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    Alessandro Michieletto: “Siamo sulla strada giusta, continuiamo così”

    Di Redazione Gli azzurri rompono il ghiaccio nella VNL contro la Bulgaria, firmando al tie break il loro primo successo nella competizione. Alessandro Michieletto è euforico anche se un po’ intimidito dai microfoni: “Sono veramente felice di questa vittoria, era da tanto che la cercavamo e finalmente è arrivata. È stata una lunga battaglia, ma portarsela a casa al tie break è segno che siamo in grado di lottare contro queste grandi squadre. Siamo sulla strada giusta, ma dobbiamo continuare e domani avremo un’altra grande partita“. Anche sul piano personale Michieletto è stato uno dei grandi protagonisti con 21 punti: “Sono molto contento, dopo le prime 3 partite sapevo che potevo dare di più alla squadra e oggi penso di esserci riuscito. Stiamo ancora cercando di trovare l’intesa tra di noi, ma sono sicuro che con il tempo migliorerà e riusciremo a portarci a casa qualche partita in più“. La Bulgaria, dal canto suo, ha schierato una formazione molto giovane mettendo in mostra il talento di Radoslav Parapunov, MVP dell’ultimo campionato NCAA: “Penso che per me fosse la prima partita ufficiale da titolare, è stata un’emozione straordinaria. Peccato che non sia finita con una vittoria, ma è bello che tutti abbiano la possibilità di giocare. Non abbiamo un obiettivo di classifica specifico, guardiamo giorno per giorno e ora ci concentriamo sulla prossima gara“. LEGGI TUTTO

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    Gianluca Galassi: “Non abbiamo scuse, dobbiamo fare di più”

    Di Redazione Non cercano alibi gli azzurri dopo la secca sconfitta contro la Slovenia nella seconda gara di VNL maschile. Nel dopopartita Gianluca Galassi commenta così la partita: “Siamo all’inizio e c’è tempo per giocare meglio, ma non ci sono scuse. È vero che siamo giovani, ma ognuno di noi è in grado di fare più di così, dobbiamo dimostrare di poter stare a questo livello. Il problema principale in questo momento siamo noi, non i nostri avversari: dobbiamo trovare un modo efficace per giocare bene a pallavolo, guardare nel nostro campo e solo dopo pensare a chi c’è dall’altra parte“. “Siamo partiti molto bene – ricorda il centrale – è stato un buon inizio dopo una partita difficile come quella di ieri. Quello che ci manca di più sono un po’ di costanza e di testa nei momenti importanti. Dopo che prendiamo 2-3 punti di break iniziamo a fare fatica a recuperare e perdiamo il nostro gioco. È una cosa che dobbiamo sistemare, sono sicuro che la sistemeremo e inizieremo a giocare meglio“. “È incredibile – sottolinea Riccardo Sbertoli – come il finale di primo set abbia condizionato l’intera gara. Conosciamo il valore di Cebulj e le sue grandissime doti al servizio, ma queste sono situazioni di gioco che possono capitare e noi dobbiamo imparare a gestirle. Oggi il nostro avvio di gara è stato davvero ottimo, siamo partiti concentrati con la consapevolezza e la voglia di fare bene e almeno all’inizio ci siamo riusciti. Poi però è accaduto ciò che ci siamo detti e a quel punto la gara è cambiata. Per crescere come squadra dobbiamo avere la consapevolezza che le altre, essendo più esperte, sono più solide di noi, ma abbiamo il dovere di capire che le difficoltà, quando arrivano, vanno affrontate tutti insieme rimanendo sempre concentrati, e noi in questo momento non siamo ancora in grado di farlo“. Umore ovviamente opposto per Alberto Giuliani, che ha conquistato la prima vittoria in assoluto della Slovenia in VNL: “L’Italia è partita bene, ma dopo qualche break subito hanno perso un po’ la tranquillità e avuto un po’ di braccino in attacco. La mia squadra ha fatto un’ottima fase break point, buone battute con pochi errori e molta difesa e contrattacco, che è lo stile che voglio per la mia Slovenia“. (fonte: Volleyball World, Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Non basta un buon inizio agli azzurri: la Slovenia dilaga in tre set

    Di Redazione Seconda uscita alla VNL maschile e seconda sconfitta in tre set per l’Italia, che deve arrendersi anche al cospetto della Slovenia. Il ko degli azzurri è pesante nelle proporzioni nonostante un ottimo primo parziale, in cui Sbertoli e compagni restano avanti fino al 22-20 prima di subire la rimonta della squadra di Alberto Giuliani. Da lì in avanti non c’è più partita, con gli sloveni che dominano i due set successivi e centrano la loro prima vittoria nella competizione. La cronaca:Valentini ha confermato le scelte di ieri schierando la diagonale Sbertoli-Nelli, Galassi e Cortesia al centro, Bottolo e Michieletto gli schiacciatori con Balaso libero.  Primo set ben giocato dall’Italia che ha mostrato buone cose al servizio soprattutto nella parte centrale del parziale, quando ha preso in mano la situazione gestendo il gioco per lunghi tratti fino sul 22-20. Nelle fasi conclusive, però, quando ormai il solco sembrava essere tracciato, un ottimo turno al servizio di Cebulj (autore di 3 ace) ha cambiato completamente l’inerzia della gara portando la Slovenia ad avere due palle set sul 22-24 prima di vincere la prima frazione 23-25. Il contraccolpo psicologico della conclusione del primo set è sembrato evidente sin dall’inizio del secondo parziale, con la formazione di Giuliani in grado di accumulare da subito un buon margine di vantaggio concretizzatosi in un più 8 (4-12). A quel punto Valentini ha inserito Cavuto e Vitelli (per lui esordio in maglia azzurra) con la speranza di trovare una reazione da parte dei suoi ragazzi, che è parzialmente arrivata (dal più 7 del 12-19 si è passati al 16-20 e 17-21), ma che non è servita per evitare il 2-0 della Slovenia grazie al 19-25 conclusivo. Nel terzo l’inerzia della gara non è cambiata, con i giovani azzurri in grado di esprimersi su buoni livelli solo a sprazzi. Nel finale Valentini ha provato a cambiare qualcosa inserendo Spirito, Pinali e Vitelli, ma purtroppo nulla è cambiato, con la Slovenia che si è imposta 15-25 chiudendo così il match sul 3-0. Domani ultima gara del primo turno alle ore 21 contro la Serbia: anche questa gara non sarà trasmessa in tv, ma sarà visibile in diretta streaming (a pagamento) sulla piattaforma Volleyball World. Italia-Slovenia 0-3 (23-25, 19-25, 15-25)Italia: Gardini ne, Balaso (L), Galassi 13, Sbertoli 3, Michieletto 6, Nelli 7, Spirito, Pinali, Cavuto 1, Vitelli 2, Cortesia 1, Recine 2, Bottolo 5, Federici (L) ne. All. Valentini.Slovenia: T.Stern ne, Pajenk 8, Kozamernik 10, Sket, Gasparini 6, Vincic, Z.Stern 12, Klobucar (L) ne, Kovacic (L), Videcnik, Ropret 1, Urnaut ne, Cebulj 13, Mozic 2. All. Giuliani.Arbitri: Gerothodoros (GRE), Scott (CAN)Note: Durata set: 33’, 30’, 28’. Italia: a 5 bs 13 mv 3 et 24. Slovenia: a 8 bs 14 mv 4 et 17. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    VNL maschile: Clevenot trascina la Francia nella battaglia con la Germania

    Di Redazione Iniziano le battaglie all’ultimo punto nella VNL maschile con le gare della seconda giornata. Spettacolare il duello tra Germania e Francia: i transalpini la spuntano ai vantaggi del tie break (22-25, 25-22, 22-25, 25-16, 17-15), dopo essere stati sotto fino all’8-5, grazie a uno strepitoso Trevor Clevenot (21 punti) che mette a segno anche 5 ace. Nella squadra di Andrea Giani buona prova di Moritz Reichert (19 punti), mentre Hirsch sostituisce definitivamente dal terzo set un appannato Weber. Continua a sorprendere il Giappone, che rimonta due set di svantaggio contro l’Olanda e si impone per 3-2 (22-25, 23-25, 25-22, 25-17, 15-8) con 26 punti del giovanissimo schiacciatore Ran Takahashi; agli orange non bastano i 25 di Nimir Abdel-Aziz. Seconda vittoria per la Russia, che batte per 3-1 (25-17, 20-25, 25-20, 25-17) un Iran rimaneggiato dalle assenze, mettendo in mostra i centrali Vlasov e Volvich e lo schiacciatore Denis Bogdan. La Bulgaria si sblocca seppellendo l’Australia sotto una valanga di ace, ben 13: finisce 3-0 (25-21, 25-20, 25-20) per la squadra di Prandi, con 5 servizi vincenti del neo-monzese Aleks Grozdanov. La Polonia, dal canto suo, manda in campo per la prima volta i titolari e concede soltanto un set a una Serbia priva dell’infortunato Lisinac, chiudendo sul 3-1 (26-24, 25-19, 21-25, 25-15) con un Wilfredo Leon da record: 13 ace in quattro set! Stasera, oltre alla partita degli azzurri contro la Slovenia, si giocano Argentina–Canada alle 19.30 e il big match USA–Brasile alle 21. (fonte: Volleyball World) LEGGI TUTTO

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    I risultati della prima giornata di Vnl maschile

    Di Redazione Risultati week 1 (1a giornata) 28 maggioFrancia-Bulgaria ore 3-0 (27-25, 25-21, 25-23)Germania-Australia 3-0 (25-19, 25-18, 25-16)Giappone-Iran 3-0 (25-19, 25-22, 26-24)Serbia-Slovenia ore 3-1 (22-25, 25-18, 36-34, 25-18)Olanda-Russia 1-3 (19-25, 22-25, 25-18, 20-25)USA-Canada 3-0 (25-17, 26-24, 25-20)Polonia-Italia 3-0 (25-19, 25-20, 25-18)Brasile-Argentina 3-0 (31-29, 26-24, 25-16) Classifica: Germania, Polonia, USA, Brasile, Giappone, Francia, Serbia, Russia, (1V, 3p.) Olanda, Slovenia, Bulgaria, Iran, Argentina, Canada, Italia, Australia (0V, 0p.) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Michieletto e Bottolo pagano l’emozione. Galassi perfetto, Balaso certezza

    Di Paolo Cozzi A più di un mese dalla finale scudetto, torna finalmente protagonista la pallavolo maschile, e lo fa con la VNL, competizione internazionale che vede le principali nazionali sfidarsi in un torneo lungo di preparazione alle Olimpiadi di Tokyo. Come ormai tutti sanno, la nostra nazionale si è presentata con una squadra B, giovane e di prospettiva futura, mentre il gruppo dei senatori ha la possibilità di allenarsi con continuità e recuperare da una stagione lunga e logorante sia fisicamente che mentalmente. C’è molta attesa per i giovani azzurri a Rimini, un gruppo capitanato da Sbertoli che ha nel palleggiatore milanese, in Balaso e in Nelli gli uomini con maggior esperienza internazionale. La Polonia è un primo banco di prova sicuramente ostico per i nostri ragazzi, e il 3-0 è sonoro e pesante, ma non vanno messi subito sotto la lente d’ingrandimento, bisogna dargli il tempo di crescere in questa competizione, di fare esperienza e di migliorare set dopo set. Coach Valentini per questo primo impegno schiera la diagonale Sbertoli-Nelli, la coppia di bande Michieletto-Bottolo , i centrali Galassi e Cortesia e libero il fresco Campione d’Italia Balaso. La battuta polacca suona subito la sveglia e mostra una delle criticità degli azzurri,che partono contratti e molto fallosi al servizio. Ed è proprio la battuta il fondamentale che manca maggiormente ai nostri, che non riescono mai a impensierire la ricezione avversaria e a permettere ai nostri centrali di studiare una corretta strategia a muro. Sbertoli parte bene, sfruttando il gioco al centro e alternando pipe a gioco veloce in banda, va però in difficoltà e perde di precisione nel corso della partita, e quando Nelli cala non riesce più a trovare valide alternative. E proprio da Nelli, uomo di esperienza in questo gruppo di giovani carneadi, mi aspettavo qualcosa di più in fase offensiva, dove soprattutto nei momenti caldi di fine set paga qualche murata di troppo. Un peccato per un ragazzo che dopo tanti anni sul limbo è forse alla sua ultima chance per provare ad imporsi di prepotenza nel gotha del volley mondiale.  Anche in battuta è molto falloso, e in difesa estremamente rigido….spero di cuore che abbia pagato l’emozione dell’esordio e che già da stasera possa trascinare gli azzurri verso ben altri lidi. Appare molto contratto anche il giovane Bottolo, che dovrebbe invece portare sul taraflex quella ventata di incoscienza ed esuberanza giovanile che lo ha reso eccellente protagonista a padova. Un peccato perché poco cercato in ricezione, potrebbe sfogare tutta la potenza in attacco e invece troppe volte si rifugia in pallonetti e pallette telefonate . Paga pegno all’esordio anche il giovane Michieletto, forse il più indiziato di questo gruppo a prendere il volo per Tokyo, che mostra lampi in attacco ma fatica più del dovuto in ricezione.Anche per lui tanti alibi, e la certezza che crescerà nel corso del torneo. L’azzurro che impatta meglio con il match è Galassi, bravo a farsi trovare pronto al centro della rete e a diventare una alternativa credibile in attacco. Anche a muro ci mette del suo per bagnare positivamente l’esordio azzurro, ma quando nel terzo set la ricezione sparisce, viene presto estraniato dal gioco azzurro. Esordio complicato anche per l’altro centrale azzurro Cortesia, che al cospetto del duo polacco Bieniek e Klos non trova mai le giuste contromisure per fermarli con il muro e in attacco viene pressoché ignorato per tutta la partita. Sicuramente il più presente in campo è Balaso, che negli ultimi due anni di Civitanova è cresciuto molto e ci mette personalità per aiutare la Squadra, ma da solo può fare ben poco. Insomma un risultato tondo e secco che però lascia intravedere le enormi possibilità di crescita che ha questo gruppo, sperando che già da stasera i ragazzi riescano a liberarsi in spogliatoio di tutte le loro tensioni e portino sul campo da gioco la loro voglia, la loro grinta e la loro determinazione in un match che sarà tutto tranne che facile. LEGGI TUTTO

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    L’esordio non sorride all’Italia, la Polonia vince per 3-0

    Di Redazione L’Italia cede con il punteggio di 3-0 (25-19, 25-20, 25-18) nella gara d’esordio della Volleyball Nations League contro la Polonia campione del mondo. La giovane formazione azzurra guidata da Antonio Valentini ha però disputato una gara ordinata mostrando a sprazzi un buon gioco e dando sempre la sensazione di non temere il maggiore tasso tecnico degli avversari. Per quanto riguarda la formazione di partenza, l’Italia è stata schierata con la diagonale Sbertoli-Nelli, Galassi e Cortesia al centro, Bottolo e Mchieletto gli schiacciatori con Balaso libero. Valentini ha dunque regalato a ben quattro atleti l’emozione dell’esordio in maglia azzurra nello starting six: Galassi, Cortesia, Bottolo e Michieletto. Nel corso della gara esordio anche per Federici entrato nel corso del primo set per tentare di migliorare la ricezione. Nonostante il risultato subìto, la formazione tricolore ha comunque messo in mostra le qualità dei suoi giovani interpreti che da una parte non hanno demeritato, ma dall’altra hanno pagato dazio di fronte alla maggiore esperienza degli avversari. Nel primo set gli azzurri sono riusciti a tenere testa ai campioni del mondo nella fase iniziale (10-8) per poi subire l’allungo degli avversari nella fase centrale del parziale quando un po’ di incertezza in ricezione, ma soprattutto la discontinuità al servizio hanno finito per condizionare inevitabilmente l’andamento del set. Sul 24-16 in favore degli uomini di Heynen, però, un sussulto d’orgoglio dei ragazzi di Valentini ha permesso di accorciare sul 24-19 prima di cedere sul 25-19. Durante il corso del parziale Valentini ha cambiato la diagonale inserendo Spirito e Pinali, ma nulla è cambiato. Nel secondo parziale gli azzurri hanno preso le misure agli avversari riuscendo a giocare con una maggiore qualità e continuità, fattori che hanno permesso all’Italia di rimanere attaccata alla Polonia per lunghi tratti gestendo anche dei piccoli vantaggi (+2) recuperati poi dai polacchi che nella fase finale sono riusciti a riprendere in mano la situazione fino a chiudere sul 25-20 sfruttando ancora qualche incertezza degli azzurri. Terzo e ultimo set in cui i ragazzi di Valentini si sono un po’ disuniti dopo il doppio vantaggio polacco e nel quale hanno subìto quasi da subito un vantaggio poi amministrato senza troppe difficoltà dagli avversari (17-12) se non a sprazzi nel finale comunque conclusosi sul 25-18. Domani si torna in campo alle ore 18 contro i vice campioni continentali della Slovenia (diretta streaming sulla piattaforma FIVB https://www.welcome.volleyballworld.tv/) Antonio Valentini: “Abbiamo pagato dazio, la Polonia è una formazione di altissimo valore e sapevamo che sarebbe stato difficile. Noi abbiamo giocato a sprazzi, commettendo un po’ troppi errori e soprattutto non riuscendo ad incidere come avremmo dovuto in attacco. Prendiamo però quello che di buono c’è stato e pensiamo immediatamente alla gara di domani dove dovremmo sicuramente fare meglio.” Riccardo Sbertoli: “Per noi non era facile, molti dei miei compagni erano all’esordio, ma abbiamo comunque rotto il ghiaccio, ci sta un po’ d’emozione. Sicuramente abbiamo sbagliato un po’ troppo, ma dobbiamo essere fiduciosi e guardare avanti. Domani è un’altra partita e faremo di tutto per migliorare la prestazione di oggi”. POLONIA-ITALIA 3-0 (25-19, 25-20, 25-18)ITALIA: Sbertoli 2, Nelli 10, Galassi 6, Cortesia 2, Bottolo 11, Michieletto 7, Balaso (L). Federici, Spirito, Pinali, Recine, Mosca. Ne: Cavuto, Scanferla (L). All: ValentiniPOLONIA: Muzaj 14, Bieniek 12, Fornal 10, Bednorz 7, Klos 12, Lomacz 1, Wojtaszek (L). Huber. Ne: Kurek, Leon, Drzyzga, Kochanowski, Semeniuk, Zatorski (L). All: HeynenArbitri: Cespedes (DOM), Casamiquela (ARG)Durata set: 28’, 33’, 28’Italia: a 0 bs 15 mv 6 et 19Polonia: a 9 bs 13 mv 8 et 17 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Domani l’esordio dell’Italia. Valentini: “Vogliamo crescere gara dopo gara”

    Di Redazione Dopo una lunga attesa è arrivato il tempo di scendere in campo anche per la Nazionale Maschile che domani alle ore 19.30 (diretta su La7d e in streaming sulla piattaforma a pagamento FIVB welcome.volleyballworld.tv) affronterà la Polonia campione del Mondo. Nelle prime tre gare in programma il giovane gruppo azzurro, composto da ben nove esordienti in Nazionale Maggiore, testerà immediatamente le difficoltà del torneo dovendo vedersela con i Campioni del Mondo, i Campioni d’Europa (Serbia) e i vicecampioni Continentali (Slovenia). Alla vigilia della manifestazione il tecnico azzurro Antonio Valentini, anche lui all’esordio nella veste di 1° allenatore si è così espresso: “Siamo arrivati qui a Rimini con un gruppo molto giovane con tanti ragazzi che matureranno la prima esperienza con la casacca azzurra della formazione maggiore, ma noi conosciamo il loro valore dato che tutti giocano titolari in SuperLega. Saremo chiamati da subito ad affrontare squadre di assoluto livello che non hanno bisogno di presentazioni; le affronteremo con il massimo rispetto, ma senza timori reverenziali. Ci teniamo a fare bene, siamo l’Italia, conosciamo la nostra storia e siamo tutti consapevoli dell’importanza della maglia che indossiamo”. Valentini poi prosegue: “Sarà un’esperienza nuova per tutti, non credo sia possibile paragonare questa VNL alle altre edizioni o qualsiasi altra manifestazione, si tratta di un torneo molto duro, dall’elevato tasso tecnico e molto molto lungo. Da parte nostra c’è grande curiosità e la consapevolezza di avere delle doti che però dovranno essere calate in un contesto diverso dal solito; tutti hanno voglia di giocarsi le proprie carte e di mettersi in mostra consapevoli che la stagione è lunga e ricca di appuntamenti di valore, un po’ come da tradizione per la nostra disciplina che negli ultimi anni è stata chiamata spesso a tour de force notevoli”. Le ultime considerazioni del tecnico sul gruppo azzurro: “Il nostro è un gruppo di ragazzi davvero interessante che rappresenta il futuro; il fatto che questi atleti giochino con regolarità nel campionato nazionale lo testimonia, ma per loro sarà importante respirare l’atmosfera internazionale. A mio avviso l’impatto con questa situazione sarà determinante. L’obiettivo è quello di vincere il maggior numero di partite dimostrando il proprio valore. C’è la volontà di toglierci delle soddisfazioni crescendo gara dopo gara e volendo diminuire il gap di gioco e di esperienza che in questo momento c’è tra noi e i nostri avversari”. Si parla, infine, della sua emozione dettata dall’esordio nelle vesti di primo allenatore: “Sarebbe preoccupante se dicessi che non sono emozionato (sorride, ndr); il senso di responsabilità è notevole dato che stiamo parlando della Nazionale Maggiore. Sono davvero molto felice che mi sia stata offerta questa chance. Il coordinamento tra noi e l’altra parte del gruppo che è al lavoro a Roma è quotidiano e costante, ma ovviamente sento la responsabilità di questa situazione”. Gli azzurri per la Volleyball Nations League Palleggiatori: Riccardo Sbertoli e Luca SpiritoOpposto: Gabriele Nelli e Giulio PinaliSchiacciatori: Alessandro Michieletto, Francesco Recine, Mattia Bottolo, Oreste Cavuto, Davide Gardini, Daniele Lavia*Centrali: Gianluca Galassi, Lorenzo Cortesia, Marco Vitelli, Leandro Mosca,Libero: Fabio Balaso, Filippo Federici, Leonardo Scanferla *Ingresso in bolla previsto: l’8 giugno Lo staff della Nazionale Maschile nella Volleyball Nations League 2021Antonio Valentini (allenatore); Francesco Mattioli (assistente allenatore); Fabio Marzilli (medico); Federico Aoli (fisioterapista); Pasquale Libero Piraino (preparatore atletico); Alessandro Zarroli (scoutman); Samuele Papi (team manager). Il calendario degli azzurri Week 128 maggio: Italia-Polonia ore 19.3029 maggio: Italia-Slovenia ore 1830 maggio: Italia-Serbia ore 21 Week 23 giugno: Italia-Bulgaria ore 19.304 giugno: Italia-Iran ore 16.305 giugno: Italia-Canada ore 21 Week 39 giugno: Italia-Argentina ore 16.3010 giugno: Giappone-Italia ore 19.3011 giugno: Italia-Australia ore 16.30 Week 415 giugno: Italia-Usa ore 16.3016 giugno: Italia-Olanda ore 16.3017 giugno: Italia-Francia ore 19.30 Week 521 giugno: Italia-Brasile ore 16.3022 giugno: Italia-Russia ore 2123 giugno: Italia-Germania ore 19.30 Semifinali26 giugnoFinali27 giugno La Volleyball Nations League maschile 2021 in TV e streamingSaranno cinque le partite trasmesse dal network La7 della Nazionale Maschile. Il commento delle gare degli azzurri sarà affidato a Bruno Vesica e Fabio Vullo. Italia-Polonia su La7dItalia-Iran su La7Italia-Argentina su La7Italia-Stati Uniti su La7Italia-Brasile su La7 Il Network La7 trasmetterà, poi, in diretta tutte le semifinali e le finali della manifestazione.Sarà, inoltre, possibile seguire tutte le partite della Volleyball Nations League in diretta streaming, abbonandosi a pagamento alla piattaforma tv della FIVB welcome.volleyballworld.tv (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO