More stories

  • in

    Applausi al Pala Panini per Cisterna che supera Modena 3-2

    Modena – Cisterna espugna il pala Panini e si porta a casa due punti. I padroni di casa partono pestando forte sull’acceleratore nel primo set, 9-5 iniziale a segno Nimir, Ngapeth e Leal, per Cisterna ace di Rinaldi che cerca di spezzare il ritmo. Cisterna non molla e rimane agganciata agli avversari con i punti preziosi di Maar e Rinaldi, poi ace di Dirlic, Modena avanti 10-9. Baranowicz ritrova la linea di galleggiamento, serve palle preziose che i compagni mettono a terra, i pontini avanti 14-13. La Top Volley difende, ricostruisce attacca e soprattutto trova ancora un ace questa volta con Baranowicz, 16-13. Nella metà campo della Top Volley c’è fiducia e Rinaldi mette a terra una potente diagonale, 21-18. Dirlic è il vero ago della bilancia del primo set, 23-21. Turno di battuta per Nimir che ribalta la partita, 24-23, poi Bossi annulla il set ball, 24-24. Si va ai vantaggi un equilibrio stabile infinito interrotto dal solito Rinaldi, 33-31. Cisterna parte forte nel secondo set, i pontini non si risparmiano, forzano tutto, Modena continua a sbagliare, 10-6. Cisterna approfitta di una Modena a tratti irriconoscibile, Gaini corre ai ripari, fuori Leal dentro Van Garderen, Dirlic continua a mettere palle a terra nel più otto pontino, 17-9. Insuperabile Zingel che mura Ngapeth, copiato da Bossi che chiude la porta in faccia a Mazzone 19-10. Baranowicz ha sempre la palla in testa e si alterna tra martelli e centrali, azione lunga chiusa da Bossi, 21-12. Doppiati i bianco blu, 24-12 per la Top Volley, ace di Rinaldi su un set favoloso, standing ovation del pubblico del Pala Panini per la Top Volley Cisterna e fischi per i propri beniamini, 25-12. Terzo set, Andrea Giani cambia tutto, fuori Ngapeth, Mazzone, dentro Sanguinetti, Van Garderen e Sala. I romagnoli provano a fare la voce grossa e ci riescono con Leal, 8-3.  Cisterna prova a reagire, ma Modena non lascia spazio agli avversari, ace dell’ex Van Garderen 14-8, nel cambio palla gli risponde Rinaldi trovando la linea di conflitto per il suo quarto ace, 14-9. La reazione degli emiliani passa da Nimir, inarrestabile da posto quattro, 20-13. Dirlic continua a giocare tutte le diagonali servite da Baranowicz, 22-18 per Modena, che chiude il set con un ace di Nimir, 25-19. Modena ha cambiato ritmo e Cisterna non riesce a replicare il gioco dei primi due set, sale in cattedra Stankovic che capitalizza le palle di Bruno, 9-3. I giocatori di coach Soli provano a reagire, Dirlic mura Van Garderen, 12-7 per i canarini. Pesante più otto, Cisterna non si arrende e capitan Baranowicz mette a segno un ace, poi Nimir ristabilisce la distanza 19-11. Rinaldi ha voglia di farsi vedere dai suoi tifosi, è il più costante dei bianco blu e trova un nuovo ace, 22-16 per i padroni di casa. Dopo 2 ore, Modena porta la partita al tie break, 25-17.  Le due squadre in campo si affrontano alla pari, 3-3, poi arriva il sesto ace di Rinaldi, 4-3. Dirlic torna a dare consistenza e Baranowicz si affida a lui per il 7-7 poi Van Garderen mette a terra la palla del 8-7. Maar mura Nimir, 8-8. Doppio Rinaldi e poi l’allungo di Cisterna con Maar da posto tre, 11-8. Serie di battute favorevoli con Maar che chiude il set con un ace, 15-8.
    IL TABELLINO
    Leo Shoes PerkinElmer Modena – Top Volley Cisterna: 2-3 (31-33; 12-25; 25-19; 25-17; 8-15)
    Leo Shoes PerkinElmer Modena: Bruno, Van Garderen 6, Gollini (L), Sanguinetti 4, Stankovic 11, Ngapeth S.(ne), Ngapeth E. 8, Sala, Nimir 24, Salsi (ne), Leal 17, Mazzone 4, Rossini (L). All.: Andrea Giani
    Top Volley Cisterna: Zingel 3, Cavaccini (L), Saadat 1, Wiltenburg 3, Giani (ne), Maar 21, Rinaldi 24, Dirlic 21, Picchio (ne), Bossi 9, Baranowicz 3, Raffaelli. All.: Fabio Soli.
    Note: Leo Shoes PerkinElemer Modena: ace 7, err.batt. 16, ric.prf. 23%, att. 52%, muri 1.
    Top Volley Cisterna: ace 14, err.batt. 17, ric.prf. 22%, att. 51%, muri 10.
    Mvp: Tommaso Rinaldi (Top Volley Cisterna)
    Daniele Ronci – Ufficio Stampa – Top Volley Cisterna LEGGI TUTTO

  • in

    Superlega: Verona, tre passi verso la salvezza… 3-1 a Ravenna

    Recupero 10ª di ritornoConsar RCM Ravenna – Verona Volley 1-3 (21-25, 15-25, 26-24, 20-25)Consar RCM Ravenna: Biernat 0, Vukasinovic 13, Comparoni 2, Klapwijk 21, Orioli 1, Candeli 6, Pirazzoli (L), Queiroz Franca 0, Ljaftov 3, Bovolenta 3, Goi (L), Dimitrov 0, Ulrich 6. N.E. All. Zanini.Verona Volley: Spirito 1, Asparuhov 10, Aguenier 9, Jensen 21, […] LEGGI TUTTO

  • in

    Verona vince a Ravenna e conquista 3 punti d’oro

    VOLLEY PALLAVOLO. CONSAR RCM RAVENNA – VERONA VOLLEY.
    Verona vince in casa di Ravenna e incamera tre punti d’oro in chiave salvezza. Gli uomini di Stoytchev entrano subito in campo agguerriti conquistando i primi due set, poi pagano un calo di tensione concedendo il fianco a Ravenna che tenta di raddrizzare la partita, ma la reazione dei gialloblù è pronta, da vera squadra, e l’1-3 finale ne è la giusta ricompensa.
    IL REPORT
    Stoytchev schiera dall’inizio Spirito, Mozic, Aguenier, Jensen, Cortesia, Asparuhov e libero Bonami.
    I gialloblù entrano subito in campo col piglio giusto staccando Ravenna sull’1-4 a suon di murate di Aguenier e Mozic. Gli avversari rialzano la testa e recuperano terreno grazie soprattutto al gran turno al servizio di Klapwijk. Ma è sempre Verona a comandare il primo parziale e, dopo il doppio ace di Jensen, Zanini è costretto a chiamare time out. 11-16 il punteggio. Spirito fa girare al meglio le bocche da fuoco scaligere e mantiene saldamente al comando i suoi sul +3. Mozic si scatena dalla seconda linea mettendo a terra due pipe micidiali che spiazzano Ravenna e lancia la volata per chiudere il set. Il punto del definitivo 21-25 arriva con un siluro di Mads Jensen.
    Dopo un inizio in totale equilibrio, è Verona a decollare sul 5-8 grazie soprattutto al lavoro nelle retrovie, con Bonami pronto su ogni pallone e Spirito velocissimo nel piazzamento per impostare. Sotto i cori incessanti della Maraia Gialloblù, accorsa in gran numero sugli spalti per Pala De Andrè, Jensen centra l’ace che porta gli ospiti sul parziale di 10-17. L’assolo degli scaligeri non accenna a fermarsi, con Ravenna che sembra non riuscire a trovare contromisure, soprattutto nel piazzamento del muro. L’ace di Bovolenta riaccende le speranze di recupero degli emiliani, ma ci pensa subito Asparuhov a spegnerle con un super monster block su Klapwijk. I gialloblù veleggiano saldamente a + 6, ma Ravenna non molla un colpo. A chiudere i giochi e a consegnare il set a Verona è però un altro gran colpo di Asparuhov che abbatte il muro avversario e porta il tabellone sul 15-25.
    Gli scaligeri iniziano bene portandosi subito avanti con Mozic, ma Ravenna si tiene al passo e conquisat il pareggio sul 10-10 dopo un intelligente mani out di Vukasinovic. Si gioca punto a punto, con diversi errori al servizio da una parte e dall’altra, ma dopo il mani out centrato da Klapwijk, Ravenna per la prima volta nel match passa in vantaggio sul 16-15. Ma la risposta di Verona non si fa attendere e arriva dalle mani di Mads Jensen che non lascia scampo al muro avversario con una bomba da posto 2 che vale il 18-20. Ancora una volta però gli uomini di Zanini stringono i denti e riagguantano il pareggio con Vukasinovic. Ai vantaggi Ravenna centra il sorpasso e chiude il set dalla sua. Fatale l’errore di Magalini in attacco per il definitivo 26-24.
    Il quarto set inizia con le due squadre a spartirsi la posta, con Verona che cambia schema affidando a capitan Raphael la regia del gioco. Lo strappo arriva con un gran turno al servizio di Asparuhov e dalle mani di Jensen che porta avanti i suoi sull’8-11 con un monster block su Klapwijk. I gialloblù si caricano a tempo con i tamburi dei tifosi scaligeri sugli spalti, e macinano punti scavando il solco sul tabellone. Un calo di tensione degli ospiti concede il fianco a Ravenna che non si fa pregare e brucia quasi tutto il vantaggio scaligero che si riduce ad un punto, e Stoytchev chiama time out. 14-15 il parziale. Asparuhov mette a terra due palloni di potenza e rilancia la cavalcata di Verona che ora torna a condurre a +4. Il sigillo che consegna set e partita agli scaligeri arriva con un gran colpo di Lorenzo Cortesia che colpisce forte in primo tempo. 20-25 il finale.
    DICHIARAZIONI
    Jonas Aguenier: “Avevamo molto a cuore di conquistare questi 3 punti e sapevamo che Ravenna spesso fatica nei primi due set, ma poi si riprende nel terzo. Era importante reagire e ci siamo riusciti da vera squadra, e questo mi rende orgoglioso. 6 muri personali? Devo dire che grazie è stato anche grazie al lavoro di Asparuhov, Spirito e Jensen avevo solo bisogno di arrivare e mettere le mani dall’altra parte. È stato un gran lavoro di gruppo su cui ci siamo concentrati in settimana in palestra. Classifica corta? Lo sapevamo da qualche settimana che queste ultime gare sarebbero state molto calde, ma avevamo a cuore, come ho detto prima, intanto di vincere questa e ora possiamo guardare avanti piuttosto che dietro”.
    Consar RCM Ravenna-Verona Volley 1-3(21-25, 15-25, 26-24, 20-25)
    CONSAR RCM RAVENNA: Vukasinovic 13, Biernat 0, Pirazzoli (L) ne, Queiroz 0, Ulrich 6, Goi (L), Dimitrov 0, Klapwijk 21, Ljaftov 3, Comparoni 2, Orioli 1, Candeli 6, Bovolenta 3. All. Zanini
    VERONA VOLLEY: Aguenier 9, Cortesia 9, Magalini 1, Vieira de Oliveira 0, Asparuhov 10, Mozic 24, Nikolic ne, Jensen 21, Spirito 1, Qafarena ne, Wounembaina ne, Zanotti 2, Donati (L) ne, Bonami (L). All. Stoytchev
    ARBITRI: Pozzato, Saltalippi
    DURATA SET: 30’, 24’, 30’, 29’. tot 1h e 53’.
    NOTE: Spettatori: 644. Consar RCM Ravenna: 3 muri, 4 ace, 13 errori in battuta, 36% in attacco, 56% (28%) in ricezione. Verona Volley: 15 muri, 5 ace, 20 errori in battuta, 49% in attacco, 51% (21%) in ricezione. MVP: Rok Mozic LEGGI TUTTO

  • in

    Civitanova: Marchigiani a Taranto con uno Juantorena in più

    CIVITANOVA – Dopo due match rinviati per Covid, a distanza di due settimane dall’ultima apparizione in Regular Season (la vittoria in tre set a Ravenna) e dopo una decina di giorni dalla partita casalinga di Champions League con lo Zaksa, la Cucine Lube Civitanova torna a giocare un match di SuperLega.Domani, domenica 27 febbraio, alle […] LEGGI TUTTO

  • in

    La Vero Volley Monza maschile si gode un weekend di riposo

    MONZA, 26 FEBBRAIO 2022 – La Vero Volley Monza di Massimo Eccheli guarda alla tv la decima giornata di ritorno della SuperLega Credem Banca 21-22. Ferma per il turno di riposo, la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley approfitta di un weekend senza gare per affinare i meccanismi di gioco in vista dei prossimi impegni in calendario. Reduci dalla sconfitta contro Vibo Valentia in casa nella nona giornata di ritorno della regular season e quella europea per 3-1 contro i russi dello Zenit Kazan nell’andata di Semifinale di CEV Cup, Beretta e compagni, sesti in classifica in campionato, vogliono lavorare sugli aspetti che meno hanno funzionato nelle ultime due uscite per evitare di replicarli in futuro e tornare a correre.
    Intanto è notizia di poco fa che la CEV ha sospeso le gare europee in Russia e Ucraina, costringendo i club di queste ultime due nazioni a giocare i rispettivi impegni casalinghi in campo neutro. Questo significa che la Vero Volley Monza non partirà per Kazan lunedì mattina, rimanendo di conseguenza in attesa di conoscere il luogo e la data del match di ritorno contro lo Zenit, originariamente fissato il 2 marzo in Russia, utile ad assegnare un posto in finale della CEV Cup 2022 contro la vincente tra i polacchi del Belchatow e i francesi del Tours. La settimana di allenamento di Monza si chiude intanto con una seduta tra pesi e tecnica oggi pomeriggio, cui seguirà domani un giorno di riposo. I rossoblù torneranno al lavoro lunedì pomeriggio con un altro allenamento tra palestra e palla.

    Articolo precedenteCoach Montagnani: “Arriva Porto Viro, la vittoria di mercoledì ci ha dato entusiasmo e consapevolezza”Prossimo articolo8ª Giornata Rit. (27/02/2022) – Regular Season Serie A3 Credem Banca – Gir. Blu, Stagione 2021 LEGGI TUTTO

  • in

    Trittico finale al Pala de Andrè. Ravenna sfida Verona

    Contro gli scaligeri domani al Pala de Andrè (alle 18 con diretta Rai), la squadra ravennate gioca la prima del quartetto di gare nelle quali cercare un successo per non chiudere a secco
    “Nessuno di noi ha voglia di chiudere questa annata senza almeno una vittoria. Nelle quattro partite che ci mancano ognuno di noi darà tutto quello che ha per raggiungere tale obiettivo”. Sarà questa motivazione a scandire la parte finale di questa sfortunata stagione della Consar Rcm e il suo coach Emanuele Zanini la mette agli atti. A cominciare dal match di domani pomeriggio contro il Verona Volley nell’anticipo della 23ª giornata di SuperLega Credem Banca (si gioca alle 18 al Pala de Andrè, con diretta Rai, arbitrano Pozzato di Bolzano e Saltalippi di Perugia). “Andremo alla ricerca della miglior prestazione all’insegna della continuità. Giochiamo bene ma solo a sprazzi, a volte solo con alcuni fondamentali. Per vincere le partite in SuperLega occorre continuità in tutti i fondamentali nelle due fasi e dobbiamo metterle insieme, in un giorno solo, in un’unica partita”.
    Il Verona si presenta a Ravenna al penultimo posto della classifica, con 21 punti, con la necessità di vincere per lasciare l’altra piazza che sancisce la discesa in A2 ma anche per tenere nel mirino l’ottavo posto, che vale i playoff, distante solo due punti. E’ un’avvincente lotta in quelle zone con 5 squadre in due punti. “La classifica di Verona non è veritiera, non rispecchia il valore dei giocatori – ammette Zanini – e i pochi punti in cui si trovano cinque squadre dimostrano che la differenza tra di loro è minima. Ma a mio avviso il roster di Verona è assolutamente da playoff: sappiamo che per noi sarà un impegno piuttosto arduo”. E nell’organico scaligero spicca il giovane talento sloveno Rok Mozic, 20 anni da poco compiuti, primo per punti fatti e per attacchi vincenti e miglior battitore dei suoi con 24 ace. Ravenna opporrà Klapwijk, il migliore della Consar Rcm nelle stesse voci, mentre sul piano individuale sarà un bel duello in ricezione tra Vukasinovic e Bonami, rispettivamente quarto e terzo. “Mozic l’avevo visto già con la nazionale slovena in alcuni test match – rivela Zanini – anche se giocava poco perché aveva davanti a sé gente come Urnaut e Cebulj, però è un talento stratosferico e in SuperLega  non credo esista un giocatore così giovane che ha mostrato quello che ha mostrato lui con questa continuità. Dalla nostra capacità di limitarlo passeranno molte delle nostre possibilità di portare a casa qualcosa”.
    Le ultime dal campo. Sempre assenti Peslac, Erati, operato in settimana con buon esito al menisco del ginocchio destro, e Fusaro (per tutti e tre stagione finita), confermata la presenza di Alessandro Bovolenta che si è allenato tutta la settimana con la prima squadra. LEGGI TUTTO