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    Gioia del Colle, al centro arriva Cristian Frumuselu: “Sarà emozionante lottare per questi colori”

    La Joy Volley Gioia del Colle è lieta di annunciare l’ingaggio del centrale italo-rumeno Cristian Frumuselu, nuovo rinforzo al centro della rete per la stagione 2025/2026. Classe 1997, Frumuselu è un autentico gigante del volley: 207 centimetri di altezza e una presenza imponente che nella passata stagione ha lasciato il segno in Serie A2 con la maglia di Aversa.

    Con 63 muri punto messi a referto tra regular season, playoff e Coppa Italia, Frumuselu si è confermato uno dei migliori interpreti del ruolo, grazie a tempismo, lettura del gioco e capacità di impatto sulle fasi decisive dei match.

    Il centrale ha già indossato diverse maglie prestigiose nel panorama nazionale, costruendo un percorso di crescita solido che ora lo porta a Gioia del Colle per abbracciare il progetto biancorosso.

    Le sue prime parole da giocatore della Joy Volley trasmettono entusiasmo e motivazione: “La chiamata del Presidente mi ha reso fiero, conosco l’importanza della pallavolo a Gioia. Sarà emozionante lottare per questi colori e per i nostri tifosi, sono certo che il pubblico sarà la nostra arma in più. La scelta di Gioia è stata semplice, anche perché ritrovo in panchina mister Passaro, col quale ho già lavorato: tiene molto alla cura dei dettagli. Con i miei compagni lavoreremo per essere protagonisti in questo campionato”.

    Con l’arrivo di Frumuselu, la Joy Volley alza ulteriormente l’asticella in vista della prossima stagione, inserendo nel proprio roster un atleta di spessore internazionale, motivato e pronto a dare il massimo per i colori biancorossi.

    (fonte: Joy Volley Gioia del Colle) LEGGI TUTTO

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    Acqui Terme, Francesco Dotta promosso in prima squadra: “Sono pronto a dare tutto”

    La Negrini CTE Acqui Terme guarda al futuro e punta sui giovani: l’opposto Francesco Dotta farà parte della rosa della prima squadra per la prossima stagione di Serie A3. Classe 2006, Dotta è cresciuto sportivamente a Carcare, per poi approdare ad Acqui Terme due anni fa, iniziando il suo percorso nelle giovanili acquesi. Per la sua terza stagione in maglia termale il salto di qualità

    “Sono arrivato qui due anni fa per disputare l’Under 19”, racconta Francesco. “Questi anni ad Acqui Terme sono stati fondamentali per la mia crescita, soprattutto quest’ultima stagione, nella quale, insieme ai miei compagni, abbiamo fatto un vero salto di qualità. Siamo andati bene in tutte le categorie, dalla giovanile al campionato di Serie C.”

    Il giovane martello è pronto ad affrontare questa nuova sfida con entusiasmo e grande voglia di imparare: “Ringrazio tutta la società per l’opportunità che mi ha dato. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare con i miei futuri compagni, che hanno sicuramente molta più esperienza di me e tante cose da insegnarmi, oltre al grande allenatore che ci guiderà.”

    Dotta ha già avuto un primo assaggio della Serie A3 negli allenamenti con la squadra maggiore nella passata stagione: “Ho fatto qualche allenamento con la prima squadra e ho subito capito come andava la musica”. Una chiamata che all’inizio sembrava inaspettata: “Ad inizio anno non me lo sarei mai immaginato, ma nel corso della stagione ho capito che potevo provare a raggiungere questo obiettivo.”

    Il salto dalla Serie C alla Serie A3 sarà importante, ma Francesco è pronto: “Non ho mai giocato nemmeno in Serie B, quindi sarà un passo molto grande, ma sono carico e pronto a dare tutto per dimostrare di poter stare in questa categoria.”

    (fonte: Negrini CTE Acqui Terme) LEGGI TUTTO

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    Nicolò Ciccolella è un nuovo centrale della Consar Ravenna: “L’emozione è tanta”

    Dopo la conferma di Andrea Canella e il ritorno di Filippo Bartolucci, un altro giocatore entra nell’organico della Consar Ravenna. Il Porto Robur Costa 2030 ufficializza l’arrivo di Nicolò Ciccolella, centrale di 202 centimetri, 21 anni compiuti pochi giorni fa, il 15 giugno, proveniente dalla Bcc Tecbus Castellana Grotte, con cui ha disputato le ultime due stagioni, la prima nel 2023/24 in A2 e quella passata in A3, con salvezza ai playout.

    In questo biennio ha totalizzato complessivamente 150 punti, con 16 ace e 61 muri. Di questi, 38 nell’ultimo torneo, con i quali ha chiuso al 16esimo posto nella classifica specifica. Ciccolella, nato a Bari, ha finora giocato sempre in Puglia: settore giovanile a Molfetta, primi campionati di B con Castellana Grotte e poi il debutto in A3 nel 2022/23 con la Stamplast M2G Bari.

    “L’emozione è tanta e la sfida che mi sono posto è grande – commenta Ciccolella – anche se ho già disputato questo campionato due anni fa e so cosa mi aspetta. Conosco Ravenna per la fama che l’accompagna: so che è una società che lavora bene con i giovani e sono sicuro con coach Valentini di poter sviluppare un bellissimo lavoro. Quando mi ha contattato, ho lasciato cadere le altre proposte, che mi erano giunte, proprio perché stimolato dalla prospettiva di lavorare con lui e di giocare in una realtà come Ravenna. Due anni fa l’ho affrontata come avversario nelle due partite di due campionati fa: a Castellana rimasi in panchina, a Ravenna giocai titolare e mi ricordo la bellezza del Pala De Andrè e il sostegno appassionato dei tifosi: mi piace sapere che questa volta li avrò dalla mia parte”.

    Nella prossima Consar, Ciccolella potrò carpire più di un segreto nell’interpretazione del ruolo ai compagni di reparto Canella e Bartolucci. “Stare tutti i giorni in palestra con loro mi sarà sicuramente utile e sarà come andare a scuola per l’esperienza che già hanno maturato e per i consigli che mi potranno dare”. Nella Consar Ciccolella ha scelto di indossare il numero 5, lo stesso avuto nelle ultime due annate a Castellana.

    (fonte: Consar Ravenna) LEGGI TUTTO

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    Mercato Sorrento: al centro confermato Francesco Fortes e arriva il bulgaro Preslav Petkov

    Continua senza sosta il mercato della Romeo Sorrento. Per un conferma in posto 3, ovvero Francesco Fortes, c’è una novità: il nuovo centrale della neopromossa in Serie A2 è Preslav Petkov.

    Francesco Fortes è stato il miglior muratore della serie A3, sono infatti 89 i muri messi a terra nelle 34 partite disputate: “È stata una stagione fantastica ovviamente la più bella e indimenticabile della mia carriera che probabilmente non mi ricapiterà di vivere un’altra volta o comunque non in questo modo ma nella vita non si sa mai. Chiudere la stagione col titolo di miglior muratore è un motivo di orgoglio per me ma senza i miei compagni tutto questo non sarebbe stato possibile. Sin dalle prime giornate avevo capito che c’era una magia nell’aria e quel 18 maggio quella magia si è trasformata in trionfo quindi un grazie infinite a compagni e società!”.

    Ora Sorrento è in serie A2: “Ci aspetta un campionato non difficile ma difficilissimo, da sempre si sa che la serie a2 è uno dei migliori campionati ma sono sicuro che con la mentalità e la consapevolezza che abbiamo costruito nel corso della stagione appena conclusa potremo dire la nostra in questo campionato. Obiettivi? Non ho obiettivi personali ma collettivi perché prima del singolo viene sempre il gruppo e se si mette questo al primo posto sono sicuro che faremo un campionato degno della serie A2”.

    Nato in Bulgaria nel 2003, altezza 208 cm, Petkov in questi giorni è impegnato nella VNL con la propria nazionale allenata da Gianlorenzo Blengini. Queste le prime parole del bulgaro da giocatore di Sorrento: “Sto bene, ho visto i tifosi di Sorrento e soprattutto conosco il professionismo qui. La scelta non è stata difficile”.

    E’ la prima stagione fuori dalla sua nazione: “Ho seguito il campionato italiano di A2 anche l’anno scorso, quindi so che è molto imprevedibile ed emozionante. Schiacciata o muro? Adoro entrambe, ma penso che il muro sia la mia abilità migliore. Se la domanda è: 23:23 muro o attacco, di sicuro il muro è semplicemente più bello. Obiettivi? A lungo termine è giocare a pallavolo ai massimi livelli. Il mio obiettivo per questa stagione è vincere il maggior numero possibile di partite e rendere orgogliosi i nostri tifosi”.

    (fonte: Romeo Sorrento) LEGGI TUTTO

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    Francesco Petrella siederà sulla panchina dei Lupi Siena: “L’obiettivo? Essere protagonisti nel prossimo campionato”

    È Francesco Petrella il nuovo capo allenatore della Emma Villas Codyeco Lupi Siena per la prossima stagione sportiva. Il coach, classe 1989, con esperienze da secondo allenatore a Modena e Trento, e poi da primo allenatore a Modena e anche in Polonia al Psg Stal Nysa, siederà sulla panchina del club toscano. Complessivamente Petrella vanta sette stagioni da secondo allenatore in Superlega, tra Modena e Trento, e un’esperienza da capo allenatore in Superlega sulla panchina di Modena.

    L’annuncio è arrivato nel corso della conferenza stampa effettuata dal Presidente di Emma Villas Siena, Giammarco Bisogno, dal Presidente dei Lupi Santa Croce Alberto Lami e dal vicepresidente di Emma Villas Siena, Fabio Mechini.

    “Si tratta di una realtà importante del panorama pallavolistico italiano e c’è l’ambizione di fare bene anche nella prossima stagione sportiva – dichiara coach Petrella. – Appena ho avuto i primi contatti con la società ho pensato che questa potesse essere la scelta giusta, e alla fine è arrivata la decisione e diciamo che ci siamo trovati rapidamente d’accordo. La mia ambizione era quella di trovare una società che mi potesse permettere di lavorare bene”.

    “L’obiettivo – prosegue il coach – sarà quello di essere protagonisti nel prossimo campionato. In questa società si respira l’ambizione di fare cose positive, qui si respira grande passione per la pallavolo. L’ambizione è adesso quella di rappresentare tutta la Toscana in un progetto di più ampio respiro, cercheremo di raggiungere buoni traguardi sempre con l’ottica dei piccoli passi da fare l’uno dopo l’altro”.

    La prossima stagione di serie A2 sarà certamente molto competitiva, con molte squadre che hanno allestito roster di alto livello. Dichiara coach Petrella: “Ormai questa è una tendenza che va avanti da varie stagioni. La serie A2 sembra crescere costantemente di livello anno dopo anno, ci sono società importanti e storiche e tanti giocatori di grandi qualità che hanno militato in Superlega. Al momento l’impressione è che non ci sarà un padrone annunciato per il prossimo campionato, ma tante squadre dal roster di livello che potranno fare bene. E tra queste squadre potrà esserci anche l’Emma Villas Codyeco Lupi Siena. Complessivamente credo che ci sarà un livello abbastanza omogeneo rivolto comunque verso l’alto. Tutte le partite saranno complicate, servirà quindi avere continuità nel percorso”.

    “Vorrei una squadra – prosegue coach Petrella – che si prepara bene in ogni momento della stagione per riuscire a performare costantemente in un certo modo. Ormai nella pallavolo i fondamentali di battuta, ricezione, attacco contano tantissimo. Spero di avere a disposizione un gruppo di giocatori con un livello già buono e insieme ai quali lavorare per crescere nel corso dell’annata. Il nostro roster cambierà molto rispetto alla scorsa stagione, quindi il nostro punto iniziale di conoscenza potrà essere più basso rispetto ad altre squadre. Dovremo lavorare per crescere e migliorare nel corso dell’annata”.

    (fonte: Emma Villas Codyeco Lupi Siena) LEGGI TUTTO

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    Conegliano completa il roster confermando Gabi: “Vogliamo provare a vincere tutto ancora”

    La Prosecco DOC Imoco Conegliano è lieta di annunciare la conferma di Gabi per la stagione 2025/26, l’ultimo pezzo pregiato del roster gialloblù. La schiacciatrice brasiliana 31 anni, 181 cm, vestirà ancora la maglia numero 1 delle Pantere.

    In gialloblù Gabriela Braga Guimaraes ha confermato la sua fama di superstar mondiale, la sua classe e il suo carisma si sono abbattuti come un ciclone sul campionato italiano e non solo: 5 trofei in una stagione, MVP delle finali scudetto e miglior schiacciatrice della Champions League, la banda di Belo Horizonte non ha lasciato dubbi sul suo valore dopo le esperienze eccellenti nel suo Brasile con Minas e Rio de Janeiro, prima dell’approdo dorato al Vakifbank Istanbul, oltre ai 7 ori e due medaglie olimpiche messe al collo con la nazionale brasiliana.

    Gabi non è stata determinante solo in attacco nelle 48 gare disputate in gialloblù grazie ai suoi 544 punti con il 47% offensivo, ma anche grazie alle sue difese provvidenziali e alla sua ricezione chirurgica, unite a leadership e colpi unici che hanno stregato il pubblico di tutta Europa. Non solo al Palaverde, ma anche nei campi avversari, Gabi è stata applaudita e osannata da pubblico e tifosi, una vera e propria attrazione che ha sempre ripagato le attenzioni con prestazioni e colpi eccezionali.

    Gabriela Braga Guimaraes: “Il prossimo passo è provare a vincere tutto ancora. Sappiamo che non sarà semplice ripetersi, il primo step è raggiungere le finali per mantenere uno standard da “Pantere”. Migliorare questa squadra è praticamente impossibile, ma proveremo ancora a dare il massimo, io sono felicissima di rimanere in questo club che ha le mie stesse ambizioni e la mentalità vincente.

    Nella prima stagione a Conegliano mi ha impressionato molto l’organizzazione del club, venivo dal Vakif e non mi aspettavo di trovare strutture di livello tra palestre e fitness, non dobbiamo preoccuparci di nulla se non di andare in campo e fare il meglio possibile. Qui la mentalità è quella giusta: voler migliorare ogni giorno, prendersi cura di sé stessi e degli altri, la chiave è andare in un’unica direzione come squadra, dalle giocatrici allo staff.

    Ho imparato che il lavoro duro ripaga sempre, tutto dicevano che fossimo favorite ovunque e che dovessimo vincere, ma poi conta il campo, conta quello che dai, è stato tutto molto sfidante. Sapevamo tutte che dovevamo lavorare meglio del giorno precedente per raggiungere grandi risultati e che tutti gli avversari sono lì che provano in tutti i modi a ostacolarci. Non dimentico poi di ringraziare i nostri tifosi, sono la nostra arma in più, il calore del Palaverde mi ricorda quello dei tifosi brasiliani, sarà bellissimo giocare ancora per loro! Ora sono concentrata con il Brasile, stiamo lavorando in vista del Mondiale, la nazionale al femminile non ha mai vinto la competizione e vogliamo provarci noi”.

    (fonte: Prosecco DOC Imoco Conegliano) LEGGI TUTTO

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    Mercato Brescia: in seconda linea accanto al confermato Andrea Franzoni ci sarà Salvatore Rossini

    Rullano i tamburi nella sala del ristorante McDonald’s Campo Grande quando il presidente Gianni Ieraci annuncia la conferma di Andrea Franzoni e l’arrivo a Brescia di Salvatore Rossini. L’Atlantide Brescia potrà contare sulla presenza di due ‘senatori’ della difesa nella stagione 2025/2026.

    Il rinnovo di Andrea Franzoni, 36 anni, è una garanzia di continuità, esperienza ed equilibrio. “I giocatori come lui sono quelli che aiutano a conquistare obbiettivi ambiziosi perché garantiscono alternative credibili in un ruolo delicatissimo, quale è il suo – spiega coach Zambonardi – Anche nella stagione appena conclusa Andrea ha saputo essere sempre positivo durante la settimana e decisivo in tutte le delicate situazioni di gioco nelle quali è stato chiamato in campo. Per noi è un giocatore chiave!”.  

    Andrea Franzoni è determinato e deciso nel suo intervento: “Sette anni in maglia biancoblù fanno di me il più longevo tra i tucani che affronteranno la dodicesima stagione in serie A. Se non avessi la voglia e la carica di sempre non sarei qui! L’arrivo di Rossini è un grande colpo per noi. Con lui e con gli altri combatteremo fin all’ultima palla!”.

    La ridefinizione della linea di ricezione/difesa bresciana è affidata a Totò Rossini, altro giovanotto di quasi 39 anni, argento all’Olimpiade di Rio 2016, miglior libero della World League del 2014, medaglia d’argento all’Europeo 2013 e di bronzo a quello del 2015. Totò non ha dubbi: la mentalità delle 150 presenze in azzurro sarà la stessa anche nella prossima stagione tra i tucani.

    “Il lavoro paga sempre sia che tu giochi con la maglia della nazionale sia che tu giochi in Serie A2. Porterò la mia esperienza in una società che non a caso ha sfiorato la promozione e ha conquistato tre trofei in due anni. Brescia è una delle piazze più ambiziose  e meglio organizzate e quindi sono molto felice di diventare un tucano!”.

    Rossini muove i primi passi a Latina, poi passa da Aversa, Catania, Sora, fino all’esordio in A1 con l’Acqua Paradiso di Monza e ad un passaggio a Trento nel 2020, allora allenato da Lorenzetti e con Nimir, Michieletto, Giannelli. Nelle gambe oltre alle presenze in maglia azzurra, ci sono anche uno scudetto, due Coppe Italia e tre Supercoppe conquistate tutte con la maglia di Modena, che saluta solo dopo avere vinto anche la CEV nel 2023 e dopo otto anni di legame che lo hanno plasmato al fianco di monumenti come Bruno e N’Gapeth.

    Nel frattempo si è laureato in ingegneria e ha messo su famiglia. Dopo 12 stagioni in Superlega torna ad Aversa – che lo aveva tenuto a battesimo quasi venti anni prima – per il biennio successivo in A2 ed è lì che i tucani lo incontrano come avversario indomabile, capace di guidare i suoi prima alla salvezza e poi, nella stagione appena conclusa, in un crescendo che ha condotto i campani fino ai quarti di finale Play off e alla semifinale di Coppa Italia.

    “Il ruolo del libero è diventato sempre più determinante – spiega Zambonardi – è Totò è un punto di riferimento assoluto oltre ad esempio di professionalità, passione e umanità. Con la sua esperienza, la sua visione, i suoi consigli saprà far crescere la squadra. Per noi sarà un enorme valore aggiunto! Soddisfatto il presidente e padrone di casa Gianni Ieraci: “Salvatore e Andrea sono due atleti di prima fascia e due ragazzi esperti che sapranno integrarsi al meglio con le giovani leve. L’Atlantide ha fatto passi da gigante negli ultimi anni raccogliendo risultati di primissimo livello. E l’arrivo di un campione come Rossini è un altro passo importante verso il nostro grande obiettivo!”.

    SALVATORE ROSSINIRuolo          LiberoAltezza        185 cmNascita        13/07/1986CARRIERA2024/2025  A2     Evolution Green Aversa           2023/2024  A2     WOW Green House Aversa2022/2023  A1     Valsa Group Modena2021/2022  A1     Leo Shoes PerkinElmer Modena2020/2021  A1     Itas Trentino        2019/2020  A1     Leo Shoes Modena2018/2019  A1     Azimut Leo Shoes Modena2016/2018  A1     Azimut Modena             2015/2016  A1     DHL Modena        2014/2015  A1     Parmareggio Modena     2012/2014  A1     Andreoli Latina              2011/2012  A1     Acqua Paradiso Monza Brianza          2010/2011  A2     Gherardi Svi Città Di Castello   2009/2010  B1     Cortona Volley                        2008/2009  B1     Globo Sora           2007/2008  B2     Pallavolo Sora                         2006/2007  B1     Cus Catania                  2005/2006  B1     Pallavolo Aversa            2003/2005  D       Pallavolo Latina ANDREA FRANZONIRuolo:         Libero        Altezza:      186 cmNascita: 07/05/1989CARRIERA2023/2025  A2     Consoli Sferc Centrale Brescia  2021/2023  A2     Consoli McDonald’s Centrale Brescia                2020/2021  A2     Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia        2019/2020  A2     Sarca Italia Chef Centrale Brescia       2018/2019  A2     Olimpia Bergamo           2016/2018  A2     Caloni Agnelli Bergamo           2012/2016  B1     Caloni Agnelli Bergamo                    2011/2012  B1     Pallavolo Cagliari                    2010/2011  B2     Pallavolo Campiglia Berici                 2009/2010  C       Bettinzoli Volley BS                          2007/2009  C       Pallavolo Montichiari      

    (fonte: Evolution Green Aversa) LEGGI TUTTO

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    Tommaso Barotto completa il reparto opposti di Cisterna: “È la chiamata che ho sperato”

    Il Cisterna Volley accoglie ufficialmente Tommaso Barotto, opposto classe 2005, reduce dalla sua prima stagione significativa con l’Allianz Milano in Superlega Credem Banca, dove oltre ad aver accumulato esperienza nella massima serie, ha anche fatto il suo esordio in Cev Champions League, prendendo il titolo di MVP nel suo primo match contro il Knack Roeselare. Con i suoi 212 cm d’altezza e un’elevazione che lo porta ad attaccare a 341 cm, Barotto si inserisce nel roster guidato da coach Daniele Morato, completando il reparto degli opposti dove ritroverà anche l’altro giovane talento azzurro Tommaso Guzzo.

    “Approccio questa nuova avventura a Cisterna con grandissima voglia e determinazione – racconta Tommaso Barotto – Siamo una squadra giovane, con elementi d’esperienza ma soprattutto tanta energia e fame. Sarà importante affrontare ogni giornata con carattere e con l’obiettivo di crescere insieme. Questa nuova opportunità nella massima serie ha tanto valore per me, è una chiamata che ho sperato e voluto. Sono felice sia arrivata proprio da Cisterna, una società seria, che ha sempre dato prova di ambizione, come dimostra la scorsa stagione con i playoff e la bella prova vista contro Trento. Sono entusiasta di far parte di questo progetto”.

    Originario di Rovigo, Barotto ha iniziato il suo percorso nei Diavoli Rosa di Brugherio, sotto la guida di Danilo Durand, per poi esordire tra i “grandi” in Serie A3, e affermarsi successivamente in Serie A2 a Porto Viro proprio sotto la direzione tecnica di Daniele Morato. Nonostante la giovane età, ha già lasciato il segno con quasi 1000 punti realizzati tra A3, A2  e nelle selezioni giovanili, dove in bacheca vanta anche una vittoria alla Junior League nel 2022 con Brugherio. 

    “Sono davvero contento di poter lavorare nuovamente con coach Daniele Morato. Ci conosciamo da anni: è stato il mio primo allenatore nei miei primi passi verso le competizioni più importanti, l’ho ritrovato in A2 e ora il destino ci ha permesso di ritrovarci ancora una volta insieme ma in un contesto come la SuperLega. È un punto di riferimento per me, ci capiamo al volo e questo sarà fondamentale in una stagione impegnativa, dove dovremo dare il nostro massimo in ogni partita per raggiungere i nostri obiettivi”.

    Con la maglia azzurra Tommaso Barotto ha vissuto un proficuo percorso nelle varie selezioni giovanili. Oro europeo con l’under 18 e premiato anche come miglior giocatore nel 2022. La scorsa estate è stato premiato come miglior opposto ai Campionati Europei Under 22 di Apeldoorn, dove ha trascinato l’Italia fino alla medaglia d’argento. Quest’estate Barotto sta lavorando con il gruppo Under 21, che sarà impegnato al Torneo di Qualificazione ai Campionati Europei Under 22 e ai Campionati Mondiali in Cina, in programma dal 19 agosto al 1 settembre.

    “Ci aspetterà un’estate importante. Il livello della nazionale quest’anno sarà alto, la voglia di fare bene non manca. Per ogni ragazzo rappresenta un banco di prova importante, anche per riuscire ad arrivare nel migliore dei modi all’inizio della stagione di club”.

    “Come mi descriverei? Sono un giocatore che ha bisogno di divertirsi in campo, che gioca con il sorriso ma con grande serietà. Ogni domenica cerco sempre di fare la mia miglior partita, con obiettivi chiari e tanta voglia di migliorarmi. Lontano dal campo tra le mie passioni principali c’è sempre lo sport. Seguo molto il calcio e il basket”.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO