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    Nome a sorpresa per Modena, il secondo opposto sarà il libico Ikhbayri?

    Nel corso del match di Play Off 5° posto del PalaPanini tra Modena e Cisterna, tra gli addetti ai lavori è circolata una nuova voce di mercato per la prossima stagione, riportata anche oggi da Il Resto del Carlino. Si tratterebbe dell’opposto libico classe 1996, due metri di altezza, Ahmed Ikhbayri.

    Nome sconosciuto ai più, quest’anno impegnato nel campionato coreano dopo alcune esperienze in Serbia e Slovenia, Ikhbayri sembra aver catturato l’attenzione del club emiliano al recente torneo di Dubai. Se alla fine dovesse arrivare, il suo ruolo sarebbe ovviamente quello di vice Buchegger, scelta che farebbe tramontare definitivamente l’ipotesi di cambio di ruolo di Davyskiba, che tornerebbe così ad essere impiegato regolarmente in posto 4. LEGGI TUTTO

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    Cisterna lotta fino in fondo, Modena la chiude al tie break

    Lottano per cinque set al PalaPanini Valsa Group Modena e Cisterna Volley nella seconda giornata dei Play Off 5° posto: i padroni di casa la spuntano al tie break, dopo che i pontini avevano recuperato dal 2-1, e conquistano così la loro prima vittoria di questa fase. Nell’arco dell’intera partita Modena è stata superiore nei fondamentali di attacco (53% contro il 49% del Cisterna) e di ricezione (40% contro il 32%) mentre i pontini sono risultati molto aggressivi dalla linea dei nove metri con 12 ace contro i 10 dei modenesi. Top scorer della gara Maksim Sapozhkov con 26 punti, ma se la gioca quasi alla pari Michael Czerwinski, schierato come titolare da Falasca e autore di 23 punti.

    La cronaca:In avvio di partita Falasca schiera Baranowicz in regia opposto a Czerwinski, che dopo la brillante prestazione con Piacenza rileva Faure; i martelli sono Ramon e Bayram, mentre al centro confermato Mazzone e spazio al capitano Rossi che prende il posto di Nedeljkovic, con libero Finauri al posto di Piccinelli. Modena parte col sestetto composto da Bruno-Sapozhkov in diagonale principale, Davyskiba-Rinaldi di banda, Sanguinetti-Brehme al centro con Federici libero.

    Cisterna vince il primo set 23-25 con sette punti di Czerwinski (56%) dopo essere stabilmente in scia di Modena con uno scarto sempre molto ridotto: dall’8-6 per Modena i pontini rimangono sempre in partita passando per il 16-15. Il margine di pochi punti per i padroni di casa resiste fino al 21-18, prima del sorpasso finale che premia Cisterna per il 23-25.

    Il secondo set finisce 25-23 al termine di un’altra fase piuttosto equilibrata (8-7 e 16-13), con i padroni di casa costantemente avanti ma gli ospiti sempre aggrappati agli avversari. Dal 16-13 si passa direttamente al 21-13, con Davyskiba protagonista per i padroni di casa: 5 punti nel set (75% in attacco) per il bielorusso, che trascina Modena verso il 25-23 che riporta il match in parità.

    Nel terzo spicchio di partita è necessario arrivare fino ai vantaggi (26-24) dopo mezz’ora di battaglia (16-15 e 21-20) che vede prevalere i padroni di casa sul filo di lana. Per Cisterna è ancora Czerwinski il top scorer con 6 punti totalizzati (56%) mentre per Modena è Sapozhkov a spingere con 7 punti nel set (58% in attacco).

    Sotto di un set, Cisterna riacciuffa il match portandosi sul 2-2. La vittoria per 23-25 ha riaperto i giochi e indirizzato la partita verso il quinto parziale con i pontini stabilmente in vantaggio (6-8, 14-16 e 18-21) e con una supremazia importante nel fondamentale del muro, con quattro block vincenti contro l’unico di Modena in questo set. Anche in attacco Cisterna incide di più (57% contro il 54%). 5 punti di capitan Rossi, di cui due a muro, mentre per Modena ancora riflettori puntati su Sapozhkov con 6 punti e il 62% in attacco.

    Nel quinto spicchio di partita Modena parte forte (5-2) e continua a crescere nel corso del tie break; i padroni di casa mantengono un margine di vantaggio (10-8 e 12-9) per chiudere poi 15-10.

    Daniele Mazzone: “C’è rammarico perché abbiamo perso per alcuni dettagli e abbiamo sprecato in malo modo, però siamo sempre stati lì, a rintuzzare con il servizio i break di Modena. Forse nel quinto non siamo stati bravi ad approfittare delle occasioni. Cosa può succedere ora? Siamo sicuramente un po’ a corto di energie come tutte le squadre in questo periodo, anche se noi con i nostri giovani siamo stati bravi: voglio citare Finauri che ha giocato molto bene, così come Czerwinski che ha fatto bene al servizio e in attacco. Ovviamente chi non è abituato a giocare ci tiene a fare bella figura, questo può essere utile alla squadra“.

    Valsa Group Modena-Cisterna Volley 3-2 (23-25, 25-23, 26-24, 23-25, 15-10)Valsa Group Modena: Bruno 4, Boninfante, Juantorena ne, Sanguinetti 7, Stankovic 2, G. Pinali, R. Pinali ne, Gollini (L), Sapozhkov 26, Brehme 8, Davyskiba 17, Federici (L), Sighinolfi ne, Rinaldi 14. All. Giuliani.Cisterna Volley: De Santis ne, Finauri (L), Giani, Ramon 17, Piccinelli (L), Faure, Rossi 9, Czerwinski 23, Baranowicz 2, Mazzone 10, Bayram 15, Nedeljkovic ne, Peric. All. Falasca. Arbitri: Serafin Denis, Saltalippi Luca (Tundo Virginia)Note: Durata set: 31′, 30′, 33′, 31′, 16′. Modena: ricezione 40% (21%), attacco 53%, aces 10 (err.batt. 21), muri pt. 10; Cisterna: ricezione 32% (16%), attacco 49%, aces 12 (err.batt. 25), muri pt. 11.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena, Alberto Giuliani: “Partita di alti e bassi, avremmo potuto fare meglio”

    Inizia con una sconfitta il cammino di Modena nei play off 5° posto. Gli uomini di Alberto Giuliani, nel posticipo della prima giornata cadono in quattro set all’Eurosuole Forum di Civitanova.

    “È stata una partita di alti e bassi, anche all’interno degli stessi set, non abbiamo sviluppato quello che ultimamente abbiamo fatto con il servizio per esempio– così Alberto Giuliani al termine della gara. – Abbiamo avuto anche qualche problema anche sul cambio palla quindi diciamo un match altalenante dove avremmo potuto sicuramente fare meglio perchè abbiamo avuto delle opportunità per ricucire ma è andata così, ora dobbiamo subito pensare alla prossima.”

    “Si riparte dal servizio e dall’attacco che sono due fondamentali che ultimamente erano migliorati, vedremo di riportarli a livelli alti. Domenica sarà già una partita importante per la classifica di questi play off quindi bisognerà subito raccogliere le energie per dare il meglio di noi stessi in campo” chiude il coach di Modena.

    Foto di Modena Volley

    Spazio anche per l’analisi Filippo Federici in campo per tutto il match dopo tanto tempo: “Questo è il primo match della superlega escludendo Dubai dove comunque abbiamo fatto un bel carico di partite. Avevamo aumentato il nostro livello di gioco, peccato non essere riusciti oggi soprattutto nei primi due set, a metterlo in campo. Nel terzo poi si è vista una reazione e purtroppo nel quarto è mancato ancora un pò.”

    “Questo play off 5° posto lo sappiamo che ha partite consecutive quindi c’è poco da riposare ma c’è subito da lavorare. Dobbiamo già essere focalizzati sulla prossima partita con cui, nel corso dell’anno, abbiamo sempre fatto partite diverse. Mi aspetto una partita diversa, l’importante è l’approccio, credo che in casa nostra dovremo metterli sotto fin da subito a partire dal nostro servizio soprattutto e da lì andare avanti” conclude il libero gialloblu.

    (fonte: YouTube Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Civitanova trova i primi punti dei suoi play off 5° posto, Modena piegata 3-1

    Dopo le vittorie di Piacenza e Verona su Cisterna e Padova, anche trova i suoi primi punti anche la Cucine Lube Civitanova che, nel posticipo che ha chiuso la prima giornata dei play off 5° posto, batte in quattro set (25-20, 25-19, 10-25, 25-22) la Valsa Group Modena all’Eurosuole Forum.

    Un risultato che regala subito tre punti importanti per morale e classica nel Girone di sola andata a sei squadre. I cucinieri hanno dimostrato di voler affrontare il percorso con serietà e impegno superando una rivale storica con un solo passaggio a vuoto in un terzo set complicato. Puntuale la reazione nel parziale successivo.

    Premiato MVP Lagumdzija (16 punti con 2 ace e 2 muri). In doppia cifra anche Nikolov (14 con un block). Civitanova brillantissima a muro (11 i vincenti di cui 4 targati Anzani) e in difesa. Ospiti più performanti al servizio (9 ace a 3 con 4 personali di Sanguinetti) e pericolosi con gli attacchi del top scorer Davyskiba (21 con 2 ace). In doppia cifra anche Rinaldi. Solo in panchina l’ex capitano biancorosso Juantorena.

    Le formazioni

    Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Chinenyeze al centro, Nikolov e Bottolo in banda, i liberi Balaso e Bisotto ad alternarsi. Nemmeno a referto l’indisponibile Larizza. Ospiti schierati con Bruno al palleggio e Sapozhkov terminale offensivo, Brehme e Sanguinetti al centro, Davyskiba e Rinaldi in posto 4, Federici libero.

    La cronaca

    Nel primo set (25-20) La Lube attacca meglio (46% contro il 41%) e vince il duello a muro (3-1) con tre block di Anzani (5 punti). Buon avvio dei biancorossi con Nikolov (7-3), Modena si riavvicina con la serie al servizio di Sanguinetti (9-8) e impatta per un’invasione (10-10). Civitanova trova un break con il servizio di Chinenyeze (15-13) per poi allungare grazie a due muri intervallati da un attacco out ospite (19-14). Giuliani inserisce Boninfante e Giulio Pinali fino al 21-17. Sul 23-19 nella Lube entra Zaytsev per Nikolov. Civitanova chiude alla seconda palla set con il muro di Anzani.

    Nel secondo set (25-19) Civitanova cresce in attacco (53%) con Nikolov (7 punti) e Lagumdzija (6) protagonisti, e lavora bene sia in ricezione che nel muro-difesa. Buon break targato Lagumdzija in (9-7), block di Nikolov per il +3 (11-8) e di Chinenyeze per il +4, seguito dal gran colpo di Lagumdzija (14-9). La Lube tiene a bada i canarini al termine di scambi prolungati (18-13). Sul più bello i padroni di casa tirano il fiato e Modena ci prova (19-17). Il primo tempo di Chinenyeze, un errore di Davyskiba e il mani out di Lagumdzija su battuta di Nikolov rimettono le cose a posto (22-17). Chiudono Anzani e Bottolo.

    Nel terzo atto (10-25) la Lube commette l’errore di rilassarsi e non entra in campo con la testa giusta contro una Valsa Group più aggressiva (2-11) soprattutto al servizio (5 gli ace nel set. 3 del solo Sanguinetti). Nonostante gli ingressi di Yant e Zaytsev i cucinieri non riescono a venire a capo della situazione in un set in cui va tutto storto (8 errori). Sul punteggio di 8-19 Blengini inserisce Thelle per De Cecco. Civitanova prova a resistere, ma capitola sbagliando dai nove metri. Sono 6 i punti di un costante Davyskiba.

    Nel quarto set (25-22) si rivede il 6+1 iniziale tra i biancorossi e, soprattutto, si rivede una squadra combattiva. Perentorio il +3 sul muro a uno di Anzani (8-5). Modena trova il pari dai nove metri (10-10) e firma il sorpasso con un ace di Sanguinetti (11-12), la Lube reagisce con quattro punti di fila (attacco, muro, due ace) mostrando tutto il repertorio (15-12). L’allungo arriva a muro con Chinenyeze (21-17) dopo un bel servizio del nuovo entrato Motzo, che poi si concede anche l’ace (22-17). Modena annulla tre palle set poi crolla.

    Lube Civitanova-Valsa Group Modena 3-1 (25-20, 25-19, 10-25, 25-22)

    Cucine Lube Civitanova: Bottolo 8, Anzani 8, Lagumdzija 16, Nikolov 14, Chinenyeze 8, De Cecco 1, Thelle 0, Motzo 1, Bisotto (L), Balaso (L), Zaytsev 1, Diamantini 0, Yant Herrera 1. N.E. All. Blengini. Valsa Group Modena: Sanguinetti 9, Mossa De Rezende 4, Davyskiba 21, Brehme 3, Sapozhkov 8, Rinaldi 10, Gollini (L), Boninfante 0, Stankovic 6, Pinali G. 1, Federici (L), Sighinolfi 0. N.E. Juantorena, Pinali R.. All. Giuliani. ARBITRI: Turtù, Brunelli. NOTE: Civitanova: battute sbagliate 16, ace 3, muri 11, attacco 43%, ricezione 54% (22% perfette). Modena: battute sbagliate 20, ace 9, muri 3, attacco 46%, ricezione 51% (29% perfette). Spettatori: 1.453. MVP: Lagumdzija.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    NAS Sports Tournament: Cisterna cede 3-0 a Modena

    Il Cisterna Volley ha perso in tre set la sfida con il Valsa Group Modena, la seconda partita giocata al NAS Sports Tournament di Dubai. Al debutto la formazione pontina aveva superato 3-1 l’HMS, un team composto da giocatori libici in cui gioca anche il polacco Bartosz Krzysiek, opposto dell’Ajman Sports Club, negli Emirati, ma che ha un passato anche in Italia dove ha giocato per due stagioni al Delta Group Porto Viro mentre domani sera (mercoledì) alle 21:15 i cisternesi se la vedranno con la squadra chiamata The King.

    I prossimi avversari all’evento di Dubai sono un club composto da un mix tra giocatori degli Emirati, con al suo interno anche iraniani, libanesi, australiani e con loro anche il tedesco Rosler e lo schiacciatore cubano classe 1991, con passaporto italiano, Yosvany Hernandez Cardonell che in Italia ha giocato a Monza.

    Il Cisterna ha ceduto il primo parziale 19-25 in 23 minuti: dopo un avvio piuttosto equilibrato i modenesi si sono staccati dal 14-16 e hanno continuato a crescere anche nel finale 15-21. Cinque muri vincenti, di cui tre di Rinaldi, hanno inciso così come i sei errori al servizio dei pontini (con zero ace) fino al 19-25. Nel secondo spicchio di partita Modena è partita ancora meglio (5-8 e 9-16) e con sei punti diretti ha messo notevolmente sotto pressione la ricezione dei pontini (5% di positività). Nel terzo il Cisterna ha risposto (13-16) con una maggiore presenza anche nei fondamentali dell’attacco e del muro ma Modena ha avuto percentuali migliori.

    “La partita con Modena ci ha fatto capire che il livello per il play-off quinto posto sarà molto alto e dobbiamo preparaci al meglio perché in questa fase ci stiamo allenando tanto ma il risultato della partita con Modena è piuttosto netto – ammette il capitano Andrea Rossi – Da quello che ho potuto constatare ho avuto l’impressione che loro siano in un momento di forma importante, anche perché arrivano dalle gare dei play-off scudetto e forse erano un pochino più preparati di noi in questo preciso momento della stagione mentre, per quanto ci riguarda, noi siamo reduci da un periodo di pausa dalle partite ufficiali piuttosto lungo ma stiamo lavorando tanto e ci preparando al meglio in vista della ripresa dei match per questo play-off per il quinto posto”.

    “I nostri avversari hanno spinto molto con il servizio mentre noi abbiamo ricevuto male e di conseguenza è stato tanto complicato poter attaccare – aggiunge il capitano – archiviata la sfida con Modena noi ora vogliamo vincere a tutti i costi la prossima partita per poter accedere alla semifinale e poi provare a vincere questo torneo e sarà fondamentale scendere in campo determinati contro una buona squadra“.

    A livello realizzatori Faure è stato il migliore del Cisterna con 13 punti (48% in attacco) di cui sette totalizzati nel primo set e cinque nel terzo mentre a livello di squadra i pontini hanno chiuso con 14 errori al servizio e un solo ace con sei muri punto. Modena ha totalizzato 10 punti dai nove metri con 13 errori con 10 muri punto.

    CISTERNA VOLLEY – VALSA GROUP MODENA 0-3 (19-25, 15-25, 19-25)CISTERNA VOLLEY: De Santis ne, Finauri ne, Giani, Ramon 5, Piccinelli (lib.), Faure 13, Rossi ne, Czerwinski 1, Baranowicz, Mazzone 4, Bayram 5, Nedeljkovic 2, Peric 1. All. FalascaVALSA GRAOUP MODENA: Bruno, Boninfante, Juantorena ne, Sanguinetti 8, Stankovic ne, G. Pinali 1, R. Pinali ne, Gollini (lib.), Sapozhkov 16, Breheme 7, Davyskiba 15, Federici lib, Sighinolfi ne, Rinaldi 8. All. GiulianiNote: Cisterna: ricezione: 15% (3%), attacco 36%, aces 1 (err. batt. 14), muri pt. 6; Modena: ricezione: 52% (32%), attacco 5%, aces 10 (err. batt. 13), muri pt. 10;

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anche Modena al via del NAS Sports Tournament di Dubai

    La “colonia” della Superlega italiana a Dubai diventa sempre più numerosa: anche la Valsa Group Modena ha annunciato oggi la partecipazione al NAS Sports Tournament, il torneo di esibizione in programma negli Emirati Arabi Uniti dal 22 al 31 marzo, a cui prenderanno parte anche Pallavolo Padova, Cisterna Volley e numerosi giocatori di Taranto e Catania (che però non hanno ufficializzato la loro presenza).

    I gialloblu di Alberto Giuliani partiranno per Dubai venerdì mattina e sabato 23 giocheranno il primo match presso il Nad Al Sheba Sports Complex. La formula prevede due gironi da 4 squadre: le prime due formazioni di ogni raggruppamento giocheranno successivamente semifinali e finali di quello che sarà, sostanzialmente, un anticipo dei Play Off 5° posto che ad aprile metteranno in palio un posto nella prossima Challenge Cup.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Leal trascinatore, Bruno e Mozic in ombra

    Si spezza in due il tabellone dei Play Off Scudetto dopo gli incontri di Gara 3: se Trento e Perugia possono festeggiare la qualificazione alle semifinali al primo match point, Monza si rammarica per non essere riuscita a chiudere la serie in sole tre sfide e Milano si lecca le ferite dopo una partita che ad un certo punto sembrava essere ormai in pugno. Dalle proprie ceneri resuscitano invece Piacenza e Civitanova che ora, sullo slancio dell’entusiasmo per la vittoria, puntano al passaggio del turno. Ma veniamo al pagellone dei quattro match, partendo proprio da Trento.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Trento-Modena 3-0. Anche in Gara 3 la squadra di Soli non lascia spazio ad una Modena che, per tutta la serie, non sfrutta l’assenza di Sbertoli e mette in mostra quei limiti che hanno punteggiato tutta la sua stagione in negativo. Con Lavia (voto 7,5) mattatore della serie ancora una volta grande protagonista in attacco e al servizio è Acquarone (voto 8) a meritare la standing ovation per come ha saputo gestire una situazione tutt’altro che facile per lui. Bene anche l’eterno Podrascanin (voto 7,5), solida certezza a muro, mentre per una volta Michieletto (voto 5), sveste i panni da supereroe e gioca una partita decisamente sottotono.

    Per Modena, come dicevamo scende un velo su una stagione complicata e sottotono, con Bruno (voto 5) ormai agli sgoccioli della sua lunga e vincente avventura italiana. Nella mediocrità gialloblu si salva Davyskiba (voto 7), chiamato ancora a vestire i panni di opposto, e chiude lottando anche un Rinaldi (voto 6) rimasto schiacciato dalla complessità della stagione modenese. Non trova il guizzo giusto invece Brehme (voto 5) che chiude il match con zero muri vincenti… muro che continua ad essere la vera croce di questa squadra.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Perugia-Verona 3-2. Al PalaBarton dopo un’ora di gioca sembra una cavalcata trionfale, invece Verona mette in mostra la sua versione migliore e regala un grosso spavento ai tifosi perugini. È Semeniuk (voto 8) a guidare la banda di attaccanti perugini, ben spalleggiato da un Russo (voto 8,5) che al centro della rete è semplicemente perfetto. Fatica, forse troppo, Ben Tara (voto 5), che per scappare dai tentacoli del muro veronese regala 5 errori diretti. Bersagliato in ricezione, anche Plotnytskyi (voto 6) perde lucidità in attacco, ma resta sempre giocatore utile nel sestetto di Lorenzetti.

    Verona si aggrappa al muro e all’attacco per provare a spingersi a Gara 4, ma 12 ace subiti sono un fardello pesante da gestire per uno Spirito (voto 6,5) comunque bravo a tenere i suoi in partita. Keita (voto 7,5) è il solito bombardiere fisico e sfrontato, ma gli manca l’appoggio di Mozic (voto 5) e Sani (voto 5,5) che alla lunga pagano in ricezione ed attacco. Bene infine la prova al centro di Mosca (voto 7,5), finalmente servito con continuità.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Civitanova-Monza 3-2. La Lube lotta, suda, soffre ma alla fine porta a casa una vittoria che rilancia le speranze di qualificazione della squadra di Blengini. Yant (voto 9) riesce ad unire strapotere fisico e tenuta mentale e diviene l’arma che scardina le solide certezze di una Monza che comunque piace e stupisce per il livello di gioco raggiunto. Con Nikolov (voto 5,5) altalenante e Zaytsev (voto 6,5) dal minutaggio limitato al rientro dall’infortunio, sfruttano l’occasione Bottolo (voto 6,5) e Lagumdzija (voto 7) mentre la sensazione è che alla squadra manchino un po i muri dei centrali (voto 5), quest’anno spesso in difficoltà nel fondamentale.

    Monza spinge al servizio e tiene in ricezione, ma alla lunga gli attaccanti perdono di incisività in attacco, a partire da quel Takahashi (voto 6) perfetto per due set e poi sparito dal campo negli ultimi. Meglio Maar (voto 7), così come il compagno di nazionale Szwarc (voto 6,5), mentre manca il guizzo di Cachopa (voto 5,5), che non riesce ad accendere la miccia dei suoi centrali.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Piacenza-Milano 3-2. Esce da una situazione sportivamente drammatica Piacenza, che ritrova gioco e punti nel momento in cui il baratro sembrava aprirsi. Leal (voto 8) carica sul suo braccione tutto il Palabanca e, insieme al solito Simon (voto 8), e a un Caneschi (voto 7,5) sempre più decisivo, riesce a domare la grinta dei ragazzi di Piazza. Più in ombra Lucarelli (voto 5), in difficoltà anche in ricezione, mentre Romanò (voto 6,5) chiude con 19 punti una prova tutto sommato positiva.

    Milano gioca al solito una gara tutto cuore, senza mollare e regalare niente all’avversario, ma alla lunga Porro (voto 5,5) non riesce a sfruttare i centrali, finendo per giocare scontato nei momenti chiave. Ottima comunque la prova di Reggers (voto 7) e quella di Ishikawa (voto 7,5), sempre pericoloso in attacco e al servizio nonostante una ricezione molto sotto pressione. Segnali positivi, infine, per Kaziyski (voto 6), il cui rendimento potrebbe essere decisivo in Gara 4, in un match che dovrebbe essere all’insegna dell’equilibrio.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Trento concede il bis: a Modena termina 3-2

    La serie dei quarti di finale Play Off Scudetto Credem Banca 2024 prosegue ancora nel segno dell’Itas Trentino. A quattro giorni di distanza dalla bella e perentoria vittoria di gara 1, questo pomeriggio i Campioni d’Italia hanno concesso il bis anche al PalaPanini di Modena, assicurandosi per 3-2 anche il secondo atto del confronto al meglio delle cinque sfide sulla Valsa Group. Un risultato che porta la squadra di Fabio Soli con merito sul 2-0, ad una sola vittoria dalla possibile qualificazione alle Semifinali del tabellone che assegna lo scudetto maschile.

    Per guadagnarsi tre occasioni per chiudere il conto (la prima fra una settimana a Trento), Podrascanin e compagni hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo, riuscendo a risalire in una situazione di punteggio che, dopo un primo set autoritario, si era via via sempre più complicata. Il secondo parziale perso ai vantaggi aveva infatti fatto spostare chiaramente l’ago della bilancia verso il versante emiliano, con la Valsa diventata assoluta padrona del campo nel corso del terzo periodo.

    Sotto 1-2, con un set perso nettamente 15-25, i tricolori sono stati però in grado di voltare pagina, vincendo con personalità il quarto set e ribaltando un 9-12 in 15-13 nel corso di un successivo tie break al cardiopalma. Recupero e affermazione allo sprint sulla linea del traguardo che porta la firma in calce di Michieletto (best scorer trentino con 20 punti, il 53% in attacco, due muri ed altrettanti ace), decisivo col suo turno al servizio sul 13-13 della quinta frazione (un punto diretto ed un errore a rete di Rinaldi propiziato da ricezione staccata), di Lavia (16 col 52%) e del roccioso muro visto questo pomeriggio in Emilia, andato a segno ben 16 volte (6 di Kozamernik e 3 di Podrascanin). Prova tutto cuore e grinta anche per Acquarone (sempre più a suo agio in campo), Laurenzano e Rychlicki (15).

    Gli starting six scelti dai due allenatori ricalcano fedelmente quelli già utilizzati quattro giorni prima alla ilT quotidiano Arena: l’Itas Trentino si presenta con Acquarone in regia e Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in banda, Kozamernik e Podrascanin al centro, Laurenzano nel ruolo di libero. La Valsa Group Modena riparte da Bruno alzatore, Davyskiba opposto, Juantorena e Rinaldi laterali, Sanguinetti e Stankovic al centro, Gollini libero.

    La partenza dei tricolori è ottima grazie a Michieletto e Rychlicki, tanto da costringere Giuliani ad interrompere il gioco sul 8-4. Alla ripresa, Juantorena suona la carica e offre di fatto quasi da solo la parità a quota 11, ma è un equilibrio precario perché Trento torna a correre con Lavia e Kozamernik (16-13 e 19-16). Anche in questo caso i locali risalgono la china sino al 21-21; nel momento più difficile, l’Itas Trentino ritrova lo smalto dei momenti migliori in fase di break point e con Michieletto accelera ancora (24-21), prima di chiudere il set con un primo tempo di Podrascanin in corrispondenza del 25-22.

    Subito equilibrato il secondo parziale, in cui Modena prova a scappare più volte ma viene puntualmente ripresa dai Campioni d’Italia che sull’11-10 operano il sorpasso e provano a loro volta a correre via con gli ace di Rychlicki (su Gollini) e Michieletto (su Rinaldi) per il 15-12. La Valsa Group non demorde e con Rinaldi e Juantorena prima pareggia i conti a quota 19 e poi mette la freccia 20-21. Si va allo sprint, con gli ospiti sempre ad inseguire ma a lottare col coltello fra i denti sino al 26-26. Alla quarta palla set i locali chiudono i conti e si portano sull’1-1 grazie ad una invasione a rete di Acquarone (26-28).

    Sull’onda dell’entusiasmo Modena parte alla grande (2-6 e 2-8), creandosi di fatto subito, con servizio e contrattacco, il gap in grado di portarla avanti 2-1 nel computo dei set. Lo si capisce quando la Valsa Group vola sul 5-13 con Juantorena grande protagonista e poi anche sull’8-18, momento in cui Soli decide di far rifiatare tutto il suo trio di palla alta. Il parziale si chiude in fretta, già sul 15-25, ma c’è tempo per vedere quattro punti personali del neoentrato Magalini, che si mette in bella evidenza al servizio e in pipe, mentre Cavuto (100^ in gialloblù) viene fermato due volte a muro.

    Nel quarto parziale Trento torna a giocare come sa e trova in fretta un promettente vantaggio ispirato dai muri di Podrascanin e Kozamernik (9-7) e dai contrattacchi di Michieletto (13-10). Nella seconda parte del periodo ’efficacia a rete di Lavia e la costanza di Michieletto proiettano gli ospiti sul 19-15 e poi 22-17, che di fatto avvia la contesa verso il tie break che diventa effettivo sul servizio in rete di Davyskiba (25-19).

    Il quinto set si gioca in equilibrio sino al 7-7, poi la Valsa Group accelera con Sanguinetti (ace per il 7-9) e Davyskiba (9-11). Trento va sotto di tre (9-12), ma non molla: con Rychlicki al servizio risale sino al 12-12 e poi mette la freccia con un ace di Michieletto (14-13). L’errore in diagonale di Rinaldi vale il 3-2 sul 15-13, alla prima palla match.

    “Non era né facile né scontato risalire dalla situazione di punteggio in cui ci siamo trovati dopo il terzo set e poi nel tie break, ma ce l’abbiamo fatta – ha spiegato l’allenatore Fabio Soli al termine della partita – . Alla vigilia avevamo tante aspettative per questa partita, ma oggi è arrivata l’ennesima conferma che, nei Play Off in particolar modo, le sfide bisogna giocarle sino in fondo e che qui a Modena tutto è completamente diverso. Dopo un buon avvio siamo andati in difficoltà, esattamente come era accaduto al PalaPanini nella partita di regular season di dicembre, ma stavolta abbiamo messo in campo un cuore davvero emozionante. Siamo riusciti a compattarci e a trovare le energie mentali per portare a casa una vittoria fondamentale. Serviva un’impresa non comune e l’abbiamo centrata”.

    Valsa Group Modena-Itas Trentino 2-3 (22-25, 28-26, 25-15, 19-25, 13-15)VALSA GROUP: Bruno 2, Juantorena 17, Stankovic 2, Davyskiba 21, Rinaldi 16, Sanguinetti 7, Gollini (L); Boninfante, Sapozhkov 1, Brehme 12. N.e. Pinali G., Pinali R., Federici (L), Sighinolfi. All. Alberto Giuliani.ITAS TRENTINO: Lavia 16, Kozamernik 8, Rychlicki 15, Michieletto 20, Podrascanin 9, Acquarone 1, Laurenzano (L); Nelli, Garcia, Cavuto, Magalini 4. N.e. D’Heer, Pace, Berger. All. Fabio Soli.ARBITRI: Zavater di Roma e Vagni di Perugia.DURATA SET: 30’, 34’, 27’, 29’, 20’; tot 2h e 20’.NOTE: 3.847 spettatori, incasso non comunicato. Valsa Group: 12 muri, 4 ace, 26 errori in battuta, 5 errori azione, 49% in attacco, 54% (38%) in ricezione. Itas Trentino: 16 muri, 6 ace, 20 errori in battuta, errori azione, 47% in attacco, 51% (37%) in ricezione. Mvp Michieletto

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO