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    Cuneo conferma anche il secondo libero Simone Oberto: “Ho voglia di mettermi in gioco”

    Nella conferenza stampa di venerdì mattina presso la sede di Cuneo Inox, sponsor ufficiale della divisa del Libero insieme a La Stampa, sono stati confermati entrambi i Liberi della passata stagione, oltre a Capitan Domenico Cavaccini anche Simone Oberto indosserà nuovamente la maglia del suo Cuneo. 

    Nato e cresciuto a Cuneo, o più precisamente a Boves (comune limitrofo), Obi si è formato nel vivaio biancoblù dove si è distinto nel percorso giovanile, scegliendo anche di fare esperienze in giro per l’Italia. Due volte è stato chiamato a rientrare “a casa” e far parte della prima squadra, la seconda è stata quella vincente ovviamente! Ora si accinge all’esordio in Superlega proprio con i colori della sua Città!

    “Esordire in Superlega con la maglia della propria città, credo sia il sogno di ogni bambino che inizia a giocare a pallavolo. Farlo dopo una stagione ricca di successi come quella passata lo rende ancora più speciale” – queste le prime parole di Simone sulla prossima stagione in Superlega.

    Qual è il focus per la prossima stagione? “Il focus principale sarà quello di riuscire a creare un gruppo coeso nel più breve tempo possibile, per riuscire a portare a casa fin da subito punti importanti per la classifica”.

    Ti sei già posto un obiettivo personale? “A livello personale penso che questa sia l’occasione più importante che mi sia mai capitata e la vivrò con entusiasmo e tantissima determinazione. Ho voglia di mettermi in gioco e di dare il mio contributo sia in settimana che durante le partite quando ne avrò la possibilità”.

    Un pensiero per Cuneo e i tifosi? “Ho visto che in queste prime settimane sono stati venduti tantissimi abbonamenti, significa che anche la città aspettava intrepida di tornare a vivere le partite del campionato più bello del mondo. Non vedo l’ora di rivedere il palazzetto pieno e la curva dei blu brothers più calda che mai”.

    (fonte: Cuneo Volley) LEGGI TUTTO

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    Marika Longobardi è una nuova schiacciatrice della Futura: “Qui potrò fare un buon campionato”

    Prende sempre più forma il roster della Futura Volley Giovani edizione 2025/26, che in posto 4 piazza un altro importante colpo. Il nome è quello di Marika Longobardi, l’identikit quello della giocatrice d’equilibrio per eccellenza ma ciò non significa che la schiacciatrice campana sbrighi solo il cosiddetto lavoro sporco dietro. In attacco la banda ex Albese ha tanti colpi nel proprio repertorio, il suo braccio è potente e, in quanto mancina, non è sempre facile leggerne le traiettorie a muro. L’ingaggio di Longobardi rappresenta dunque un pilastro molto importante nella costruzione della squadra di coach Gianfranco Milano.

    Salernitana di Cava de’ Tirreni, la giocatrice classe 1998 vanta già alcune stagioni da protagonista in serie A2, dove ha vestito la maglia di Modica, Mondovì e Albese. Col club siciliano, al suo esordio nel secondo campionato nazionale, ha disputato una stagione con numeri molto interessanti: 409 punti realizzati in 28 gare, con 24 ace e 17 muri. Di sostanza anche le cifre dell’ultima annata alla Tecnoteam, chiusa con 276 punti in 28 gare, 26 ace, il 32% di ricezione perfetta e 13 muri.

    Longobardi muove i primi passi nelle giovanili del Volley Mercato San Severino, approda poi in B1 con l’Arzano Napoli, a soli 18 anni. Nelle due stagioni successive milita al Volley Cave (Roma) in B2, nel 2018/19 si trasferisce a Lamezia (B1), l’anno successivo a Sant’Elia (B1). Al termine della stagione 2020/21 Marika conquista la promozione in A2 con la maglia di Altino ma il suo esordio nel secondo campionato nazionale avviene con Modica, dove è subito protagonista. Passa poi a Mondovì mentre nelle ultime due annate, come detto, ha giocato ad Albese.

    Grande appassionata del mondo orientale, ha conseguito la laurea triennale in Lingue e Civiltà Orientali e la laurea magistrale in Politica ed Economia dell’Asia presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Con un passato anche da opposta, Longobardi ha ancora grandi margini di crescita e il suo apporto sarà fondamentale per la stagione della formazione biancorossa.

    Futura, a place to be: “Nelle ultime stagioni ho affrontato tante volte la Futura e la sensazione che ho respirato entrando al palazzetto di Castellanza è stata sin dalla prima volta sempre positiva. Mi hanno parlato tutti benissimo della società, dell’ambiente e della voglia di pallavolo che si percepisce. Ho sempre visto Busto Arsizio come un club ambizioso e preparato sia nell’ambito del volley che al di fuori; credo che sarà il posto dove in primis potrò migliorare e poi fare un buon campionato, puntando in alto”.

    “La chiamata da parte di Busto Arsizio è arrivata poco dopo la fine dei Playout, che purtroppo non hanno certo avuto l’epilogo migliore. Ne sono stata felicissima, ne ho parlato subito con i miei genitori e la decisione è arrivata velocemente. La retrocessione con Albese è una ferita profonda. Penso però che ogni stagione faccia storia a sé e nella prossima metterò tutta me stessa in campo per aiutare la squadra e far sì che possa trovare in me un punto di riferimento. Spero che con l’unione e la sintonia potremo fare tanta strada, anche perchè da soli non si va da nessuna parte. Mi auguro si possa creare un gruppo coeso e unito per arrivare il più lontano possibile”.

    “Il prossimo campionato si preannuncia difficile, per i nomi che si sentono sarà battaglia ogni domenica ma noi come squadra potremo dire la nostra. Siamo un gruppo abbastanza giovane ma con individualità molto importanti, di conseguenza potremo fare bene. Dal punto di vista personale punto a migliorare ancora, ho fiducia nel coach e spero che ogni compagna possa darmi qualcosa per crescere ogni giorno”.

    “Fin da piccola sono sempre stata molto esuberante e in campo mi piace urlare… purtroppo per le mie compagne di squadra! Gioco a pallavolo soprattutto per il divertimento e spero di farlo sempre in campo, solo così possono arrivare i risultati”.

    “La mia passione più grande è viaggiare. Sono tornata da poco dalle Filippine, uno dei tour più belli che abbia mai fatto. Mi piace trovarmi con le amiche che ho sparse in giro per l’Italia e stare con i miei genitori che durante la stagione vedo poco. Prima dell’inizio della preparazione ho in programma piccoli giretti a Corfù, Dubrovnik e Mazara del Vallo, per poi chiudere con un po’ di relax a casa”.

    Marika LongobardiNata il: 2/3/1998Nazionalità: italianaRuolo: schiacciatriceAltezza: 180 cm

    LA CARRIERA2018/19 Ferraro Lamezia B12019/20 Assitec Saluspro Sant’Elia B12020/21 Tenaglia Altino B12021/22 Egea PVT Modica A22022/23 LPM Bam Mondovì A22023/24 Tecnoteam Albese A22024/25 Tecnoteam Albese A2

    IL PALMARES2020/21 – promozione in A2 con Tenaglia Altino

    (fonte: Futura Volley Giovani) LEGGI TUTTO

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    Donovan Dzavoronok completa il reparto schiacciatori di Perugia: “Qua si punta sempre a vincere”

    Si appresta a giocare la sua decima stagione nel campionato italiano e lo farà a Perugia. Donovan Dzavoronok vestirà la maglia bianconera nella prossima stagione, andando a completare il reparto degli schiacciatori a fianco di Semeniuk, Ishikawa e Oleh Plotnytskyi, che ritrova dopo due stagioni insieme a Monza. A Perugia ritrova anche Angelo Lorenzetti, che è stato il suo allenatore nella stagione che ha giocato a Trento e in cui ha vinto il Campionato. 

    Blitz al PalaBarton Energy per il martello ceco, accompagnato dal Presidente Gino Sirci che lo ha accolto in quella che sarà la sua casa per la prossima stagione.

    “Vestire i colori di Perugia mi fa sentire molto orgoglioso, perché è una delle più forti squadre al mondo. Io purtroppo sto entrando dopo un grave infortunio, sto lavorando per cercare di tornare più veloce nel più breve tempo possibile, quindi spero che potrò dare una mano ai ragazzi al più presto! Adesso sono in una fase più impegnativa, ma anche più “divertente”: sto facendo di nuovo forza e lavorando sul tornare a saltare. Per il tipo di intervento che ho fatto sta andando tutto molto bene e tutti i fisioterapisti sono molto contenti dei risultati”.

    Quest’anno per la Sir Susa Vim Perugia sarà una stagione davvero speciale perché scenderà in campo per competere per tutti gli obiettivi, sia nel campionato italiano, sia internazionale, con il Mondiale per Club e la Champions. Il Presidente Gino Sirci ha dichiarato che l’arrivo di Dzavoronok garantisce più chance per concorrere per tutti i trofei in palio quest’anno: 

    “Penso che non è cambiato niente negli ultimi anni qua – ha risposto lo schiacciatore – qua si punta sempre a vincere ed è anche una delle ragioni per le quali io sono voluto venire qui, perché è un club che punta ad ogni competizione per vincerla e arrivare secondi non è abbastanza, quindi è sicuramente un ambiente dove imparare tanto, e a me piacciono queste sfide. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura!”. 

    E a proposito dell’ambiente, quest’anno Donovan avrà dalla sua parte una tifoseria – quella di Perugia che, da avversario, dopo nove anni di Superlega, conosce molto bene: “Sì, ci ho giocato tante volte qui e ho sempre pensato che sarebbe stato bello giocare sotto una tifoseria così, quindi questo pensiero adesso diventerà realtà e io non vedo l’ora di giocare per i nostri tifosi di Perugia perché sono conosciuti nel mondo della pallavolo come una delle tifoserie più belle e più calde”.

    E su Plotnytskyi lo schiacciatore racconta il suo rapporto di empatia immediata avuto con lui non appena arrivato a Monza: “Sì, abbiamo cominciato praticamente le nostre carriere insieme, siamo subito diventati ‘fratelli’ e questo rapporto lo abbiamo mantenuto anche in tutti questi anni che non abbiamo passato insieme, quindi io sono molto contento di ritrovarlo in squadra, ci fa un gran piacere!”.

    La carriera e il palmares di Donovan DzavoronokLo schiacciatore ceco ha esordito nel campionato di Superlega nella stagione 2016-2017 a Monza, dove è rimasto per 6 stagioni consecutive. Una stagione a Trento (2022-2023) e poi l’approdo alla Rana Verona, dove ha giocato per due stagioni, dal 2023 al 2025.

    In nove stagioni in Superlega ha collezionato 266 incontri in partite ufficiali ed è stato eletto mvp 20 volte. Ha conquistato uno scudetto con Trento nel 2023 (con Angelo Lorenzetti in panchina) e vinto una Coppa Cev con Monza nella stagione 2021-2022. 

    Nella Repubblica Ceca ha collezionato 75 presenze con la Nazionale. Medaglia d’Argento European Golden League 2018. Medaglia d’Argento Challenger Cup 2018. Miglior schiacciatore European Golden League 2018. Miglior Giocatore Campionato Ceco (2015).

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    Ferre Reggers confermato in biancorosso: “Non sono ancora al top, voglio arrivarci con Milano”

    Ferre Reggers resta il punto fermo del progetto di Allianz Milano. Dopo due stagione da protagonista tra i migliori realizzatori della SuperLega, il club ha deciso di confermare e prolungare l’accordo con il forte sull’opposto belga fino alla stagione 2026-27. “Qui sto bene, avevo ancora un anno di contratto e insieme abbiamo deciso di proseguire. Non potrei essere più felice”, racconta Reggers, che si prepara a una nuova stagione con ambizione e consapevolezza: “Non sono ancora al mio top, ma voglio arrivarci con Milano. Sento che possiamo vincere qualcosa”.

    “Io sto bene, veramente bene. Sono molto sereno, sono a casa, in famiglia. Ho un periodo di vacanza. Il ritiro con la nazionale inizierà solo il 7 luglio, tra un mese, così ho approfittato di queste settimane per fare qualche allenamento. A breve sarò in viaggio anche con il mio amico Matteo Staforini, ma è importante tenere sempre un buon livello di allenamento. Non troppo. Faccio un po’ di pesi, senza mettere troppa pressione sulle ginocchia e sulla spalla”.

    “Perché ho scelto di rimanere a Milano? Beh innanzitutto perché qui sto bene e avevo ancora un anno di contratto. Poi, è vero, sono arrivate richieste da altri club e ne ho voluto parlare subito con il presidente Lucio Fusaro e il direttore Fabio Lini. Mi hanno fatto una nuova proposta, così abbiamo ritoccato l’accordo e lo abbiamo allungato ancora di un altro anno. Non potrei essere più felice di continuare a lavorare per Allianz Milano e coach Piazza. Io qui mi sono trovato subito a casa, tra tanti amici”.

    L’opposto meneghino è stato sul podio dei migliori realizzatore della SuperLega: “Difficile dire dove io sia migliorato. Certo, il secondo anno di SuperLega vuol dire un po’ di esperienza in più, un po’ di minuti, un po’ di punti in più. La squadra, il coach e i compagni più esperti mi ha fatto fare dei passi in avanti, mi sono state date tante responsabilità. Paolo Porro mi ha alzato tanti palloni importanti, con lui credo che l’affiatamento sia migliorato dal primo al secondo anno. Il bilancio delle mie due stagioni credo sia positivo, e sono felice. Adesso però c’è il futuro da scrivere, vedremo come andrà. Non sono ancora nel mio top e ci sono ancora tanti particolari su cui devo lavorare”.

    Da Porro a Chachopa Kreling: “Fernando è un palleggiatore fortissimo. Non vedo l’ora di giocare con lui, perché è un giocatore speciale, ha una palla molto veloce dietro, adoro la palla veloce, credo sia utile per le mie caratteristiche. Non vedo l’ora di giocare e soprattutto con lui”.

    C’è tanta curiosità sulla nuova Allianz Milano, il sestetto è cambiato tanto: “Non è proprio così e credo che i tifosi avranno delle belle sorprese, siamo una squadra diversa, ma certo non meno forte. Non è stato facile salutare gente come Piano, Porro, Kaziyski e Loauti, ma fa parte del gioco. Al loro posto sono arrivati Cachopa e Recine, giocatori di grande esperienza internazionale. Sono rimasti Catania, Otsuka e i centrali. Poi c’è il mio amico Rotty (qui le prime parole del belga da giocatore di Milano) che vedrete, sarà una bella sorpresa per tutti. E’ un bravo ragazzo, un grande lavoratore, con tanta grinta e voglia di vincere. Salta tantissimo ed è davvero forte, non vedo l’ora di giocare insieme a Seppe anche con Allianz Milano”.

    Prima di tornare al Cloud c’è un estate con la nazionale belga: “In luglio abbiamo le prime partite in vista dell’Europeo, dobbiamo giocare contro l’Azerbaijan e l’Austria. Quest’ultima è una buona squadra, ma se giochiamo al nostro livello non dovremmo avere problemi a qualificarci. Dopo c’è il Mondiale, con una Pool tosta: Italia, Ucraina e Algeria. Tutti sappiamo quanto è forte l’Italia, vincere con gli azzurri sarebbe come pescare il jolly, dobbiamo giocarci tutto con le altre due squadre. Se Plotnyskyi andrà ai Mondiali con l’Ucraina la sfida sarà di alto livello e decisiva. Poi vedremo, c’è il rischio di incrociare subito la Pool della Francia, ma non mi piace fare questi calcoli. L’obiettivo ora è di battere l’Ucraina e di passare il turno insieme con l’Italia”.

    E sul futuro di Milano: “Secondo me possiamo arrivare ancora nella top 6 nella stagione regolare per giocarci tutto nei Play Off. Tutto si deciderà nella primavera 2026, il campionato è lungo e conta arrivare al massimo alla fine. Mi piacerebbe arrivare a disputare la finale di Coppa Italia, sono due anni che usciamo dal trofeo per un paio di palloni. Poi abbiamo la Coppa Challenge e ovviamente la giocheremo per vincerla. Ho ottime sensazioni per la prossima stagione, sento che siamo forti e possiamo vincere qualcosa. Sono ancora giovane, è vero, non ho ancora vinto niente nella mia carriera. Iniziare con una coppa non mi dispiacerebbe. Ok, forse ho già detto troppo”.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Leandro Mosca resta a Monza per tornare protagonista: “Mi aspetto una stagione di rivalsa”

    Leandro Mosca vestirà la casacca della MINT Vero Volley Monza anche la prossima stagione. Per il talentuoso centrale classe 2000 sarà la seconda stagione in SuperLega Credem Banca a Monza, ma la prima da attore protagonista, dopo l’infortunio alla spalla che l’ha costretto a saltare tutta la stagione scorsa.

    Nato a Recanati, ma cresciuto ad Osimo, Mosca ha cominciato a giocare proprio nella Libertas. Importante l’esperienza di tre anni al Club Italia, in cui è entrato nella stagione 2016-17, assaggiando il campionato di A2 prima di passare, nella stagione 2019/2020, alla Peimar Calci. L’esordio in SuperLega avviene nella stagione 2020/2021, con la maglia della Powervolley Milano, con cui conquista anche una Challenge Cup.

    Nell’annata successiva il passaggio alla WithU Verona, dopo aver vinto in estate il Campionato del Mondo in Polonia con la maglia dell’Italia: due stagioni con gli scaligeri che lo consacrano definitivamente come uno dei giovani talenti italiani più promettenti. Nella scorsa stagione l’arrivo alla MINT Vero VolleyMonza, segnato però purtroppo dal grave infortunio alla spalla destra, che l’ha tenuto fuori per tutta l’annata 2024-25.

    “Sono contentissimo di rimanere a Monza la prossima stagione – le parole di Mosca – l’anno scorso non ho avuto la possibilità di giocare a causa dell’infortunio: voglio dimostrare ai tifosi, alla società e ai miei compagni che posso dare il mio contributo. Mi aspetto una stagione di rivalsa a livello personale, e per la squadra un anno di ripartenza, perchè vogliamo far vedere che l’anno scorso è stato solo di transizione; possiamo dare fastidio a tutti quanti, e lo dimostreremo sul campo”.

    LA SCHEDALeandro Aussibio MoscaNata a Recanati (MC) il 5 settembre 2000Altezza: 209 cmRuolo: Centrale

    CARRIERA CON I CLUB2015/2016 Pallavolo Osimo2016/2018 Club Italia Crai Roma2018/2019 Aeronautica Militare Club Italia Crai Roma2019/2020 Peimar Calci2020/2022 Allianz Milano 2022/2023 WithU Verona2023/2024 Rana Verona2024/2025 MINT Vero Volley Monza2025/2026 MINT VERO VOLLEY MONZA

    TITOLI CON I CLUB2020/2021: Challenge Cup

    TITOLI CON LA NAZIONALE2022: Campionato Mondiale (oro)

    (fonte: Vero Volley Monza) LEGGI TUTTO

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    Erica Andrich nuovo opposto dell’Itas Trentino femminile: “Ho impiegato pochissimo ad accettare”

    La quarta operazione in entrata del mercato estivo dell’Itas Trentino riguarda il parco attaccanti di palla alta. Dopo gli arrivi della regista Monza, dalla laterale Colombo e della centrale Cosi, il Club gialloblù si è assicurato le prestazioni di Erica Andrich, opposta che lo scorso anno ha affrontato Trentino Volley nel campionato di Serie A2 con la maglia della Narconon Melendugno.

    Classe 1998, la bellunese (è nata a Feltre) è un’atleta particolarmente dotata dal punto di vista fisico grazie ai suoi 185 centimetri di altezza e ha nell’attacco il suo fondamentale di punta. Nelle 25 presenze collezionate lo scorso anno a Melendugno, la feltrese ha realizzato 113 punti, rivelandosi una preziosa pedina non solo in partita ma anche nell’allenamento quotidiano.

    Nel corso della sua carriera vanta inoltre un’importante e formativa esperienza in America, nel college statunitense di Denver, dove ha giocato tra il 2020 e il 2022 coniugando  sport e studio, tanto da aver conseguito la laurea magistrale in Marketing e Comunicazione.

    “Ho sempre visto Trentino Volley come una società modello, seguendo con interesse le vicende sia della squadra maschile, sia di quella femminile, anche vista la vicinanza con Feltre, la mia città di nascita – sono le prime dichiarazioni di Erica Andrich, nuova opposta dell’Itas Trentino – ; quando si è presentata la possibilità di entrare a far parte di questo Club ho impiegato davvero pochissimo tempo per accettare la proposta e sposare il progetto, è stata una splendida sorpresa che mi regala un’opportunità importante per poter proseguire il mio percorso di crescita in una Società di altissimo livello. A Trento troverò il clima e l’ambiente giusti per poter lavorare al meglio e migliorare, con l’obiettivo di farmi trovare pronta quando sarò chiamata in causa e poter offrire il mio contributo alla squadra”.

    “Erica è una ragazza che conosco da tanto tempo e che passo dopo passo, grazie al lavoro tecnico in palestra e alle sue doti fisiche, ha raggiunto la Serie A – spiega Alessandro Beltrami, allenatore dell’Itas Trentino – . Lo scorso anno a Melendugno, nella sua prima esperienza in A2, ha giocato sia da laterale che da opposta, mostrando buone doti sia in seconda linea sia, soprattutto, nei fondamentali del muro e dell’attacco grazie ai suoi centimetri che saranno molto preziosi anche per la nostra squadra. E’ una ragazza seria, disponibile, che lavora sodo in palestra e che abbiamo trovato particolarmente motivata in vista di questa nuova avventura a Trento”.(fonte: trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Fabrizio Gironi è il colpo in posto 2 di Verona: “Arrivo con grande motivazione”

    Verona Volley ha annunciato l’innesto di Fabrizio Gironi, opposto classe 2000, che nella prossima stagione vestirà la maglia scaligera in SuperLega.

    Nonostante la giovane età, Gironi vanta già diverse stagioni nella massima serie, guadagnandosi anche la chiamata in Nazionale maggiore. Dopo due anni a Milano, nel 2020/2021 conquista la promozione in SuperLega da protagonista con la casacca di Taranto, rimanendo anche nella stagione successiva. In seguito, l’opposto brianzolo approda a Piacenza, dove resta fino al 2024 e conquista una Coppa Italia, prima di far ritorno nella città tarantina. In maglia azzurra ha ottenuto la medaglia di bronzo ai Giochi del Mediterraneo del 2022. Fin qui, ha totalizzato in SuperLega 159 presenze con 627 punti, di cui 64 muri e 49 ace. 

    Con l’innesto di Gironi, Rana Verona aggiunge al proprio reparto offensivo un elemento di valore, pronto a mettersi a disposizione della squadra con entusiasmo.

    Queste le prime parole da opposto scaligero di Fabrizio Gironi: “Sono molto felice di iniziare questa nuova avventura con Rana Verona. Ho percepito sin dal primo istante la fiducia da parte della Società e la solidità del progetto. Arrivo con grande motivazione e la voglia di dare il massimo per crescere ancora e contribuire ai risultati della squadra. Verona è una piazza importante, con un pubblico caldo e appassionato: non vedo l’ora di scendere in campo e vivere questa atmosfera”. 

    Stefano Fanini, Presidente di Rana Verona, ha commentato: “Fabrizio è un giocatore giovane ma già abituato ai ritmi e alle pressioni della SuperLega. Ha mostrato una crescita continua in questi anni e siamo convinti che a Verona potrà esprimere tutto il suo potenziale per offrire il giusto apporto alla squadra. Ha voluto fortemente venire a Verona e lo abbiamo molto apprezzato. Il suo arrivo arricchisce il nostro gruppo con qualità, freschezza e ambizione, in linea con la nostra filosofia. Siamo felici di accoglierlo e certi che saprà entrare nel cuore anche dell’appassionato pubblico veronese”.

    Scheda Tecnica Nome: Fabrizio Cognome: Gironi Luogo di nascita: Vimercate (MB)Data di nascita: 18 marzo 2000Altezza: 206 cm

    (fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO

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    Arthur Bento, un gigante brasiliano in banda per Modena. Casadei: “Un altro giovane talento”

    Arthur Bento è un nuovo schiacciatore di Modena Volley per la stagione 2025/2026. Talento brasiliano con origini canadesi, ha prima giocato all’Aurora Storm in Canada e poi al Minas in Brasile tra prima squadra e settore giovanile. Figlio di Adriana Bento, giocatrice di beach volley di alto livello tra fine anni novanta e inizio anni 2000, è stato il capitano della nazionale verdeoro ai Mondiali U21, mentre con la nazionale maggiore ha partecipato alla VNL 2023 e farà parte del roster anche in occasione dell’edizione 2025.

    Il Ds Alberto Casadei: “Sono molto felice di poter annunciare l’arrivo di un altro giovane talento. Arthur ha messo Modena davanti a tutte le proposte che aveva al di fuori del Brasile e ciò è motivo di orgoglio per la nostra società, non vediamo l’ora di iniziare insieme questo nuovo percorso”.

    La schedaARTHUR BENTOnato a San Paolo (BRA) l’8 giugno 2004Schiacciatore di 209 cm di altezza

    2025-2026 Modena Volley2024-2025 Itambé/Minas (BRA)2023-2024 Itambé/Minas (BRA)2022-2023 Itambé/Minas (BRA)2021-2022 Itambé/Minas (BRA)2020-2021 Minas Tênis Clube U21 (BRA)2019-2020 Minas Tênis Clube U21 (BRA)2018-2019 Aurora Storm (CAN)

    Palmares nei club2 Coppe del Brasile

    Palmares in nazionale1 Campionato Sudamericano U21

    (fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO