More stories

  • in

    Busto Arsizio: giovedì 23 maggio la prima delle tre amichevoli con squadre universitarie americane

    Il conto alla rovescia è iniziato: giovedì 23 maggio, alle 18.45, i riflettori della e-work Arena si accenderanno per la prima delle tre amichevoli che le Farfalle della Uyba sosterranno con tre compagini universitarie americane. Amichevoli di lusso nel segno di un rapporto, quello tra la Uyba e gli States, che va consolidandosi giorno dopo giorno anche grazie al prezioso contributo di Dicey Perrine, Head Of Us Operation di Brera Holdings.

    Prime giocatrici attese a Busto Arsizio sono le Golden Gophers di Minnesota University in quella che, a tutti gli effetti, sarà anche la prima uscita “ufficiale” di Giovanni Caprara, il nuovo head coach della Uyba.

    Un esordio molto atteso nell’ambiente, soprattutto perché l’eco dei concetti espressi da Caprara nel corso della conferenza stampa di presentazione, risuona ancora forte nella mente e nel cuore di tutti gli appassionati sostenitori del club.

    “Il mio sogno è di arrivare a fare qualcosa di straordinario qui – ha detto quel giorno coach Caprara – non possiamo aspettarci di fare subito delle cose clamorose, ma dobbiamo avere la costanza di migliorare ogni giorno. Ho a disposizione giocatrici con grande potenziale non totalmente espresso: la mia sfida parte da qui“. Idee chiarissime anche su cosa chiederà alle giocatrici: “Dovremo essere una squadra agonista che non molla mai e che ci mette sempre il cuore“.

    Tutto questo sapendo di poter già contare su alcune certezze: la società “molto organizzata, con molte persone che lavorano per la crescita del club e che hanno grande entusiasmo: c’è una organizzazione incredibile. Tutto ciò è molto motivante“, il direttore sportivo Carmelo Borruto (“lo conosco da anni. Io e lui parliamo la stessa lingua pallavolistica: il nostro desiderio comune è il bene della squadra”) e la possibilità di lavorare ogni giorno alla e-work Arena: “È un grande privilegio e una grande gioia essere qui. Sono innamorato di questo Palasport già da quando ero avversario”.

    Dopo l’amichevole con Minnesota, la Uyba tornerà in campo martedì 28 maggio con Texas University e venerdì 31 maggio con Tennessee University. Inizio fissato sempre alle 18.45.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Busto Arsizio alza il muro: al centro arriva Silke Van Avermaet

    Dalla European Golden League alla Serie A1 italiana: l’immediato futuro di Silke Van Avermaet ha già i confini ben delineati.

    Impegnata da domani con la nazionale del Belgio nella massima rassegna continentale per nazioni, Van Avermaet sarà poi una delle nuove “farfalle” della Uyba di coach Caprara, grazie al bel colpo messo a segno dal direttore sportivo Carmelo Borruto e alla preziosa collaborazione del Consorzio Vero Volley, con il quale l’atleta è sotto contratto.

    Ormai prossima al venticinquesimo compleanno (la Van Avermaet è nata il 2 giugno del 1999) la centrale belga arriva a Busto Arsizio direttamente dal Volley Mulhouse Alsace, squadra francese con la quale negli ultimi tre anni ha ottenuto due secondi ed un terzo posto nella French Ligue A e, poche settimane fa, il secondo posto nella French Cup dove ha ceduto solo in finale al Nantes.

    Prima di arrivare in Francia, Silke Van Avermaet ha fatto faville in Belgio vincendo, con l’Asterix Avo Beveren, 6 volte la Belgian Liga A, 4 volte la Belgian Cup e 4 volte la Belgian Supercup.

    Con la nazionale belga, invece, la giocatrice originaria di Dendermonde, è arrivata 2ª alla FIVB Challenger Cup nel 2022 e 3ª alla European Golden League nel 2023.

    Una giocatrice abituata a vincere, quindi, che nelle prossime settimane si arriverà alla Uyba: “Non vedo l’ora di unirmi alla squadra. Busto è un grande club e sono davvero entusiasta della possibilità di giocare qui“

    “A me piace portare in campo molta energia. Con l’intenzione di esprimere i miei punti di forza. Personalmente voglio continuare a crescere. Come squadra, ovviamente, scenderemo in campo per ottenere il massimo risultato possibile”

    “Ho affrontato diverse squadre italiane in Champions League. So benissimo che la Serie A è un campionato di alto livello. Sono davvero entusiasmo di poter affrontare tutte queste squadre forti e sono contenta di poterlo fare giocando con la Uyba. Non vedo l’ora di mettermi al lavoro con coach Caprara”.

    Una parola infine per i tfosi: “Mi hanno detto che al palazzetto si respira un’atmosfera speciale. Non vedo l’ora di provarla – dice Silke – e spero di incontrare al più presto i nostri tifosi”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Martina Morandi completa il reparto dei liberi di Busto Arsizio

    Sorriso contagioso, tanta voglia di mettersi in gioco anche in un campionato che per lei è una novità assoluta. Giocatrice di prospettiva Martina Morandi, monzese, ventidue anni (compleanno festeggiato lo scorso 16 gennaio), con la pallavolo che le scorre nel sangue.

    Nata centrale e trovatasi a suo agio anche nel ruolo di schiacciatrice, col passare delle stagioni, la nuova “farfalla” giunta alla corte di coach Giovanni Caprara si è messa in grande evidenza nel ruolo di libero.

    Dopo aver fatto parte del roster della Saugella Monza che ha partecipato alla Serie A1 nella stagione 2019-2020, Martina ha giocato due campionati con la maglia della Futura Busto Arsizio in Serie A2 e, l’anno scorso, nella stessa categoria, ha difeso i colori della Picco Lecco migliorando sensibilmente le sue statistiche come testimonia il dato complessivo, e non indifferente, del 42,9% ottenuto nel fondamentale della ricezione.

    Una giocatrice che si è detta pronta a giocare le sue chance anche nel massimo campionato italiano femminile: “Non vedo l’ora di iniziare – commenta Martina Morandi – sono molto contenta di aver avuto la chiamata della Uyba. Sono molto emozionata”.

    “Mi aspetto una stagione dove dovrò lavorare molto e con grande intensità come richiede la categoria. Allo stesso modo mi aspetto di vivere momenti molto belli insieme alle mie compagne. Giocare in Serie A1 sarà un’esperienza bella ed emozionante“

    Le motivazioni dietro alla scelta Uyba: “Ho affrontato la Uyba da avversaria quando ero a Monza. Entrare al palazzetto mi sa di famiglia, mi sa di emozione, mi sa di lavoro duro…Più ci penso e più non vedo l’ora di iniziare”.

    Morandi ha un passato da centrale, schiacciatrice ed ora libero: “Ho ricoperto diversi ruoli, è vero. Per me la pallavolo è una grande passione. È l’unica cosa che conta”

    E infine il messaggio per i nuovi tifosi: “C’è un solo messaggio per gli AdF: vi aspetto numerosi al palazzetto per tifarci”.

    (fonte: comunicato stampaa) LEGGI TUTTO

  • in

    Uyba: in arrivo la svizzera Laura Kunzle?

    Laura Kunzler è una nuova farfalla? Secondo quanto riportato da La Prealpina sarebbe proprio la schiacciatrice svizzera, nonché capitana della nazionale rossocrociata, il terzo e più importante colpo straniero della Uyba Volley Busto Arsizio targata Gianni Caprara.

    La ventisettenne dopo le prime esperienze maturate a casa sua nel Baden e nello Pfeffingen, si è spostata in Germania, dove ha vestito la maglia del Vilsbiburg. Poi l’esperienza in Francia, prima con il Mulhouse e poi con il Pays d’Ayx Venelles (dove per altro è stata allenata da due tecnici italiani: Francois Salvagni e Alessandro Orefice). Nel 2022 il ritorno nella Bundesliga con la maglia del Wiesbaden, fino al salto all’ambizioso Stoccarda che ha disputato anche la Champions League.

    Nell’ultima stagione, la schiacciatrice svizzera ha giocato in Turchia nel Nilüfer Belediyespor, club che proprio ieri l’ha salutata e ringraziata sui social, confermandone la partenza. Che la sua destinazione sia proprio Busto Arsizio?

    (fonte: La Prealpina) LEGGI TUTTO

  • in

    Gianni Caprara si presenta a Busto: “Voglio contribuire a creare qualcosa di importante”

    Si è tenuta giovedì 9 maggio a Casa UYBA la prima conferenza stampa del nuovo allenatore della UYBA Volley Busto Arsizio, Gianni Caprara. A fianco del nuovo coach il ds Carmelo Borruto e il presidente Giuseppe Pirola che ha aperto la conferenza stampa esprimendo gioia e riconoscenza nel confronti dei nuovo tecnico: “Già nelle stagioni precedenti avevamo il desiderio di avere un coach di alto livello, quando mi hanno proposto Caprara pensavo ad uno scherzo. Settimana scorsa quando ci siamo incontrati ho capito che può iniziare davvero qualcosa di bello. Faccio i miei complimenti alla dirigenza che ha appoggiato incondizionatamente l’indirizzo dell’allenatore”.

    A Busto Arsizio Caprara ritrova, nelle vesti di Direttore Sportivo, Carmelo Borruto, che è stato suo assistente a Reggio, Spezzano e nella nazionale russa: “La scelta è ricaduta su Caprara perché è allenatore di primissimo livello e Busto merita un progetto di alto livello. Il suo è stato il primo nome che mi è venuto in mente”.

    Per lui un contratto biennale. “La mia idea è di lavorare bene e tirare su la squadra – le parole del coach – . Un ciclo lungo come quello di Carlo Parisi? Io non so se loro riusciranno a resistere con me per 10 anni! Piedi per terra, lavoriamo e poi si vedrà. L’idea è di aprire qualcosa di importante, poi che sia con me o senza non importa. Se avrò dato il mio contributo, andrà comunque bene“.

    Gianni Caprara vanta un palmares da “top coach”: uno scudetto e la Coppa Italia a Reggio Calabria, scudetto e Champions League a Bergamo. Nel 2005 è stato il tecnico della Nazionale Russa, vincendo il Mondiale nel 2006, un trionfo a cui hanno fatto seguito le esperienze a Perugia, Piacenza, Novara e Villa Cortese. Insomma, una bacheca importante per una società con una storia importante…

    “E’ un grandissimo privilegio e gioia venire a Busto – le prime parole di Gianni Caprara – . Sono profondamente innamorato di questo palazzetto e dei suoi colori, per non parlare dell’atmosfera che qui si respira. In 25 anni di carriera, il trofeo che ricordo con più emozione non l’ho vinto io, ma è lo scudetto che Busto vinse nel 2012, dopo una cavalcata incredibile realizzata da una squadra di giocatrici che non avevano mai vinto nulla. Oltretutto mi ha chiamato Carmelo, che come detto conosco da anni. Io e lui parliamo la stessa lingua pallavolistica: il nostro desiderio comune è il bene della squadra”.

    A convincerlo ad abbracciare la causa Uyba, rivela il tecnico, è stato proprio il progetto: “La costruzione della squadra è una sfida che cerco da anni: costruire qualcosa con giocatrici che hanno grande potenziale, non ancora sviluppato al 100%. Il mio sogno è arrivare prima o poi a fare qualcosa di straordinario in questo palazzetto. L’organico, come detto, soddisfa in pieno le mie attuali richieste: sono tutte ragazze con potenziale, non ancora sviluppato. Abbiamo giocatrici in gamba ma inesperte per un campionato di A1. Ma questo non vuol dire nulla. E’ ancora presto per parlare di obiettivi: noi lavoreremo al massimo per dare massima soddisfazione a tutti dalle ragazze ai tifosi, allo staff. Voglio che le ragazze siano soddisfatte”.

    Parola chiave della nuova stagione sarà “costanza”: “Dovremo avere la costanza di metter tasselli quotidiani, per una crescita piccola ma costante. Alle giocatrici chiederò ogni giorno di venire in palestra per fare qualcosa meglio del giorno prima con l’intento di migliorarci. Questo vale per le giocatrici così come per ogni elemento dello staff, ognuno secondo il proprio ruolo. Dovremo essere una squadra super agonista, che mette il cuore in ogni cosa, ma su questo non ho molti dubbi. Al momento ho visto un solo allenamento e il primo impatto, come mi aspettavo, è di grande entusiasmo. Qui non abbiamo niente da invidiare alle più grandi squadre del mondo. E’ fortemente motivante poter entrare in una casa del genere”.

    di Martina Zacchia LEGGI TUTTO

  • in

    Francesca Scola approda a Busto: è lei il nuovo palleggio della Uyba

    Una nuova “farfalla” si accinge a spiegare le sue ali alla e-work Arena. La Uyba Volley è lieta di annunciare l’arrivo a Busto Arsizio di Francesca Scola. Nata a Milano il 15 settembre del 2001, alta 183 centimetri, laureata in economia, il nuovo palleggio della Uyba, pur in giovane età, vanta già una più che discreta esperienza ai massimi livelli della pallavolo femminile italiana.

    Francesca Scola si è messa in grande evidenza già nelle categorie giovanili. Avvicinatasi alla pallavolo all’età di 11 anni ha ben presto espresso il suo grande talento. Con la maglia del Volleyro di Casal De’ Pazzi ha vinto il titolo italiano Under 16 nel 2016, e due volte quello Under 18 nel 2017 e nel 2018. Titoli che Francesca Scola conquista recitando il ruolo della protagonista, come testimonia il premio alla miglior palleggiatrice vinto sia nel 2017, sia nel 2018.

    Intanto arrivano anche grandi soddisfazioni con la nazionale: in maglia azzurra vince il Mondiale Under 18 in Argentina e il titolo europeo Under 19 a Tirana.

    Il momento del grande balzo arriva all’inizio della stagione 2018-2019 quando passa al Club Italia e vive l’emozione dell’esordio in Serie A1 totalizzando 24 presenze. Nei due campionati successivi, Francesca Scola matura un’importante esperienza in Serie A2 alla LPM Bam Mondovì.

    Nell’estate del 2021 firma con la Del Savio Vallefoglia e torna in Serie A1, giocando sei partite. Nel campionato 2022-2023 passa a Casalmaggiore dove totalizza 12 presenze. Nella scorsa stagione, infine, il ritorno in Piemonte dove ha vestito la maglia della San Bernardo Cuneo.

    “Sono molto felice di essere arrivata alla Uyba – racconta Francesca Scola nella sua prima intervista da “farfalla” bianco rossa – una squadra che ho seguito spesso quando ero piccola. Non vedo l’ora di giocare alla E-work Arena: ogni volta che ci sono venuta da avversaria, il tifo si è sentito, eccome… Sono contenta stavolta di averlo dalla mia parte. Invito tutti a seguirci e starci vicini sin dall’inizio. Se penso alla prossima stagione, ho grandi aspettative: di crescita personale e di risultati da raggiungere, che condividerò con le mie compagne. Giocando nella massima serie già da qualche anno, ho maturato una maggiore esperienza che ora voglio mettere a disposizione della squadra“.

    Nella stagione 2023-2024 con la maglia della San Bernardo Cuneo, Francesca Scola ha totalizzato 2 presenze, scrivendo a referto 6 punti. Alta la percentuale tenuta al servizio dove ha commesso 10 errori su 52 battute eseguite. La sua percentuale in attacco è stata del 36,4%, mentre è andata tre volte a muro, due delle quali si sono rivelate vincenti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Tutti i roster della Serie A1 femminile 2024-2025

    A pochi giorni dalla conclusione del campionato di Serie A1 femminile, è venuto il momento di fare il punto sul volley mercato, che ormai da diversi mesi è in pieno fermento. Andiamo quindi alla scoperta dei roster delle squadre che disputeranno il campionato 2024-2025 (all’appello manca ancora la seconda promossa dalla A2), costantemente aggiornati con le ultime novità ufficiali e i “rumors”.

    Ecco come leggere la tabella: in bianco le giocatrici confermate, in arancione le novità; i nomi in grassetto sono quelli già ufficializzati dalle società.

    La novità più annunciata e attesa in casa Conegliano sarà l’arrivo della fuoriclasse brasiliana Gabi, che formerà una coppia da sogno con la cinese Zhu Ting per sostituire Plummer e Robinson. Finita l’era De Kruijf, ecco Cristina Chirichella e (forse) la giovane Manfredini; interessanti innesti in panchina con la giapponese Nanami Seki e la polacca Martyna Lukasik.

    Salutato Massimo Barbolini, in partenza per gli USA, la Savino Del Bene attende di ufficializzare il nuovo tecnico Stéphane Antiga. In campo tante conferme importanti, ma il reparto di posti 4 sarà fortemente rinnovato: per ora i nomi caldi sono quelli di Kotikova e Bajema. L’innesto di Baijens al centro è pesante così come i ritorni di Mingardi e Castillo, ma riuscirà la dominicana a trovare spazio nel delicato equilibrio tra italiane e straniere?

    Sarà una Milano ancora più azzurra quella della prossima stagione, con il ritorno di Anna Danesi e l’arrivo di Elena Pietrini a supportare le confermate Orro, Egonu e Sylla. La partenza di Castillo lascia aperti gli interrogativi sul ruolo di libero, per ora affidato a Pusic, mentre sono intriganti gli innesti delle giovani Kurtagic e Gelin per la panchina.

    Cambia decisamente volto la squadra di Lorenzo Bernardi con la conclusione dei lunghi cicli di Chirichella e Bosetti e la partenza di Danesi. In arrivo da Firenze il trio Ishikawa–Alsmeier–Mazzaro, da Vallefoglia la certezza Aleksic e da Conegliano Squarcini, più le scommesse Kadochkina e Mims; da verificare il recupero di Orthmann dopo il grave infortunio dello scorso anno.

    Dopo un’altra grande annata culminata nella conquista della CEV Cup, Chieri saluta la capitana Grobelna e la regista Malinov, ma non abbassa l’asticella: parlano chiaro i rinnovi con Skinner, Zakchaiou e Omoruyi e l’arrivo di Van Aalen in palleggio, mentre in posto 2 si punta sul ritorno in Italia di Gicquel. Tanti e interessanti i rinforzi per la panchina.

    Reduce dalla miglior stagione della sua storia, Pinerolo non molla e rilancia: certi gli arrivi di Perinelli e Smarzek da Casalmaggiore, in attesa di ufficializzazione quelli delle centrali Gryka e Sylves. Da verificare l’assetto in posto 4, dove i nomi che circolano sembrano un po’ troppi: di certo il recupero di D’Odorico sarà un “acquisto” molto importante.

    La prima, storica qualificazione ai Play Off non cambia i piani di Vallefoglia, che va incontro a una nuova rivoluzione. Le uniche conferme sono quelle dell’allenatore Andrea Pistola e di Degradi, Giovannini e Kobzar: per il resto tanti volti nuovi, alcuni pressoché certi come le tedesche Kastner e Weitzel e la bomber Bici, altri da confermare più avanti.

    La squadra della capitale è chiamata a un altro “miracolo” dopo quello compiuto da neopromossa: salutate le colonne Bechis, Rivero e Bici, ma anche la certezza Bia e la sorpresa Valoppi, il confermatissimo Giuseppe Cuccarini avrà di che lavorare. L’idea è quella di puntare su straniere d’esperienza come la palleggiatrice Mirkovic, l’opposta Salas e la centrale Scholzel (quest’ultima da confermare), mentre nel ruolo di libero arriva Giorgia Zannoni.

    Rispedite al mittente le voci di rinuncia alla A1, il Bisonte riparte da 5 conferme: quelle delle palleggiatrici Battistoni e Agrifoglio, della centrale Acciarri e dei liberi Leonardi e Ribechi. Già ufficiali gli arrivi di Bozana Butigan e Giulia Mancini al centro e di Emma Cagnin in posto 4, per una formazione molto “italiana”, come confermerebbero i possibili ingaggi di Malual e Nervini. Ma la novità più importante sarà il tecnico Simone Bendandi, alla prima esperienza da head coach in A1.

    Nuovo logo, nuova proprietà e nuovo allenatore per la UYBA, che dopo la poco felice parentesi Velasco riparte dall’esperienza di Giovanni Caprara. Con lui diverse protagoniste della scorsa stagione – la palleggiatrice Boldini, le centrali Sartori e Lualdi, l’opposta Frosini e la schiacciatrice Piva – e alcune scommesse come il libero Pelloni. Dalle straniere si attendono novità importanti: per ora i nomi che circolano sono quelli della colombiana Olaya e della belga Van Avermaet.

    Deve completamente reinventarsi Bergamo dopo la salvezza conquistata all’ultima giornata. Il primo colpo del nuovo ds Matteo Bertini riguarda la panchina, con l’arrivo di Carlo Parisi da Firenze: per il resto sono ancora tantissimi i punti di domanda. Poche o nessuna le conferme rispetto allo scorso anno e due nomi molto vicini, quelli di Martina Armini come libero e Michaela Mlejnkova in posto 4.

    Riacquistato (a peso d’oro) il titolo da Casalmaggiore, Cuneo si ripresenta sul palcoscenico della A1 dopo una stagione disgraziata. Proprio dalla VBC arriva il tecnico Lorenzo Pintus, chiamato a confermare il suo ottimo impatto sulla Serie A1, e anche Panetoni e Polder (che avrebbero dovuto giocare in rosa) potrebbero fare lo stesso percorso. Intanto è arrivata l’esperta opposta serba Ana Bjelica, e le novità saranno ancora molte.

    Torna in A1 dopo un solo anno di “purgatorio” la Bartoccini Fortinfissi, al termine di una stagione trionfale. Tra i protagonisti della promozione già confermati il tecnico Andrea Giovi con il suo staff, il libero Imma Sirressi e la centrale Asia Cogliandro. La prima novità ufficiale è la centrale tedesca Anastasia Cekulaev, ma sembrano vicine anche Ungureanu e Gardini.

    Si presenta in A1 da novità assoluta Talmassons, in rappresentanza di un paese di soli 3800 abitanti. La dirigenza continuerà nella sua politica dei “piccoli passi”: il punto fermo è l’artefice della promozione, il coach Leonardo Barbieri. Già definito l’accordo con Pamio, si parla anche della centrale Olinga-Andela; tanti i ruoli ancora da definire, a cominciare da quello del libero, vista la partenza di Negretti. LEGGI TUTTO

  • in

    Anche Anna Haak, Amber Igiede e Wang Simin nel campionato LOVB

    Nuovo “pacchetto” di annunci per la LOVB, il prossimo campionato professionistico USA, e anche questa volta non mancano le protagoniste della Serie A1 italiana. Ai nastri di partenza della neonata lega si presenteranno infatti anche la schiacciatrice Anna Haak, sorella di Isabelle (con un passato nel campionato NCAA) e nell’ultima stagione impegnata in Italia con la maglia della Honda Olivero S.Bernardo Cuneo; la centrale Amber Igiede, vista con la Aeroitalia Smi Roma per poche, ma significative partite di fine anno; e infine il libero Wang Simin, per la verità misteriosamente sparita dai radar dopo aver iniziato il campionato alla UYBA Volley Busto Arsizio.

    Le altre due giocatrici annunciate sono Kayla Haneline, centrale classe 1994 da tempo protagonista della Bundesliga tedesca (nell’ultima stagione all’Allianz MTV Stuttgart), e l’opposta Juliann Johnson, anche lei una vecchia conoscenza del campionato italiano: con il nome da nubile di Faucette aveva giocato a Urbino, Busto Arsizio e Bergamo, anche se di fatto la sua carriera si è fermata nel 2021. Il totale delle atlete fin qui ufficializzate è di circa 50, sulle 84 che prenderanno parte al campionato: si attendono ancora nomi di peso come Chiaka Ogbogu, che si è ufficialmente congedata dal VakifBank.

    (fonte: LOVB) LEGGI TUTTO