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    NULLA DI FATTO SUL CAMPO EMILIANO: PIACENZA SI AGGIUDICA BOTTINO PIENO

    La Gioiella lotta per due set al PalaBanca, passando in vantaggio nel secondo parziale, ma non basta: La Gas Sales si dimostra più concreta e cinica, riuscendo a ribaltare i vantaggi nella seconda frazione e a chiudere la pratica nel terzo set. Piacenza meglio della Gioiella Prisma Taranto in attacco, chiude al 61%mentre gli ionici risultano efficienti al 39%. Infermabile Rossard, che si aggiudica il premio MVP con 21 punti totali, mentre una buona prestazione di Joao e Randazzo con 9 punti rispettivi non sono servite ad allungare il match.
    La dichiarazione dello schiacciatore brasiliano Joao: Non abbiamo sfruttato bene nel secondo set, e nel terzo abbiamo pensato troppo agli errori precedenti, ma dobbiamo allenarci per riscattarci presto. Non mi sento ancora in forma dopo l’infortunio, mi sono allenato solo un giorno, devo ritrovare il ritmo giusto. Si la mia prestazione è stata buona ma non conta quando la squadra non riesce a vincere. Abbiamo fatto troppi errori, questo secondo me ha fatto la differenza alla fine del secondo set. Piacenza ha una bella squadra, complimenti a loro ma noi dobbiamo tornare in palestra ad allenarci ad alto ritmo per il proseguo, il prossimo match con Latina sarà decisivo, stanno giocando bene e dobbiamo dare tutto.”
    IL MATCH
    Mister Di Pinto parte con la diagonale Falaschi- Sabbi, al centro Di Martino-Alletti, in posto 4 Palonsky Randazzo, libero Laurenzano.
    Il sestetto iniziale scelto da Bernardi è composto dalla diagonale Brizard-Stern, in posto 4 Roosard- Antonov, al centro Holt-Caneschi, libero Scanferla.
    L’inizio è equilibrato con colpi ben assestati da parte degli schiacciatori Rossard e Palonsky. La Gas Sales si porta sull’8-6. Sabbi accorcia le distanze 8-7. Problemi in ricezione e la Gioiella subisce un break portandosi sotto 14-9. Risponde Sabbi con efficaci colpi in diagonale. 14-11. Altro ace di Stern decreta il 17-11. Caneschi in primo tempo firma il 20-14. Sabbi risponde prontamente da posto 4 per il 20-15. Sul 23-18 entra Dosanji su Falaschi per alzare il muro ma senza successo, poi Sabbi schiaccia out e favorisce la vittoria del primo parziale ai padroni di casa 25-18.
    Anche il secondo parziale comincia all’insegna dell’equilibrio con un ottimo ace di Joao (7-7).. Un attacco di Rossard e un errore di Sabbi, il break va a favore di Piacenza 11-9. Joao ancora a segno e Taranto recupera un punto (11-10). Taranto impatta di nuovo, un muro di Holt su Alletti fa si che i padroni di casa riescano a mantenere il vantaggio (14-13). Ci pensa Joao però a ristabilire la parità con una pipe (14-14). Con il. muro di Falaschi la Gioiella Prisma Taranto si porta a +2 (15-17). Battuta di Alletti che fa ace, per il 16-19. Piacenza riprende a giocare bene e, con un ottimo muro, ritrova la parità ma Di Martino firma il 19-20. Joao attacca per il 19-21 ma il successivo attacco è murato stavolta da Rossard (21-21). Brizard sbaglia il servizio 21-22. Ancora Joao da seconda linea e Taranto è 22-23. Randazzo 23-24. Si va ai vantaggi, Alletti non passa 26-25. Pasticci in difesa e Piacenza è ancora avanti 27-26. Joao attacca in rete 28-26.
    Piacenza si porta subito avanti 5-1 nel terzo set. Risponde però Taranto che si riporta sotto con un primo tempo di Alletti che vale il momentaneo 7-5.Due invasioni pugliesi e la Gas Sales si riallontana, aiutata anche da un attacco di Recine 13-8. Ancora un attacco di Stren e il tabellone segnapunti indica il 15-9. Un’altra invasione a rete di Randazzo 16-10, poi Alletti si ripropone con un primo tempo 17-11. La Gas Sales fugge via grazie a ottime soluzioni con Recine e Lagumdzija. (13-21), insieme a Stern che fa il bello e cattivo tempo. Recine continua a passare con i suoi attacchi fino ad arrivare sul 23-14, Di Martino mura Lagmunszija ma è troppo tardi, il set si chiude con Caneschi che firma il 25-15.
    E’ Joao Rafael ad analizzare il match al termine dello stessso: “Non abbiamo sfruttato bene le occasioni nel secondo set e nel terzo abbiamo pensato troppo agli errori precedenti. Dobbiamo allenarci per riscattarci presto. Non mi sento ancora in forma dopo l’infortunio, mi sono allenato solo un giorno, devo ritrovare il ritmo giusto. Si la mia prestazione è stata buona ma non conta quando la squadra non riesce a vincere. Abbiamo fatto troppi errori, questo secondo me ha fatto la differenza alla fine del secondo set. Piacenza ha una bella squadra, complimenti a loro ma noi dobbiamo tornare in palestra ad allenarci ad alto ritmo per il proseguo, il prossimo match con Latina sarà decisivo, stanno giocando bene e dobbiamo dare tutto.”

    TABELLINO
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-18, 28-26, 25-15)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Rossard 21, Caneschi 5, Stern 10, Antonov 1, Holt 7, Catania (L), Scanferla (L), Recine 2, Lagumdzija 9. N.E. Cester, Tondo, Russell, Pujol. All. Bernardi.
    Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 2, Palonsky 2, Di Martino 3, Sabbi 6, Randazzo 9, Alletti 6, Pochini (L), Dosanjh 0, De Barros Ferreira 10, Laurenzano (L), Gironi 1. N.E. Freimanis. All. Di Pinto.
    ARBITRI: Mattei, Lot.
    NOTE – durata set: 25′, 32′, 22′; tot: 79′. LEGGI TUTTO

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    Superlega: Piacenza torna alla vittoria. 3-0 al Taranto

    9ª GiornataGas Sales Bluenergy Piacenza – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-18, 28-26, 25-15)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Rossard 21, Caneschi 5, Stern 10, Antonov 1, Holt 7, Catania (L), Scanferla (L), Recine 2, Lagumdzija 9. N.E. Cester, Tondo, Russell, Pujol. All. Bernardi.Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 2, Palonsky 2, Di Martino 3, Sabbi 6, Randazzo 9, Alletti 6, Pochini (L), Dosanjh 0, De Barros Ferreira 10, Laurenzano (L), Gironi 1. N.E. Freimanis. All. Di Pinto.ARBITRI: Mattei, Lot.NOTE – durata set: 25′, 32′, 22′; tot: 79′.
    PIACENZA – Dopo due sconfitte torna al successo la Gas Sales Piacenza trascinata dai 21 punti di Rossard e dalla staffetta degli opposti Lagumdzija-Stern.
    IN AGGIORNAMENTO LEGGI TUTTO

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    Superlega: Pillole 9ª. Anderson ci mette i muri, Piacenza punta sull’effetto PalaBanca, Balaso-Cavaccini liberi decorati

    MODENA – Numeri e curiosità in pillole sulle quattro gare domenicali del 9° turno di Superlega.
    Top Volley CISTERNA – Cucine Lube CIVITANOVA

    Cisterna è reduce dalla sfida più lunga della sua stagione (e della storia della Superlega, 2 ore e 55 contro Monza), la Lube da quella più corta (1 ora e 15 contro Ravenna).
    Di fronte le due squadre agli opposti della classifica ace: 67 per la Lube, 16 per Cisterna. Ricardo Lucarelli, leader della classifica ace a quota 23, ha dunque realizzato da solo più battute vincenti dell’intera rosa laziale.
    Sfida tra gli unici due liberi capaci di vincere un riconoscimento di MVP in questa stagione: Fabio Balaso è stato premiato il 18 novembre contro Taranto, Domenico Cavaccini martedì scorso contro Milano.
    Gianlorenzo Blengini ha vinto tutti e 9 i precedenti disputati da allenatore della Lube e 3 dei 6 sulla panchina di Cisterna. Curiosamente questo secondo dato fa di lui l’allenatore più vincente dei pontini nella storia della sfida.
    3 gli ace per Petar Dirlic nell’ultimo turno, prestazione che rappresenta la più prolifica in carriera nel fondamentale e che gli ha già permesso di pareggiare il totale dello scorso campionato (3 in 17 gare).
    Filippo Lanza ha disputato tre gare con la maglia di Cisterna e nelle ultime due ha chiuso rispettivamente con il 71,4% e il 61,5% in attacco. In tutto lo scorso campionato in una sola occasione aveva superato il 60% (64,3% in Cisterna-Monza, 6ª giornata).

    Kioene PADOVA – Sir Safety Conad PERUGIA

    50 i set vinti da Perugia nei confronti contro Padova.
    Nei due precedenti da allenatore di Perugia Nikola Grbic non ha perso nemmeno un set, ottenendo un doppio 3-0 nelle due sfide di Regular Season della stagione 2014/15.
    Wilfredo Leon ha realizzato 28 ace in 8 precedenti contro i veneti, una media di 3,5 a gara.
    Matthew Anderson è reduce dalla gara di Regular Season con più muri realizzati della sua carriera: 4 i block punto contro Modena.
    Nella scorsa stagione Padova ha chiuso una sola gara senza realizzare nemmeno un ace, proprio nella sfida d’andata contro Perugia (Perugia-Padova 3-0, 3ª).
    I veneti sono reduci dalla miglior gara in attacco della propria stagione: 54% il dato finale contro Monza.
    Padova ha già vinto 5 gare in questa Regular Season, una in più di quelle conquistate nell’intero campionato 2020/21.  
    Per la seconda gara di fila Linus Weber ha ritoccato il proprio record di punti realizzati in una singola gara di Regular Season. 27 quelli messi a segno mercoledì contro Monza, superati i 24 di domenica contro Piacenza.

    Gas Sales Bluenergy PIACENZA – Gioiella Prisma TARANTO

    Piacenza, reduce dalle sconfitte contro Trento e Padova, non perde tre gare consecutive dall’ottobre 2020. Allora cadde contro Trento, Lube e Modena tra la 4ª e 6ª giornata.
    Gli emiliani sono l’unica squadra della Superlega ad aver sempre vinto in casa (3 su 3).
    Lorenzo Bernardi ha vinto tutti e 3 i confronti contro Vincenzo Di Pinto in carriera in Regular Season: 2 successi per 3-1 nel 2017/18 e uno per 3-0 nel 2018/19.
    Sono tre i giocatori di Piacenza ad aver già incontrato Taranto in carriera in Superlega/Serie A1: Pierre Puyol, Enrico Cester e Maxwell Holt. Il francese affrontò i pugliesi con Treviso nel 2007/08 realizzando 7 punti tra andata e ritorno con il 100% in attacco e 2 muri. L’azzurro nel 2009/10 quando militava a Loreto (15 punti, 4 ace e 4 muri totali), al pari dell’americano che difendeva invece i colori di Verona (20 punti, 4 ace e 5 muri totali).
    11 i punti per Luciano Palonski contro Trento, prestazione più prolifica in stagione per lo schiacciatore argentino.

    Leo Shoes PerkinElmer MODENA – VERONA Volley

    Tutte e tre le sfide della scorsa stagione si sono concluse con lo stesso risultato, un 3-1 in favore di Modena.
    Modena è tornata a vincere un tie break in Regular Season a quasi un anno di distanza dall’ultima volta (Cisterna-Modena 2-3, 25 novembre 2020, 11ª).
    Gli emiliani cercano un tris di vittorie consecutive in campionato che non è mai riuscito loro nella scorsa Regular Season.
    Entrambe le squadre sono reduci dalla miglior prestazione stagionale a muro: 14 quelli di Modena contro Perugia, 13 per Verona contro Vibo Valentia.
    Earvin Ngapeth è stato eletto MVP in 4 delle ultime 5 gare da lui disputate contro Verona.
    Verona non ha ancora vinto due gare consecutive in questo campionato.
    Uros Nikolic è reduce dalla prima gara in carriera in Superlega conclusa in doppia cifra: 10 i punti contro Vibo Valentia, migliorati i 9 messi a segno contro Milano alla 7ª.
    39% di ricezioni perfette per gli scaligeri nell’ultimo turno, miglior dato stagionale per la seconda linea di Stoytchev.

    Tonno Callipo Calabria VIBO VALENTIA – Vero Volley MONZA (ieri)
    Consar RCM RAVENNA – Allianz MILANO (ieri)

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    Consar RCM, impresa sfiorata. Contro Milano la rimonta porta solo un punto

    La più bella versione stagionale di Ravenna, esaltata dai 26 punti di Vukasinovic e Klapwijk, si arrende solo nella seconda metà del quinto set, dopo essere risalita la china del match dal 2-0 e dal 7-2 per l’Allianz nel terzo set
    Non basta la serata sontuosa, la migliore fin qui della loro stagione, di Klapwijk e Vukasinovic (26 punti a testa, con il montenegrino che griffa anche due ace e tre muri), alla più bella Consar RCM di questa annata per conquistare la prima vittoria. Dopo la maratona del turno scorso contro Cisterna, la gara più lunga della storia della A1, l’Allianz Milano arriva nuovamente al quinto set e si impone dopo 2 ore e 29 minuti, al Pala de Andrè. Sotto 2-0 e 2-7 nel terzo set, Goi e compagni sfoggiano un’eccellente rimonta, conquistano terzo e quarto set ma si fermano, ormai senza più energie, sul 7 pari del quinto set. Appuntamento con la vittoria ancora rimandato ma il punto conquistato muove la classifica e potrebbe sancire la svolta tanto attesa. Il tutto alla vigilia di due trasferte a Verona (sabato 4) e a Cisterna (domenica 12) che valgono parecchio per la classifica.
    I sestetti Coach Zanini conferma il sestetto che ha iniziato la gara di Civitanova con Biernat-Klapwijk, i centrali Comparoni-Erati, gli schiacciatori Vukasinovic e Ljaftov. Nell’Allianz non c’è Patry, fermato da un affaticamento muscolare. Al suo posto il campione d’Europa Romanò, opposto all’alzatore Porro. Piano e Chynenyeze sono i centrali, Ishikawa e Jaeschke gli schiacciatori, Pesaresi è il libero.La cronaca della partita Il primo strappo all’equilibrio iniziale del primo set lo produce l’Allianz, che dall’8 pari piazza un break di 4 punti, che si porta dietro fino al 19-23. Qui Goi (congratulazioni a lui per il traguardo delle 300 partite in carriera raggiunto) e compagni prendono un filotto di tre punti e su un errore avversario agganciano Milano a quota 24. L’Allianz ha lo sprint giusto per chiudere il set.Inizio equilibrato anche nel secondo set, con i padroni di casa che ribattono colpo su colpo. Milano allunga al +3 (5-8), Vukasinovic con un filotto di tre punti consecutivi, riesce ad agganciare la parità a quota 10. Nuovo +3 per gli ospiti (13-16) e nuova rimonta riuscita (sul 17 pari) che apre ad un’appassionante fase punto a punto. Sul 21 pari, la terza accelerazione dell’Allianz, propiziata soprattutto da Jaeschke, alla fine il miglior attaccante dei suoi con 25 punti, piega la Consar RCM che non trova più lo spazio per chiudere il buco.La formazione di Piazza scatta dai blocchi del terzo set con più energia (1-4 e 2-7), ma con Fusaro (partito nello starting six al posto di Comparoni) e un tambureggiante Vukasinovic la Consar RCM si porta a -2 (10-12), Klapwijk manda in tilt la difesa ospite ed è -1 (13-14) e Ljaftov perfeziona la rimonta vincendo un duello sottorete (15 pari). Fusaro sottorete firma il vantaggio Ravenna (19-18), Vukasinovic a muro firma il 23-21 e poi va a concludere l’attacco vincente del set.Ed è sempre il montenegrino il protagonista della serata. Il suo ace nel quarto set vale il 5-2 per la Consar RCM. L’Allianz, con Chynenyeze opposto, è sorpresa e sembra avere perso le sue certezze: la Consar RCM trova un preziosissimo break che la manda al +7 (12-5) sfruttando un efficace turno al servizio di Ljaftov (un ace per lui) e non molla più la presa. Un ace di Fusaro e un attacco di Vukasinovic segnano il +6 (21-15) e aprono la strada alla conquista del set.Comparoni per Erati nel quinto set che vede la Consar RCM prendere subito un +2 (4-2), annullato a quota 5 da Milano, poi un gran muro di Porro lancia l’Allianz davanti (6-7), che prende il largo (7-10). Goi e compagni provano a reagire, si portano sul -2 (12-14) ma Milano chiude i conti.
    Il commento di coach Zanini “Devo fare i complimenti ai miei ragazzi per la partita che sono riusciti a fare. Non era facile risalire dopo i primi due set persi, tra l’altro con una grandissima occasione sprecata nel primo, e invece ci sono riusciti. E’ stata la più bella partita che abbiamo fatto finora, contro Milano che, pur privo di Patry e con Romanò in condizioni non ottimali, ha fatto cose straordinarie. Ci è mancata un pizzico di malizia e di esperienza ed è un vero peccato perchè cogliere una vittoria qui al de Andrè davanti al nostro pubblico sarebbe stato bellissimo”.
    Il tabellino
    Ravenna-Milano 2-3(24-26, 21-25, 25-23, 25-21, 12-15)
    CONSAR R.C.M. RAVENNA: Biernat 2, Klapwijk 26, Comparoni 2, Erati 2, Ljaftov 13, Vukasinovic 26, Goi (lib.), Queiroz, Orioli, Fusaro 5. Ne: Pirazzoli (lib.), Ulrich, Dimitrov, Candeli. All.: Zanini.ALLIANZ MILANO: Porro 2, Romanò 7, Chynenyeze 17, Piano 8, Ishikawa 16, Jaeschke 25, Pesaresi (lib.), Daldello, Maiocchi, Mosca, Djokic 2. Ne: Staforini (lib.). All.: Piazza.ARBITRI: Boris di Vigevano e Venturi di Torino.NOTE: Durata set: 32’, 35’, 31’, 31’, 20’ tot. 149’. Ravenna (4 bv, 14 bs, 8 muri, 19 errori, 42% attacco, 51% ricezione, 30% perf.), Milano (7 bv, 19 bs, 13 muri, 12 errori, 40% attacco, 46% ricezione, 26% perf.). Spettatori 638 per un incasso di 5514 euro. Mvp: Porro. LEGGI TUTTO

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    Milano trionfa al 5° set sulla Consar RCM Ravenna

    VOLLEY PALLAVOLO – Consar RCM Ravenna – Allianz Milano.
    RAVENNA – Altri cinque set nelle gambe per l’Allianz Powervolley Milano. Milano trionfa al quinto set nella sfida con Ravenna, vincendo per 2-3 dopo 2 ore e mezza di gioco. Piano e compagni si portano a casa due punti e proverà anche nel prossimo turno con Padova a conquistare il bottino pieno.
    Coach Piazza per la sfida con i romagnoli deve fare a meno dell’opposto francese Jean Patry, tenuto a riposo a causa di un affaticamento muscolare: il sestetto di partenza meneghino vede infatti il rientro di Yuri Romanò opposto a Porro, Ishikawa-Jaeschke in banda, Piano e Chinenyeze al centro e libero Pesaresi. Zanini risponde invece con Biernat-Klapwijk sulla diagonale principale, Erati-Comparoni al centro, Vukasinovic-Ljaftov in banda e Goi libero.

    Inizia in maniera equilibrata il primo parziale per entrambe le formazioni, se la giocano punto a punto le due compagini. Milano però allunga con il muro di Chinenyeze su Comparoni portandosi a +5 (9-14). I ravennati non ci stanno e rimangono attaccati al set, guadagnando terreno sui meneghini (22-23). Il risultato del set si decide ai vantaggi, dopo due set point annullati da Ravenna, Milano con il muro di Piano chiude il primo parziale 24-26.

    La Powervolley sfrutta la scia del primo set per cominciare bene anche il secondo: conquista il doppio vantaggio su Ravenna con due muri di Chinenyeze, tenendo il distacco fino a quota 10, con Ravenna brava a non staccarsi del tutto e a riportare la parità nel parziale con il muro di Vukasinovic su Romanò. Arriva di nuovo il sorpasso di Milano sui ravennati con il muro di Jaeschke 11-13. Vukasinovic accompagna Ravenna verso la parità a quota 17 con Milano, tentando anche il sorpasso con l’attacco di Ljaftov 18-17. Milano effettua il cambio di Djokic su Romanò. Nel finale di set, Porro si affida a Jaeschke per trascinare Milano verso la sua conquista. Un Pesaresi decisamente presente in difesa e la diagonale imprendibile di Ishikawa permettono a Milano di recuperare il doppio vantaggio perso (21-23). L’errore in pipe di Ravenna consegna a Milano il secondo parziale 21-25.

    L’Allianz Powervolley Milano allunga subito nel terzo set portandosi sul 3-8. Ravenna non si lascia intimidire dal punteggio e risale fino a -3 dai meneghini (9-12), costringendo coach Piazza a chiamare time out per riportare i suoi ragazzi all’ordine. Cambio per Milano, entra Daldello in regia su Porro (10-12). Il lungolinea di Klapwijk  riporta subito sotto Ravenna (13-14). Ancora Klaspwijk riesce nel sorpasso su Milano 16-15. Break per Milano su attacco di Ishikawa 19-20. Ravenna conquista il doppio vantaggio su Milano con il muro di Vukasinovic su Ishikawa (23-21). Ha l’occasione per chiudere il parziale Ravenna, dopo un set point annullato da Milano, ma la palla corta di Vukasinovic è fatale per i meneghini che sfumano l’occasione di allungare ai vantaggi, termina così a 25-23.

    Coach Piazza cambia le carte in tavola: schiera Chinenyeze come opposto e al centro Mosca-Piano. Inizio in salita per la compagine milanese che deve rincorrere Ravenna avanti 10-5 con l’ace di Ljaftov. Un altro cambio per la panchina di Milano: Djokic su Mosca. È Jaeschke a trascinare Milano fino a quota ravennate, con il suo muro porta i meneghini sul punteggio di 14-10. Klapwijk mantiene il distacco con Milano sfruttando la parallela libera 18-14. Doppio cambio per Piazza sul 23-17, Daldello-Maiocchi su Chinenyeze-Porro. Milano annulla due set point, ma Ravenna ha la meglio e rimanda il risultato finale al tie break con Ljaftov:  25-21.

    Nel quinto parziale regna nuovamente la parità, come conferma il cambio campo avvenuto sul 7-8. Milano riesce ad andare sul +2 (7-9) sfruttando un attacco out di Ravenna, Milano allunga al cambio campo, dopo il primo match point annullato, in fase di cambio palla è Jaeschke per Milano a porre la parole fine alla partita per 12-15.

    Roberto Piazza (Allianz Powervolley Milano): “Partita che si è complicata, eravamo avanti 2-0 giocando bene, nel secondo set avevamo già sprecato una marea di occasioni all’inizio e le occasioni poi non tornano indietro e siamo stati bravi a chiuderlo con una bella serie di battute di Jaeschke. Nel terzo siamo avanti 12-6, sbaglia la battuta Piano dopo il time out, poi sul 12-8 c’è stata una palla che dovevamo chiudere assolutamente, nonostante una ricezione traballante e abbiamo fatto un errore di gioventù, che ci sta. Poi però abbiamo continuato ad andare avanti e andando avanti abbiamo subito il loro rientro, loro hanno capito che non avevano più niente da perdere e che potevano giocare liberi e hanno vinto meritatamente il terzo set con tanti errori nostri. Il quarto ho provato una formazione che non avevo mai provato perché Romanò, al quale va un grazie grosso come una casa perché i medici mi hanno detto che era disponibile per un set e invece è stato in campo quasi tre, non ce la faceva più. Ho provato una formazione che non è andata bene e ho capito che non potevo fare a meno di Chinenyeze al centro. Nel tie break la squadra si è ricompattata. La cosa che io chiedo ai giocatori è di giocare, noi dobbiamo trovare la gioia di giocare in qualunque situazione, non importa come giochi, non importa il modulo, importa giocare e cercare di capire che tutti quanti hanno delle belle squadre, il campionato italiano è molto duro”.

    CONSAR R.C.M. RAVENNA – ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO 2-3 (24-26, 21-25, 25-23, 25-21, 12-15)

    CONSAR R.C.M. RAVENNA: Vukasinovic 26, Biernat 2, Erati 2, Queiroz 0, Goi (L), Klapwijk 26, Ljaftov 13, Comparoni 2, Orioli 0, Fusaro 5. Non entrati: Pirazzoli (L), Ulrich, Dimitrov, Candeli.  Allenatore Zanini.
    ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: Chinenyeze 17, Daldello 0, Romanò 7, Maiocchi 0, Piano 8, Mosca 0, Ishikawa 16, Djokic 2, Porro 2, Jaeschke 25, Pesaresi (L). Non entrato Staforini,. Allenatore Piazza.
    Arbitri: Boris, Venturi. (Tundo)
    Durata partita: 149’.
    Spettatori: 638 (impianto: Pala De Andrè, Ravenna).
    MVP: Paolo Porro (Allianz Powervolley Milano). LEGGI TUTTO

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    Superlega: Una Milano incerottata vince al tie break a Ravenna. Porro MVP

    ANTICIPO 9. GIORNATAConsar RCM Ravenna – Allianz Milano 2-3 (24-26, 21-25, 25-23, 25-21, 12-15)Consar RCM Ravenna: Biernat 2, Ljaftov 13, Comparoni 2, Klapwijk 26, Vukasinovic 26, Erati 2, Pirazzoli (L), Goi (L), Queiroz Franca 0, Orioli 0, Fusaro 5. N.E. Candeli, Ulrich, Dimitrov. All. Zanini.Allianz Milano: Porro 2, Ishikawa 16, Chinenyeze 17, Romanò 7, Jaeschke 25, Piano 8, Staforini (L), Maiocchi 0, Mosca 0, Pesaresi (L), Djokic 2, Daldello 0. N.E. All. Piazza.ARBITRI: Boris, Venturi.NOTE – durata set: 32′, 35′, 31′, 31′, 20′; tot: 149′.MVP: Paolo Porro (Allianz Milano)
    RAVENNA – L’Allianz arriva ancora al tie-break (è il quarto in otto partite giocate) e dopo 2 ore e 29 minuti di gioco piega la resistenza della miglior Consar RCM della stagione. Spalle al muro, sotto 2-0 e 2-7 nel terzo set, la squadra di Zanini confeziona una stupenda rimonta appoggiandosi al duo Vukasinovic-Klapwijk, che chiudono con la prestazione più bella di questo scorcio di campionato: 26 punti a testa. Nel tie-break Ravenna regge fino al 7 pari poi il break di tre punti di Piano e compagni spostano la bilancia dalla parte di Milano, in cui brillano Jaeschke, autore di 25 punti (con 4 ace e due muri) e la lucida regia di Porro, che va a prendersi il premio per l’Mvp e la perla di un muro a uno vincente nel tie-break.
    MILANO SENZA OPPOSTI – Milano paga pedaggio all’assenza di Patry (problemi ad una spalla accusati dopo la gara con Cisterna) e una condizione di Romanò non ancora ad hoc dopo il periodo di assenza. Una situazione che dal quarto set ha costretto Piazza a schierare prima Mosca titolare al centro con il centrale francese Chinenyeze schierato opposto e già nel corso del 4° set sostituito da Djokic e nel 5° rimpiazzato da Maiocchi (con il francese tornato al centro con Piano).
    Romanò, condizione ancora precaria
    LA PARTITA – L’Allianz rompe l’equilibrio iniziale del primo set con un break di 4 punti propiziato da due ace di Jaeschke. La Consar RCM ha il merito di tenere viva la fase di cambio palla fino al 19-23, appoggiandosi a un Vukasinovic sontuoso (8 punti e 88% in attacco) e a un Klapwijk efficace (6 punti e 75%), quando infila tre punti consecutivi, annulla un set ball e trova la parità a quota 24. Qui l’Allianz sfrutta un errore e un attacco vincente per vincere il primo set.
    Grande equilibrio per tutto il secondo set. La Consar RCM va due volte sotto di tre lunghezze (5-8 e 14-17) e per due volte pareggia a quota 11 e a quota 17. Sul 21 pari il terzo allungo dell’Allianz è quello decisivo, con Jaeschke (8 punti e 73%), Ishikawa e Piano a mettere a terra i palloni buoni.
    Nel terzo set ad una grande partenza milanese (2-7 e poi anche 6-12) fa seguito una splendida rimonta romagnola, che porta la Consar RCM, sempre ispirata dal duo Vukasinovic-Klapwijk e rinvigorita al centro da Fusaro, a fissare la parità a quota 15. Ravenna prende sempre più coraggio e con un gran finale prende quel margine di vantaggio che riesce a difendere dagli assalti dell’Allianz.Ravenna si carica e parte a spron battuto nel quarto set di cui prende gradatamente il possesso trovando risorse aggiuntive nei punti di Fusaro e di Ljaftov e chiudendolo con sicurezza.
    Tie-break in equilibrio fino al 7 pari, poi l’accelerata dell’Allianz svela il serbatoio in rosso dei padroni di casa. Ishikawa e Jaeschke firmano gli ultimi punti che valgono il 3-2 per Milano. Ravenna resta a secco di vittorie ma torna a muovere la classifica e mostra progressi davvero incoraggianti.
    Porro MVP
    HANNO DETTOEmanuele Zanini (allenatore Consar RCM Ravenna): “Devo fare i complimenti ai miei ragazzi per la partita che sono riusciti a fare. Non era facile risalire dopo i primi due set persi, tra l’altro con una grandissima occasione sprecata nel primo, e invece ci sono riusciti. È stata la più bella partita che abbiamo fatto finora, contro Milano che, pur privo di Patry e con Romanò in condizioni non ottimali, ha fatto cose straordinarie. Ci è mancata un pizzico di malizia e di esperienza ed è un vero peccato perché cogliere una vittoria qui al De Andrè davanti al nostro pubblico sarebbe stato bellissimo”.Roberto Piazza (allenatore Allianz Milano): “Partita che si è complicata, eravamo avanti 2-0 giocando bene, nel secondo set avevamo già sprecato una marea di occasioni all’inizio e le occasioni poi non tornano indietro e siamo stati bravi a chiuderlo con una bella serie di battute di Jaeschke. Nel terzo siamo avanti 12-6, sbaglia la battuta Piano dopo il time out, poi sul 12-8 c’è stata una palla che dovevamo chiudere assolutamente, nonostante una ricezione traballante e abbiamo fatto un errore di gioventù, che ci sta. Poi però abbiamo continuato ad andare avanti e andando avanti abbiamo subito il loro rientro, loro hanno capito che non avevano più niente da perdere e che potevano giocare liberi e hanno vinto meritatamente il terzo set con tanti errori nostri. Il quarto ho provato una formazione che non avevo mai provato perché Romanò, al quale va un grazie grosso come una casa perché i medici mi hanno detto che era disponibile per un set e invece è stato in campo quasi tre, non ce la faceva più. Ho provato una formazione che non è andata bene e ho capito che non potevo fare a meno di Chinenyeze al centro. Nel tie break la squadra si è ricompattata. La cosa che io chiedo ai giocatori è di giocare, noi dobbiamo trovare la gioia di giocare in qualunque situazione, non importa come giochi, non importa il modulo, importa giocare e cercare di capire che tutti quanti hanno delle belle squadre, il campionato italiano è molto duro”. LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley Monza vince in rimonta: 3-2 sul campo di Vibo Valentia

    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Vero Volley Monza 2-3 (25-23, 25-22, 20-25, 18-25, 6-15)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Douglas 13, Saitta 2, Flavio 17, Mauricio 8, Basic 15, Gargiulo 2; Rizzo (L). Bisi 1, Candellaro 2, Partenio, Nicotra. Ne. Condorelli (L). All. BaldovinVero Volley Monza: Davyskiba 12, Grozdanov 14, Grozer 27, Dzavoronok 14, Galassi 10, Orduna; Federici (L). Karyagin 1, Galliani, Beretta. Ne. Calligaro, Mitrasinovic, Gaggini (L). All. Eccheli
    Arbitri: Canessa Maurizio, Cerra Alessandro
    Durata set: 30′, 32′, 31′, 27′, 15′. Tot. 2h15′
    NOTE
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: battute vincenti 3, battute sbagliate 17, muri 10, errori 32, attacco 38%Vero Volley Monza: battute vincenti 10, battute sbagliate 18, muri 12, errori 34, attacco 47%
    Impianto: Pala Maiata di Vibo Valentia
    Spettatori: 296
    MVP: Grozer (Vero Volley Monza)
    VIBO VALENTIA, 27 NOVEMBRE 2021 – Terzo tie-break consecutivo, secondo vinto, per la Vero Volley Monza di Massimo Eccheli che, nell’anticipo della nona giornata di andata della SuperLega Credem Banca 21-22, si porta a casa il successo numero sei della stagione, in rimonta, sulla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Al Pala Maiata di Vibo Valentia è festa rossoblù, con i monzesi bravi a saper reagire con qualità e determinazione dopo una performance sottotono nei primi due set. Il vantaggio di 2-0 conquistato dai calabresi è anche merito della squadra di Baldovin, precisa in battuta e solida a muro con un Flavio ispiratissimo. Mauricio e Douglas schiacciano forte ed il centrale brasiliano prende le misure alle bocche da fuoco dei lombardi, capaci però di resettare l’approccio del prologo di match e tornare a martellare con costanza dal terzo gioco in poi. Dopo una fase di studio iniziale, infatti, a salire in cattedra sono Dzavoronok in attacco e Galassi e Grozdanov dal centro. Federici torna a volare su ogni palla e Orduna è ordinato in fase di reimpostazione, con Monza che vince il terzo parziale e domina il quarto, trascinata soprattutto dal suo bomber Grozer (MVP con 27 punti, di cui 7 ace) a risultare decisivo per il break scavato all’inizio del quinto set (10-2). L’opposto brianzolo, nel giorno del suo compleanno, si prende la scena caricando inoltre i suoi compagni ad un finale tutto Vero Volley, in grado di tornare a sorridere in Calabria dove il successo mancava, tra campionato e Play Off, dal 2018. Ora per i monzesi c’è un giorno libero, poi da lunedì testa alla sfida in Croazia contro lo Zagabria, fissata mercoledì, per l’andata dei 16esimi di finale della CEV Cup 2022.
    LE DICHIARAZIONI POST PARTITA

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    Santiago Orduna (Vero Volley Monza): “E’ stata una partita tosta, come quelle che ci aspettano da qui fino alla fine della stagione. Siamo stati bravi a reagire dopo un primo e secondo set dove abbiamo fatto fatica. E la cosa più importante che dobbiamo portare sempre con noi è il modo in cui l’abbiamo fatto, ovvero con entusiasmo e positività. Sappiamo che c’è da lavorare e da migliorare su alcune cose, ma intanto ci godiamo questi due punti”.
    LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETBaldovin sceglie Saitta in diagonale con Basic, Gargiulo e Flavio centrali, Borges e Douglas in banda, e Rizzo libero. Eccheli punta su Orduna in regia, Grozer opposto, Galassi e Grozdanov al centro, Dzavoronok e Davyskiba schiacciatori e Federici libero. Break Vero Volley Monza con un super Grozer, 4-2, bravo ad andare a segno con continuità (6-4). Due sbavature dei padroni di casa agevolano la discesa rossoblù, 9-6,. ma due lampi di Flavio (primo tempo e muro su Dzavoronok) e due errori di Davyskiba, sull’ottimo turno in battuta di Douglas, segnano il sorpasso, 10-9, ed Eccheli chiama time-out. Punto a punto fino al 14-14, con Dzavoronok e Davyskiba a spingere per i monzesi e Douglas e Flavio a rispondere per i calabresi, poi ancora Flavio, con il muro su Grozdanov, Grozer con un errore a valere il break Tonno Callipo Calabria, 17-15. Grozer e Grozdanov per il controsorpasso rossoblù, 18-17, ma due assoli di Flavio per il nuovo vantaggio Vibo Valentia, 19-18. Equilibrio di grande intensità fino al 20-20, poi Mauricio e Basic spingono i loro sul 22-20 ed Eccheli chiama a raccolta i suoi. Diagonale vincente di Dzavoronok, errore di Grozer in battuta ma primo tempo di Galassi e meno uno Vero Volley, 23-22, con Baldovin chiama time-out. Douglas chiude il primo set, 25-23, per la Tonno Callipo Calabria.
    SECONDO SETSestetti confermati ed è break Vibo Valentia con due errori monzesi, 4-2. I monzesi risalgono con il muro di Davyskiba su Mauricio Borges, 4-4, ma Vibo torna avanti con Douglas (attacco vincente ed ace) dopo l’errore di Davyskiba, 8-5. Grozdanov e Grozer scuotono i rossoblù, 10-8, ma Basic è molto ispirato in fase offensiva, 11-8. Errore di Nicotra in battuta, ma primo tempo di Flavio, bravo poi a murare Davyskiba e a far registrare il 15-11 Tonno Callipo Calabria. Karyagin dentro per Davyskiba, bravo a murare subito Mauricio, 15-12, e Dzavoronok che non sbaglia da post quattro spingendo i suoi (16-13). Ace di Grozer dopo la fiammata di Dzavoronok, 17-15, ma ancora un errore dai nove metri per i rossoblù con Dzavoronok dopo Grozer e due muri di Saitta su Karyagin a valere il 21-15 Tonno Callipo Calabria. Rientra Davyskiba per Karyagin, con Douglas che spinge bene per i padroni di casa, 22-17. Grozdanov dal centro ed il muro di Davyskiba su Douglas tengono viva la Vero Volley, 23-19 e Baldovin chiama time-out. Errore di Bisi, muro di Grozdanov su Bisi per il meno tre rossoblù, 24-21, e nuova pausa Baldovin. Ace di Davyskiba, che poi sbaglia ed è 25-22 Vibo Valentia.
    TERZO SETNessuna variazione in campo. Break Vero Volley Monza con l’ace di Grozer (2-0) prontamente recuperato dai calabresi con la battuta vincente di Mauricio, 2-2. Invasione di Vibo Valentia, lampo di Davyskiba ed errore di Basic a valere il più tre Monza, 6-3, brava a mantenersi avanti con Grozer, 8-6. Basic con il mani fuori per il meno uno Vibo Valentia, 8-7, ma ancora Grozer a bersaglio, 9-7. Ace di Grozer a trascinare i monzesi, 11-9, capaci di mantenersi in vantaggio complici due sbavature dei padroni di casa, 13-12. Punto a punto fino al 14-14, poi nuovo allungo rossoblù con Grozer ed il muro di Dzavoronok su Flavio, 17-15 e Baldovin chiama time-out. Grozer martella forte sul buon turno in battuta di Dzavoronok, guidando i suoi al 20-17 e Baldovin che ferma nuovamente il gioco. Un errore di Davyskiba riporta sotto i calabresi (20-19), ma Galassi e Grozer portano Monza sul 22-19. Errore di Bisi, muro di Grozdanov su Flavio ed è 24-20 Vero Volley, brava a chiudere 25-20 con l’errore di Douglas.
    QUARTO SETCandellaro confermato per Gargiulo e fase iniziale di punto a punto (3-3). Errore di Grozer, che poi si fa murare Flavio e 5-3 Vibo Valentia. Monza però tira fuori le unghie e aggancia con Grozer e Davyskiba, 5-5. Tanti errori da entrambe le parti sia in attacco che al servizio fino al 9-9, poi muro di Candellaro su Grozer ma fiammata centrale di Grozdanov, 10-10. Ace di Davyskiba e muro di Grozer su Douglas a valere il più due del Vero Volley, 14-12, ma un errore di Grozer dopo la palla in di Mauricio a portare la Tonno Callipo Calabria al pari, 14-14. I monzesi difendono tanto e contrattaccano con ludicità grazie a Galassi e Grozer, 16-14 e Baldovin chiama time-out. Basic ok dopo l’errore di Mauricio, ma Grozer e Dzavoronok (ace) trascinano la Vero Volley (19-15). Galassi col primo tempo, poi diagonale di Basic ma sempre i monzesi a più tre grazie all’errore di quest’ultimo dai nove metri, 21-17. Monza in scioltezza nel finale, con un superlativo Dzavoronok e un devastante Grozer a fare la voce grossa: 25-18.
    TIE-BREAKStessi dodici in campo e break Vero Volley Monza, 2-0 (ace di Grozer dopo il lampo di Dzavoronok). Baldovin chiama time-out ma, alla ripresa del gioco, ancora due ace di Grozer a costringere il tecnico di Vibo Valentia ad un’altra pausa. Basic tiene viva Vibo Valentia (6-2), ma è la squadra lombarda avanti al cambio di campo 8-2 grazie all’errore di Basic. Muro vincente di Galassi, Dzavoronok a segno e Vero Volley che vola sul 10-2. Calabresi che accorciano con Mauricio, 10-4, ed Eccheli chiama time-out. Grozer e due giocate favolose di Dzavoronok spingono i rossoblù sul 13-5. Muro di Grozdanov su Douglas, palla out di Basic e set, 15-6, e gara, 3-2, per i lombardi. LEGGI TUTTO

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    Civitanova: A Cisterna con Gabi Garcia in crescita e Zaytsev in organico

    CIVITANOVA – Si alza l’asticella nel 9° turno di andata della SuperLega Credem Banca. Domani, domenica 28 novembre, alle ore 18, la Cucine Lube Civitanova sarà di scena a Cisterna di Latina per sfidare la Top Volley. Mercoledì gli uomini di Chicco Blengini hanno superato Ravenna in tre set centrando la settima vittoria di fila, mentre il sestetto pontino è reduce dalla maratona di quasi tre ore vinta a Milano martedì contro l’Allianz grazie a una prova di forza e tenacia. Match in cui Arthur Szwarc, opposto del collettivo laziale, ha dovuto lasciare il campo per un infortunio.I campioni d’Italia dovranno tenere alta la guardia più che mai. Sul fronte biancorosso c’è soddisfazione per la crescita dell’opposto Gabi Garcia.Tra le buone notizie spicca la convocazione in trasferta di Ivan Zaytsev, prima tappa per l’inserimento graduale dello Zar, che sta lavorando sodo per recuperare la forma dopo l’intervento al ginocchio destro.
    UN ANNO FA – Nella passata stagione il sestetto marchigiano ha avuto la meglio della Top Volley con il massimo in entrambi i match. All’Eurosuole Forum i biancorossi hanno sofferto nel primo set per poi cambiare marcia (25-23, 25-15 e 25-17), mentre a Cisterna i biancorossi hanno giocato una gara perfetta senza correre rischi, con gli avversari rimasti a 18 nel primo e secondo set, a 21 nel terzo.
    CONFRONTO – In classifica Civitanova è al comando con 25 punti in 10 gare a +3 su Trento. In terza fila c’è Perugia, che di punti ne ha 19, ma ha giocato solo 7 match come Cisterna, che è nona in graduatoria con 9 punti immagazzinati finora.
    PARLA JUANTORENA – Osmany Juantorena, schiacciatore della Cucine Lube Civitanova, presenta così la trasferta: “Noi siamo lanciati in SuperLega grazie ai sette successi consecutivi, ma il prossimo sarà un match davvero complesso. Cisterna vanta un gruppo di valore e ben assortito, con individualità importanti. I pontini hanno buone potenzialità e attraversano un momento positivo. A Milano hanno lottato per quasi 3 ore e alla fine si sono imposti. Noi dovremo giocare molto bene per prendere punti in casa loro”.
    PRECEDENTI – Le squadre si sono già sfidate 55 volte: la Cucine Lube ha vinto 46 volte, i pontini si sono imposti in 9 occasioni.
    EX – Michele Baranowicz a Civitanova nel biennio 2013/14-2014/15; Luciano De Cecco a Latina nel 2008/09, Daniele Sottile a Latina dal 2010/11 al 2020/21, Ivan Zaytsev a Latina nel 2007/08.
    A CACCIA DI RECORD – In Regular Season: Michele Baranowicz – 4 ace ai 200 (Top Volley Cisterna); Osmany Juantorena – 4 ace ai 400, 1 muro vincente ai 200 (Cucine Lube Civitanova). In carriera: Aidan Zingel – 9 punti ai 1900 (Top Volley Cisterna). Enrico Diamantini – 1 punto ai 900, Robertlandy Simon – 15 punti ai 1800 (Cucine Lube Civitanova). LEGGI TUTTO