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    Ufficiale: Paul Buchegger torna alla Valsa Group Modena

    Arriva la prima novità ufficiale di mercato per la Valsa Group Modena: come si sapeva da tempo, Paul Buchegger farà parte del reparto opposti a disposizione di Alberto Giuliani per la stagione 2024-2025. Il giocatore austriaco classe 1996 torna a vestire la maglia gialloblù dopo la stagione 2020-2021, in cui aveva fatto parte della rosa canarina tornando ad alti livelli dopo un lungo infortunio.

    Nelle ultime tre stagioni Buchegger si è affermato prima nel campionato turco con lo Spor Toto, poi tornando in Italia prima con Vibo Valentia in Serie A2 e, nella stagione appena conclusa, in Superlega con la maglia della Farmitalia Catania. Primo giocatore della Superlega 2023-2024 per numero totale di attacchi vincenti, Buchegger torna in gialloblù per conquistarsi un ruolo da protagonista nella nuova Modena.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ultima volta al PalaPanini per Bruno: “Modena mi ha cambiato la vita”

    Ora che la notizia è ufficiale, e che i cuori dei tifosi carioca e italioti come me sono definitivamente distrutti, possiamo parlare di questi anni modenesi di Bruno Rezende col tono di quelli della mia generazione che hanno inventato la nostalgia. Una volta un palleggiatore mi disse che a Modena ci sarà un “Avanti Bruno” e un “Dopo Bruno”, un’analogia che per un regista che ha costituito la religione della pallavolo in Emilia negli ultimi anni va decisamente sulla strada giusta. Per Bruno si aprono le porte del Brasile e di un ritorno a casa che, dopo anni, appare quantomeno doveroso:

    “Aprile sarà il mio ultimo mese a Modena. Certe emozioni cerco di viverle senza pensare al futuro. Ora si sta chiudendo un ciclo, mancano davvero poche partite e sto cercando di godermi gli ultimi momenti qui in compagnia di tutti. Ci sono molte persone da ringraziare in tutti questi anni, tutte amicizie o rapporti che ho creato. Non lo vivo come un addio ma come un arrivederci ad altre occasioni, magari non da giocatore, ma certamente da persona che questa città la ama e la amerà sempre“.

    foto Modena Volley

    Cosa ha significato vivere Modena a Modena?

    “Vincere, conoscere persone meravigliose. Vivere anni molto belli della mia vita“.

    Si vince per rimanere eterni qui, Bruno.

    “Quando crei dei legami così, anche con una società, non puoi non tornare ogni tanto. Sono contento, più che per il tema dell’eternità, di aver lasciato un ricordo bello nelle domeniche dei nostri tifosi“.

    Perché il ritorno in Brasile proprio ora?

    “Per me è una scelta di vita. Io sono un giocatore che ha fatto una carriera totalitaria, ponendo la pallavolo come assoluta priorità della vita. Questo ha significato consumare tante energie, sacrificando del tempo e togliendolo alle priorità che hanno avuto altri miei coetanei. Io sono sempre stato un ‘workaholic’. Ora è il momento in cui iniziare a ridiscutere alcune priorità della vita“.

    foto Lega Volley

    Posso chiederle di più?

    “Ad esempio, ho una sorella che non ho visto crescere e con cui mi piacerebbe recuperare del tempo. O anche lo stare con mia madre e i miei amici. Vorrei fare cose che non ho mai fatto, come passare la domenica della partita o il dopopartita con i miei cari. Sembrano cose relative per chi le ha sempre fatte, ma io sono stato sempre lontano da casa. Adesso ho scelto di andare a giocare nella città in cui vive mia madre“.

    Prima abbiamo Parigi 2024.

    “Sarà sicuramente la mia ultima Olimpiade, quindi ci tengo particolarmente a fare bene e a chiudere nel migliore dei modi. Non sarà facile, ci affacciamo a una competizione che quest’anno ci porterà a giocare contro squadre davvero fortissime“.

    Il futuro dentro o fuori dallo sport?

    “Dentro lo sport sicuramente“.

    Foto Modena Volley

    Cosa le mancherà di questa città?

    “Tutto è sufficiente come risposta? (ride, n.d.r.). Le domeniche, l’affetto e le persone che me lo hanno trasmesso in tutti questi anni. Modena mi ha cambiato la vita“.

    Lei l’ha cambiata ai modenesi. Così si dice.

    “Questa cosa mi emoziona molto“.

    Bruno è insostituibile. Altra cosa che si dice di lei. Dobbiamo mettere insieme tutto questo oggi.

    “Non è scontato ed è una grande lusinga per me. Quando sono arrivato qui non pensavo di vivere emozioni di tale livello e non sapevo si potesse creare tutto questo“.

    foto Lega Volley

    Le persone della sua Modena?

    “Troppe. Fabrizio Schedoni. Lui ha dato il mio numero a Bruno Da Re quando cercava un palleggiatore. Ogni volta che ho incontrato una persona si è creato qualcosa di speciale“.

    Nel suo libro racconta dell’incontro con Earvin Ngapeth. Insieme avete fatto qualcosa di unico qui.

    “Ma anche Totò, Catia. Earvin è mio fratello. Mancava un personaggio qui ed è stato bellissimo“.

    Un arrivederci. Lo promette?

    “Sarà solo e sempre un arrivederci“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Cuttini prepara la sfida con Modena: “Potrebbe essere l’ultima della stagione”

    Quinto appuntamento nella corsa dei play off per il quinto posto per Pallavolo Padova che, mercoledì sera alle ore 20.30, sarà impegnata al PalaSport G. Panini di Modena per la sfida con la compagine guidata da coach Giuliani.

    Coach Jacopo Cuttini ha sottolineato l’importanza di questa ulteriore occasione per esplorare nuovi assetti e far giocare gli atleti meno impegnati durante la regular season. “Potrebbe anche essere l’ultima partita ufficiale di questa lunghissima stagione” ha affermato, aggiungendo che la squadra ha avuto “fasi intense e periodi più distesi”. 

    “Nell’ambito dei play off quinto posto, – ha dichiarato il coach bianconero – questo girone rappresenta un’opportunità per sperimentare assetti particolari, facendo giocare chi ha avuto meno occasioni durante l’anno e per far loro acquisire esperienza in situazioni diverse dalle solite. Quest’ultima partita potrebbe essere l’ultima ufficiale di una stagione lunga e impegnativa, che può essere suddivisa in due parti: una prima fase cruciale in cui abbiamo dovuto raggiungere i nostri obiettivi e una seconda fase un po’ meno stressante, durante la quale ci siamo concentrati sulla sperimentazione di nuove situazioni tecniche. La gara di domani assume, inoltre, un significato particolare, poiché potrebbe concludere definitivamente la nostra stagione”. 

    Riguardo alle prestazioni della squadra nel girone dei play off, l’allenatore patavino ha espresso soddisfazione per la costanza e il duro lavoro dei vari atleti, che hanno contribuito, sia sul campo da gioco che durante gli allenamenti, al percorso di sviluppo del team. “Abbiamo raggiunto, tra alti e bassi, l’obiettivo che ci eravamo prefissati all’inizio di questo girone, ovvero quello di vedere in azione anche quei ragazzi che, nei mesi passati, hanno avuto meno spazio di giocare durante i vari match: uno su tutti Truocchio. Truocchio fin dall’inizio dei play off ha dimostrato un buon livello di gioco. Ha dato risposte importanti, anche contro squadre forti, confermando un notevole percorso di crescita personale”.

    “Durante queste partite abbiamo potuto anticipare un po’ di rodaggio e dare campo, in anticipo rispetto alla prossima stagione, ai due giovani opposti, Guzzo e Stefani. Anche loro terminano questa fase del campionato cresciuti sotto il profilo tecnico. Sono contento, chiaramente, anche di aver rivisto in campo Desmet con continuità e di aver potuto dare spazio a Zoppellari. Se devo quindi fare un bilancio delle prestazioni della squadra nel corso di questo girone è senza dubbio positivo”, ha concluso coach Cuttini. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Filippo Federici: “Ci è mancata l’energia. Mercoledì? Cercheremo di fare il regalo a Bruno”

    Modena perde anche con Verona e deve rimandare ancora la prima vittoria piena nei suoi play off 5° posto.

    “Ci è mancata l’energia, oggi abbiamo anche sbagliato l’approccio soprattutto nei primi due set – ha sottolineato Filippo Federici. – Si è visto un inizio partita molto scarico, domani abbiamo un giorno libero e cercheremo di ritrovare le energie e mettere il tutto per tutto per sperare di rientrare nelle semifinali.”

    “Quest’anno la continuità, per vari motivi, è un po’ mancata ma giocare insieme ci sta servendo a noi che vestiremo la maglia di Modena anche l’anno prossimo. Mercoledì sarà anche l’ultima di Bruno al PalaPanini, cercheremo di fargli questo regalo perché gli dobbiamo tanto, chiunque gli deve tanto, è un ragazzo splendido.”

    (Fonte: canale Youtube Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Verona non fa sconti a Modena e continua la corsa al 5° posto

    Rana Verona trova continuità e strappa la terza vittoria in quattro partite in questa fase a gironi dei Play Off 5° Posto, liquidando in tre set anche Modena, a pochi giorni dal colpo grosso in casa della Lube.

    Maturità, lucidità e ritmo di gioco sono state le chiavi che hanno permesso alla squadra di Coach Stoytchev di tenere le redini dell’incontro fino alla fine, raccogliendo il bottino pieno e salendo a quota 10 in classifica. Dominio in attacco per gli scaligeri, che hanno registrato il 58% di positività, con un Keita in serata di grazia capace di andare a segno 19 volte e prendersi meritatamente il premio di MVP. Tre, invece, gli ace di Dzavoronok, decisivo al servizio. Adesso arriva l’ultimo impegno del girone, in programma mercoledì sempre in casa contro Cisterna. 

    La cronaca

    Dal primo minuto Coach Stoytchev conferma il sestetto di Civitanova, con Spirito e Amin a formare la diagonale palleggiatore-opposto e la coppia Dzavoronok-Keita in banda. Al centro spazio a Cortesia e Grozdanov, con D’Amico a completare la formazione come libero. 

    La gara prende il via subito con un lungo scambio, chiuso dal muro di Spirito, seguito dalla pipe vincente di Keita, bravo a trovare il varco giusto. Gli ospiti recuperano terreno e tornano sotto grazie all’ace firmato Sapozhkov (4-3). Dzavoronok, però, alza i giri del motore da fondo campo, trovando due punti diretti di fila dai nove metri (7-4). Grozdanov rincara la dose, Stankovic va a segno da posto tre, poi ci pensa Amin a incrociare per l’11-6. Dzavoronok gioca bene con le mani del muro, Keita mantiene le distanze e manda il parziale sul 17-10. Amin torna a spingere al servizio, prima che Keita insacchi la sfera tra le mani modenesi e la rete (21-12). Verona tiene un discreto distacco, con Amin che sfrutta una palla sporca e mette il sigillo sul parziale (25-15). 

    Avvio di secondo set sempre favorevole agli scaligeri, con Spirito che va a segno di seconda intenzione. Sapozhkov pareggia con un diagonale vincente (2-2). Il prezioso lavoro in difesa di D’Amico porta all’attacco vincente di Dzavoronok, decisivo anche dai nove metri, prima del colpo del 9-4 da parte di Keita. Cortesia colpisce in primo tempo e aumenta il distacco con gli avversari, con l’ex Sapozhkov che prova ad accorciare in lungolinea (14-8). Keita si fa valere, poi Brehme piazza il punto dal centro del 17-12. Il numero 9 maliano sbroglia un’azione difficile da concludere, bucando ancora le mani del muro, indirizzando così il set (21-15). Modena cerca di rientrare in carreggiata, ma l’errore in battuta di Boninfante consegna anche la seconda frazione nelle mani dei locali (25-18). 

    Keita apre le danze nel terzo, ma in questo caso la gara è più equilibrata, con Rinaldi che timbra il pari (4-4), con un tocco a due mani. Le due squadre rispondono colpo su colpo, Keita colpisce come sa fare, ma è Modena a mettere la faccia avanti, prima che Amin esalti il pubblico con il monster block su Sapozhkov per il sorpasso (11-10). Davyskiba sceglie la precisione in battuta e coglie di sorpresa Keita per il controsorpasso (11-12). Poi Cortesia alza la voce a muro, Keita fa altrettanto e Verona rimette il match sui binari più favorevoli (15-13). Keita tiene i suoi avanti di due sfoderando potenza in attacco. Spirito è insidioso con la flot e mette in difficoltà la ricezione emiliana per il 19-16. Brehme vince la palla contesa con Keita e tiene in vita i suoi (20-18). Modena ci prova, ma i padroni di casa non si fanno sorprendere e si prendo il match point e con la pipe di Keita chiudono la gara (25-22). 

    Rana Verona – Valsa Group Modena 3-0 (25-15, 25-18, 25-22)

    Rana Verona: Spirito 3, Dzavoronok 7, Grozdanov 3, Esmaeilnezhad 16, Keita 19, Cortesia 3, Zingel 0, D’Amico (L), Bonisoli (L), Sani 0, Mozic 0. N.E. Jovovic, Mosca, Zanotti. All. Stoytchev. Valsa Group Modena: Boninfante 1, Davyskiba 12, Stankovic 1, Sapozhkov 13, Rinaldi 4, Sanguinetti 3, Gollini (L), Juantorena 0, Brehme 6, Federici (L). N.E. Mossa De Rezende, Pinali G., Pinali R., Sighinolfi. All. Giuliani. Arbitri: Cavalieri, Santoro. Note– durata set: 23′, 27′, 31′; tot: 81′

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    Alberto Giuliani: “Sprecate occasioni importanti ma avremmo meritato un punto”

    La Valsa Group Modena cede 3-1 in casa della Gas Sales Bluenergy Piacenza, ancora imbattuta nei Play Off 5° posto, e resta in ultima posizione.

    “Abbiamo sprecato un’occasione punto sul finale con Max, poi Vlad ha tirato fuori palloni non precisissimo ma ci siamo stati, abbiamo lottato – così Alberto Giuliani al termine di Piacenza-Modena. – Meritavamo anche un punto stasera per come è stata interpretata la partita, per tutte le problematiche che abbiamo avuto ma non ce l’abbiamo fatta.”

    L’allenatore dei gialloblù ha aggiunto: “L’approccio non è stato dei migliori, loro comunque hanno battuto benissimo però siamo stati un pò molli noi nella fase break e nell’attacco di cambio palla anche in situazioni non così brutte. Nel secondo set invece siamo partiti bene nella fase break-point ed è andato via liscio. In questo momento il servizio faccia la differenza in particolare se la squadra che comincia a battere bene riesce a fare break-point. Osmany non può attaccare, Rinaldi ha sentito una fitta al polpaccio e ho dovuto toglierlo dal campo.”

    Infine su Boninfante: “Mattia credo abbia le possibilità per diventare un buon giocatore, il mercato è complicato e non si fa sempre quello che si vuole.”

    Foto di LVM

    “Sono stato molto contento, è chiaro che c’era un pò la tensione non mi ha lasciato molto libero – ha spiegato Roberto Pinali.- Purtroppo Rinaldi ci ha lasciati per un mezzo fastidio al polpaccio, ho fatto del mio meglio per aiutare la squadra e purtroppo non è bastato. Abbiamo commesso qualche imprecisione, forse ci è mancata un pò di freddezza, purtroppo è andata così. Speriamo di fare bene con Verona contro cui faremo del nostro meglio se no sarà dura andare avanti.”

    (Fonte: canale Youtube Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Piacenza fa suo il derby con Modena e cala il tris di vittorie

    La Gas Sales Bluenergy Piacenza conferma la sua imbattibilità nei Play Off 5° posto, battendo anche la Valsa Group Modena e consolidando il primo posto in classifica, mentre i gialloblu sono relegati in ultima posizione. Vinto il primo set fin troppo agevolmente, Piacenza ha trovato difficoltà nel secondo, quando Giuliani ha cambiato metà formazione dando spazio a chi ha giocato meno in stagione. Calo di concentrazione per i biancorossi, che hanno ritrovato smalto nel terzo parziale; più equilibrato il quarto nonostante un avvio tutto piacentino.

    13 muri-punto per i biancorossi: Lucarelli mattatore con 5 block-in. Superlativo al centro Fabio Ricci, che chiude con un 88% in attacco, mentre Yuri Romanò è decisivo su ogni pallone: questo il mix che ha permesso a Piacenza di battere Modena per la terza volta in questa stagione.

    La cronaca:In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Ricci e Simon Lucarelli e Leal alla banda, Scanferla è il libero. Valsa Group Modena risponde con Bruno e Sapozhkov in diagonale, Stankovic e Sanguinetti al centro, Davyskiba e Rinaldi alla banda, Federici è il libero.

    Parte subito forte Piacenza (3-0) con un ace di Brizard e due punti di Ricci, di cui uno a muro; Modena fatica un po’ in tutto e quando arriva il secondo muro della serata è 8-4 con Simon protagonista. Viaggia Piacenza, ace di Simon (10-5), il vantaggio aumenta grazie alla grande attenzione a muro dei biancorossi: block in di Ricci (13-7) e di Leal (15-8), Modena spinge in battuta ma spesso non trova il campo. In attacco Piacenza si fa sentire e sbaglia poco, il diagonale di Romanò porta una infinità di set point ai suoi (24-15); chiude alla prima occasione Romanò, per lui 83% in attacco e due muri come ciliegina.

    Giuliani cambia, dentro Boninfante in cabina di regia al posto di Bruno, Roberto Pinali per Rinaldi e Brehme per Sanguinetti. La partenza di Modena è buona, i biancorossi sono subito costretti ad inseguire, arrivano ad una lunghezza dai canarini (5-6) ma poi vedono scappare gli avversari che si portano avanti di 5 lunghezze (7-12) con Anastasi a chiamare tempo. Piacenza fatica a chiudere il gap, si avvicina (12-15) con Lucarelli e arriva a due lunghezze sulla battuta lunga modenese (14-16); l’ace di Boninfante riporta a più quattro i suoi (14-18) con Anastasi a chiamare il secondo time out. Modena è cresciuta, Piacenza non è più incisiva come nel set precedente, la battuta lunga di Simon consegna sei set point agli avversari (18-24) e chiude alla terza occasione Brehme.

    Dentro Recine per Leal, parte subito forte la Gas Sales Bluenergy (6-2); due muri di Lucarelli nel giro di tre scambi ed è 11-6, il vantaggio diventa di sei lunghezze con l’ace di Simon (12-6) che costringe Modena a chiamare time out. Il vantaggio dei biancorossi sale a otto lunghezze con l’ace di Brizard e l’attacco out modenese (15-7); Ricci non sbaglia un colpo (16-9), il mani fuori di Romanò vale il più nove (19-10). Modena qualche punto lo recupera (21-15) ma sbaglia anche qualche battuta di troppo; primo tempo di Ricci ed è 23-16. Romanò porta otto set point in casa biancorossa (24-16), attacco out di Modena e si va al cambio campo.

    Modena trova la parità a quota 5 ma poi vede scappare i biancorossi (9-5); dentro Juantorena per Roberto Pinali, l’ace di Boninfante riporta sotto i suoi (10-9). Il muro di Modena sull’attacco di Lucarelli vale la parità a quota 12 con Anastasi a chiamare tempo. Al rientro in campo due buone difese biancorosse e magia di Lucarelli (13-12); si gioca punto a punto, a quota 18 è ancora parità. Il muro di Lucarelli vale il 19-18 con Modena a chiamare time out; parità a quota 20, muro di Ricci per il 21-20. È ancora parità a quota 23, match ball Piacenza (24-23) sull’attacco out di Davyskiba, chiude Romanò con un ace.

    Andrea Anastasi: “Una vittoria che vale tanto e ci fa mantenere la testa della classifica e soprattutto ci fa proseguire il nostro cammino. I ragazzi sono stati bravi a reagire dopo un secondo set perso male: problemi di concentrazione, non altro. Modena ha cambiato molto in quel parziale e noi abbiamo fatto fatica, ripeto, soprattutto di testa. Bravi poi a ritrovare il ritmo nel terzo parziale, ma ancora un calo nel quarto. Ci aspettavamo una Modena battagliera, così non è stato. Romanò? Grande partita, solo al servizio non è andato come sempre ma ha chiuso con un ace, Ricci grande prova, ci ha dato tanto durante la stagione e merita una prestazione come questa“.

    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Valsa Group Modena 3-1 (25-15, 20-25, 25-16, 25-23)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Simon 6, Brizard 5, Lucarelli 14, Ricci 10, Romanò 20, Leal 2, Scanferla (L), Andringa, Recine 4, Dias. Ne: Hoffer (L), Gironi, Alonso, Caneschi. All. Anastasi.Valsa Group Modena: Davyskiba 14, Stankovic 5, Sapozhkov 15, Rinaldi 2, Sanguinetti, Bruninho 1, Federici (L), Pinali R. 5, Boninfante 3, Sighinolfi, Juantorena. Ne: Pinali G., Gollini (L). All. Giuliani.Arbitri: Florian di Treviso, Nava di Monza.Note: durata set 22’, 27’, 22’ e 30’ per un totale di 101’. Spettatori 1758 per un incasso di 10.500 euro. Piacenza: battute sbagliate 19, ace 7, muri punto 13, errori in attacco 5, ricezione 49% (26% perfetta), attacco 57%. Modena: battute sbagliate 23, ace 3, muri punto 3, errori in attacco 10, ricezione 59% (28% perfetta), attacco 47%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nome a sorpresa per Modena, il secondo opposto sarà il libico Ikhbayri?

    Nel corso del match di Play Off 5° posto del PalaPanini tra Modena e Cisterna, tra gli addetti ai lavori è circolata una nuova voce di mercato per la prossima stagione, riportata anche oggi da Il Resto del Carlino. Si tratterebbe dell’opposto libico classe 1996, due metri di altezza, Ahmed Ikhbayri.

    Nome sconosciuto ai più, quest’anno impegnato nel campionato coreano dopo alcune esperienze in Serbia e Slovenia, Ikhbayri sembra aver catturato l’attenzione del club emiliano al recente torneo di Dubai. Se alla fine dovesse arrivare, il suo ruolo sarebbe ovviamente quello di vice Buchegger, scelta che farebbe tramontare definitivamente l’ipotesi di cambio di ruolo di Davyskiba, che tornerebbe così ad essere impiegato regolarmente in posto 4. LEGGI TUTTO