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    Superlega: Modena batte, attacca e ci mette il giusto carattere contro Trento bella, nonostante le assenze…

    LEO SHOES PERKINELMER MODENA – ITAS TRENTINO 3-0 (28-26, 25-15, 25-22)Leo Shoes PerkinElmer Modena: Mossa De Rezende 1, Ngapeth E. 16, Mazzone 8, Abdel-Aziz 18, Leal 12, Stankovic 6, Gollini (L), Sala 1, Van Garderen 0, Rossini (L), Sanguinetti 0. N.E. Bellanova, Ngapeth S.. All. Giani.Itas Trentino: Sbertoli 3, Cavuto 9, Lisinac 6, Lavia 13, Michieletto 13, D’Heer 7, De Angelis (L), Sperotto 0, Pinali 0, Zenger (L). N.E. Albergati, Kaziyski. All. Lorenzetti.ARBITRI: Boris, Brancati.NOTE – durata set: 31′, 23′, 29′; tot: 83′.
    MODENA – Nel big match della 7. giornata di Superlega la Modena di Andrea Giani vince la sua prima sfida con una grande, il risultato che le mancava in un avvio di una stagione sin qui complicata. Un successo importante per l’umore e il clima che si respira in una città esigente come Modena in vista dell’altro difficile esame in programma a metà settimana (trasferta a Perugia).Una vittoria da 3 punti, di fronte a un palazzetto con una bella cornice di pubblico, agevolata però dall’avversario che oltre a Podrascanin (ancora costretto a isolamento fiduciario per una positività al covid in ambito familiare) ha dovuto “regalare” anche l’assenza di Matey Kaziyski per una leggera distorsione al piede destro rimediata nel corso dell’allenamento di rifinitura della mattinata (Lorenzetti non rinuncia ai 3 martelli con Oreste Cavuto in diagonale con Michieletto). Una doppia mancanza che si è sentita in termini di esperienza soprattuto nelle fasi calde del primo set che Trento ha gettato alle ortiche per mancanza di precisione e tranquillità sui palloni decisivi. Trento, perso il primo set ai vantaggi, con Lavia che attacca out in parallela la palla set del possibile 25-27, parziale poi perso 28-26, stacca parzialmente la spina e nel secondo set – nonostante una buona efficienza in attacco – contro una Modena galvanizzata e precisa: 1 solo errore 77% in attacco. L’occasione del primo parziale gettato alle ortiche si fa sentire psicologicamente. Il ritorno del terzo set (da 15-12 a 22-21)  è stato più figlio dei 6 errori punto dei padroni di casa che non di un reale capacità di reazione, arrivata un po’ a rimorchio. Troppo in palla, nel parziale, Abdel Aziz.
    PIU’ E MENO – Top scorer del match è Abdel Aziz con 18 punti, 70% in attacco. Ngapeth gioca con il sorriso e attacca al 60%, bene anche Leal 52%. Michieletto è il faro di Trento, al sua presenza vale doppio:  69% in attacco 1 solo errore, 12 ricezioni al 20%, 2 ace e nessuna battuta sbagliata. Nel complesso nel confronto Trento paga il 39% di Cavuto (9 su 23 in attacco, 2 muri subiti) e il 48% di Lavia (10 su 21 con 1 muro subito e 1 errore). Male anche il contrattacco di Trento 35% contro il 66% di Modena. Per Bruno e c. meglio anche il cambio palla su rice negativa. Attacco 64% a 52% per Modena, 4 muri a 5 per Trento, 50% a 35% di ricezione positiva per Modena, 9 ace a 6 per Modena.
    SESTETTI – Modena con la squadra titolare: Brunio in regia, Abdel Aziz opposto, Mazzone  e Stankovic al centro, Ngapeth e Leal in posto 4, Rossini libero.  Trento con un Sbertoli in regia, Lavia in diagonale con il regista, Cavuro e Michieletto in posto 4, Lisinac e D’eer al centro, Zenger libero.
    LA PARTITA – L’avvio di match è tutto di segno emiliano (1-4), con Trento che soffre in ricezione (due ace di Ngapeth) e sbaglia in attacco con Lisinac. Il time out degli ospiti è un toccasana, perché al rientro in campo lo stesso Lisinac si fa perdonare, aiutato dai ficcanti servizi di D’Heer (8-9). Serve un’altra battuta punto, stavolta di Nimir per riallargare la forbice (10-13), ma Cavuto replica subito facendo sentire ai gialli il fiato sul collo (14-15, time out di Giani). Al rientro in campo due errori Leo Shoes e un altro ace di D’Heer offrono il primo vantaggio della serata agli ospiti (17-15); il +2 dura poco perché poi si scatena la palla alta avversaria (18-19). Il finale di parziale è entusiasmante: Modena vola sul 20-22, Trento pareggia i conti a quota 23 e poi mette la freccia con un ace di Michieletto (24-23). Gli emiliani annullano due palle set alla squadra di Lorenzetti e poi chiudono alla loro seconda occasione con due punti consecutivi di Mazzone (slash e muro su Cavuto per il 26-28).
    L’equilibrio visto per tutto il primo parziale dura solo sino all’1-2 del secondo set, perché la Leo Shoes PerkinElmer parte a spron battuto con servizio, muro e contrattacco, imponendo subito un passivo pesante all’Itas Trentino (2-6 e 2-9). Ancora prima della metà del parziale, Lorenzetti ha già speso i due time out a sua disposizione, ma è proprio in quel momento che la sua squadra riprende a giocare con Lavia in grande spolvero, che spinge i suoi sino al meno quattro (8-12). Di fatto è l’ultimo sussulto degli ospiti, perché poi sale in cattedra Nimir, guidando i suoi (10-16, 13-20) verso la netta affermazione (15-25) e lo 0-2 nel computo dei set.
    Nel terzo parziale si torna a giocare sui binari dell’equilibrio, che dura però solo sul 6-6 perché poi la Leo Shoes prova a prendere il largo (7-10), guidata dagli ace e degli attacchi di Nimir (10-15). Trento ci crede ancora; con Lavia e D’Heer (super muro su Stankovic) arriva sino al meno tre (18-21) e poi pareggia clamorosamente i conti a quota 22, approfittando di qualche amnesia avversaria. La Leo Shoes vacilla ma si rianima proprio nel finale siglando un parziale di 0-3 che chiude set e partita sul 22-25. LEGGI TUTTO

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    Trento: Contro Modena senza Kaziyski (oltre a Podrascanin)

    TRENTO – Oltre all’assenza del centrale Podrascanin l’Itas Trentino non schiera anche lo schiacciatore bulgaro Matey Kaziyski. Per lui un problerma alla caviglia sinistra accusato nell’ultimo allenamento pre gara.

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    Superlega: Civitanova corsara a Vibo. Infortunato Nishida

    Il muro di Civitanova ferma Vibo
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Cucine Lube Civitanova 0-3 (17-25, 19-25, 16-25)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 2, Basic 3, Resende Gualberto 6, Nishida 5, Correia De Souza 13, Gargiulo 1, Condorelli (L), Rizzo (L), Nicotra 0, Candellaro 1, Borges Almeida Silva 4, Partenio 0, Bisi 2. N.E. All. Baldovin.Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Santos De Souza 13, Simon 11, Garcia Fernandez 11, Kovar 5, Anzani 7, Marchisio (L), Balaso (L), Sottile 0, Diamantini 1, Yant Herrera 1. N.E. Juantorena, Jeroncic. All. Blengini.ARBITRI: Simbari, Cappello.NOTE – durata set: 26′, 29′, 28′; tot: 83′.
    VIBO VALENTIA – La Lube Civitanova passa agevolmente al PalaMaiata di Vibo Valentia, ma a tenere banco è la notizia dell’infortunio di Yuji Nishida. L’opposto giapponese dopo aver effettuato un attacco (peraltro vincente) ha mostrato una smorfia ed è subito stato sostituito. Si presume un problema al polpaccio sinistro durante la rincorsa dell’attacco. Chiaramente l’uscita del bomber principe di Vibo ha condizionato la gara, specialmente nel terzo set. Ma in generale troppa la differenza di valori tra le due contendenti. Civitanova prosegue nel suo trend positivo, nonostante il perdurare dell’assenza di Juantorena.Blengini (ex della sfida, così come Sottile) continua ad avere ottime risposte da Kovar schierato in diagonale a un sempre più solido Lucarelli, con Gabi Garcia sempre più a suo agio e cercato con tanta continuità da De Cecco. Nella metà campo di Vibo i problemi come detto si sono acuiti con l’uscita di Nishida in una partita di per sé già complicata. Baldovin ha prima inserito Bisi al posto del giapponese, poi ha provato Basic (che aveva iniziato in banda il match) come opposto. Non ha trovato le contromisure adatte contro una Civitanova che non ha mollato l’intensità di gioco nemmeno per uno scambio.I PIU’ E I MENO – Difficile stilare una classifica di merito quando è abbastanza netta la differenza  di valori in campo. Vibo per due set ha provato a rimanere attaccata al match nonostante le difficoltà, poi nel terzo set si è sciolta. Baldovin ha iniziato con Basic in banda al posto di Borges, salvo poi virare sul sestetto che si era abituato a vedere ma l’infortunio di Nishida ha scombinato i piani. Nel sestetto di Blengini invece tutto è filato liscio. Gabi Garcia come detto acquista sempre più sicurezza, Simon è una sentenza in primo tempo con 8 punti su 8 attacchi.LA PARTITA – Civitanova parte forte subito, l’ace di Simon che porta la Lube in vantaggio per 7-2 fa capire le intenzioni degli ospiti. Baldovin ha scelto Basic in banda e sfrutta il cambio under in battuta di Nicotra per il centrale Gargiulo. Vibo ha un sussulto, trascinata da Flavio in attacco e a muro, ma al massimo si ferma a -2 (14-16). Poi Civitanova riprende la sua marcia a velocità di crociera, che è troppo elevata per Vibo, sfrutta ogni imprecisione calabrese e chiude 17-15. Il secondo set è paradossalmente il più equilibrato, perché se in avvio accade il già citato inghippo per Nishida, Vibo riesce almeno per metà parziale a rimanere in scia dei campioni d’Italia. Le due squadre si alternano al comando, frutto di break e controbreak, fino al 14-13 per la squadra del presidente Callipo. Ha la palla per allungare ma Douglas è fermato in contrattacco da un grande muro di Anzani. E come accade spesso, la squadra più forte trae energie dall’episodio e dilaga. Galeotta è la P1 di Vibo, dove gli uomini di Baldovin subiscono i muri di Lucarelli su Douglas e i contrattacchi di Gabi. In poco tempo Civitanova scappa sfruttando al meglio le piccole imprecisioni casalinghe e chiude 19-25. E’ il prologo per la fine del match, perché Vibo non si rialza più. Subito un parziale devastante (2-10 poi 5-15) e Civitanova che non ha problemi a condurre in porto la partita e incamerare i tre punti (16-25) LEGGI TUTTO

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    Cisterna: Lanza assente per un lutto familiare, Saadat quasi pronto

    CISTERNA – Assente Filippo Lanza per un lutto familiare (condoglianze al giocatore e ai suoi cari), la Top Volley Cisterna ieri è andata vicino ad un risultato importante contro una delle big del campionato. La consolazione per la squadra di Soli è quella di un gioco che sta progressivamente crescendo anche se deve ancora trovare continuità, per non gettare passaggi importanti come il 15-9 del 3° set vanificato da un parziale di 0-7 (15-16). In più, oltre al buon ingresso di Dirlic ecco che in casa del club pontini è sempre più prossimo l’ingresso in roster, a disposizione della squadra, dell’opposto iraniano Bardia Saadat al termine di un periodo di lavoro per recuperare un infortunio.

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    Superlega: Pillole 7ª. Ngapeth-Kaziyski sfida infinita, Vitelli domina a muro, Leon spaventa Ravenna

    MODENA – Numeri e curiosità in pillole sulle cinque gare domenicali del 7° turno di Superlega.
    Tonno Callipo Calabria VIBO VALENTIA – Cucine Lube CIVITANOVA

    Nella scorsa stagione Vibo Valentia è stata l’unica squadra capace di superare la Lube sia all’andata che al ritorno.
    I calabresi non hanno ancora vinto tre gare consecutive contro i marchigiani nella storia dei precedenti.
    Gli uomini di Baldovin sono reduci dal 58% in attacco messo a referto contro Ravenna, miglior prova di squadra in questo campionato.
    Vibo Valentia è la squadra contro cui la Lube ha attaccato peggio nella scorsa stagione: 47,3% il dato medio tra andata e ritorno.
    Gianlorenzo Blengini ha vinto tutti e 5 i precedenti da allenatore della Lube, Valerio Baldovin tutti e 2 quelli disputati da coach di Vibo Valentia.
    Nelle ultime 5 gare i marchigiani hanno perso un solo set, il primo contro Modena (22-25). Nessuna squadra di Superlega può vantare un bilancio migliore.
    La Lube è reduce dalla miglior prestazione in ricezione della sua stagione: 41,7% il dato finale delle perfette nella sfida di giovedì contro Taranto.

    Leo Shoes PerkinElmer MODENA – Itas TRENTINO

    Prestazioni a due facce per Yoandy Leal contro Trento nello scorso campionato: il cubano-brasiliano infatti non ha realizzato nemmeno un ace tra andata e ritorno, ma ha mantenuto la media in attacco più alta del sua Regular Season (71,8%).
    Dopo 5 anni e mezzo si ritroveranno di fronte Matey Kaziyski e Earvin Ngapeth, due dei protagonisti assoluti nella storia della sfida. Il bulgaro è al secondo posto della classifica marcatori con 467 punti, a -4 dalla vetta (470 – Vettori), il francese terzo con 434. Il capitano di Trento è inoltre il giocatore ad avere ricevuto più premi di MVP (6), uno in più del francese (5 come Stokr).
    Trento, impostasi in entrambe le gare lo scorso campionato, non vince tre sfide di fila contro i canarini dalle gare a cavallo delle stagioni 2011/12 e 2012/13.
    Modena è la squadra contro cui Alessandro Michieletto ha realizzato più ace nello scorso campionato (4).
    Con i 13 muri messi a segno nella gara di giovedì contro Piacenza Trento ha già sfondato quota 100 in sole 10 gare (103).

    Allianz MILANO – VERONA Volley

    Milano è reduce dal 7% di ricezioni positive messe a referto contro Perugia, peggior dato in assoluto per la Superlega 2021/22 nonché unica prova in assoluto sotto il 10%.
    7 i muri per Matteo Piano contro Verona nello scorso campionato, miglior dato complessivo per il centrale azzurro.
    Lo scorso anno Mads Jensen ha dimostrato un buon feeling nelle sfide ai meneghini, realizzando 60 punti in 3 gare, una media di 20 a sfida.
    Federico Bonami è reduce dal 56,2% di ricezioni perfette messe a referto contro Taranto, nuovo record personale in Superlega.
    I veneti sono l’unica squadra a non aver ancora conquistato punti in trasferta.

    Consar RCM RAVENNA – Sir Safety Conad PERUGIA

    Ravenna è l’unica squadra della Superlega a non aver ancora conquisto nemmeno un punto tra le mure amiche. Perugia unica a punteggio pieno in trasferta (6 su 6).
    100 gli ace per i romagnoli nei 24 precedenti disputati (4,17 a gara).
    Nikola Grbic ha vinto entrambi i precedenti disputati sulla panchina di Perugia (2014/15).
    I romagnoli sono la squadra contro cui Perugia ha attaccato meglio nella scorsa Regular Season (60,5% di media).
    9 i punti complessivi per Simone Giannelli contro Ravenna nello scorso campionato, vittima preferita del palleggiatore azzurro.
    Ravenna è la squadra contro cui Wilfredo Leon ha attaccato meglio nella scorsa Regular Season: 30 gli attacchi vincenti sui 50 tentativi tra andata e ritorno, il 60% del totale.

    Kioene PADOVA – Gas Sales Bluenergy PIACENZA

    Marco Volpato e Leonardo Scanferla sono gli unici due giocatori a essere scesi in campo in ognuno dei 7 precedenti disputati.
    Marco Vitelli ha messo a referto almeno 5 muri in ognuna delle ultime tre gare di Superlega disputate (6;5;6).
    16 gli ace per Piacenza nello scorso campionato tra andata e ritorno contro i patavini, miglior dato del campionato degli uomini di Bernardi.
    Enrico Cester ha messo a referto una sola gara con il 100% in attacco nello scorso campionato, proprio contro Padova (6/6 alla 4ª).
    Maxwell Holt è reduce dalla miglior prestazione in attacco della sua stagione: 77,8% il dato fatto registrare giovedì sera contro Trento (7/9).

    Top Volley CISTERNA – Vero Volley MONZA (giocata ieri)

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    Superlega: Il dopo gara di Cisterna-Monza. Falivene “Mi tengo stretto il punto”. Eccheli: “Dimostrato grande carattere”

    MONZA – Le dichiarazioni post gara tra Cisterna e Monza.
    Gianrio Falivene (Presidente Top Volley Cisterna): “Alla fine dispiace veder perdere la propria squadra al tie break, lo sport è questo, alla fine loro hanno fatto bene in battuta e hanno portato a casa la vittoria. Ci teniamo stretti il punto che abbiamo conquistato e soprattutto aver giocato alla pari con una squadra che sulla carta teoricamente dovrebbe essere superiore a noi”.
    Massimo Eccheli (allenatore Vero Volley Monza): “Sono due punti molto importanti, perché arrivati al termine di un tie-break in cui abbiamo dimostrato di avere grande carattere. Questo deve essere il nostro punto di ripartenza, perché anche oggi c’è stato qualche momento di fragilità, soprattutto nel quarto set. Questi black-out ci accompagnano ormai da qualche partita. Speriamo di uscirne presto e di riuscire a ritrovare la stabilità di inizio stagione. Certamente il fatto di aver giocato ogni tre giorni e di non aver potuto lavorare in allenamento non ci ha aiutato. Ora testa alla prossima sfida”.
    Santiago Orduna (Vero Volley Monza): “E’ una vittoria importante per noi, visto che è stato un match in cui ci è mancata continuità. Dopo un primo set molto buono, siamo calati nel secondo ma siamo anche stati bravi a risorgere sia nel terzo che nel tie-break, con un super Dzavoronok al servizio. Il nostro è un gruppo che ha bisogno di allenarsi tanto ed in questo ultimo periodo, giocando ogni tre giorni, non è stato sempre possibile. I black-out che abbiamo avuto dipendono anche da questo. La nostra consapevolezza però è che ci parliamo in faccia, diretti, siamo uniti e andiamo avanti. Obiettivi? Pensare gara dopo gara e arrivare il più in alto possibile”.

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    Vero Volley Monza di cuore a Cisterna: è vittoria al tie-break

    Top Volley Cisterna – Vero Volley Monza 2-3 (18-25, 25-23, 23-25, 25-16, 14-16)Top Volley Cisterna: Baranowicz 0, Rinaldi 14, Bossi 1, Szwarc 9, Maar 17, Zingel 11, Picchio (L), Cavaccini (L), Dirlic 11, Wiltenburg 4, Raffaelli 1. N.E. Giani. All. Soli.Vero Volley Monza: Orduna 2, Davyskiba 16, Galassi 7, Grozer 20, Dzavoronok 25, Grozdanov 3, Gaggini (L), Federici (L), Mitrasinovic 0, Karyagin 2, Calligaro 0, Beretta 2. N.E. Galliani. All. Eccheli.
    Arbitri: Luciani Ubaldo, Mattei Lorenzo
    Durata set: 24′, 31′, 31′, 26′, 22′. Tot. 2h14
    NOTE
    Top Volley Cisterna: battute vincenti 2, battute sbagliate 17, muri 11, errori 28, attacco 52%Vero Volley Monza: battute vincenti 13, battute sbagliate 22, muri 9, errori 37, attacco 47%
    Impianto: Palazzetto dello Sport di Cisterna
    MVP: Vlad Davyskiba (Vero Volley Monza)
    CISTERNA (LT), 20 NOVEMBRE 2021 – Due ore e quattordici minuti di una sfida ricca di emozioni premiano la Vero Volley Monza, brava a portarsi a casa la quinta vittoria stagionale, la seconda esterna dopo quella di Ravenna, battendo 3-2 la Top Volley Cisterna. L’anticipo del settimo turno di andata della SuperLega Credem Banca 2021-2022 premia la generosità e la caparbietà dei rossoblù, partiti fortissimo di fronte al caldo pubblico del Palazzetto dello Sport di Cisterna, andandosi a prendere con autorità un primo set praticamente dominato fin dalle prime battute con i turni dai nove metri di Davyskiba e Dzavoronok e le accelerazioni di Grozer. I laziali però non mollano, anzi, risalgono con carattere andandosi a prendere il secondo gioco, con un super Maar e un ispirato Rinaldi, e gestiscono praticamente fino alla fine il terzo, poi risolto positivamente dalla Vero Volley con uno scatenato Dzavoronok. Soli si gioca la carta Dirlic al posto di Szwarc, il suo opposto lo ripaga facendo faville nel quarto parziale, dominato dai suoi. Nel tie-break è equilibrio praticamente fino alle battute finali, dove Cisterna, brava per tutta la gara a commettere meno errori dei lombardi, si porta sul 14-12 ma poi subisce il ritorno prepotente di Monza, con uno scatenato Dzavoronok dai nove metri (due ace) a regalare ai suoi il sorriso finale.
    LE DICHIARAZIONI POST PARTITA

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    Massimo Eccheli (allenatore Vero Volley Monza): “Sono due punti molto importanti, perchè arrivati al termine di un tie-break in cui abbiamo dimostrato di avere grande carattere. Questo deve essere il nostro punto di ripartenza, perchè anche oggi c’è stato qualche momento di fragilità, soprattutto nel quarto set. Questi black-out ci accompagnano ormai da qualche partita. Speriamo di uscirne presto e di riuscire a ritrovare la stabilità di inizio stagione. Certamente il fatto di aver giocato ogni tre giorni e di non aver potuto lavorare in allenamento non ci ha aiutato. Ora testa alla prossima sfida”.Santiago Orduna (Vero Volley Monza): “E’ una vittoria importante per noi, visto che è stato un match in cui ci è mancata continuità. Dopo un primo set molto buono, siamo calati nel secondo ma siamo anche stati bravi a risogere sia nel terzo che nel tie-break, con un super Dzavoronok al servizio. Il nostro è un gruppo che ha bisogno di allenarsi tanto ed in questo ultimo periodo, giocando ogni tre giorni, non è stato sempre possibile. I black-out che abbiamo avuto dipendono anche da questo. La nostra consapevolezza però è che ci parliamo in faccia, diretti, siamo uniti e andiamo avanti. Obiettivi? Pensare gara dopo gara e arrivare il più in alto possibile”.

    LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETSoli sceglie Baranowicz in regia, Szwarc opposto, Bossi e Zingel al centro, Maar e Rinaldi bande e Cavaccini libero. Eccheli risponde con Orduna al palleggio, Grozer opposto, Galassi e Grozdanov centrali, Davyskiba e Dzavoronok schiacciatori e Federici libero. Break Vero Volley Monza con un super Grozer (anche un ace per il tedesco) e Grozdanov (muro su Szwarc), 4-1. Rinaldi spezza il filotto monzese ma Davyskiba non sbaglia sull’azione successiva, 5-2 Vero Volley. Galassi ok dal centro, poi due errori di Cisterna a valere il 10-6 Monza e Soli chiama a raccolta i suoi. Mani e fuori di Grozer dopo l’errore di Dzavoronok, poi pipe vincente di Rinaldi a tenere in corsa la Top Volley, 13-10. Primo tempo di Galassi, pallonetto di Grozer e Vero Volley che scappa sul 15-10. Szwarc e Rinaldi spingono Cisterna al tentativo di rientro (16-12), ma i monzesi sono lucidi e determinati con Dzavoronok, 18-13. Primo tempo di Zingel per la Top Volley, ma lampo di Grozer ed ace di Grozdanov a spingere i lombardi e Soli chiama time-out sul 21-15 per la squadra di Eccheli. L’ace di Maar tiene viva la squadra pontina (21-17), ma il lungolinea di Grozer e l’ace di Orduna coincidono con il 23-18 Monza. Galassi e Davyskiba (ace) chiudono il parziale 25-18 per i rossoblù.
    SECONDO SETSestetti confermati e Cisterna che parte più convinta con Szwarc e Rinaldi, 3-1. Grozer e Davyskiba pareggiano i conti (3-3), ma Cisterna firma un nuovo break con Szwarc e Zinger (muro su Grozer), 5-3. Davyskiba per la parità Monza, 5-5, ma è ancora più due della Top Volley con Rinaldi e Szwarc, 8-6. Ancora bel break Vero Volley con Dzavoronok e Davyskiba (ace), 8-8, replicato dai laziali grazie all’errore di Davyskiba e al pallonetto di Rinaldi, 10-8 per i padroni di casa. Maar e qualche sbavatura dei brianzoli agevolano la discesa di Cisterna, 12-9, ma Monza tira fuori le unghie e aggancia con due ace consecutivi di Dzavoronok, 13-13, costringendo Soli al time-out. Grozer non sbaglia, Szwarc lo imita bene, ma l’invasione di Maar fa registrare il 15-14 Vero Volley. Ace di Maar, bravo ad andare a segno in pipe dopo la fiammata di Grozer e vantaggio Cisterna, 17-16. Due assoli di Grozer (attacco vincente e muro su Maar) e uno di Dzavoronok (muro su Szwarc), grazie all’ottimo turno in battuta di Davyskiba, portano Monza sul 19-17 e Soli chiama la pausa. Dentro Wiltenburg per Bossi tra le fila pontine e nuovo aggancio dei laziali complici due sbavature dei brianzoli, 20-19. Punto a punto fino al 21-21, poi muro di Maar su Grozer e slash di Zingel che vale il 23-21 Top Volley ed Eccheli chiama time-out. Szwarc a bersaglio per Cisterna, 24-22, poi spara out dai nove metri, Grozdanov fa lo stesso ed è 25-23 per i padroni di casa.
    TERZO SETStessi interpreti in campo e Cisterna che scappa subito con Rinaldi e l’invasione di Grozer, 4-2. Dzavoronok accorcia le distanze per la Vero Volley, 6-5, ma il muro di Wiltenburg su Galassi dopo l’errore di Galassi coincide con l’8-5 Top Volley ed Eccheli chiama time-out. I padroni di casa continuano a spingere in attacco con Rinaldi, pur commettendo qualche errore in battuta, ma Monza tiene il passo con Grozer, 10-8. Zingel dal centro e con un muro su Grozer valgono il 13-8 Cisterna ed Eccheli inserisce Beretta per Grozdanov. Szwarc risponde a Dzavoronok, ma il ceco va ancora a segno 15-11. Errore di Szwarc in attacco, muro di Dzavoronok ancora su Szwarc e la Vero Volley risale 15-13 costringendo Soli a chiamare a raccolta i suoi. Dzavoronok mette a terra due diagonali favolosi, grazie anche al turno in battuta devastante di Davyskiba, ed i lombardi acciuffano la parità, 15-15. Szwarc sbaglia e Soli fa entrare Dirlic al suo posto, poi pipe di Maar ed è 16-16. Rientra Szwarc dopo l’errore in battuta di Baranowicz, cui segue quello di Galassi (17-17), poi ancora sbavature da entrambe le parti sui turni di servizio ed è 19-19. Due muri di Davyskiba, uno su Maar e uno su Szwarc, regalano la fuga a Monza, 23-21 e Soli chiama time-out. Rinaldi non sbaglia, Zingel e Davyskiba fanno il contrario dai nove metri, ma Grozer chiude il gioco, 25-23 per la Vero Volley Monza.
    QUARTO SETLa conferma di Beretta per Monza unica novità rispetto ai sestetti di inizio gara. Dopo un punto a punto iniziale, 3-3, uno scatenato Drlic, entrato per Szwarc, accompagna Cisterna sul 7-3. Monza spinge con Davyskiba e Dzavoronok, 9-5, ma i laziali sono sempre avanti grazie a Szwarc e Dirlic, 12-5 ed Eccheli chiama time-out. Prosegue il filotto della Top Volley con Dirlic, Rinaldi e l’errore di Dzavoronok, 16-6 ed Eccheli inserisce Karyagin al suo posto. Calligaro dentro per Orduna e Mitrasinovic per Grozer: Rinaldi va a segno ed è 18-7 Top Volley. Davyskiba tenta di dare un’ultima scossa per provare ad invertire il trend del match (20-10), ma Zingel a segno dal centro per il 21-10 Top Volley. Beretta dal centro e Galassi con il muro su Wiltenburg accorcia per i rossoblù (22-14), bravi a continuare a spingere centralmente (23-15). Finale di set però tutto dei pontini, lucidi nel non disperdere il vantaggio e chiudere il gioco 25-16.
    TIE-BREAKIn campo gli stessi interpreti di inizio quarto parziale. Due ace di Davyskiba a valere il 2-0 Vero Volley. Dirlic pareggia i conti (2-2) e si viaggia punto a punto fino al 4-4. Due ace di Dzavoronok che valgono il break Vero Volley, 6-4 e Soli chiama time-out. Davyskiba a segno in posto quattro, Galassi out dai nove metri, ma Monza, poi muro di Dirlic su Dzavoronok ed è nuova parità, 7-7. Monza avanti al cambio di campo con Davyskiba (8-7), poi filotto di tre punti Top Volley che vale il sorpasso Cisterna, 10-8. Invasione di Davyskiba ma primo tempo di Grozdanov, rientrato per Beretta, 11-9 e Soli chiama time-out. Grozer risponde a Dirlic per due volte, anche un muro su Maar, ed è meno uno Monza 12-11. Eccheli chiama la pausa dopo la giocata centrale di Zingel e, alla ripresa del gioco, arriva ancora il lampo di Grozer, 13-12 Cisterna. Dzavoronok annulla il primo match-point Cisterna (14-13), poi va a bersaglio con un ace e riporta la Vero Volley avanti, 15-14. Il lampo di Dzavoronok regala il set, 16-14 e la gara 3-2 alla Vero Volley. LEGGI TUTTO

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    La Top Volley Cisterna tiene testa a Monza e cede solo al tie break

    CISTERNA DI LATINA – Monza parte subito forte nel primo set e mantiene un vantaggio di quattro punti fino al 10-6. Vantaggio mantenuto fino al 15-11, i brianzoli non si lasciano intimorire e con Galassi che mette palla a terra continuano a macinare punti fino a portarsi sul 21-15. Coach Soli è costretto a chiamare time out, un calo di concentrazione che concede spazio a Monza, controlla abilmente il vantaggio e chiude il primo set 25-18. Secondo set di marca bianco blu con un super Rinaldi, vantaggio iniziale di 3-1. Due muri di Zingel e il solito Rinaldi costringono Monza al time out sul vantaggio laziale di 8-6. Maar riesce a trovare le mani del muro avversario per il 13-11. Monza ci crede e si rifà sotto agganciando il pari sul 15-15, ace di Maar ed è di nuovo vantaggio Cisterna 16-15. Secondo set punto a punto fino al nuovo vantaggio dei lombardi 19-17 subito ristabilito da Baranowicz per il 19-19. Esce Bossi, esordio nel campionato italiano per Wiltenburg. Nel finale del set i pontini riescono ad allungare grazie a un punto sotto rete di Zingel, 23-21. Szwarc trova il punto del 24-22. Grozdanov sbaglia la battuta secondo set a Cisterna, 25-23. Il terzo set inizia bene per i padroni di casa che si portano agilmente sul 6-5. Wiltenburg arriva in cielo e blocca Galassi con un muro vincente è 8-5. Turno di battuta devastante con Szwarc martellante sugli avversari e trascina Cisterna a più cinque 13-8. Davyskiba cerca di ridare smalto a Monza e ci riesce, una serie di battute vincenti favoriscono il sorpasso 16-15. Equilibrio ristabilito, duello faccia a faccia fino al 21-21. Alla fine, Monza trova lo spunto giusto e si aggiudica il terzo set per 25-23. La Top Volley ci crede e riparte subito forte nel quarto set 7-3. Il team di Soli trova la quadra, macina punti, 12-5. Monza è in totale confusione Eccheli corre ai riparti per interrompere la serie positiva dei pontini e chiama time out, nulla da fare, Dirlic mette a terra la palla del 13-5. Massimo vantaggio a più dieci grazie a un super Rinaldi, Top Volley avanti 18-8. I padroni di casa allungano, esplode il palazzetto di Cisterna, con i giovani tifosi dell’Accademy Cisterna che cantano ininterrottamente dall’inizio alla fine, è più undici: 21-10. Monza prova a limitare i danni per evitare un pesante passivo, ma ormai è tardi, la Top Volley ha 9 palle set, la prima è annullata, ci pensa Raffaelli, il quarto set è bianco blu: 25-16. Il tie break inizia con Monza avanti 2-0, ma Dirlic è inarrestabile, non lo ferma nessuno 4-4. Monza ritrova confidenza con la palla e si porta in vantaggio 8-7, cambio campo ed è subito 8-8. Un recupero magico di Mimmo Cavaccini, punto di Dirlic e Cisterna è prepotentemente avanti 11-8. Grozer sbaglia la battuta, match point per Cisterna, annullato, Monza si prende il turno di battuta, Dzavoronok non sbaglia 16-14.

    IL TABELLINO

    Top Volley Cisterna – Vero Volley Monza: 2-3 (18-25; 25-23; 23-25; 25-16; 14-16 )

    Top Volley Cisterna: Zingel 11, Cavaccini (L), Wiltenburg 4, Giani (ne), Maar 17, Rinaldi 14, Dirlic 11, Picchio (ne), Bossi 1, Baranowicz, Szwarc 9, Raffaelli 1. All.: Soli.

    Vero Volley Monza: Grozdanov 3, Karyagin 2, Calligaro, Dzavoronok 25, Orduna 2, Federici (L), Galliani (ne), Grozer 20, Galassi 7, Beretta 2, Mitrasinovic, Davyskiba 16, Gaggini (L). All.: Eccheli

    Note: Top Volley Cisterna: ace 2, err.batt. 17, ric.prf. 27%, att. 52%, muri 11.

    Vero Volley Monza: ace 13, err.batt. 22, ric.prf. 24%, att. 47%, muri 9.

    MVP: Davyskiba (Vero Volley Monza)

    Ufficio Stampa – Top Volley Cisterna LEGGI TUTTO