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    Italia sempre d’oro, Velasco: “Orgoglioso delle ragazze. Infortunio Degradi unica nota negativa”

    Neanche il Brasile di Gabi è riuscito a fermare l’Italia, che vince anche questa VNL, allunga a 29 la striscia di vittorie consecutive, ma resta col fiato sospeso per l’infortunio subito da Alice Degradi nel corso del secondo set. Unica nota stonata, come ammette anche Julio Velasco a fine gara, dell’ennesima serata da incorniciare di questo meraviglioso gruppo azzurro.

    JULIO VELASCO: “Siamo davvero felici di questa vittoria, perché arrivata contro una squadra molto forte come il Brasile. Non abbiamo giocato il nostro miglior volley, però siamo riusciti a vincere, grazie anche al contributo fondamentale delle giocatrici entrate dalla panchina”. “Sono davvero orgoglioso di questo gruppo, può contare su delle ottime giocatrici che hanno il merito e la mentalità di voler lavorare al massimo ogni giorno. Oggi l’unica nota negativa è l’infortunio di Alice Degradi”. “Sappiamo che ci attendono settimane impegnative, tutte quante le nostre avversarie faranno del loro meglio per batterci, quando ti trovi in cima tutti hanno l’ambizione di superarti. Noi ce la metteremo tutta per prepararci al meglio in vista del Mondiale in Thailandia. Voglio ringraziare il pubblico perché è sempre bellissimo giocare in questi contesti”.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    VNL femminile, Italia d’oro, Manfredi: “Vittoria di tutto il movimento, soprattutto delle società”

    La Nazionale femminile continua a mettere al collo medaglie d’oro. L’ultima quella vinta a Lodz in finale di VNL contro il Brasile, secondo titolo consecutivo nel torneo e terzo negli ultimi quattro anni, cha ha allungato anche a 29 la striscia che resta aperta di vittorie consecutive. Il commento del presidente Fipav Giuseppe Manfredi: “Ancora una grande vittoria di queste straordinarie ragazze che non smettono mai di regalarci e continuano a scrivere pagine straordinarie del nostro sport. È un altro successo eccezionale, frutto del lavoro, del talento e della determinazione di un gruppo fantastico, guidato da un tecnico straordinario: non ci sono più parole per descrivere Julio”.“Siamo davvero felici e orgogliosi: questo trionfo è l’ennesima dimostrazione della forza, della coesione e della maturità di una squadra che rappresenta al meglio i valori della nostra Federazione e dell’intero movimento pallavolistico italiano. Oggi, purtroppo, c’è il dispiacere per l’infortunio di Alice Degradi, a cui va il nostro pensiero e il nostro più sincero augurio di pronta e veloce guarigione. Speriamo di rivederla presto in campo, più forte che mai”.

    “Questa vittoria è di tutti. È la vittoria di un intero movimento: delle atlete, degli allenatori, dei dirigenti, dei tifosi, ma soprattutto delle società che ogni giorno, con passione e sacrificio, lavorano per far crescere la pallavolo italiana. A tutti voi, il nostro più sentito grazie”.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    La Sir Perugia piace anche in Uzbekistan, Sirci: “Davvero una cosa incredibile”

    La Sir si conferma come la società con la tifoseria più numerosa, appassionata, variegata e soprattutto sparsa non solo per l’Italia, ma per tutto il mondo! La notizia arriva da oltre 4 mila chilometri di distanza, addirittura dall’Uzbekistan, dove in questo momento, a Tashkent, si stanno disputando i campionati mondiali Under 19 di pallavolo: tra i tifosi accorsi a seguire gli azzurrini, accompagnati dal Consigliere Nazionale Fipav e già Presidente della Fipav regionale dell’Umbria, Giuseppe Lomurno, sono stati notati dei supporter con la maglia della Sir Safety Perugia, segno tangibile di quanto il club del presidente Gino Sirci sia ormai conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo! 

    “E’ assolutamente interessante – ha commentato il patron bianconero – che a seguire la nazionale italiana under 19 ci siano dei ragazzi che indossano la nostra maglia, questo ci fa capire che i tifosi della nostra squadra di Perugia sono anche lì… è davvero una cosa incredibile, una bellissima cosa, che la Perugia dei grandi successi, la “nostra” Perugia, ha addirittura tifosi in quelle zone. Sono lì a seguire la nazionale e si fanno vedere con la maglia nostra! E’ come dire che il pubblico anche lì ci considera “nazionali”, gli ambasciatori del volley“.

    La Sir dei record continua dunque a macinare successi, a crescere a dilagare nella notorietà facendosi conoscere ed allargando i suoi confini.

    I dati record sono confermati anche dai report ufficializzati dalla Lega pallavolo serie A che, all’indomani del volley mercato, ha reso note le statistiche definitive dell’80° Campionato di Pallavolo di Serie A Credem Banca. La Sir spicca in tutte le classifiche a cominciare da quella, che era già nota, relativa al maggior numero di pubblico in regular season: Perugia si è attestata la prima società in assoluto nel Campionato con 47.244 spettatori. 

    (fonte: Sir Susa Vim Perugia) LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: Gabi trascina il Brasile in finale; il Giappone cede al tie-break

    Come nel 2022 sarà Italia-Brasile la finale di Volleyball Nations League. Le brasiliane hanno battuto in cinque set il Giappone (23-25; 25-21; 25-18; 19-25; 15-9) staccando il pass per la finale con l’Italia in programma domenica 27 luglio alle 20 all’Atlas Arena di Lodz. Italia-Brasile dunque proprio come nel 2022 ad Ankara quando le azzurre si imposero con un netto 3-0 per conquistare la prima storica VNL del volley italiano.

    Ishikawa e compagne fanno tremare la nazionale carioca. Dopo un primo set vinto, la nazionale nipponica si è però fatta rimontare e superare. La reazione nel quarto set ha riaperto la partita, ma al tie-break le brasiliane hanno avuto la meglio. Ottima partita della capitana biancorossa, 19 punti per lei, e di Wada (20), ma non sono bastati per contrastare la potenza di Gabi, top scorer con 25 punti e Bergmann (24).

    Le 14 del BrasilePalleggiatrici: 3. Macris, 9. Roberta.Schiacciatrici: 10. Gabi (C), 15. Helena, 17. Bergmann.Centrali: 2. Diana, 4. Lorena, 8. Julia, Opposti: 7. Rosamaria, 16. Kisy, 18. Jheovana, 19. Tainara.Liberi: 22. Lais, 30. Marcelle. 

    I precedenti Italia-Brasile21 vittorie, 65 sconfitte, 86 totali.

    Domenica 27 luglioore 16:00 Polonia-Giapponeore 20:00 Italia-BrasileLa Volleyball Nations League femminile 2025 in TV Tutte le partite delle azzurre della VNL saranno trasmesse dalla piattaforma globale DAZN che ha comprato i diritti dell’evento. Come da diversi anni tutte le gare della Volleyball Nations League saranno disponibili in diretta streaming su VBTV – subscribe.volleyballworld.tv

    (fonte: Federazione Italiana Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    L’Italia stende la Polonia e accede alla terza finale di VNL in quattro anni

    Ancora una finale. Ancora un successo. Ancora grandi emozioni. L’Italia non smette di stupire, conquista la terza finale di Volleyball Nations League in quattro anni e si appresta a vivere una nuova storica serata. Neanche i 13mila dell’Atlas Arena di Lodz hanno placato la sete di vittoria delle azzurre del CT Julio Velasco che hanno superato le padrone di casa della Polonia 3-0 (25-18; 25-16; 25-14) staccando il pass per la finalissima di domenica 27 luglio (ore 20:00).

    Ennesima prova di carattere, testa e gioco per capitan Danesi e compagne giunte alla 28esima vittoria consecutiva in gare ufficiali, un record che se aggiornato aggiungerà un nuovo prestigioso trofeo alla bacheca di una nazionale oramai senza limiti. In attesa di conoscere chi tra Brasile e Giappone (questa sera alle 20:00) si frapporrà tra le azzurre e la terza Volleyball Nations League, l’Italia si gode una notte di sogni e meritato riposo. 

    Sestetti – In un’Atlas Arena gremita in ogni ordine di posto, l’Italia inizia il match con Orro palleggiatrice, Egonu opposto, Sylla e Degradi schiacciatrici, Danesi e Fahr al centro, e De Gennaro libero. L’Italia “tipo” di questa VNL contro una Polonia che opta per un sestetto con Wenerska in regia, Stysiak opposto, Lukasik e Czyrnianska schiacciatrici, Korneluk e Gryka centrali, e Szczyglowska libero.

    1° set – L’atmosfera magica dell’Atlas Arena gioca un brutto scherzo in avvio alle azzurre che vanno subito sotto 0-4. Stysiak e Lukasik partono forte mettendo in difficoltà un’Italia che però con Degradi, Sylla e Danesi inizia a piazzare i primi colpi (3-5). Scambio dopo scambio il gioco azzurro cresce, soprattutto a muro dove Fahr e Danesi iniziano a toccare ogni pallone dando ritmo alle rigiocate con Egonu e Sylla (9-9). Un muro di Fahr regala il primo vantaggio nel match alle ragazze del CT Julio Velasco (10-9) che poi toccano il +3 quando anche Danesi ferma Korneluk (14-11).

    La Polonia però non molla trovando con il gigante Korneluk al centro i guizzi per tornare a -1 (16-15) esaltando i 13mila dell’Atlas Arena. Velasco cala il doppio cambio e l’Italia prende nuovamente il largo: due volte Fahr strozza la gioia in gola alle padrone di casa prima della difesa di “faccia” di De Gennaro che propizia la giocata sottorete di Degradi per il 19-15. Le difese di Sylla (efficace anche in attacco) e della neoentrata Giovannini e due attacchi a tutto braccio di Antropova scavano il gap decisivo (22-16) spianando la strada dell’Italia verso la conquista del primo set (25-18).

    2° set – Rispetto al primo game le azzurre partono forte: Egonu, Degradi e ancora Degradi portano l’Italia sul 3-0. Korneluk e Stysiak rimettono la Polonia in parità con un controbreak ma Egonu, Fahr al centro e la super difesa delle azzurre mortificano ogni tentativo di scatto delle polacche costrette ad inseguire 10-5.

    Quando poi la Polonia prova il tutto per tutto, De Gennaro salva un pallone impossibile giocato da Orro per Egonu che di forza e precisione indovina l’angolo del campo per il 12-6 che di fatto manda la Polonia al tappeto. Muro, difesa, attacco: tutto funziona nel gioco italiano con le polacche che non riescono mai a trovare ritmo in un set chiuso da capitan Danesi e compagne con un comodo 25-16.  

    3° set – L’orgoglio polacco rende avvincente l’avvio di terzo set grazie ai colpi di Smarzek, Lukasik e della solita Korneluk. L’Italia però risponde presente con Egonu, a dir poco incontenibile, e con un solidissimo gioco muro-difesa orchestrato da una sontuosa Moki De Gennaro. L’equilibrio si spezza sull’8-8 con l’Italia che prende 3 lunghezze di vantaggio sugellate da un pallonetto beffardo di Degradi che trova impreparato il muro polacco (11-8). Preso il largo l’Italia vola via trovando le giocate giuste al momento giusto.

    Entrano Antropova e Cambi e la musica non cambia affatto per le ragazze del CT Julio Velasco protagoniste di una performance che rasenta la perfezione. Stysiak e compagne non possono far altro che alzare bandiera bianca in poco più di un’ora e mezza con il risultato finale di 25-14 con l’Italia che vola in finale e cancella la sconfitta del pre-olimpico 2023 subita proprio all’Atlas Arena. Era un’altra Italia, adesso c’è una nuova VNL da provare a conquistare.  

    ITALIA-POLONIA 3-0(25-18; 25-16; 25-14)ITALIA: Egonu 17, Degradi 13, Fahr 10, Orro 1, Sylla 10, Danesi 8, De Gennaro (L), Cambi, Antropova 6, Giovannini. N.E.: Nwakalor, Fersino, Gray (L), Nervini. All. VelascoPOLONIA: Gryka 1, Wenerenska, Czyrnianska 6, Korneluk 11, Stysiak 5, Lukasik 3, Szczyglowska (L), Smarzek 9, Damaske 1, Jurczyk, Grabka. N.E. Piasecka, Lysiak (L), Centka-Tietieaniec. All. LavariniArbitri: Karina Noemi Rene (ARG) e Stanislava Simic (SRB) Durata: 22’, 26’, 23’.Note: 13.000 spettatoriItalia: a 3, bs 6, m 11, et 12.Polonia: a 1, bs 3, m 6, et 13. 

    Tabellone Finals di Lodz (Polonia) 23-27 luglioMercoledì 23 luglioQF1 – Italia-USA 3-0 (25-22; 25-21; 28-26)QF4 – Polonia–Cina 3-2 (17-25; 25-20; 19-25; 25-19; 15-12)

    Giovedì 24 luglioQF4 – Giappone-Turchia 3-2 (25-21; 16-25; 25-20; 22-25; 15-9)QF2 – Brasile-Germania 3-0 (25-19; 26-24; 25-14)

    Sabato 26 luglio ore 16/ore 20Italia-Polonia 3-0 (25-18; 25-16; 25-14)ore 20:00: Brasile-Giappone 

    Domenica 27 luglioore 16:00 finale 3°/4° postoore 20:00 finale 1°/2° postoLa Volleyball Nations League femminile 2025 in TV Tutte le partite delle azzurre della VNL saranno trasmesse dalla piattaforma globale DAZN che ha comprato i diritti dell’evento. Come da diversi anni tutte le gare della Volleyball Nations League saranno disponibili in diretta streaming su VBTV – subscribe.volleyballworld.tv

    (fonte: Federazione Italiana Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    Gira e rigira… De Cecco firma col Norwid Częstochowa, dove Modena ha prelevato Amir

    Gira e rigira, alla fine della fiera Modena e Norwid Częstochowa si sono di fatto scambiati i palleggiatori. Se la squadra emiliana ha deciso di puntare forte sul giovane francese Amir Tizi-Oualou, classe 2005, 202 cm d’altezza (QUI l’analisi che Andrea Giani aveva fatto per VolleyNews), il club polacco ripartirà dall’esperienza di Luciano De Cecco, appena annunciato dopo la conclusione anticipata del suo contratto proprio con i canarini.

    Uno strano giro di valzer. Amir, infatti, sino allo scorso anno giocatore del Tourcoing LM, a inizio giugno era stato ufficializzato come nuovo arrivo dal Norwid Częstochowa, squadra che tra l’altro dalla prossima stagione sarà allenata da Guillermo Falasca, ex coach di Cisterna. Successivamente è piombata Modena che, dopo aver deciso di interrompere il rapporto con De Cecco, ha visto in Amir quel giocare utile a rilanciarsi con un nuovo (l’ennesimo) progetto tecnico. LEGGI TUTTO

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    VNL femminile: il Brasile liquida la Germania 3-0 e raggiunge il Giappone in semifinale

    Nell’ultimo quarto di finale di VNL femminile in programma all’Atlas Arena di Lodz il Brasile, trascinato da Rosamaria e Gabi, 13 e 12 punti a testa, supera in tre set la Germania di Giulio Bregoli e raggiunge così il Giappone in semifinale. Le verdeoro si sono imposte con i parziali di 25-19, 26-24, 25-14, rischiando di fatto qualcosa solo nel secondo set. Per il resto un match giocato sempre in controllo.

    Molto bene anche le due centrali Diana e Julia, a referto con 9 e 8 punti a testa, ma soprattutto firmatarie di 7 degli 11 block vincenti di squadra contro i 5 delle tedesche che hanno chiuso con la solo Alsmeier in doppia cifra (11 punti). Appena 5, con un solo muro stampato, quelli della capitana Weitzel.

    La semifinale Brasile-Giappone si disputerà sabato alle 20.00, preceduta da Italia-Polonia alle 16.00. LEGGI TUTTO

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    Universiadi maschili: l’Italia torna a casa con il bronzo, Giappone superato 3-1

    L’Italia chiude l’Universiade 2025 al terzo posto. Gli azzurri del DT Vincenzo Fanizza, impegnati ai FISU World University Games Summer a Berlino (Germania), hanno battuto con il punteggio di 3-1 (34-32, 25-19, 23-25, 25-16) il Giappone nella finale 3°-4° posto. Top scorer dell’incontro il giapponese Fujiwara con 23 punti a referto seguito dall’azzurro Sani con 21. Bilancio conclusivo positivo in questa manifestazione per gli azzurri che hanno trovato tre vittorie in altrettanti match nel girone (contro Corea del Sud, Germania e Stati Uniti), la vittoria ai quarti di finale contro la Repubblica Ceca e quella di oggi sul Giappone; unica macchia in questo percorso è stata la semifinale nella quale gli azzurri si sono dovuti arrendere al tie-break alla Seleçao brasiliana. Per l’Italia è la terza medaglia consecutiva in questo torneo, dopo i due ori conquistati a Napoli nel 2019 e a Chengdu nel 2023 (edizione 2021 rinviata causa COVID nel ’23).  

    1° SET – Primo set che vede una fase di studio iniziale tra le due squadre (2-2, 5-5); è poi l’Italia la prima che cerca di mettere la testa avanti portandosi a +2 in più frangenti (10-8, 12-10, 16-14) venendo però raggiunta dal Giappone sul 17-17. La partita prosegue punto a punto fino al primo set point sul 23-24 per gli asiatici. Magalini annulla 3 palle set e il continuo dei vantaggi è una vera e propria battaglia. Gli azzurri annullano in totale 6 set point e riescono a chiudere grazie a un muro di Comparoni che fissa il punteggio sul 34-32.

    2° SET – Il secondo parziale inizia, come quello precedente, con una fase di equilibrio iniziale (3-3, 5-5). Anche in questa occasione è l’Italia a provare il primo allungo (11-7, 14-10) prima e (16-13, 19-14) dopo. Gli asiatici non riescono, come nel primo set, a ristabilire la parità e soffrono gli attacchi azzurri. I ragazzi di Vincenzo Fanizza amministrano agilmente il vantaggio fino al momento in cui un attacco un diagonale di Guzzo non chiude i giochi sul 25-19. 

    3° SET – Nella terza frazione gli azzurri sono determinati a chiudere il match e partono subito bene trovando il doppio vantaggio sul 9-7 e sul 11-9. Il Giappone però non è abituato a mollare e dal 19-17 Italia riporta la gara in parità sul 21-21 costringendo coach Fanizza a richiamare i suoi in panchina. Sul finale di set Catania e compagni perdono un po’ di lucidità e permettono agli asiatici di chiudere sul 23-25 portando la partita al quarto set. 

    4° SET – L’Italia non accusa minimamente il colpo subito e si rialza nel quarto parziale. Avvio col piede sull’acceleratore per i ragazzi di Fanizza (5-2, 7-4, 13-8). Come nel secondo set gli azzurri sono molto concentrati e determinati ad amministrare il vantaggio (16-8, 18-10, 21-16); alla prima palla set utile è un attacco di Orioli da seconda linea a regalare il bronzo all’Italia (25-16).

    ITALIA-GIAPPONE 3-1(34-32, 25-19, 23-25, 25-16)ITALIA: Crosato 6, Boninfante 6, Magalini 14, Comparoni 4, Guzzo 19, Sani 21, Catania (L). Cianciotta, Barotto 1, Fanizza, Orioli 3, Truocchio 5. All. FanizzaGIAPPONE: Fujiwara 23, Kato 8, Kai 8, Someno 7, Asano 6, Maeda 2, Takaki (L). Nakashima, Yanakita 6, Sakai 1. N.e.: Yamada. All. MatsuiDurata: 36’, 23’, 25’, 23’. Italia: a 6, bs 23, mv 13, et 31.Giappone: a 3, bs 16, mv 7, et 28.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO