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    Simone Giannelli: “Con Padova sarà dura, ma vogliamo l’accesso alla Final Four”

    Due giorni al quarto di finale della Del Monte®Coppa Italia per i Block Devils che ospitano mercoledì sera al PalaBarton la Kioene Padova. In palio un posto per il weekend del 5 e 6 marzo a Casalecchio di Reno. Il regista bianconero presenta la sfida. Focus sulla formazione patavina

    Si avvicina a grandi passi il ritorno al PalaBarton (ultimo match casalingo il 29 dicembre contro Verona) per la Sir Safety Conad Perugia.Due i giorni che mancano all’ultimo quarto di finale della Del Monte®Coppa Italia (ieri disputati gli altri tre incontri che hanno sancito il passaggio alla Final Four di Trento, Piacenza e Milano) con i Block Devils che aspettano a Pian di Massiano mercoledì sera alle ore 20:30 la Kioene Padova. In palio l’ultimo posto per il weekend del 5 e 6 marzo a Casalecchio di Reno, sede dell’atto conclusivo della manifestazione.“Padova è una squadra che gioca bene e che sta facendo una bella stagione. Lo dimostra anche l’accesso ai quarti di finale di Coppa Italia perché entrare nelle prime otto della Superlega non è mai una cosa scontata. Puntano molto sulla loro battuta, difendono tanto e ti costringono a dover giocare al massimo per portare a casa il risultato. Lo abbiamo già visto in campionato, da loro è stata una partita dura e tosta. Mercoledì mi aspetto un’altra partita del genere, loro verranno a Perugia tranquilli e faranno certamente del loro meglio. Dovremo farlo anche noi, vogliamo cercare il nostro miglior gioco e vogliamo conquistare l’accesso alla Final Four che è un nostro obiettivo. Speriamo anche in questi ultimi giorni che mancano alla partita di poterci concentrare sugli allenamenti perché nell’ultimo periodo abbiamo avuto davvero poco tempo per allenarci”.Così Simone Giannelli, uno dei bianconeri da poco recuperati dopo il covid al pari di Colaci, Ricci, Piccinelli e Solè. Rosa quindi quasi al completo per Nikola Grbic che deve fare a meno solo di Roberto Russo, uscito anzitempo a Istanbul nel match di Champions dello scorso mercoledì. Gli esami strumentali a cui è stato sottoposto il centrale palermitano hanno confermato la diagnosi di lesione muscolare all’arto inferiore di sinistra subita durante la partita contro il Fenerbahce e l’atleta ha già iniziato un trattamento specifico.Di fronte a Perugia una Padova anch’essa reduce dall’ondata di covid che ha colpito quasi la totalità della rosa. Una Padova che anche quest’anno, in barba a tutti i pronostici della vigilia, ha dimostrato sul campo la bontà delle scelte operate nel mercato estivo dal direttore sportivo Santuz che ha saputo allestire un roster equilibrato e di qualità dando spazio in campo a giovani della “cantera” dal futuro assicurato con un occhio di riguardo per il territorio considerando che 9 giocatori sui 14 del roster sono nati e cresciuti in Veneto.A guidare in panchina la Kioene c’è coach Cuttini, invece il faro in campo è il regista della nazionale tedesca Jan Zimmermann, lo scorso anno proprio a Perugia, che mette a disposizione dei compagni la sua esperienza e le sue qualità nella distribuzione del gioco. Stessa lingua in diagonale con l’opposto, anche lui tedesco e compagno nella Germania, Linus Weber, classe ‘99 di 202 cm dal braccio pesante in attacco ed in battuta. Al centro dovrebbero partire Andrea Canella, patavino doc classe ’98, e Marco Vitelli, classe ’96 di scuola Lube molto pericoloso anche dai nove metri. Due giocatori di grande qualità stazionano in zona quattro. Sono il canadese classe ’98 Loeppky, ex Ravenna e schiacciatore molto tecnico in tutti i fondamentali, ed il gioiellino di casa, il classe 2000 e campione d’Europa in maglia azzurra Mattia Bottolo, pericolosissimo in battuta e certamente il riferimento principale in attacco di Padova. Chiude i sette di partenza l’azzurrino under 21 campione del mondo Mattia Gottardo, l’ultimo della lunga serie di liberi di Padova che hanno aperto le ali in Superlega.Padova, attuale ottava forza del campionato con 17 punti frutto di sette vittorie ed altrettante sconfitte, fa della battuta il suo fondamentale di punta. 118 gli ace finora in Superlega (tre in più di Perugia) fanno della Kioene la squadra più prolifica del campionato nel fondamentale. Se la fase break patavina è quindi molto incisiva, in fase di cambio palla la formazione di Cuttini è più attaccabile con una ricezione che, sempre numeri alla mano, è la peggiore della Superlega con il 19,5% di perfetta. Proprio dai nove metri Perugia dovrà cercare di fare la partita per poi tenere a bada Weber e Bottolo che sono i due attaccanti di riferimento del gioco della Kioene.
    UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CONAD PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Stagione 2021-22, è ancora MondoSposa a regalare un tocco di classe alla Tonno Callipo Volley

    La Tonno Callipo Volley per il terzo anno consecutivo può contare sulla collaborazione con MondoSposa Atelier nelle vesti di fashion partner.Dirigenti e staff tecnico della squadra giallorossa sfoggiano nel giorno della partita un abito di colore blu scuro dal taglio elegante e minimal fornito dall’azienda d’abbigliamento vibonese che vanta una storia lunga trent’anni. Un’eleganza moderna per soddisfare le esigenze dell’uomo contemporaneo, che ama farsi notare anche nella sua quotidianità, pur senza eccedere.
    Il noto atelier MondoSposa ha conquistato la sua affermazione sul campo: ha sempre saputo rispondere, stando al passo con i tempi, alle esigenze della sua clientela con la proposta di abiti eleganti e di alta moda, in modo particolare di abiti da matrimonio, accontentando tutti i gusti, da quelli più tradizionali a quelli più singolari.
    Per la scelta dell’outfit il titolare dell’azienda di abbigliamento, Caterina Meddis, ha accolto i giallorossi nel suo incantevole show room situato nella zona Industriale, di Vibo Valentia, presentando una vasta gamma di abiti delle griffe di maggiore prestigio.
    La soddisfazione per aver rinnovato l’accordo nelle parole del vicepresidente Filippo Maria Callipo: “Anche per questa stagione abbiamo l’opportunità di indossare capi di grande eleganza e pregiata qualità selezionati per noi da esperti professionisti. Apprezziamo molto che un imprenditore locale abbia deciso di sostenerci e di affiancarci nel nostro percorso sportivo regalando un tocco di classe a tutto lo staff giallorosso”.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza batte Modena nei quarti di Coppa Italia

    Una fantastica Gas Sales Bluenergy torna in Final four di Coppa Italia a cinque anni dall’ultima volta. Al termine di una partita fantastica i biancorossi battono Modena 3-1 e si qualificano per la fase finale della manifestazione in programma nel week end del 5-6 marzo a Casalecchio di Reno. E’ una giornata di festa in casa piacentina per un successo che arriva al termine di una partita giocata ad altissimi livelli e vinta grazie a una splendida prova di squadra.
    Non ci sono sorprese all’ingresso in campo, giocano Brizard in palleggio, Lagumdzija opposto, Holt e Caneschi centrali, Recine e Rossard di banda con Scanferla libero. In un PalaPanini comunque caldo nonostante il 35% di capienza i padroni di casa iniziano meglio e trovano subito un mini break che li porta fino al 9-6. A questo punto è Brizard a suonare la carica con una serie al servizio che consente ai biancorossi di pareggiare a 10. Cresce tutta la squadra in ogni fondamentale, le difese di Scanferla, il muro di Recine e di Holt, l’attacco di Lagumdzija e la Gas Sales Bluenergy conduce 16-14.  E’ un vantaggio che gli ospiti difendono e poi ampliano con un attacco di Brizard autore in prima persona del 22-18. Nel finale ancora un allungo della formazione di Bernardi che chiude 25-20.
    Al cambio di campo sono i padroni di casa che mostrano subito lo spirito giusto portandosi a condurre 7-3. Recine riporta sotto Piacenza che torna a due sole lunghezze di distanza quando Stankovic manda out l’attacco dell’11-9. A questo punto arriva un nuovo break per il 17-12 dei locali. Ma la Gas Sales Bluenergy ha il grande merito di lottare su ogni pallone senza alzare bandiera bianca in anticipo. Sul 23-19 entra in campo Stern per il servizio, lo sloveno offre ottime risposte sia dai nove metri sia in contrattacco firmando anche il 23-21. Ancora Recine tiene in vita i suoi con il punto del 24-22, poi un attacco fuori di Rossard vale il 25-22 a favore di Modena.
    La terza frazione inizia con un clima subito caldo per un paio di decisioni arbitrali che Piacenza non approva. Ma la Gas Sales Bluenergy è bravissima a mantenere la calma: Bernardi decide di inserire Stern per Lagumdzija e sul 7-5 locale arriva il cambio di ritmo. Proprio il nuovo entrato si prende la responsabilità del 12-10 e quindi tocca a Rossard diventare decisivo in attacco giocando sul muro il punto del 17-15. I padroni di casa commettono un paio di errori e Holt allunga con l’ace del 19-15. Nel finale tocca ancora a Rossard migliorare il proprio tabellino, poi un ottimo Holt mette a terra il 25-21.
    Il muro biancorosso è protagonista dei primi punti del quarto set, poi un diagonale di Recine porta la squadra di Bernardi avanti 6-3. Ma Modena pareggia subito e supera la Gas Sales Bluenergy con il 9-8 di Leal. E’ la frazione più combattuta e spettacolare di tutto l’incontro, con le due squadre che si alternano al comando. Nimir mette a terra il 16-15, Recine attacca sulla riga il 20-19, ma ancora Leal porta avanti i padroni di casa 21-20. I biancorossi non arretrano di un millimetro e un attacco out di Nimir consegna agli ospiti il 23-22. L’attacco di Holt vale il 24-23, poi Brizard trova l’ace che chiude 26-24 e porta la Gas Sales Bluenergy in Final four di Coppa Italia.
    Francesco Recine, schiacciatore Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: “Questa vittoria vale almeno tre partite, per me. In casa loro è stupendo, avevamo già provato questa sensazione nel girone di andata quando abbiamo vinto 3 a 1 sempre qui al PalaPanini, ma adesso diciamo che ci siamo tolti una bella soddisfazione dopo la sconfitta in casa nostra nel girone di ritorno. Questa sera abbiamo giocato bene, non abbiamo mollato mai e spero di continuare così. Siamo contenti e consapevoli che si vince solo di squadra. Anche la panchina è stata fondamentale: Stern ci ha fatto cambiare atteggiamento. Siamo molto contenti. Festeggiamo e poi guardiamo alla prossima sfida di mercoledì in casa con la Lube”.
    LEO SHOES PERKINELMER MODENA: Mossa De Rezende 1, Van Garderen, Gollini (L), Stankovic 13, Ngapeth E 14, Sala, Abdel-aziz 16, Leal 13, Mazzone 4, Rossini (L). Non entrati Ngapeth S, Salsi. All. Giani
    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Lagumdzija 11, Recine 14, Stern 12, Brizard 3, Antonov, Rossard 13, Scanferla (L), Cester, Holt 8, Caneschi 3. N.E. Russell, Pujol, Tondo, Catania. All. Bernardi
    LEO SHOES PERKINELMER MODENA – GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 1-3
    (20-25, 25-22, 21-25, 24-26)
    ARBITRI: Boris Roberto, Florian Massimo
    NOTE – durata set: 25′, 28′, 29′, 31′; tot:113’ LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Powervolley raggiunge la Final Four per la prima volta nella storia della società

    CIVITANOVA – Blitz nelle Marche per l’Allianz Powervolley Milano, Piano e compagni si impongono sulla Cucine Lube Civitanova per 3-1 (22-25, 25-19, 20-25, 27-29), staccando così un pass per la prima volta nella storia della società per la Final Four della Del Monte Coppa Italia. Un successo che dà dimostrazione della straordinaria crescita che i ragazzi di coach Piazza stanno dando prova in questo ultimo mese. Un importante risultato e un’importante iniezione di fiducia rispetto anche ai prossimi appuntamento che attendono i bianco blu in campionato tra cui le big Modena e Perugia (rispettivamente sabato 22 gennaio e domenica 30 gennaio).
    Piazza ha tutto il suo roster a completa disposizione. Il sestetto di partenza è quello solito, dunque con Porro-Patry sulla diagonale principale, Jaeschke-Ishikawa in banda, Piano-Chinenyeze al centro e libero Pesaresi. Blengini invece deve fare a meno di terminali offensivi importanti, tra cui Juantorena, Kovar e Anzani. Il coach dei marchigiani comincia con De Cecco al palleggio, Zaytsev opposto, Lucarelli e Yant in posto 4, Diamantini e Simon centrali e libero Balaso.
    Inizio primo set a rallentatore per Milano che si lascia distaccare di due lunghezze da Civitanova con il muro di Diamantini già sul 5-3. Doppio vantaggio che i cucinieri mantengono fino a metà set, quando Ishikawa con due attacchi ricuce il distacco e il muro di meneghino azzera il sorpasso riportando le due compagini 15-15. Parità che regna fino al 20-20, quando Milano conquista il break che vale anche il sorpasso per la prima volta nel match con il mani out di Patry, costringendo così anche la Lube di Blengini al primo time out. Milano si fa concreta e approfitta dell’errore al servizio di Zaytsev per fare sua la fase di cambio palla conquistando il set con il muro di Chinenyeze su Yant per 22-25.
    Tutto d’altro avviso per Milano il secondo parziale che non riesce ad essere incisiva come nel primo, i cucinieri invece giocano la loro pallavolo senza commettere particolari errori e quando si trovano  a +3 lunghezze (14-11), coach Piazza prova a fermare il gioco con un time out. Poco cambia, perché il distacco tra le due formazioni aumenta e arriva fino al +6 (20-14). C’è solo da controllare e Civitanova chiude la seconda frazione con il block out di Zaytsev 25-19.
    Nel terzo parziale le parti si invertono: Milano è più concreta ed incisiva, rispetto a una Civitanova che invece fa fatica ad entrare nel set. L’attacco da seconda linea di Ishikawa allarga la forbice con la formazione marchigiana, i meneghini si portano sul +3 (2-5). I cucinieri non riescono a raggiungere i lombardi che rimangono in vantaggio per tutto il parziale accumulando un gap di 6 punti sui Campioni d’Italia. Sfuma per Civitanova la possibilità di tornare nel set, nonostante la serie positiva sul turno di servizio di Garcia (parziale di 3-0 nei confronti dei meneghini, 19-22). Cambio palla per Milano che resta più cinica e conquista anche il terzo parziale 20-25 con il primo tempo di capitan Piano.
    Quarto set da cardiopalma per Piano e compagni, la tensione si fa sentire e il punteggio ne dà prova: l’equilibrio regna sovrano. Chiave di volta per Milano con l’ace di capitan Matteo Piano che si porta a casa un importantissimo break e il vantaggio di 18-19. Nonostante il doppio vantaggio conquistato da Milano, la Lube è un avversario ostico e non si lascia intimidire dal vantaggio accumulato dai meneghini: si va ai vantaggi. Il secondo tocco vincente di Porro e l’attacco da seconda linea di Jaeschke permettono a Milano si staccare il pass per la Final Four.

    Matteo Piano (Allianz Powervolley Milano): “Ci siamo detti che era una partita per sognare, una partita da dentro fuori. Forse ognuno di noi con le proprie nazionali questo tipo di sfide sono state giocate tante volte, ma per noi come squadra era la prima. Una partita che significava sognare: è bello. Le Final Four di coppa Italia è la cosa che a me personalmente piace di più in tutta la stagione. È bello perché siamo cresciuti come squadra. Siamo stati bravi. Sono contentissimo, continueremo a lavorare sugli aspetti che dobbiamo migliorare per la Final Four perché incontreremo delle grandi squadre. Sono contentissimo perché è una cosa che ho sempre sognato da quando sono arrivato a Milano: per sognare e soprattutto per portare una società a giocarsi delle partite importanti, e questa credo che sia la prima volta che ci si riesce. Sono qua da tanti anni e sono felice che ci siamo riusciti insieme, è stata una bella partita, abbiamo giocato una bella pallavolo. Siamo stati proprio bravi”.

    CUCINE LUBE CIVITANOVA – ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO 1- 3 (22-25, 25-19, 20-25, 27-29)

    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia 0, Sottile 0, Marchisio 0, Lucarelli 12, Zaytsev 23, Diamantini 10, Balaso (L), Simon 12, De Cecco 0, Yant 11. Non entrati: Penna, Ambrose. Allenatore Blengini.
    ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: Chinenyeze 15, Daldello, Romanò 1, Patry 15, Piano 10, Mosca 1, Ishikawa 9, Porro 4, Jaeschke 18, Pesaresi (L). Non entrati: Staforini, Maiocchi (L), Djokic. Allenatore Piazza.
    Arbitri: Lot Dominga, Canessa (Bolici)
    Durata partita: 116’ (29’, 23’, 26’, 38’).
    Spettatori: 1.093 (impianto: Eursuole Forum, Civitanova).
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    Coppa Italia: troppa Trento per Monza, il 3-0 vale la 13ª Final Four consecutiva

    Coppa Italia Quarti di FinaleItas Trentino – Vero Volley Monza 3-0 (25-16, 25-12, 25-21)Itas Trentino: Podrascanin 5, Sbertoli 4, Kaziyski 12, Lisinac 10, Lavia 16, Michieletto 7, Zenger (L). N.e. D’Heer, Cavuto, Pinali, Albergati, Sperotto. All. Lorenzetti.Vero Volley Monza: Orduna 1, Karyagin 5, Beretta 7, Davyskiba 11, Dzavoronok 8, Galassi 3, Federici (L);  Katic 2, […] LEGGI TUTTO