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    Francesco Comparoni vive il suo sogno: oro mondiale e approdo in Superlega

    Di Redazione L’ultimo successo, in ordine cronologico, di questa fantastica e interminabile estate italiana è l’oro della Nazionale italiana maschile Under 21 ai Campionati Mondiali di categoria. Coach Frigoni ha portato la sua squadra sul tetto del mondo; squadra composta da già conosciuti talenti, come l’inarrestabile Alessandro Michieletto, e individualità emergenti e future certezze del volley italiano. Tra queste, Francesco Comparoni. Il centrale, classe ’01, ha coronato in un solo anno due grandi sogni: la chiamata in Nazionale, corollata dall’oro mondiale, e l’approdo in Superlega con la maglia della Vero Volley Monza. A raccontare la sua magica estate è Comparoni stesso, in un’intervista alla Gazzetta di Parma. Comparoni, parte tutto dal ritiro a Darfo Boario. E poi, cosa è successo? «Qualcosa di incredibile e di totalmente inaspettato per un giovane come me, reduce dalla serie B e che, prima di allora, non aveva mai ricevuto una chiamata dalla Nazionale». L’impatto, nei primi giorni, com’è stato? «Era un mondo completamente nuovo. Arrivavo all’interno di un gruppo affiatato, che aveva condiviso esperienze di un certo rilievo. Ho iniziato a lavorare, ma non mi sentivo ancora troppo pronto per compiere quel passo. Per fortuna, sia il ct, Angiolino Frigoni, che i compagni mi hanno aiutato nel processo di inserimento: mi sono sentito parte integrante della squadra. Con il passare delle settimane, ho acquisito maggiore sicurezza e consapevolezza». A livello personale, che Mondiale è stato? «Sono molto contento dell’opportunità che ho avuto, prima di tutto. Quando il ct Frigoni mi ha chiamato in causa, ho cercato sempre di farmi trovare pronto e di dare il mio contributo. Ho giocato soprattutto nella fase iniziale e poi contro il Belgio, quando sono rimasto in campo per tutta la partita. Sono cresciuto molto in queste settimane, specie sotto il profilo della gestione emotiva della gara. Consideri che il Mondiale Under 21 ha rappresentato la mia prima manifestazione di prestigio in assoluto: è stata un’emozione continua». Il momento più bello? «Sarebbe fin troppo scontato dire l’ultimo punto che ci ha consegnato il titolo: l’ho vissuto dalla panchina, provando comunque una gioia indescrivibile. Se devo però scegliere un altro istante da ricordare, penso a tutte le volte che prima della partita, nel palazzetto, risuonava l’inno nazionale, con la squadra schierata in campo. In quel momento, tutti i sacrifici che hai fatto per arrivare fin lì trovano un senso. Ti senti orgoglioso, perché sai di rappresentare una nazione intera». Ha vinto un Mondiale e si prepara ad abbracciare la massima serie. «Non vedo l’ora, finalmente sono arrivato in Superlega: è un altro sogno che si realizza. Credo che alla Vero Volley Monza ci siano tutte le condizioni per proseguire il percorso di crescita personale. La società ha creduto in me: darò il massimo». Dopo aver alzato il trofeo, domenica, il primo pensiero a chi è andato? «Alla mia famiglia, che mi ha sempre sostenuto. In questo momento sono in treno verso Parma: le confesso che sto contando le fermate, una dopo l’altra, impaziente di tornare a casa e riabbracciare tutti. Ho con me una bella medaglia d’oro da mostrargli…» LEGGI TUTTO

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    Superlega: Il focus sulle altezze. Perugia, Lagumdzija e Krick guardano tutti dall’alto

    MODENA – Dopo il crescendo di emozioni regalateci dall’estate azzurra è tempo di rituffarsi nella Superlega che prenderà ufficialmente il via questo sabato con l’incontro inaugurale tra Padova e Lube. 
    Al 4 ottobre 2021 sono 173 gli atleti registrati nelle liste consultabili sul sito legavolley.it, pronti a darsi battaglia sui campi della penisola. Anche per questa stagione ne analizzeremo nazionalità, età ed altezze, partendo proprio da queste ultime.
    Come prevedibile anche quest’anno i primi posti della classifica sono dominati da opposti e centrali. Dopo l’addio del gigante Kimerov (215 centimetri) i nuovi signori dei cieli della Superlega sono il neo opposto di Piacenza Adis Lagumdzija e il centrale di Cisterna Tobias Krick, che con i loro 211 centimetri precedono di uno il neo campione del mondo under 21 Tommaso Stefani, quest’anno in forza a Taranto. Per trovare i primi schiacciatori bisogna scorrere la classifica fino al 18° posto a quota 205 centimetri, l’altezza accreditata per Aaron Russell, Thijs Ter Horst e Alessandro Michieletto. 
    I 10 giocatori più alti del campionato

    211 cm – Tobias KRICK (Top Volley Cisterna, Centrale)
    211 cm – Adis LAGUMDZIJA (Gas Sales Bluenergy Piacenza, Opposto)
    210 cm – Tommaso STEFANI (Gioiella Prisma Taranto, Opposto)
    209 cm – Mads JENSEN (Verona Volley, Opposto)
    209 cm – Leandro MOSCA (Allianz Milano, Centrale)
    209 cm – Uros NIKOLIC (Verona Volley, Centrale)
    209 cm – Matteo PIANO (Allianz Milano, Centrale)
    208 cm – Giovanni Maria GARGIULO (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, Centrale)
    208 cm – Jean PATRY (Allianz Milano, Opposto)
    208 cm – Robertlandy SIMON (Cucine Lube Civitanova, Centrale)

    Capovolgendo la graduatoria, non sorprende siano gli atleti schierati come liberi i giocatori meno alti del nostro campionato. 173 sono i centimetri di altezza per Riccardo Goi e Francesco Donati rispettivamente in forza a Ravenna e Verona, tre in meno del collega di Taranto Gabriele Laurenzano. La sequenza di liberi è interrotta come nella scorsa stagione dai palleggiatori Santiago Orduna e Paolo Porro, alti entrambi 183 centimetri.
    I 10 giocatori più bassi del campionato

    173 – Francesco DONATI (Verona Volley, Libero)
    173 – Riccardo GOI (Consar RMC Ravenna, Libero)
    176 – Gabriele LAURENZANO (Gioiella Prisma Taranto, Libero)
    178 – Fabio BALASO (Cucine Lube Civitanova, Libero)
    178 – Domenico CAVACCINI (Top Volley Cisterna, Libero)
    180 – Damiano CATANIA (Gas Sales Bluenergy Piacenza, Libero)
    180 – Massimo COLACI (Sir Safety Perugia, Libero)
    180 – Davide Luigi RUSSO (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, Libero)
    182 – Filippo FEDERICI (Vero Volley Monza, Libero)
    182 – Matteo PICCHIO (Top Volley Cisterna, Libero)

    Esaminando le altezze per ruolo sono ancora i centrali a dominare la classifica con 203,64 centimetri di media (203,45 nel 2020/21), seguiti da opposti con 202,17 cm (202,09 nel 2020/21), schiacciatori con 197,67 cm (198,31 nel 2020/21), palleggiatori con 191,42 cm (192,13 nel 2020/21) e infine i liberi con 183,81 cm (183,71 nel 2020/21).
    Invariati rispetto alla scorsa stagione gli estremi della classifica per quanto riguarda i centrali: il più alto è come detto Tobias Krick con 211 cm, il più basso è ancora Andrea Zanotti con 195 cm. Tra gli opposti si va dai 211 cm del già citato Adis Lagumdzija ai 186 cm della nuova macchina da punti di Vibo Valentia, il giapponese Yuji Nishida.Il terzetto composto da Russell, Michieletto e Ter Horst apre a 205 cm la classifica degli schiacciatori chiusa dalla coppia formata da Swan Ngapeth e Francesco Recine a quota 185 centimetri.I 200 cm di Antoine Brizzard lo portano alla pari di Simone Giannelli e Dragan Travica, che dominano anche quest’anno la classifica dei palleggiatori. All’estremo opposto i già citati Orduna e Porro con 183 cm.L’etichetta di gigante tra i liberi spetta a Riccardo Gollini che grazie ai suoi 194 cm stacca di ben 21 lunghezze il duo Goi–Donati (173).
    La media altezza delle squadre della Superlega 2021/22 confrontate con quelle della passata stagione, dati in centimetri.
    Il duello Perugia-Lube che ha infiammato le ultime stagioni si ripropone anche in vetta alla graduatoria delle squadre con l’altezza media più elevata. 199,00 centimetri il dato per gli umbri contro i 198,00 dei marchigiani, chiude il podio Trento con 197,85. I trentini sono inoltre l’unica delle 13 squadre del campionato ad avere tutti gli atleti alti almeno 190 cm.
    Di contro Vibo Valentia è la squadra con gli atleti in media meno alti della Superlega: 195,38 i centimetri per i calabresi, superati di poco da Padova (195,71) e Taranto (195,79).
    La media altezza sui 173 atleti della Superlega è di 196,83 centimetri, più bassa di quella della scorsa stagione (197,01), ma superiore a quella del 2019/20 (196,73). LEGGI TUTTO

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    Verona: Ecco i giovani Uros Nikolic e Anton Qafarena

    VERONA – Due giovani, due talenti da coltivare e da guardare crescere sul campo. Sono stati presentati in conferenza stampa Uros Nikolic e Anton Qafarena, rispettivamente centrale serbo e opposto albanese, arrivati nei mesi estivi in gialloblù portando una carica di entusiasmo.Due scelte che confermano la volontà del club di puntare su giovani con grandi potenzialità, che potranno presto dimostrare sul campo il loro valore.
    Le parole dei protagonisti. Gian Andrea Marchesi, Direttore Sportivo Verona Volley: “Uros e Anton sono gli atleti ideali per il nostro progetto: sono molto giovani e con grandi potenzialità fisiche e tecniche, con un percorso di crescita ancora importante da fare, che potranno fare con noi. Sono molto contento che siano arrivati a Verona, saranno molto utili per la stagione. Qafarena ha già una esperienza utile a livello internazionale, arriva con la possibilità di essere un atleta determinante nelle prossime partite. Non parte da riserva di Jensen, si giocherà il posto. Uros Nikolic invece è alla sua prima esperienza all’estero, dovrà migliorare in questo senso, ma si è introdotto benissimo nel sistema di gioco e di gruppo della squadra. Ha grandi doti fisiche e salta tantissimo, quando ha fatto il provino a maggio lo abbiamo messo subito sotto contratto per due anni. Potrà crescere tantissimo, e dare una grossa mano”.
    Anton Qafarena: “La prima impressione è molto buona, abbiamo una buona squadra e una buona atmosfera, siamo un bel gruppo e in Francia lo abbiamo dimostrato, abbiamo vinto tutte le partite contro avversari molto validi. È un buon segno per noi, per continuare la preparazione in vista dell’esordio, e penso che ci sia la possibilità di fare una stagione molto positiva e giocare buone partite”.
    Uros Nikolic: “Abbiamo delle aspettative alte, sono venuto a Verona per fare del mio meglio, abbiamo svolto bene la preparazione e giocato delle amichevoli con buoni risultati. Sarà interessante per me giocare contro Trento la prima gara di stagione, perché hanno due centrali serbi che sono fra i migliori del mondo per me, avrò la possibilità di mettermi a confronto con loro. Ci sono poi altre squadre di altissimo livello, ovviamente, e sarà interessante vedere tutti questi grandi giocatori in campo”. LEGGI TUTTO

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    Test intenso tra Cucine Lube e Sir con 3-0 biancorosso. Le parole di Blengini

    Nel quinto e ultimo allenamento congiunto, la Cucine Lube Civitanova si è confrontata all’Eurosuole Forum con la Sir Safety Conad Perugia mantenendo l’imbattibilità in pre-season nella prova generale di big match.
    Concentrati e lucidi nei momenti clou, i cucinieri hanno piegato 3-0 i Block Devils nel corso di una sfida molto combattuta nei singoli set, con i primi due parziali vinti sul filo del rasoio (28-26 e 25-23). Più netto il risultato del terzo (25-20). Rigenerati al servizio dopo le indicazioni alterne dai 9 metri nel test con Vibo, i biancorossi si sono messi in luce mostrando una crescita di squadra. Lucarelli (14 punti con il 60% di positività) e Garcia (11 punti con il 67%) hanno dato prova di trovarsi a loro agio in biancorosso, ben imbeccati da un ispirato De Cecco. Buono l’impatto a muro di Kovar (3 vincenti). Nel complesso una buona prova corale. Sul fronte opposto pericolosi il top scorer Leon (15 col 52%), l’ex Rychlicki (14 col 59%) e Anderson (14 col 62%).
    La partita
    Lube in campo con De Cecco al palleggio per Gabi Garcia opposto, Simon e Anzani centrali, Lucarelli e Juantorena laterali, Balaso libero. La Sir risponde con Giannelli in cabina di regia per l’ex biancorosso Rychlicki finalizzatore, al centro Solé e Mengozzi, in banda Anderson e Leon, libero Colaci.
    In avvio la Sir capitalizza il volume di gioco con Anderson (attacco del 4-6 ed ace del 6-9). La Lube risponde con la serie al servizio di Simon suggellata dal muro a uno di Garcia per 9-9. Sull’invasione dei Block Devils i padroni di casa trovano il sorpasso e vanno sul 13-11 con Juantorena. L’equilibrio sfocia nell’aggancio ospite sull’errore dei cucinieri (14-14). Civitanova, grazie alla gestione del palleggio, trova lo strappo con il capitano (18-16) e difende il break con il diagonale di Garcia (19-17). Sul 22-20 entra Kovar per Gabi. Gli ospiti non mollano e impattano con il lungolinea di Leon (8 punti col 73%) al termine di un’azione convulsa (23-23). Dopo 2 palle set sprecate dalla Lube e una gettata al vento dalla Sir, la battuta out di Rychlicki e l’ace di Lucarelli fissano il punteggio (28-26). Sir a trazione anteriore (71%), Lube saggia al servizio.
    Nel secondo set i biancorossi sono più sciolti (8-4). Civitanova difende bene e taglia l’aria con la conclusione velenosa di Lucarelli (13-8). Un’altra difesa dell’onnipresente Balaso frutta la carambola vincente targata Garcia (15-9). Sul 17-11 Perugia rialza la testa, ma la rimonta guidata dal forcing in battuta di Anderson viene stoppata dalla schiacciata di Simon (18-14). Spetta a Rychlicki riaprire i giochi con l’ace del 19-17. Garcia si esalta (21-17), ma la Sir si riavvicina due volte con il lussemburghese (21-19 e 22-20). I cucinieri rifiatano sul servizio out della Sir (23-20). Nel finale Anderson accorcia d’astuzia (23-22), mentre Anzani concretizza un rigore (24-22). Il solito Anderson riapre i giochi, Garcia li chiude (25-23) col punto n.7 (70%). La precisione in attacco della Lube (56%) vanifica i 2 ace e i 3 muri Sir.
    Nel terzo set Blengini parte con Kovar e Diamantini dall’inizio al posto di Garcia e Anzani. Il parziale si apre sul filo dell’equilibrio (8-7), ma il break è di Perugia sull’attacco di Mengozzi (9-11). Si procede a strappi con la Lube che rimette il naso avanti sull’ace del capitano, protagonista anche della sponda per il 14-12. La reazione ospite è tutta nelle mani di Leon, che mette a dura prova i cucinieri con le sue battute (16-16). Alla Lube servono un mani out di Kovar e un’infrazione dei Block Devils per tornare avanti (18-16). Il numero 2 si concede anche un muro vincente faccia a faccia con Rychlicki e la schiacciata del 22-18. Nel finale la Lube attacca al centro con Simon (23-19) e Diamantini (24-20) per poi chiudere con l’ace di Juantorena (25-20). Padroni di casa superiori al servizio (3-1), in attacco (52% contro il 46%) e a muro (4 a 2).
    Parla coach Gianlorenzo Blengini:
    “La squadra ha grandi risorse, ma la differenza la fanno la quotidianità e la capacità di saper soffrire. Tecnicamente sono soddisfatto della prova, anche in battuta. Per me abbiamo un margine di crescita come gruppo. Queste gare valgono molto come richiesta di tecnica e di intensità mentale. Sarà importante mostrare la stessa intensità anche sabato a Padova. Ritengo che nel nostro processo di crescita sia stato molto utile il doppio test con Vibo”.
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 6, Balaso (L), Garcia Fernandez 11, Kovar 5, Sottile, Marchisio (L) ne, Juantorena 11, Lucarelli 14, Diamantini 2, Simon 7, De Cecco. All. Blengini
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Anderson 14, Ricci ne, Dardzans ne, Travica ne, Ter Horst ne, Giannelli, Rychlicki 14, Leon 15, Piccinelli (L), Solé 6, Russo ne, Colaci (L), Plotnytskyi, Mengozzi 5. All. Grbic
    Parziali: 28-26, 25-23, 25-20
    Civitanova: 11 battute sbagliate, 4 ace, 5 muri vincenti, 56% in attacco, 55% in ricezione (19% perfette). Perugia: 12 bs, 4 ace, 5 muri, 58% in attacco, 50% in ricezione (33% perfette).
    A fine gara sestetti rivoluzionati nel tie break extra voluto da Blengini e Grbic. Per la Lube la diagonale Sottile-Garcia, i centrali Diamantini e Anzani, i laterali Lucarelli e Kovar, Marchisio libero. Sul fronte ospite la diagonale Travica-Ter Horst, al centro Mengozzi e Solé, in banda Plotnytskyi e Dardzans, Piccinelli libero. Gli umbri prendono l’iniziativa (7-10), i marchigiani rispondono trovando l’aggancio e il sorpasso sulla serie al servizio di Garcia, con tanto di ace finale (12-11). La Sir ribalta subito il punteggio e s’impone al fotofinish (13-15). LEGGI TUTTO

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    Vince la Lube nell’ultimo test precampionato

    Match per larghi tratti equilibrato deciso dal maggior numero di errori nella metà campo bianconera. Ottimo Anderson. Nikola Grbic e fine gara: “Stasera i primi due set si sono risolti con degli episodi, però devo dire che c’è stato molto equilibrio. Di alcune cose sono contento, su altre so che dobbiamo ovviamente lavorare per creare i giusti automatismi e la giusta intesa e con il lavoro in allenamento lo faremo”

    Si chiude con una sconfitta l’ultimo test precampionato della Sir Safety Conad Perugia.I Block Devils cedono 3-1 (con l’ultimo set ai 15 punti) nell’allenamento congiunto dell’Eurosuole Forum contro la Cucine Lube Civitanova al termine di una sfida per larghi tratti molto equilibrata e piacevole.Primi due parziali terminati entrambi ai vantaggi a favore della Lube (28-26 e 25-23) con buone trame di gioco da ambo le parti e decisi di piccoli particolari. Nel terzo set, anche questo in equilibrio fino a ben oltre la metà, i padroni di casa prendono il break decisivo con una buona fase muro-difesa e chiudono 25-20. I due tecnici decidono di svolgere un ulteriore parziale ai 15 punti nel quale trovano spazio tutti gli elementi della rosa. Anche questo mini-set vive sul filo dell’equilibrio, ma stavolta sono i bianconeri ad avere la meglio 13-15.I numeri del match parlano, ripetizione necessaria, di un sostanziale equilibrio con Perugia meglio a muro (8 contro 5 i vincenti) e con gli altri fondamentali grosso modo uguali. A far pendere l’ago della bilancia dalla parte della Lube il numero degli errori diretti con Perugia più fallosa degli avversari (30 contro 18 i punti “regalati” agli avversari).Nella metà campo bianconera molto bene Matt Anderson (14 punti con 3 ace, il 51% di ricezione positiva, il 59% in attacco ed un muro punto). Miglior realizzatore Leon (16 colpi a segno col 56% sotto rete), doppia cifra anche per Rychlicki (14 punti e 59% in attacco). 8 i punti di Solè col 71% in primo tempo e 3 muri punto.Nikola Grbic a fine gara:“La qualità in questo ultimo test, senza ovviamente nulla togliere a Vibo, era più alta. Ho voluto appositamente giocare contro avversari così forti per mettere in evidenza le cose su cui lavorare. Il tema di quest’anno, ovunque andremo a giocare, sarà che tutti i nostri avversari tireranno la battuta a tutto braccio e noi dovremo abituarci ad avere questa pressione. Stasera i primi due set si sono risolti con degli episodi, però devo dire che c’è stato molto equilibrio. Di alcune cose sono contento, su altre so che dobbiamo ovviamente lavorare per creare i giusti automatismi e la giusta intesa e con il lavoro in allenamento lo faremo”.   
    IL TABELLINO
    CUCINE LUBE CIVITANOVA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 3-0 (3-1)Parziali: 28-26, 25-23, 25-20 (13-15)CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco, Garcia Fernandez 14, Simon 7, Anzani 5, Lucarelli 16, Juantorena 11, Balaso (libero), Diamantini 4, Kovar 4, Sottile, Marchisio (libero). N.e.: Zaytsev, Jeroncic, Yant. All. Blengini.SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli, Rychlicki 14, Solè 8, Mengozzi 6, Anderson 14, Leon 16, Colaci (libero), Travica, Plotnytskyi 3, Ter Horst 5, Piccinelli (libero), Dardzans. N.e.: Ricci, Russo. All. Grbic.LE CIFRE – CIVITANOVA: 13 b.s., 5 ace, 44% ric. pos., 17% ric. prf., 52% att., 5 muri. PERUGIA: 14 b.s., 5 ace, 51% ric. pos., 26% ric. prf., 54% att., 8 muri.
    UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CONAD PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Superlega: Via alla stagione… Giovedì presentazione in diretta su Raisport

    BOLOGNA – Il vernissage della stagione di Volley di Serie A 2021/2022 verrà trasmesso in diretta da RAI Sport e raccontato dalla voce RAI di Maurizio Colantoni, dalle ore 11.15 di giovedì 7 ottobre.Ricordando l’assegnazione dell’ultimo Scudetto e dei Trofei della scorsa stagione e le emozioni vissute grazie ai successi internazionali dei nostri campioni, dalle stelle più note ai giovanissimi, daremo il benvenuto al 77° Campionato di Serie A Credem.
    Verrà presentata una intensa stagione di Volley di Serie A, a pochi giorni dal debutto sui campi di tutte le squadre dei tre Campionati di Serie A Credem Banca, SuperLega, Serie A2 e Serie A3, e con l’approssimarsi dell’evento Del Monte Supercoppa che si giocherà il 23 e 24 ottobre.Le riprese della Presentazione ufficiale della stagione 2021/2022 saranno ospitate nell’Allianz Cloud di Milano, in un’ambientazione che rappresenta l’habitat simbolico in cui si concretizza la passione del pubblico per il nostro sport, tema di stringente attualità.
    Nel pomeriggio invece, alle ore 14.30, è in programma la conferenza stampa in diretta Zoom e sul canale YouTube di Lega Pallavolo Serie A con la partecipazione del Presidente FIPAV Giuseppe Manfredi e il Presidente della Lega Pallavolo Serie A Massimo Righi.

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    Lega Pallavolo e Del Monte, undici anni di grandi eventi

    BOLOGNA – Undici anni, fianco a fianco, per firmare e presentare i più applauditi eventi della pallavolo di Club in Italia e nel mondo. Non ha eguali il rapporto tra Del Monte e Lega Pallavolo Serie A: una partnership appena rinnovata fino al 2023, a prolungare una presenza che risale al 2012.Campionati ed eventi sono il focus della sponsorizzazione Del Monte: un obiettivo di comunicazione che è divenuto stagione dopo stagione una felice e percepita identità. Per coniugare così uno sport amatissimo dalle famiglie italiane con stili di vita ed alimentazione sani.
    DEL MONTE RADDOPPIA, ANZI FA TRIS… Del Monte ha trovato nelle competizioni della Lega Pallavolo Serie A una doppia anima, nazionale e internazionale: rivestirà ancora il prestigioso ruolo di Gold Sponsor della Superlega Serie A e della Serie A2 e Serie A3 e di titolaere unico di tutti gli eventi organizzati dalla Lega Pallavolo (Supercoppa, Coppa Italia, Junior League, Boy League), arricchiti per questo nuovo ciclo, dopo la Coppa Italia A2 e la Supercoppa A2, dalle neonate Supercoppa A3 e Coppa Italia A3, tutti denominati Del Monte.Sui campi di gioco, lo spettacolo offerto da campioni provenienti da tutto il mondo e l’energia degli atleti emergenti più giovani: non può esserci connubio migliore per rappresentare la qualità e la freschezza dei prodotti Del Monte.
    ALTRI DUE ANNI – Stefano Polidori, General Manager Del Monte Italia, conferma: “Siamo entusiasti di annunciare il rinnovo di 2 anni della nostra partnership con la Lega Pallavolo, che dimostra il valore che entrambe le parti hanno portato nel corso di questa pluriennale collaborazione e il nostro impegno a lungo termine nei confronti dei fan. Il nostro marchio si impegna da sempre a promuovere i valori sani e virtuosi che lo sport e gli atleti diffondono tramite il loro costante lavoro e la sana competizione”.Massimo Righi, Presidente della Lega Pallavolo Serie A, aggiunge: “Del Monte ha affermato in maniera fortissima il suo legame con la Lega Pallavolo. Quando i nostri tifosi pensano alla Coppa Italia o alla Supercoppa, il richiamo con il logo rosso è immediato, consolidato dalla presenza sui campi gara ad ogni partita di Campionato. Godere della fiducia di una azienda così conosciuta nel mondo è uno stimolo incredibile per noi, per tutta la nostra organizzazione e per i Club, veri motori del nostro valore”.
    L’AZIENDA – Del Monte Italy Srl, una consociata interamente controllata da Fresh Del Monte Produce Inc., commercializza e distribuisce frutta fresca di alta qualità; inoltre è leader in tutta Italia ed Europa tra i distributori di alimenti preparati di origine italiana come pomodori preparati, verdure, succhi e spuntini di frutta. Del Monte Italy Srl commercializza i suoi prodotti con il marchio Del Monte®, simbolo di innovazione, qualità, freschezza e affidabilità da oltre 125 anni. Fresh Del Monte Produce Inc. e le sue sussidiarie non sono affiliate con alcune altre società Del Monte in tutto il mondo, tra cui Del Monte Foods, Inc., la consociata statunitense di Del Monte Pacific Limited, Del Monte Canada o Del Monte Asia Pte. Ltd.
    TUTTI DICONO SÌ A DEL MONTE – Del Monte si impegna a motivare e ispirare la famiglia verso il mantenimento di uno stile di vita sano. Sul sito internet europeo www.delmonteeurope.com si possono scoprire una serie di informazioni che vanno dai consigli nutrizionali agli allenamenti sportivi, tutti elaborati dai nostri esperti in nutrizione e personal trainers. Dona ad ogni pasto una nota di colore e salute ricordandoti sempre di consumare almeno 5 porzioni di frutta e verdura al dì. I dottori raccomandano in effetti un consumo di 5 porzioni da 80gr di frutta e verdura ogni giorno. Questi contengono vitamine, minerali e fibre essenziali per la nostra salute e ci aiutano a proteggere il nostro organismo dalle malattie croniche. LEGGI TUTTO

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    Superlega: Campionato al via. Chi succede a Civitanova? Le quote. Perugia favorita nelle scommesse

    Wilfredo Leon Venero vs Civitanova

    MODENA – Chi succederà alla Lube Civitanova (Lube permettendo)? Dal week end in arrivo cominceremo a scoprirlo. Saranno tredici le squadre a darsi battaglia nella 77. edizione della Superlega in una regular season che si concluderà il 20 marzo 2022 per dare il via poi all’accesissima seconda fase della stagione dove tutto si decide, i play off.
    VITTORIA SCUDETTO – Lo scorso anno fu la Sir Safety Perugia a chiudere al primo posto la stagione regolare per poi però perdere la finalissima contro i rivali di sempre marchigiani. Anche quest’anno la squadra umbra parte con i favori del pronostico per la vittoria finale (quote da 2.10 a 2.30) così come certificato sui siti di scommesse online. Alle sue spalle Modena (3.50-3.25) e appena un pelino più indietro proprio Civitanova (3.75).
    Distanze non particolarmente accentuate in questo tris di squadre che – secondo i broker – si contenderà quindi il tricolore con gli altri dieci team che lotteranno alle loro spalle.Con buone chances di mettersi in mostra ci sono Trento (terzo lo scorso anno, quotato da 14 a 16), Piacenza (da 21 a 22.5) e Milano (con un range 35-36). Ma già da queste prime quote si vede che non ci sarà partita per il primato e meno ancora, almeno sempre riferendoci alla vittoria finale, avranno possibilità tutte le altre, ovvero Vibo Valentia, Monza, Verona, Cisterna, Padova, Taranto e Ravenna, quest’ultima quotata addirittura oltre 1000.
    Del tris di squadre favorite, c’è da sottolineare il salto di qualità del Modena che lo scorso campionato ha chiuso al settimo posto e quest’anno si ritrova fra le grandissime del campionato. Inutile sottolineare infatti come il mercato dei modenesi sia stato di primissimo livello con gli innesti del capitano del Brasile Bruno Mossa De Rezende, Yoandy Leal, Earvin Ngapeth e Nimir Abdel Aziz ai quali si è aggiunto, fra gli altri, anche Maarten Van Garderen, lo schiacciatore olandese che fa ritorno in Emilia-Romagna dopo l’esperienza vissuta nel 2017-2018, che rappresenta un’alternativa di lusso allo stesso Leal e a Ngapeth. LEGGI TUTTO