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    L’UniTrento festeggia una vittoria piena ai danni di San Donà

    Di Redazione
    Non poteva essere più lieto il ritorno alle gare dell’UniTrento Volley, che questo pomeriggio a Sanbapolis ha superato per 3-0 il Volley Team San Donà nella sfida valida per la terza giornata di ritorno del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca. Anche se l’avversario naviga in acque peggiori rispetto alla squadra juniores di Trentino Volley, non era per nulla scontato che i ragazzi di Conci riuscissero ad esprimersi a questi livelli dopo uno stop lungo un mese. Invece hanno risposto subito presente, offrendo ottime indicazioni in vista del tour de force che li attende di qui alle prossime tre settimane. Tutti gli atleti chiamati in causa hanno offerto il proprio contributo, chi però ha davvero offerto una prestazione superlativa è stato il centrale Alessandro Acuti, capace di chiudere i tre set con 24 punti all’attivo, l’80% in attacco, 4 muri e 4 ace.
    L’UniTrento ha iniziato il match con un assetto un po’ diverso dal solito, ovvero con Pizzini in regia, Magalini opposto, Pol e Bristot in banda, Acuti e Coser al centro, Lambrini libero. San Donà ha risposto con Busato in regia, l’ex De Santis contromano, Bomben e l’ex Dietre in posto-4, Tassan ed Esposito al centro, Bassanello libero. Dopo alcuni cambi palla di studio i padroni di casa prendono il sopravvento, in primo luogo con un attacco di Magalini da seconda linea (5-3), poi con un muro di Acuti su Dietre, che vale il 7-4. Poi già sull’8-6 viene costruito lo strappo che decide anzitempo la frazione, quello che porta il tabellone sul 15-7: in battuta vanno prima Pol e poi Acuti e in due sole rotazioni piovono la bellezza di sei break point, frutto del buon lavoro al servizio, ma anche della capacità di muro e difesa di ingabbiare i veneziani. Magalini mura De Santis, togliendo un importante punto di rifermento al regista Busato (9-6), poi Acuti inanella tre ace con un errore di Dietre in mezzo, gettando in una buca il San Donà (15-7). Qualche errore trentino dà in seguito un po’ di respiro agli ospiti (16-13), ma tutto si ferma lì, perché nel finale ci pensano le jump float di Coser a paralizzare il cambio palla avversario. Il punteggio schizza da 19-13 a 25-13, una serie di sei break davvero importante, nella quale troviamo due ace e due muri del solito Acuti.
    Nella seconda frazione il San Donà, che nella precedente aveva dovuto accontentarsi di un 26% in attacco, appare più determinato. Nella prima parte fatica a tenere il ritmo dei trentini, che si portano fino al 9-5, sfruttando la buona vena di Bristot, ma poi rialza la testa e comincia a rispondere colpo su colpo, in particolare grazie alla crescita dei due laterali Dietre e Bomben. De Santis si sveglia dal torpore, realizzando due punti (muro su Magalini e attacco) e portando così il punteggio sul 9-8. L’UniTrento fiuta il pericolo e accelera nuovamente, sfruttando i servizi dell’onnipresente Acuti, valorizzati da un attacco di Bonatesta e da un errore di De Santis, uniti ad un ace, e sul 15-9 sembra che la frazione sia ormai nella cassaforte dell’UniTrento, invece i veneti hanno ancora delle cartucce da sparare. Dietre li porta sul 19-16, poi lo scatenato Bomben a forza di mano e fuori spinge i suoi a -2 (20-18), mentre per la parità bisogna attendere il 21-21, frutto di un muro di Tassan su Bristot e di un errore del giovane schiacciatore, che in questa gara è stato protagonista di una staffetta continua con Bonatesta. Grande equilibrio fino al 23 pari, poi Magalini chiude un’azione al quarto attacco (24-23) ed infine spunta provvidenziale un muro di Pizzini su Dietre, che gela San Donà.
    I veneziani appaiono determinati a conquistare almeno il set successivo ed infatti partono subito avanti con la complicità di tre errori trentini (due al servizio): 2-3. Fino all’8-9 si annotano solo cambi palla, poi gli ospiti ce la mettono tutta per mettere un’ipoteca sulla frazione, trascinati dal laterale Bomben. Suo l’ace dell’8-10, così come l’attacco del 9-12, mentre il 9-13 è un errore di Magalini, ormai fuori dal match, tanto che un attimo dopo Conci lo sostituisce con Bonatesta. Una mossa che accorcia la coperta, non potendolo più alternare con Bristot, ma che regala solidità alla squadra. Un primo tempo out di Tassan dà coraggio a Pizzini e compagni (14-16), errore rintuzzato da un ace di Dietre su Pol (14-18). San Donà dovrebbe amministrare il vantaggio tenendosi il cambio palla, ma non ci riesce, perché l’UniTrento difende tanto e sbaglia poco. Il 16-10 è un attacco di Bonatesta (concreto pur fuori ruolo), il 19-20 un errore di De Santis. Dietre prova a dare l’ultimo strappo con due attacchi vincenti, ma sul 19-22 i ragazzi di Conci hanno ancora molto da dire. Decisiva è la serie di servizi di Pizzini, che danno molto fastidio ai ricevitori ospiti: De Santis finisce dentro la rete (imprecisa l’alzata), Acuti va a segno in attacco, Bonatesta lo imita raccogliendo l’agognato sorpasso sul 23-22. San Donà ha il tempo di pareggiare, ma poi il solito Acuti e Bonatesta chiudono i conti sul 25-23.
    “Sono stato favorevolmente sorpreso dal modo in cui abbiamo cominciato questa partita – spiega l’allenatore Francesco Conci – perché dopo uno stop così lungo non era assolutamente scontato. Una frazione, la prima, nella quale abbiamo realizzato 5 muri e 5 ace, una fase break quasi perfetta. Poi ci siamo un po’ adagiati, ma quelle che contava, francamente, era solo il risultato. Erano punti che dovevamo assolutamente fare nostri e con tanti ragazzi rimasti fermi dai 7 ai 21 giorni le incognite erano tante. Ci serve tanto lavoro ancora per tornare a giocare come avevamo fatto a Motta di Livenza prima di Natale, la nostra miglior prestazione da quando siamo in Serie A3, ma siamo sula buona strada, come ha dimostrato quel 7-1 per noi messo a segno alla fine del 3° set”.
    «Purtroppo il primo set c’ha condizionato – ammette a calo coach Bertocco – e non siamo riusciti a rimetterci subito in carreggiata, condizionando il proseguo della partita. Un peccato, perché nel terzo set eravamo riusciti a mettere a punto diverse situazioni favorevoli, ma siamo venuti a mancare proprio nelle fasi finali».
    Analizzando gli ultimi due set, però le prospettive per il ritorno sono buone:«Domenica dovremo essere molto più attenti nelle situazioni di ricezione in particolare, e non concedere una battuta facile. Puntavamo a fare un risultato positivo oggi, ma c’è comunque di buono la reazione della squadra, che cerca sempre di onorare il campo. Tra sette giorni speriamo in un risultato diverso».
    Il prossimo turno vedrà l’UniTrento impegnata in trasferta a San Donà di Piave per il recupero della terza di andata: si gioca domenica 31 gennaio alle ore 18.
    UniTrento-Volley Team San Donà di Piave 3-0(25-13, 25-23, 25-23)UNITRENTO: Pol 4, Acuti 24, Magalini 7, Bristot 5, Coser 4, Pizzini 2, Lambrini (L); Bonatesta 6, Bonizzato, Depalma, Marino (L). N.e. Cavasin, Parolari, Simoni. All. Francesco Conci.VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE: Bomben 13, Esposito 1, De Santis 10, Dietre 12, Tassan 4, Busato 1, Bassanello (L); Cherin, Palmisano, Mignano. N.e. Zonta, Lorenzon, Santi (L). All. Rossano Bertocco.ARBITRI: Laghi di Bagnocavallo (Ravenna) e Serafin di Motta di Livenza (Treviso).DURATA SET: 20′, 28′, 25′; tot: 1h 13′.NOTE: UniTrento: 7 muri, 7 ace, 11 errori in battuta, 7 errori azione, 53% in attacco, 65% (38%) in ricezione. Volley Team San Donà di Piave: 4 muri, 3 ace, 13 errori in battuta, 8 errori azione, 44% in attacco, 50% (11%) in ricezione. LEGGI TUTTO

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    Il Volley Team Club San Donà si prepara al doppio incontro con UniTrento

    Di Redazione
    Con una sconfitta e una vittoria, il girone di ritorno prosegue con un leggero moto d’entusiasmo per il Volley Team Club San Donà. Dopo la sconfitta con i trevigiani del Motta e la vittoria sui bolzanini, ora per i sandonatesi è la volta di incontrare UniTrento e, fatto curioso, la partita di ritorno verrà disputata 7 giorni prima dell’andata.
    La terza di campionato, infatti, che avrebbe visto disputare l’incontro il 1° novembre al PalaFontebasso di Noventa di Piave è stata più volte rinviata a causa delle indisponibilità per il Covid. Domenica 24 gennaio, dunque, alle ore 18 si svolgerà la gara di ritorno al SanbàPolis di Trento, mentre la domenica successiva, il 31 gennaio, verrà disputata l’andata al PalaBarbazza.
    «In questi 10 giorni ci aspettano due incontri con UniTrento – spiega il Direttore Generale Dario Sanna –, la formazione giovanile della società storica che milita nella superlega. Stiamo preparando le partite nel migliore dei modi per proporre una performance di alto livello».
    Per quanto riguarda la situazione classifica, il DG non pone preoccupazioni. «Come sappiamo quest’anno non ci saranno retrocessioni al termine del campionato – prosegue Sanna –, per cui possiamo giocare senza la pressione indotta della classifica. Nell’ultimo periodo la squadra ha lavorato molto bene, e su questa scia contiamo di crescere ulteriormente. Abbiamo davanti mesi importanti per portare il gruppo a una giusta maturazione, anche in vista dell’anno prossimo, quando il campionato, si spera, ripartirà con una stagione regolare».
    E proprio riguardo al gruppo, Sanna rinnova anche l’invito ai tifosi per far sentire la vicinanza alla squadra, ricordando che tutte le partite del campionato sono diffuse attraverso le dirette online del sito legavolley.tv: «anche noi, da parte nostra, attraverso questo strumento che ci dà la Lega, abbiamo la possibilità di stare vicini ai nostri tifosi, che in questo campionato anomalo non possono beneficiare della presenza al Palazzetto, per potersi godere l’entusiasmo “dal vivo” diffuso dagli incontri».   
    Occhi puntati sui monitor di Pc, tablet, smartphone e smart-tv. L’appuntamento è per le ore 18.00 su legavolley.tv
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dopo un mese di attesa, domenica si torna in campo: alle 18 arriva San Donà

    Trento, 22 gennaio 2021
    A un mese esatto dall’ultima gara ufficiale, disputata nell’ormai lontano 23 dicembre, per l’UniTrento Volley arriva finalmente l’ora di ricominciare a giocare per i tre punti. La formazione juniores di Trentino Volley domenica 24 gennaio alle ore 18 affronterà infatti alla palestra di Sanbapolis il Volley Team San Donà per la gara valida per la terza giornata del girone di ritorno del girone Bianco della Serie A3 Credem Banca. Sarà il primo di una serie di impegni ravvicinati, che metteranno a dura prova il gruppo dopo il lungo stop forzato causato dai casi di Covid-19 registrati in seno alla squadra nelle settimane passate.La partita di domenica è uno scontro che mette in palio punti importanti per la classifica delle due squadre, che condividono obiettivi simili, dato che entrambe, eliminate le retrocessioni, lottano per tenere comunque più lontano possibile il fondo della graduatoria, operazione che prima di fermarsi l’UniTrento Volley aveva cominciato a compiere con grande determinazione, come dimostrato dai successi conquistati prima di Natale in casa contro Torino e a Motta di Livenza, ai danni di un team che ora è in testa alla classifica. Pizzini e compagni non arrivano a questa sfida nella migliore delle condizioni, come è facile immaginare, mentre l’avversario veneziano ha cominciato a muovere la classifica, dopo un avvio difficilissimo, proprio nelle ultime settimane, avendo strappato un punto al Portomaggiore e due all’Avs Bolzano.L’organico del San Donà in estate è stato rivoluzionato e ringiovanito. Se ne sono andati giocatori di peso come gli schiacciatori Margutti e Mian, e l’opposto Bellei, sostituiti con una nidiata di ragazzi provenienti dal settore giovanile o da club vicini. Basti pensare che dei 14 atleti presenti in rosa, undici sono nati fra il 2000 e il 2003. Uno di questi è lo schiacciatore trentino Samuel Dietre, giunto in prestito da Trentino Volley, che ha assecondato la sua scelta di cambiare casacca per giocare un po’ di più. L’altro posto-4 è il classe 2001 Mattia Bomben, solido in ricezione, mentre al centro troviamo Eugenio Tassan, il senatore del gruppo (classe 1983) reduce da sei stagioni a Prata, con il nuovo arrivato Gennaro Esposito, tesserato a metà dicembre, che ha sottratto il posto a Federico Lorenzon. Il settetto è completato dal regista Lorenzo Busato, che nelle ultime uscite viene preferito dal tecnico Rossano Bertocco a Matteo Mignano, posizionato in diagonale con l’opposto Danilo De Santis, altro atleta con trascorsi nel vivaio di Trentino Volley fra il 2009 e il 2012, poi trasferitosi in squadre di serie B, di A2 (Castellana Grotte, Catania e Livorno) ed infine a Cisano Bergamasco in A3 nella passata stagione. Nel ruolo di libero si alternano due titolari di fatto, quali Nicolò Bassanello, prodotto del vivaio di Padova, e Sebastiano Santi, prodotto del vivaio di Treviso, impiegati spesso l’uno in difesa e l’altro in ricezione. L’aspetto curioso è che queste due squadre si ritroveranno di nuovo di fronte, per recuperare la sfida del girone di andata più volte rinviata, domenica 31 gennaio, in una sorta di “return match”.“Torniamo ad affrontare una partita ufficiale con tante incognite – chiarisce l’allenatore Francesco Conci – , non solo perché non giochiamo da un mese, ma anche perché nel gruppo vi sono livelli di forma e di preparazione molto diversi fra i vari atleti. C’è chi non si è mai fermato, chi ha ripreso da un mese e chi rientra solo ora, per questo oggi è molto difficile ipotizzare uno starting six. Dovremo essere bravi a ritrovare subito quello spirito che ci aveva animato nelle ultime partite, perché sono le sfide come questa e quella di domenica prossima a Bolzano quelle importanti per la nostra classifica finale”.Probabile comunque che l’UniTrento Volley inizi il match con Pizzini in regia, Magalini opposto, Pol e Bonatesta in banda, Acuti e Simoni al centro, uno fra Lambrini (rimasto fermo due settimane) e Marino nel ruolo di libero. Facile immaginare che molti altri atleti della rosa, come Coser, Bristot e Depalma, scenderanno comunque in campo.Arbitreranno l’incontro, che si disputerà sempre a porte chiuse, Marco Laghi di Bagnacavallo (Ravenna) e Denis Serafin di Motta di Livenza (Treviso). Sarà possibile seguirlo in live streaming collegandosi al sito www.legavolley.tv.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Nel recupero del secondo turno ecco la prima vittoria esterna

    Motta di Livenza (Treviso), 23 dicembre 2020
    L’appetito (di punti) vien mangiando per l’UniTrento Volley. Dopo essersi sbloccata appena dieci giorni fa nel match casalingo con Macerata e aver trovato la prima vittoria della sua stagione solo sabato scorso con Torino, la formazione juniores di Trentino Volley stasera si è tolta la soddisfazione di raccogliere il successo anche in trasferta, assicurandosi il recupero del secondo turno di regular season di Serie A3 Credem Banca 2020/21, giocato a Motta di Livenza.Un 3-1 ottenuto con una incredibile rimonta, iniziata a partire dal finale di secondo set; sotto 0-1 e 15-21, la squadra di Francesco Conci ha infatti cambiato diametralmente marcia, diventando sempre più sicura dei propri mezzi e determinatissima in fase di break point. Il parziale di 10-0 che ha consegnato la seconda frazione ha di fatto aperto un match completamente differente, in cui Magalini (19 punti e tanta sostanza), Bristot (16) ma anche i centrali Simoni e Acuti (ventitrè palloni vincenti in due, ottimi a muro e ben giostrati in attacco da Pizzini) sono diventati sempre più protagonisti e hanno costretto al ko a domicilio una fra le principali candidate al salto di categoria, che sino a stasera aveva perso solo una delle sei partite di regular season già giocate.La cronaca del match. La sfida prende il via con trentotto minuti di ritardo rispetto al programma ufficiale per attendere l’arrivo del personale medico, obbligatorio per poter disputare l’incontro. L’UniTrento Volley si presenta in terra veneta priva di Bonatesta (rimasto a Trento a curare il problema al polso accusato durante il match di sabato scorso con Torino) e schiera quindi capitan Pizzini in regia, Magalini opposto, Pol e Bristot schiacciatori, Simoni e Acuti al centro, Lambrini libero. L’HRK risponde con Alberini al palleggio, Gamba opposto, Scaltriti e Saibene in banda, Luisetto ed Arienti al centro, Battista libero. Sono proprio i padroni di casa a scattare meglio dai blocchi di partenza: un ace di Alberini e un muro di Luisetto su Acuti offrono subito un buon vantaggio (2-5), che col tempo cresce ancora (3-7, 4-9, 5-11) nel momento in cui anche Gamba inizia a scaldare il braccio. Dopo il time out di Conci, gli universitari reagiscono con Pol (contrattacco), Pizzini (ace) e Magalini (grande muro sullo stesso Gamba), risalendo sino al meno due (7-11, 9-12 e 11-13); ci pensa ancora una volta un block di Luisetto a riaprire la forbice in favore dell’HRK (11-15), imitato poco dopo da Saibene (12-17, altra interruzione del gioco del tecnico trentino). Anche in questo caso Motta di Livenza allenta la tensione nella propria metà campo e Acuti (muro tetto su Scaltriti) e compagni ne approfittano per farsi nuovamente sotto (18-20). Il block di Saibene su Pol (18-22) e gli errori al servizio del neoentrato Coser (20-24) e di Magalini (21-25) consegnano il parziale d’apertura ai veneti.Dopo il cambio di campo l’HRK ripropone subito grande intensità fra muro (immediatamente a segno con Arienti) e difesa, creandosi importanti occasioni per scappare che sfrutta prontamente (dal 3-3 al 4-7). In seguito Saibene firma un ace per il 5-9, Gamba contrattacca per il 6-11 e Conci decide di interrompere il gioco; alla ripresa è di nuovo il muro a riportare in partita l’UniTrento Volley (10-13). Il Motta di Livenza fiuta il pericolo e riparte con il trio di palla alta Gamba (10-14), Scaltriti (12-17) e Saibene (ace per il 12-18); non si tratta però dell’affondo decisivo, anzi. Sul 15-21 il sistema di gioco universitario inizia controllare alla grande Gamba, che sbaglia e viene murato (18-21); ci pensano poi Magalini e Pol a firmare i punti della parità (21-21). Nel finale, dopo un time out di Lorizio, un altro errore dell’opposto locale, poi sostituito da Pinali, due ace consecutivi di Bonizzato (entrato in campo proprio per la battuta) e un muro di Magalini su Scaltriti consegnano incredibilmente la parità nei parziali sul 25-21.Sull’onda dell’entusiasmo per il parziale di 10-0 imposto nella fase conclusiva del precedente periodo, l’UniTrento ingrana subito la marcia giusta sin dall’avvio del terzo set, che comincia a condurre sul 6-5 (Magalini a segno), per poi aumentare il proprio vantaggio (9-7 e 11-8). I padroni di casa si innervosiscono, sbagliano sempre con maggiore frequenza, ma non mollano la presa (12-10 e 14-12) ed arrivano ad impattare il punteggio a quota 15 grazie a Gamba. Dopo il time out di Conci si procede a lungo a suon di cambiopalla (17-17, 19-19), poi il muro di Pol su Gamba (21-19) sblocca la situazione. Avanti anche 22-20, i trentini si disuniscono per qualche istante e subiscono il controsorpasso ad opera dello stesso Gamba (22-23); ai vantaggi decidono un errore di Scaltriti (25-24) e un muro del neoentrato Cavasin (26-24) proprio sull’opposto mancino dei trevigiani.Il quarto set vede ancora l’UniTrento Volley ancora protagonista di un ottimo inizio, sempre nel segno del muro (da 5-4 a 8-6 grazie a Simoni); l’HRK produce il massimo sforzo per rientrare in partita (9-10) e ci riesce, approfittando anche di qualche sbavatura di troppo di Pizzini e Magalini (13-15). Il time out di Conci è provvidenziale; al rientro in campo Pizzini e compagni cambiano di nuovo volto e, anche grazie agli innesti di Cavasin e Coser, ritrovano la parità (17-17) e poi anche il doppio vantaggio (20-18, attacco di Magalini). Un contrasto vincente a rete di Simoni su Alberini disegna il +3 (21-18), ma il vantaggio dura un istante perché gli ace di Luisetto e dello stesso Alberini riportano in equilibrio il punteggio (22-22). Lo sprint finale è però nel segno degli universitari: il servizio vincente di Bristot garantisce due palle match (24-22) e Simoni trasforma la seconda: 25-23 e 3-1 finale.“Abbiamo compiuto una piccola impresa, perché venire a vincere sul campo di una squadra così competitiva come Motta e farlo dopo essere andati sotto 0-1 e 15-21 nel secondo set non era assolutamente semplice – ha commentato al termine della partita l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – . In questo risultato c’è quindi molto merito nostro, da condividere fra tutti i giocatori perché sono stati in tanti oggi a recitare una parte importante, anche chi è entrato in corso d’opera. Ci siamo fatti un bellissimo regalo di Natale, giocando una partita sempre molto attenta e determinata; anche nel quarto set quando ci siamo trovati sotto non abbiamo infatti mai smesso di crederci e siamo stati ripagati nel miglior modo possibile”.Fra tre giorni, sabato 26 dicembre, l’UniTrento Volley tornerà in campo a Bolzano per giocare alle ore 18 il derby regionale in casa dell’AVS Mosca Bruno valevole per l’undicesimo ed ultimo turno del girone d’andata.
    Di seguito il tabellino del recupero del secondo turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera al PalaGrassato di Motta di Livenza.
    HRK Motta di Livenza-UniTrento Volley 1-3(25-21, 21-25, 24-26, 23-25)HRK MOTTA DI LIVENZA: Alberini 6, Scaltriti 9, Arienti 6, Gamba 23, Saibene 11, Luisetto 9, Battista (L); Pinali. N.e. Basso, Mian, Tonello, Nardo. All. Giuseppe Lorizio.UNITRENTO VOLLEY: Simoni 10, Pizzini 1, Pol 4, Acuti 13, Magalini 19, Bristot 16, Lambrini (L); Cavasin 2, Coser, Bonizzato 2, Depalma, Marino. N.e. Dell’Osso, Parolari (L). All. Francesco Conci.ARBITRI: Licchelli di Lecce e Clemente di Parma.DURATA SET: 26′, 25′, 29′, 27′; tot: 1h 47′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. HRK Motta di Livenza: 6 muri, 6 ace, 16 errori in battuta, 11 errori azione, 48% in attacco, 56% (33%) in ricezione. UniTrento: 17 muri, 7 ace, 20 errori in battuta, 5 errori azione, 52% in attacco, 49% (26%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    L’UniTrento trova la prima vittoria contro Torino

    Di Redazione
    L’ultima partita casalinga dell’anno solare 2020 riserva all’UniTrento Volley il risultato che andava inseguendo dall’inizio della stagione. Nell’anticipo del decimo turno di regular season del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca 2020/21, giocato questa sera alla palestra di Sanbapolis di Trento, la formazione juniores di Trentino Volley ha infatti colto la prima vittoria del suo campionato, superando in appena tre set il ViviBanca Torino.
    Dando continuità di prestazione a quanti già mostrato solo sette giorni prima con Macerata, i ragazzi allenati da Francesco Conci hanno infatti mosso anche in questo caso la propria classifica, raccogliendo i tre punti in palio al termine di una prestazione molto convincente in tutti i fondamentali, come raccontano bene i tredici muri vincenti (quattro solo di Simoni), i sette ace realizzati a fronte di soli dieci errori ed il 45% di squadra in attacco. Mattatore del match l’opposto Magalini, a segno sedici volte con due block e tre ace e decisivo nei combattutissimi primi due parziali. Molto bene anche al centro della rete Acuti (11 punti col 62% in primo tempo) e Simoni, risolutore nella rimonta del secondo set (da 6-11 a 25-22 anche grazie ad alcuni suoi spunti).
    La cronaca della gara. Lo starting six dell’UniTrento Volley non differisce di una virgola rispetto a quello che, una settimana prima, aveva costretto al tie break Macerata: Pizzini al palleggio, Magalini opposto, Bonatesta e Pol schiacciatori, Simoni e Acuti centrali, Lambrini libero. Torino risponde con Filippi in regia, Gerbino opposto, Gasparini e Romagnano in banda, Maletta e Piasso al centro, Martina libero. In avvio parte la formazione di casa con Magalini scatenato che offre il primo vantaggio della serata (4-2); Bonatesta con un ace allarga la forbice (6-3), ma gli ospiti non si fanno intimorire e nel giro di pochi scambi si rifanno sotto (9-8), sfruttando anche un ace dell’Under Genovesio. I locali perdono Bonatesta (problema al gomito sinistro, dentro al suo posto Bristot), ma riaccelerano (12-9) prima di subire un altro contro break firmato Gerbino (13-13). Dopo il time out di Conci l’UniTrento Volley riparte (16-13), approfittando dell’infortunio di Gerbino (alla caviglia sinistra); il suo sostituto D’Ambrosio non si fa notare ma gli ospiti tengono comunque il passo (19-18). Ci pensa allora il neoentrato Bristot a togliere le castagne dal fuoco con due attacchi (22-18); set indirizzato e chiuso sul 25-22 da un attacco di Pol.
    Dopo il cambio di campo Torino rigetta nella mischia Gerbino e riprende immediatamente quota, anche perché Gasparini mette a terra tutto quello che passa dalle sue parti (3-5 e 4-7). Conci spende subito due time out ma non riesce ad invertire subito la tendenza (4-9), anche perché i suoi faticano molto in attacco. Magalini prova allora a suonare la carica a rete (9-12 e 13-15) ma serve anche un suo muro punto per riportare definitivamente in equilibrio le sorti del parziale (16-17). Il time out di Simeon non limita le attuali difficoltà torinesi in cambiopalla; i locali tornano fortissimi sugli avversari e li superano sul 20-18 con due attacchi di Acuti. Nel finale emergono le qualità a muro di Simoni (due vincenti per il 23-20), che conducono la squadra universitaria verso il 2-0 (25-22, errore al servizio di Genovesio).
    Sull’onda dell’entusiasmo, l’UniTrento riparte benissimo nel terzo set spinta da Magalini e Simoni (4-1 e 7-3); Torino non replica più e anzi diventa sempre più facile nella lettura del suo gioco (10-5, 14-7, 16-8), col muro gialloblù scatenato. I padroni di casa difendono come non mai e volano veloci verso il 3-0 finale, che si materializza sul 25-13 con due punti personali di Cavasin (muro ed attacco).
    “Siamo stati bravi a trovare in fretta la quadratura del cerchio dopo la prematura uscita di scena di Bonatesta e, successivamente, lo siamo stati anche nel rientrare in partita dopo un brutto avvio di secondo set – ha commentato l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci al termine del match – . Questa vittoria ci dà quell’entusiasmo che forse sino ad ora ci era un po’ mancato, in vista di una settimana in cui avremo due partite in trasferta, di cui una in uno scontro diretto importante per la nostra classifica”.L’UniTrento Volley tornerà in campo infatti già fra tre giorni, mercoledì 23 dicembre, per affrontare a domicilio alle ore 19 i padroni di casa dell’HRK Motta di Livenza nel recupero del secondo turno del girone d’andata.
    Di seguito il tabellino del match valevole per il decimo turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera alla palestra Sanbapolis di Trento.
    UniTrento Volley-ViviBanca Torino 3-0(25-22, 25-22, 25-13)UNITRENTO VOLLEY: Pol 9, Acuti 11, Magalini 16, Bonatesta 1, Simoni 8, Pizzini 4, Lambrini (L); Cavasin 2, Bristot 6, Bonizzato, Depalma, Dell’Osso. N.e. Coser, Marino (L). All. Francesco Conci.VIVIBANCA TORINO: Piasso 4, Gerbino 10, Romagnano 5, Maletto 4, Filippi 2, Gasparini 12, Valente (L); Cian 1, Matta, Genovesio 1, Oberto, D’ambrosio 2. N.e. Brugiafreddo, Martina (L). All. Lorenzo Simeon.ARBITRI: Sabia di Potenza e Pozzato di Bolzano.DURATA SET: 28’, 26’, 24’; tot 1h e 18’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. UniTrento Volley: 13 muri, 7 ace, 10 errori in battuta, 5 errori azione, 45% in attacco, 60% (29%) in ricezione. ViViBanca Torino: 3 muri, 1 ace, 11 errori in battuta, 7 errori azione, 42% in attacco, 48% (17%) in ricezione.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prima vittoria stagionale Torino lascia strada in tre set

    Trento, 19 dicembre 2020 L’ultima partita casalinga dell’anno solare 2020 riserva all’UniTrento Volley il risultato che andava inseguendo dall’inizio della stagione. Nell’anticipo del decimo turno di regular season del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca 2020/21, giocato questa sera alla palestra di Sanbapolis di Trento, la formazione juniores di Trentino Volley ha infatti colto […] LEGGI TUTTO