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    Monza agli ottavi di finale di CEV Cup, Mladost battuto in rimonta per 3-1

    Di Redazione Missione compiuta per i ragazzi di Eccheli che in CEV Cup avanzano agli ottavi di finale, dove se la vedranno ora con i turchi dello Spor Toto di Ankara, bravi a ribaltare la sconfitta della gara d’andata contro i connazionali dello dell’Arkas Izmir. Dopo il 3-1 in trasferta, a Monza bastava vincere due set per passare il turno, ma la gara contro il Mladost Zagreb è iniziata col piede sbagliato. I croati si sono aggiudicati di misura il primo parziale per 23-25, poi però la reazione del Vero Volley e stata da grande squadra e la gara ha avuto così un solo padrone. 1° SET – Eccheli sceglie Orduna in diagonale con Grozer, Galassi e Beretta centrali, Dzavoronok e Karyagin schiacciatori e Federici libero. Gacic risponde con Visic in regia, Busa opposto, Nikacevic e Gajic centrali, Silva Franca e Zeljkovic bande e Smiljanic libero. Scappa sul 4-2 Zagabria grazie a Busa, ma i monzesi piazzano un filotto di quattro punti (due lampi di Karyagin, errore Mladost e ace di Galassi), sorpassando 6-4. Silva Franca risponde a Karyagin, ma Beretta lo mura con tempismo, spingendo la Vero Volley sull’8-6. I monzesi mantengono il break con le fiammate di Grozer, ma Zagabria acciuffa il pari con due lampi centrali di Gajic e Nikacevic, 10-10. Il livello di gioco si alza, con tante difese e belle giocate da entrambe le parti. Monza è nuovamente brava a portarsi avanti con Galassi e Karyagin, 14-12, ma Zagabria aggancia e sorpassa con gli assoli di Silva Franca e un errore di Grozer, 16-14. Con pazienza la Vero Volley risale 16-16 appoggiandosi a Karyagin, ma Zeljkovic spinge il Mladost ad un nuovo mini allungo, 19-17, ed Eccheli chiama time-out. Alla ripresa del gioco Galassi dal centro spezza il filotto dei croati, ma il muro di Silva Franca su Grozer dopo quello di Gajic su Dzavoronok coincidono con il 23-20 Zagabria. Dentro Grozdanov per Beretta: i monzesi accorciano con Karyagin e l’errore di Busa, 24-22, e Gacic ferma il gioco. Muro di Grozer su Silva Franca, ma Busa chiude poi il primo parziale 25-23 per lo Zagabria.   2° SET – Nessuna variazione tra i sestetti e fuga Vero Volley Monza con il duo Grozer-Dzavoronok (anche un ace per il ceco), 5-1. Il time-out chiamato da Gacic non inverte il trend: Dzavoronok e l’errore di Zeljkovic e Nikacevic in battuta agevolano la discesa dei padroni di casa, 8-3. Karyagin va a bersaglio, ma Nikacevic risponde bene dal centro per il Mladost, incapace però di contenere le bordate di Grozer e Galassi, 13-7 Vero Volley. Prosegue la fuga dei monzesi con uno scatenato Grozer a trascinare i suoi sul 16-8, ma Mladost generoso nel tentare di rientrare con Busa e qualche sbavatura dei padroni di casa al servizio, 18-11. Grazie al vantaggio accumulato, però, Monza può giocare in scioltezza, picchiando forte dai nove metri con Dzavoronok (due ace di fila per il ceco), dal 22-13 al 24-13, fino alla chiusura del gioco 25-14 (errore in battuta di Jakovac).  3° SET – Nuovo set, stessi sestetti del primo gioco e break Mladost Zagabria con Busa, 3-1. I croati incrementano il vantaggio con due assoli di Nikacevic (primo tempo ed ace), 6-3, ed Eccheli chiama time-out. Si torna in campo: muro di Beretta su Gajic dopo un errore del Mladost (6-6) poi ace di Beretta, sorpasso Vero Volley, 8-7, e time-out Gacic. I monzesi sono chirurgici nel cambio palla ma faticano a trovare continuità in battuta: ci pensa però Galassi, dopo il diagonale vincente di Karyagin, a piazzare l’ace del 13-10 che costringe il Mladost ad un nuovo time-out. Dzavoronok spinge forte in attacco, il Mladost fatica a trovare le contromisure e la Vero Volley allunga 16-12. Dentro Jakovac per Silva Franca tra le fila di Zagabria, ma due muri di Galassi portano gli italiani sul 19-13. Due lampi a testa di Grozer (mani e fuori ed ace) e Galassi accompagnano i rossoblù sul 23-14. Gajic dal lato non basta al Mladost per riaprire il gioco e la qualificazione: Galassi e Karyagin regalano il set che vale la qualificazione agli ottavi fi finale, 25-15. 4° SET – Girandola di cambi da entrambe le parti. Calligaro-Mitrasinovic la diagonale della Vero Volley, con Beretta e Grozdanov centrali, Karyagin e Davyskiba le bande e Gaggini libero. Il Mladost cambia invece solo Visic con Bakonji in regia ed il libero Smiljanic con Repek. Busa porta avanti i suoi con un ace, 3-1, ma i monzesi tirano fuori le unghie e sorpasso, con due lampi di Karyagin, uno di Mitrasinovic e Davyskiba, 7-5. La Vero Volley continua a spingere forte sull’acceleratore con Beretta, Galliani e Grozdanov, 17-11, mentre Zagabria accusa il colpo e fatica a rispondere. L’ultimo tentativo di rientro dei croati è firmato Nikacevic, capace prima di murare Galliani e poi di andare a bersaglio dal centro, 22-17. Eccheli chiama time-out e, alla ripresa del gioco, un paio di errori del Mladost ed il muro di Grozdanov su Jakovac mettono fine al gioco 25-20 e alla gara: 3-1 Vero Volley Monza.     Denis Karyagin (Vero Volley Monza): “E’ stata una gara tosta, come ce la aspettavamo. Sono però felice di come l’abbiamo vinta e di come ci siamo espressi come gruppo. Il Mladost è venuto qui per cercare di ribaltare il risultato e noi forse abbiamo approcciato il match con qualche titubanza. Alla lunga, però, siamo usciti fuori con carattere ed esperienza. E’ una vittoria importante per il passaggio del turno e per il morale. Ora testa alla prossima sfida”. Vero Volley Monza – Mladost Zagabria 3-1 (23-25, 25-14, 25-15, 25-20) Vero Volley MONZA: Beretta 9, Grozer 10, Dzavoronok 15, Galassi 9, Orduna, Karyagin 13; Federici (L). Grozdanov 2, Calligaro 1, Galliani 1, Mitrasinovic 2, Davyskiba 5, Gaggini (L). All. EccheliMladost ZAGABRIA: Silva Franca 7, Gajic 3, Busa 11, Zeljkovic 6, Nikacevic 14, Visic; Smiljanic (L). Repek (L), Bakonji 1, Jakovac 6, Vasko, Cvanciger 1. All. Gacic  Arbitri: Markus PETSCHE (AUT), Szymon PINDRAL (POL)Durata set: 27′, 20′, 21′, 25′. Tot. 1h33′ NOTE Vero Volley MONZA: battute vincenti 6, battute sbagliate 20, muri 8, errori 25, attacco 57%Mladost ZAGABRIA: battute vincenti 4, battute sbagliate 14, muri 5, errori 27, attacco 43% Impianto: Arena di MonzaSpettatori: 543MVP: Denis Karyagin (Vero Volley Monza) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prima gioia in Champions per Monza: Mulhouse si arrende in tre set

    Di Eugenio Peralta È un trionfo l’esordio casalingo in Champions League della Vero Volley Monza, che davanti al pubblico più numeroso e caldo della stagione centra un magnifico 3-0 ai danni dell’ASPTT Mulhouse. Una vittoria dagli elevati contenuti simbolici – è la prima di Monza nella storia della competizione – ma anche importantissima per la classifica del girone, che vedeva la squadra italiana ancora a zero dopo la sconfitta inaugurale sul campo del VakifBank. Ora la squadra di Marco Gaspari può guardare con molta più fiducia al prosieguo della competizione, visto anche il divario, apparso decisamente netto, con le francesi. La squadra di François Salvagni, in effetti, fa molto per facilitare la vita a Monza mancando proprio nei fondamentali che dovrebbero essere la sua forza, quelli di seconda linea, e intestardendosi in soluzioni di potenza in attacco che non le si addicono: male le temute Drewniok (25% in attacco) e Haak (5 errori). Il resto però ce lo mette la Vero Volley con una prestazione di grandissima sostanza offensiva: spettacolare la prova di Hanna Davyskiba con 17 punti personali e il 54% in attacco, chirurgica Anna Danesi (70% di efficacia e 3 muri), sempre presente Lise Van Hecke. Il tutto avviene in una situazione di emergenza perdurante che costringe Gaspari a schierare Magdalena Stysiak in un ruolo non suo (la polacca se la cava dignitosamente). Quando però una delle “assenti”, Katarina Lazovic, entra in battuta e piazza un parziale di 11-0, si intuisce quali possano essere le potenzialità di questa squadra a ranghi completi. Non solo in Italia, ma anche nella massima competizione europea. I SESTETTI – Monza si presenta con il sestetto “obbligato” delle ultime uscite: Orro in diagonale con Van Hecke, Danesi e Candi al centro, Stysiak e Davyskiba schiacciatrici (Lazovic non è ancora al meglio) e Parrocchiale libero. Mulhouse sceglie Viggars in palleggio, Drewniok opposta, Van Avermaet e Olinga-Andela al centro, Coneo e Haak schiacciatrici e Soldner libero. Nonostante il meteo proibitivo, il clima è quello delle grandi occasioni all’Arena, piena (per quanto possibile) come mai in questa stagione. 1° SET – Inizio in salita per la Vero Volley con lo 0-2 firmato da Haak, ma ben presto la situazione si ribalta: sul servizio di Danesi arriva un parziale di 5-0 con due attacchi di Davyskiba e un ace della stessa centrale (7-3). Mulhouse sbanda e ci mette anche una buona dose di errori (10-5), ma torna in scia con l’ace di Viggars (10-7). Poi però Monza accelera di nuovo: ace di Van Hecke e muro di Danesi, sul 15-9 Salvagni è costretto a giocarsi il secondo time out. Le padrone di casa gestiscono efficacemente il vantaggio con Van Hecke (17-11), Haak riesce a rosicchiare qualcosa (18-14) ma Davyskiba è efficacissima prima in attacco e poi a muro per il 22-16. Drewniok e Van Avermaet aiutano la squadra francese a recuperare tre punti (22-19), ma l’errore in battuta di Vanjak vale 4 set point e il primo è già quello buono per chiudere 25-20. 2° SET – Mulhouse si ripresenta con Kastner in palleggio al posto di Viggars, ma Danesi mura subito Coneo per il 2-0. Davyskiba firma il 4-2 e Stysiak, in collaborazione con il muro di Danesi, piazza il break dell’8-4 che spinge Salvagni al time out. Le francesi stavolta non mollano e con Drewniok, aiutata da un paio di errori monzesi, si riportano sotto sul 9-8: stavolta è Gaspari a fermare il gioco. Si procede a elastico (11-8, 12-11); Candi e Davyskiba provano una nuova fuga (15-12) e Mulhouse non riesce a rientrare, anzi arriva il muro vincente di Stysiak per il 18-13. Monza incrementa ancora il vantaggio con il muro di Danesi e l’attacco di Davyskiba (22-15), e vola direttamente al set point con due punti consecutivi di Van Hecke (24-17); chiude Davyskiba al secondo tentativo (25-18). 3° SET – Salvagni mischia ancora le carte inserendo Jaegy al fianco di Haak in posto 4; le francesi non iniziano nel migliore dei modi, subendo l’ace di Davyskiba, ma poi centrano il primo vantaggio dell’intero match sull’errore di Stysiak (2-3). Monza ribalta subito il risultato sul 5-3 con Van Hecke ma fatica a staccarsi, concedendo anche un rocambolesco punto in difesa per il 7-6. Davyskiba (9-7) e Candi (10-8) tengono avanti le padrone di casa, poi sul 13-10 va in battuta Lazovic e la partita di fatto si chiude: prende il via un incredibile parziale di 11-0 per la Vero Volley, con la serba che non lascia scampo alle ospiti malgrado i time out e i cambi provati da Salvagni. L’ASPTT torna a far punto solo sul 23-11, appena in tempo per assistere al match point procurato da Davyskiba (24-12) e all’esordio della giovane Bole: sua la battuta che porta al muro vincente di Zakchaiou per il 25-12. Vero Volley Monza-ASPTT Mulhouse 3-0 (25-20, 25-18, 25-12)Vero Volley Monza: Lazovic 1, Stysiak 6, Boldini, Gennari ne, Van Hecke 13, Orro 2, Parrocchiale (L), Danesi 11, Bole, Zakchaiou 1, Davyskiba 17, Candi 5, Moretto ne, Negretti (L). All. Gaspari.ASPTT Mulhouse: Viggars 1, Vanjak 2, Van Avermaet 4, Jaegy, Lamprousi, Drewniok 6, Soldner (L), Kastner 1, Novakovic, Haak 6, Olinga-Andela 2, Coneo 4. All. Salvagni.Arbitri: Dobrev (Bulgaria) e Miklosic (Slovenia).Note: Spettatori 2071. Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 8, attacco 52%, ricezione 43%-23%, muri 9, errori 23. Mulhouse: battute vincenti 1, battute sbagliate 4, attacco 25%, ricezione 46%-24%, muri 3, errori 19. LEGGI TUTTO

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    Monza, Marzari: “Obiettivi? Quarti di Champions e semifinali scudetto”

    Di Redazione L’Arena di Monza è pronta al gran ballo, il suo primo storico “vernissage” in Champions League. Un traguardo importante ottenuto con grande determinazione sul campo, oltre che frutto di un’ottima programmazione in questi ultimi anni a livello societario. “Quando siamo arrivate in A1 pensavo “chissà quando ci arriveremo (in Champions, n.d.r.)”. Ora ci siamo e stiamo facendo molto bene” racconta Alessandra Marzari, presidente del Consorzio Vero Volley, intervistata per il QS dal collega Andrea Gussoni. Alla sua prima partecipazione nella massima competizione europea per club, Monza non si accontenta solo di esserci, ma punterà ad andare più lontano possibile. “Contro il VakifBank eravamo rimaneggiate, ma l’obiettivo dei quarti di finale resta alla nostra portata” conferma la stessa Marzari. D’altronde la sua Monza, in questo caso quella femminile, è stata costruita per competere ad altissimi livelli, anche in campionato. “In generale puntiamo a confermarci arrivando ancora in semifinale scudetto. Le ragazze finora sono state bravissime nonostante gli infortuni. Prima abbiamo perso Mihajlovic, poi Gennari, poi Lazovic. Pian piano stanno rientrando tutte, ma non è facile giocare con un sestetto diverso da quello che si aveva in mente”. Ma se, al netto degli infortuni, i risultati stanno arrivando comunque, il merito è di una panchina lunga e di livello costruita ancora una volta con lungimiranza dal ds Claudio Bonati. “È vero – conclude Alessandra Marzari – Bonati aveva detto che tutte avrebbero potuto giocare e lo stanno dimostrando”. foto Vero Volley Monza Appuntamento dunque questa sera all’Arena di Monza per l’esordio casalingo in Champions del Vero Volley contro le francesi dell’ASPTT Mulhouse. (fonte: QS) LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley Monza ricarica le pile dopo il successo di Coppa

    Di Redazione Giovedì di meritato riposo per la Vero Volley Monza maschile. Rientrata nella notte dalla Croazia, dove si è imposta nella gara di andata dei sedicesimi di finale di CEV Cup contro il Mladost Zagreb, la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley ricarica le pile in vista di una settimana ricca di lavoro. Beretta e compagni, infatti, complice il turno di riposo previsto per la decima giornata di andata della SuperLega Credem Banca, torneranno in campo direttamente giovedì prossimo per la gara di ritorno contro i croati. Di fronte ai rossoblù ci saranno dunque cinque giorni intensi di allenamento, tra pesi e tecnica, per affinare tecnica e meccanismi di gioco. Intanto, dal punto di vista dei numeri, i rossoblù sono primi nei punti realizzati (661, seconda Trento con 625), secondi negli ace (74, prima Civitanova con 74) e terzi nei muri (88, prima Trento 95). A livello individuale il top scorer monzese è Georg Grozer (193 punti, primo in graduatoria generale, segue Mozic di Verona con 171), anche best ace (27, primo, secondo Leon di Perugia con 26), mentre il best blocker è Aleks Grozdanov, sesto con 22 muri vincenti, primo Simon di Civitanova con 28. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    È vincente l’esordio europeo di Monza sul campo del Mladost Zagreb

    Di Redazione Sorride la Vero Volley Monza al debutto nella CEV Cup maschile: nell’andata dei sedicesimi di finale la squadra di Massimo Eccheli si impone per 3-1 sul campo del Mladost Zagreb, compiendo un bel passo avanti in chiave qualificazione in vista della gara di ritorno (giovedì 9 dicembre all’Arena). Gara non facile per la formazione lombarda che, dopo aver dominato il primo set, cede nettamente il secondo e rischia anche nel terzo, arrivando sotto sul 23-21, ma riesce a imporsi ai vantaggi e poi mantiene un margine rassicurante nel quarto. La pesante assenza di Georg Grozer, fermato da un’influenza intestinale, è neutralizzata dall’ottima prestazione del croato Tomislav Mitrasinovic, che sul campo della sua ex squadra mette a segno 15 punti con il 65% in attacco e 3 ace. Prova di spessore anche per Aleks Grozdanov (10 punti) e Donovan Dzavoronok (16 con 3 muri); importante l’ingresso nel secondo parziale dell’esordiente Galliani, autore di 2 punti. Dall’altra parte della rete è Nikacevic a trascinare i suoi con 16 punti, 5 muri e il 61% in attacco. La cronaca:Gacic sceglie Visic al palleggio, Busa opposto, Nikacevic e Gajic centrali, Zeljkovic e Silva Franca bande e Smiljanic libero. Eccheli risponde con Orduna in diagonale con Mitrasinovic, Beretta e Grozdanov centrali, Dzavoronok e Davyskiba schiacciatori e Federici libero. Il Mladost parte col break di Gabriel França, prontamente recuperato dai monzesi con Dzavoronok, 2-2. Gli italiani scappano con l’ex Mitrasinovic, autore di un ace (4-6), accelerando poi con un filotto di quattro punti guidato da Davyskiba e Grozdanov (primo tempo e muro su Busa), 8-13. Gacic inserisce Cvanciger per Visic e Bakonji per Busa ma le cose non cambiano, perché Monza continua a macinare punti, complice anche qualche sbavatura dei padroni di casa, portandosi con un super Mitrasinovic (due ace per lui) sull’11-19. Finale tutto monzese, con Orduna, due fiammate del neo entrato Gallaini ed ancora Mitrasinovic a piazzare il 16-25 Vero Volley. Mladost più lucido nel prologo del secondo set con Nikacevic e Gabriel França, 4-1. Il time out di Eccheli non sortisce gli effetti sperati: al ritorno in campo, infatti, il Mladost accelera con due muri di Nikacevic (uno su Grozdanov e l’altro su Dzavoronok) e gli attacchi vincenti di França e Busa- 9-3 ed è ancora pausa Monza. Alla ripresa del gioco ci pensa Mitrasinovic a guidare i suoi ad un tentativo di recupero, 13-7, ma i croati gestiscono bene il vantaggio e incrementano con Nikacevic e Busa, 15-8. Nel finale Davyskiba tiene in corsa i suoi con qualche assolo (20-13), ma sono ancora Nikacevic, Zeljkovic e Gabriel França a martellare forte e risolvere il gioco per il Mladost, 25-18. Punto a punto serrato nel terzo set fino al 6-6, con Dzavoronok (anche un ace) e Mitrasinovic a schiacciare per Monza e Busa e Nikacevic a rispondere per Zagabria. La Vero Volley piazza il più tre con Grozdanov e Mitrasinovic (6-9) e Gagic chiama time out. Una giocata a testa di Dzavoronok e Mitrasinovic spinge i rossoblù sull’8-12 e gli ospiti sono bravi a mantenersi avanti con Beretta (10-13). Con pazienza e determinazione i croati pareggiano, con Gajic (muro su Mitrasinovic) ad impattare a quota 14. Equilibrio di grande intensità fino al 19-19, poi il Mladost piazza il break con Nikacevic e Gabriel França, ed Eccheli chiama a raccolta i suoi sul 22-19 per i padroni di casa. Monza torna in campo e alza l’intensità: Dzavoronok va per due volte a segno, Grozdanov e ancora Dzavoronok stampano un muro a testa su Gabriel França per il 23-23. Set point Vero Volley con Grozdanov (24-25), Dzavoronok chiude con un preziosismo: 24-26. Galvanizzati, i monzesi partono fortissimo con Grozdanov, Dzavoronok, Davyskiba e Mitrasinovic a firmare l’1-4 nel quarto set. Nikacevic, dopo il time-out Gacic, spezza il filotto monzese ma solo per un attimo (2-5), perchè gli italiani incrementano fino al 5-10 con Davyskiba ed un errore di Jakovac. Davyskiba e Grozdanov continuano a trovare i varchi giusti, ma i croati sono pronti a reagire con Busa (anche un ace per lui) e Nikacevic (12-15). Eccheli chiama la pausa ed i suoi si fanno sentire: Beretta e Davyskiba (muro su Busa e attacco vincente) accompagnano la Vero Volley sul 14-21. Nel finale generoso tentativo di rientro del Mladost con Jakovac e Gajic (21-23), ma Monza chiude con Dzavoronok: 22-25.  Donovan Dzavoronok: “Ci aspettavamo che sarebbe stata tosta. Giocare fuori casa, contro squadre che hanno un pubblico caldo e giocano bene, non è mai facile. Siamo felici del successo, utile a creare un bel vantaggio per noi nella serie, ma dobbiamo subito pensare alle cose che dovremo fare meglio al ritorno. Dopo un primo set vinto bene, complice qualche errore di troppo da parte loro, ci siamo fatti sorprendere nel secondo. Dobbiamo cercare di mantenere lo stesso livello per tutta la gara e non lasciarci distrarre dall’avversario“. Mladost Zagreb-Vero Volley Monza 1-3 (16-25, 25-18, 24-26, 22-25)Mladost Zagreb: Visic 1, Repek (L), Nikacevic 16, Bakonji, Gabriel França 11, Jakovac 4, Vasko ne, Busa 12, Gajic 8, Vlasic, Smiljanic (L), Zeljkovic 8, Cvancinger. All. Gacic.Vero Volley Monza: Grozdanov 10, Karyagin 2, Calligaro, Dzavoronok 16, Orduna 1, Federici (L), Galliani 2, Galassi, Beretta 3, Mitrasinovic 15, Davyskiba 12, Gaggini (L) ne. All. Eccheli.Arbitri: Hoger (Slovacchia) e Tillmann (Ungheria).Note: Spettatori 1500. Mladost: battute vincenti 1, battute sbagliate 21, attacco 47%, ricezione 51%-33%, muri 9, errori 33. Monza: battute vincenti 5, battute sbagliate 17, attacco 49%, ricezione 51%-28%, muri 11, errori 27. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una Monza rimaneggiata si impone con il cuore a Cuneo

    Di Redazione Quarta vittoria di fila, sesta stagionale, per la Vero Volley Monza, che torna a vincere dopo 3 anni sul campo della Bosca S.Bernardo Cuneo. Le rosablù si impongono per 3-2 al termine di una sfida infinita: un risultato importante per una squadra che si era presentata in formazione molto rimaneggiata, con l’assenza dell’ultimo minuto di Lazovic che si era aggiunta a quelle di Mihajlovic e Gennari. La sfortuna, però, continua ad accanirsi sulla squadra di Gaspari, che perde anche Orro per un infortunio alla caviglia sinistra (la cui entità dovrà essere valutata nelle prossime ore). Cuneo approccia bene il confronto, facendosi trascinare da una ispirata Gicquel e dalle determinate Kuznetsova e Jasper fino alla conquista del primo parziale. Dal secondo gioco in poi, però, le monzesi iniziano a carburare con il nuovo assetto che vede Stysiak schiacciatrice ricevitrice e Van Hecke opposto. Le due fanno la voce grossa sia a muro che in attacco, Davyskiba mette pressione alle piemontesi in battuta ed il muro composto da Danesi e Candi si fa sentire. Monza passa avanti 2-1 e sembra avere in mano la sfida. Nel quarto gioco Pistola cambia invece tutto, inventandosi Kuznetsova in posto due e Giovannini e Jasper bande. Le piemontesi prendono fiducia, trovano nelle accelerazioni centrali di Stufi e Squarcini soluzioni efficaci e pareggiano i conti. Quando nel tie-break le padrone di casa volano sul 3-0 e Orro si infortuna, sembra che la gara sia indirizzata verso le padrone di casa. L’ingresso di Boldini in regia e al servizio, invece, accompagna le rosablù ad un allungo che, nonostante il tentativo di rientro della Bosca S.Bernardo nel finale con Stufi e Squarcini (da 8-13 a 12-14), le ospiti riescono a portare fino in fondo.  La cronaca:Pistola sceglie Signorile-Gicquel, Squarcini e Stufi centrali, Kuznetsova e Jasper schiacciatrici e Spirito libero. Gaspari schiera per Orro in diagonale con Van Hecke, Danesi e Candi al centro, Stysiak e Davyskiba in banda e Parrocchiale libero. Piemontesi subito avanti con il break firmato Jasper (anche un ace), due giocate di Stufi e l’errore di Davyskiba, 7-3. Stysiak e Danesi interrompono il momento sì delle padrone di casa, accorciando poi 10-8 con Van Hecke. Ancora Jasper a bersaglio per due volte per il nuovo più quattro della Bosca San Bernardo, 12-8, ma Vero Volley brava a risalire con pazienza grazie al diagonale vincente di Van Hecke e alla fast di Candi: 13-12 e time-out Pistola. Orro per la parità rosablù, 13-13, ma nuovo allungo Bosca San Bernardo con Kuznetsova, 15-13. Van Hecke e Danesi riportano sotto Monza, 18-17, poi pipe di Gicquel e fast di Caruso per il nuovo più tre Bosca San Bernardo, 21-18, con Gaspari che chiama a raccolta le sue. Negretti prende il posto di Stysiak per rinforzare le ricezione: Davyskiba piazza un ottimo lungolinea, poi sbaglia al servizio, ma Stysiak fa il contrario sull’azione successiva per il nuovo meno uno monzese, 23-21. Squarcini mura Stysiak (24-21), poi Van Hecke a tenere viva Monza, ma Jasper regala il primo set alle sue, 25-23. Pipe vincente di Van Hecke in apertura di secondo set, errore di Squarcini e Monza che vola sullo 0-2. Jasper pareggia i conti, Gicquel firma il sorpasso con un ace (4-3 Bosca San Bernardo) e punto a punto fino al 6-6. Candi porta avanti le sue con un fast e un muro, 6-7, ma è sempre punto a punto fino all’8-8. Più due Vero Volley con Orro e Davyskiba (ace) e Pistola ferma il gioco sull’8-10. Tanti errori per le lombarde, che regalano il pareggio alle padrone di casa, 11-11, ma Stysiak, Orro (ace), Danesi (muro su Gicquel) e Van Hecke (muro su Jasper) firmano l’11-15 per Monza. Dentro Zanette per Gicquel tra le fila cuneesi, ma Stysiak e l’errore di Stufi valgono l’allungo delle rosablù, 12-17 e Pistola chiama time-out. Ace di Stysiak a consolidare la fuga Vero Volley (12-19), poi Zanette in pipe interrompe la serie delle ospiti, ma Monza non cala d’intensità, nonostante i tentativi di rientro delle padrone di casa con Kuznetsova e Squarcini, andandosi a prendere il secondo parziale 19-25.  Zanette confermata al posto di Gicquel è l’unica novità del terzo set. Break Monza con Stysiak (attacco vincente e muro su Zanette), 0-2. Ancora Stysiak fortissimo, sia in attacco che a muro, poi Van Hecke ad imitarla bene ed è 2-5 Vero Volley con Pistola che chiama time-out. Ancora Stysiak a segno per due volte, con Danesi a farle da eco ed è 3-8 per le rosablù. Dentro Gicquel per Zanette e Giovannini per Jasper tra le fila piemontesi, brave ad accorciare con un errore di Van Hecke ed il mani e fuori di Gicquel, 5-8. Muro di Candi su Squarcini ed errore di Gicquel che significa 7-12 Monza e time-out Cuneo. Ace di Davyskiba, muro di Stysiak su Gicquel e mani e fuori di Van Hecke ad allungare per la Vero Volley, 7-16. Tante difese, grande determinazione e alto ritmo di gioco per le rosablù, capaci di toccare tanti palloni a muro, limitando così le attaccanti di Cuneo, e attaccare con precisione grazie a Van Hecke e Danesi, 10-20. Finale tutto di Monza, brava a chiudere con l’ace di Boldini e l’errore di Kuznetsova, 11-25. Jasper e Giovannini bande e Kuznetsova opposto le novità di Cuneo per il quarto set. Parziale che si apre nuovamente con le monzesi avanti 0-3 grazie a tre lampi di Davyskiba (2 ace), ma Cuneo accorcia con Jasper, 2-3. Kuznetsova risponde a Van Hecke, ma Orro tiene avanti Monza 4-7. Due ace di Kuznetsova intervallati dal lungolinea di Jasper a firmare il controsorpasso Bosca San Bernardo, 8-7, e Gaspari chiama time-out. Ace di Kuznetsova ed errore di Van Hecke a coincidere con il 10-7 Cuneo. Giovannini a segno, Stysiak e Candi firmano il meno uno Vero Volley, 13-12 e Pistola chiama time-out. Kuznetsova e Giovannini schiacciano forte per Cuneo, brava ad allungare di nuovo a più tre, 17-14, con il muro di Stufi su Stysiak. Signorile si inventa una giocata di seconda (18-15), ma Monza accorcia con Van Hecke e Davyskiba, 18-17. Stufi a bersaglio con la fast, Davyskiba da posto quattro, ma una scatenata Kuznetsova spinge Cuneo sul 21-18. Davyskikba e Stysiak portano nuovamente a meno uno Monza, 21-20, e Pistola chiama time-out. Stysiak tiene in corsa la Vero Volley, ma Jasper e Kuznetsova portano sul 24-21 Cuneo. Il mani e fuori di Jasper dopo la giocata di Stysiak coincidono con la conquista del gioco Bosca San Bernardo, 25-22. Sull’1-0 del tie break Orro cade male a muro, facendosi male alla caviglia sinistra, e lascia il posto a Boldini. Le padrone di casa scappano grazie a due muri di Squarcini su Stysiak, 3-0. Tre errori delle piemontesi ed il muro di Stysiak su Kuznetsova permettono alla Vero Volley di sorpassare, 4-5, e Pistola ferma il gioco. Alla ripresa del gioco due punti di Van Hecke, sul turno in battuta di Boldini (anche un ace per lei) e 4-8 Vero Volley. Dentro Agrifoglio per Signorile, ma Monza sale di livello a muro, allungando 4-10 con Danesi. Errore di Van Hecke, due lampi di Stufi e le padrone di casa rientrano, 7-10. Le monzesi tengono alto il livello offensivo con Van Hecke e Davyskiba, poi entra Zakchaiou e mura Giovannini per l’8-13 Vero Volley. Errore di Davyskiba dopo il punto di Squarcini e time-out Gaspari sul 12-14 per le sue. Chiude il set Lise Van Hecke sull’11-15. Magdalena Stysiak: “Siamo in grande difficoltà complici le tante assenze ma nonostante tutto siamo riuscite a portarci a casa una vittoria molto importante. È stata una sfida tosta, contro una Cuneo molto ostica, motivo per cui sono davvero felicissima per questo successo. Solitamente gioco opposta ma oggi ho dovuto contribuire da schiacciatrice: sono felice di aver aiutato la squadra. Ora dobbiamo continuare ad allenarci con intensità, come stiamo facendo, preparandoci per la prossima sfida. Cosa ha fatto la differenza stasera? E’ stata una gara di alti e bassi. Dopo il primo set, però, siamo state brave a salire d’intensità nel muro-difesa“. Bosca San Bernardo Cuneo-Vero Volley Monza 2-3 (25-23, 19-25, 11-25, 25-22, 12-15)Bosca San Bernardo Cuneo: Kuznetsova 24, Squarcini 6, Gicquel 6, Jasper 14, Stufi 12, Signorile 1, Spirito (L), Giovannini 3, Zanette 1, Caruso 1, Gay, Agrifoglio. Non entrate: Degradi (L). All. PistolaVero Volley Monza: Orro 5, Stysiak 21, Danesi 7, Van Hecke 24, Davyskiba 14, Candi 7, Parrocchiale (L), Boldini 2, Zakchaiou 1, Negretti, Moretto. Non entrate: Bole, Damato, Gennari (L). All. GaspariArbitri: Rossi Alessandro, Bassan FabioNote: Spettatori 1451. Durata set: 31′, 28′, 23′, 32′, 20′. Tot. 2h28′. Bosca San Bernardo Cuneo: battute vincenti 5, battute sbagliate 16, muri 8, errori 29, attacco 39%. Vero Volley Monza: battute vincenti 8, battute sbagliate 13, muri 18, errori 24, attacco 41%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza reagisce, Orduna: “Il segreto? Entusiasmo e positività”. Basic: “Pesa l’assenza di Nishida”

    Di Redazione La nona giornata di Superlega Credem Banca si apre con una vera e propria maratona, dal risultato inverso rispetto a quanto suggeriva il risultato iniziale. I padroni di casa della Tonno Callipo, infatti, hanno ben condotto il gioco conquistando i primi due set. Dall’altra parte della rete, i lombardi della Vero Volley Monza hanno dimostrato di non aver alcuna intenzione di uscire con un solo punto dal PalaMaiata: dal 2-0 iniziale, la squadra di coach Eccheli reagisce e chiude il match 3-2. Luka Basic (schiacciatore): “Dopo aver vinto i primi due set abbiamo mancato di continuità come sta accadendo sempre in questa stagione. Ciò ha pregiudicato il nostro gioco negli altri tre parziali. Nel terzo gioco loro sono cresciuti e noi, invece, abbiamo commesso tanti errori. Credo che si è visto che tutti avevamo una gran voglia di fare bene e di vincere questa partita. L’assenza di Nishida pesa tanto e siamo molto dispiaciuti per lui. Noi però dobbiamo guardare avanti e continuare a combattere cercando di ripartire dalle cose positive che siamo riusciti a fare contro Monza“.  Santiago Orduna (Vero Volley Monza): “E’ stata una partita tosta, come quelle che ci aspettano da qui fino alla fine della stagione. Siamo stati bravi a reagire dopo un primo e secondo set dove abbiamo fatto fatica. E la cosa più importante che dobbiamo portare sempre con noi è il modo in cui l’abbiamo fatto, ovvero con entusiasmo e positività. Sappiamo che c’è da lavorare e da migliorare su alcune cose, ma intanto ci godiamo questi due punti”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza risorge dal 2-0 e chiude il tie break 6-15 sul campo di Vibo

    Di Redazione La Vero Volley Monza non si arrende sul campo della Tonno Callipo Vibo Valentia. Da un 2-0 per i padroni di casa, che suggeriva una partita chiusa, la squadra di Eccheli ha rialzato la testa e dimostrato di volersi riscattare dopo la sconfitta dello scorso turno. Con un 2-2 che carica i lombardi, e spegne gli animi di Vibo Valentia, si gioca un quinto set che non lascia spazio a fraintendimenti: black out degli ospiti di casa e tanta, tantissima Monza. Termina 15-6 per gli ospiti l’anticipo della nona giornata di Superlega Credem Banca, con uno scatenato Grozer che, nel giorno del suo trentasettesimo compleanno, mette a segno 27 punti. LA CRONACA IN BREVE PRIMO SETBaldovin sceglie Saitta in diagonale con Basic, Gargiulo e Flavio centrali, Borges e Douglas in banda, e Rizzo libero. Eccheli punta su Orduna in regia, Grozer opposto, Galassi e Grozdanov al centro, Dzavoronok e Davyskiba schiacciatori e Federici libero. Break Vero Volley Monza con un super Grozer, 4-2, bravo ad andare a segno con continuità (6-4). Due sbavature dei padroni di casa agevolano la discesa rossoblù, 9-6,. ma due lampi di Flavio (primo tempo e muro su Dzavoronok) e due errori di Davyskiba, sull’ottimo turno in battuta di Douglas, segnano il sorpasso, 10-9, ed Eccheli chiama time-out. Punto a punto fino al 14-14, con Dzavoronok e Davyskiba a spingere per i monzesi e Douglas e Flavio a rispondere per i calabresi, poi ancora Flavio, con il muro su Grozdanov, Grozer con un errore a valere il break Tonno Callipo Calabria, 17-15. Grozer e Grozdanov per il controsorpasso rossoblù, 18-17, ma due assoli di Flavio per il nuovo vantaggio Vibo Valentia, 19-18. Equilibrio di grande intensità fino al 20-20, poi Mauricio e Basic spingono i loro sul 22-20 ed Eccheli chiama a raccolta i suoi. Diagonale vincente di Dzavoronok, errore di Grozer in battuta ma primo tempo di Galassi e meno uno Vero Volley, 23-22, con Baldovin chiama time-out. Douglas chiude il primo set, 25-23, per la Tonno Callipo Calabria. SECONDO SETSestetti confermati ed è break Vibo Valentia con due errori monzesi, 4-2. I monzesi risalgono con il muro di Davyskiba su Mauricio Borges, 4-4, ma Vibo torna avanti con Douglas (attacco vincente ed ace) dopo l’errore di Davyskiba, 8-5. Grozdanov e Grozer scuotono i rossoblù, 10-8, ma Basic è molto ispirato in fase offensiva, 11-8. Errore di Nicotra in battuta, ma primo tempo di Flavio, bravo poi a murare Davyskiba e a far registrare il 15-11 Tonno Callipo Calabria. Karyagin dentro per Davyskiba, bravo a murare subito Mauricio, 15-12, e Dzavoronok che non sbaglia da post quattro spingendo i suoi (16-13). Ace di Grozer dopo la fiammata di Dzavoronok, 17-15, ma ancora un errore dai nove metri per i rossoblù con Dzavoronok dopo Grozer e due muri di Saitta su Karyagin a valere il 21-15 Tonno Callipo Calabria. Rientra Davyskiba per Karyagin, con Douglas che spinge bene per i padroni di casa, 22-17. Grozdanov dal centro ed il muro di Davyskiba su Douglas tengono viva la Vero Volley, 23-19 e Baldovin chiama time-out. Errore di Bisi, muro di Grozdanov su Bisi per il meno tre rossoblù, 24-21, e nuova pausa Baldovin. Ace di Davyskiba, che poi sbaglia ed è 25-22 Vibo Valentia. TERZO SETNessuna variazione in campo. Break Vero Volley Monza con l’ace di Grozer (2-0) prontamente recuperato dai calabresi con la battuta vincente di Mauricio, 2-2. Invasione di Vibo Valentia, lampo di Davyskiba ed errore di Basic a valere il più tre Monza, 6-3, brava a mantenersi avanti con Grozer, 8-6. Basic con il mani fuori per il meno uno Vibo Valentia, 8-7, ma ancora Grozer a bersaglio, 9-7. Ace di Grozer a trascinare i monzesi, 11-9, capaci di mantenersi in vantaggio complici due sbavature dei padroni di casa, 13-12. Punto a punto fino al 14-14, poi nuovo allungo rossoblù con Grozer ed il muro di Dzavoronok su Flavio, 17-15 e Baldovin chiama time-out. Grozer martella forte sul buon turno in battuta di Dzavoronok, guidando i suoi al 20-17 e Baldovin che ferma nuovamente il gioco. Un errore di Davyskiba riporta sotto i calabresi (20-19), ma Galassi e Grozer portano Monza sul 22-19. Errore di Bisi, muro di Grozdanov su Flavio ed è 24-20 Vero Volley, brava a chiudere 25-20 con l’errore di Douglas. QUARTO SETCandellaro confermato per Gargiulo e fase iniziale di punto a punto (3-3). Errore di Grozer, che poi si fa murare Flavio e 5-3 Vibo Valentia. Monza però tira fuori le unghie e aggancia con Grozer e Davyskiba, 5-5. Tanti errori da entrambe le parti sia in attacco che al servizio fino al 9-9, poi muro di Candellaro su Grozer ma fiammata centrale di Grozdanov, 10-10. Ace di Davyskiba e muro di Grozer su Douglas a valere il più due del Vero Volley, 14-12, ma un errore di Grozer dopo la palla in di Mauricio a portare la Tonno Callipo Calabria al pari, 14-14. I monzesi difendono tanto e contrattaccano con ludicità grazie a Galassi e Grozer, 16-14 e Baldovin chiama time-out. Basic ok dopo l’errore di Mauricio, ma Grozer e Dzavoronok (ace) trascinano la Vero Volley (19-15). Galassi col primo tempo, poi diagonale di Basic ma sempre i monzesi a più tre grazie all’errore di quest’ultimo dai nove metri, 21-17. Monza in scioltezza nel finale, con un superlativo Dzavoronok e un devastante Grozer a fare la voce grossa: 25-18. TIE-BREAKStessi dodici in campo e break Vero Volley Monza, 2-0 (ace di Grozer dopo il lampo di Dzavoronok). Baldovin chiama time-out ma, alla ripresa del gioco, ancora due ace di Grozer a costringere il tecnico di Vibo Valentia ad un’altra pausa. Basic tiene viva Vibo Valentia (6-2), ma è la squadra lombarda avanti al cambio di campo 8-2 grazie all’errore di Basic. Muro vincente di Galassi, Dzavoronok a segno e Vero Volley che vola sul 10-2. Calabresi che accorciano con Mauricio, 10-4, ed Eccheli chiama time-out. Grozer e due giocate favolose di Dzavoronok spingono i rossoblù sul 13-5. Muro di Grozdanov su Douglas, palla out di Basic e set, 15-6, e gara, 3-2, per i lombardi. Tonno Callipo Vibo Valentia-Vero Volley Monza 2-3 (25-23, 25-22, 20-25, 18-25, 6-15) Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 2, Resende Gualberto 17, Borges Almeida Silva 8, Basic 15, Gargiulo 2, Correia De Souza 13, Condorelli (L), Rizzo (L), Nicotra 0, Bisi 1, Candellaro 2, Partenio 0. N.E. All. Baldovin. Vero Volley Monza: Orduna 0, Davyskiba 12, Grozdanov 14, Grozer 27, Dzavoronok 14, Galassi 10, Gaggini (L), Federici (L), Karyagin 1, Beretta 0, Galliani 0. N.E. Calligaro, Mitrasinovic. All. Eccheli. ARBITRI: Canessa, Cerra LEGGI TUTTO