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    La società OSGB Campagnola ringrazia e saluta Federica Guida

    Di Redazione La società OSGB Volley Campagnola Emilia ringrazia e saluta Federica Guida. Si separano le strade tra il sodalizio della bassa reggiana e la schiacciatrice di posto 4 casalasca, la quale era arrivata a fine ottobre a percorso già avviato. OSGB si congratula con Federica per la dedizione e l’impegno svolto all’interno della prima squadra, la società le augura ogni bene sia personale che sportivo! (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Casciavola, Sabrina Bertini entra a far parte dello staff tecnico

    Di Redazione La Pallavolo Casciavola è lieta di annunciare il ritorno di Sabrina Bertini nei quadri tecnici della società rossoblù. Nello specifico il neo allenatore assumerà la guida della formazione under 18 e della serie D d è già al lavoro in vista della nuova stagione. Certi amori fanno giri immensi e poi ritornano. Sabrina Bertini dopo due stagioni passate nell’olimpo della seria A, prima come team manager alla Savino del Bene Scandicci, poi come allenatore dell’under 17 del Bisonte Firenze, fa una scelta di vita, decide di riavvicinarsi a casa e torna alla Pallavolo Casciavola che aveva lasciato all’indomani della storica promozione dalla serie D. Bertini sarà la nuova allenatrice della formazione under 18 che si cimenterà anche in un campionato senior, per la precisione nella serie D. Presentare un monumento del volley nazionale come Sabrina Bertini è fin troppo semplice, nata a Pisa il 30 ottobre 1969, per lei parlano i titoli vinti in carriera: 6 campionati Italiani, 3 Coppe Italia; 2 Supercoppe Italiane; 1 campionato mondiale per club; 4 Coppe dei Campioni/Champions League; 1 Coppa CEV, il tutto condito da 290 presenze con la maglia azzurra impreziosite dalla partecipazione alle olimpiadi di Atene del 2004. Da tecnico è un gradito ritorno al Pala Renault Clas, visto che è stata responsabile del settore minivolley, guida dell’under 17 con la quale ha sfiorato il titolo territoriale, ed allenatrice della prima squadra che nella stagione 2018/2019 ha conquistato la promozione in serie C, vincendo i playoff contro il Sales Firenze, poi come detto le esperienze a Scandicci e Firenze. Sabrina Bertini è anche selezionatore nazionale nello staff di coach Marco Mencarelli, direttore tecnico delle squadre nazionali femminili. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, Corsano: “Per completare l’organico mancano uno schiacciatore e un centrale”

    Di Redazione La Prisma Taranto è al lavoro per preparare al meglio la nuova stagione in Superlega. Da squadra neopromossa la formazione pugliese ha deciso di “migliorare” anche lo staff dirigenziale inserendo in organico l’ex giocatore Mirko Corsano, nuovo direttore sportivo della squadra. Non nasconde l’entusiasmo, nell’intervista rilasciata al Nuovo Quotidiano di Puglia, per l’incarico ricevuto il neo direttore sportivo Corsano: “È una grandissima opportunità, da giocatore purtroppo non ho avuto l’occasione vestire la maglia di Taranto perché ho quasi sempre giocato nel nord Italia. Questo incarico è un completamento della mia carriera. Rappresentare Taranto dal punto di vista dirigenziale è per me motivo di grande orgoglio, parliamo della massima espressione pallavolistica del meridione insieme a Vibo“. La Prisma ha iniziato il mercato in ritardo rispetto alle altre compagini: “Questo sicuramente è stato penalizzante ma parlare delle difficoltà non risolve la situazione. Anche da giocatore non mi soffermavo ad analizzare il problema, bensì cercavo delle soluzioni. Stiamo comunque allestendo una squadra che possa rappresentarci bene e possa lottare per mantenere la categoria. Guardiamo avanti senza pensare a quello che poteva essere ma in realtà non è stato“. La Prisma, un mix di giovani e atleti più esperti: “La società deve, per quanto possibile, accontentare le richieste dell’allenatore – afferma Corsano – . In un campionato così impegnativo c’è bisogno sicuramente di atleti che conoscono la Superlega e che possano anche servire da stimolo per i ragazzi più giovani. Noi stiamo cercando di dare il giusto equilibrio a questi due elementi“. Il roster ancora non è ancora completo: “Per completare l’organico manca ancora uno schiacciatore e un centrale poi, per grandi linee, la squadra è già fatta”. Una riflessione sulla prossima Superlega: “Sarà un campionato difficilissimo. Bisogna dimenticare la stagione passata dove spesso si vinceva e raramente si perdeva. Non voglio essere pessimista ma bisogna guardare in faccia alla realtà, sarà molto complicato. Noi dobbiamo essere tutti compatti, dalla società agli atleti. Bisogna sapere a quali difficoltà andremo incontro e dovremo essere preparati ad affrontarle. È questa la mentalità che dovremo avere. Sono convinto che riusciremo a toglierci più di qualche soddisfazione, sia per noi ma soprattutto per i nostri tifosi“. LEGGI TUTTO

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    Da Brescia a Torino. Boscardini vestirà la maglia del Parella

    Di Redazione Il Vivibanca Torino comunica di aver acquisito a titolo temporaneo da Powervolley Milano Andrea Orlando Boscardini, centrale classe 2001, lo scorso anno in forza a Brescia in A2.Pallavolisticamente inizia a 13 anni nelle giovanili di Rieti spostandosi poi al Volley Team Monterotondo, società nei pressi di Roma che lo fa esordire in Serie C a soli 15 anni. Nell’estate 2017 si trasferisce a Nord, al Volley Segrate, vivaio della Revivre Milano, con la quale vince lo scudetto under 18. L’anno successivo la promozione in serie B e quindi il passaggio ai Diavoli Rosa, ma la sua crescita prosegue anche grazie ai continui allenamenti con la prima squadra e con compagni del calibro di Matteo Piano.L’anno scorso il passaggio a Brescia dove disputa 5 partite da titolare, esordendo nella seconda categoria nazionale. “Andrea Orlando sarà il centrale che avrà il compito di reggere il nostro muro – dice il presidente Paolo Brugiafreddo – Siamo soddisfatti per questo accordo perchè è un ragazzo giovane e quindi che rientra in pieno nella nostra linea progettuale, dotato fisicamente visti i suoi 205 cm ma soprattutto che ha molta ambizione e voglia di mettersi in discussione e cercare di ottenere il massimo dalle proprie potenzialità. Non vediamo l’ora di vederlo all’opera e siamo certi che, con Gabriele Maletto e Leonardo Cian comporrà un reparto centrale di tutto rispetto”. “Ho accettato la proposta del Vivibanca Torino perchè penso abbiano intrapreso ormai da tempo un bellissimo progetto sui giovani – dice Andrea Orlando Boscardini – È una squadra che può crescere e soprattutto che mi offre tanta possibilità di imparare. Spero di far bene e apprendere il più possibile”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona, nel mirino il centrale serbo Uros Nikolic?

    Di Redazione Tanti nomi ma poche ufficialità. La nuova Verona Volley, che avrà in panchina ancora Radostin Stoytchev, si arricchisce di un nuovo giocatore: il centrale serbo Uros Nikolic, 23 anni tra qualche giorno, alto 209 centimetri in arrivo dall’Ok Nis, squadra con la quale ha anche disputata la coppa Cev. A riportarlo è il quotidiano L’Arena nell’edizione odierna. Il giovane posto 3 va ad aggiungersi allo sloveno Rok Mozic, penultimo innesto nella nuova formazione scaligera oltre ai confermati Spirito, Jensen, Magalini, Asparuhov, Bonami, Caneschi e forse anche Aguenier. LEGGI TUTTO

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    Il giovane libero Cristian Fornesi rimane a Scanzorosciate

    Di Redazione Un anno di apprendistato, il primo in serie B e adesso tanta motivazione per rivolgere lo sguardo verso l’alto. Il libero Cristian Fornesi, classe 2001, il più giovane del roster, bissa in giallorosso e vuole di più. Molto di più. “Sono molto felice d’essere rimasto a Scanzo. Quando la società mi ha proposto il rinnovo, ho colto l’occasione senza la minima esitazione. Anche perché nella passata stagione ho vissuto un ambiente nel quale mi sono trovato a mio agio con tutti. Un gruppo coeso penso proprio che sia la migliore base dalla quale ripartire e sono certo che chi arriverà saprà integrarsi al meglio dandoci un grosso contributo per toglierci tante soddisfazioni. Che diano seguito alle ambizioni. L’auspicio è che nel prossimo campionato si riesca a mettere la proverbiale ciliegina sulla torta mancata nell’ultimo“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altro rinforzo in banda per Padova, ecco Georgi Petrov: “Occasione importante per me”

    Di Redazione La Kioene Padova ha raggiunto un accordo con lo schiacciatore bulgaro Georgi Petrov per la stagione 2021/22. Nato il 18 agosto 1999 a Sliven, nell’ultima stagione ha giocato nella massima serie francese indossando la maglia dello Chaumont. Dal 2017 al 2020 aveva invece militato nella Netcochimic Bourgas in Bulgaria, vincendo due campionati, una coppa e una supercoppa bulgara, oltre a prendere parte alla coppa CEV. Suo coach (sia allo Chaumont che in Nazionale) è stato Silvano Prandi, allenatore che fu alla guida di Padova dal 1988 al 1993. Inoltre Petrov ha preso parte all’ultima VNL con la Bulgaria. «Inizia la mia avventura nel campionato italiano – dice Petrov – che secondo me è il migliore al mondo. Sono davvero contento di farne parte e darò il massimo per sfruttare con successo questa opportunità». Cosa ti ha convinto ad accettare la proposta della Kioene Padova? «Mi piace la filosofia della Società e il “progetto giovane” che ha costruito. E’ un club che vanta una grande tradizione in Italia e, non appena si è concretizzata questa occasione, non ho esitato un istante a dire di sì. Sento che questa è la scelta giusta per me». Hai avuto la fortuna di essere allenato da Prandi, un allenatore che ha fatto la storia di questa squadra. Cosa ti ha detto di Padova? «Mi ha raccontato dell’ottima atmosfera che si respira lavorando in questa Società, oltre al fatto che è una bella città. Ritiene che sia il giusto posto in cui un giocatore giovane come me possa crescere, motivo per cui sono ancora più convinto di questa decisione». Come ti descrivi come persona e come atleta? «Sono una persona calma, determinata e un buon lavoratore. In campo mi piace il gioco veloce e sono un buon saltatore. Sono sicuro che con il lavoro insieme al nuovo staff potrò solo che migliorare». Che messaggio vuoi dare ai tifosi bianconeri? «Voglio dire loro che spero di vederli alla Kioene Arena – senza troppe restrizioni legate a quanto accaduto a livello globale e da cui spero potremo uscirne presto – per combattere insieme, vivere grandi emozioni e condividere la gioia di belle vittorie».LA SCHEDA DI GEORGI PETROVNato a: Sliven (BUL)Il: 18/08/1999Ruolo: SchiacciatoreAltezza: 197 cmCARRIERA 2021/22: Kioene Padova (SuperLega)2020/21: Chaumont Volley-Ball 52 (A1 – FRA)2017/20: Netochimic Bourgas (A1- BUL) LEGGI TUTTO

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    Altro rinforzo in banda, ecco Georgi Petrov

    Lo schiacciatore/ricevitore ha giocato in Francia nell’ultima stagione partecipando alla VNL con la nazionale bulgara. “Occasione importante per me, questo è un club di grande tradizione e con la giusta filosofia”
    La Kioene Padova ha raggiunto un accordo con lo schiacciatore bulgaro Georgi Petrov per la stagione 2021/22. Nato il 18 agosto 1999 a Sliven, nell’ultima stagione ha giocato nella massima serie francese indossando la maglia dello Chaumont. Dal 2017 al 2020 aveva invece militato nella Netcochimic Bourgas in Bulgaria, vincendo due campionati, una coppa e una supercoppa bulgara, oltre a prendere parte alla coppa CEV. Suo coach (sia allo Chaumont che in Nazionale) è stato Silvano Prandi, allenatore che fu alla guida di Padova dal 1988 al 1993. Inoltre Petrov ha preso parte all’ultima VNL con la Bulgaria. «Inizia la mia avventura nel campionato italiano – dice Petrov – che secondo me è il migliore al mondo. Sono davvero contento di farne parte e darò il massimo per sfruttare con successo questa opportunità».

    Cosa ti ha convinto ad accettare la proposta della Kioene Padova?«Mi piace la filosofia della Società e il “progetto giovane” che ha costruito. E’ un club che vanta una grande tradizione in Italia e, non appena si è concretizzata questa occasione, non ho esitato un istante a dire di sì. Sento che questa è la scelta giusta per me».Hai avuto la fortuna di essere allenato da Prandi, un allenatore che ha fatto la storia di questa squadra. Cosa ti ha detto di Padova?«Mi ha raccontato dell’ottima atmosfera che si respira lavorando in questa Società, oltre al fatto che è una bella città. Ritiene che sia il giusto posto in cui un giocatore giovane come me possa crescere, motivo per cui sono ancora più convinto di questa decisione».Come ti descrivi come persona e come atleta?«Sono una persona calma, determinata e un buon lavoratore. In campo mi piace il gioco veloce e sono un buon saltatore. Sono sicuro che con il lavoro insieme al nuovo staff potrò solo che migliorare».Che messaggio vuoi dare ai tifosi bianconeri?«Voglio dire loro che spero di vederli alla Kioene Arena – senza troppe restrizioni legate a quanto accaduto a livello globale e da cui spero potremo uscirne presto – per combattere insieme, vivere grandi emozioni e condividere la gioia di belle vittorie».
    LA SCHEDA DI GEORGI PETROVNato a: Sliven (BUL)Il: 18/08/1999Ruolo: SchiacciatoreAltezza: 197 cm
    CARRIERA2021/22: Kioene Padova (SuperLega)2020/21: Chaumont Volley-Ball 52 (A1 – FRA)2017/20: Netochimic Bourgas (A1- BUL)
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com LEGGI TUTTO