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    Quarti Coppa Italia A2: Prata di Pordenone e Siena si preparano alla sfida senza appello

    Tinet Prata-Emma Villas Siena atto terzo. La terza sfida stagionale tra le due formazioni decreterà chi passerà i Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia e già domenica 4 giocherà la semifinale, con l’obiettivo di fare il colpo gobbo e raggiungere la finale del 10 maggio.

    Ci si attende un match assolutamente equilibrato come quelli della regular season. All’andata al PalaPrata si sono imposti i ragazzi di Di Pietro per 3-1 con tutti i set finiti ai vantaggi. Particolarmente palpitante è stato il terzo set, terminato 34-32 per i senesi nel quale i Passerotti hanno avuto 7 match point e poi sono stati bravissimi a riprendersi dalla scoppola emotiva per portarsi a casa il quarto set e il match. Il ritorno in Toscana si è concluso per 3-2 a favore dell’Emma Villas con la squadra di coach Graziosi più brava nell’accelerazione finale. Nel computo totale delle due partite i top scorer sono Gamba con 51 punti, Nelli e Randazzo con 46 e Terpin con 42.

    Quella che andrà in scena al PalaPrata sarà una sorta di rivincita per le due semifinaliste del campionato che, avendo mancato all’ultimissimo il traguardo grosso, possono consolarsi mettendo in bacheca un trofeo prestigioso come la Coppa Italia, competizione già vinta da Siena nella stagione 2016-2017. Chi passa il turno incontra la vincente del quarto tra Aversa e Macerata.

    Simone Scopelliti (Tinet Prata di Pordenone): “Veniamo da un percorso play off che ovviamente ci ha lasciato del rammarico per la sua conclusione. Abbiamo avuto un po’ di tempo per ricaricare le pile e adesso ci tuffiamo in questa Coppa Italia, decisi e con la voglia di riscattarci. Abbiamo dovuto ricostruire in palestra alcune certezze che sono venute a mancare con l’ultima non brilante prestazione con Cuneo. Grazie al posizionamento in Regular Season abbiamo il vantaggio campo e siamo decisi a sfruttarlo più a lungo possibile. Ci attendiamo una partita equilibratissima, come quelle già giocate con loro. Ma giocare queste gare secche è bello perchè ti da tanta motivazione e farlo davanti al nostro pubblico lo sarà ancora di più”.

     Gabriele Nelli (Emma Villas Siena): “Sarà una sfida difficile contro una squadra molto forte. – è invece l’analisi dell’opposto  per i toscani –  In noi ci sono amarezza e rammarico per come sono andate le cose in semifinale playoff. Volevamo andare in finale, non ci siamo riusciti. Ora possiamo cercare di puntare in alto in questa altra competizione che è certamente importante. Loro sono arrivati primi in regular season, hanno qualità. La stagione non è finita, ci sono ancora due coppe da provare a vincere. Dovremo mettere in campo le nostre potenzialità”.

    NUMERI E CURIOSITA’ DEL MATCH – In perfetta parità i precedenti globali (2-2): un successo casalingo a testa nella Regular Season 2024/25, una vittoria esterna a testa nella stagione regolare 2023/24. L’unico ex nei roster è Marinfranco Agrusti, in Toscana nel 2021/22. Da una parte Kristian Gamba è a -7 da quota 3.000 attacchi vincenti, dall’altra Luigi Randazzo è a -16 da quota 2.500 attacchi vincenti. Seconda partecipazione alla Coppa Italia di A2 per la Tinet dopo l’uscita di scena dello scorso anno con Ravenna, mentre gli ospiti, che lo scorso anno sono caduti nei Quarti per mano di Brescia, che poi ha vinto la Coppa, hanno alzato al cielo il trofeo nel 2016/17 superando Tuscania in Finale.

    Ad arbitrare sono chiamati Rosario Vecchione di Salerno e Rachela Pristerà di Torino. Inizio gara alle ore 17.30 al PalaPrata. Chi non potesse seguirla al palazzetto può collegarsi al sito o all’App Volleyball World che garantisce la diretta streaming gratuita.

    (fonte: Prata Volley) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A2 maschile, Prata e Cuneo si giocano il tutto per tutto in gara-3

    Le gare secche, quelle da “dentro o fuori” vanno giocate su diversi piani. Ovviamente c’è quello principale, ovvero quello tecnico, ma anche il fattore emozionale avrà il suo peso. E in questo il fattore campo potrebbe dare una spinta in più alla Tinet Prata di Pordenone che si appresta a giocare Gara-3 di Semifinale Play-Off Credem Banca, la “bella” che potrebbe garantire il passaggio in finale a Mario Di Pietro e ai suoi ragazzi per continuare ad inseguire il sogno chiamato Superlega.

    Quello con MA Acqua S.Bernardo Cuneo sarà lo scontro diretto numero 13 e vedremo chi riuscirà a centrare l’obiettivo. Le due squadre si conoscono a menadito e sanno che i dettagli, anche quelli minimi, possono fare la differenza. Sarà sicuramente una sfida tra bomber come dimostrato dall’ultima gara con Gamba capace di marcare 29 punti, inseguito da Pinali con 28. Ma anche gli altri “scontri diretti” sono di altissimo livello.

    La gara si disputerà mercoledì alle 20.00 al PalaPrata. Ad arbitrarla saranno chiamati Antonio Gaetano di Lamezia Terme e Maurina Sessolo di Fontanelle. Diretta streaming garantita da Volleyball World.

    Mario Di Pietro (coach Tinet Prata di Pordenone): “Gara-2 è stata bellissima sia dal lato tecnico che da quello ambientale. Chiaramente siamo dispiaciuti di averla persa, ma ci aspettavamo una serie equilibrata e il campo lo sta dimostrando. Tutte e due le squadre avranno poco tempo per riposare e dopo due lunghe battaglie anche la condizione fisica sarà importante. Ci auguriamo che anche in questa terza gara il fattore campo risulti importante come nelle precedenti. Di sicuro saranno pochi palloni a decidere chi andrà in finale e ci auguriamo di essere proprio noi, raggiungendo un traguardo storico. Cuneo dal canto suo sta giocando molto bene e domenica, ad esempio, ha fatto solo due errori in attacco su cinque set. Noi abbiamo, ancora una volta, dimostrato di saper lottare e saper soffrire, recuperando da situazione di svantaggio. Mercoledì sarà una bella sfida e ce la godremo, augurandoci di poter gioire assieme al nostro pubblico come accaduto in Gara-1”.

    Jernej Terpin (Tinet Prata di Pordenone): “In serie così lunghe le energie sono importanti in queste gare ho sempre incitato i miei compagni a raccogliere più energie possibili perché sapevamo che sarebbe stata una battaglia lunga e complicata. Giocare davanti a 2500 spettatori è stato per loro importante dal lato morale, ma so che sarà altrettanto per noi in gara-3. Ovviamente hanno fatto un’ottima partita e, anche se la differenza è stata minima, credo che loro siano stati un po’ più bravi di noi in battuta e ricezione. Si tratta di dettagli e sono sicuro che saranno proprio i dettagli a determinare il vincitore di gara-3. Oltre a questo devo dire che stiamo giocando tutti veramente una bellissima pallavolo, spettacolare e con azioni lunghe, con tante difese e rigiocate che il pubblico apprezza tantissimo”.

    Giulio Pinali (MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “Gara-2 è stata una partita combattuta, come le ultime contro di loro. Forse in casa siamo riusciti ad esprimere un pochino meglio il nostro gioco e sicuramente il fattore casa e il pubblico ha aiutato tanto, l’atmosfera è stata molto, molto bella questa domenica. Siamo partiti un po’ timorosi nel primo set, però siamo sempre stati lì; questa secondo me è la cosa più importante della partita, nonostante ogni tanto si andasse sotto col punteggio, nonostante qualche imprecisione o difficoltà siamo rimasti lì e abbiamo sempre spinto tanto. Sicuramente un fattore che ci può aiutare molto è la battuta, che anche in casa loro ci servirà. Siamo consapevoli dopo questa e le scorse gare, di quello che possiamo fare, di ciò che possiamo dare. Speriamo basti. Vincerà la squadra che riuscirà ad essere più lucida e che saprà tirarsi fuori dalle situazioni difficili nel miglior modo possibile. Noi spingeremo e daremo il massimo per portare a casa la vittoria, passare il turno e andare in Finale Play-Off”.

    (fonte: Tinet Prata di Pordenone) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A2, Cuneo riporta la serie di Semifinale contro Prata in parità vincendo 3-2

    Si ferma al quinto set e con un pallone di differenza la rincorsa della Tinet Prata di Pordenone verso la finale. Dopo 2 ore e 45 di gioco bellissimo, anche se con qualche errore dato dalla comprensibile emozione, a passare è la MA Acqua San Bernardo Cuneo, sospinto dal tifo degli oltre 2500 spettatori che hanno gremito il palazzetto piemontese. Ma il verdetto è solamente rimandato: la questione si risolverà definitivamente mercoledì alle 20.00 al PalaPrata, quando si disputerà Gara 3 e si conoscerà chi tra la Tinet Prata e la MA Acqua S. Bernardo Cuneo volerà in finalissima.

    1° set – Nel primo set la tensione è palpabile e le squadre fanno bene o male cambio palla in maniera alternata anche se c’è qualche errore in più del consueto.  Un Terpin ispirato da il primo break ai gialloblù. Muro di Scopelliti su Pinali e +2: 5-7. Con l’organizzazione di muro e difesa la Tinet aumenta il vantaggio: 6-10. Contrattacco in primo tempo di Katalan e il massimo vantaggio pratese sul 7-12 consiglia Battocchio a spendere il suo primo time out.

    Alberini è molto bravo a tenere in temperatura tutti gli attaccanti e complica la vita al pubblico cuneese. Il vantaggio gialloblù ondeggia tra i 4-5 punti, ma il murone di Gamba su Allik manda tutti sul 12-18 e fa chiamare il secondo tempo alla panchina piemontese. Fiammata dei padroni di casa che piazzano un break di 3 punti. Il nuovo allungo Tinet è affidato alla buona vena di Terpin sia in attacco che al servizio.

    Doppio punto di Cuneo e Di Pietro non si fida chiamando time out: 17-20. Al rientro in campo è Ernastowicz a piazzare la zampata vincente. Cuneo prova il massimo sforzo e ricuce da 19-23 a 21-23. Il successivo errore in battuta di Pinali da tre occasioni alla Tinet per chiudere a proprio favore il parziale. Katalan però imita l’illustre collega. Sette sbaglia la terza battuta di fila del frangente e il set prende la strada di Prata: 22-25.

    2° set – Parte forte Cuneo nel secondo parziale. Dopo il 3-0 di casa Gamba cerca di mettere di nuovo le cose in chiaro con un attacco al fulmicotone. Entra in scena però Codarin e Cuneo prova a scappare: 10-5. L’attacco gialloblù fa più fatica e il muro piemontese fa male: 12-5. Prova  a rosicchiare qualche punto la Tinet soprattutto sfruttando il corridoio centrale della rete con primi tempi e pipe. Cuneo gioca molto bene e il set appare segnato: 19-11.

    Prova a rientrare la Tinet sul turno di servizio di Alberini che piazza anche l’ace: 19-14. Il buon ingresso in battuta di Truocchio rende difficoltosa la costruzione di gioco dei padroni di casa e favorisce un break: 22-19 con doppio muro di Katalan su Sette. Pinali però manda tutti a set point: 24-20. Il diagonale di Gamba fa proseguire il gioco. Di Pietro inserisce Agrusti per alzare il muro al posto di Alberini. Il muro funziona e Gamba è bravo in contrattacco. La Tinet non molla: 24-22. Time out e poi la chiude Volpato: 25-22.

    3° set – Equilibrio nell’inizio del terzo parziale. La Tinet a livello di gioco fa bene, ma, come nel set precedente, litiga con la linea dei 9 metri. Però grandissime difese di Prata che mantiene un punticino di vantaggio. Il primo break di 2 punti però arriva da parte di Cuneo quando ci troviamo 15-13. Il muro di Cuneo alza la voce: 22-18. Entra Guerriero in battuta e Scopelliti blocca a muro Volpato: 22-20. Errore di Gamba e Cuneo va a set point: 24-20. Terpin annulla la prima. Il muro di Codarin chiude la contesa 25-21.

    4° set – Di Pietro inizia il quarto set girando la formazione e ricercando gli stessi felici match up del primo set. Alberini in assistenza a muro blocca Volpato: 2-4. Cuneo impatta a quota 7. Primo ace di Gamba e nuovo allungo gialloblù: 8-10. Grande difesa di Benedicenti ed Ernastowicz beffa Pinali a muro. La Tinet fa un paio di imprecisioni e Cuneo pareggia con Sette: 11-11. Le difese si esaltano e Terpin manda i suoi ancora avanti di 2: 11-13. La cannonata al servizio di Ernastowicz permette a Katalan di chiudere un “rigore”: 11-14.

    Cavaccini imita il collega e Allik marca il 14-15. Errore di Pinali e Prata è nuovamente a +3: 14-17. Si esalta a muro Scopelliti sullo stesso Pinali: 15-19. A sbagliare questa volta è la Tinet e permette a Cuneo di recuperare un paio di lunghezze: 18-20.  Katalan e Terpin si fanno sentire a muro: 19-23. Cuneo non demorde: 21-23. Pinali sbaglia la battuta: 21-24. Poi annulla il set point con un attacco in lungolinea. L’errore al servizio di Sette rimanda la questione all’ennesimo tie break stagionale tra queste due squadre.

    5° set – Scatta Cuneo sul 4-2. Terpin è in fire e con un paio di punti porta i suoi al pareggio. Murone di Scopelliti su Volpato, parziale di 3-0 e 4-5 sul tabellone. Pinali viene bloccato dalla muraglia gialloblù: 5-7. Cambio campo sul 7-8 grazie a Gamba. Errori Tinet: 9-8. Cuneo fa il break: 11-9. Entrano Guerriero in battuta e Agrusti a muro e firmano il punto dell’11-11. Ace di Allik: 13-11. Codarin stoppa Terpin e i padroni di casa vanno a match point. Allik sbaglia battuta. Ace di Alberini e ci si riporta ad una sola lunghezza. La rimonta si ferma sul nastro: 15-13 e 3-2 per Cuneo. Il verdetto è rimandato a mercoledì sera al PalaPrata.

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3Tinet Prata di Pordenone 2 (22-25, 25-22, 25-21, 22-25, 15-13)

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Allik 15, Codarin 16, Pinali 28, Sette 5, Volpato 8, Oberto (L), Cavaccini (L), Mastrangelo 1, Brignach 0, Compagnoni 0. N.E. Agapitos, Malavasi, De Souza. All. Battocchio. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 19, Scopelliti 7, Gamba 29, Ernastowicz 17, Katalan 9, Aiello (L), Benedicenti (L), Guerriero 0, Agrusti 0, Truocchio 0. N.E. Sist, Meneghel, Bomben. All. Di Pietro.

    ARBITRI: Selmi, Clemente. NOTE – durata set: 30′, 33′, 33′, 33′, 22′; tot: 151′.

    (fonte: Tinet Prata di Pordenone) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A2 maschile, Prata vuole chiudere con Cuneo per conquistare l’accesso in Finale

    La Tinet Prata di Porrdenone partirà sabato dopo l’allenamento di rifinitura verso il Piemonte. L’obiettivo per i Passerotti gialloblù è fisso su Gara-2 delle Semifinali Play-Off di Serie A2 Credem Banca contro MA Acqua S. Bernardo Cuneo. Un successo spalancherebbe l’ingresso alla finalissima e all’ennesimo record societario stabilito in questa stagione da questo straordinario gruppo.

    In caso contrario il verdetto sarebbe rimandato a gara-3, che si disputerà al PalaPrata mercoledì 16 con fischio d’inizio alle ore 20.00. Il morale della truppa guidata da Mario Di Pietro è alto dopo la rimonta vincente di gara-1, ma lo è altrettanto l’attenzione perché giocare in un palazzetto storico come quello di Cuneo è emozionante e la Tinet ha dimostrato di poterlo fare bene. Ma è altrettanto vero che i piemontesi sono una gran squadra e nel frangente potranno contare anche sull’abbrivio dato dal pubblico amico.

    Dodicesimo scontro diretto tra le due compagini con la Tinet in vantaggio per 8 vittorie a 3 nei precedenti. Simone Scopelliti è vicinissimo ai 1500 punti in carriera, traguardo distante solo sette lunghezze. Ne mancano 11 a Kristian Gamba per scavallare quota 3500. La partita scorsa ci ha detto di prestare attenzione anche al gioco al centro. Infatti i top scorer del ruolo della scorsa giornata sono stati Nicolò Katalan e Lorenzo Codarin, capaci di mettere a terra 12 punti ciascuno.La gara si disputerà domenica al Palasport di Cuneo con inizio alle ore 18.00. Ad arbitrare sono chiamati Matteo Selmi di Modena e Andrea Clemente di Parma. Diretta streaming gratuita garantita dal canale e dalla App Volleyball World

    Karli Allik (MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “Dobbiamo continuare a giocare una pallavolo organizzata. Mantenendo la pressione su di loro con il servizio e giocando un muro e una difesa organizzati, soprattutto contro i loro migliori attaccanti Gamba e Terpin, tutto sarà possibile. Spero ci saranno molti tifosi al palazzetto per questa partita. Credo nella nostra squadra e siamo in grado di arrivare a Gara-3″.

    Simone Scopelliti (Tinet Prata di Pordenone): “Gara-1 è stata una partita dai due volti. Siamo scesi in campo frastornati perché dovevamo proprio entrare nel clima dei Play-Off. Dall’altra parte della rete, invece, abbiamo trovato una squadra più in forma dal punto di vista mentale, visto che veniva da due ottime gare, con la vittoria della serie dei quarti contro Aversa. Avevano più ritmo e sono stati bravi ad affrontare la partita col piglio giusto. Nel terzo set ci siamo trovati in difficoltà e respirando quell’aria che si trova solo in questi momenti dei Play-Off, abbiamo capito che era necessario dare tutto. Da lì siamo venuti fuori e abbiamo dimostrato cosa sappiamo fare e non possiamo che essere contenti della reazione che tutti, come squadra, abbiamo avuto. Adesso ci tocca uno dei palazzetti storici della pallavolo italiana, dove giocare da sempre un’emozione particolare. Troveremo un palazzetto pieno, nel quale anche il pubblico farà la sua parte come, d’altronde è successo al PalaPrata domenica. Per questa ragione sarà fondamentale restare concentrati sulle cose di campo e riprendere esattamente il filo da dove abbiamo finito domenica”.

    (fonte: Tinet Prata di Porrdenone) LEGGI TUTTO

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    Prata in trasferta a Fano per regalarsi il primato in classifica

    C’è la sensazione della grande sfida, quella che prelude ai grandi traguardi. Tinet Prata – Smartsystem Essence Hotel Fano non è solo l’ultima gara della Regular Season di Serie A2 Credem Banca, ma anche il match che potrebbe dare ai gialloblù di Mario Di Pietro il definitivo primato in classifica e l’approdo diretto alle semifinali promozione verso un sogno chiamato Superlega.

    Per fare questo, però, è necessario restare con i piedi saldamente ancorati al terreno. Il destino dipende solo dalla Tinet: se la vittoria sarà netta i ragazzi del presidente Vecchies avranno la certezza del primo posto senza dover badare ai risultati degli altri campi. L’impresa non sarà facile perché la Virtus Fano, soprattutto al Pala Allende, è una brutta bestia da affrontare e il particolare mix tra vecchi leoni e giovani rampanti affidato alle cure di Vincenzo Mastrangelo non è facile da addomesticare come dimostrato dal match d’andata. In più i biancorossi vorranno prepararsi al meglio alla ormai prossima Coppa Italia di categoria.

    A dicembre fu autentico spettacolo al PalaPrata con i  Passerotti che agguantarono la vittoria al tie break grazie ai 25 punti a testa marcati da Terpin e Gamba ed un chirurgico Ernastowicz che nonostante una settimana di stop a causa dell’influenza fu decisivo tanto da essere giudicato MVP del match. Da parte marchigiana risposero Roberti con 26 punti a braccetto con l’opposto tedesco Marks con 19.

    “Ci aspettiamo una partita molto difficile perchè Fano ha dalla sua giocatori esperti come Coscione e Mengozzi, ma anche giovani molto bravi come Roberti. – a fare il punto della situazione ai microfoni della società è lo schiacciatore Tinet Ranieri Truocchio – A questo si aggiunge il fatto che si gioca in casa loro, campo tradizionalmente molto difficile e, non avendo niente da perdere, potranno giocare a mente sgombra e fare andare il braccio al massimo”.“Prata verrà a Fano molto agguerrita, – ribatte dall’altro lato della rete il centrale Alessandro Acuti –  match per loro fondamentale per conquistare il primo posto in Regular Season. D’altro canto noi abbiamo grandi motivazioni legate al fatto che vogliamo riscattare le ultime due gare e chiudere in bellezza davanti al nostro pubblico. All’andata facemmo una bella partita e portammo via un punto prezioso in classifica.

    Vogliamo dimostrare di esserci ancora e soprattutto prepararci per la Coppa Italia. Ho combattuto tutto l’anno con un’infiammazione al tendine rotuleo che non mi ha permesso in diverse occasioni di dare il cento per cento. Sto riprendendomi, anche grazie al lavoro svolto dallo staff medico e voglio essere pronto per la Coppa Italia”.

    (fonte: Tinet Prata di Pordenone) LEGGI TUTTO

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    Che spettacolo tra Aversa e Prata di Pordenone: vince 3-2 la Tinet

    Un’altra partita indimenticabile al PalaJacazzi di Aversa. Davanti ad oltre 1000 persone, con un pubblico che ha spinto dal primo all’ultimo punto la squadra del presidente Di Meo, c’è stato un ‘anticipo’ di play off tra 2 squadre che saranno sicure protagoniste della post season. Prata di Pordenone si conferma la bestia nera della Virtus Aversa targata Evolution Green. Vince la squadra friuliana al tie-break ma che rimonta dei normanni di coach Tomasello che dopo aver perso (e male) i primi due parziali riesce con grande cuore a rientrare e a portare a casa un preziosissimo punto.

    PRIMO SET. Parte meglio la capolista Tinet Prata di Pordenone costringendo coach Tomasello a giocarsi il primo time-out quando il tabellone dice 4-8. L’ace di Alberini regala il +6 agli ospiti (8-14). Aversa spinta da un pubblico mai visto così caloroso riesce a rientrare in partita (14-16) quando Ernastowicz in diagonale non trova il campo. Attacco out di Motzo e gli ospiti ritornano avanti di 4 (15-19). Sul 16-21 secondo stop richiesto dall’allenatore normanno. La capolista si prende sette set point con la pipe di Ernastowicz, si chiude 18-25.

    SECONDO SET. La Virtus soffre maledettamente il servizio della Tinet, Alberini trova l’ace che vale il 6-9. Sul successivo attacco a rete di Canuto c’è il time-out di Tomasello. Aversa sbaglia troppo al servizio e si ritrova a dover rincorrere (8-14). Recupero sontuoso di Rossini e mani e out di Saar per il 10-14. Monster block di Prata di Pordenone (13-20), l’allenatore di Aversa richiama in panchina i suoi ragazzi. Ma questa sera gli avversari al PalaJacazzi sembrano davvero ingiocabili. Costretto ad uscire dal campo Motzo, dentro Barbon. Il set purtroppo va via veloce: 18-25.

    TERZO SET. Ritorna in campo l’opposto normanno Motzo ma Gamba dimostra di essere uno degli attaccanti più forti della categoria con l’ace del primo +2 (6-8) del parziale. Il muro di Scopelliti lancia la Tinet (7-10). Aversa non molla mai, trova il pareggio e poi si lancia in una sfida punto a punto spinta dagli oltre 1000 tifosi del PalaJacazzi. Sull’attacco lungo di Ernastowicz ecco che arriva il primo vantaggio dei normanni di tutta la partita (23-22), time-out di Di Pietro. Motzo regala il primo set point, e poi trova l’ace del 25-23. E’ 1-2.

    QUARTO SET. Saar diventa il protagonista assoluto, scalda il pubblico e regala spettacolo: suo il punto dell’8-5. Sul successivo out di Prata di Pordenone (9-5), stop richiesto da Di Pietro. Motzo da posto 2 non sbaglia nulla: 12-8. Con Gamba al servizio gli ospiti piazzano il break (12-11). Due muri di fila della Tinet e si ritorna in parità a 14. Canuto rimanda indietro gli avversari con un super ace (16-14). E’ punto a punto fino al 21-19 di Motzo che sfrutta le mani del muro e costringe l’allenatore di Prata a giocarsi il secondo time-out. Due punti di fila di Canuto e la Evolution vola sul 23-19. Invasione di Agrusti e ci sono 4 set point per andare al tie-break. Chiude Frumuselu al centro (25-21). Che spettacolo.

    QUINTO SET. Grande pallavolo, nessuna delle 2 squadre riesce a prendere il largo ma al cambio campo Aversa deve recuperare 2 punti agli avversari (6-8). Motzo ritrova il pari a 9, time-out Prata di Pordenone. Sempre l’opposto normanno non trova poi il campo nel momento decisivo ed è 12-14. Due match point Prata. Basta il primo, è 2-3 (12-15). LEGGI TUTTO

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    Simone Scopelliti: le ambizioni di Prata, la sua voglia di tornare in Superlega

    Leggendo il suo curriculum, laddove un datore di lavoro del volley volesse valutarne ambizioni e progressi, alla voce esperienza di Simone Scopelliti vengono delineate in primis una stagione stellare a Reggio Emilia, che tutta la A2 ricorda, culminata con una promozione in Superlega, e le successive tre stagioni alla Tinet Prata di Pordenone, nelle quali ha contribuito a creare un clima, uno spogliatoio, un affiatamento che oggi proiettano Prata ai vertici del campionato dopo oltre venti giornate. 

    Qualora venisse l’idea di chiedere a Scopelliti la ricetta di un percorso similare, basterebbe mostrare come sia Simone e cosa rappresenti oggi per la serie A2, ovvero un giocatore lineare, maturo, in grado di accettare responsabilità e soprattutto in grado di mettere sempre il proprio io dinanzi alle stesse.

    “Questa stagione è partita senza alcuna ambizione forzata. Le aspettative, inizialmente, erano quelle di affrontare un campionato tranquillo, poiché la società ha investito nei lavori di riadeguamento del palazzetto per poter tornare a giocare a Prata e di conseguenza le risorse sono state allocate sulla struttura. Ciò che è arrivato dopo è la conseguenza di un bel lavoro che abbiamo cominciato nelle scorse stagioni e che ha portato la squadra ad esprimersi come avete visto durante il campionato, tenendo testa alle squadre di vertice e riuscendo a raggiungere il primo posto in classifica dopo la ventiduesima giornata”.

    Playoff ormai matematici. Continui lei Scopelliti.

    “Sì, la matematica ci dice che siamo già qualificati alla seconda fase e se ragionassimo come all’inizio della stagione, entrare nei playoff dovrebbe essere già un risultato. Invece guardiamo avanti, settimana dopo settimana siamo riusciti a crescere e ad arrivare sempre più in alto e adesso dobbiamo continuare con questa costanza. So certamente per esperienza che i playoff sono un altro campionato, che alcune squadre potrebbero rinforzarsi e che i risultati al di là del piazzamento e della possibilità di giocare in casa alcune partite, si riazzerano. Quindi si può ancora scrivere la stagione per tutte le compagini che resteranno in gara. Siamo ad un punto in cui la strada fatta è tanta, ma c’è ancora tanta strada da fare”.

    Un pensiero ad una finalissima si fa?

    “Il pensiero lo faccio perché è naturale, ma nulla di più”.

    Si ricorda quella sera della finalissima a Reggio Emilia?

    “Credo sia stato l’anno più bello della mia carriera, nonostante poi la società non riuscì ad iscriversi al campionato di Superlega. Ricordo la finale di Coppa, la finalissima per l’accesso in A1. Dico anche che, dopo tre stagioni, sarebbe bello poter vedere Prata centrare un risultato simile”.

    Posso dire che sarebbe bello e giusto rivedere Scopelliti in Superlega? Me lo concede?

    “(ride n.d.r.) Mi piacerebbe molto. Sarebbe un riconoscimento per gli sforzi fatti in questi anni, oltre al desiderio di scontrarmi con una realtà che rimane impressa, perché anche gli anni di Sora o i miei inizi a Modena restano ricordi indelebili. È passato del tempo, ho completato gli studi in Ingegneria, ho un’età e un vissuto diverso. Misurarmi con il presente della Superlega è quantomeno una cosa curiosa”.

    Del Simone Scopelliti giocatore di Cinquefrondi cosa è rimasto?

    “Rimane il ricordo di casa, della mia famiglia che viene a vedermi alle partite. Impossibile non dire che non mi manchi o che non abbia pensato di riavvicinarmi un giorno a casa. Sarebbe bello riportare la pallavolo di alto livello nel territorio in cui sono nato e cresciuto. In fondo la pallavolo è una strada da percorrere e un percorso che ho fatto col massimo impegno possibile”.

    In questo percorso Prata rappresenta la strada più lunga. Perché?

    “Solitamente io sono sempre stato un giocatore da biennio, ossia dopo due stagioni al massimo ho sempre deciso di cambiare aria. Il fatto di crescere e maturare in questo progetto che eccelle sotto moltissimi punti di vista, sia dal punto di vista della società che dell’organizzazione, mi ha spinto a continuare. Se devo essere onesto, Prata è la società migliore in cui io abbia mai giocato”.

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Prata resta capolista, il 3-0 su Acicastello le vale il fattore campo nei Play-Off

    Una Tinet sempre più in fiducia porta a casa un bellissimo 3-0 contro una Cosedil Acicastello che gioca benissimo. In questa maniera i gialloblù mantengono il primo posto e si guadagnano anche matematicamente il diritto del vantaggio campo ai Play Off. Lo fanno mettendo in mostra ancora una volta tanta qualità, che permette loro di annullare ben quattro set point agli avversari nell’ultimo parziale, prima dello scatto decisivo. Prova maiuscola di squadra con battuta efficace ed eccellente correlazione muro-difesa per una fase break che ha fatto veramente la differenza.

    1° SET – Il primo break Tinet viene siglato da Katalan al servizio: 5-3. Muro dello stesso Katalan su Basic seguito da ace di Ernastowicz e Prata raggiunge il massimo vantaggio: 12-8. Si rifa sotto Aci Castello portando a casa due azioni combattute. Buon inizio al servizio della Tinet e Alberini lo conferma mettendo a terra quello del 16-11 che costringe Montagnani a chiamare tempo. Gran lavoro a muro e difesa della Tinet che in questo settore fa la differenza. Ernastowicz mette due ace consecutivi e la Tinet vola a +7: 22-15. Entra Lucconi, ex di turno, in battuta e sbaglia mandando i gialloblù a set point: 24-17. La chiude un diagonale stretto di Gamba al fulmicotone: 25-19.2° SET – Ernastowicz parte col turbo anche nel secondo parziale. L’ace fortunoso di Manavi da il primo break del match agli ospiti: 3-5. Gamba fa una difesa pazzesca e Terpin ringrazia mettendo a terra il pallonetto spinto del sorpasso: 7-6. Monster block di Scopelliti su Sabbi: 8-6. La Saturnia si rifa sotto e si torna in parità. L’errore di Sabbi manda avanti di 2 la Tinet: 15-13. Errore di Manavi e la Tinet tenta la fuga: 19-15. Ma Aci Castello fa la voce grossa a muro e costringe Di Pietro a bloccare l’abbrivio quando ci si trova 19-18. Si rientra campo e Scopelliti mette a terra un primo tempo d’autorità. Manavi piazza un bell’ace: 21-21. La partita è veramente bellissima. Diagonale spettacolare di Terpin su assist spettacolare di Alberini: 24-23. Invasione di Terpin e si va ai vantaggi. Doppietta a muro di Gamba su Manavi e il set prende la via di Prata: 27-25.3° SET – Si comincia dove si era finito muro su Manavi. Ma la partita è tiratissima ed equilibrata. Murone di Scopelliti su Volpe e primo vantaggio Tinet: 8-6. Ace di Sabbi e parità a quota 9. La parità prosegue fino al successivo turno di Sabbi che mette l’ace del 15-17. La Tinet si disunisce un po’ e Aci Castello prova a scappare: 17-20. Prata annulla quattro set point e poi si porta a match point con una rimonta epica poi conclusa da un mani fuori di Ernastowicz che segna il 27-25 finale che fa esplodere un PalaPrata sempre più fortino inespugnabile.Nel prossimo fine settimana alto scontro di alta classifica: si va nella tana della Virtus Aversa, quarta forza del campionato.

    Tinet Prata di Pordenone 3Cosedil Acicastello 0(25-19, 27-25, 27-25)Tinet Prata di Pordenone: Alberini 2, Terpin 13, Scopelliti 6, Gamba 17, Ernastowicz 16, Katalan 5, Aiello (L), Benedicenti (L), Meneghel 0, Agrusti 0. N.E. Sist, Guerriero, Truocchio, Bomben. All. Di Pietro.Cosedil Acicastello: Saitta 0, Basic 13, Volpe 3, Sabbi 11, Manavinezhad 12, Bartolucci 6, Lombardo (L), Argenta 0, Lucconi 0, Orto (L). N.E. Rottman, Bossi, Bartolini, Bernardis. All. Montagnani.Arbitri: Di Bari, Pristerà.Note – durata set: 26′, 35′, 36′; tot: 97′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO