More stories

  • in

    Boom di spettatori per Trento su Rai 2

    CEV Super FinalsOttimi ascolti per la Finale di Champions League tra Trento e Zaksa. 608.000 spettatori in prima serata su Rai 2!
    Ottimi dati di ascolto auditel per la Finale di Champions League 2022.La grande pallavolo sfrutta al meglio la vetrina offerta dalla prima serata su Rai 2 con ben 608.000 spettatori e uno share del 3.4%. Tanti, tantissimi appassionati e non incollati alla TV ad assistere al main event delle CEV Super Finals tra Trentino Itas e Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle.A questi si sommano poi le ulteriori migliaia di persone che hanno seguito l’evento sui consueti canali di Eurosport, privi di rilevazioni auditel, e sulla piattaforma streaming discovery+.Il dato raggiunto, un indiscutibile successo, rappresenta una vera e propria testimonianza del fatto che quando lo sport d’eccellenza incontra la prima serata su una rete in chiaro, il risultato ed i grandi numeri sono assicurati.Si è trattato di una platea quasi doppia rispetto alla scorsa edizione, casualmente tra le stesse formazioni, che aveva raggiunto 324.000 telespettatori.

    Articolo precedenteIl settore giovanile bianconero entra nella fase calda della stagioneProssimo articoloDiretta Sky Sport per Gara 4 tra Cuneo e Reggio LEGGI TUTTO

  • in

    Il settore giovanile bianconero entra nella fase calda della stagione

    Titolo regionale conquistato con l’under 19 e con l’under 17, attese entrambe dalle finali nazionali. L’under 15 attesa domenica dalla finalissima regionale

    Entra nel vivo la stagione delle selezioni giovanili della Sir Safety Conad Perugia. Sono già due i titoli regionali messi in bacheca dalla società bianconera.Il primo è arrivato domenica 15 maggio al palasport di Santa Maria degli Angeli dalla formazione under 19 della Sir Safety Monini Perugia guidata in panchina dalla coppia Fontana-Di Titta e frutto della collaborazione tra le realtà sportive di Perugia e Spoleto. I Block Devils hanno superato in tre set (25-16, 25-14, 25-15) i parietà del CLT Terni issandosi sul gradino più alto del podio regionale e staccando il pass per le finali nazionali in programma da domani in Abruzzo. Nella prima fase i bianconeri sono stati inseriti nel girone B e se la vedranno domattina alle ore 9:00 con la compagine sarda del Decimomannu, domani pomeriggio alle ore 15:30 con i laziali della Pol. Roma 7 e mercoledì mattina alle ore 9:00 con i lombardi della Pall. Milano Vittorio Veneto. La prima classificata del girone accederà alla seconda fase delle migliori 16 d’Italia.Questo il roster a disposizione dei tecnici Fontana-Di Titta: Palazzetti, Guerrini, Brozzi, Andreini, Brilli, Broccatelli, Volpi, Mogini, Bartolini, Modugno, Vinti, Montini, Auciello, Basco.Ieri pomeriggio al palasport di San Marco hanno concesso il bis i ragazzi dell’under 17 della Sir Safety Conad Perugia guidati dalla coppia di tecnici Taba-Rinaldi nella finale regionale contro Città di Castello Pallavolo. Anche in questo caso vittoria in tre set dei bianconeri (25-18, 25-14, 25-16 i parziali) che acquisiscono il diritto ad un posto nelle finali nazionali in programma a Monza dal 31 maggio al 5 giugno. Nella prima fase i Block Devils sono stati inseriti nel girone B che comprende anche la rappresentante della Sardegna, quella del Molise e Veneto 2. Anche in questo caso la prima classificata accederà alla seconda fase delle migliori 16.Questo il roster dell’under 17: Auciello, Bartolini, Broccatelli, Falorni, Fiori, Fossa, Modugno, Montini, Salucci, Severini, Vagnetti L., Vagnetti M. Allenatori: Taba-Rinaldi.È infine attesa dall’epilogo regionale l’under 15 della Sir Safety Conad Perugia guidata in panchina dalla coppia Bonifazi-Bulletta. I piccoli Block Devils scenderanno in campo domenica 29 maggio nella finale contro i parietà della School Volley Perugia in programma alle ore 17 presso il palasport Capitini di Perugia. La vincente accederà alle finali nazionali di Campobasso in programma dal 7 al 12 giugno con la rappresentante dell’Umbria inserita, restando alla prima fase, nel girone B con Abruzzo, Molise e Veneto 2.Questo il roster a disposizione dei tecnici Bonifazi-Bulletta: Fiori, Salucci, Chiacchio, Conversini, Petrini, Morettoni, Lalleroni, Pitton, Ambrogi, Bazzucca, Bianchi, Conversini, Sirci, Perticoni.
    UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CONAD PERUGIA LEGGI TUTTO

  • in

    Il poker continentale resta stregato, 2022 CEV Champions League al Kedzierzyn-Kozle

    Lubiana (Slovenia), 22 maggio 2022
    L’assalto alla quarta Champions League della sua storia resta stregato per Trentino Itas. Il sogno di ribaltare il risultato della precedente edizione e tornare a scrivere, dopo undici anni, il nome nell’albo d’oro della più prestigiosa manifestazione internazionale per Club, per la formazione gialloblù si è spento ai vantaggi del terzo set del match di questa sera all’Arena Stozice di Lubiana. In terra slovena oggi Trento non è riuscita a completare il suo splendido percorso continentale, cedendo per 0-3 al cospetto dei polacchi del Groupa Azoty Kedzierzyn-Kozle.I Campioni in carica hanno quindi confermato a dodici mesi e mezzo di distanza dalla Finale di Verona la propria egemonia in campo europeo, centrando una storia doppietta e culminando una stagione che li aveva visti vincere tutto anche in Polonia con una prestazione molto continua e priva di grosse sbavature in cui Semeniuk (best scorer e mvp del match grazie a 27 punti personali col 74%) ha saputo esaltarsi ed esaltare i compagni. I polacchi hanno avuto un migliore approccio alla gara, riuscendo a contenere in seguito anche il ritorno degli avversari, che con le fiammate a rete di Kaziyski (il migliore dei suoi con 16 palloni vincenti e il 57% in attacco) e Michieletto (3 muri e un ace per un totale di 13 punti) hanno spesso provato ad invertire la tendenza senza però riuscirci. Il lungo braccio di ferro ingaggiato nel finale di terzo set ha dimostrato come la Trentino Itas sia stata spesso vicina all’avversario senza avere mai la concreta possibilità di riaprire il match, ben incanalato da Kedzierzyn-Kozle in ogni singola frazione.
    Di seguito il tabellino della Finale di 2022 CEV Champions League, giocata stasera all’Arena Stozice di Lubiana.
    Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle-Trentino Itas 3-0(25-22, 25-20, 32-30)GROUPA AZOTY: Smith 10, Kaczmarek 13, Semeniuk 27, Rejno 3, Janusz, Shoji (L); Kluth. N.e. Kosian, Staszewski, Kalembka, Kozlowski, Zalinski, Banach   All. Gheorghe Cretu.TRENTINO ITAS: Sbertoli 1, Kaziyski 16, Lisinac 9, Lavia 6, Michieletto 13, Podrascanin 5, Zenger (L); D’Heer, Pinali. Cavuto, Albergati, Sperotto, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Collados di Vienne (Francia) e Ozbar di Istanbul (Turchia).DURATA SET: 32’, 26’, 39’; tot. 1h e 36’.NOTE: 9.304 spettatori, incasso non comunicato. Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle: 4 muri, 2 ace, 17 errori in battuta, 5 errori azione, 55% in attacco, 46% (29%) in ricezione. Trentino Itas: 5 muri, 3 ace, 11 errori in battuta, 10 errori azione, 48% in attacco, 48% (24%) in ricezione. Mvp Semeniuk.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

  • in

    CEV Super Finals: L’Itas si arrende allo Zaksa

    CEV Super Finals 2022Kedzierzyn Kozle vince la sua seconda Champions League consecutiva. L’evento di Ljubljana premia ancora i polacchi, la Trentino Itas si arrende 3-0.
    Trentino Itas – Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 0-3 (22-25, 20-25, 30-32) – Trentino Itas: Kaziyski 16, D’Heer 0, Michieletto 13, Sbertoli 1, Pinali 0, Lavia 6, Zenger (L), Podrascanin 5, Lisinac 9. N.E. Cavuto, Albergati, Sperotto, De Angelis. All. Lorenzetti.Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle: Kaczmarek 13, Rejno 3, Janusz 0, Kluth 0, Sliwka 7, Semeniuk 27, Smith 10, Shoji (L). N.E. Kosian, Staszewski, Kalembka, Kozlowski, Zalinski, Banach. All. Cretu. ARBITRI: Collados, Ozbar. NOTE – durata set: 31′, 26′, 39′; tot: 96′.
    Niente da fare per la Trentino Itas: nelle CEV Super Finals di Ljubljana la formazione allenata da Angelo Lorenzetti si arrende 3-0 ai campioni europei in carica di Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle, che riescono nell’impresa di difendere il titolo e non concedono sconti alla formazione italiana, fermandola a un passo dal successo per il secondo anno di fila. I trentini provano a tenere il passo dei polacchi che si dimostrano tuttavia più lucidi ed efficaci nei finali di set, col terzo chiuso 32-30 dalla formazione di Cretu. MVP di serata lo schiacciatore Kamil Semeniuk, col 74% in attacco e 27 punti a referto. Lo Zaksa così diventa la quarta squadra a vincere due Champions di fila, dopo Lokomotiv Belgorod (2002/03 e 2003/04), l’Itas stessa, vincitrice poi anche della terza (2008/09, 2009/10, 2010/11) e lo Zenit Kazan (quattro successi dal 2014 al 2018). Si tratta della terza sconfitta in sei Finali di Champions per la Trentino Itas, che mette in archivio una stagione comunque positiva e ricca di sorprese, tra cui la Del Monte® Supercoppa conquistata ad inizio stagione.
    L’assalto alla quarta Champions League della sua storia resta stregato per Trentino Itas. Il sogno di ribaltare il risultato della precedente edizione e tornare a scrivere, dopo undici anni, il nome nell’albo d’oro della più prestigiosa manifestazione internazionale per Club, per la formazione gialloblù si è spento ai vantaggi del terzo set del match di questa sera all’Arena Stozice di Lubiana. In terra slovena oggi Trento non è riuscita a completare il suo splendido percorso continentale, cedendo per 0-3 al cospetto dei polacchi del Groupa Azoty Kedzierzyn-Kozle. I Campioni in carica hanno quindi confermato, a dodici mesi e mezzo di distanza dalla Finale di Verona, la propria egemonia in campo europeo, centrando una storia doppietta e culminando una stagione che li aveva visti vincere tutto anche in Polonia con una prestazione molto continua e priva di grosse sbavature in cui Semeniuk (best scorer e mvp del match grazie a 27 punti personali col 74%) ha saputo esaltarsi ed esaltare i compagni. I polacchi hanno avuto un migliore approccio alla gara, riuscendo a contenere in seguito anche il ritorno degli avversari, che con le fiammate a rete di Kaziyski (il migliore dei suoi con 16 palloni vincenti e il 57% in attacco) e Michieletto (3 muri e un ace per un totale di 13 punti) hanno spesso provato ad invertire la tendenza senza però riuscirci. Il lungo braccio di ferro ingaggiato nel finale di terzo set ha dimostrato come la Trentino Itas sia stata spesso vicina all’avversario senza avere mai la concreta possibilità di riaprire il match, ben incanalato da Kedzierzyn-Kozle in ogni singola frazione.
    La cronaca del match. La Trentino Itas si presenta in formazione tipo all’Arena Stozice di Lubiana: Sbertoli in regia, Lavia, Kaziyski e Michieletto su palla alta, Lisinac e Podrascanin al centro e Zenger libero. Il Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle risponde con Janusz al palleggio, Kaczmarek opposto, Semeniuk e Sliwka schiacciatori, Smith e Rejno centrali, Shoji libero. I gialloblù inizialmente faticano ad entrare in partita, anche perché Lisinac soffre a rete (muro subito ed errore in attacco) e così gli avversari scappano subito sull’1-4. Kaziyski prova a suonare la carica e riporta a stretto contatto i suoi (6-7), ma l’equilibrio dura poco perché i polacchi riaccelerano con Kaczmarek (ace per l’8-11) e poi tornano ad avere un margine importante (10-15) grazie a Semeniuk, che in battuta ed in attacco fa male a Trento. Nella parte centrale i Campioni d’Europa si rianimano con Michieletto (attacco e ace) e Kaziyski, che quasi da solo firma la parità a quota 16. Il Grupa Azoty anche in questo caso riparte (18-20 e 20-23) con Kaczmarek e chiude il primo set sul 22-25, dopo che Kaziyski, ancora lui, aveva provato nuovamente a ricucire la situazione di punteggio sino al 22-23.La Trentino Itas, guida dal suo capitano, prova a partire in maniera differente nel corso del secondo set, che inizia a condurre sin dalle prime battute (5-4 e 8-6). Quando si esaurisce la vena a rete di Matey per Kedzierzyn-Kozle è facile trovare la parità a quota dieci e scappare nuovamente via (13-15, errore in ricezione di Kaziyski, seguita da un suo errore in attacco). I polacchi sono un treno in corsa che aumenta progressivamente la propria velocità grazie all’efficacia del proprio trio di palla alta e alla costante presenza di Smith in primo tempo e a muro (15-19, 19-23). Il 2-0 in favore dei campioni in carica arriva sul 20-25 con Sliwka infermabile.I gialloblù provano ancora una volta a reagire e nel terzo periodo si spingono avanti sul +2 (6-4) con un buon avvio di Lavia (a segno anche a muro) e con uno spunto di Podrascanin, che dopo un brutto errore in attacco si riscatta con un primo tempo vincente ed un ace vale l’11-9 (time out Cretu). Alla ripresa la Trentino Itas conduce sino al 15-13, prima di incappare in una serie di errori a rete gratuiti (Kaziyski e Michieletto) che riconsegnano le redini del gioco agli avversari (15-16). I polacchi volano sul +2 (17-19), ma un ace di Sbertoli pareggia i conti a quota 21. Allo sprint le squadre arrivano appaiate; Trento con Michieletto si procure la prima palla set, che Lisinac vanifica spedendo in rete il suo servizio. Semeniuk inverte la tendenza procurandosi la prima di sette palle match; Trento le annulla sino al 30-30, poi Kedzierzyn-Klozle capitalizza il 30-32 che chiude il match con Semeniuk.
    La Trentino Itas rientrerà a Trento attorno all’ora di pranzo di lunedì, concludendo proprio con questo appuntamento la stagione 2021/22 vissuta sempre ai massimi livelli come dimostrano la vittoria della Supercoppa Italiana, il secondo posto in Coppa Italia, il terzo nel Mondiale per Club ed in regular season di SuperLega, risultato che consentirà di partecipare alla 2022 CEV Champions League.
    Angelo Lorenzetti (Allenatore Itas Trentino): “Sapevamo che per vincere questa partita dovevamo essere vicini alla perfezione; non ci siamo riusciti, ma non ho nulla da imputare alla squadra, che ha fatto il massimo anche questa sera. Mettere in difficoltà i nostri avversari in battuta era difficile e, al tempo stesso, dovevamo essere bravi a sfruttare le poche occasioni di break point che ci venivano concesse. Non ci siamo riusciti nel primo set, dove abbiamo faticato anche in fase di cambio-palla, e nel secondo in cui potevamo allungare. Dispiace, ma il Kedzierzyn-Kozle ha attaccato davvero bene”.Kamil Semeniuk (Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle): “Sono felice di essere parte di questa squadra, non credevamo di poter ripeter il successo dello scorso anno e non potevo immaginare un modo migliore per chiudere questa fase della mia carriera allo Zaksa. Ora è tempo di festeggiare”.
    Albo d’oro Champions League
    2000/01 Paris Volley (FRA)2001/02 Lube Banca Marche Macerata (ITA)2002/03 Lokomotiv Belgorod (RUS)2003/04 Lokomotiv Belgorod (RUS)2004/05 Tours VB (FRA)2005/06 Sisley Treviso (ITA)2006/07 Vfb Friedrichshafen (GER)2007/08 Dinamo Kazan (RUS)2008/09 Trentino Volley (ITA)2009/10 Trentino BetClic (ITA)2010/11 Trentino BetClic (ITA)2011/12 Zenit Kazan (RUS)2012/13 Lokomotiv Novosibirsk (RUS)2013/14 Belogorie Belgorod (RUS)2014/15 Zenit Kazan (RUS)2015/16 Zenit Kazan (RUS)2016/17 Zenit Kazan (RUS)2017/18 Zenit Kazan (RUS)2018/19 Cucine Lube Civitanova (ITA)2019/20 non assegnata2020/21 Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle (POL)2021/22 Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle (POL)
    Link albo d’oro Coppa dei Campioni:https://www.legavolley.it/eventi/albo-doro-coppe-europee/albo-doro-coppa-dei-campioni/ LEGGI TUTTO

  • in

    Colpo di mercato Taranto: la Gioiella Prisma ingaggia lo schiacciatore Oleg Antonov

    La Prisma piazza un colpo da novanta e ingaggia lo schiacciatore Oleg Antonov per la stagione 2022/2023.
    Classe ’88 per 198 cm, Antonov ha nel suo palmarés importanti vittorie in maglia azzurra, una medaglia di bronzo agli Europei del 2015 e la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio 2016, nonchè ben 137 presenze nel team azzurro.  Una brillante esperienza in club prestigiosi, l’ultimo con la Gas Sales Bluenergy Piacenza dopo un’esperienza biennale. Prima di Piacenza, Antonov ha militato in Turchia, a Istanbul, Ankara e prima ancora ha indossato la prestigiosa maglia del Trentino Volley.
    Nato a Mosca e figlio di Jaroslav Antonov, opposto della Nazionale Russa e medaglia d’argento alle Olimpiadi di Seul, ha seguito il padre a Mezzolombardo in Trentino. In Italia Antonov ha mosso i primi passi nel settore giovanile della Sisley Treviso. Dopo alcune esperienze maturate in A2 e a Cuneo, si è spostato in Francia a Tour nel 2014 dove ha conquistato la vittoria del Campionato, Coppa e Supercoppa, prima di approdare a Trento.
    Atleta di esperienza e dal braccio pesante, è il giocatore che la Prisma Taranto ha ingaggiato per poter dare un contributo importante nel comparto schiacciatori, dotato di ottima tecnica di attacco e un servizio molto potente.
    Il suo entusiasmo dopo la trattativa:
    “Sono molto entusiasta di poter far parte di questa squadra dove sarò a disposizione del mister per potermi mettere in gioco di nuovo in un ruolo fondamentale in campo. Ho accettato la proposta del club dopo che durante la scorsa stagione ho avuto modo di apprezzare le qualità della squadra pugliese, la tenacia e la determinazione con cui hanno conquistato la salvezza soprattutto proprio contro Piacenza dove giocavo. Taranto rappresenta l’unica squadra nel sud del Paese, e sono molto stimolato da questa nuova stagione in riva allo Ionio che è una regione che ho tra l’altro già avuto modo di ammirare durante le mie vacanze estive negli anni passati”.
    Il Presidente Bongiovanni ne elogia le qualità:
    “Oleg Antonov è un atleta che tutti conosciamo, grazie anche all’esperienza maturata oltre che nei prestigiosi club dove ha messo in mostra le sue innegabili qualità tecniche, anche nella nostra Nazionale. Siamo contenti di averlo con noi a Taranto e siamo CERTI che porterà un grande valore aggiunto al gruppo con le sue qualità tecniche ed umane. La sua grande esperienza sarà sicuramente da esempio ai giovani atleti che anche quest’anno daranno un contributo al nostro progetto tecnico”

    Foto credits: Vanni Caputo LEGGI TUTTO

  • in

    Cucine Lube e Daniele Sottile avanti insieme!

    Il veterano della SuperLega Credem Banca continuerà a palleggiare per la Cucine Lube Civitanova. Daniele Sottile, alzatore siciliano classe ’79 approdato la scorsa estate in biancorosso dopo una lunghissima permanenza a Latina, ha firmato per un altro anno con il Club campione d’Italia.
    Atleta più longevo nella stagione di SuperLega appena conclusa, in campo anche in Gara4 di Finale Scudetto a 42 anni 8 mesi e 21 giorni, il guerriero di Milazzo potrebbe superare in futuro il recordman  Samuele Papi (ultima gara ufficiale a 43 anni e 9 mesi).
    Sottile quest’anno ha arricchito un palmares strepitoso con il suo primo Scudetto. Il palleggiatore, infatti, vanta 66 presenze nella Nazionale italiana, con cui ha vinto 3 argenti, (Giochi Olimpici, Mondiali e World League) e un bronzo (Europei). Specialista di coppe cresciuto nel vivaio di Cuneo, prima di confermarsi in altre formazioni della Serie A, nella prima parte della carriera conquistò trofei nazionali e internazionali per Club.
    Daniele Sottile: “Sono molto contento del rinnovo, per me conta molto la fiducia del Club! Ringrazio la Lube e spero di vivere un anno dal finale simile a questo! Nonostante venissi da una lunga esperienza a Latina mi sono calato subito nella realtà biancorossa ambientandomi grazie all’organizzazione della società e al supporto dei compagni. Mi sono sentito a casa fin dal primo giorno, sono contento della mia scelta e lo sono ancora di più di andare avanti con questo bellissimo sodalizio. Dopo diversi titoli nazionali e internazionali finalmente posso festeggiare lo Scudetto, un traguardo che bramavo e uno stimolo che favorì l’approdo alla Lube. Il titolo è arrivato in una serata indimenticabile, è il massimo trionfare in casa festeggiando con i tifosi. Il perfetto epilogo dopo un’annata dura, che ci ha visto fronteggiare infortuni e due ondate di Covid. Alla fine abbiamo vinto il tricolore contribuendo tutti al successo. Fino a che età giocherò? Questo non lo so! In passato non avrei mai pensato di giocare così a lungo. Di sicuro valuterò di anno in anno e per ora mi godo le vacanze”.
    Palmares con i Club
    2022 Scudetto SuperLega
    2008 Coppa Italia A2
    2002 Supercoppa Italiana
    2001 Coppa Italia A2
    1999 Coppa Italia A1, Supercoppa Italiana
    1998 Coppa delle Coppe
    1997 Supercoppa Europea
    Palmares con la Nazionale
    2016 Argento ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro
    2015 Bronzo agli Europei in Bulgaria e Italia
    2015 Argento alla Coppa del Mondo in Giappone
    2001 Argento alla World League di Katowice LEGGI TUTTO