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    Play Off 5° Posto: i risultati della 3a giornata

    Play Off 5° Posto SuperLega Credem Banca3a Giornata Girone: vincono in casa Piacenza e Cisterna contro Taranto e Monza, blitz di Milano a Verona
    Risultati 3a Giornata Girone Play Off 5° Posto SuperLega Credem Banca:
    Verona Volley – Allianz Milano 1-3 (26-28, 25-22, 16-25, 25-27)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Vero Volley Monza 3-0 (25-17, 25-20, 25-23)
    Top Volley Cisterna – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-15, 31-29, 25-22)
    Verona Volley – Allianz Milano 1-3 (26-28, 25-22, 16-25, 25-27) – Verona Volley: Spirito 3, Asparuhov 5, Nikolic 6, Jensen 19, Mozic 25, Cortesia 6, Bonami (L), Wounembaina 0, Donati (L), Vieira De Oliveira 0, Magalini 10. N.E. Zanotti, Qafarena. All. Stoytchev. Allianz Milano: Porro 3, Ishikawa 14, Chinenyeze 14, Patry 18, Jaeschke 11, Piano 13, Staforini (L), Romanò 6, Daldello 0, Maiocchi 0, Pesaresi (L), Mosca 0, Djokic 0. N.E. All. Piazza. ARBITRI: Rolla, Merli. NOTE – durata set: 34′, 27′, 26′, 33′; tot: 120′.
    L’Allianz Milano trova la prima vittoria nel Play Off 5° Posto dopo una combattutissima partita contro Verona Volley, che resta ferma ai tre punti conquistati la prima giornata. Si parte subito punto a punto, con Milano che prova a scappare sul 3-6, ma i gialloblù si mettono all’inseguimento e riagganciano. I terminali meneghini, Jaeschke e Patry, provano ad alzare il ritmo, Verona però si rende protagonista di un gran secondo set, pareggiando i conti grazie in particolare all’efficacia del muro e dagli attacchi di Mozic, ancora una volta top scorer di serata. Milano prende il largo nel terzo parziale, creando un profondo solco grazie ai servizi di Piano e alla gran prova dell’MVP Jean Patry. L’ultimo parziale è combattutissimo, si arriva ai vantaggi e Verona si deve arrendere all’ace di Ishikawa.
    MVP: Jean Patry (Allianz Milano)SPETTATORI: 1335
    Giulio Magalini (Verona Volley): “Nel secondo set abbiamo iniziato a carburare, l’importante è crederci sempre fino in fondo. Oggi tutto il nostro impegno non è bastato, dobbiamo metterne ancora di più contro Piacenza sabato. Aspetti positivi? Sicuramente il pubblico, che ci ha dato una marcia in più. In contrattacco e in difesa abbiamo cominciato ad alzare il livello, quindi il nostro rendimento è aumentato. Ecco come abbiamo vinto il secondo parziale. Peccato per l’ultimo set, giocato punto a punto, e recuperato nel finale, adesso testa alla prossima”.Yuki Ishikawa (Allianz Milano): “Siamo partiti molto male in questo Play Off 5° posto, però oggi abbiamo vinto e sono contento. Giocare in questo palazzetto a Verona è molto complicato perché c’è sempre molto pubblico che supporta la squadra di casa e che se riesce a prendere il ritmo è difficile giocarci contro. Noi siamo riusciti ad avere la pazienza giusta che ci ha consentito di portarci alla vittoria. Ora dobbiamo andare a Taranto e poi giocare contro Piacenza, saranno due partite importanti e dobbiamo continuare così”.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Vero Volley Monza 3-0 (25-17, 25-20, 25-23) – Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Recine 8, Caneschi 6, Lagumdzija 14, Russell 10, Holt 12, Stern 0, Scanferla (L), Catania (L), Antonov 1. N.E. Tondo, Cester, Rossard, Pujol. All. Bernardi. Vero Volley Monza: Orduna 1, Davyskiba 8, Beretta 3, Grozer 12, Dzavoronok 11, Galassi 5, Gaggini (L), Karyagin 0, Federici (L). N.E. Monesi, Galliani, Grozdanov, Katic. All. Eccheli. ARBITRI: Verrascina, Saltalippi. NOTE – durata set: 25′, 28′, 31′; tot: 84′.
    Prova di forza e vetta solitaria a punteggio pieno per Gas Sales Bluenergy Piacenza. La squadra di mister Lorenzo Bernardi non si ferma e nella terza giornata del Play Off 5° posto SuperLega Credem Banca supera il Vero Volley Monza grazie al terzo 3-0 consecutivo (25-17, 25-20, 25-23) salendo a 9 punti in classifica e ponendo una seria ipoteca sulla qualificazione alle Semifinali. Convincente e consistente la prova offerta dai biancorossi che sono stati capaci di recuperare svantaggi preoccupanti nel corso del match (dal 10-16 nel secondo set e dal 17-20 nel terzo) senza scomporsi. La gara di sabato 30 aprile in casa contro Verona Volley, valida per la quarta giornata, sarà un’altra gara importante da non sbagliare per gli emiliani, mentre i brianzoli riceveranno all’Arena di Monza la Top Volley Cisterna, per la sfida tra le due formazioni a sei punti nel girone: un appuntamento fondamentale per la corsa alle posizioni migliori.
    MVP: Maxwell Holt (Gas Sales Bluenergy Volley PiacenzaSPETTATORI: 796
    Damiano Catania (Gas Sales Bluenergy Piacenza): “È stato un 3-0 sudato, non era una partita facile perché il livello delle due squadre si equivale. Siamo stati bravi in difesa e nel secondo e terzo set a recuperare. Abbiamo fatto tre belle partite fino ad ora e dobbiamo continuare così. La doppia difesa della fine del secondo set è stata decisiva, ce l’abbiamo fatta grazie a istinto e un pizzico di fortuna. Sono contento di poter dare il mio piccolo contributo, quello che conta è vincere questo Play Off per arrivare in Europa. Ora siamo carichi per affrontare al meglio la prossima partita di sabato”.Gianluca Galassi (Vero Volley Monza): “Questa sera siamo stati una squadra un po’ spenta, dopo le prime due ottime prestazioni di cui siamo stati protagonisti in questo girone. Eravamo consapevoli che anche oggi potevamo fare bene, ma con formazioni come Piacenza se si perde lucidità non si riesce a vincere, ed è quello che è successo in questa occasione. È chiaro che il nostro obiettivo è conquistare l’accesso alla Challenge Cup per la prossima stagione. Tutte le partite sono importanti per stabilire il vantaggio del fattore campo, ma Semifinali e Finali, in gara unica, saranno un autentico spettacolo”.
    Top Volley Cisterna – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-15, 31-29, 25-22) – Top Volley Cisterna: Baranowicz 1, Maar 14, Bossi 5, Dirlic 10, Raffaelli 12, Zingel 8, Picchio (L), Cavaccini (L), Giani 1, Rinaldi 1, Wiltenburg 0. N.E. All. Soli. Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 1, Randazzo 11, Di Martino 3, Sabbi 16, Gironi 3, Alletti 7, Laurenzano (L), Stefani 0, Freimanis 7. N.E. Dosanjh. All. Di Pinto. ARBITRI: Turtu’, Salvati. NOTE – durata set: 21′, 33′, 28′; tot: 82′.
    Conquista altri tre punti la Top Volley Cisterna nella terza giornata dei Play Off 5° Posto di SuperLega Credem Banca, nulla da fare per la Gioiella Prisma Taranto, ancora ferma a zero punti in classifica.Inizio gara a vantaggio della Top Volley più ordinata degli avversari guadagna subito un vantaggio di più quattro, 9-5. Capitan Baranowicz guida la fuga dei suoi servendo tutti gli attaccanti che non sbagliano, 16-11. Doppio ace di Zingel che insiste su un Randazzo in confusione, poi il pallonetto di Dirlic, 22-15. Chiude il primo parziale Giani piazzando un ace all’incrocio sinistro in posto cinque, 25-15. Cisterna parte bene anche nel secondo set portandosi avanti grazie alle giocate di Baranowicz che cerca spesso Raffaelli, 8-5. Scambio lungo chiuso da Randazzo, Taranto prova a riagganciare i padroni di casa, 9-8. Pugliesi trovano prima il pareggio con Sabbi e poi il vantaggio con muro di Alletti su Raffaelli, 13-14. Cisterna costretta a rincorrere Maar vero trascinatore mette a terra punti importanti, infine chiude la pratica murando Randazzo, 22-22. Set lunghissimo giocato punto a punto ai vantaggi chiusi da un errore di Randazzo che spedisce la palla in tribuna, 31-29. Terzo set subito protagonista Cavaccini tra riprese e difese mantiene uno scambio lunghissimo chiuso da Marr, 2-2. Top Volley ordinata, Raffaelli recupera palle preziose e Dirlic non sbaglia, 9-7. Zingel continua a murare tutti gli avversari serviti da Falaschi, 17-11. Altro scambio lungo che questa volta viene chiuso da Taranto, 22-17. Chiude i conti Tommaso Rinaldi, 25-22, Cisterna prende l’intera posta in palio.
    MVP: Aidan ZingelAidan Zingel (Top Volley Cisterna): “Purtroppo non abbiamo iniziato benissimo questo girone contro Piacenza, però la vittoria contro Milano, nonostante la stanchezza e gli infortuni in una partita abbastanza combattuta, ci ha dato gli stimoli giusti per replicare oggi contro Taranto. Dobbiamo goderci questo momento e cercare di arrivare pronti alle prossime partite per centrare la Finale per un posto in Europa”.Giulio Sabbi (Gioiella Prisma Taranto): “Sfruttiamo queste partite per allenarci, siamo in numero ridotto e in allenamento facciamo fatica. Quando scendiamo in campo, cerchiamo sempre di provare a vincere. Nel primo set ci siamo subito smarriti, nel secondo e terzo parziale ce la siamo giocata ma non è bastata. Faccio i complimenti alla Top Volley per la vittoria ottenuta”.
    Classifica Girone Play Off 5° PostoGas Sales Bluenergy Piacenza 9, Top Volley Cisterna 6, Vero Volley Monza 6, Verona Volley 3, Allianz Milano 3, Gioiella Prisma Taranto 0.
    4a Giornata di Andata Play Off 5° posto Credem Banca – GironeSabato 30 aprile 2022, ore 17.00Gioiella Prisma Taranto – Allianz Milano Diretta Volleyballworld.tv
    Sabato 30 aprile 2022, ore 19.00Vero Volley Monza – Top Volley Cisterna Diretta Volleyballworld.tv
    Sabato 30 aprile 2022, ore 20.30Gas Sales Bluenergy Piacenza – Verona Volley Diretta Volleyballworld.tv LEGGI TUTTO

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    SuperLega Credem Banca: sarà Perugia – Civitanova la Finale

    Play Off SuperLega Credem BancaGara 5 di Semifinale: sarà Perugia – Civitanova la Finale Scudetto. Gli umbri vincono la prima gara in casa dell’intera serie, i marchigiani completano la rimonta
    Risultati Gara 5 Semifinale Play Off SuperLega Credem Banca:
    Sir Safety Conad Perugia – Leo Shoes PerkinElmer Modena 3-1 (19-25, 25-20, 27-25, 25-15)
    Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 3 – 2 (27-29, 25-21, 21-25, 25-15, 15-11)
    Sir Safety Conad Perugia – Leo Shoes PerkinElmer Modena 3-1 (19-25, 25-20, 27-25, 25-15) – Sir Safety Conad Perugia: Giannelli 3, Anderson 21, Ricci 4, Rychlicki 19, Leon Venero 19, Solé 7, Piccinelli (L), Travica 0, Colaci (L), Plotnytskyi 0, Mengozzi 3. N.E. Dardzans, Ter Horst, Russo. All. Grbic. Leo Shoes PerkinElmer Modena: Mossa De Rezende 0, Ngapeth E. 15, Mazzone 6, Abdel-Aziz 18, Van Garderen 8, Stankovic 11, Sanguinetti 0, Rossini (L), Sala 0, Gollini (L). N.E. Ngapeth S., Leal, Salsi. All. Giani. ARBITRI: Puecher, Goitre. NOTE – durata set: 26′, 31′, 37′, 26′; tot: 120′.
    Strappa il biglietto per la finale scudetto la Sir Safety Conad Perugia. I Block Devils, di fronte ad un pubblico entusiasmante, superano in quattro set la Leo Shoes PerkinElmer Modena in Gara 5 di Semifinale Play Off e volano all’atto conclusivo della SuperLega dove incroceranno, ancora una volta, la Cucine Lube Civitanova. Match per tre set, come sempre nella serie, combattuto e spettacolare. Modena gioca una grande pallavolo nel primo parziale, Perugia reagisce nel secondo. Il terzo è quello decisivo: dopo mille emozioni la spuntano i padroni di casa ai vantaggi 27-25 con il colpo vincente di Anderson. Nel quarto periodo Perugia gioca sulle ali dell’entusiasmo, Modena cala ed il sigillo finale ancora di Anderson chiude 25-15. È ancora il muro il grande protagonista nella metà campo bianconera. 15 i punti diretti nel fondamentale per Perugia contro i 7 di Modena. Differenza anche in attacco dove i bianconeri chiudono con il 57% contro il 45% dei gialli. L’MVP di serata è uno stratosferico Anderson: l’americano ne mette 21 con il 74% in attacco. Doppia cifra in casa Sir anche per Leon (19 punti con 6 ace) e Rychlicki (19 con il 67% sotto rete). Nelle file di Modena il migliore è Nimir (18 punti con 3 ace), doppia cifra anche per Ngapeth (15 palloni vincenti) ed un ottimo Stankovic (11 punti con il 67% in attacco e 3 muri). Domenica, sempre al PalaBarton, il via alla finale scudetto, con Gara 1 contro Civitanova, in diretta su Rai Sport.
    MVP: Anderson (Perugia)SPETTATORI: 3456
    Stefano Mengozzi (Sir Safety Conad Perugia): “È stata una serata perfetta. Siamo stati bravi a non mollare dopo un primo set di Modena strepitoso. Poi siamo cresciuti durante la partita, soprattutto in battuta ed in generale in fase break. Il terzo set è stato decisivo, sempre punto a punto, è stato la chiave di tutto. Il nostro fantastico pubblico si merita questa finale”.Bruno Mossa De Rezende (Leo Shoes PerkinElmer Modena): “È stata una serie di altissimo livello tra due squadre che hanno giocato un grande volley. Sono state partite molto combattute e oggi abbiamo sofferto il loro servizio e il contrattacco. Il futuro? Ho un contratto, voglio continuare a lottare per questa maglia e questa città”.
    Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino 3-2 (27-29, 25-21, 21-25, 25-15, 15-11) – Cucine Lube Civitanova: De Cecco 4, Santos De Souza 18, Anzani 6, Zaytsev 9, Yant Herrera 16, Simon 20, Marchisio (L), Balaso (L), Garcia Fernandez 12, Diamantini 0, Kovar 4. N.E. Juantorena, Jeroncic, Sottile. All. Blengini. Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 11, Lisinac 19, Lavia 3, Kaziyski 22, Podrascanin 6, De Angelis (L), Pinali 1, Zenger (L), Albergati 0, Cavuto 4, D’Heer 0. N.E. Sperotto. All. Lorenzetti. ARBITRI: Cesare, Vagni. NOTE – durata set: 34′, 25′, 26′, 25′, 18′; tot: 128′.
    La serie delle rimonte premia i Campioni d’Italia, che potranno continuare a difendere il Tricolore. Al termine di Gara 5 della Semifinale dei Play Off SuperLega Credem Banca, tra gli applausi scroscianti e i cori di oltre 3500 tifosi presenti all’Eurosuole Forum, la Cucine Lube Civitanova festeggia una vittoria tanto esaltante quanto sofferta al tie break (27-29, 25-21, 21-25, 25-15, 15-11) sull’Itas Trentino, il terzo successo consecutivo dopo due sconfitte nei primi due incontri. Un exploit ottenuto con due rimonte anche nella partita decisiva. I biancorossi torneranno in campo domenica 1 maggio (ore 18.00 con diretta Rai Sport, Volleyballworld.tv) al PalaBarton con la Sir Safety Conad Perugia per il primo match della Finale Scudetto al meglio delle cinque gare. Copia e incolla alla voce starting six, con le squadre che ripropongono gli stessi sestetti iniziali delle precedenti sfide nella serie, anche se in corso Blengini azzecca gli innesti di Kovar e Garcia. A fare la differenza, oltre al cuore di squadra e tifosi, sono i punti dei quattro biancorossi in doppia cifra imbeccati dall’MVP De Cecco: Simon (20 punti con 4 ace e 5 muri), Lucarelli (18 con il 57% in attacco), Yant (16 con il 60%) e Garcia, entrato nella seconda parte (12 con il 67%). Nel complesso la Lube attacca con il 57% contro il 49%, vince il confronto a muro (12-8) e batte a tutto braccio (10 ace a 2). Sul fronte opposto si segnalano il top scorer Kaziyski (22 punti con il 50%) e il centrale Lisinac (19 con 6 block). Nel primo set, tiratissimo e con Kovar dentro in corsa, Civitanova va sul 24-23 e spreca 2 palle set per poi annullarne altrettante prima di cadere su un errore al servizio e un block (27-29). Gli ospiti sono concreti a muro con Lisinac (3 a 0) e attaccano meglio (70% contro il 59%) con Kaziyski (11 punti con il 79%). Nel secondo set la Lube cresce a muro. Il primo strappo arriva grazie ad Anzani e Lucarelli (12-15), poi Yant si mette in proprio con attacchi e muri a raffica (21-15). Nonostante un calo di tensione sul 24-18, con tre palle set annullate dall’Itas, la Lube chiude i conti con Lucarelli. Doccia fredda in avvio di terzo set (5-11). Gli uomini di Lorenzetti danno la sensazione di dilagare (11-18). I campioni d’Italia non mollano (14-18), ma non riescono più ad annullare il gap nonostante i 5 ace (21-25). Nel quarto set restano in campo Kovar e Garcia, subito protagonisti insieme a Simon. I marchigiani sono chirurgici in attacco (65% contro il 25%), solidi a muro (4-1) e ficcanti al servizio (2-0). A incantare tutti è l’opposto portoricano per il coraggio, l’intraprendenza e i 10 punti che portano al 25-15. Al tie break la Lube vola sul 9-6 con una fiammata, Trento non molla (10-9), ma la Lube vola sul 13-9 con Simon e chiude 15-11 su ace del cubano.
    MVP: Luciano De Cecco (Cucine Lube Civitanova)SPETTATORI: 3.552
    Robertlandy Simon (Cucine Lube Civitanova): “Alla fine questo è il bello della pallavolo: abbiamo sofferto tanto, perdendo le prime due partite, ma siamo riusciti a girare la serie a nostro favore. Siamo in Finale, ora pensiamo a riposarci un po’ perché è ancora lunga, dobbiamo battagliare ancora. Nelle prime due sfide non abbiamo giocato a pallavolo, Trento ha fatto il suo e ha vinto facilmente. In Gara 3 abbiamo dimostrato che potevamo farcela e ci siamo riusciti. Ora ci godiamo questo momento, dato che la stagione non era cominciata nel migliore dei modi. Dobbiamo cercare di vincere ancora, contro una squadra completa come Perugia: sarà una bella Finale”Angelo Lorenzetti (Allenatore Itas Trentino): “Questa sera i ragazzi sono stati protagonisti, come avevo chiesto. Non possiamo e non vogliamo di certo essere felici di questo risultato però la squadra ha dato tutto quello che poteva dare. È mancata la resistenza tecnica nel finale, dove ciò che avevamo fatto bene nel primo e nel terzo set è stato fatto male nella parte finale e prendere tanti break di vantaggio con la Lube è difficile”.
    Link Tabellone Semifinali Play Off SuperLega Credem Banca:https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2021&IdCampionato=849
    Programma della Finale Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca
    Gara 1 Finale Play Off SuperLega Credem BancaDomenica 01 Maggio 2022, ore 18.00Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube CivitanovaDiretta Rai Sport e Volleyballworld.tv
    Gara 2  Finale Play Off SuperLega Credem BancaMercoledì 04 Maggio 2022, ore 20.30Cucine Lube Civitanova – Sir Safety Conad PerugiaDiretta Rai Sport e Volleyballworld.tv
    Gara 3 Finale Play Off SuperLega Credem BancaDomenica 08 Maggio 2022, ore 18.00Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube CivitanovaDiretta Rai Sport e Volleyballworld.tv
    Eventuale Gara 4 Finale Play Off SuperLega Credem BancaMercoledì 11 Maggio 2022, ore 20.30Cucine Lube Civitanova – Sir Safety Conad PerugiaDiretta Rai Sport e Volleyballworld.tv
    Eventuale Gara 5 Finale Play Off SuperLega Credem BancaDomenica 15 Maggio 2022, ore 18.00Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube CivitanovaDiretta Rai Sport e Volleyballworld.tv LEGGI TUTTO

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    La quinta Finale Scudetto di fila è realtà! La Lube piega l’Itas al tie break

    La ‘serie delle rimonte’ premia i campioni d’Italia, la difesa del tricolore continua! Al termine di Gara5 della Semifinale dei Play Off SuperLega Credem Banca, tra gli applausi scroscianti e i cori di oltre 3500 tifosi presenti all’Eurosuole Forum, la Cucine Lube Civitanova festeggia una vittoria tanto esaltante quanto sofferta al tie break (27-29, 25-21, 21-25, 25-15, 15-11) sull’Itas Trentino, il terzo successo consecutivo dopo due sconfitte nei primi due incontri. Un exploit ottenuto con due rimonte anche nella partita decisiva.
    I biancorossi torneranno in campo domenica 1 maggio (ore 18 con diretta Rai Sport, Volleyballworld.tv e Radio Arancia) al PalaBarton con la Sir Safety Conad Perugia per il primo match della Finale Scudetto al meglio delle cinque gare.
    Copia e incolla alla voce starting six, con le squadre che ripropongono gli stessi sestetti iniziali delle precedenti sfide nella serie, anche se in corso Blengini azzecca gli innesti di Kovar e Garcia.
    A fare la differenza, oltre al cuore di squadra e tifosi, sono i punti dei quattro biancorossi in doppia cifra imbeccati dall’MVP De Cecco: Simon (20 punti con 4 ace e 5 muri), Lucarelli (18 con il 57% in attacco), Yant (16 con il 60%) e Garcia, entrato nella seconda parte (12 con il 67%). Nel complesso la Lube attacca con il 57% contro il 49%, vince il confronto a muro (12-8) e batte a tutto braccio (10 ace a 2). Sul fronte opposto si segnalano il top scorer Kaziyski (22 punti con il 50%) e il centrale Lisinac (19 con 6 block).
    Nel primo set, tiratissimo e con Kovar dentro in corsa, Civitanova va sul 24-23 e spreca 2 palle set per poi annullarne altrettante prima di cadere su un errore al servizio e un block (27-29). Gli ospiti sono concreti a muro con Lisinac (3 a 0) e attaccano meglio (70% contro il 59%) con Kaziyski (11 punti con il 79%).
    Nel secondo set la Lube cresce a muro. Il primo strappo arriva grazie ad Anzani e Lucarelli (12-15), poi Yant si mette in proprio con attacchi e muri a raffica (21-15). Nonostante un calo di tensione sul 24-18, con tre palle set annullate dall’Itas, la Lube chiude i conti con Lucarelli.
    Doccia fredda in avvio di terzo set (5-11). Gli uomini di Lorenzetti danno la sensazione di dilagare (11-18). I campioni d’Italia non mollano (14-18), ma non riescono più ad annullare il gap nonostante i 5 ace (21-25).
    Nel quarto set restano in campo Kovar e Garcia, subito protagonisti insieme a Simon. I marchigiani sono chirurgici in attacco (65% contro il 25%), solidi a muro (4-1) e ficcanti al servizio (2-0). A incantare tutti è l’opposto portoricano per il coraggio, l’intraprendenza e i 10 punti che portano al 25-15.
    Al tie break la Lube vola sul 9-6 con una fiammata, Trento non molla (10-9), ma la Lube vola sul 13-9 con Simon e chiude 15-11 su ace del cubano.
    La cronaca dei set
    Trento va subito sul +4 con giocate incisive al centro (3-7). Civitanova reagisce con l’ace di Lucarelli (6-8), ma Kaziyski ha la mano calda (7-11). Blengini inserisce Kovar al posto di Yant per dare equilibrio, la Lube si riavvicina con Lucarelli (11-13). Sia Zaytsev che il brasiliano trovano delle carambole vincenti (13-14), ma il pari è di Simon (16-16) e precede l’attacco out dei gialloblù (17-16). Kaziyski riporta avanti i suoi (17-18). Una battuta errata del bulgaro e un ace di Simon ridanno il vantaggio ai cucinieri (21-20). Civitanova va sul 24-23 grazie allo sbaglio in battuta di Michieletto, ma Kaziyski annulla un primo set ball (Kovar ammette tocco a muro) e, a seguire, un secondo, per poi mettere il naso avanti (25-26). Simon e Lucarelli riportano due volte la parità (27-27). Il servizio out di Simon e il muro trentino condannano la Lube (27-29).
    Al rientro in campo Yant sale in cattedra (10 punti nel set con l’80% di positività) e nella partita a scacchi con i trentini dà l’impressione di muovere la regina grazie ai diagonali imprendibili (9-9). Un muro di Anzani, un attacco alle stelle di Kaziyski e il mani out di Lucarelli valgono il break (15-12). Sul servizio di Anzani due attacchi e due muri di Yant portano la Lube sul +6 (20-14). Il cubano prosegue lo show personale (21-15). Un errore trentino dai nove metri regala diverse palle set ai biancorossi (24-18), che se ne vedono annullare tre prima di chiudere 25-21 con Lucarelli.
    In apertura di terzo set l’inerzia torna a sorpresa dalla parte dei trentini, subito avanti di 4 punti (2-6) e in grado di aumentare il divario con Kaziyski e Lisinac (5-11). I padroni di casa reagiscono (10-14), ma il canovaccio non cambia e Sbertoli mette a terra il pallone del +6 (10-16), mentre un attacco out dei biancorossi manda Trento sul +7 (11-18). Con Simon al servizio Civitanova si riavvicina (14-18), ma una battuta fischiata out al cubano e un attacco fuori del nuovo entrato Garcia danno tranquillità ai trentini (14-20). I campioni d’Italia non si abbattono e accorciano con l’ace di Lucarelli (18-21). Un errore al servizio regala 4 set point a Trento che chiude con Kaziyski alla seconda palla set (21-25).
    Nel quarto set Kovar e Garcia partono nel sestetto di casa e la Lube ingrana subito, con il portoricano applauditissimo per l’ace del +5 (8-3) e sui due bolidi provvidenziali per l’11 a 6. Tutti partecipano alla festa (17-7), ma sono Simon e Garcia martellare a ripetizione i trentini (21-9), con il pubblico dell’Eurosuole Forum che diventa l’uomo in più grazie al boato costante. I tifosi e i 10 punti di Garcia trascinano la Lube fino al 25-15 che porta il match al tie break.
    Il tie break, con Kovar e Garcia confermati, vede lo sprint iniziale della Lube (6-4), che allunga con una finta da giocoliere di De Cecco (9-6). I biancorossi devono fare i conti con il ritorno di Trento (9-8) e Simon ci mette una pezza (10-8). Lucarelli conserva il vantaggio e il muro di Simon vale il break (12-9). Il cubano mette a terra il pallone del +4 (13-9), ma l’Itas rosicchia 2 punti (13-11) prima di del servizio a rete di Lisinac (14-11). L’ace di Simon chiude i giochi (15-11).
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “La serie e questa partita sono state scalate a mani nude. Quando eravamo sotto 2-0 molti non ci credevano più, ma ci hanno creduto i ragazzi e, un passettino alla volta, si sono costruiti un percorso per arrivare in Finale. Sono state delle vittorie difficili, abbiamo vissuto giornate complicate, però con umiltà la squadra ha lavorato, ci ha messo disponibilità e ha creduto che si potesse rimontare la serie. I ragazzi hanno affrontato le difficoltà compatti, soprattutto tra Gara4 e Gara5, dove si è visto il contributo di tutti. La Lube è stata Squadra. Era importante saper vivere i momenti: per questo bisognava tenere botta pur essendo in svantaggio anche nella partita decisiva. L’errore fa parte del gioco, soprattutto quando si cerca il punto. Il problema è il tipo di sbaglio a seconda dei fondamentali e credo che questo la squadra lo abbia interpretato bene. Va sottolineato come i ragazzi abbiano ricominciato a difendere tanto come in Gara4, è stata una chiave molto importante per girare anche questa partita. Siamo contenti di essere in Finale. Noi eravamo concentrati e si è visto. Ora dobbiamo prepararci bene a questa Finale, sarà una serie molto dura”.
    ROBERTLANDY SIMON: “Alla fine questo è il bello della pallavolo: abbiamo sofferto tanto, perdendo le prime due partite, ma siamo riusciti a girare la serie a nostro favore. Siamo in finale, ora pensiamo a riposarci un po’ perché è ancora lunga, dobbiamo battagliare ancora. Nelle prime due sfide non abbiamo giocato a pallavolo, Trento ha fatto il suo e ha vinto facilmente. In Gara3 abbiamo dimostrato che potevamo farcela e ci siamo riusciti. Ora ci godiamo questo momento, dato che la stagione non era cominciata nel migliore dei modi. Dobbiamo cercare di vincere ancora, contro una squadra completa come Perugia: sarà una bella finale”.
    JIRI KOVAR: “È  stata una settimana intensa, con tre gare giocate ad alto livello. Siamo contenti del risultato, anche se il gioco non è quello che vorremmo. Siamo in fiducia, stiamo lottando e questa sera l’importante è stato aver acciuffato la vittoria. Anzani ha fatto una partita incredibile, Gabi è entrato e ha buttato giù quasi tutti i palloni. Siamo contenti di essere in finale. Non importa di chi è lo zampino in questi successi, siamo una squadra e chi va in campo gioca per vincere, qualche volta a qualcuno riesce bene, ad altri meno: conta solo che lotteremo ancora per lo Scudetto. Fortunatamente le trasferte a Perugia sono più brevi rispetto a quelle di Trento”.
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 12, Kovar 4, Sottile ne, Marchisio ne, Juantorena ne, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 18, Zaytsev 9, Diamantini, Simon 20, De Cecco 4, Anzani 6, Yant 16. All. Blengini
    ITAS TRENTINO: Kaziyski 22, D’Heer, Michieletto 11, Sbertoli 2, Cavuto 4, Pinali 1, Albergati, Lavia 3, Zenger (L), Podrascanin 6, Lisinac 19, Sperotto ne, De Angelis (L). All. Lorenzetti
    Arbitri: Stefano Cesare (RM) e Ilaria Vagni (PG)
    Parziali: 27-29 (34’), 25-21 (25’), 21-25 (26’), 25-15 (25‘), 15-11 (18‘). Totale 2h 08’.
    Note: Civitanova 21 battute sbagliate, 10 ace, 12 muri vincenti, 57% in attacco, 49% in ricezione (23% perfette). Trento 19 battute sbagliate, 2 ace, 8 muri, 49% in attacco, 44% in ricezione, 10% perfette). Spettatori: 3.552. MVP: De Cecco. LEGGI TUTTO

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    Play Off, non basta il grande orgoglio: la Lube vince 3-2 gara 5 e vola in Finale

    Civitanova Marche (Macerata), 27 aprile 2022
    La lunga cavalcata dell’Itas Trentino nel campionato 2021/22 di SuperLega Credem Banca si conclude ad un passo dalla qualificazione alla Finale Play Off Scudetto. Alla squadra di Lorenzetti stasera non è riuscita l’impresa di violare, per la seconda volta in due settimane, l’Eurosuole Forum di Civitanova Marche in gara 5 di Semifinale; facendo valere il fattore campo, è stata la Cucine Lube Campione d’Italia in carica a chiudere la serie sul 3-2 in proprio favore, grazie al successo al tie break ottenuto stasera in rimonta, e a staccare il pass per la sfida tricolore con Perugia.I gialloblù sono comunque usciti fra gli applausi degli oltre tremilacinquecento spettatori presenti perché, come successo spesso nel corso di questi Play Off, hanno venduto cara la propria pelle sino all’ultimo, confermando l’esponenziale crescita degli ultimi mesi ed ora potranno concentrare tutte le proprie energie sull’appuntamento più atteso dell’intera stagione di Club, rappresentato dalla SuperFinals di 2022 CEV Champions League, in programma a Lubiana (Slovenia) il 22 maggio contro i Campioni d’Europa in carica del Kedzierzyn-Kozle.Con la grinta ed il carattere messo in mostra durante tutte le precedenti cinquanta partite, Kaziyski e compagni erano stati in grado di sorprendere gli avversari nel primo e nel terzo set con avvii di assoluta qualità in ogni fondamentale; avanti 2-1, i gialloblù hanno subito il veemente ritorno dei Campioni d’Italia in carica, passato per le mani di De Cecco, gli attacchi di Garcia e la prestazione totale di Simon (20 punti personali). Best scorer dei suoi Kaziyski (a segno 22 volte col 50%), seguito ad un punto di distanza da Lisinac, spettacolare con il 72% in primo tempo e sei muri personali. Il capitano ed il centrale serbo sono stati gli ultimi a mollare, in una partita in cui è tornata a brillare la stella di Michieletto (11 col 53% a rete). L’amarezza per l’eliminazione non cancella comunque la soddisfazione per la qualificazione alla 2023 CEV Champions League, staccata effettivamente proprio stasera grazie al contemporaneo passaggio del turno in Finale Scudetto di Perugia ai danni di Modena.
    Di seguito il tabellino di gara 5 di Semifinale Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2022 giocata stasera all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche.
    Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 3-2(27-29, 25-21, 21-25, 25-15, 15-11)CUCINE LUBE: Anzani 6, Zaytsev 9, Yant 16, Simon 20, De Cecco 4, Lucarelli 9, Balaso (L); Garcia 12, Kovar 4, Diamantini. N.e. Sottile, Marchisio, Juantorena, Jeroncic. All. Gianlorenzo Blengini.ITAS TRENTINO: Michieletto 11, Lisinac 19, Lavia 3, Kaziyski 22, Podrascanin 6, Sbertoli 2, Zenger (L); Pinali 1, D’Heer, Cavuto 4, Albergati, De Angelis (L). N.e. Sperotto. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Cesare di Roma e Vagni di Perugia.DURATA SET: 34’, 25’, 26’, 25’, 18’; tot 2h e 8’.NOTE: 3.552 spettatori, incasso di 59.091 euro. Cucine Lube: 12 muri, 10 ace, 21 errori in battuta, 10 errori azione, 57% in attacco, 49% (23%) in ricezione. Itas Trentino: 8 muri, 2 ace, 19 errori in battuta, 4 errori azione, 49% in attacco, 44% (10%) in ricezione. Mvp De Cecco.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Espugnato l’AGSM Forum, Milano torna a casa con il bottino pieno

    VERONA – Primo successo in questi play off 5° posto per l’Allianz Powervolley. La squadra di coach Piazza batte in trasferta Verona con il punteggio di 1-3 (26-28, 25-22, 16-25, 25-27) nel terzo turno della pool. Per Milano arriva così il primo acuto da 3 punti nel torneo che assegna un posto in Europa in CEV Challenge Cup per il prossimo anno dopo le sconfitte casalinghe subìte con Monza e Cisterna.
    Salgono a quota 3 punti in classifica Piano e compagni che rimangono in lotta per la conquista della quinta posizione, dopo una partenza nel girone decisamente in salita. Il match si chiude in 4 set in 2 ore di gioco, con Milano che si porta a casa l’intera posta in palio e si accoda alle contendenti per accedere alla final four. Guidata da una buona prova di Porro in regia, la squadra di Piazza trova conferme nel duo Ishikawa-Patry (32 punti in due), quest’ultimo eletto MVP del match, e sempre più interessanti ed efficaci soluzioni nella coppia di centrali che portano in dote punti (14 per Chinenyeze e 13 per Piano). Match intenso, con Milano che, dopo una buona partenza, si lascia sfuggire la possibilità di vincere il secondo set, con la squadra che poi ha saputo riscattarsi nel terzo (16-25) e combattere con le unghie e con i denti nel quarto (25-27). Si chiude così nel migliore dei modi la terza giornata del girone per Milano con un successo che consentirà alla squadra di gareggiare a pieno titolo per la conquista delle semifinali e di proiettarsi alle rimanenti sfide della settimana.
    CRONACA
    Primo set:Starting six Milano con coach Piazza che dà fiducia a Jaeschke e Ishikawa in posto 4, riproponendo Chinenyeze al centro con Piano e confermando Porro-Patry in diagonale di posto 2 e Pesaresi libero. Dall’altra parte della rete coach Stoytchev si affida a Spirito-Jensen in diagonale, Cortesia-Nikolic al centro, Asparuhov e Mozic in posto 4 e libero Bonami.
    Allunga Milano in avvio con l’errore in attacco di Jensen che sigla il 3-6. Aumenta il vantaggio Milano con l’attacco vincente di Ishikawa che porta i meneghini sul punteggio di 5-9, seguito dal recupero di Verona con la parallela di Mozic (8-9). Asparuhov da seconda linea riporta i suoi in parità a quota 11. Fluido cambio palla tra le due formazioni che porta il parziale sul 14-15 (mani out vincente di Jaeschke), segue il break per gli scaligeri con l’ace di Asparuhov (16-15). Risponde Milano approfittando dell’imprecisione in ricezione di Verona, chiude con il suo smash Patry (17-18). La diagonale vincente di Jaeschke per il 20-21 costringe coach Stoytchev al time out, ma l’errore in attacco degli scaligeri consegna ai meneghini un doppio vantaggio importante (20-22). L’invasione di Romanò (entrato con il doppio cambio sul 20-22) porta ai vantaggi il primo parziale (24-24), segue l’errore al servizio di Ishikawa che vale il 26 pari e coach Piazza chiama time out. Prima Patry chiude l’attacco su alzata del connazionale Chinenyeze, poi sempre l’opposto francese pone fine alla prima frazione 26-28.
    Secondo set: Coach Stoytchev inserisce Magalini al posto di Asparuhov. Parte bene Milano che si guadagna il doppio vantaggio con il muro meneghino siglando l’1-3; Verona non lascia scappare Milano ricucendo il gap con l’attacco di Mozic (3-3). Prima l’attacco da seconda linea del martello sloveno, poi il muro di Magalini determinano il sorpasso di Milano 6-4. Altro break per Verona con Cortesia che sbarra la strada a Chinenyeze (11-8). Mozic impensierisce e non poco Milano, il suo attacco vincente del 13-9 costringe il tecnico di Milano al time out. Romanò (entrato con il doppio cambio insieme a Daldello su Porro-Patry sul 15-12) riporta i meneghini a una lunghezza di distanza, poi Ishikawa sceglie Chienyeze per riportare la situazione in equilibrio, 16 pari. Riprende il largo Verona, Mozic approfitta dell’imprecisione in ricezione della formazione ambrosiana e chiude il punto portando la sua squadra avanti 21-18. Mantiene il vantaggio Verona fino a chiudere il secondo parziale con il mani out di Magalini 25-22.
    Terzo set:Milano tinge dei suoi colori il parziale e mette il piede sull’acceleratore nel terzo, l’errore di Mozic in attacco consegna il 0-4 per i meneghini. Mozic con il suo turno al servizio tenta di agguantare Milano, ace per lui e accorcia 4-6. Bagarre in campo e la spunta la formazione scaligera con il muro di Magalini riportando sotto la sua squadra 6-7. Muro vincente di Ishikawa che chiude la strada alla pipe di Magalini (10-12), poi l’ace di Porro confermano il vantaggio 10-13. L’opposto francese si fa beffa del muro di Verona e segna il parziale di 0-6 a favore della sua squadra, coach Stoytchev chiama time out sul 10-16. Sul turno di servizio efficace di Chineneyze, Milano allarga la forbice con l’attacco out di Jensen 13-21. L’errore al servizio di Magalini chiude il terzo parziale 16-25.
    Quarto set:
    Altro cambio nella formazione scaligera, parte Raphael al posto di Spirito. Avvio del quarto set equilibrato per le due formazioni, il primo tempo di Chinenyeze sigla il 5 pari. L’errore in attacco di Ishikawa consegna il doppio vantaggio a Verona, 9-7. Piano e compagni non vogliono lasciar andare i padroni di casa, Romanò entra su Patry e segna il punto della parità a quota 12, poi conferma il vantaggio l’ace di Chinenyeze 12-14. Ace di Jaeschke che vale il +3, Milano si porta avanti 14-17. Tenta di avvicinarsi Verona con l’ace di Mozic (18-19), coach Piazza vuole scongiurare il recupero e chiama time out. L’attacco out di Romanò riporta in parità le due formazioni a quota 23, poi il capitano di Milano Piano si guadagna la prima chance di chiudere il match con il suo primo tempo, ma viene azzerata dalla diagonale vincente di Mozic che rimanda ai vantaggi. Out il servizio di Mozic (25-26-), chiude il set e il match l’ace di Ishikawa 25-27.

     
    Yuki Ishikawa (Allianz Powervolley Milano) – “Siamo partiti molto male in questo girone dei Play Off 5° posto, però oggi abbiamo vinto e sono contento. Giocare in questo palazzetto a Verona è molto complicato perché c’è sempre molto pubblico che supporta la squadra di casa e che se riesce a prendere il ritmo è difficile giocarci contro. Noi siamo riusciti ad avere la pazienza giusta che ci ha consentito di portarci alla vittoria. Ora dobbiamo andare a Taranto e poi giocare contro Piacenza, saranno due partite importanti e dobbiamo continuare così”.
     
    VERONA VOLLEY – ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO 1-3 (26-28, 25-22, 16-25, 25-27)

    VERONA VOLLEY: Cortesia 6, Magalini 10, Raphael, Asparuhov 5, Mozic 25, Nikolic 6, Jensen 19, Spirito 3, Wounembaina, Donati (L), Bonami (L). Non entrati: Qafarena, Zanotti. Allenatore Stoytchev.
    ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: Chinenyeze 14, Daldello, Romanò 6, Maiocchi, Patry 18, Piano 13, Mosca, Ishikawa 14, Djokic, Porro 3, Jaeschke 11, Pesaresi (L). Non entrato: Staforini. Allenatore Piazza.
    Arbitri: Rolla, Merli
    Durata partita: 120’ (34’, 27’, 26’, 33’).
    Spettatori: 1335 (impianto: AGSM Forum, Verona).
    MVP: Jean Patry (Allianz Powervolley Milano). LEGGI TUTTO

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    Ko a Cisterna, la Gioiella Prisma Taranto rimane ancora a bocca asciutta

    Terzo ko consecutivo per la Gioiella Prisma Taranto che non riesce a portare a casa nemmeno un set in terra laziale. La squadra di coach Di Pinto cede alla Top Volley Cisterna per 3-0 (25-15, 31-29, 25-22) nonostante un secondo set combattuto e perso ai vantaggi, che avrebbe potuto riaprire le sorti del match. Gli ionici hanno peccato soprattutto al servizio, con ben 21 errori totali, permettendo così a Maar (14 punti) e compagni di condurre il proprio gioco per l’intera durata della sfida.  Trascinati dalle ottime prestazioni di Maar, Zingel, e Dirlic, i laziali hanno dominato soprattutto a muro (10 muri punti totali) e in attacco (51%) lasciando anche nel terzo parziale poco spazio agli attaccanti ionici.
    Buona la prestazione rossoblù di Freimanis chiamato in causa da mister Di Pinto, che ha offerto un ottimo contributo in attacco (7 punti) e dell’opposto Sabbi che ha chiuso con 16 punti totali.
    IL MATCH. Di Pinto conferma lo stesso starting-six di tre giorni fa. In cabina di regia c’è Falaschi con opposto Sabbi, Gironi e Randazzo schiacciatori, Alletti e Di Martino centrali con Laurenzano libero. Cisterna risponde con Baranowicz in palleggio, Dirlic opposto, Maar e Raffaelli schiacciatori, Zingel e Bossi centrali con Cavaccini libero.
    Il primo punto del set è siglato dall’ex Sabbi. Dirlic e Maar prendono subito per mano la Top Volley, portandola fino al 6-4. Errore al servizio di Falaschi, punto di Bossi e muro di Dirlic su Sabbi: 9-5 Cisterna e timeout richiesto da coach Di Pinto. Al rientro sul taraflex, Randazzo sigla il -3 (9-6). Lo schiacciatore catanese sbaglia, poi, il successivo turno di battuta. Ancora Randazzo a segno prima del punto di Raffaelli e dell’ace di Maar su Gironi (12-7). Attacco in pipe dell’ex Randazzo per il nuovo -4. Errore al servizio per DI Martino, poi Sabbi commette invasione sottorete: 14-8 e seconda sospensione chiesta dal tecnico tarantino. Errore di Alletti col primo tempo: Cisterna conquista un altro punto. Zingel lo segue a ruota, mandando in rete l’attacco. Sabbi piazza l’ace del 15-10, i laziali commettono un errore e regalano un punto agli ionici. Sabbi sbaglia dai nove metri (16-11), poi il muro di Alletti su Maar riporta gli ionici sul -4. Raffaelli interrompe il mini-break positivo dei pugliesi, Alletti passa col primo tempo vincente. Randazzo accorcia fino al 17-14: coach Soli interrompe con un timeout. Al rientro, Alletti sbaglia il servizio; Randazzo colpisce l’asta nell’attacco successivo e Zingel piazza due ace consecutivi portando Cisterna sul 20-14. I laziali si portano sul +8 con Dirlic (22-14), poi Di Martino interrompe il break dei pontini. Bossi, l’errore in attacco di Sabbi e l’ace di Giani su Gironi consegnano il primo set alla Top Volley per 25-15.
    Si riparte con l’ace di Sabbi, gli risponde Raffaelli con un attacco in pipe (1-1). Muro di Dirlic su Gironi, poi Maar piazza l’ace su Laurenzano prima dell’attacco punto di Raffaelli: 4-1 e timeout per Di Pinto. Maar sbaglia il servizio successivo, Bossi piazza il 5-2. Maar manda out, Raffaelli riporta a tre le lunghezze (6-3). Dirlic commette errore in battuta, poi si riscatta; Randazzo a segno con un attacco in parallela. Lo schiacciatore catanese risponde, con una pipe, al punto di Dirlic (8-6), poi Di Martino sbaglia nuovamente al servizio. Primo tempo di Alletti e nuova pipe di Randazzo: Taranto si porta sul -1. Sabbi manda out il servizio, Alletti firma il 10-9 ma dai nove metri gli ionici sono ancora fallosi, con Gironi che manda out. Erorre di SabbI: 12-9. Falaschi si affida agli attacchi centrali, con Alletti che non fallisce. Dirlic sbaglia in attacco, Raffaelli riporta sul +2 la Top Volley (13-11). Muro di Di Martino su Maar: -1. Due muri consecutivi di Sabbi su Raffaelli permettono alla Gioiella Prisma Taranto di operare il sorpasso: 13-14. Altro errore di Dirlic: 13-15 e timeout per Soli. Raffaelli interrompe il break rossoblù, poi Zingel ristabilisce la parità con un muro (15-15). Randazzo riporta avanti Taranto. Di Pinto chiama Di Martino con Freimanis e il lettone sigla subito il primo punto (15-17).  Errore al servizio di Randazzo, dimezza lo svantaggio la Top Volley. Secondo punto consecutivo per Freimanis: 16-18. In battuta, però, arriva il primo errore anche per il centrale. Diagonale vincente di Gironi, poi Maar gioca sul muro avversario (18-19). Lo stesso Maar manda fuori il servizio, lo segue Gironi a ruota. Randazzo schiaccia sulle mani del muro (19-21). Muro di Dirlic su Randazzo, rosicchia un punto la Top Volley. Dirlic, però, manda in rete il servizio per il 20-22. Maar ottiene il cambio palla e mura Randazzo per il 22-22: secondo timeout per Di Pinto. Attacco di Sabbi in posto 5: nuovo vantaggio per Taranto. Randazzo, però, vanifica il grande punto del suo compagno di squadra: 23-23. Gironi sorprende il muro e ottiene il primo set-point, annullato da Bossi. Entra Wiltenburg per Bossi. Muro di Maar sull’attacco di Gironi: set-point per la Top Volley annullato da Sabbi (25-25). Coach Soli chiama il secondo timeout per organizzare le ultime fasi del set. Maar riporta avanti Cisterna, Sabbi risponde con un attacco in parallela per la nuova parità. Tocco a muro di Alletti sull’attacco di Raffaelli, poi lo stesso centrale tarantino sigla il 27-27. La battuta di Alletti si ferma sul nastro, Freimanis colpisce ancora e ristabilisce l’equilibrio. Errore al servizio anche per Falaschi, poi Sabbi gioca sul muro (29-29). Zingel a segno, poi l’invasione in attacco di Gironi regala il set alla Top Volley per 31-29.
    Due ace di Giulio Sabbi portano Taranto subito in vantaggio. Dopo un lungo scambio, Maar firma l’1-2. Raffaelli col muro trova il pareggio, poi Bossi manda fuori il servizio (2-3). Errore di Alletti, poi Randazzo e il muro di Freimanis portano sul 3-5 gli ionici. Zingel, Maar e Baranowicz permettono il sorpasso (6-5), Sabbi trova la parità. Nuovo errore al servizio per Taranto con Falaschi; Dirlic attacca sul muro e trova l’8-6. Diagonale vincente di Randazzo da posto 2; Maar sorprende il muro con un pallonetto. Bossi trova il 10-7, Gironi accorcia ma subisce, poi, il muro di Dirlic (11-8). Alletti trova il -2, poi ennesimo errore al servizio per Taranto con Sabbi. Raffaelli regala un punto a Taranto (12-10) ma dai nove metri gli ionici sono ancora fallosi. Errori di Gironi e Randazzo, poi Raffaelli mura Sabbi: 15-10. L’opposto rossoblù si riscatta, interrompendo il break dei pontini. Dall’altro lato del taraflex, Zingel a segno con l’attacco vincente e il muro su Gironi: 17-11. Entra Giani per Baranowicz, con Soli che chiama timeout. Freimanis accorcia ma Zingel ha la mano calda. Randazzo prova a mantenere vive le speranze dei tarantini, Freimanis cresce e mura Maar per il 18-14. Randazzo manda di poco fuori la battuta, lo segue Giani. Maar trova il 20-15, Sabbi rosicchia un punto. Raffaelli trova il +6 ma prosegue la serata no in battuta per Taranto (22-17). Sabbi trova il -4: timeout chiesto dalla Top Volley. Sabbi risponde a Raffaelli (23-19), Falaschi trova l’ace del -3 prima del nuovo errore. Quattro match-point per la Top Volley. Taranto annulla i primi due: 24-22 e secondo timeout per Soli. Al rientro, la chiude Rinaldi sul 25-22.
    La Gioiella Prisma Taranto subisce la terza sconfitta dei Play Off per il 5° posto e sabato pomeriggio, alle ore 17.00, disputerà l’ultima partita interna stagionale contro l’Allianz Milano.
    TOP VOLLEY CISTERNA-GIOIELLA PRISMA TARANTO 3-0 (25-15, 31-29, 25-22)
    TOP VOLLEY CISTERNA: Zingel 8, Cavaccini (L), Wilternburg 0, Giani 1, Maar 14, Rinaldi 1, Dirlic 10, Picchio ne, Bossi 5, Baranowicz 1, Raffaelli 12. Coach: Soli.
    GIOIELLA PRISMA TARANTO: Stefani 0, Laurenzano (L), Alletti 7, Falaschi 1, Randazzo 11, Gironi 3, Sabbi 16, Freimanis 7, Di Martino 3, Dosanjh ne. Coach: Di Pinto.
    ARBITRI: Turtù-Salvati.
    NOTE – Durata set: 21’, 33’, 28’. Totale: 88 minuti. LEGGI TUTTO

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    Semifinale: gara5. Civitanova in finale! Superata Trento 3-2 in rimonta.

    SEMIFINALE GARA5CUCINE LUBE CIVITANOVA – ITAS TRENTINO 3-2 (27-29, 25-21, 21-25, 25-15, 15-11)Cucine Lube Civitanova: De Cecco 4, Santos De Souza 18, Anzani 6, Zaytsev 9, Yant Herrera 16, Simon 20, Marchisio (L), Balaso (L), Garcia Fernandez 12, Diamantini 0, Kovar 4. N.E. Juantorena, Jeroncic, Sottile. All. Blengini.Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 11, Lisinac 19, […] LEGGI TUTTO