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    Manuele Lucconi nuovo opposto della Sistemia Saturnia Aci Castello

    Di Redazione Manuele Lucconi è un nuovo giocatore della Sistemia Saturnia Aci Castello. Opposto, classe ‘99, 194 cm, ha disputato la stagione appena conclusasi in Serie A3 con la formazione marchigiana della Vigilar Virtus di Fano, squadra della sua città con cui ha centrato un quinto posto e un ottavo di finale playoff. Qui ha compiuto il percorso di maturazione dal 2016: in B – dove è stato tra i protagonisti della promozione in A3 e del terzo posto in Coppa Italia nel 2019 – e negli anni della C. In mezzo l’esperienza formativa in A2 col Siena e il contributo fornito per un campionato di vertice. Dopo la banda Enrico Zappoli, è il secondo nuovo innesto della Saturnia perfezionato nel giro di pochi giorni grazie al proficuo lavoro del direttore sportivo Piero D’Angelo che consente al neotecnico Kantor di poter contare su un altro atleta di spessore per la categoria. “Per me è la seconda esperienza lontano dalle Marche. Inizia una nuova avventura, entusiasmante per via della piazza e del passato glorioso di cui mi hanno parlato positivamente – queste le prime parole di Manuele Lucconi – . Cosa mi aspetto dalla stagione? Uno stimolo in più potrebbe essere ritrovare il pubblico che tanto è mancato nei mesi scorsi. Con molta sincerità dico che non mi piace perdere: approdo alla Saturnia per vincere e sono del parere che, con l’impegno massimo da parte mia, le potenzialità per puntare a un campionato di vertice ci sono tutte“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Francesca Bonciani torna a vestire la maglia de Il Bisonte Firenze

    Di Redazione A volte ritornano, parte seconda: Il Bisonte Firenze comunica ufficialmente di aver ingaggiato con un contratto annuale la palleggiatrice Francesca Bonciani, che come Indre Sorokaite era già stata bisontina fra il 2016 e il 2019. Un ritorno che fra l’altro allarga ulteriormente la colonia toscana all’interno del roster: Francesca, fiorentina doc, va ad aggiungersi alla livornese Emma Graziani e alla pisana Carlotta Cambi, per una coppia di registe che parlerà quindi lo stesso dialetto. Bonciani, che proprio oggi compie 29 anni e a cui vanno gli auguri di tutta la società, vestirà di nuovo la maglia numero 5, e tornerà ‘a casa’ dopo aver accumulato esperienze importanti sia in A2 a Olbia che in A1 a Casalmaggiore: coach Bellano potrà quindi giocare su una giocatrice che avrà il vantaggio di conoscere già molto bene l’ambiente e buona parte dello staff, e che ha sempre garantito ampia affidabilità, disponibilità e professionalità. LA CARRIERA – Francesca Bonciani nasce a Signa, nell’hinterland fiorentino, il 25 maggio 1992, e cresce pallavolisticamente proprio in una squadra del suo paese, il Volley Club Le Signe, dove compie il percorso completo dal minivolley alla serie C. Nel 2010 decide di trasferirsi al Cittaducale, in B1, dove viene notata da Urbino, che nel febbraio 2011 la aggrega alla sua squadra di A1: Francesca debutta nella massima serie non ancora diciannovenne, e vince subito la coppa Cev. In estate però lascia Urbino per passare al Casette D’Ete, in B1, mentre nel 2012 si trasferisce a Frosinone, in A2, vincendo subito la Coppa Italia di A2 e poi rimanendo in Ciociaria anche la stagione successiva, in A1 grazie a un ripescaggio, prima di tornare in B1 nel 2014 col Cisterna. Nel 2015 poi il passaggio a Forlì, in A2, dove centra la doppietta promozione in A1-Coppa Italia di A2 prima di accettare la proposta de Il Bisonte: la sua prima esperienza a Firenze dura tre stagioni, poi nel 2019 scende di nuovo di categoria per accasarsi a Olbia, in A2. Il resto è storia recente: nell’estate 2020 Casalmaggiore la riporta in A1, e adesso l’opportunità di tornare bisontina. LE PAROLE DI FRANCESCA BONCIANI – “Sono veramente molto emozionata per il mio ritorno a Il Bisonte, perchè giocare per la squadra della città in cui si è nati, in un ambiente che consideri come una seconda famiglia, è una delle massime aspirazioni per un giocatore: posso dire che torno a casa, in tutti i sensi, ed è una gioia immensa, un onore e un piacere. Sono felicissima di poter giocare nel nuovo Palazzo Wanny, non solo per noi ma anche per le persone che ci verranno a sostenere, perché ne avremo bisogno: i Pellicani Feroci fanno parte a tutti gli effetti della squadra, li conosco bene e so che sono fondamentali con i loro cori ‘fuori dal coro’. E poi c’è Wanny, che è il motore di tutto: non vedo l’ora di riabbracciarlo e spero di rivederlo prima possibile, anche per ringraziarlo per tutto quello che ha fatto e che sta facendo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il libero della nazionale russa Daria Pilipenko allo Yenisei Krasnoyarsk

    Di Redazione Colpo di mercato per lo Yenisei Krasnoyarsk: la squadra russa ha annunciato l’arrivo del libero della nazionale Daria Pilipenko, in questi giorni aggregata alla rappresentativa di Sergio Busato per la VNL. Pilipenko, 31 anni da compiere a giugno, nelle ultime due stagioni si è imposta all’attenzione generale con la maglia dell’Uralochka Ekaterinburg dopo un periodo di relativo oblio; a inizio carriera era stata protagonista con le nazionali giovanili e con la Dinamo Mosca, vincendo tra l’altro due Coppe di Russia. A Krasnoyarsk, il libero della nazionale sostituirà la giovane Anastasya Pestova, che a sua volta dovrebbe trasferirsi al Leningradka. (fonte: VC Enisey) LEGGI TUTTO

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    Fano conferma Coach Pascucci. “Si ripartirà con voglia ed entusiasmo”

    Di Redazione La Vigilar Fano riparte da Roberto Pascucci. Il primo tassello per la stagione 2021-2022 è la conferma del coach cresciuto nella società virtussina e che quest’anno, nonostante le varie sfortunate vicissitudini, è riuscito a portare la squadra fino ai quarti di finale dei play off.E dalle prime parole coach Pascucci appare già carico e pronto ad una nuova battaglia: “La conferma come allenatore – afferma Pascucci – è motivo di grande soddisfazione. Sono già proiettato alla prossima stagione, sto ricaricando le pile. Vorrei ringraziare tutti – in primis la Società – per la stagione appena trascorsa e i ragazzi che mi hanno permesso di crescere professionalmente”. L’attenzione del confermato Pascucci è poi rivolta al pubblico del Palas: “Stagione complicata, l’assenza del pubblico è stata pesante. Con certi giocatori in squadra, la gente si sarebbe divertita. Varie vicissitudini occorse, in modo particolare la questione covid, hanno condizionato poi il nostro cammino che, fino a dicembre, ci vedeva in seconda posizione. Poi sono arrivati gli infortuni, ma devo dire che la squadra si è compattata nel finale d’anno e dando del filo da torcere nei play off ad un avversario che poi è andato in finale”. Ora si guarda avanti e per Roberto Pascucci il futuro è rassicurante: “Si ripartirà con voglia ed entusiasmo con la Società stiamo lavorando su alcuni importanti scenari di mercato, l’obiettivo nostro rimane quello di reperire giocatori con grandi stimoli e disponibili a venire a giocare in una società prestigiosa come quella virtussina”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bartesaghi, Sironi o Bordignon sul taccuino della Futura?

    Di Redazione Continua a lavorare alacremente la Futura Volley Giovani nella costruzione della squadra per la prossima stagione. In palleggio, secondo La Prealpina, è ormai chiusa la trattativa per Ilaria Demichelis, protagonista in questa stagione a Marsala; per l’opposta, sfumata la possibilità di arrivare a Valentina Zago, la società bustocca punta con decisione a Erblira Bici, in uscita da Cuneo. Per quanto riguarda le schiacciatrici di posto 4, riferisce il quotidiano varesino, gli arrivi di Federica Biganzoli e Giulia Angelina sono già due realtà: ora si cerca un’altra giocatrice per sostituire Francesca Michieletto (diretta probabilmente a Macerata) e rinforzare ulteriormente un organico di primo livello. Sarebbero diversi i nomi in osservazione: Giulia Bartesaghi da Talmassons, Giorgia Sironi da Torino, Martina Bordignon da Mondovì e Karola Dhimitriadhi da Sassuolo, tutte giocatrici con esperienza della categoria. Ma non è da trascurare la possibilità di ricorrere alla giovane Katarina Bulovic dalle “cugine” della UYBA. LEGGI TUTTO

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    Stefano Mengozzi saluta Ravenna: “Ho portato i tuoi colori con tanto orgoglio”

    Di Redazione
    È ormai questione di ore il trasferimento di Stefano Mengozzi alla Sir Safety Conad Perugia: oggi la società umbra lo ha preannunciato con un tweet enigmatico ma non troppo, in cui il nome del centrale romagnolo è riportato sotto forma di… crittografia (a numero uguale corrisponde lettera uguale). E ieri il capitano della Consar Ravenna si è congedato dalla sua ormai ex squadra con un toccante post su Instagram in cui saluta e ringrazia società, compagni e tifosi.

    “Ciao Ravenna – scrive Mengozzi – ho cercato di condurti nel migliore dei modi, abbiam costruito un bello spogliatoio, e raggiunto bei risultati, con l’umiltà, con il sudore, ogni giorno in palestra, è stato bello, bello gioire, e anche bello imparare dai nostri errori… Bello tornare a casa, giocare per la squadra della tua città, difendere i colori della tua città, è da privilegiati in questo “nuovo” mondo dello sport. Eravamo già stati legati per tanto tempo, stavolta è durata un po’ meno, ma magari un giorno ci si ritroverà di nuovo, chi lo sa.
    Grazie alla città di Ravenna, ai tifosi, agli RVS che purtroppo ci han potuto seguire solo da lontano quest’anno, a tutti i volontari che orbitano attorno alla squadra, a quelli che fanno in modo che la domenica si possa scender in campo nel migliore dei modi, ad ogni singolo membro dello staff, ed a tutti i miei compagni, al Consar che con tanti sacrifici ci ha permesso di disputare un bel campionato nella massima serie nazionale. Ho portato i tuoi colori con tanto orgoglio, spero d’averli onorati, d’aver onorato questa maglia come solo certe maglie meritano. Grazie Ravenna“.
    (fonte: Instagram Stefano Mengozzi) LEGGI TUTTO

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    L’Aluron CMC Warta Zawiercie accoglie anche Facundo Conte

    Di Redazione Altro annuncio in grande stile per l’Aluron CMC Warta Zawiercie: dopo Uros Kovacevic arriva l’altro pezzo da novanta del mercato della squadra polacca, l’argentino Facundo Conte. Per il 31enne schiacciatore, proveniente dal Sada Cruzeiro, si tratta di un ritorno in Polonia dopo i tre anni trascorsi allo Skra Belchatow dal 2013 al 2016. Allo Zawiercie ritroverà il connazionale (e concittadino) Maxi Cavanna, che nei giorni scorsi ha rinnovato il suo contratto con i “Cavalieri Giurassici”. “È una persona fantastica – dice di lui proprio Cavanna – un combattente che non smette mai di lottare. Sono davvero molto contento di condividere la stessa squadra con lui, e penso che faremo divertire molto i tifosi nella prossima stagione. Con Facundo ho vissuto tante esperienze, campionati, coppe, allenamenti: ovviamente abbiamo caratteristiche diverse, ma siamo entrambi giocatori a cui piacciono i palloni veloci, e ci troveremo bene insieme“. “Maxi è uno dei miei migliori amici – conferma l’ex giocatore di Lube, San Giustino e Monza – ed è stato importante per la mia scelta il fatto che potessimo giocare insieme in un campionato così competitivo. Mi ha sempre detto che è un posto fantastico in cui giocare, quindi sono molto emozionato e motivato per questa nuova avventura. Credo nel progetto della società, ci saranno buoni giocatori e ho sentito molte cose positive sulla volontà di costruire qualcosa di serio“. (fonte: Aluron CMC Warta Zawiercie) LEGGI TUTTO

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    Diego Cantagalli verso Reggio Emilia: “C’è questa idea. Mi piacerebbe tornare a casa”

    Di Redazione Conclusasi pochi giorni fa la stagione di Serie A2 Credem Banca con la promozione in Superlega della Prisma Taranto, le squadra sono entrate ormai nel vivo del volley mercato. Come il Volley Tricolore che potrebbe accaparrarsi un pezzo da novanta per la categoria, il giovane figlio d’arte Diego Cantagalli. Reduce dall’ultimo campionato con la maglia della Sieco Service Ortona, il forte opposto potrebbe finalmente tornare a “casa”. Ed è proprio lui ha confermarlo nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Resto del Carlino Reggio: «Sì, c’è questa idea – dice prendendo un po’ alla larga quella che è molto più che un’indiscrezione -, sono partito a 13 anni per le giovanili di Macerata e dopo aver girato per nove anni, tornare a casa non mi dispiacerebbe proprio». L’anno scorso, ad Ortona, fu protagonista di un nuovo record nazionale, quello dei punti segnati in una sola gara, 46. E in quell’occasione speciale Diego Cantagalli ebbe tutti i riflettori su di sé. «Sì, fu davvero una grandissima soddisfazione. Poi però, con i problemi di lock down e altro non siamo riusciti ad allenarci benissimo. Ho avuto due infortuni, seppure non molto pesanti, forse frutto di un lavoro non ottimale. Così con Ortona siamo stati eliminati ai quarti dei playoff, perdendo con Siena 3 a 2 e 3 a 0». A Reggio tornerebbe proprio a casa, e proprio nella squadra dove suo padre Luca ha iniziato per poi volare verso traguardi sportivi infiniti, prima di chiudere la sua carriera. «Beh, di certo non sarei in giro come negli ultimi anni: sono partito dalle giovanili di Macerata e poi ho giocato nella Paoloni Appignano, una squadra locale in B2 e poi in B, prima di entrare nel Club Italia a Roma. Sono tornato a Civitanova nella stagione 2018/19, poi in A3 a Brugherio e l’ultimo anno a Ortona in serie A2». E quindi il prossimo anno? «Dopo tanto girare, in effetti, voglio ripartire da zero. Come si dice vorrei resettare, sia a livello fisico, sia di testa. Riposarsi un attimo adesso, per poi ripartire a bomba. Credo che possa stancarsi il fisico, ma anche il cervello di un atleta e quindi mi fermo in questi giorni per poter dare poi il massimo, per me – conclude Diego Cantagalli – e per la squadra». LEGGI TUTTO