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    Domenico Pace sarà il libero di Piacenza fino al 2027: “Molto entusiasta dell’opportunità”

    Domenico Pace è il nuovo libero di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza. Vestirà la maglia biancorossa nelle prossime due stagioni. L’ultima stagione ha indossato la maglia del Cisterna Volley dopo aver giocato per due anni a Trento con cui ha vinto uno scudetto e una Champions League.

    Nato a Castellana Grotte nel 2000, in carriera ha anche vinto un campionato di serie A2 con la squadra della sua città, è nel giro della nazionale azzurra ed è tra i 14 giocatori convocati dal CT Ferdinando De Giorgi saliti oggi sull’aereo che da Milano Malpensa porterà gli azzurri in Canada dove a Quebec City è in programma, dall’11 al 15 giugno, la prima tappa della VNL.

    Con l’arrivo di Domenico Pace il reparto liberi di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza è al completo, con lui il confermato Luca Loreti, una coppia di specialisti della seconda linea giovane ma di sicuro valore.

    Pace ha giocato nove stagioni in serie A: cinque in SuperLega, due in serie A2 e altrettante in A3. Tra il 2017 ed il 2019, giovanissimo, ha calcato i campi del torneo più bello del mondo con la maglia di Castellana Grotte, staccando 26 gettoni di presenza.

    Si tratta di un atleta tecnico e particolarmente ben impostato nel fondamentale della ricezione, come raccontano bene le statistiche degli ultimi anni. Nella sua carriera Domenico Pace ha fatto esperienza, maturando in realtà come il Tuscania in serie A3 e Santa Croce in A2.

    Domenico Pace: “Sono molto entusiasta dell’opportunità che mi sta dando Piacenza, alla prima chiamata che ho ricevuto non ci ho pensato due volte a dire sì. Sono molto contento e mi attira il progetto della società e poi è un onore fare parte di una squadra blasonata a del calibro di Piacenza. Solitamente ad inizio di una nuova stagione non mi creo grandi aspettative, lavoro giorno dopo giorno cercando sempre di dare il meglio di me stesso per la squadra e fare il di tutto per ricambiare la fiducia che mi è stata data. Non vedo l’ora di iniziare”.

    Domenico PaceNato a Castellana Grotte (Bari)il 02.08.2000Ruolo liberoNazionalità sportiva italianaAltezza 180 cm

    CARRIERA2007-2014 Castella Grotte – Giov.2013-2015 Castellana Grotte – Giov.2015-2016 Castellana Grotte – serie B12016-2017 Castellana Grotte – A22017-2018 Castellana Grotte – A12018-2019 Castellana Grotte A12019-2020 Tuscania – serie A32020-2021 Tuscania – serie A32021-2022 Santa Croce serie A22022-2023 Itas Trentino – Superlega2023-2024 Itas Trentino – Superlega2024-2025 Cisterna Volley – Superlega2025-2026 Gas Sales Bluenergy Piacenza – SuperLega

    PALMARESChampions League 2023-2024Campionato Italiano 2022-2023Campionato A2 2016-2017

    (fonte: Gas Sales Bluenergy Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, Marco Falaschi è il nuovo regista di Grottazzolina: “Credo nel concetto di squadra”

    Un curriculum che parla da solo, una carriera fatta di vittorie, di esperienze internazionali e di talento cristallino. E ora, una nuova sfida all’orizzonte: la Yuasa Battery Grottazzolina ha confermato quanto avevamo scritto a inizio aprile e ha annunciato l’ingaggio di Marco Falaschi, palleggiatore toscano classe 1987, pronto a vestire i colori grottesi nella stagione 2025/2026.

    Con 219 presenze in Superlega e 19 in azzurro, Falaschi porta con sé una valigia piena di tecnica, intelligenza tattica e, soprattutto, una leadership silenziosa ma riconosciuta ovunque. Non un volto nuovo tra i tanti, dunque, bensì un vero e proprio “faro” per il gruppo di coach Ortenzi, con gli elementi più giovani che potranno prenderlo come punto di riferimento e i più esperti che troveranno in lui una validissima spalla cui poggiarsi per continuare a scrivere pagine indimenticabili della storia pallavolistica del club marchigiano.

    Nato a Pisa ma cresciuto pallavolisticamente a Santa Croce sull’Arno, nella sua ultraventennale carriera ai massimi livelli Falaschi esordisce in A2 appena sedicenne proprio nei Lupi, per poi farsi le ossa in prestito in Serie B tra Pescia e Massa, sempre nella sua amata Toscana. Rientra a Santa Croce maturato, e a parte una parentesi a Spoleto nel 2007-08 rimane nel piccolo borgo conciario fino al 2010, quando arriva per lui la possibilità di esordire in massima serie con Castellana Grotte. Qui rimane per tre stagioni, che diventeranno poi quattro aggiungendo l’annata 18-19 sempre in massima serie, e proprio con il club pugliese conquista la Coppa Italia di Serie A2 nella stagione 2011/2012.

    Un trampolino di lancio che lo porta lontano, fino ai palcoscenici internazionali: nel 2013 passa al Budvanska Rivijera con cui vince Super League e Coppa del Montenegro, quindi i quattro anni in Polonia tra Gdansk, Katowice e Zaksa, nell’ambito dei quali aggiunge al suo palmares anche una Coppa di Polonia ed una Supercoppa. Dopo la parentesi a Siena in A2 nel 2019-20, l’anno successivo torna in massima serie e non riscende più: a Civitanova nella stagione 2020-21 affianca De Cecco e, con Marchisio dalla stessa parte del campo, aggiunge al palmares scudetto e Coppa Italia; quindi i due bienni a Taranto prima, e Padova più recentemente, tutti conclusi con altrettante salvezze conquistate.

    Prestigioso anche il palmares in maglia azzurra, dove oltre alle già citate 19 presenze può vantare una medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo 2013 e due medaglie di bronzo, alla World League 2013 e ai Giochi del Mediterraneo 2022. La sua prima presenza in Nazionale risale all’estate del 2011, durante la World League, entrando in punta di piedi ma lasciando subito il segno grazie a una regia ordinata, elegante, efficace. Una carriera in cui ha sempre messo al centro il gruppo, il gioco pulito e la capacità di esaltare i compagni.

    Nella stagione appena trascorsa Falaschi ha indossato la maglia della Sonepar Padova, dove ha confermato di essere un regista lucido, affidabile e sempre pronto a prendersi responsabilità nei momenti chiave. Ora, la scelta di Grottazzolina. Un progetto serio, ambizioso e dalla fortissima componente passionale, per una realtà che si affaccia per il secondo anno consecutivo alla Superlega con la voglia di sorprendere ancora, e di consolidarsi tra i grandi. E lo fa, scegliendo chi sa cosa significa vincere, lottare, costruire.

    “Già una ventina di anni fa a Santa Croce nel 2003 da aggregato in prima squadra venni a giocare nel Palas di Grotta, un bel palazzetto caldo e un bel fortino. Quest’anno sono uscito col mal di testa dal PalaSavelli dunque direi che le buone premesse ci sono tutte. All’inizio era normale pagare lo scotto della neopromossa e non è affatto semplice al primo anno salvarsi. Sono contento sia stata Grotta a salvarsi da neopromossa, mi era successo con Taranto qualche anno fa e non accadeva da tanti anni”.

    “Ripartiamo da un gruppo che più o meno già sappiamo e che a me piace ma l’obiettivo è la salvezza prima possibile perché anche la neopromossa Cuneo sta costruendo una buona squadra. Ci sarà da battagliare ovunque, da Padova a Monza a Cisterna, in ogni Palas. Pensiamo al nostro gioco e dare il nostro imprinting. Entro in punta di piedi per capire il roster anche se conosco tutti, alla mia età ‘purtroppo’ mi capita spesso. Puntiamo alla salvezza prima di tutto, con l’obiettivo di vedere un PalaSavelli gremito sin dall’inizio”.

    “Perchè ho detto sì a Grotta? A Padova mi son trovato bene due anni, società organizzata. Come accade in tutte le società e nello sport si è deciso di cambiare, ho appreso la decisione quando capivo che cercavano altro. Grottazzolina è arrivata, abbiamo valutato insieme la cosa, non ero solo io nel mio ruolo libero sul mercato. A tutti gli addetti ai lavori ho detto ‘io a Grotta andrei volentieri’: squadra grintosa e con un buon gioco e questo mi ha fatto piacere”.“Ho giocato con Marchisio a Civitanova, con Fedrizzi e di passaggio, con Petkovic tante volte contro e mi ha sempre fatto male, stavolta lo avrò dalla mia parte. Ci conosciamo tutti, ci siamo parlati tra di noi e può essere una stagione interessante”. 

    “Non ho le mani d’oro, di fenomeni al palleggio ce ne sono pochi e sono altri. Reputo De Cecco uno di questi, Giannelli un grande. Io mi affido alla tecnica – conclude Falaschi – che mi è stata insegnata e all’istinto, sono maniacale dal punto di vista tattico e credo molto nel concetto di squadra. Che vada oltre il campo, perché è importante stare uniti soprattutto quando le cose andranno male, e sono momenti che fisiologiamente capitano. Dovremo essere bravi a inseguire sempre il nostro obiettivo, che è la salvezza. Di tutto ciò che arriva dopo saremo ben lieti, creiamo un bel gruppo dentro e fuori dal campo. Non occorre essere tutti amici ma combattere tutti per lo stesso obiettivo”. 

    Coach Ortenzi potrà dunque contare su una pedina importante, capace di cambiare il ritmo del gioco con una finta, una palla spinta, una parola sussurrata nel momento giusto. Ma anche – e forse soprattutto – su un uomo di squadra, uno che conosce il valore del lavoro quotidiano, della fatica, della coerenza.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Anna Kotikova non farà parte del roster di Scandicci nella prossima stagione

    La Savino Del Bene Scandicci comunica ufficialmente che Anna Kotikova non farà parte del roster a disposizione di coach Marco Gaspari nella prossima stagione.

    Arrivata a Scandicci nell’estate del 2024, la schiacciatrice russa ha affrontato la sua prima esperienza nella Serie A1 italiana proprio con la maglia della Savino Del Bene Volley, dopo due stagioni giocate in Francia con il Volero Le Cannet.

    Nel corso della stagione 2024-2025 Kotikova ha contribuito al percorso della squadra che ha chiuso il campionato al terzo posto, conquistando l’accesso alla prossima edizione della CEV Champions League (qui tutte le squadre italiane aventi diritto) e raggiungendo la finale della massima competizione europea.

    (fonte: Savino Del Bene Scandicci) LEGGI TUTTO

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    Riccardo Capelli giocherà in Sardegna: “Approderò a Sarroch con tutto l’entusiasmo che possiedo”

    Totale rivoluzione nel reparto schiacciatori gialloblu della Sarlux Sarroch per la stagione 25-26. A indossare la prossima maglia numero 3 sarà Riccardo Capelli, classe 2000.

    Originario della Brianza, Capelli ha iniziato la sua carriera nel settore giovanile del Vero Volley Monza, dove ha militato dal 2016 al 2019 nel campionato di Serie B. Nella stagione 19/20 ha esordito in SuperLega, sempre con i colori del Monza.

    Ha poi maturato esperienze significative in A3 con l’Aurispa Libellula Lecce (20/21) agli ordini proprio di coach Denora Caporusso, e in Serie A2 con la BCC Castellana Grotte (21/22). Dal 2022 diventa un punto fermo dell’Avimecc Volley Modica in A3, compagine in cui ha disputato tre stagioni di buonissimo livello.

    Il DS Lai commenta così: “Riccardo è un giocatore su cui puntiamo molto: giovane ma con già ottime esperienze, ha tutte le carte in regola per essere un valore aggiunto in questa stagione. Sin dal primo contatto ha mostrato un entusiasmo che ci ha positivamente colpiti. Sarà uno dei protagonisti della stagione, ne sono sicura”.

    “Approderò a Sarroch con tutto l’entusiasmo che possiedo” – dichiara Capelli. “La chiamata della società è arrivata abbastanza presto quest’anno e non ho dovuto pensarci su troppo perché il progetto era esattamente in linea con quello che stavo cercando io, cioè quello di fare un campionato di vertice. Arrivo da tre bellissimi anni vissuti a Modica e ora sentivo il bisogno di mettermi in gioco in un contesto diverso”.

    “Ho lavorato con coach Denora in passato e so quanto ci tenga a fare bene e vincere, questa sarà sicuramente la benzina che dovremo usare tutto l’anno per raggiungere il miglior risultato possibile. Abbiamo un roster che penso sarà una bella spina nel fianco per tutto il girone. Non vedo l’ora di arrivare in Sardegna, conoscere Sarroch e i tifosi, e iniziare un nuovo capitolo della mia vita che, sono sicuro, mi porterà grandi soddisfazioni”.

    (fonte: Sarlux Sarroch) LEGGI TUTTO

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    San Giovanni in Marignano, in banda arriva Martina Bracchi: “Sono pronta a lavorare sodo”

    La Omag-MT San Giovanni in Marignano dà il benvenuto alla schiacciatrice Martina Bracchi. Classe 2002 e originaria di Piacenza, Bracchi ha mosso i primi passi nella Libertas San Paolo e nella Pallavolo Sangiorgio, per poi emergere in Serie B2 con Academy Sassuolo e Volley Certosa. Si afferma successivamente con la Pallavolo Lecco Alberto Picco, con cui disputa la Serie B1 e poi la Serie A2, distinguendosi per continuità, solidità in ricezione e ottime doti offensive.

    Nel 2023 debutta in Serie A1 con la UYBA Volley Busto Arsizio, allenata da Julio Velasco, e viene convocata nel gruppo della Nazionale maggiore. Nella stagione successiva approda a Pinerolo, dove conferma il proprio valore tecnico e tattico, risultando tra le schiacciatrici più affidabili del campionato.

    Attualmente, partecipa al collegiale della Nazionale Seniores B, proseguendo così il proprio percorso di crescita anche in ambito internazionale e confermando l’attenzione che il settore tecnico federale sta riservando alla sua evoluzione. Con il suo arrivo, la Omag-MT aggiunge al roster un’atleta giovane ma già esperta, capace di offrire solidità in attacco e in seconda linea, e dotata di una mentalità competitiva in linea con le ambizioni del club.

    “Quando ho ricevuto la chiamata di Massimo, non ho avuto dubbi – commenta Martina – ero super entusiasta all’idea di poter iniziare un nuovo percorso con una società così ambiziosa e strutturata. So di entrare a far parte di un gruppo forte e affiatato, e questo mi motiva ancora di più a dare il massimo ogni giorno. Voglio crescere, imparare, mettermi alla prova e contribuire con la mia grinta e la mia energia dentro e fuori dal campo. Sono pronta a lavorare sodo per raggiungere insieme obiettivi importanti. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura!”.

    (fonte: Omag-MT San Giovanni in Marignano) LEGGI TUTTO

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    Alessia Mazzon è la quarta conferma di Macerata: “Qui ci sono ambiente e persone giuste”

    Quarta conferma in casa CBF Balducci HR Macerata per la stagione 2025-26: il Club arancionero comunica di aver prolungato l’accordo con la centrale Alessia Mazzon, classe 1998 per 184 cm di altezza. Potenza e tanta carica della giocatrice veneta ancora assicurate per la formazione che affronterà il prossimo torneo di Serie A1, per lei sarà anche l’esordio nel massimo campionato dopo una carriera finora ai vertici della Serie A2.

    Per Alessia Mazzon sarà la terza stagione consecutiva con i colori arancioneri, dopo essere stata protagonista della splendida promozione in Serie A1 appena conquistata. Il primo anno nel massimo campionato sarà una nuova tappa della sua carriera, arricchendo la già importante esperienza accumulata a Trento, San Giovanni in Marignano e Mondovì, oltre all’avventura all’estero di tre stagioni fa in Francia.

    “Sono molto felice di poter restare a Macerata e di poter vivere la prima esperienza in Serie A1 con questa maglia – dice Alessia Mazzon dopo il rinnovo annuale con la CBF Balducci HR – dopo aver conquistato la promozione in una stagione davvero fantastica e indimenticabile. Quindi per me poter affrontare il massimo campionato in arancionero è davvero una bellissima opportunità. Ho fatto la scelta di restare per il terzo anno di fila, per la prima volta nella mia carriera, perché qui c’è l’ambiente giusto e ci sono le persone giuste per lavorare al meglio e in serenità”.

    “Siamo consapevoli che ci attenderà una stagione complicata e di altissimo livello, ma credo che stia nascendo una formazione di carattere e ben strutturata, che lotterà fino in fondo per gli obiettivi prefissati. Sarà fondamentale anche il supporto del pubblico, i tifosi sono stati davvero caldi e vicini a noi nel corso della stagione appena conclusa con la promozione e sono sicura che troveremo di nuovo tutti al palasport al nostro fianco, vi aspetto!”.

    LA CARRIERA DI ALESSIA MAZZON2025/26 CBF Balducci HR Macerata (A1)2023/25 CBF Balducci HR Macerata (A2)2022/23 Saint-Raphaël Volley (FRA)2021/22 Consolini S.Giovanni in Marignano (A2)2020/21 LPM Mondovì (A2)2019/20 Consolini S.Giovanni in Marignano (A2)2018/19 Trentino Volley (A2)2017/18 Argentario Volley Trento (B1)2014/17 Argentario Volley Trento (B2)

    (fonte: CBF Balducci HR Macerata) LEGGI TUTTO

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    Cuneo potrà ancora fare affidamento su Lorenzo Codarin: “Qui mi sento a casa”

    Arrivato a Cuneo nell’estate 2020 dal Trentino Volley, il centrale Lorenzo Codarin è stato fin da subito una colonna portante dell’offensiva e difesa cuneese. Nell’ultima stagione ha poi raggiunto un livello di prestazione e continuità di gioco, impressionanti, tant’è che si è piazzato al secondo posto per rendimento della categoria centrali, dietro solo a Tondo che per parte della stagione ha dovuto ricoprire il ruolo di opposto. 

    Per la sesta stagione consecutiva Coda vestirà la maglia di Cuneo, orgoglioso di aver contribuito al ritorno della Superlega in città: “Sono felicissimo di continuare a lottare per questa maglia perché ormai a Cuneo mi sento a casa. Credo che sia uno dei migliori posti e una delle migliori Società per qualsiasi giocatore di pallavolo; io ho avuto la fortuna di poter rinnovare per il sesto anno consecutivo e non vedo l’ora di giocarlo, di giocare qui in Superlega”.

    Che stagione ti aspetti il prossimo anno in Superlega? “L’anno prossimo sarà diverso, ma se lo affronteremo con la giusta mentalità e la giusta grinta, ci divertiremo e potremo toglierci grandi soddisfazioni”.

    Cosa ne pensi della squadra che si sta delineando? “Sono molto contento del lavoro fatto dalla Società, nonostante le difficoltà legate alle tempistiche strette, sta creando una squadra di alto livello. Non vedo l’ora di tornare in campo, di lottare per questi colori e ripagare la fiducia datami”.

    Un pensiero per la città e i tifosi, che già in mille hanno sottoscritto l’abbonamento: “Grazie! Aver raggiunto in così poco tempo mille abbonamenti mi ha piacevolmente sorpreso, Cuneo aspettava la Superlega, il mercato ha sicuramente pagato in ritorno di sottoscrizioni, ma l’entusiasmo della promozione è ancora nell’aria; ci accompagna in ogni dove da quel 24 aprile. Quindi a tutti i nostri tifosi voglio dire che li aspetto, li aspettiamo da metà agosto al palazzetto fin dalla preparazione”.

    (fonte: Cuneo Volley) LEGGI TUTTO

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    Nicola Iannelli vestirà la maglia di Fano: “Giocare a casa propria è speciale”

    Lo hanno cercato diverse squadre di A2 e A3, ma lui ha scelto Fano. Nicola Iannelli, classe 1999, di scuola virtussina, sarà il nuovo libero della Virtus Volley Fano. E motiva così la sua scelta: “Perché non giocare per la città che amo e per la società che mi ha cresciuto? I sentimenti e le motivazioni che ti legano ad un posto sono fondamentali, giocare a casa propria non è come giocare in qualsiasi altra parte”.

    Nicola ha le idee chiare ma anche un curriculum che fa capire come il ventiseienne possa diventare protagonista anche in A2. Dopo gli anni virtussini (2016-2019) in cui Iannelli ha peraltro conquistato una promozione in serie A3, l’approdo in Superlega alla corte di Andrea Giani (Modena). Qui cambia tutto: “In Superlega ho capito il professionismo legato a questo sport. Giocare insieme a Zaytsev, Christenson, Anderson e ad altri campioni mi ha fatto crescere a livello di maturità sportiva ed agonistica”. Iannelli si trasferisce poi a New York per studio e qui, sempre nel ruolo di libero, gioca nella prestigiosa Prima Divisione Americana, livello più alto del Campionato Ncaa.

    Ma non è finita. Per un anno si trasferisce in Inghilterra a studiare e, durante l’estate scorsa, arriva la chiamata di San Donà: “Anno molto positivo con due finali disputate ed il primo posto in regular season, grande gruppo ed un ambiente ideale per esprimere le proprie potenzialità”.

    Per Nicola è giunta l’ora di sfidare la serie A2: “Ho grandissime motivazioni e sono sicuro che sarà un campionato positivo. Sono nel posto dove posso dare il meglio di me e arriverò con grande umiltà in punta di piedi”.

    (fonte: Virtus Volley Fano) LEGGI TUTTO