittorie.Dopo una stagione in Qatar sulla panchina dell’Al Gharafa S.C., è tornato alla guida dei “Lupi” in qualità di capo allenatore, riuscendo a centrare il secondo posto al termine della regular season con 47 punti dietro l’ Agnelli Tipiesse Bergamo a quota 60 punti, superando formazioni del calibro di Cuneo (46) e Conad Reggio Emilia (44) e la quotata BCC Castellana Grotte, che ha chiuso anch’essa a 44 punti. Sono state 14 le vittorie (undici per 3-0, due per 3-1 e una alla frazione decisiva), a fronte di 10 sconfitte, sei delle quali scaturite al tiebreak decisivo, due per 3-1 e altrettante al quinto e decisivo parziale.Nei Play Off promozione, dopo aver superato i quarti di finale rifilando un doppio perentorio tre a zero alla Gruppo Consoli McDonald’s Brescia, il sogno promozione è svanito in semifinale contro la BAM Acqua San Bernardo Cuneo, perdendo tre a uno in casa e tre a zero in trasferta.
    LO STAFF TECNICOIn panchina ad affiancare coach Cezar Douglas, ci sarà il trentottenne Francesco Racaniello che fungerà da vice allenatore e lo scoutman Giampaolo Maragò.
    Francesco Racaniello è reduce dall’esperienza come allenatore della Mya Volley Marcianise in A3. Nella stagione precedente era stato vice alla Prisma Taranto in A2. La carriera del tecnico pugliese inizia come scoutman nel 2009 a Gioia del Colle in serie A2. Poi il passaggio a Corigliano, due anni ad Avellino (il secondo da vice), il salto in A1 con il Sansepolcro prima di accettare l’incarico di dirigere le giovanili a San Marino dal 2015 al 2017. Torna in Campania a Ischia nel 2017 dove vince il campionato di serie C. Un altro anno in cadetteria sull’isola, poi ad Atripalda come primo allenatore. Nel suo palmares anche la partecipazione alla World Cup disputatasi in Giappone (2015) come scoutman del Venezuela, un European Silver League e un Europeo con la nazionale austriaca (2019). Per Racaniello anche un’esperienza francese, nel 2013/14, nelle fila dell’Asul Volley Lyon.
    Giampaolo Maragò, giovane e intraprendente vibonese, classe ’95, laureato in Scienze Motorie, che aveva già trovato spazio nell’ambiente giallorosso ricoprendo per due anni il ruolo di scoutman per la Serie B e il Settore Giovanile. Promosso in Prima Squadra dopo l’impegno dimostrato a supporto delle attività dello staff tecnico guidato da Valerio Baldovin nel precedente biennio.
    In foto il neo allenatore Cezar Douglas insieme al presidente Pippo Callipo e al vice presidente Filippo Maria Callipo. 
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO