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    C’è il sì di Bernardi, il prodotto del vivaio Veronica Costantini torna a Novara

    Un altro ritorno per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che riporta in azzurro la centrale veneta Veronica Costantini, classe 2003 e già tre anni in maglia Igor Volley prima nel vivaio (vincendo anche il campionato di B1 nel 2020-2021) e poi in prima squadra (2021-2022) prima di un triennio in prestito. Nelle stagioni lontano da Novara, ha vinto la serie A2 con Talmassons (2024) e la Wevza Cup con Roma (2024), partecipando anche alla vittoria del club capitolino nella successiva Challenge Cup 2025. Nel finale di stagione, ha vestito la maglia del Ciutadella de Menorca (Spagna), con cui ha sfiorato il titolo iberico, cedendo solo nella finalissima Scudetto. Con la maglia della nazionale ha vinto l’argento ai Mondiali under 21 nel 2023 e l’oro agli Europei under 22 nel 2024 e attualmente fa parte del roster della Nazionale “B”.

    Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “L’idea di riportare Veronica a Novara è nata dalla consapevolezza che con ogni probabilità in questo momento fosse la sfida giusta per lei e al contempo lei fosse la pedina giusta per completare un reparto centrale solido e ben assortito. Rispetto al suo primo passaggio da noi, è una ragazza cresciuta, maturata, che ha conseguito esperienza giocando partite importanti e venendo chiamata a prendersi in campo responsabilità sia in azzurro sia con i club. Ora lavoreremo per crescere ulteriormente, insieme“.

    Veronica Costantini (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Sono emozionata ed entusiasta di fronte all’idea di poter indossare nuovamente la maglia di Novara, parliamo di una città e di una società con cui ho un profondo legame personale e professionale, perché ho finito lì il mio percorso giovanile e ho vissuto per la prima volta la pallavolo dei grandi proprio in azzurro. In questi tre anni ritengo di essere cresciuta e maturata sia dal punto di vista tecnico sia sul piano umano: a Talmassons ho avuto grande spazio e la possibilità di giocare per vincere la serie A2, a Roma ho ritrovato la massima serie e poi, da ultima, a Menorca con il Ciutadella ho vissuto il gran finale del campionato spagnolo, con un ruolo da protagonista e la necessità di prendermi responsabilità importanti. Ho ottime sensazioni riguardo la stagione che ci aspetta, so bene che Novara è un club ambizioso e non vedo l’ora di entrare in palestra per iniziare a lavorare sodo per costruire qualcosa di bello“.

    (fonte: Igor Volley) LEGGI TUTTO

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    La centrale belga Nathalie Lemmens vestirà la maglia della Bartoccini Perugia

    La Bartoccini MC Restauri Perugia è lieta di annunciare l’arrivo di Nathalie Lemmens, centrale belga di grande esperienza internazionale, pronta a portare la sua grinta e qualità al centro della rete per la prossima stagione. Classe 1995, alta 195 cm e originaria di Hasselt, arriva in Italia dopo un percorso ricco di esperienze in alcuni dei campionati più competitivi d’Europa. La sua carriera l’ha vista protagonista in club di primo piano in Belgio, Germania, Francia, Ungheria e Romania, come l’Asterix Avo Beveren, il Wiesbaden, la Dinamo Bucarest e il Dresda. Un cammino che le ha permesso di crescere come atleta e di affermarsi tra le centrali più affidabili della sua generazione. A parlare per lei è anche la lunga militanza con la nazionale belga, con la quale ha disputato numerose competizioni internazionali di alto livello, contribuendo con la sua solidità a muro e la precisione in attacco.

    “Sono entusiasta di iniziare questa nuova avventura in Italia. – ha dichiarato Lemmens – Non vedo l’ora di scoprire la passione italiana per la pallavolo e di giocare in uno dei campionati più prestigiosi al mondo. Sono anche impaziente di conoscere meglio la cultura italiana e, naturalmente, di dare il massimo per aiutare la squadra a raggiungere i massimi livelli”.

    L’entusiasmo di Lemmens è palpabile anche quando parla del progetto Perugia: 

    “Ciò che mi ha attratto di più non è solo l’ambizione del club, ma anche l’atmosfera calda e familiare che si respira in squadra. Ho giocato per molti anni con la nazionale belga ai massimi livelli e non vedo l’ora di portare questa esperienza qui, in un gruppo che ha voglia di crescere e lottare insieme.”

    Con il suo arrivo, la Bartoccini MC Restauri aggiunge qualità, esperienza e carattere al reparto centrale, rafforzando ulteriormente un organico che si prepara con determinazione alla nuova stagione.

    (fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia) LEGGI TUTTO

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    Offanengo piazza il colpo in posto 4, c’è la firma di dell’azzurrina Sara Bellia

    Colpo di mercato per la Trasporti Bressan in vista del prossimo campionato di A2 femminile. Il Volley Offanengo dà il benvenuto a Sara Bellia, schiacciatrice classe 2004 e lo scorso anno avversaria delle neroverdi con la maglia dell’Esperia Cremona. 

    Nata il 9 marzo 2004 a Treviso, la giocatrice veneta (alta un metro e 88 centimetri) è maturata nel prestigioso vivaio del Volleyrò, dove ha militato per quattro stagioni (dai 14 ai 18 anni) vincendo anche lo scudetto under 17. Nella stagione 2022/2023, lo “sbarco” in A2 con la maglia del Club Italia, confermandosi poi in categoria con le esperienze di Montecchio Maggiore (2023/2024, risultando la miglior battitrice dell’intera A2 con 46 ace) e Cremona (scorsa stagione).Notevole il suo palmarès in maglia azzurra: Sara Bellia è campionessa europea under 22 in carica con il titolo conquistato con l’Italia nel 2024 nell’edizione disputata in patria (Lecce e Copertino). La bacheca internazionale era stata inaugurata nel 2019 con l’argento agli Europei Under 16 a Trieste, con lo stesso metallo poi replicato, questa volta a tinte iridate, in Messico nel Mondiale under 18 nel 2021 (oro alla Russia) e nel Mondiale under 21 nel 2023 (finale persa contro la Cina). Nella scorsa stagione, con la maglia dell’Esperia Sara ha disputato complessivamente 26 partite, realizzando 308 punti.“Con l’arrivo di Sara Bellia – le parole del presidente del Volley Offanengo Cristian Bressan –completiamo l’ossatura del sestetto-base a disposizione di coach Bolzoni. E’ un’atleta giovane, sicuramente dotata dal punto di vista fisico e che ha già esperienza in categoria, avendo disputato due stagioni in A2 dopo la maturazione al Club Italia. Ora ci avviamo ad aggiungere gli ultimi tasselli del mosaico in campo per completare il roster che disputerà il prossimo campionato di A2″.“Mi è piaciuto – afferma Sara Bellia – il progetto che la società mi ha proposto, cercando di arrivare alla pool promozione sfumata di pochissimo nella scorsa stagione. Da avversaria Offanengo è sempre stata una squadra ostica e imprevedibile, molto organizzata, soprattutto nella scorsa stagione. Parlando con altre ragazze, mi è stato confermato come a Offanengo ci sia una bella società alle spalle della squadra e questo ha sicuramente inciso nella mia scelta”.

    (fonte: Volley Offanengo) LEGGI TUTTO

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    Nervini vestirà di nuovo la maglia di Chieri: “È il momento giusto per tornare”

    La terza novità della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per il 2025/2026 è in realtà un volto già conosciutissimo. Si tratta di Stella Nervini, già schiacciatrice biancoblù nella stagione 2022/2023. Classe 2003, 184 cm d’altezza, nata a Milano ma da sempre vissuta a Firenze, Stella Nervini si forma pallavolisticamente nel Volleyrò Casal De Pazzi dove vince due scudetti giovanili.

    Dopo due anni in A2 col Club Italia debutta nel massimo campionato con Chieri vincendo la WEVZA Cup e la CEV Challenge Cup. Seguono altre due stagioni in A1 con Bergamo e Firenze che la vedono dare un prezioso contributo per la conquista della salvezza.

    Con le nazionali giovanili mette in bacheca un argento nel campionato del mondo Under 18 nel 2019, un oro nel campionato del mondo Under 20 nel 2021, un argento e il premio individuale di miglior schiacciatrice nel campionato del mondo Under 21 nel 2023, e un oro nel campionato europeo Under 22 del 2024.Nell’estate del 2024 ottiene le prime convocazioni nella nazionale Seniores, con cui sfiora la partecipazione ai giochi olimpici di Pagini.

    “Le ragioni per giocare a Chieri sono sempre tante – sottolinea Stella Nervini – Innanzitutto la nomea del club e il posto che ormai occupa stabilmente nel campionato. Ho già avuto la fortuna di conoscere la società e so quant’è affidabile e organizzata. Anche in città mi ero trovata benissimo”.

    Rispetto a due anni fa Stella Nervini si sente una giocatrice più matura.“Questo era il momento giusto per tornare. Sono cresciuta, sono un’altra giocatrice e mi sento pronta per ricoprire un ruolo diverso. Sono cambiate tante cose. Erano il mio primo anno e la mia prima esperienza in A1, ero una piccolina nel mondo dei grandi. Arrivo da due stagioni che mi hanno fatto crescere dal punto di vista tecnico, com’è normale che sia, ma sono state molto impegnative anche dal punto di vista mentale ed emotivo. Essere riuscite a salvarci sia con Bergamo sia con Firenze mi ha aiutato a sviluppare una resistenza psicologica, una maturità in più per affrontare questi momenti, cosa che due anni fa sicuramente non avevo. Mi sento più preparata per quello che la categoria richiede”.

    Con la conclusione della stagione di club, coronata per lei con la conquista di una salvezza al fotofinish col Bisonte a spese di Roma, Stella Nervini si è subito messa al lavoro con la nazionale maggiore, con cui sta preparando le partecipazioni alla VNL e al campionato mondiale. “Questa è la mia seconda estate nel gruppo delle big. Sono ovviamente contentissima di aver ricevuto anche quest’anno la chiamata, non è per niente scontato visto il livello delle giocatrici e della pallavolo italiana. Come l’anno scorso cerco di dare il mio meglio, far ciò che posso e imparare tanto, perché sicuramente c’è ancora tanto da imparare, non solo da Velasco ma anche dalle giocatrici, dalle compagne di reparto. La maglia azzurra è sempre una bella occasione per migliorare il proprio gioco, crescere e non smettere di farlo. Vedremo cosa mi riserverà quest’estate: si prende tutto e va bene così”.

    Quanto alla prossima stagione, Stella Nervini ha le idee chiare.“I propositi sono sempre quelli di fare bene, il meglio possibile, non solo a livello personale ma anche per la squadra, quindi essere d’aiuto per il raggiungimento di quelli che saranno gli obiettivi della società. Mi piacerebbe contribuire a far sì che Chieri rimanga lassù, ai livelli a cui è arrivata in questi anni, ma anche di più (ride), perché noi giocatrici puntiamo a vincere tutte le partite, anche se chiaramente non è sempre possibile. Ci terrei particolarmente a fare bene con Chieri per la fiducia che mi ha già dato tre anni fa e mi sta dando di nuovo adesso”.

    (fonte: Reale Mutua Fenera Chieri ’76) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina conferma Petkovic: “Per noi serbi l’Italia è qualcosa di speciale”

    Dusan Petkovic sarà un giocatore della Yuasa Battery Grottazzolina anche nella stagione 2025-2026. Il bomber serbo, entrato nel cuore dei tifosi Yuasa, ha scelto di restare a Grottazzolina anche nella prossima stagione.

    “Quando lo scorso anno c’è stata l’opportunità di avere Dusan – ha sottolineato il presidente della Yuasa Battery Rossano Romiti – con noi siamo stati quasi sorpresi che un atleta di questo livello avesse la volontà di misurarsi con una matricola. Ha portato know how ed esperienza all’ambiente, noi pensavamo fosse il tassello giusto per approcciarsi al meglio a questa nuova categoria. Nonostante sia un opposto di primissima fascia, è una persona ed un atleta capace di adattarsi a queste situazioni. Non è un atleta che fa semplicemente il suo compitino in campo, a prescindere dall’obiettivo finale e dal contesto in cui si gioca il suo piglio è sempre quello, con motivazioni incredibili. Siamo partiti proprio da lui, è la prima persona che abbiamo sentito e il fatto che abbiamo avuto il suo ok ci ha fatto prendere una linea precisa e siamo in sintonia. Siamo cresciuti molto anche nel confronto e l’idea è quella di non fermarsi. Sentirlo parlare bene del nostro territorio e del nostro ambiente è un immenso piacere per noi”.

    Annuisce e abbozza qualche sorriso Dusan, sempre serio e molto intenso in mezzo al campo. Ma nel suo inglese, frutto di tante stagioni in giro per il mondo, tesse subito le lodi di un ambiente che lo ha avvolto di affetto ed attenzioni, insieme a sua moglie e ai suoi figli. “Sono stato molto bene in questa stagione a Grottazzolina, con tutta la squadra, i tifosi e con tutte le persone che ci sono qui. Io e la mia famiglia stiamo molto bene a Pedaso dove viviamo, Porto San Giorgio dove giochiamo le gare e in generale in tutto il territorio. Si sta molto bene qui e si vive sinceramente in maniera eccellente”.

    Dal modo di vivere fuori dal campo alle sensazioni dopo la prima stagione a Grottazzolina.“Non sempre tifosi o addetti ai lavori possono capire perfettamente cosa in realtà è stato fatto. All’inizio è stato difficile, poi la forza del gruppo ha determinato qualcosa di unico che rimarrà nella storia di tutti: dei ragazzi, degli atleti, del club e dell’ambiente intero. L’auspicio è che sia stato un anno importante per fare esperienza in una realtà così importante e nuova come quella della Superlega. Per noi serbi l’Italia è qualcosa di speciale. Mi è piaciuta moltissimo l’accoglienza avuta dalla gente. Ho giocato in Polonia e Russia e anche lì ho stretto amicizie ma nelle Marche c’è qualcosa di speciale, uno stile di vita vicino a quello serbo ma con il plus della presenza del mare. Adesso passiamo un periodo di relax in Serbia ma ad agosto sarò in Italia quando riprenderemo ad allenarci, per il momento mi preparo a casa”.

    Alle spalle una stagione indimenticabile, davanti una seconda annata in Superlega che si preannuncia di altissimo di livello. “Sono ottimista per la nuova stagione perché abbiamo fatto esperienza come squadra e con la crescita avuta dalla società sarà una stagione positiva. Fin dall’inizio potremo essere difficili da affrontare per tutti, puntando a giocarcela fin dalla prima gara: serve un buon approccio immediato e una mentalità importante. Dobbiamo essere convinti di poter vincere con tutti ma conoscere bene i nostri limiti, migliorandoli giorno dopo giorno. Dobbiamo in qualche modo capire che tutto è possibile ma guai a sederci sugli allori, essendo sempre pronti a lavorare e dare il massimo, con il carattere della seconda parte della stagione fin da subito. Non pensiamoci grandi ma lavoriamo e diamo sempre il massimo della nostra pallavolo”.

    Un rapporto importante quello costruito con coach Massimiliano Ortenzi, alla 18esima stagione di fila a Grottazzolina.“Nel volley di oggi difficile pensare ad un allenatore che resta più di due o tre anni nello stesso posto, pensare a quello che sta facendo Massimiliano è speciale. Non si vede tutti i gironi qualcosa di simile. Non è solo un lavoro per lui ma questa è un’autentica famiglia. C’è molto rispetto da parte mia per il coach e si vede quando ci tiene a questo ambiente”.

    Senza dubbio felice dei complimenti del suo opposto coach Massimiliano Ortenzi ma soprattutto di riaverlo a disposizione anche questa stagione: “Sono molto contento di riaverlo con noi. Quando parlavo di confronto e crescita con i giocatori, mi riferivo proprio a questo. Con lui ci siamo confrontati tanto ed è stato un arricchimento importante. Per me lui rappresenta una figura di riferimento che aiuta a fare valutazioni. La mia esperienza in Superlega non arriva attualmente a certi livelli e c’è bisogno di elementi sinceri e diretti che dicano le cose per il bene del gruppo. Lui parla sempre per costruire e proporre qualcosa di positivo, mai con l’idea di distruggere o nel modo sbagliato. Apprezzo questo modo di stare in squadra e nel gruppo, sarà un valore aggiunto per questo. L’arrivo anche di altre figure esperte può aiutarci a promuovere lo stile e la voglia di fare le cose sempre nel modo giusto, aumentando la nostra consapevolezza”.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Alice Torcolacci completa il roster della UYBA: “Spero di avere più spazio”

    E’ l’ingaggio della centrale Alice Torcolacci, già da tempo nel mirino della società biancorossa del presidente Giuseppe Pirola, a completare il roster della UYBA Volley Busto Arsizio per la stagione 25-26, un roster caratterizzato da un mix perfetto di gioventù ed esperienza, tecnica e fisicità, messo a disposizione di coach Enrico Barbolini, chiamato a guidare un gruppo competitivo ed ambizioso.

    Nata a Urbino il 27 febbraio 2000, Alice Torcolacci è alta 184 cm e ha maturato una solida carriera nei campionati nazionali. Dopo gli esordi in B2 con il Team Gabicce nella stagione 2015/2016, ha proseguito il suo percorso con la Teodora Ravenna, contribuendo alla promozione dalla B1 alla A2. Con Ravenna ha disputato cinque stagioni consecutive in Serie A2 fino al 2022, collezionando oltre 130 presenze e mettendo a segno più di 800 punti.

    Successivamente, Alice ha vestito la maglia della Valsabbina Millenium Brescia per due stagioni di A2 (nel 22/23 insieme a Jennifer Boldini e Josephine Obossa), raggiungendo la finale di Coppa Italia e sfiorando la promozione in Serie A1. Nella stagione 2024/2025 ha militato nella Megabox Ondulati Savio Vallefoglia in Serie A1, consolidando la sua esperienza nella massima serie.

    L’arrivo di Alice Torcolacci rappresenta un tassello fondamentale per la UYBA Volley Busto Arsizio, che punta a rafforzare il proprio reparto centrali con una giocatrice affidabile e determinata, preziosa anche per la sua battuta al salto. La sua capacità di lettura del gioco e la presenza a muro saranno risorse preziose per la squadra nella prossima stagione. Con Silke Van Avermaet e Katja Eckl, Alice Torcolacci formerà un trio di centrali completo, fornendo a coach Barbolini un’importante e valida opzione di gioco in più.

    Le prime sensazioni di Torcolacci da farfalla: “Molto positive, sono già a Busto Arsizio da un mesetto e mi sto allenando con un primo gruppo di giocatrici del nuovo roster. Alla e-work arena si lavora bene, tutti nella stessa direzione. Sono molto contenta”.

    Alla UYBA ritrova Jennifer Boldini e Josephine Obossa: “Sì, e mi fa molto piacere. Quelli a Brescia sono stati anni molto belli, ho instaurato un bellissimo rapporto con entrambe e credo sia un valore aggiunto avere un’amicizia anche fuori dal campo”.

    Le esperienze più significative della sua carriera: “Ravenna la porto nel cuore, sono arrivata giovanissima e mi sono formata lì come pallavolista, poi ci sono stati gli anni a Brescia, in cui ho avuto più responsabilità e ho assaggiato un livello più alto, centrando la finale di Coppa Italia e lottando per la conquista del campionato. Infine la mia prima stagione in A1 con Vallefoglia, una esperienza che giudico positivamente. Mi sono confrontata con atlete di grande spessore e anche questo mi ha fatto maturare molto come giocatrice”.

    Prospettive della nuova Busto Arsizio: “Sarebbe bello ripetere il percorso incredibile della scorsa stagione: ho affrontato la UYBA da avversaria e mi ha colpito per la forza e l’unità del gruppo: si percepiva un perfetto feeling tra tutte le giocatrici. Io sono felice di essere qui, spero di avere più spazio rispetto alla passata stagione e di contribuire anche alla creazione del nuovo gruppo: credo sia un aspetto fondamentale e giudico positivamente la presenza di giocatrici più esperte che potranno sicuramente aiutare le tante giovani presenti in rosa”.

    La qualità migliore in campo? “Sicuramente sono una giocatrice che non molla mai e che cerca di dare il massimo anche nei momenti più difficili”. E fuori dal campo? “Sono testarda, tranquilla e curiosa”.

    Benvenuta Alice!

    Il roster della UYBA Volley Busto Arsizio 25/26Palleggiatrici: Jennifer Boldini, Nanami SekiCentrali: Silke Van Avermaet, Katja Eckl, Alice TorcolacciSchiacciatrici: Rebecca Piva, Melanie Parra, Alessia Gennari, Valeria BattistaOpposti: Josephine Obossa, Valentina DioufLiberi: Federica Pelloni, Francesca ParlangeliAllenatore: Enrico BarboliniSecondo allenatore: Filippo Lualdi

    (fonte: UYBA Volley) LEGGI TUTTO

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    Futura punta sulla giovane palleggiatrice Helena Sassolini: “Felicissima della chiamata”

    Nuovo arrivo all’insegna della linea verde e del talento per la Futura Volley Giovani Busto Arsizio, che affida la regia della formazione di coach Gianfranco Milano a Helena Sassolini. Originaria di Siena, la palleggiatrice mancina classe 2005 ha iniziato a giocare in quinta elementare con la sorella gemella Victoria al Cus Siena, disputando alcuni campionati in B2.

    Il salto importante è avvenuto nell’estate del 2021 con l’approdo nel settore giovanile dell’Igor Novara, club col quale ha disputato due campionati di B1, collezionando anche qualche convocazione con la serie A1. Nelle ultime due annate ha vestito la maglia della Picco Lecco, guidandola – da titolare – alla salvezza nella stagione da poco andata in archivio.

    Ha chiuso l’ultimo campionato con 26 presenze, 95 set giocati, 52 punti realizzati con 13 ace e 7 muri. Risale invece alla scorsa estate la prima chiamata in azzurro, con Helena che fatto parte della Nazionale Under 20 che ai Campionati Europei ha vinto la medaglia d’argento.

    Proprio in questi giorni la palleggiatrice toscana, assieme all’altra biancorossa Gaia Moroni, è al lavoro con la selezione Under 21 che si è radunata al Centro Pavesi di Milano per preparare l’appuntamento con i Mondiali di categoria in programma ad agosto in Indonesia.

    Dal punto di vista tecnico, Helena sta mostrando continui progressi, ha una velocità di uscita della palla molto interessante ed ha accettato con entusiasmo e carattere la responsabilità di guidare la Futura Volley verso obiettivi ambiziosi.“Futura Volley è una società che ho sempre ammirato – afferma la palleggiatrice toscana – . Quando è arrivata la chiamata ne sono stata felicissima e ho detto subito di sì proprio perché è un club di alto livello. L’ho scelta perché voglio mettermi in discussione e capire quanto anch’io posso dare a questa società in questa categoria”.

    In buona compagnia“Sono contenta di ritrovare coach Milano e Gaia Moroni. Gianfranco è una persona di poche parole ma quando parla dice cose giuste e mi sono trovata molto bene con questo suo modo di fare. Con Gaia siamo state coinquiline in quest’ultimo anno, ci sopportiamo e ci supportiamo già da un po’!”.

    Pur giovanissima, Helena ha già vissuto espereinze importanti dal punto di vista sportivo.“Il traguardo più bello raggiunto finora è indiscutibilmente la medaglia d’argento vinta ai Campionati Europei Under 20, la competizione più importante alla quale abbia mai partecipato. Considero però speciale anche la salvezza raggiunta poche settimane fa con Lecco; ha rappresentato una conferma importante a livello personale e di squadra”.

    L’età può rappresentare un problema?“A chi pensa che sia troppo giovane per guidare la Futura rispondo che sono pronta. Sarà importante riuscire a prendere con leggerezza e al tempo stesso faccia tosta e carattere la nuova avventura. A volte una ventata di novità non può che far bene, basta viverla serenamente”.

    Trascorrerai un’ intensa prima di affrontare la prossima stagione…“Ho passato una bellissima vacanza a Barcellona prima del raduno con la Nazionale Under 21. Siamo al lavoro a Milano per preparare le qualificazioni ai Campionati Europei Under 21 del 2026 che si disputeranno ai primi di luglio. Dal 7 al 17 agosto, invece ci saranno i Mondiali Under 21 in Indonesia”.

    Quale è il tuo rapporto con tua sorella Victoria?“Finché non fai quello switch mentale non riesci ad apprezzare veramente tua sorella. Avere una gemella è bellissimo; da un paio d’anni siamo una cosa sola nonostante non viviamo sempre assieme e abbiamo preso strade diverse. La prima volta che ci siamo trovate da avversarie in campo avevo quasi le lacrime agli occhi, è una sensazione che non so spiegare. La scorsa stagione Victoria era alla Omag e quando nel match contro Lecco è entrata giocavo ma facevo il tifo per lei, sperando che facesse punto. Ovvio che le mie compagne non l’hanno presa benissimo!”.

    Helena oltre la pallavolo….“Frequento la facoltà di Economia, mi manca l’ultimo esame per finire il secondo anno e nel poco tempo libero, quando ho la testa per farlo, studio. Mi piace un sacco ascoltare musica, qualsiasi genere. In macchina ho sempre la musica a palla. Mi piace leggere e uscire con le amiche”.

    Come ti descirveresti?“Mi descriverei coraggiosa, spavalda e umile”.

    (fonte: Futura Volley Giovani) LEGGI TUTTO

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    Scandicci saluta Beatrice Parrocchiale: il suo futuro a Brescia?

    La Savino Del Bene Volley ha ufficializzato che nella prossima stagione Beatrice Parrocchiale non farà parte del roster a disposizione di coach Marco Gaspari: il libero milanese conclude così la sua esperienza con il club toscano dopo due stagioni.

    Arrivata a Scandicci a novembre 2023, da Milano, Parrocchiale si era unita alla squadra a stagione in corso per rafforzare il reparto dei liberi, a seguito dell’infortunio di Enrica Merlo. Nel corso della stagione 2023-2024 ha contribuito in maniera importante al raggiungimento di un traguardo storico per la società, ovvero la conquista della prima finale scudetto.

    L’ultima stagione, invece, è stata per Parrocchiale condizionata da un problema al ginocchio sinistro, che ha richiesto un intervento chirurgico a novembre limitando a sole due le sue presenze ufficiali.

    “La società ringrazia Beatrice Parrocchiale per il lavoro svolto durante il suo periodo in maglia Savino Del Bene Volley e le augura il meglio per il prosieguo della sua carriera“, il saluto espresso da Scandicci.

    Augurio per un futuro che con tutta probabilità sarà con la maglia della Millenium Brescia in serie A2. LEGGI TUTTO