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    Superlega: Classifiche rendimento 3ª. Mozic a caccia di Lagumdzija nei punti, Lisinac allunga nei muri

    MODENA – Le classifiche di rendimenti dopo le sei gare del weekend valide per il 3° turno di Superlega.
    Vedi anche: i migliori del 3° turno
    La prestazione più prolifica di giornata permette a Mozic (+29) di portarsi a -4 punti dalla vetta della graduatoria miglior realizzatori, ancora occupata da Lagumdzija (+19). Grozer (+22) consolida il terzo posto, Nishida (+13) e Dzavoronok (+14) chiudono la top 5.
    Cambia la coppia alla guida della classifica battute vincenti con Kaziyski (+4) che prende il posto di Grozer (+1) a fianco di Nishida (+2). Dzavoronok (+3) aggancia il compagno di squadra a quota 8, Vitelli (+2) si prende la 5ª piazza in solitaria.
    Raddoppia il vantaggio di Lisinac (+5) in vetta alla graduatoria dei muri vincenti; sono ora 4 le lunghezze sui più diretti inseguitori Simon (+4) e Holt (+4). Zingel (+2) scivola in quarta piazza mentre Vitelli (+6), autore della miglior prestazione di giornata nel fondamentale, aggancia Grzodanov (+2) al 5° posto.
    La classifica punti realizzati dopo la terza giornata.
    PUNTI
    75 – Adis LAGUMDZIJA (Gas Sales Bluenergy Piacenza)71 – Rok MOZIC (Verona Volley)60 – Georg GROZER (Vero Volley Monza)49 – Yuji NISHIDA (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)48 – Donovan DZAVORONOK (Vero Volley Monza)47 – Stephen MAAR (Top Volley Cisterna), Matey KAZIYSKI (Itas Trentino), Linus WEBER (Kioene Padova)46 – Arthur SZWARC (Top Volley Cisterna), Niels KLAPWIJK (Consar RMC Ravenna)
    La classifica ace dopo la terza giornata.
    ACE
    9 – Matey KAZIYSKI (Itas Trentino), Yuji NISHIDA (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)8 – Georg GROZER (Vero Volley Monza), Donovan DZAVORONOK (Vero Volley Monza)7 – Marco VITELLI (Kioene Padova)6 – Mads JENSEN (Verona Volley), Ricardo LUCARELLI (Cucine Lube Civitanova), Thibault ROSSARD (Gas Sales Bluenergy Piacenza)5 – Linus WEBER (Kioene Padova)
    La classifica dei muri vincenti dopo la terza giornata.
    MURI
    14 – Srecko LISINAC (Itas Trentino)10 – Robertlandy SIMON (Cucine Lube Civitanova), Maxwell HOLT (Gas Sales Bluenergy Piacenza)9 – Aidan ZINGEL (Top Volley Cisterna)8 – Marco VITELLI (Kioene Padova), Aleks GROZDANOV (Vero Volley Monza)7 – Matteo PIANO (Allianz Milano), Marko PODRASCANIN (Itas Trentino), Georg GROZER (Vero Volley Monza), Adis LAGUMDZIJA (Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Superlega: top gare e assoluti 3ª. 29 punti per Mozic, poker di ace per Ngapeth e Kaziyski, Vitelli stampa 6 muri

    I numeri del capitano di Trento, migliore in campo nella sfida con la Lube.

    MODENA – I migliori delle cinque partite del 3° turno di Superlega disputate ieri.
    Vedi anche: le classifiche di rendimento dopo 6 giornate
    Gas Sales Bluenergy PIACENZA – Allianz MILANO 3-2 (giocata sabato)Punti: 19 Lagumdzija (Piacenza)Ace: 3 Antonov (Piacenza)Attacchi: 19 Lagumdzija (Piacenza)Muri: 4 Holt (Piacenza); Piano (Milano)MVP: Holt (Piacenza)
    Leo Shoes PerkinElmer MODENA – Tonno Callipo Calabria VIBO VALENTIA 3-0 (giocata sabato)Punti: 19 E.Ngapeth (Modena)Ace: 4 E.Ngapeth (Modena)Attacchi: 16 Abdel-Aziz (Modena)Muri: 3 Sanguinetti, E.Ngapeth (Modena); Mauricio (Vibo Valentia)MVP: E.Ngapeth (Modena)
    VERONA Volley – Top Volley CISTERNA 1-3Punti: 29 Mozic (Verona)Ace: 2 Jensen (Verona)Attacchi: 29 Mozic (Verona)Muri: 3 Bossi, Szwarc (Cisterna)MVP: Szwarc (Cisterna)
    Itas TRENTINO – Cucine Lube CIVITANOVA 3-1Punti: 21 Michieletto (Trentino)Ace: 4 Kaziyski (Trentino)Attacchi: 21 Michieletto (Trentino)Muri: 5 Lisinac (Trentino)MVP: Kaziyski (Trentino)
    Kioene PADOVA – Consar RCM RAVENNA 3-2Punti: 23 Weber (Padova)Ace: 3 Weber (Padova), Vukasinovic (Ravenna)Attacchi: 19 Weber (Padova)Muri: 6 Vitelli (Padova)MVP: Weber (Padova)
    Vero Volley MONZA – Gioiella Prisma TARANTO 3-0Punti: 22 Grozer (Monza)Ace: 3 Dzavoronok (Monza)Attacchi: 17 Grozer (Monza)Muri: 4 Grozer (Monza)MVP: Grozer (Monza)

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    Superlega: I tabellini della 3. giornata. Mozic top scorer con 29 punti

    Mozic top scorer di giornata

    MODENA – I tabellini della 3. giornata.
    Verona Volley – Top Volley Cisterna 1-3 (20-25, 27-29, 25-19, 21-25)Verona Volley: Spirito 2, Asparuhov 16, Aguenier 4, Qafarena 4, Mozic 29, Cortesia 1, Donati (L), Bonami (L), Wounembaina 0, Jensen 11, Zanotti 3. N.E. Magalini, Nikolic, Vieira De Oliveira. All. Stoytchev.Top Volley Cisterna: Baranowicz 2, Maar 14, Zingel 11, Szwarc 21, Raffaelli 11, Bossi 8, Cavaccini (L), Picchio (L), Giani 0, Rinaldi 1. N.E. All. Soli.ARBITRI: Cerra, Puecher.NOTE – durata set: 28′, 38′, 27′, 28′; tot: 121’. MVP: Szwarc.
    Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-16, 21-25, 25-11, 26-24)Itas Trentino: Sbertoli 0, Kaziyski 17, Lisinac 12, Lavia 11, Michieletto 21, Podrascanin 10, De Angelis (L), Zenger (L), Cavuto 0, Sperotto 0, Pinali 0, D’Heer 0. N.E. Albergati. All. Lorenzetti.Cucine Lube Civitanova: Sottile 2, Santos De Souza 18, Anzani 6, Garcia Fernandez 10, Yant Herrera 12, Simon 15, Balaso (L), De Cecco 0, Marchisio (L), Diamantini 0. N.E. Juantorena, Kovar, Jeroncic. All. Blengini.ARBITRI: Curto, Cesare.NOTE – durata set: 21′, 29′, 21′, 27′; tot: 98′. Spettatori: 2.400. MVP: Kaziyski.
    Kioene Padova – Consar RCM Ravenna 3-2 (25-14, 23-25, 25-18, 21-25, 15-8)Kioene Padova: Zimmermann 2, Loeppky 12, Vitelli 11, Weber 23, Bottolo 13, Volpato 4, Bassanello (L), Schiro 1, Gottardo (L), Canella 9, Zoppellari 0, Petrov 3. N.E. Guzzo, Crosato. All. Cuttini.Consar RCM Ravenna: Biernat 4, Ulrich 3, Fusaro 3, Klapwijk 14, Vukasinovic 12, Erati 6, Goi (L), Pirazzoli (L), Peslac 0, Candeli 1, Ljaftov 3, Dimitrov 2. N.E. Orioli. All. Zanini.ARBITRI: Simbari, Goitre.NOTE – durata set: 25′, 29′, 38′, 31′, 16′; tot: 139′. Spettatori: 800 Incasso: 4.557,07 euro. MVP: Weber.
    Vero Volley Monza – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-18, 25-23, 25-18)Vero Volley Monza: Orduna 2, Davyskiba 7, Grozdanov 6, Grozer 22, Dzavoronok 14, Galassi 5, Gaggini (L), Beretta 2, Federici (L). N.E. Mitrasinovic, Calligaro, Galliani, Karyagin. All. Eccheli.Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 0, De Barros Ferreira 7, Di Martino 7, Sabbi 9, Randazzo 8, Alletti 1, Pochini (L), Gironi 3, Laurenzano (L), Stefani 2, Palonsky 3. N.E. Pellegrino, Freimanis. All. Di Pinto.ARBITRI: Saltalippi, Brancati.NOTE – durata set: 28′, 31′, 28′; tot: 87′. Spettatori: 802. MVP: Grozer.
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz Milano 3-2 (16-25, 25-21, 26-24, 20-25, 15-6)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Rossard 12, Holt 12, Lagumdzija 19, Recine 8, Cester 3, Catania (L), Scanferla (L), Stern 4, Antonov 6, Pujol 0, Caneschi 7, Russell 1. N.E. Tondo. All. Bernardi.Allianz Milano: Porro 4, Ishikawa 10, Chinenyeze 11, Patry 14, Jaeschke 10, Piano 7, Staforini (L), Pesaresi (L), Daldello 0, Romanò 1, Maiocchi 0, Mosca 2. N.E. Djokic. All. Piazza.ARBITRI: Luciani, Frapiccini.NOTE – durata set: 26′, 27′, 32′, 33′, 15′; tot: 133′. Spettatori: 895. Incasso: 9.363 euro. MVP: Holt
    Leo Shoes PerkinElmer Modena – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-20, 26-24, 25-22)Leo Shoes PerkinElmer Modena: Mossa De Rezende 2, Ngapeth E. 19, Sanguinetti 4, Abdel-Aziz 17, Leal 10, Mazzone 6, Gollini (L), Van Garderen 0, Sala 1, Rossini (L). N.E. Ngapeth S., Stankovic. All. Giani.Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 0, Borges Almeida Silva 11, Resende Gualberto 6, Nishida 13, Correia De Souza 11, Gargiulo 7, Russo (L), Rizzo (L), Basic 0, Candellaro 0. N.E. Nicotra, Bisi, Partenio. All. Baldovin.ARBITRI: Florian, Pozzato.NOTE – durata set: 27′, 36′, 32′; tot: 95′. Spettatori 2.918. Incasso: 32.387. MVP: Ngapeth. LEGGI TUTTO

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    Trasferta amara in Brianza: Monza si impone per 3-0 sulla Gioiella Prisma Taranto

    Nulla da fare per la Gioiella Prisma Taranto nella trasferta in terra lombarda: all’Arena di Monza, la squadra rossoblù esce sconfitta per 3-0 contro il Vero Volley Monza (25-18, 25-23,25-18) e subisce il secondo stop stagionale. Gli ionici non riescono a strappare a Monza nemmeno un set ai brianzoli, nonostante gli ottimi interventi delle seconde linee, Stefani, Gironi e Palonsky che rilevano Sabbi Randazzo e Joao nel terzo set. Il gap soprattutto a muro, è evidente: 14 per i brianzoli, e solo 3 per i pugliesi.
    Un Grozer inarrestabile trascina i suoi alla vittoria rotonda, ottenuta non senza sofferenza. Nel secondo parziale, i rossoblù si erano portati in vantaggio anche di 4 lunghezze: gap però sprecato anche da numerosi errori tarantini (12 solo nel secondo parziale, 19 totali).
    IL MATCH. Coach Di Pinto parte con la diagonale Falaschi- Sabbi, al centro Di Martino-  Alletti, in posto 4 Joao Rafael- Randazzo, libero Laurenzano
    Mister Eccheli schiera la diagonale Orduna- Grozer, al centro Galassi-  in banda Davyskiba-Dzavoronok, libero Federici.
    Inizio di primo set equilibrato per le due formazioni finchè Dzavoronok firma il primo ace e Monza si porta 5-3. Risponde bene la Gioiella con Randazzo e Di Martino, che mantengono i pugliesi sempre attaccati alla formazione brianzola (6-5). Grozer efficace anche da posto 4 mantiene il vantaggio. Randazzo ferma Dzavoronok e firma l’8-7. Il vantaggio si allunga con un muro di Dzavoronok che porta Monza 13-10. Sul 15-12 coach Di Pinto chiama il primo time out. La ricezione in questo momento è in difficoltà e la buona serie di Davyskiba permette l’allungo a 17-12. L’attacco tarantino si schianta contro il muro granitico di Grozer. Un’invasione di seconda linea di Davyskiba prima e un errore di Dzavoronok poi, con l’ace di Di Martino permettono ai pugliesi di accorciare il gap fino al 17-16 costringendo coach Eccheli al time out. Ma al rientro Dzavoronok allunga e Grozer mette la quinta, con un errore di Sabbi in attacco Monza si porta 22-17. Dzavoronok firma con un ace il 24-18, chiude un muro su Joao 25-18.
    Al rientro in campo Taranto si porta in vantaggio 1-3. Randazzo mantiene la marcia innescata firmando il 4-5, poi Joao allunga 4-6. Grozer passa ancora e accorcia 5-6, ma Sabbi con un sapiente mani out mantiene il break. Sempre di Sabbi il 6-8, poi Davyskiba schiaccia out in parallela e costringe coach Eccheli al time out. Altro errore di Davyskiba e Taranto si porta sul 6-10. L gap si accorcia con alcuni errori in attacco dei rossoblù, e Galassi firma il 9-10. Joao con un paleggio infila il pallone tra il muro avversario e la rete mantenendo il vantaggio 10-11. Randazzo si porta sull’11-13 con un mani out. Alletti in primo tempo allunga 11-14. Randazzo firma il 13-15. Grozer con delle traiettorie chirurgiche accorcia ancora 14-16. Il muro brianzolo legge la pipe di Randazzo e Monza impatta 17-17. Joao viene murato da Beretta e Monza sorpassa 18-17. Joao mantiene ancora la parità (19-19), poi Dzavoronok spara out e Taranto si porta ancora avanti 19-20. Ace di Beretta e Monza firma il 21-20. Di Pinto chiama il secondo time out sul 23-22. Dzavoronok fa ace, entra Palonsky sul 24-22, ma poi un errore in battuta dello stesso decreta il 25-23.
    Nel terzo set Grozer comincia trascinando i suoi sul 5-2.  Grozer infermabile firma il 7-4. Muro invalicabile ferma anche Randazzo 9-5. Sabbi non passa permette l’alungo 11-5. Entrano Palonsky e Gironi su Joao e Randazzo. Di Martino firma l’11-6. Un muro su Grozer e Taranto rosicchia ancora un punto 11-7. Murato anche Sabbi 13-7. Grozdanov mette a terra il 14-7. Entra anche Stefani su Sabbi. Palonsky mette a terra il 14-8. Muro anche su Gironi per il 17-9. Stefani firma un ace e un attacco e accorcia 17-12. Anche Gironi mette a terra un ace per il 18-14. Dzavoronok però non sbaglia, e firma il 19-14. Palonsky permette il 19-15. Ancora Palonsky mani out 19-16. Orduna però chiama sempre in causa Grozer che firma il 20-16. Dzavoronok firma il 22-17. Chiude un errore di Gironi 25-18.
    C’è da tirare le fila subito e rimettersi in cammino: mercoledì sera si torna al Pala Mazzola per affrontare la Sir Safety Perugia, un’altra corazzata che si affronta con determinazione e un po’ di cinismo in più, secondo le parole del ds Mirko Corsano: “Sapevamo della difficoltà della partita e della differenza tecnica e fisica delle due squadre, ma ogni partita va giocata, speravamo di fare un po’ meglio ma non siamo riusciti a raggiungere il loro livello di gioco, siamo stati poco cinici e determinati in situazioni anche semplici. L’inserimento della linea verde di sicuro rappresenta il lato positivo di questa partita, già ci avevano dato una mano nella prima partita con Vibo Valentia, noi nell’arco del campionato avremo bisogno di tutti, quindi ben venga anche questa sera, ci dà fiducia per il proseguo del campionato. Non siamo riusciti a contrattaccare come volevamo e questo con squadre come Monza purtroppo si paga. Non penso sia stato lo stop ad aver inciso, sarebbe un alibi, sapevamo di fermarci e abbiamo avuto occasione di lavorare. Come si affronta ora Perugia? Con determinazione, dando il 100% e prendendo tutto quello che di buono arriverà dal match”.
    TABELLINO
    VERO VOLLEY MONZA-GIOIELLA PRISMA TARANTO 3-0 (25-18, 25-23, 25-18)
    VERO VOLLEY MONZA: Orduna 2, Davyskiba 7, Grozdanov 6, Grozer 22, Dzavoronok 14, Galassi 5, Gaggini (L), Beretta 2, Federici (L). N.E. Mitrasinovic, Calligaro, Galliani, Karyagin. All. Eccheli.
    GIOIELLA PRISMA TARANTO: Falaschi 0, De Barros Ferreira 7, Di Martino 7, Sabbi 9, Randazzo 8, Alletti 1, Pochini (L), Gironi 3, Laurenzano (L), Stefani 2, Palonsky 3. N.E. Pellegrino, Freimanis. All. Di Pinto.
    ARBITRI: Saltalippi, Brancati.
    NOTE – durata set: 28′, 31′, 28′; tot: 87′. LEGGI TUTTO

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    Vero Volley Monza di forza: Taranto superata 3-0

    Vero Volley Monza – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-18, 25-23, 25-18)Vero Volley Monza: Orduna 2, Davyskiba 7, Grozdanov 6, Grozer 22, Dzavoronok 14, Galassi 5, Gaggini (L), Beretta 2, Federici (L). N.E. Mitrasinovic, Calligaro, Galliani, Karyagin. All. Eccheli.Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 0, De Barros Ferreira 7, Di Martino 7, Sabbi 9, Randazzo 8, Alletti 1, Pochini (L), Gironi 3, Laurenzano (L), Stefani 2, Palonsky 3. N.E. Pellegrino, Freimanis. All. Di Pinto.
    Arbitri: Saltalippi Luca, Brancati Rocco
    Durata set: 28′, 31′, 28′; tot: 87′
    NOTE
    Vero Volley Monza: battute vincenti 5, battute sbagliate 13, muri 14, errori 19, attacco 51%Gioiella Prisma Taranto: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, muri 3, errori 17, attacco 42%
    Impianto: Arena di Monza
    Spettatori: 802
    MVP: Grozer (Vero Volley Monza)
    MONZA, 31 OTTOBRE 2021 – La Vero Volley Monza torna a vincere e lo fa davanti al pubblico amico dell’Arena di Monza, battendo in tre set, in poco meno di un’ora e mezza, la ben organizzata Gioiella Prisma Taranto. Nel posticipo della terza giornata di andata della SuperLega Credem Banca 21-22 i monzesi sfoggiano tutto il loro carattere, salendo di intensità nei momenti chiave del match e gestendo con sapienza ed esperienza qualche piccolo calo durante il cammino. La squadra di Di Pinto, infatti, approccia il confronto con determinazione, incidendo con Randazzo e Sabbi nella metà del primo gioco e per gran parte del secondo, ma Monza è sempre brava ad affidarsi ad uno straordinario Grozer (MVP con 22 punti, il 74% in attacco e 4 muri), ai turni in battuta di Dzavoronok e alle fiammate offensive di Davyskiba, Galassi e Grozdanov (anche due muri per il bulgaro) per risistemare le cose. Federici a volare su ogni palla, Orduna a illuminare il gioco e Monza capace di partire col piede giusto anche nel terzo, praticamente gestito dall’inizio (8-4 e 16-9) fino alla fine 25-18. La squadra di Massimo Eccheli, alla dodicesima vittoria casalinga su tredici uscite da quando siede sulla panchina di Monza, punta ora dritta al prossimo obiettivo che si chiama Ravenna, in Romagna, mercoledì sera nel turno infrasettimanale. Per Taranto invece sarà sfida casalinga a Perugia.
    LE DICHIARAZIONI POST PARTITA
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    Thomas Beretta (centrale Vero Volley Monza): “Queste sono partite in cui ci si può tirare la zappa sui piedi da soli. Loro non stanno attraversando il loro momento di forma migliore, a differenza nostra che siamo in fiducia. Abbiamo avuto fasi in cui ci siamo abituati al loro gioco, quando invece potevamo lasciarli indietro e chiuderla prima. Ci serva da lezione giocare questo tipo di partite, per migliorare. L’importante, però, è che alla fine abbiamo portato a casa tre punti. Stiamo giocando come ci stiamo allenando, abbiamo una bella testa. E’ difficile contro tutti questa stagione, anche quando ritroveremo Taranto magari sarà una gara diversa. Dobbiamo continuare così e rimanere concentrati”.
    LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETEccheli sceglie Orduna-Grozer, Grozdanov e Galassi centrali, Dzavoronok e Davyskiba schiacciatori, Federici libero. Di Pinto risponde con Falaschi al palleggio, Sabbi opposto, Randazzo e Joao Rafael bande, Alletti e Di Martino centrali e Laurenzano libero. Punto a punto iniziale, 3-3, poi break monzese con Dzavoronok (ace) e Galassi, 6-4. Muro di Randazzo su Dzavoronok ad avvicinare i tarantini (8-7), capaci di rimanere incollati complice qualche sbavatura dei padroni di casa (10-9). Grozer e Galassi spingono i monzesi sul 14-11, capaci di tenere a distanza gli ospiti con Dzavoronok (15-12) e Di Pinto chiama time-out. Grozer sale in cattedra: prima va a segno da posto due, poi mura Randazzo ed i monzesi allungano 17-13. Con due errori di Davyskiba e l’ace di Di Martino i pugliesi accorciano, 17-16 ed Eccheli chiama a raccolta i suoi. Alla ripresa del gioco è fuga Vero Volley, con Grozer, Dzavoronok e Galassi a spingere forte e Di Pinto ferma il gioco sul 21-17 per i rossoblù. Finale tutto dei padroni di casa: pipe di Davyskiba, ace di Dzavoronok e muro di Orduna su Joao Rafael a regalare il parziale a Monza, 25-18.
    SECONDO SETStessi interpreti in campo ed è break Taranto con Randazzo e Sabbi, 3-1. Un attacco di Dzavoronok ed un muro di Galassi su Sabbi valgono la parità Vero Volley, 4-4, ma Randazzo e Sabbi riportano la Gioiella Prisma sul più due, 7-5. Ancora due palle fuori di Davyskiba a regalare il break agli ospiti, 9-6, e Di Pinto chiama time-out. Alla ripresa del gioco sono due errori di Taranto e una fiammata di Grozer a consentire ai rossoblù di tornare a meno uno, 10-9 e Di Pinto chiama a raccolta i suoi. Con un filotto di tre punti guidato da Randazzo e Joao Rafael i pugliesi scappano sul 14-11. Si procede con qualche errore per parte, poi Monza spinge forte in attacco con Grozer e mura con solidità grazie a Beretta e Davyskiba, sorpassando 18-17. Equilibrio fino al 22-22, poi errore di Joao Rafael, ace di Dzavoronok ed è 24-22 Vero Volley. L’errore in battuta di Palonsky dopo quello di Dzavoronok regala il parziale a Monza, 25-23.
    TERZO SETNon cambiano i sestetti. Monza brillante fin dal prologo, brava a scappare con le ottime fiammate di Davyskiba e Grozer, portandosi sul 6-2. Taranto non riesce a trovare le contromisure, aggrappandosi a pochi errori dei padroni di casa per provare a risalire. Ancora Vero Volley più lucida e determinata, con Grozer, Dzavoronok e Davyskiba a schiacciare forte in attacco, accompagnando i loro sul 14-7. Di Pinto inserisce Stefani e Gironi per Sabbi e Joao Rafael, ma i monzesi continuano a schiacciare sul pedale dell’acceleratore con Grozer, 17-10. Pugliesi bravi a credere nella rimonta con due assoli di Stefani (ace e attacco vincente), 17-12, ma i monzesi non calano di intensità e allungano con Dzavoronok, 19-14. Palonsky tiene viva Taranto (19-16), ma Grozer (attacco vincente e muro) spingono i rossoblù sul 21-16. Ancora un Grozer devastante a regalare set, 25-18 e gara 3-0 alla Vero Volley Monza. LEGGI TUTTO

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    La Kioene vince la maratona con Ravenna

    Una battaglia di quasi 2 ore e mezza premia i bianconeri
    Zoppellari: “Bella vittoria, ora a Trento con entusiasmo”
    Kioene Padova – Consar RCM Ravenna 3-2(25-14, 23-25, 25-18, 21-25, 15-8)

    Kioene Padova: Loeppky 12, Vitelli 11, Volpato 4, Bottolo 13, Zimmermann 2, Weber 23, Gottardo (L), Zoppellari, Canella 9, Petrov 3, Schiro 1. Non entrati: Guzzo, Crosato, , Bassanello (L). Coach: Jacopo Cuttini.Consar RCM Ravenna: Vukasinovic 12, Biernat 4, Erati 6, Ulrich 3, Klapwijk 14, Ljaftov 3, Goi (L), Dimitrov 2, Comparoni, Peslac, Candeli 1, Fusaro 3, Pirazzoli (L). Non entrati: Orioli. Coach: Emanuele Zanini.Arbitri: Simbari – Goitre.Durata: 25’, 29’, 38’, 31’, 16’. Tot. 2h 19’.
    Spettatori: 800
    Incasso: € 4557,07.MVP: Linus Weber (Kioene Padova)NOTE. Servizio: Padova errori 22, ace 11; Ravenna errori 20, ace 5. Muro: Padova 13, Ravenna 9. Ricezione: Padova 54% (20% prf), Ravenna 43% (16% prf). Attacco: Padova 45%, Ravenna 33%.

    La Kioene vince la maratona della 3’ giornata di Superlega battendo al tie break la Consar Ravenna. 2 punti pesanti per i padroni di casa che incassano la seconda vittoria di fila. Weber sugli scudi (MVP). Da segnalare l’infortunio a Milan Peslac che ha richiesto il tempestivo intervento dello staff medico.

    LA CRONACA. Parte aggressiva la Kioene che in avvio prova subito ad allungare. L’ace di Weber (8-4) costringe Zanini alla prima interruzione della partita. Ravenna fatica a trovare le contromisure per arginare gli attacchi dei bianconeri. Bottolo fissa il massimo vantaggio sul +11 (23-12) con due ace consecutivi mentre il primo tempo dello stesso numero 12 regala alla Kioene un set point che Weber concretizza e chiude 25-14.
    Il secondo parziale si apre con una Kione che sale 3-0, ma gli ospiti stavolta trovano la giusta reazione. Cuttini deve interrompere il gioco sul 5-7 prima di agguantare la parità sul 10-10. Si prosegue punto a punto, poi sono ancora gli ospiti a mettere la freccia (16-19). Cuttini getta nella mischia Petrov, il muro di Loeppky fa tornare a contatto Padova, ma l’errore al servizio di Vitelli rimette il match in parità.
    Al ritorno in campo regna l’equilibrio, la pressione della Kioene funziona con gli attacchi vincenti di Weber. I muri di Vitelli e Canella nel cuore del set fanno allungare i padroni di casa sul +7 (19-12). Dopo un’interruzione di qualche minuto a causa di un brutto infortunio alla caviglia dell’ex patavino Peslac, la squadra di Cuttini riesce a gestire la superiorità nel punteggio e incassare il terzo set per 25- 18.
    Come le precedenti frazioni, anche la quarta inizia senza che nessuno dei due sestetti prenda il sopravvento. I romagnoli arrivano al massimo vantaggio (+5) e Cuttini cambia la diagonale con l’inserimento di Zoppellari e Schiro (all’esordio stagionale in Superlega). Ravenna continua a condurre e riesce a portare la sfida al tiebreak chiudendo 21-25.
    Nel set decisivo la Kioene prova ad imporsi sin dalle prime battute: l’ace di Vitelli infiamma il pubblico siglando il 4-0. Ravenna fatica a trovare soluzioni in difesa e contrattacco, Padova ne approfitta e l’ace di Zimmermann spedisce i bianconeri a+7 (11-4). L’attacco di Weber chiude la pratica 15-8 e consegna a Padova 2 punti pesanti.
    LA SINTESI DEL MATCH IN REPLICA SU TV7 NEWS. Una sintesi della sfida di questa sera sarà trasmessa lunedì 1 novembre, alle ore 21.00 su Tv7 News (canale 87 del digitale terrestre). Repliche nel corso della settimana anche su Tv7 Sport (canale 212 del digitale terrestre). Per vedere la programmazione televisiva completa, visitate la sezione “TV e streaming” del sito www.pallavolopadova.com.

    MERCOLEDI’ SI GIOCA A TRENTO. Per Padova il prossimo impegno di campionato sarà mercoledì 3 novembre a Trento. Contro l’Itas si giocherà alla BLM Group Arena alle 20.30 e si potrà seguire il match in diretta sulla piattaforma VolleyballWorld.

    Francesco Zoppellari (Kioene Padova): “Siamo molto contenti per questa vittoria anche se devo ammettere che c’è del rammarico perché avremmo potuto chiuderla prima. Grazie alla gara di oggi prepareremo la trasferta con Trento con ancora più entusiasmo”.

    Alex Erati (Consar RCM Ravenna): “Stasera abbiamo avuto qualche black-out di troppo dove abbiamo preso troppi break che non siamo riusciti a recuperare. Peccato perché abbiamo saputo tenere testa a Padova che sta giocando una buona pallavolo, avremmo potuto fare di più”.

    Francesco Munari
    Ufficio stampa Kioene Padova LEGGI TUTTO

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    Un’altra super serata gialloblù! Il 3-1 sulla Lube vale il primato solitario in classifica

    Trento, 31 ottobre 2021
    L’Itas Trentino del nuovo corso continua a regalarsi soddisfazioni importanti in avvio di stagione 2021/22. Dopo aver ottenuto l’intera posta in palio nelle prime due giornate di regular season e vinto la Supercoppa 2021, questa sera la formazione gialloblù ha ulteriormente confermato il suo ottimo iniziale momento di forma, facendo suo anche il big match casalingo del terzo turno di SuperLega Credem Banca giocato con la Cucine Lube Civitanova.I Campioni d’Italia, che lamentavano assenze importanti come quelle di Zaytsev, Juantorena e quella conseguente di De Cecco (in panchina per far posto a Sottile, vista la necessità di schierare almeno tre italiani in campo), si sono arresi in quattro set alla BLM Group Arena, lasciando l’intera posta in palio ai padroni di casa, che così possono proseguire la loro corsa in classifica al primo posto solitario (complice il turno di riposo osservato da Perugia) e a punteggio pieno. L’entusiasmo per la vittoria della Final Four della scorsa settimana nelle Marche è stato un ulteriore elemento propulsore per la squadra di Lorenzetti, che nel match odierno ha messo in campo energia e convinzione nei propri mezzi per avere la meglio del quotatissimo avversario. Michieletto (best scorer con 21 punti ed il 60% in attacco), Kaziyski (altro titolo di mvp, grazie a 17 palloni vincenti col 62% a rete fra cui il punto finale) e Lisinac (12 col 70% in primo tempo e 5 muri) hanno trascinato la squadra prima alle vittorie nette di primo e terzo parziale e poi in quello più combattuto, il quarto, che ha consegnato definitivamente i tre punti ai padroni di casa, autori di una prova precisissima: un solo errore in attacco col 58% di squadra, dieci block e cinque ace (quattro del solo Matey).
    Di seguito il tabellino della partita valevole per la terza giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2021/22 giocata questa sera alla BLM Group Arena.
    Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 3-1(25-16, 21-25, 25-11, 26-24)ITAS TRENTINO: Michieletto 21, Podrascanin 10, Sbertoli, Kaziyski 17, Lisinac 12, Lavia 11, Zenger (L); D’Heer, Pinali, Cavuto, Sperotto. N.e. Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.CUCINE LUBE: Lucarelli 18, Anzani 6, Gabi Garcia 10, Yant 12, Simon 15, Sottile 2, Balaso (L); Marchisio, De Cecco, Diamantini. N.e. Kovar, Juantorena, Jeroncic. All. Gianlorenzo Blengini.ARBITRI: Curto di Gorizia e Cesare di Roma.DURATA SET: 21’, 29’, 21’, 27; tot 1h e 38’.NOTE: 2.400 spettatori, per un incasso di 36.357 euro. Itas Trentino: 10 muri, 5 ace, 13 errori in battuta, 1 errore azione, 58% in attacco, 45% (12%) in ricezione. Cucine Lube: 8 muri, 5 ace, 11 errori in battuta, 12 errori azione, 47% in attacco, 49% (13%) in ricezione.  Mvp Kaziyski.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Superlega: Trento cala il tris, 3-1 a una Civitanova in emergenza. Kaziyski MVP

    4. giornataItas Trentino – Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-16, 21-25, 25-11, 26-24)Itas Trentino: Sbertoli 0, Kaziyski 17, Lisinac 12, Lavia 11, Michieletto 21, Podrascanin 10, De Angelis (L), Zenger (L), Cavuto 0, Sperotto 0, Pinali 0, D’Heer 0. N.E. Albergati. All. Lorenzetti.Cucine Lube Civitanova: Sottile 2, Santos De Souza 18, Anzani 6, Garcia Fernandez 10, Yant Herrera 12, Simon 15, Balaso (L), De Cecco 0, Marchisio (L), Diamantini 0. N.E. Juantorena, Kovar, Jeroncic. All. Blengini.ARBITRI: Curto, Cesare.NOTE – durata set: 21′, 29′, 21′, 27′; tot: 98′.
    TRENTO – Una festante BLM Group Arena fa da sfondo al big match della 3ª giornata di Superlega tra l’Itas Trentino e la Cucine Lube Civitanova, squadre reduci da una Supercoppa dalle opposte fortune. Un problema fisico per Juantorena toglie sin dall’inizio non uno ma ben due dei protagonisti della sfida. Oltre all’italo-cubano, infatti, per la regola dei tre italiani in campo deve sedersi in panchina anche De Cecco lasciando la cabina di regia a Sottile.Ne esce una partita poco combattuta per i primi tre set con i padroni di casa che si prendono agevolmente primo e terzo parziale, mentre gli ospiti conquistano il secondo. Più godibile il quarto set con gli attacchi in palla e una serie di break e contro break che alla fine premiano Kaziyski e compagni, con il capitano dei dolomitici protagonista degli ultimi e decisivi 3 punti dei suoi.Iniezione di fiducia per gli uomini di Lorenzetti, che in questo avvio di campionato hanno già superato due delle tre squadre accreditate per la vittoria finale pur con le inevitabili variabili di inizio stagione. Michieletto e Kaziyski continuano a garantire un rendimento costante, i centrali pungono in attacco e a muro, mentre Lavia cala alla distanza dopo un gran primo set.Sconfitta, la terza consecutiva, che non deve allarmare oltremodo Blengini che poteva chiedere poco di più alla squadra schierata stasera. Senza Zaytsev, Juantorena e De Cecco, il solito Simon e un pimpante Lucarelli non sono stati sufficienti per strappare punti alla squadra più in forma del campionato. Il giovane Yant, infatti, si accende a sprazzi mentre Gabi Garcia incappa in una serata decisamente no.Il tempo per respirare è poco, mercoledì è già tempo di quarto turno.
    I PIÙ E I MENO – A fine gara le statistiche premiano Trento nei muri (10-8) e in attacco (58%-47%), mentre i cucinieri fanno leggermente meglio in ricezione (45%-49% le positive, 12%-13% le perfette). Pari il conto degli ace con 5 battute vincenti per parte, gli ospiti commettono complessivamente più errori.MVP dell’incontro è Kaziyski che chiude con 17 punti frutto del 62% in attacco e di 4 ace, mentre in ricezione tiene con il 60% di positive e il 20% di perfette. Michieletto best scorer con 21 punti (60%), 12 per Lisinac con 5 muri (70%), 10 per Podrascanin con 3 block e un ace (86%). Lavia parte bene, ma si spegne alla distanza (11 punti con il 38% e due muri), Zenger fatica a mettere la palla in testa a Sbertoli (40% positive, 5% perfette, 3 ace subiti).Dall’altro lato della rete il migliore è Lucarelli con 18 punti frutto del 55% in attacco, 1 muro e 1 ace. 15 punti con il 56%, 1 ace e 4 muri per il solito Simon, 12 per Yant che in attacco non sfigura (50%), ma soffre in ricezione (15% perfette e 3 ace subiti). Male Gabi Garcia autore di 10 punti (28% in attacco, 4 errori diretti) a cui non bastano 3 ace per la sufficienza.
    SESTETTI – Lorenzetti non cambia l’impostazione di gioco schierando Lavia opposto a Sbertoli, Kaziyski e Michieletto schiacciatori, Podrascanin e Lisinac al centro e Zenger libero. Blengini risponde con una formazione gioco forza rivoluzionata che propone Sottile al palleggio, Gabi Garcia opposto, Yant e Lucarelli di banda, Simon e Anzani centrali e Balaso in seconda linea.
    LA PARTITA – In avvio di gara il muro di Simon su Lisinac cancella il break iniziale di Lavia (2-2), il serbo si rifà poco dopo murando Yant (5-3). Un altro muro sul giovane cubano e un contrattacco di Michieletto portano Trento sul +4 spingendo Blengini a fermare il gioco (8-4). Sbertoli arma il giovane azzurro per il cambio palla, Sottile si appoggia con successo su Gabi Garcia (11-8), ma l’errore di Anzani in attacco regala il +5 ai dolomitici (13-8). La Lube recupera un break con l’attacco di Yant su palleggio di Simon, Lavia risponde immediatamente con lo slash sul mezzo ace di Sbertoli (15-10). Gabi Garcia trova l’ace del- 3, ma prima Lisinac ristabilisce le distanze stampando Simon poi Kaziyski punisce Lucarelli dai 9 metri (18-12). Blengini sostituisce il brasiliano con Marchisio per rafforzare la seconda linea, ma il canovaccio non cambia (20-12). Il diagonale lungo di Michieletto chiude un set mai in discussione (25-16), evidente in campo Lube la poca abitudine a giocare assieme degli uomini messi in campo da Blengini. 8 punti con il 75% e 2 muri per Lavia nel parziale.
    Nel secondo parziale parte meglio la Lube che vola sull’1-4 con il muro di Lucarelli su Michieletto, poi un errore in attacco del brasiliano riporta sotto Trento (3-4). Gli ospiti alzano il livello a muro e soprattutto in battuta costringendo l’attacco trentino a colpi scontati (3-6). Trento pasticcia in difesa e fatica in ricezione con lo slash di Simon su servizio di Gabi Garcia che aumenta il divario (5-9). I cucinieri difendono ogni pallone e colpiscono in ricostruita, Michieletto dà una mano sparando out (8-13). Le due squadre sembrano essersi scambiati i ruoli rispetto al primo set e quando Sottile mura a uno lo stesso Michieletto il tabellone recita 11-17. Simon spadroneggia in attacco e in battuta, cecchinando Zenger dai 9 metri e chiudendo virtualmente il parziale (13-20). Il mini parziale di 5-1 per Trento serve solo a rendere meno ampio il divario (18-21), Simon chiude in primo tempo al secondo di quattro set point (21-25). Nessun muro e nessun ace per Trento in questo secondo set.
    Il primo break del 3° set è un muro di Lisinac su Yant, il solito Simon dal centro rimette le cose a posto (3-3). Kaziyski suona la carica con l’ace del +2 (5-3), il divario si allarga con gli errori in attacco consecutivi di Anzani e Gabi Garcia (9-5). Blengini ferma il gioco, ma un altro errore del suo opposto e il contrattacco di Michieletto lanciano Trento sul +6 (11-5). L’ace di Podrascanin su Yant scava definitivamente il solco (15-7), determinando per la terza volta nell’incontro un parziale senza pathos. Due battute vincenti di Kaziyski e gli errori in attacco di Gabi Garcia e Yant portano addirittura il punteggio sul +12 (21-9), il contrattacco di Michieletto e il muro di Lavia sul 23-9. Il primo tempo di Podrascanin vale il definitivo 25-11. Questa volta sono i cucinieri a chiudere il parziale senza muro e senza ace.
    Nel 4° set Trento conquista subito il break con l’incomprensione tra Sottile e Anzani, Yant rimedia in contrattacco dopo la gran battuta di Lucarelli (4-4). Il brasiliano fa meglio subito dopo con l’ace del sorpasso (4-5), Yant e Podrascanin garantiscono il cambio-palla, quindi Kaziyski capitalizza il contrattacco (8-7). Il muro di Simon su Podrascanin evita il break point per Trento (13-13), la difesa di Michieletto su Lucarelli quello per gli ospiti (17-16). Gli attacchi si esaltano e passano con costanza fino alla stampata di Podrascanin su Simon che spinge Blengini al time out (20-18). La pausa fa bene agli ospiti che grazie all’errore in battuta di Lisinac e ai due ace consecutivi di Gabi Garcia ribattano il punteggio (20-21). Questa volta è Lorenzetti a fermare il gioco e a beneficiare alla ripresa di un fortunato tocco di Michieletto in ricaduta da un attacco murato che cade indifendibile in campo Lube (22-21). Kaziyski si guadagna un match point che Podrascanin cancella con l’errore dai 9 metri (24-24), quindi il capitano di Trento fa tutto di persona con l’attacco del 25-24 e il contrattacco che chiude set e partita (26-24). LEGGI TUTTO