More stories

  • in

    Federica Busolini lascia Macerata dopo due stagioni e la promozione in A1

    Si dividono dopo due anni le strade della CBF Balducci HR Macerata e di Federica Busolini. La centrale romana non vestirà infatti l’arancionero nella prossima stagione e intraprenderà una nuova avventura pallavolistica.

    Il Club maceratese ringrazia Federica Busolini per le due stagioni vissute in maglia CBF Balducci HR, concluse con il grande traguardo della promozione in Serie A1: a lei un grande in bocca al lupo per le tappe future della sua carriera.

    (fonte: CBF Balducci HR Macerata) LEGGI TUTTO

  • in

    Capitan Ortolani confermata a San Giovanni in Marignano: “Pronta a credere nel nuovo team”

    Una fuoriclasse dalla tecnica solida, dalla potenza esplosiva e dall’energia contagiosa, Serena Ortolani non è solo la capitana dell’Omag-MT San Giovanni in Marignano: è il cuore pulsante della squadra, guida sicura in campo e punto di riferimento insostituibile fuori. Nella scorsa stagione ha trascinato il gruppo verso una storica doppietta – Coppa Italia e Campionato di Serie A2 – con la sua classe inconfondibile e la capacità unica di ispirare chi le sta accanto. Un esempio di professionalità e passione, capace di unire talento e umiltà in ogni gesto.

    “Mi sento parte di una famiglia…” – diceva dopo la Coppa Italia, parole che rispecchiano pienamente il suo spirito, lo stesso che ha acceso il sogno di una squadra intera.

    E nel suo commento conferma quanto sopra: “Ormai non so più che dire… Sono davvero felice di far parte per un altro anno di questo bellissimo percorso, di questa grande famiglia che punta in alto! Dopo un anno incantevole come quello passato, non posso che aver voglia di ripeterlo! Sarà un anno di sfide di lotte e di battaglie di altissimo livello, sono consapevole che sarà un costante mettersi in gioco in tutto per tutto, ma sono pronta a crescere e a credere ancora in un nuovo team! Con la società che crede in noi, uno staff di alto livello e i Nipoti al nostro fianco sarà un’altra stagione tutta da vivere fino all’ultimo pallone! Non vedo l’ora di iniziare!!”

    (fonte: Omag-MT San Giovanni in Marignano) LEGGI TUTTO

  • in

    Tommaso Rinaldi saluta Modena: “È un arrivederci, non un addio. Certi amori non finiscono”

    Come già annunciato dal giocatore stesso nell’intervista post Finale per il 5° posto, è terminata l’esperienza di Tommaso Rinaldi con la maglia della Valsa Group Modena. Ora lo schiacciatore gialloblù è atteso da una nuova avventura che lo porterà per due anni nel paese del Sol Levante con la squadra di Osaka. In Giappone lo schiacciatore azzurro ritroverà una vecchia conoscenza di Vibo, Perugia e proprio Modena, che risponde al nome di Matt Anderson.

    Queste sono le parole che Tommaso ha affidato ai social per salutare quella che è stata la sua casa fin dall’età di sei anni: “Cara Modena, la nostra storia d’amore è iniziata quando avevo sei anni, quando andavo al PalaPanini a vedere mio padre giocare, con quella che secondo me era la maglia più bella di tutte: quella di Spider-Man. Mai avrei immaginato che un giorno, su quel campo, ci sarei salito anch’io. Ti ho vista alzare tanti trofei, prima da spettatore, poi da raccattapalle. E anche solo immaginare che un giorno avrei potuto indossare la tua maglia, giocare per i tuoi colori e, magari, vincere un trofeo con te… sembrava un sogno lontanissimo”.

    “All’età di 14 anni hai iniziato a insegnarmi le basi di questo meraviglioso sport, facendomi capire fin da subito che giocare a Modena non è come giocare da nessun’altra parte al mondo.Mi hai fatto conoscere persone straordinarie: allenatori, dirigenti, compagni di squadra… e grandissimi campioni che mi hanno aiutato tanto lungo il mio percorso. Persone che sono diventate amici, fratelli, punti di riferimento dentro e fuori dal campo. Poi è arrivata la chiamata in prima squadra. È stato come vedere il mio sogno realizzarsi: giocare nella mia città, con campioni veri, davanti alla mia gente, con la mia famiglia e i miei amici sugli spalti”.

    “Era tutto ciò che avevo sempre desiderato. Mi hai permesso di vivere cinque meravigliosi anni in Serie A, dove sono cresciuto come atleta, ma soprattutto come uomo. Sono diventato un figlio migliore, un fratello migliore, una persona migliore anche grazie a te. E vincere a Modena… è un’altra cosa. Non è come vincere altrove. Perché qui ogni vittoria ha un sapore diverso, più intenso, più vero. Qui la pallavolo è una fede, è passione, è famiglia. Per tutto questo, posso solo dire grazie”.

    Lo schiacciatore in maglia n.90 ha poi concluso con una promessa, che coinciderebbe con un futuro ritorno e perchè no, con quella fascia da capitano che tutto l’ambiente gialloblù gli ha sempre immaginato addosso. “È stato un onore indossare questa maglia, vivere questa storia, far parte di questa meravigliosa squadra.NON È UN ADDIO, MA UN ARRIVEDERCI. PERCHÉ CERTI AMORI NON FINISCONO. CI VEDIAMO PRESTO❤️” LEGGI TUTTO

  • in

    L’esperienza di Marco Pierotti al servizio di Taranto: “Entusiasta di difendere questi colori”

    La Gioiella Prisma Taranto ha ufficializzato un nuovo acquisto per la prossima stagione in A2, quello di Marco Pierotti, schiacciatore fanese classe ’96, 193 cm di grinta e talento, qualità che unite ad un grande cuore e amore per le maglie che ha indossato, vanno a formare un profilo importante che ha colpito subito i massimi dirigenti della squadra rossoblù. Nella prossima stagione Marco Pierotti vestirà dunque i colori della Città dei Due mari.

    Dopo essersi messo in luce a Potenza Picena prima e a Bergamo, dove ha disputato due stagioni importanti in serie A2 nei primi anni di ascesa del club, Pierotti ha proseguito il suo percorso in Superlega vestendo le maglie di Modena e Vibo Valentia, tornando poi a Bergamo nel 2020. Ha nel suo palmares la vittoria di una Supercoppa Italiana, una Coppa Italia e due Supercoppe di A2. Con la Nazionale ha conquistato l’oro ai Giochi del Mediterraneo e alle Universiadi, dimostrando grande affidabilità sia in attacco che in ricezione.

    Negli ultimi anni ha continuato a maturare esperienza e solidità tecnica a Porto Viro, Siena e, nell’ultima stagione, nella massima serie francese a Cannes.

    “Sono molto contento ed entusiasta di difendere i colori della Prisma Taranto la prossima stagione – ha dichiarato Pierotti – Una società che negli anni si è dimostrata capace di rimanere costantemente ad alto livello, per cui sento sia il posto giusto per crescere ancora. Ringrazio la società per l’opportunità che mi è stata data. Non vedo l’ora di iniziare e conoscere i compagni e i tifosi, a cui mando un caloroso saluto!”.

    La vicepresidente Elisabetta Zelatore ha commentato così il nuovo arrivo: “Accogliamo Marco con grande piacere: è un giocatore completo, solido in ricezione e concreto in attacco. Il suo ritorno in Italia, dopo un’esperienza importante nella Ligue A francese, lo arricchisce ulteriormente. A lui vogliamo affidare responsabilità e sicurezza in campo, certi che saprà dare un contributo fondamentale al nostro progetto tecnico.”

    La Gioiella Prisma Taranto aggiunge così un tassello prezioso al proprio roster, puntando su un profilo in grado di unire qualità, maturità e grande voglia di fare.

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO

  • in

    Tsvetomira Mitkova è la seconda novità ufficiale di Vallefoglia: “Grata per l’opportunità”

    La Megabox Ondulati del Savio annuncia il secondo nuovo arrivo della prossima stagione: si tratta della bulgara Tsvetomira Mitkova, centrale di 1.87, classe 2004, proveniente del Levski Sofia, club vicecampione di Bulgaria, nel quale milita da cinque anni. Mitkova trova a Vallefoglia l’opposta Mikaela Stoyanova, sua compagna al Levski nelle ultime tre stagioni.

    Queste le prime parole della nuova centrale biancoverde: “Sono molto grata di avere avuto la possibilità di giocare l’anno scorso alcune amichevoli nel precampionato con la Megabox e di essere stata notata dal club. Sono entusiasta di poter giocare nel campionato italiano, voglio mettermi alla prova e migliorare, imparando dallo staff tecnico e dalle mie compagne”.  

    Così la presenta il Direttore sportivo Alessio Simone: “Abbiamo conosciuto Tsvetomira nello scorso settembre, quando con la sua squadra ha passato una settimana a Vallefoglia allenandosi con noi: si tratta di un’atleta giovane, ma già evoluta e pronta al ruolo che abbiamo immaginato per lei. Ci era piaciuta, poi quando abbiamo guadagnato la qualificazione alla Challenge Cup abbiamo deciso di allungare la rosa ed è stato naturale, anche alla luce della collaborazione con il Levski Sofia, pensare a lei come una giocatrice importante sia nel lavoro in palestra durante la settimana, che in campo. Gli impegni saranno ancora più fitti nella prossima stagione, e siamo convinti che Tsvetomira sarà preziosa e saprà conquistarsi spazio”.

    L’arrivo di Mitkova, che fa seguito a quello di Mikaela Stoyanova, rafforza la collaborazione tra Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia e Levski Sofia avviata nella scorsa estate. Così si esprime il presidente Ivano Angeli: “Il Levski Sofia è una delle squadre più importanti di una nazione come la Bulgaria che ha una grande cultura pallavolistica e sportiva. Siamo una società giovane, curiosa e aperta alle collaborazioni con realtà italiane ed estere: vogliamo continuare il nostro percorso di crescita attraverso relazioni e scambi di competenze tecniche. Il campionato italiano è una eccellenza assoluta, e nella prossima stagione siamo molto felici di dare l’occasione a due giovani talenti del Levski di misurarsi con la pallavolo di alto livello con la maglia della Megabox”.

    (fonte: Megabox Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Mercato Bergamo, capitan Mlejnkova la prima conferma: “Il gruppo cambierà, ma poco”

    Bergamo le ha dato l’esordio nel Campionato italiano. E lei, investita del ruolo di capitano, ha fatto della maglia rossoblù la sua seconda pelle. Al punto da essere pronta a bissare e rilanciare la sua personale sfida: Michaela Mlejnkova è la prima conferma della nuova Bergamo.

    Apparentemente mite e silenziosa, in campo ha saputo essere l’elemento catalizzatore di un gruppo sorprendente: brava a risollevare le compagne nei momenti di difficoltà, abile a compattare la squadra e a fare dei momenti di tensione un’occasione per sprigionare uno spirito da guerriera: “È stato un anno davvero importante per me. Ho realizzato il mio sogno di giocare in Italia e come bonus ho avuto l’onore di essere il capitano della squadra”.

    Sempre presente nei 31 match stagionali, la schiacciatrice della Repubblica Ceca ha realizzato 296 punti nel suo primo anno italiano: 265 quelli in attacco, 13 gli ace e 18 i muri: “E’ stata una stagione tutta da scoprire per me in un campionato nuovo e contro avversari di alto livello, ma siamo riusciti presto a crescere come squadra, a raggiungere l’obiettivo e ad andare oltre con i Play Off e la Coppa Italia; ora, però, mi aspetto nuovi obiettivi e sfide per la prossima stagione e spero di arrivare a crescere ancora per migliorare, sia a livello personale che di squadra. Forse sarà un po’ più facile per me, perché conosco l’ambiente e il Campionato. Cambierà un po’ il nostro gruppo e dovremo riuscire a costruire la nostra nuova chimica di squadra fin dall’inizio”.

    Prima, però, la attende una intensa estate con la Nazionale della Repubblica Ceca, di cui è capitano: “Sarà lunga e dura, ma non vedo l’ora di iniziare a giocare, perché finalmente prenderemo parte alla VNL: ci siamo guadagnati la qualificazione la scorsa stagione quando abbiamo vinto la Challenger Cup. Subito dopo ci aspetta il Mondiale in Thailandia: affronteremo molte partite difficili e grandi avversarie, ma sono sicura che lotteremo in ogni match e sfrutteremo tutto ciò che di buono sapremo fare per far crescere la nostra Nazionale”.

    (fonte: Volley Bergamo 1991) LEGGI TUTTO

  • in

    Ufficiale Degradi a Chieri: “Ho tanta voglia di rimettermi in gioco”

    La schiacciatrice Alice Degradi è la prima novità della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per la prossima stagione (QUI le nostre anticipazioni sul nuovo roster di Chieri). Pavese di nascita, classe 1996, 181 cm d’altezza, si forma pallavolisticamente nelle giovanili di Pavia dove si affaccia per la prima volta all’A1 nel 2010/2011. Nel 2012 passa a Busto Arsizio in B1, approdando stabilmente nella prima squadra nella massima categoria nel 2014. Seguono nel 2016 un anno in A2 con Pesaro, quindi otto stagioni in A1 con Legnano, Firenze, Brescia, Busto, Busto Arsizio e, dal 2023, Vallefoglia.Con le nazionali giovanili vince un argento europeo under 18 nel 2013. Nel 2018 arrivano le prime convocazioni nella nazionale maggiore. Con l’Italia seniores si aggiudica nel 2024 l’oro alla VNL e viene scelta per i giochi olimpici di Parigi, ma un infortunio a un ginocchio poco prima dell’inizio del torneo le impedisce di partecipare. Completata la riabilitazione, ora riparte da Chieri.

    “Negli anni la mia crescita personale e quella di Chieri sono andate un po’ in parallelo, si può dire che siamo cresciuti insieme fra B1, A2 e A1 – le prime parole da biancoblù di Alice Degradi – Era da molto che mi sarebbe piaciuto giocare a Chieri. Ora finalmente si è concretizzata questa opportunità“.Attualmente impegnata nei collegiali della nazionale in preparazione degli appuntamenti estivi, Alice Degradi ha già avuto modo di lavorare con il suo nuovo club. “Ho fatto alcune settimane di riabilitazione a Chieri e ho toccato con mano l’organizzazione della società, di cui molti mi avevano già parlato bene. Come roster e strutture societarie, credo che Chieri sia subito dietro le prime quattro dell’A1. Sono davvero contenta di far parte di una struttura così organizzata“.Alice Degradi si definisce “Una persona molto curiosa. Amo conoscere persone e culture nuove. Mi piace viaggiare, leggere e passare più tempo possibile con le persone a cui voglio bene“. Quanto agli obiettivi per la prossima stagione, “Dopo un anno difficile fra infortunio e riabilitazione ho tanta voglia di rimettermi in gioco. Chieri mi ha dato una bella opportunità, desidero ripagare la fiducia e dare il mio contributo per competere con tutte le squadre che affronteremo“.

    (fonte: Chieri ’76) LEGGI TUTTO

  • in

    Ufficiale il ritorno di Diouf: “Mai più in Italia? La UYBA è la UYBA”

    È ufficiale: Valentina Diouf torna a vestire la maglia biancorossa della UYBA Volley Busto Arsizio. E questa volta possiamo davvero parlare di Valentina 3.0. Dopo le esperienze delle stagioni 2014/15 e poi del biennio 2016/17 – 2017/18, l’opposto classe 1993 (202cm di altezza) è pronta a scrivere un nuovo capitolo della sua storia d’amore con Busto Arsizio e la sua tifoseria.Un ritorno che profuma di casa, di cuore, di legame autentico. Valentina non è solo una grande atleta, ma una vera “giocatrice di famiglia”, profondamente legata a tutto ciò che è UYBA: la società, la città, le persone. Un rapporto costruito nel tempo, fatto di emozioni forti, vittorie, sudore e passione condivisa.Una Carriera da Giro del MondoValentina Diouf non è mai stata una pallavolista come le altre. Il suo talento l’ha portata ben oltre i confini italiani, rendendola una delle ambasciatrici più conosciute della pallavolo tricolore all’estero. Dopo le prime affermazioni in Serie A, il suo percorso è decollato anche a livello internazionale: ha militato in Brasile con il SESI Vôlei Bauru, in Corea del Sud con il Daejeon KGC, in Polonia con il Lodz, nel Mulhouse in Francia e infine in Indonesia a Jakarta. Un viaggio ricco di esperienze, culture, stili di gioco e successi, che hanno arricchito la sua personalità e la sua visione della pallavolo.Ma nonostante tutto, il richiamo di casa è sempre stato forte. Per Valentina, Busto Arsizio è casa. E la UYBA è la sua famiglia sportiva.

    Una UYBA Sempre Più “di Cuore”Il suo rientro per la stagione 2025/26 si inserisce in un trend emozionante per i tifosi bustocchi: dopo gli annunciati ritorni di Alessia Gennari e Valeria Battista, l’arrivo di Diouf completa un trittico di ritorni che hanno il sapore di una vera e propria reunion affettiva. Un progetto tecnico e umano che mira a riportare in alto una UYBA costruita su giovani atlete affiancata da esperti pilastri che sono anche volti familiari, amati, vincenti.

    Bentornata in Italia Vale! “Eh sì, avevo detto mai più in Italia, ma la UYBA è la UYBA ed è l’unico club italiano in cui sarei potuta tornare. Dopo le esperienze all’estero ero un po’ indecisa sul mio futuro, ma il presidente Giuseppe Pirola mi ha fortemente voluto e io non ho potuto che accettare”.I tuoi ricordi alla UYBA?“Busto Arsizio suscita in me ricordi incredibili, soprattutto per i rapporti che sono riuscita ad instaurare con il club e con i tifosi, all’interno di un ambiente perfetto per lavorare. Allenarsi e giocare alla e-work arena è sempre stato stimolante e divertente, mai un peso”.Un ruolo nuovo per te.“Rispetto ai miei primi anni qui ora avrò un ruolo diverso, di supporto all’opposto titolare: Josephine Obossa sta facendo molto bene e mi piace l’idea di poter dare una mano, anche con la mia esperienza a lei e a tutto il gruppo, ovviamente facendomi trovare pronta quando chiamata in causa”.Le tue esperienze all’estero.“Torno in Italia dopo esperienze all’estero molto diverse tra di loro, esattamente come speravo: sono state tutte esperienze positive, sia sportivamente che umanamente: mi hanno messo a confronto con culture diverse e mi hanno fatto maturare”.Che Valentina ritroviamo?“Rispetto ai miei esordi sono una Valentina molto diversa, più pacata e tranquilla, si potrebbe dire “Valentina Zen”: la pallavolo mi piace ancora ed è il mio lavoro, ed ora voglio godermela proprio così, con serenità, lasciando perdere situazioni che in passato forse vivevo in maniera forse troppo instintiva”.Cosa te ne pare della nuova UYBA?“La squadra nella scorsa stagione ha fatto benissimo, e in questa che sta per iniziare mi sembra ancora meglio assemblata ed equilibrata, con un ottimo mix di giocatrici giovani e più esperte, tecniche e fisiche: ho sensazioni positive anche da coach Enrico Barbolini, che è stato il mio secondo a Modena e che ritrovo dopo tanti anni: un tecnico che conosce bene la pallavolo, molto aperto al dialogo e al colloquio con le giocatrici”.Obiettivi?“L’obiettivo della prossima stagione dev’essere vincere tutto quello che si potrà vincere: non mi è mai piaciuto giocare solo per partecipare e questo dovrà essere sempre il nostro desiderio”.

    (fonte: UYBA) LEGGI TUTTO