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    La Kioene vince al tie break: anche Monza è KO

    I bianconeri incassano altri punti fondamentali a coronamento di un’ottima prova di squadra. Bottolo MVP: “Non molliamo, vittorie come questa ci danno tanta forza”.
    Vero Volley Monza – Kioene Padova 2-3(23-25, 25-14, 17-25, 25-22, 12-15)

    Vero Volley Monza: Dzavoronok 21, Galassi 7, Grozdanov 3, Davyskiba 9, Orduna 1, Grozer 22, Federici (L), Beretta 3, Mitrasinovic Gaggini (L). Non entrati: Karyagin, Calligaro, Galliani. Coach: Massimo Eccheli.Kioene Padova: Loeppky 6, Vitelli 3, Bottolo 23, Zimmermann 4, Weber 27, Gottardo (L), Zoppellari, Canella 7, Petrov 4, Schiro, Non entrati: Bassanello (L), Crosato, Guzzo, Volpato. Coach: Jacopo Cuttini.
    Arbitri: Rossi – Zavater.Durata: 30’, 22’, 25’, 31’, 20’  Tot. 2h08’.
    Spettatori: 300MVP: Mattia Bottolo (Kioene Padova)NOTE. Servizio: Monza errori 18, ace 7; Padova errori 27, ace 11. Muro: Monza 7, Padova 6. Ricezione: Monza 36% (15% prf), Padova 44% (19% prf). Attacco: Monza 54 %, Padova 54%.

    Seconda vittoria consecutiva per La Kioene che vince al tie break anche sul campo della Vero Volley Monza. Bottolo e Weber sugli scudi: l’azzurro è MVP mentre l’opposto tedesco è top scorer della serata con 27 punti. Quarto tie break su 4 conquistati dai ragazzi di Coach Cuttini, che danno continuità all’ottimo periodo di forma.

    LA CRONACA. L’ace di Grozer e il successivo errore di Petrov creano il primo strappo tra le due squadre (9-5) e Coach Cuttini chiama la prima interruzione di gioco. La Kioene rimane a contatto e impatta sul 13-13 dopo un bell’attacco di Petrov. A questo punto è Monza a chiamare time out: si prosegue punto a punto, la battuta a lato di Weber tiene a galla i padroni di casa, ma la schiacciata out di Grozer regala il primo set a Padova.
    Nel secondo set la squadra di Eccheli parte forte e doppia i patavini (8-4) con il muro di Grozer. Cuttini ferma la partita ma la Vero Volley continua a servire bene; con i soliti Grozer e Davyskiba arriva al massimo vantaggio (19-12). L’allenatore bianconero cambia la diagonale dando spazio a Zoppellari e Schiro, ma i brianzoli tengono e allungano fino al definitivo 25-14 che rimette tutto in parità.
    L’avvio del terzo set è a due volti: Padova sale subito 3-0, i padroni di casa infilano 5 punti consecutivi e rimettono la freccia. Da qui in poi è un monologo bianconero: il muro di Bottolo apre le porte del parziale alla squadra di Cuttini, Weber sale in cattedra mettendo a segno 4 ace e Padova si ritrova sul +8 (13-21). Monza non riesce a ricucire lo strappo e l’attacco di Zimmermann dà il primo punto del match agli ospiti: 17-25.
    La quarta parte di gara vede cominciare meglio nuovamente la Kioene: il doppio ace di Weber porta i bianconeri sul 4-7. I padroni di casa si riportano avanti grazie al muro di Grozer su Weber (8-7). La sfida prosegue punto a punto fino al 21-20 quando l’ace di Dzavoronok regala il break a Monza. Cuttini chiama time out, ma la squadra di Eccheli regge il tentativo di recupero di Padova e pareggia di nuovo i conti con Grozer.
    Il tie break è equilibrato, Bottolo attacca out e il seguente muro fanno cambiare le panchine sul + 2 Monza. Weber riagguanta la parità e Eccheli ferma il gioco. L’attacco largo di Davyskiba consegna 3 punti alla Kioene (11-14) e la battuta in rete di Galassi mette il sigillo sulla seconda vittoria consecutiva dei bianconeri.

    LA SINTESI DEL MATCH IN REPLICA SU TV7 NEWS. Una sintesi della sfida di questa sera sarà trasmessa giovedì 25 novembre, alle ore 21.40 su Tv7 News (canale 87 del digitale terrestre). Repliche nel corso della settimana anche su Tv7 Sport (canale 212 del digitale terrestre). Per vedere la programmazione televisiva completa, visitate la sezione “TV e streaming” del sito www.pallavolopadova.com.

    DOMENICA BIG MATCH CON PERUGIA. La Kioene tornerà in campo alla Kioene Arena domenica 28 novembre alle 20.30 (diretta su VolleyballWorld) contro la Sir Safety Conad Perugia. I biglietti per assistere alla sfida sono disponibili e acquistabili esclusivamente online fino a 30’ dopo l’inizio della partita, le biglietterie all’esterno dell’impianto padovano rimarranno chiuse in giorno del match. Per ulteriori informazioni visitare la pagina dedicata http://pallavolopadova.com/biglietti/.

    Mattia Bottolo (Coach Kioene Padova): “Se giochiamo sempre così, ben venga. Non sarà facile ma dobbiamo continuare così, non possiamo mollare. Questa vittoria ci dà tanta forza e voglia di portare altri risultati. Se serviamo bene e facciamo pressione in battuta ognuno di noi può fare break importanti”.

    Georg Grozer (Vero Volley Monza): “Siamo in una buca dalla quale dobbiamo uscire presto. Non mi piace molto il modo in cui stiamo giocando, nonostante un ottimo lavoro quotidiano in palestra. Spero che spero torneremo ad esprimere la nostra, bella pallavolo. C’è un calendario molto fitto fino a gennaio. Ma non deve essere la scusa per cui stiamo giocando in questo modo. La speranza è che troveremo presto la soluzione”.

    Francesco MunariUfficio Stampa Kioene Padova LEGGI TUTTO

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    Un punto per la Vero Volley Monza con Padova: la Kioene passa al tie-break

    Vero Volley Monza – Kioene Padova 2-3 (23-25, 25-14, 17-25, 25-22, 12-15)Vero Volley Monza: Davyskiba 9, Galassi 7, Grozer 22, Dzavoronok 21, Beretta 3, Orduna 1; Federici (L). Grozdanov 3, Mitrasinovi, Gaggini (L). Ne. Karyagin, Calligaro, Galliani. All. EccheliKioene Padova: Canella 7, Zimmermann 4, Petrov 4, Vitelli 3, Weber 27, Bottolo 23; Gottardo (L). Loeppky 6, Schiro, Zoppellari. Ne. Bassanello (L), Guzzo, Volpato, Crosato. All. Cuttini
    Arbitri: Rossi Alessandro, Zavater Marco
    Durata set: 30′, 22′, 25′, 31′, 20′. Tot. 2h08′
    NOTE
    Vero Volley Monza: battute vincenti 7, battute sbagliate 18, muri 7, errori 27, attacco 54%Kioene Padova: battute vincenti 11, battute sbagliate 27, muri 6, errori 36, attacco 54%
    Impianto: Arena di Monza
    Spettatori: 529
    MVP: Bottolo (Kioene Padova)
    MONZA, 24 NOVEMBRE 2021 – Mercoledì avaro di sorrisi per la Vero Volley Monza, superata al tie-break da una ben organizzata e determinata Kioene Padova. All’Arena di Monza, nel turno infrasettimanale dell’ottava giornata di andata della SuperLega Credem Banca 2021-2022, finisce 3-2 per i veneti, capaci di confermare il loro splendido momento di forma battendo con una super performance tra attacco e servizio la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley. Tanto equilibrio in campo, con i rossoblù a poter contare sulle fiammate di Dzavoronok e Grozer nel secondo e quarto parziale, Padova a rispondere con un devastante Weber e uno scatenato Bottolo (23 punti, 1 ace ed il 58% in attacco) nel primo e terzo. Due ore e otto minuti di gioco in cui le due squadre si sono equivalse, dimostrando di avere le carte in regola per fare tanta strada lungo il cammino. A regalare il sorriso ai veneti nel tie-break è ancora una volta una maggiore efficacia dai nove metri, con il solito Weber a fare male in attacco ai lombardi, attesi ora da un’altra trasferta ostica sul campo di Vibo Valentia sabato pomeriggio, nell’anticipo della nona. Padova invece ospiterà la corazzata Perugia nel posticipo, di domenica sera.
    LE DICHIARAZIONI POST PARTITA
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    Georg Grozer (Vero Volley Monza): “Siamo in una buca dalla quale dobbiamo uscire presto. Non mi piace molto il modo in cui stiamo giocando, nonostante un ottimo lavoro quotidiano in palestra. Spero che spero torneremo ad esprimere la nostra, bella pallavolo. C’è un calendario molto fitto fino a gennaio. Si gioca molto e non ci si riesce ad allenare con continuità. Questa non deve essere però la scusa per cui stiamo giocando in questo modo. La speranza è che troveremo presto la soluzione”.
    LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETEccheli sceglie Orduna-Grozer, Galassi e Beretta centrali, Dzavoronok e Davyskiba bande e Federici libero. Cuttini risponde con Zimmermann in diagonale con Weber, Vitelli e Canella al centro, Petrov e Bottolo schiacciatori e Gottardo libero. Break Padova con Petrov, 4-3, ma Monza aggancia e sorpassa con un filotto di quattro punti firmato Dzavoronok e Grozer (ace), 6-4. I monzesi continuano a spingere con Dzavoronok e Beretta, ma Padova tiene il passo con Bottolo ed il muro di Zimmermann su Davyskiba: 9-7. Davyskiba risponde per due volte a Bottolo e Monza mette la freccia, 12-9, ma l’errore di Dzavoronok ed il lampo di Petrov fanno segnare il 13-13 ed Eccheli chiama time-out. Con l’ottimo turno in battuta di Zimmermann la Kioene sorpassa, 14-13, ma Grozer è pronto a pareggiare per i rossoblù, 14-14, innescando così una fase di equilibrio  fino al 18-18. E’ nuovamente la Kioene ad essere più lesta nel trovare il break, con Bottolo e Weber a segno per il 20-18. Un Weber scatenato guida la Kioene al 22-20, Dzavoronok tiene vivi i padroni di casa (22-21), ma Bottolo spinge bene per gli ospiti,23-21, ed Eccheli chiama time-out. Bottolo risponde a Dzavoronok, poi un errore a testa di Weber e Grozer premia Padova, vincente 25-23 il primo gioco.
    SECONDO SETStessi sestetti in campo. Equilibrio nel prologo interrotto dal break monzese guidato dal turno in battuta di Dzavoronok, 4-2. Davyskiba sale in cattedra e mette a segno due giocate favolose, spingendo i suoi sull’8-4 e Cuttini ferma il gioco. Dentro Gaggini per Federici in difesa, poi fiammata di Dzavoronok a consolidare il vantaggio dei suoi, 10-5. Bottolo e l’ace di Petrov avvicinano i veneti (10-7), poi ancora ace per i veneti da parte di Vitelli e meno due Padova, 11-9. I monzesi tornano a martellare bene dai nove metri e soprattutto in attacco, con un super Grozer, autore di due punti su tre, a guidare i suoi al 14-9. Ace di Dzavoronok dopo il primo tempo di Beretta ed il mani fuori di Grozer: 17-11 Vero Volley e time-out Cuttini. Due errori di Bottolo e due muri di Davyskiba valgono il 22-12. Cuttini cambia tutto, inserendo Zoppellari per Zimmermann, Loeppky per Petrov e Schiro per Weber. Due primi tempi di Galassi regalano il gioco alla Vero Volley, 25-14.
    TERZO SETLoeppky confemato per Petrov, poi stessi interpreti. Filotto di tre punti dei patavini (3-0) ad aprire il terzo parziale ed Eccheli chiama time-out. Alla ripresa del gioco Monza ricuce lo strappo e passa avanti con un superlativo Dzavoronok dai nove metri (anche un ace per lui), 4-3 ed è Cuttini a chiamare a raccolta i suoi. Ancora ace di Dzavoronok per il 5-3 Vero Volley, ma Padova torna forte con Weber, bravo prima a pareggiare i conti (6-6) e poi a portare i suoi avanti con due ace di fila (9-7). Ancora un Weber devastante per Padova, con tre giocate consecutive, a valere il 13-10 Padova. Dentro Grozdanov per Beretta, ma Bottolo e Weber continuano ad andare a segno, 15-11. Weber ancora determinante tra attacco e battuta (anche due ace per lui) e la Kioene allunga 22-13. Il muro di Galassi su Canella e la giocata di Dzavoronok scuotono per un attimo i rossoblù, 23-16, ma l’errore di Grozer e la giocata di Zimmermann chiudono il set 25-17 per Padova.
    QUARTO SETGrozdanov in campo per Monza unica novità rispetto agli starting seven del precedente parziale. Equilibrio iniziale (3-3), poi ancora break di Padova con Bottolo e Weber (ace), 6-4 ed Eccheli chiama time-out. Muro di Grozdanov su Bottolo dopo la diagonale di Grozer, poi muro di Grozer su Weber ed è sorpasso Vero Volley, 8-7. Punto a punto di grande intensità fino al 10-10, poi break monzese con Grozer e Dzavoronok, rimontato dai veneti con Weber e Loeppky (ace), 13-12. Controsorpasso monzese con Grozer e Dzavoronok (ace), 15-13, con Padova che torna a contatto complice qualche errore brianzolo, 15-15. Punto a punto fino al 19-19, con qualche sbavatura per parte dai nove metri, poi ace di Dzavoronok dopo il primo tempo di Galassi e Monza allunga 22-20, costringendo Cuttini al time-out. Grozer a bersaglio per due volte e la Vero Volley si aggiudica il parziale 25-22.
    TIE-BREAKPunto a punto nel prologo (2-2), poi break Padova con Weber, 4-2. Bottolo e Weber trascinano la Kioene, 6-4, Grozdanov e l’errore dei veneti valgono il pari Monza, 6-6.  Vero Volley col turbo grazie al muro a uno di Grozdanov su Bottolo e lombardi avanti 8-6 al cambio di campo. Ace di Bottolo dopo la fiammata di Weber a valere il sorpasso veneto, 9-8. I lombardi pareggiano con Dzavoronok (11-11), Padova rimette la testa avanti con Weber e l’errore di Davyskiba (13-11) ed Eccheli chiama la pausa. Grozer non sbaglia dopo una giocata vincente di Padova, poi errore di Galassi in battuta e vittoria per gli ospiti 3-2. LEGGI TUTTO

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    Identità, grinta, passione: ecco le Official Jersey 2021/22 firmate Macron

    Manca pochissimo per scoprirle.Per la prima volta, Verona Volley scenderà in campo con la nuova divisa ufficiale per la stagione 2021/22 creata insieme a Macron.Grintosi e ultra personalizzati, i nuovi kit gara accompagneranno l’immagine dei gialloblù all’Agsm Forum e in giro per i palazzetti di tutta Italia. Le maglie hanno una vestibilità Body Fit, il tessuto principale è Digitex e la presenza di inserti in mesh assicura al capo una perfetta traspirabilità. I kit gara e tutta la linea di abbigliamento e merchandising realizzata da Macron per Verona Volley saranno presto disponibili presso il Macron Store di Verona e sul sito del club.
    La nuova “Home” è blu con effetto sfumato nella zona del petto e delle spalle, dove il colore assume una tonalità leggermente più chiara. Il girocollo è bordato di nero e sui fianchi sono presenti due bande in oro. Sulle spalle un inserto nero ha all’interno il Macron Hero, logo del brand italiano. La nota caratterizzante del kit casalingo è data dalla grafica all-over, in stampa sublimatica tono su tono, che riprende le due V intrecciate del logo del club e che sono ripetute sia frontalmente che posteriormente. Sul petto, a destra, in oro il Macron Hero e al centro il logo del Verona Volley. Nel retrocollo è stampata in oro la scritta JUMPING HIGHER DREAMING STRONGER. Il kit è completato da pantaloncini blu con la stessa grafica della maglia, coulisse bianche e inserti laterali in oro.
    La versione “Away” è color oro, sempre con effetto sfumato su petto e spalle e tonalità leggermente più chiara. Il girocollo è nero, così come i due inserti sulle spalle con all’interno il Macron Hero in oro. Sui fianchi, le bande verticali fondono il colore nero nella parte superiore al blu sfumato nella parte inferiore. La grafica presente su tutta la maglia è identica a quella della ‘Home’. Sul petto sono stampati in nero il Macron Hero e il logo del club veronese. Nel retrocollo in blu è presente la scritta JUMPING HIGHER DREAMING STRONGER. I pantaloncini sono blu con coulisse bianche e riprendono la grafica della maglia.

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    Alessandra Marzari all’evento di presentazione di My Sport e Salute: l’App che digitalizza e unisce il sistema sportivo italiano

    Innovare e semplificare la connessione tra sportivi e sport: ecco alcuni degli obiettivi con cui è stata lanciata questa mattina, presso il Salone Autorità dello Stadio Olimpico di Roma, la nuova app di Sport e Salute S.p.A.
    La Società dello Stato per la promozione dello sport e dei corretti stili di vita, ha infatti sviluppato, in collaborazione con illimity Bank S.p.A., uno strumento che diventi utile per gli organismi del settore e per tutti gli sportivi, disponibile gratuitamente negli store digitali, per avvicinare Federazioni, Enti di Promozione Sportiva, Discipline Sportive Associate, Associazioni Benemerite, Gruppi sportivi Civili e Militari, le oltre 100mila Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche e i 14 milioni di tesserati e praticanti. Una piattaforma in grado di collegare i 7.903 comuni italiani e i 77mila impianti sportivi esistenti per avvicinarli a tutti gli appassionati, grandi e piccoli, di ogni livello.
    Tra gli interventi della giornata, anche quello del presidente del Consorzio Vero Volley, Alessandra Marzari, coinvolta sul tema insieme al Presidente e Amministratore Delegato di Sport e Salute S.p.A., Vito Cozzoli, il CEO e Founder di illimity Bank S.p.A., Corrado Passera, il DG di Sport e Salute S.p.A., Diego Nepi Molineris, il Presidente della Fisr, Sabatino Aracu, il Presidente dell’Uisp, Tiziano Pesce, l’Amministratore Delegato dell’Inter, Giuseppe Marotta, il Presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero, l’Assessore allo Sport del Comune di Roma, Alessandro Onorato, il Deputato Simone Valente, il Presidente dell’Anif, Gian Paolo Duregon, e i Legend di Sport e Salute S.p.A., Massimiliano Rosolino e Fabio Galante, e da remoto tante federazioni, associazioni e giornalisti.
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    Superlega: Pillole 8ª. Ngapeth talismano, Perugia non lascia varchi, per Monza-Padova aria di tie break

    MODENA – Numeri e curiosità in pillole sulle cinque gare del mercoledì dell’8° turno di Superlega.
    Sir Safety Conad PERUGIA – Leo Shoes PerkinElmer MODENA

    Sfida tra i due attacchi più performanti della Superlega: 55,8% e 0,51 di efficienza per Perugia, 52,5% e 0,46 per Modena.
    Entrambe le squadre inoltre sono reduci dalla miglior prestazione in attacco del loro campionato: 61,0% per Perugia contro Ravenna, 64,5% per Modena contro Trento.
    Nelle ultime tre gare disputate Perugia ha mantenuto tutti i giocatori avversari sotto i 10 punti. Hanno raggiunto quota 9 solo Pinali (5ª), Chinenyeze e Ishikawa (6ª) e Kalpwijk (7ª).
    56 gli ace realizzati da Wilfredo Leon in 17 precedenti, una media superiore a 3 a gara.
    Fabio Ricci è reduce dal 100% in attacco messo a segno contro Ravenna (5 su 5). Stesso dato per Dragan Stankovic dall’altro lato della rete in virtù del 6 su 6 a fine gara contro Trento.
    Modena non ha ancora vinto due gare di fila in questa Regular Season.
    Earvin Ngapeth non ha mai perso una gara contro Perugia da giocatore di Modena. Per lo schiacciatore francese sono 13 vittorie in 13 precedenti.

    Cucine Lube CIVITANOVA – Consar RCM RAVENNA

    Lo scorso campionato Osmany Juantorena fu premiato come miglior giocatore dell’incontro tanto all’andata quanto al ritorno.
    Alla Lube mancano solo 3 ace per raggiungere quota 200 nei precedenti (197 in 32 gare); lo scorso anno furono ben 25 tra andata e ritorno.
    Ravenna è la squadra contro cui la Lube ha ricevuto meglio nel 2020/21: 32,7% il dato medio delle perfette.
    A Ricardo Lucarelli manca una sola battuta vincente per eguagliare già dopo 10 giornate il totale della scorsa stagione (23).
    I romagnoli hanno perso gli ultimi 13 set disputati, peggior striscia negativa del campionato.
    Francesco Comparoni è reduce dalla prestazione più prolifica della sua carriera in Superlega: 7 i punti messi a referto contro Perugia.

    Vero Volley MONZA – Kioene PADOVA

    Gli ultimi tre precedenti si sono tutti conclusi al tie break e in questo campionato le due squadre sono state protagoniste di 5 delle 8 gare finite al 5° set. Bilancio perfetto per Padova (3-0), in pareggio per Monza (1-1).
    Le due squadre hanno conquistato lo stesso identico numero di punti nella storia dei precedenti (1839).
    Monza ha vinto le ultime tre gare disputate contro Padova, un quarto successo consecutivo sarebbe un inedito nella storia dei precedenti.
    Al termine della sfida di ritorno dello scorso campionato Thomas Beretta ha ricevuto il suo primo e unico riconoscimento di MVP per il 2020/21.
    Vlad Davyskiba è reduce dalla prestazione più prolifica in Regular Season dai 9 metri grazie ai 4 ace realizzati contro Cisterna.  
    Mattia Bottolo ha messo a segno almeno tre ace in ognuna delle ultime tre gare di campionato (3,3,5).

    Gioiella Prisma TARANTO – Itas TRENTINO

    Di fronte la squadra con la più alta percentuale di ricezioni perfette del campionato (29,6% – Taranto) e quella con l’efficienza più bassa (0,10 – Trento).
    Taranto è l’unica squadra della Superlega con cui Trento sia in pareggio nei confronti diretti (7-7).
    Trento è la squadra contro cui Giulio Sabbi ha messo a referto la miglior prestazione in attacco nello scorso campionato. 66,7% la percentuale al termine di Trento-Cisterna 3-1 alla 19ª.
    Vincenzo Di Pinto ha vinto 5 degli 8 confronti con Trento da allenatore di Taranto: 1 su 2 nel 2000/01, 1 su 2 nel 2001/02, 1 su 2 nel 2004/05 e 2 su 2 nel 2006/07.
    Nelle quattro trasferte disputate finora in campionato, 2 vinte e 2 perse, Trento ha conquistato e subìto lo stesso numero di punti (291).
    Marko Podrascanin e Matey Kaziyski sono gli unici due giocatori della rosa di Trento ad aver affrontato Taranto in Superlega in carriera.
    Alessandro Michieletto è reduce dalla miglior gara in attacco del suo campionato (68,7%), avendo anche realizzato 2 ace senza commettere errori.

    VERONA Volley – Tonno Callipo Calabria VIBO VALENTIA

    Raphael, ex di turno, non ha mai perso un Verona-Vibo Valentia in Superlega. Il palleggiatore brasiliano conta infatti 7 presenza nei precedenti: ha vinto tutti e 4 quelli in A1 tra 2006/07 e 2008/09, mentre ha perso i 3 disputati in A2 nel 2007/2008.
    Uros Nikolic è reduce dal 73% in attacco messo a referto contro Milano, miglior prestazione in assoluto per uno schiacciatore di Verona in questo campionato.
    Mads Jensen ha messo referto proprio contro Vibo Valentia quello che ad oggi è il suo miglior dato in attacco in campionato: 57,1% al termine di Verona-Vibo Valentia 3-1 valida per la 16ª giornata della scorsa Regular Season.
    Nelle 8 gare di campionato disputate sinora i calabresi hanno realizzato e subìto lo stesso numero di ace (29).
    Vibo Valentia ha fatto registrare il 35% in attacco contro la Lube nell’ultimo turno, peggior dato stagionale per gli uomini di Baldovin sul quale ha sicuramente influito l’infortunio a Nishida.

    Allianz MILANO – Top Volley CISTERNA (ieri)

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    Vittoria in trasferta per la Top Volley, Cisterna supera Milano 3-2

    Milano – Cisterna parte subito forte, la novità nel sestetto iniziale è Dirlic, in campo dal primo minuto, nel 6-1 iniziale l’opposto mette a segno 4 punti di cui 2 ace. Baranowicz sempre più sorprendente carica i compagni che mettono a terra tutte le palle servite è 10-5. I giocatori di coach Soli sono continui e solo l’ex Patry riesce a trovare i punti per rimanere attaccato ai bianco blu 14-10. Ishikawa prende le misure a Dirlic fermato a muro per il 15-13. Dopo una partenza sprint della Top Volley, la partita trova un equilibrio nel finale di set e si continua punto a punto. Cisterna rimane avanti 21-20, ma Milano recupera e poi supera i pontini. Si arriva ai vantaggi, set lunghissimo, la Top Volley spreca tante palle set e Milano ne approfitta, Jaeschke trova l’ace e chiude 34-32. Secondo parziale avanti Milano che si porta sul 7-3, Cisterna non riesce a giocare come vorrebbe, fuori Dirlic dentro Szwarc e i pontini si rifanno sotto fino al 12-12. Dentro Filippo Lanza per Rinaldi, fuori anche Bossi al suo posto Wiltenburg. Aggancio riuscito e successivo sorpasso per i pontini 20-19. Bell’ingresso quello di Lanza che mette a terra la palla del 23-21, poi Wiltenburg mura Patry e Ishikawa attacca fuori, secondo set a Cisterna, 25-21. Il terzo set continua punto a punto le due squadre sono incollate, 9-9. Cresce Cisterna mette la testa avanti con un muro di Zingel su Chinenyeze 11-10. Lanza continua ad infilare missili imprendibili 14-13. Sul 16-16, Swarc sbatte contro il tabellone e deve abbandonare il campo, dentro Dirlic. Milano torna avanti 20-19 e coach Soli chiama time out. Partita infinita, nessuno si può sbilanciare e nessuno molla. La Top Volley è di nuovo avanti 24-23. Si torna ai vantaggi Cisterna sempre avanti, poi Milano riesce a chiudere una partita pazzesca terzo set 33-31 per i padroni di casa. Cisterna parte forte nel quarto set fino al 14-9. Milano a piccoli passi torna vicina 16-14. Dirlic mette a terra un pallone pesante è 21-16. Maiocchi sbaglia il servizio e regala il set agli avveerrsari, 25-21, il tie breack deciderà l’incontro. Un set fotocopia di quelli già visti, in un equilibrio stabile 7-7. Cambio campo e Milano è avanti 10-9. Coach Soli gioca la carta Rinaldi ed è proprio lui l’autore del punto del sorpasso, 12-11. Ace di Dirlic 13-11. Milano è nei guai, Rinaldi mette a terra anche il punto numero 14. Lanza chiude l’incontro 15-12. La Top Volley Cisterna vince l’incontro e porta a casa due punti, in un match tiratissimo, durato più di tre ore.

    Fabio Soli (coach Top Volley Cisterna): “Mi aspettavo di soffrire perché le squadre di coach Piazza sono sempre molto belle e dure da affrontare. Gli faccio i complimenti perché riesce sempre a mettere in campo squadre molto solide ed organizzate e questo secondo me dà tanto valore alla nostra vittoria, anche perché venivamo da un periodo in cui abbiamo espresso una bella pallavolo ma senza riuscire a raccogliere molto, e rimaneva tanto rammarico, come anche nell’ultima partita contro Monza. Da quella situazione uscivamo parecchio frustrati, era come avere due rigori senza riuscire a realizzarli, ci sentivamo un po’ come Jorginho, ma nonostante questo i ragazzi riuscivano a venire in palestra col sorriso, recuperando le energie mentali che per questa partita sono servite moltissimo. Voglio ringraziare tutto lo staff e il gruppo, che si fa sempre trovare pronto. Dedico questa vittoria a Szwarc che probabilmente si è fatto molto male, e mi dispiace perché è un ragazzo che sta dando l’anima per giocare e migliorare nel nuovo ruolo di opposto. Ringrazio ancora il gruppo, perché si fa sempre trovare pronto, Dirlic ne è un esempio, ha sostituito un infortunato che non è mai facile, è uscito e rientrato, e ha fatto una bella partita nonostante tutto. Il merito è tutto di questi ragazzi”.

    IL TABELLINO
    Allianz Milano – Top Volley Cisterna: 2-3 (34-32; 21-25; 33-31; 21-25; 13-15)
    Allianz Milano: Chinenyeze 15, Staforini (ne), Daldello, Romanò (L), Maiocchi, Patry 28, Piano 8, Mosca 1, Ishikawa 7, Djokic 2, Porro, Jaeschke 21, Pesaresi (L). All.: Roberto Piazza
    Top Volley Cisterna: Zingel 7, Cavaccini (L), Wiltenburg 4, Giani (ne), Maar 20, Rinaldi 9, Lanza 16, Dirlic 15, Picchio (L), Bossi 8, Baranowicz, Szwarc 9, Raffaelli 1. All.: Fabio Soli.
    Note: Allianz Milano: ace 1, err.batt. 21, ric.prf. 25%, att. 40%, muri 14.
    Top Volley Cisterna: ace 4, err.batt. 21, ric.prf. 25%, att. 47%, muri 9.
    Mvp: Cavaccini (Top Volley Cisterna)
    Spettatori: 2.100
    Ufficio Stampa – Top Volley Cisterna LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Powervolley Milano perde 3-2 la maratona record contro Cisterna.

    MILANO – Una maratona. Solo così si può definire la sfida tra Milano e Cisterna, vinta dai laziali per 3-2 dopo 2 ore e 55 minuti di gioco. È record di sempre per il volley maschile con i set a 25, perché è stato superato di appena un minuto il match del 2019 tra Lube e Perugia (2 ore e 54). E sempre per rimanere in tema di numeri, sono più di 2.000 gli spettatori presenti, il dato più alto delle tre gare disputate sin qui all’Allianz Cloud. Statistiche a parte, la Powervolley si porta comunque a casa un punto e proverà sin dal prossimo turno (sabato a Ravenna) a tornare al successo.
    Nessuna sorpresa particolare negli schieramenti di partenza. Piazza si affida al duo Porro-Patry sulla diagonale principale, a Ishikawa-Jaeschke di banda, a Piano-Chinenyeze centrali e libero Pesaresi. Soli risponde invece con Baranowicz al palleggio, Dirlic opposto, Maar-Rinaldi schiacciatori, Bossi-Zingel al centro e libero Cavaccini
    Pronti via e Cisterna allunga subito 6-1 sfruttando un gran turno al servizio (condito da due ace) di Dirlic. Milano però non si disunisce, alza il livello del muro e piano piano rosicchia punti agli ospiti, fino ad agguantare il pareggio a quota 19 con un attacco di Patry. Arriva pure il sorpasso sul 22-21, ma il parziale si decide ai vantaggi: il sestetto di Piazza riesce ad annullare ben 7 palle set, fa il break decisivo sul 32-31 con un pallonetto di Jaeschke e si porta a casa la frazione con un ace sempre dello schiacciatore americano che vale il 34-32.
    La Powervolley sfrutta la scia del primo set per cominciare bene anche il secondo: si porta sul 5-2 e sembra in pieno controllo della gara, ma è brava Cisterna a non staccarsi del tutto e a riportarsi sotto raggiungendo il pareggio a quota 12 con un pallonetto di Maar. Il sorpasso della formazione di Soli arriva sul 19-20 con un attacco fuori di Ishikawa e da lì in poi c’è solo la squadra laziale in campo: 21-25 il finale.
    Nel terzo set l’equilibrio è il protagonista assoluto. Si va avanti punto a punto fino, ancora una volta, ai vantaggi. Cisterna ha a disposizione ben 6 tentativi per chiudere le pratiche, ma la Powervolley è di nuovo brava (specie in difesa) a non crollare ed effettua il break decisivo sul 30-29 sfruttando un tocco accompagnato ospite. Il punto decisivo, quello del 33-31, arriva grazie a un muro su Maar. Da segnalare, a metà parziale, l’infortunio di Szwarc che esce dal campo dopo aver urtato col ginocchio contro i led pubblicitari.
    Nel quarto parziale Cisterna prende immediatamente il largo e sul 4-9 Piazza decide di buttare nella mischia Djokic per far rifiatare Ishikawa. Il distacco tra le due squadre arriva anche sul +6 (6-12): Piano e compagni non riescono nella rimonta e un errore in battuta di Maiocchi regala il set ai laziali (21-25).
    Si decide tutto al tie break: regna nuovamente la parità, come conferma il cambio campo avvenuto sul 7-8. Milano riesce ad andare sul +2 (11-9) sfruttando un attacco a rete di Maar, ma Cisterna non ci sta e con tre punti di fila torna avanti 11-12. Chiude un attacco di Lanza per il 13-15 definitivo.

    Barthélémy Chinenyeze (Allianz Powervolley Milano): “Sapevamo sarebbe stata una partita difficile prima di cominciare. Non abbiamo giocato come sappiamo fare. Stasera non eravamo in campo, abbiamo commesso tanti errori, mentre di solito non li facciamo. Cisterna ha giocato meglio, ma ha giocato meglio perché noi abbiamo fatto degli errori e alla fine abbiamo perso”.

    ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO – TOP VOLLEY CISTERNA 2-3 (34-32, 21-25, 33-31, 21-25, 13-15)

    ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO: Chinenyeze 15, Daldello, Maiocchi, Patry 28, Piano 6, Mosca 1, Ishikawa 7, Djokic 2, Porro 2, Jaeschke 24, Pesaresi (L). Non entrati Staforini, Romanò (L) Allenatore Piazza.
    TOP VOLLEY CISTERNA: Zingel 8, Cavaccini (L), Wiltenburg 4, Maar 20, Rinaldi 9, Lanza 16, Dirlic 15, Bossi 7, Baranowicz, Szwarc 9, Raffaelli 2. Non entrato Giani, Picchio (L). Allenatore Soli.
    Arbitri: Brancati, Saltalippi (Rusconi).
    Durata partita: 175’.
    Spettatori: 2.182 (impianto: Allianz Cloud, Milano).
    MVP: Domenico Cavaccini (Top Volley Cisterna). LEGGI TUTTO

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    Superlega: Lanza e Maar fanno la differenza. Cisterna incassa la vittoria a Milano

    La festa della Top Volley con l’infortunato Szwarc

    ANTICIPO 8° GIORNATAALLIANZ POWERVOLLEY MILANO – TOP VOLLEY CISTERNA 2-3 (34-32, 21-25, 33-31, 21-25, 13-15)Allianz Milano: Porro 2, Ishikawa 7, Chinenyeze 15, Patry 28, Jaeschke 24, Piano 6, Staforini (L), Mosca 1, Pesaresi (L), Maiocchi 0, Djokic 2, Daldello 0. N.E. Romanò. All. Piazza.Top Volley Cisterna: Baranowicz 0, Rinaldi 9, Bossi 7, Dirlic 15, Maar 20, Zingel 8, Picchio (L), Szwarc 9, Wiltenburg 4, Cavaccini (L), Raffaelli 2, Lanza 16. N.E. Giani. All. Soli.ARBITRI: Brancati, Saltalippi.NOTE – durata set: 39′, 29′, 48′, 34′, 21′; tot: 171′.

    MILANO – Maratona vera quella tra Milano e Cisterna, quasi 3 ore di gioco, record di durata di un match di Superlega.Vincono i pontini trascinati da una accoppiata Lanza-Maar incontenibile e dal gran carattere di squadra capace di non abbattersi per lo sfortunato e insolito infortunio di Szwarc che nel tentativo di difesa si procura una distorsione alla caviglia destra mettendo un piede di traverso su un tabellone pubblicitario a bordo campo, quasi a ricordare quello di Bernardi ad Atlanta ’96, prima della finalissima.Rientra Dirlic che porta ancora una volta il suo contributo, come nell’ultimo turno. Cisterna poi vince in rimonta sotto 2 set a 1, dopo aver sprecato diverse rigiocate su set point del terzo set, poi perso 33-31.Milano paga la serata no di Ishikawa, posto 4 mancato all’appello alla voce positività in attacco (5 su 25 in attacco, 20% ma anche 5 errori, 3 battute sbagliate).
    E sempre per rimanere in tema di numeri, sono più di 2.000 gli spettatori presenti, il dato più alto delle tre gare disputate sin qui all’Allianz Cloud. Statistiche a parte, la Powervolley si porta comunque a casa un punto e proverà sin dal prossimo turno (sabato a Ravenna) a tornare al successo.
    SESTETTI – Nessuna sorpresa particolare negli schieramenti di partenza. Piazza si affida al duo Porro-Patry sulla diagonale principale, a Ishikawa-Jaeschke di banda, a Piano-Chinenyeze centrali e libero Pesaresi. Soli risponde invece con Baranowicz al palleggio, Dirlic opposto, Maar-Rinaldi schiacciatori, Bossi-Zingel al centro e libero Cavaccini
    L’urlo di Maar
    LA PARTITA – Pronti via e Cisterna allunga subito 6-1 sfruttando un gran turno al servizio (condito da due ace) di Dirlic. Milano però non si disunisce, alza il livello del muro e piano piano rosicchia punti agli ospiti, fino ad agguantare il pareggio a quota 19 con un attacco di Patry. Arriva pure il sorpasso sul 22-21, ma il parziale si decide ai vantaggi: il sestetto di Piazza riesce ad annullare ben 7 palle set, fa il break decisivo sul 32-31 con un pallonetto di Jaeschke e si porta a casa la frazione con un ace sempre dello schiacciatore americano che vale il 34-32.La Powervolley sfrutta la scia del primo set per cominciare bene anche il secondo: si porta sul 5-2 e sembra in pieno controllo della gara, ma è brava Cisterna a non staccarsi del tutto e a riportarsi sotto raggiungendo il pareggio a quota 12 con un pallonetto di Maar. Il sorpasso della formazione di Soli, che nel frattempo ha inserito Lanza e Szwarc al posto di Rinaldi e Dirlic arriva sul 19-20 con un attacco fuori di Ishikawa e da lì in poi c’è solo la squadra laziale in campo: 21-25 il finale.Nel terzo set (con Szwarc e Lanza confermati) l’equilibrio è il protagonista assoluto. Si va avanti punto a punto fino, ancora una volta, ai vantaggi. Cisterna ha a disposizione ben 6 tentativi per chiudere le pratiche, ma la Powervolley è di nuovo brava (specie in difesa) a non crollare ed effettua il break decisivo sul 30-29 sfruttando un tocco accompagnato ospite. Il punto decisivo, quello del 33-31, arriva grazie a un muro su Maar. Da segnalare, a metà parziale (15-15), l’infortunio di Szwarc che esce dal campo dopo aver urtato con il piede contro i led pubblicitari.Nel quarto parziale Cisterna prende immediatamente il largo e sul 4-9 Piazza decide di buttare nella mischia Djokic per far rifiatare Ishikawa. Il distacco tra le due squadre arriva anche sul +6 (6-12): Piano e compagni non riescono nella rimonta e un errore in battuta di Maiocchi regala il set ai laziali (21-25).Si decide tutto al tie break: regna nuovamente la parità, come conferma il cambio campo avvenuto sul 7-8. Milano riesce ad andare sul +2 (11-9) sfruttando un attacco a rete di Maar (sostituito da Rinaldi che poi sarà decisivo), ma Cisterna non ci sta e con tre punti di fila torna avanti 11-12. Chiude un attacco di Lanza per il 13-15 definitivo.
    Soli e Cavaccini
    HANNO DETTOBarthélémy Chinenyeze (Allianz Powervolley Milano): “Sapevamo sarebbe stata una partita difficile prima di cominciare. Non abbiamo giocato come sappiamo fare. Stasera non eravamo in campo, abbiamo commesso tanti errori, mentre di solito non li facciamo. Cisterna ha giocato meglio, ma ha giocato meglio perché noi abbiamo fatto degli errori e alla fine abbiamo perso”.Fabio Soli (coach Top Volley Cisterna): “Mi aspettavo di soffrire perché le squadre di coach Piazza sono sempre molto belle e dure da affrontare. Gli faccio i complimenti perché riesce sempre a mettere in campo squadre molto solide ed organizzate e questo secondo me dà tanto valore alla nostra vittoria, anche perché venivamo da un periodo in cui abbiamo espresso una bella pallavolo ma senza riuscire a raccogliere molto, e rimaneva tanto rammarico, come anche nell’ultima partita contro Monza. Da quella situazione uscivamo parecchio frustrati, era come avere due rigori senza riuscire a realizzarli, ci sentivamo un po’ come Jorginho, ma nonostante questo i ragazzi riuscivano a venire in palestra col sorriso, recuperando le energie mentali che per questa partita sono servite moltissimo. Voglio ringraziare tutto lo staff e il gruppo, che si fa sempre trovare pronto. Dedico questa vittoria a Szwarc che probabilmente si è fatto molto male, e mi dispiace perché è un ragazzo che sta dando l’anima per giocare e migliorare nel nuovo ruolo di opposto. Ringrazio ancora il gruppo, perché si fa sempre trovare pronto, Dirlic ne è un esempio, ha sostituito un infortunato che non è mai facile, è uscito e rientrato, e ha fatto una bella partita nonostante tutto. Il merito è tutto di questi ragazzi”. LEGGI TUTTO