More stories

  • in

    Monza espugnata in quattro set: gialloblù alla settima vittoria consecutiva

    Monza, 30 gennaio 2022
    L’Itas Trentino manda in archivio gennaio con un’altra importante vittoria – la settima consecutiva e la sesta del primo mese del 2022. Questa sera la formazione gialloblù ha infatti ottenuto il successo per 3-1 all’Arena di Monza nel posticipo serale del diciannovesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca che la vedeva opposta ai padroni di casa del Vero Volley.I tre punti conquistati anche in questo caso rafforzano la terza posizione in classifica della squadra di Lorenzetti, brava a proseguire la sua corsa sfoderando un’altra prestazione di sostanza. Dopo un primo set particolarmente combattuto, vinto allo sprint dai locali, Sbertoli e compagni non si sono infatti persi d’animo e dal secondo parziale hanno iniziato di fatto a giocare un’altra partita, fatta di grande efficacia in attacco (56% di squadra finale), ma anche di attenzione a muro ed in seconda linea; fattori che hanno fatto perdere completamente il filo a Monza nel secondo set e poi l’hanno spinta lontana anche nei successivi periodi, decisamente più combattuti. Decisivi per ottenere l’intera posta in palio i 17 punti di Kaziyski (mvp col 59%), ma anche la straordinaria continuità di Michieletto (18 col 67% e due ace, uno dei quali ha chiuso il match) e Lavia (best scorer con 20) e la presenza a rete offerta da Podrascanin e Lisinac, quest’ultimo rientrato a tempo di record dopo il Covid e subito gettato nella mischia. I 7 punti col 60% in primo tempo e 4 muri vincenti hanno dimostrato come il serbo in una settimana di quarantena non abbia perso lo smalto dei giorni migliori.
    Di seguito il tabellino del match valevole per la diciannovesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2021/22 giocato questa sera all’Arena di Monza.
    Vero Volley Monza-Itas Trentino 1-3(25-23, 13-25, 21-25, 20-25)VERO VOLLEY: Katic 6, Beretta 5, Davyskiba 18, Dzavoronok 15, Galassi 9, Orduna, Federici (L);, Karyagin 2, Galliani, Gaggini (L), Grozdanov 1, Calligaro. N.e. Magliano e Grozer All. Massimo Eccheli.ITAS TRENTINO: Lavia 20, Kaziyski 17, Podrascanin 7, Sbertoli 6, Michieletto 18, Lisinac 7, Zenger (L); Pinali, Sperotto, Cavuto. N.e. D’Heer, Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Cerra di Bologna e Simbari di Milano.DURATA SET: 23’, 21’, 26’, 26’; tot. 1h e 40’.NOTE: 1.244 spettatori, incasso non comunicato. Vero Volley: 11 muri, 2 ace, 15 errori in battuta, 6 errori azione, 44% in attacco, 41% (25%) in ricezione. Itas Trentino: 12 muri, 5 ace, 17 errori in battuta, 5 errori azione, 56% in attacco, 54% (29%) in ricezione. Mvp Kaziyski.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

  • in

    Consar Rcm, non si ferma la serie di sconfitte

    Niels Klapwijk firma la sua seconda prestazione stagionale ma non basta a Ravenna per ottenere la prima vittoria. La Callipo, sorretta da Nishida (28 punti), sbanca il Pala de Andrè e prende tre punti preziosi nella lotta per la salvezza
    La sfida sul fondo classifica diventa un duello a suon di punti tra gli opposti. La spunta Nishida (28 punti, record personale, e 60% in attacco) e con lui tira un grande respiro di sollievo la Callipo che incamera tre punti preziosi nella lotta per la salvezza e riparte dopo tre sconfitte e 18 giorni di stop per il Covid, Klapwijk ne timbra 23 (con un ace e tre muri), seconda prestazione stagionale, ma la Consar Rcm non riesce ad evitare la sconfitta nonostante la bella reazione messa in atto dal terzo set.
    La cronaca della partita Buon inizio della Consar Rcm che prende due lunghezze di vantaggio (4-2), poi è Nishida che porta i suoi al sorpasso (7-8) e poi al primo allungo (8-10), sul quale Zanini ricorre al time-out. E’ Ljaftov a timbrare i due punti della nuova parità. Due ace di Basic riportano in quota Vibo (12-14) e un errore romagnolo determina il +3 (14-17). La Consar Rcm cerca di restare aggrappata al set ma non riesce a colmare lo svantaggio.Nel secondo set, parte meglio la Callipo, più determinata e convinta contro una Consar Rcm che fatica a costruire gioco. Il passo ospite è inesorabile e il vantaggio si dilata: 1-5, 3-10, 4-12. Prova a scuotersi la squadra di Zanini: un mini-break le permette di risalire al -5 (11-16), ma qui la Callipo non concede più spazi e va a chiudere il set.E’ una Consar Rcm decisamente migliore quella che affronta il terzo set e con Queiroz ed Erati nel sestetto di partenza Va in testa (6-4) e accelera con i muri di Klapwijk ed Erati guadagnando il +4 (14-10). La Callipo prova la rimonta, si affida a Partenio in regia e sfrutta due errori di Ravenna per portarsi a -1 (18-17). Un altro errore della squadra di casa vale a Vibo la parità a quota 20. Qui la Consar Rcm ha la giusta reazione, si riporta davanti (23-20) e riapre il match con Vukasinovic.Il set vinto dà la carica a Goi e compagni che affrontano il quarto parziale con il giusto atteggiamento e con grandi motivazioni. Ravenna va sull’8-6 con tre conclusioni vincenti in successione di Klapwijk, ma poi subisce la rimonta ospite con il minibreak di tre punti (8-9). Si viaggia punto a punto in un match tornato equilibrato. Sul 15 pari, la Callipo, appoggiandosi a Borges, piazza un filotto di quattro punti che si rivela decisivo. Ravenna non riesce a riacciuffare il set. Vibo vince e riduce a cinque le lunghezze di distacco dalla terzultima. Ravenna è costretta ancora una volta a rimandare l’appuntamento con la prima vittoria.
    Il commento di coach Zanini “Le intenzioni e le motivazioni per portare a casa finalmente una vittoria c’erano tutte. Non ci siamo riusciti ma non posso dire niente sulla volontà e sull’impegno che ci mettono i miei ragazzi. Solo 15 giorni fa abbiamo ripreso ad allenarci e questo è ciò che in questo momento riusciamo a fare. Mi è piaciuta tantissimo la reazione della squadra sul 2-0, la voglia che hanno dimostrato i ragazzi e questa è una nota positiva. Lo so che purtroppo non portiamo a casa niente e continuiamo a commettere ingenuità o ad avere disattenzioni ma non sono deluso perché a tratti abbiamo fatto una buonissima gara”.
    Il tabellino
    Ravenna-Vibo Valentia 1-3(21-25, 19-25, 25-23, 22-25)
    CONSAR R.C.M. RAVENNA: Biernat, Klapwijk 23, Comparoni, Fusaro 3, Ljaftov 13, Vukasinovic 14, Goi (lib.), Erati 6, Queiroz 2, Ulrich, Orioli, Candeli. Ne: Pirazzoli (lib.), Dimitrov. All.: Zanini.CALLIPO VIBO VALENTIA: Saitta 1, Nishida 28, Candellaro 6, Flavio 12, Basic 11, Borges 11, Rizzo (lib.), Fromm 4, Partenio 1, Nelli. Ne: Condorelli (lib.), Gargiulo, Nicotra. All.: Baldovin.ARBITRI: Ubaldi di Ancona e Frapiccini di Falconara.NOTE: Durata set: 26’, 29’, 29’, 33’, tot. 117’. Ravenna (4 bv, 12 bs, 9 muri, 12 errori, 42% attacco, 51% ricezione, 27% perf.), Vibo Valentia (5 bv, 18 bs, 5 muri, 8 errori, 53% attacco, 61% ricezione, 45% perf.). Spettatori 598 per un incasso di 4943 euro. Mvp: Nishida. LEGGI TUTTO

  • in

    Una generosa Vero Volley Monza esce sconfitta contro la Itas Trentino

    Vero Volley Monza – Itas Trentino 1-3 (25-23, 13-25, 21-25, 20-25)Vero Volley Monza: Orduna 0, Katic 6, Beretta 5, Davyskiba 18, Dzavoronok 15, Galassi 9, Gaggini (L), Karyagin 2, Federici (L), Galliani 0, Calligaro 0, Grozdanov 1. N.E. Grozer, Magliano. All. Eccheli.Itas Trentino: Sbertoli 6, Kaziyski 17, Lisinac 7, Lavia 20, Michieletto 18, Podrascanin 7, De Angelis (L), Sperotto 0, Pinali 0, Zenger (L), Cavuto 0. N.E. Albergati, D’Heer. All. Lorenzetti.
    Arbitri: Cerra Alessandro, Simbari Armando
    Durata set: 27’, 21’, 26’, 26’. Tot. 1h40’
    NOTE
    Vero Volley Monza: battute vincenti 2, battute sbagliate 15, muri 11, errori 23, attacco 44%Itas Trentino: battute vincenti 5, battute sbagliate 17, muri 12, errori 23, attacco 56%
    Impianto: Arena di Monza
    Spettatori: 1244
    MVP: Kaziyski (Itas Trentino)
    MONZA, 30 GENNAIO 2022 – Un grande cuore e tanta generosità non bastano alla Vero Volley Monza per portare a casa punti contro l’Itas Trentino che, nel posticipo della sesta giornata di ritorno della SuperLega Credem Banca, espugna l’Arena di Monza in rimonta per 3-1. La partenza determinata dei padroni di casa, bravi a rispondere punto a punto agli ospiti con le bordate di Davyskiba e Dzavoronok ed i muri di Beretta (5 personali a fine match) fino alla conquista del primo set, avevano fatto ben sperare i tifosi lombardi per un altro epilogo. Ed invece a fare festa alla fine, come già successo negli altri tre precedenti stagionali, è la squadra di Lorenzetti, ordinata in fase di cambio-palla, lucida nel contrattacco e solida nella correlazione muro-difesa. Con Kaziyski a spingere forte in fase offensiva, meritandosi la nomination MVP grazie ai 17 punti ed il 59% fatto registrare a fine gara, e Podrascanin ed il rientrante Lisinac ad esprimersi con solidità a muro (3 e 4 a testa), Trento riesce a fermare nei momenti che contano i tentativi di rimonta dei padroni di casa, mai domi e sempre pronti a reagire seppur con qualche imprecisione di troppo tra servizio e attacco. Monza incassa così la decima sconfitta stagionale, la quarta casalinga, apparendo però in ripresa rispetto alle ultime prove: segnale importante in vista della trasferta di Las Palmas di mercoledì per la CEV Cup. Trento invece piazza la dodicesima perla stagionale, la quinta lontano dal Trentino, consolidando il positivo momento in campionato dove, dopo il giro di boa, ha ottenuto tre successi consecutivi su quattro uscite.
    LE DICHIARAZIONI POST PARTITA
    [embedded content]
    Thomas Beretta (Vero Volley Monza): “Stasera più che una vittoria cercavamo noi stessi. Era da una po’ di partite che stavamo facendo fatica ad entrare in gara, al di là dell’avversario. Dobbiamo ritrovare quello che eravamo mesi fa e oggi qualcosa di diverso lo abbiamo fatto vedere. Step by step, partendo dalla gara di mercoledì di CEV Cup, dovremo cercare di svoltare questo momento negativo. Cosa mi è piaciuto stasera? Il recuperare in alcuni frangenti di gara quando eravamo sotto. Se torniamo ad esprimere la nostra correlazione muro-difesa e ad essere più continui in ricezione, possiamo tornare a giocare come sappiamo”.
    LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETMonza scende in campo con Orduna in regia, Davyskiba opposto, Galassi e Beretta centrali, Dzavoronok e Katic schiacciatori e Federici libero. Trento risponde con Sbertoli-Kaziyski, Lisinac e Podrascanin al centro, Lavia e Michieletto bande e Zenger libero. Punto a punto iniziale (4-4) contraddistinto da diverse giocate centrali, poi arriva il muro di Katic su Michieletto e l’errore di Lavia a regalare il vantaggio Vero Volley (7-5). Trento aggancia e sorpassa con tre punti consecutivi di Michieletto, 8-7, ma Davyskiba non lascia scappare gli ospiti (8-8). Punto a punto di grande intensità fino al 14-14, con uno scatenato Davyskiba a rispondere con continuità a Kaziyski e qualche sbavatura da entrambe le parti. Squadre bravissime nel cambio palla, complice una grande efficacia offensiva e tanta generosità difensiva (18-18). Dzavoronok a bersaglio dopo il mani e fuori di Kaziyski, poi ancora Lavia a segno ma l’errore di Kaziyski dai nove metri coincide con il 20-20. Ancora sestetti che giocano palla su palla (21-21), poi Karyagin, sull’ottimo turno in battuta di Orduna, mura Lavia ad uno, Kaziyski fa invasione e la Vero Volley strappa il break del 23-21 che costringe Lorenzetti a chiamare time-out. Alla ripresa del gioco arriva l’errore trentino in attacco, poi il primo tempo di Podrascanin (24-23), ma Monza chiude il gioco 25-23 con il muro di Beretta su Kaziyski.
    SECONDO SETNuovo set ma stessi interpreti da entrambe le parti. Subito break Trento con Lavia, 3-1, consolidato da Michieletto dopo l’errore di Kaziyski (4-2). Due errori dei padroni di casa agevolano la discesa degli ospiti (6-2), ma Monza risale con pazienza grazie a Katic (muro su Lavia) e Davyskiba, 7-5. La Vero Volley perde efficacia in fase offensiva, l’Itas invece la migliora, con Michieletto e Kaziyski ad far sentire la loro presenza, e scappa sul 12-5. Dentro Karyagin per Katic tra le fila dei rossoblù, bravi ad accorciare con Dzavoronok e Galassi, 13-8. Mini break degli ospiti con Sbertoli in battuta (anche un ace per lui), 16-8, ed Eccheli cambia Orduna con Calligaro dopo l’invasione di Michieletto, 18-10. Dentro anche Grozdanov per Beretta, ma il trend rimane invariato: Sbertoli mura Karyagin, Michieletto piazza un ace e l’Itas allunga 22-12. Finale tutto delle squadra trentina, lucida nel non disperdere il vantaggio e aggiudicarsi il parziale 25-13.
    TERZO SETIn campo i dodici di inizio gara. Ancora break Trento con Michieletto, l’errore in battuta di Davyskiba e due muri consecutivi di Podrascanin proprio sull’opposto monzese (6-2). Eccheli chiama time-out e, alla ripresa del gioco, arriva una timida reazione dei suoi con due giocate centrali di fila di Galassi, 6-4. Muro di Beretta su Podrascanin sul turno dai nove metri di Galassi, bravo poi a piazzare l’ace del meno uno, 8-7. L’errore di Michieletto in fase offensiva consente ai rossoblù di pareggiare, 8-8, e Lorenzetti chiama time-out. Kaziyski e l’errore di Davyskiba regalano il più due a Trento, 11-9, che scappa sul 13-10 con il muro di Lisinac su Dzavoronok. L’ace di Davyskiba ed il primo tempo di Galassi riportano in parità il punteggio (14-14), ma gli ospiti scappano nuovamente con Lisinac ed il muro di Lavia su Davyskiba, 17-14. Grozdanov entra per Beretta e va subito a segno dal centro, ma Kaziyski risponde subito presente (19-17). Muro di Lisinac su Dzavoronok e l’Itas vola sul 22-18, con Eccheli che chiama la pausa. Finale tutto degli ospiti che, nonostante qualche errore di troppo dai nove metri, chiudono il parziale 25-21.
    QUARTO SETNuovo gioco, stessi interpreti e Trento che scappa prima sul 2-0 (Lavia) e poi sul 4-2 (Michieletto). Muro di Beretta su Podrascanin a valere la parità (4-4), ma Kaziyski e Michieletto rilanciano l’Itas sul più due, 7-5. Davyskiba a tenere viva Monza, Michieletto e Sbertoli (ace) ad allontanare gli ospiti 10-7 ed Eccheli chiama time-out. Reazione rossoblù con due assoli di Dzavoronok sul buon servizio di Davyskiba (11-9), ma i trentini sono scatenati in fase offensiva con un chirurgico Michieletto, 14-10. Mini break Vero Volley con Beretta a murare Lavia (14-12), poi sgasata degli ospiti con il turno in battuta di Michieletto a sancire l’allungo (18-13). Dzavoronok tiene vive le speranze dei lombardi prima per il meno quattro, 19-15, e poi per il meno tre, 21-18. Nel finale Eccheli inserisce anche Calligaro e Karyagin per Orduna e Dzavoronok ma non serve ad invertire la rotta, perché Trento non cala di intensità e chiude set, 25-20, e gara, 3-1. LEGGI TUTTO

  • in

    Superlega: Perugia piega una generosa Milano. 3-1 per Leon, Anderson e c. Colaci infortunato (le foto)

    ALLIANZ MILANO – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3 (21-25, 19-25, 25-23, 20-25)Allianz Milano: Porro 2, Ishikawa 14, Chinenyeze 12, Patry 9, Jaeschke 14, Piano 6, Staforini (L), Romanò 4, Daldello 0, Mosca 1, Pesaresi (L), Djokic 0. N.E. Maiocchi. All. Piazza.Sir Safety Conad Perugia: Giannelli 2, Anderson 20, Mengozzi 6, Rychlicki 13, Leon Venero 23, […] LEGGI TUTTO