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    Semifinale Lube-Trento per il terzo anno consecutivo: Balaso e Sbertoli accendono la super sfida

    Di Redazione Archiviati i quarti di finale, ora i playoff metteranno una difronte all’altra le migliori quattro squadre della regular season e la sfida più attesa è senza dubbio quella tra i campioni in carica della Lube Civitanova e quelli che stanno diventando abbonati alle finali (italiane ed europee), ovvero i ragazzi dell’Itas Trentino. Rispettivamente secondi e terzi classificati nella stagione regolare, nel turno precedente hanno superato rispettivamente Monza in due match e Piacenza in tre. Alla vigilia sembra essere una la grande incognita: chi arriverà più “in palla” a questa Gara 1 di semifinale? Ovvero, la Lube gioverà o pagherà la lunga attesa? E l’Itas sarà più pronta o più stanca per aver giocato una gara in più di playoff, oltre alle due maratone di Champions? Se lo chiede anche il libero dei cucinieri Fabio Balaso: “Queste lunghe attese sono un arma a doppio taglio (Civitanova arriverà alla sfida dopo 12 giorni di “sosta”, n.d.r.). Loro sicuramente avranno più ritmo, ma potrebbero essere più stanchi, sarà importante aggredirli e utilizzare bene il servizio che è una delle nostre armi” dichiara al microfono del collega Andrea Scoppa sulle colonne de Il Resto del Carlino Macerata. “Di positivo per noi c’è che questa sosta ha permesso ad alcuni di crescere ancora, come nel caso di Juantorena”. Un incrocio, quello fra Civitanova e Trento, che si ripete in semifinale scudetto per la terza stagione consecutiva e nei due anni precedenti è sempre stata la Lube a conquistare il passaggio del turno: “Non c’è due senza tre? Speriamo di seguire il proverbio, ma facciamo un passo alla volta” conclude Balaso. foto Itas Trentino Cambiando sponda, e giornale, per i trentini è il regista Riccardo Sbertoli a parlare intervistato dal collega Maurilio Barozzi per L’Adige: “Giovedì sarà dura perché nel giro di pochi giorni bisognerà resettare questo turbinio di emozioni (la conquista, come detto, della finale di Champions ai danni di Perugia e del passaggio del turno in campionato contro Piacenza, n.d.r.) ed entrare in una nuova dimensione. Contro Civitanova quest’anno il bilancio è di 2-1 per loro, considerando anche il Mondiale per Club. Non dobbiamo commettere l’errore di pensare di essere favoriti solo per aver vinto queste belle partite contro Perugia e Piacenza. Noi siamo gli sfidanti. Non dobbiamo temerli, ma riconoscere il loro valore in ogni dettaglio. Solo così possiamo sperare di batterli”. Anche Sbertoli, come fatto da Balaso, analizza poi se per la sua squadra questo tour de force possa risultare uno svantaggio o meno: “Giocare così tante partite di alto livello in tempi ravvicinati ha i suoi lati negativi, ma senz’altro ne ha anche di positivi. Quelli negativi si riferiscono alle energie consumate, sia a livello fisico che mentale. Di positivo c’è invece l’aspetto che riguarda il ritmo gara: scendere in campo così spesso – conclude -implica migliorare gli automatismi, le intese, la capacità di affrontare situazioni difficili con il massimo della concentrazione”. LEGGI TUTTO

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    Un Mondo di Volley: Berlin-Friedrichshafen, sfida infinita. Sheilla dice basta

    Di Redazione Volata finale per lo scudetto in pieno svolgimento in quasi tutti i campionati internazionali. Se in Corea del Sud il titolo è già stato assegnato ai KAL Jumbos dopo una delle partite più incredibili di sempre, con un record di 57 punti personali di Noumory Keita, in Giappone il prossimo weekend assegnerà gli scudetti e in Germania sta per iniziare la battaglia finale che, come sempre da 9 anni a questa parte, vedrà di fronte Berlin Recycling Volleys e VfB Friedrichshafen. Semifinali già in corso anche in Brasile, dove però le cronache sono dominate dal definitivo addio alla pallavolo giocata della fuoriclasse Sheilla Castro. Partiamo insieme per un nuovo viaggio nel mondo del volley! POLONIA – Finale thrilling e con qualche polemica in PlusLiga maschile: negli ultimi due recuperi il Trefl Gdansk prima trascina al tie break lo Jastrzebski Wegiel (arrendendosi soltanto sul 21-23, dopo 6 match point annullati) e poi batte lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle per 3-2. Un risultato che accontenta entrambi: vinti i primi due set, infatti, la capolista – ormai sicura del primo posto – risparmia tutti i titolari e lascia via libera agli ospiti, che così salgono al sesto posto e si qualificano ai playoff. Dove, ironia della sorte, ritroveranno proprio lo Jastrzebski. Gli altri abbinamenti dei quarti: Skra Belchatow–Indkypol AZS Olsztyn, Aluron CMC Warta Zawiercie–Asseco Resovia (Gara 1 in programma già stasera) e Zaksa contro GKS Katowice, mentre il Projekt Warszawa di Anastasi dovrà limitarsi a contendere il nono posto al Cuprum Lubin. In Tauron Liga femminile soltanto uno dei quarti di finale si deciderà a Gara 3: quello tra Budowlani Lodz e DPD Legionovia, che si sono rifilate un 3-0 per parte. Giovedì la sfida decisiva, in casa della squadra di Chiappini: chi vince affronterà il Chemik Police, che ha piegato senza problemi l’UNI Opole con un doppio 3-0. Nell’altra semifinale si affronteranno il Developres Rzeszow, che con qualche patema di troppo si è liberato del BKS Bielsko Biala, e il LKS Commercecon Lodz, che ha eliminato l’E.Leclerc Radomka Radom con 22 punti di Valentina Diouf in Gara 2. Intanto il Wroclaw ha chiuso al nono posto grazie alla doppia vittoria sull’Energa MKS Kalisz nello spareggio. Foto Tauron Liga RUSSIA – A una giornata dal termine della regular season (con due recuperi ancora da disputare) sono già definiti quasi tutti i verdetti della Superleague maschile. Alla Lokomotiv Novosibirsk, dopo la vittoria per 0-3 sul campo dell’Ugra Samotlor, basterà un successo nelle ultime due gare, entrambe contro la Dinamo LO, per centrare il secondo posto e accedere direttamente alle semifinali insieme allo Zenit Kazan, che ospiterà la Final Six. Ai playoff andranno anche Dinamo Mosca, Zenit San Pietroburgo, Dinamo LO, Belogorie Belgorod, Kuzbass Kemerovo, Ugra Samotlor, Fakel Novy Urengoy e ASK, con le ultime due a contendersi il nono posto; resta fuori lo Yenisei Krasnoyarsk dopo la decisiva sconfitta per 3-0 a San Pietroburgo. Già terminata la stagione regolare nella Superleague femminile, senza troppe sorprese: con il primo posto già assegnato alla Dinamo Kazan, la Dinamo Mosca ha centrato il secondo grazie al 3-2 sul Tulitsa Tula e nei quarti di finale dei playoff se la vedrà con il Leningradka. Terzo posto per la Lokomotiv Kaliningrad, che dovrà affrontare il Proton Saratov; gli altri abbinamenti saranno Dinamo Kazan-Dinamo Krasnodar e Tulitsa-Uralochka Ekaterinburg, con quest’ultima che ha conservato il quinto posto grazie al 3-0 sullo Yenisei. Le gare di andata si giocheranno giovedì 14 aprile, il ritorno lunedì 18. TURCHIA – La finale per il quinto posto della Sultanlar Ligi femminile vedrà di fronte PTT e Galatasaray, che nelle semifinali si sono imposte rispettivamente su Aydin BBSK (doppio 3-1) e Kuzeyboru (3-2, 3-1). Venerdì 15 aprile si giocheranno le semifinali della Coppa di Turchia, con il THY a sfidare il VakifBank e l’Eczacibasi contro il Fenerbahce; finalissima domenica 17. Gli stessi abbinamenti della Coppa si ripeteranno anche nelle semifinali scudetto, in programma a partire da venerdì 22 aprile. In finale della Coppa di Turchia maschile si affronteranno Arkas Izmir e Galatasaray: i primi hanno battuto per 3-1 (25-21, 26-28, 26-24, 25-18) lo Ziraat Bankasi, mentre i giallorossi si sono imposti per 3-2 (28-30, 25-23, 25-20, 11-25, 15-10) sullo Spor Toto con 23 punti di Lukas Divis. Mercoledì 13 aprile la sfida decisiva per il trofeo. Per quanto riguarda il campionato, sabato 16 aprile prenderanno il via le semifinali per il quinto posto, Spor Toto-Cizre e Galatasaray-Bursa BBSK (gare di ritorno martedì 19). Da lunedì 18, invece, le semifinali scudetto in cui si sfidano da una parte Halkbank Ankara e Arkas, dall’altra Fenerbahce e Ziraat Bankasi. Foto TVF FRANCIA – I quarti di finale dei playoff di Ligue A maschile, al meglio delle 3 vittorie, sono iniziati nel segno delle prime 4 classificate: Tours VB, Chaumont, Montpellier e Narbonne hanno vinto entrambe le gare in casa, dopo che la capolista aveva sofferto non poco in Gara 1 contro il Nice. Quella di giovedì 14 aprile sarà dunque l’ultima spiaggia non solo per i nizzardi, ma anche per Tourcoing, Paris e Sète. Intanto hanno preso il via anche i playout, con la formula del girone unico: subito vittorie esterne per il Cambrai (3-0 a Nantes) e l’AS Cannes (3-2 sul Plessis-Robinson), che però è molto indietro in classifica, mentre lo Stade Poitevin ha superato al tie break lo Spacer’s Toulouse. Prossimo turno mercoledì 13 aprile. In Gara 1 dei quarti di finale femminili (che, a differenza del maschile, sono al meglio delle 3 gare) l’unica squadra a invertire il fattore campo è stato il Racing Club de Cannes di Schiavo e Veglia, capace di imporsi per 1-3 sul campo del Pays d’Aix Venelles di Orefice; netti successi interni, invece, per il Volero Le Cannet sul Marcq-en-Baroeul, l’ASPTT Mulhouse sul Saint-Raphael e il Terville-Florange, trascinato dalla bomber Taylor Mims, contro il VB Nantes. Mercoledì sera Gara 2 a campi invertiti. GERMANIA – Ancora una volta, la nona consecutiva e la dodicesima in assoluto, saranno Berlin Recycling Volleys e VfB Friedrichshafen ad affrontarsi nella finale per il titolo maschile, a partire da sabato 16 aprile (Gara 2 mercoledì 20, Gara 3 sabato 23). A sorpresa è stata la squadra della capitale a incontrare maggiori difficoltà in semifinale, soffrendo fino a Gara 4 contro un tenace United Volleys Frankfurt, mentre la formazione di Lebedew si è imposta in tre incontri sul Powervolleys Duren, con un decisivo 2-3 in trasferta. I berlinesi vanno a caccia del settimo scudetto di fila. I playoff della Bundesliga femminile sono già allineati alle semifinali: tutte le serie dei quarti, infatti, si sono chiuse in due gare. L’Allianz MTV Stuttgart, dopo qualche difficoltà nell’incontro di andata, ha eliminato facilmente il Rote Raben Vilsbiburg e affronterà l’SSC Palmberg Schwerin, che ha avuto bisogno di un doppio tie break per eliminare il Vfb Suhl; il Dresdner SC, facilmente vittorioso sul Wiesbaden, se la vedrà invece con l’SC Potsdam, che ha beneficiato del decisivo ingresso di Valeria Papa nella gara in trasferta sul campo delle Ladies in Black Aachen. Si parte sabato 16 aprile con Gara 1, mentre Gara 2 è prevista per martedì 19. Foto BR Volleys BRASILE – Primo round delle semifinali di Superliga maschile favorevole per le squadre di casa, ma con andamento ben diverso: il Fiat Gerdau Minas non ha avuto problemi a regolare in tre set il Vedacit Guarulhos, mentre il Sada Cruzeiro è stato costretto a soffrire fino al tie break contro il Sesi SP, che nei quarti aveva fatto fuori il Volei Renata. Un superlativo Miguel Angel Lopez (25 punti e 67% in attacco) ha neutralizzato alla fine la temibile coppia Birigui–Darlan Souza. Gara 2 è in programma tra sabato 16 e domenica 17 aprile. Al via con una grande sorpresa le semifinali femminili, che hanno visto la pesante sconfitta interna del Dentil Praia Clube per mano del Sesc RJ Flamengo: un secco 0-3 con una grande prova di squadra delle ragazze di Bernardinho, capaci di portare 5 giocatrici in doppia cifra (MVP il libero Natinha). L’Itambé Minas, invece, è riuscito a superare per 3-1 il Sesi Bauru grazie a un’altra prestazione da incorniciare di Thaisa, autrice di 9 muri-punto. Stanotte il Praia Clube dovrà fare gli straordinari in Gara 2, mentre domani ci sarà la rivincita tra Sesi e Minas. GIAPPONE – I Wolfdogs Nagoya sono in vantaggio nella serie decisiva per il titolo: netto 3-0 in gara 1 sui campioni in carica Suntory Sunbirds, che si erano qualificati alla finale battendo al Golden Set i Panasonic Panthers dopo aver perso per 2-3 la semifinale. Bartosz Kurek e compagni avranno il match point domenica 17 aprile, mentre in caso di vittoria della squadra di Dmitry Muserskiy si andrà al set di spareggio. Nei playout, intanto, Oita Miyoshi e Nagano Tridents si sono guadagnati la permanenza in V.League ribaltando al ritorno le sconfitte subite da Fujitsu Kawasaki Red Spirit e Voreas Hokkaido. Sorpresa nel campionato femminile, dove le Hisamitsu Springs hanno prima eliminato in semifinale le Toray Arrows dopo un tiratissimo Golden Set (23-25) e poi hanno battuto le JT Marvelous per 1-3 in Gara 1 della finale scudetto: decisivo l’apporto di Foluke Akinradewo. La decisiva Gara 2 si giocherà sabato 16 aprile, e anche qui si andrà al set di spareggio in caso di parità. Come nel maschile, i playout hanno premiato le due squadre provenienti dalla massima serie: Himeji Victorina e Kurobe Aqua Fairies, che hanno avuto la meglio su Gunma Bank Green Wings e Brilliant Aries. Foto Hisamitsu Springs COREA DEL SUD – Un’incredibile Gara 3 di finale scudetto chiude nel modo più spettacolare possibile la V-League maschile: 57 punti di Noumory Keita (nuovo record assoluto di realizzazioni in una partita) non sono bastati ai KB Stars per evitare la sconfitta sul 21-23 del tie break, dopo essersi visti annullare 4 match point. Trionfano dunque per il secondo anno consecutivo i KAL Jumbos, guidati dal giovane finlandese Tommi Tiilikainen, e l’australiano Lincoln Williams, grande protagonista delle finali insieme al compagno di squadra Jung Ji-Seok, si aggiudica il titolo di MVP. ALTRI – In Argentina la serie decisiva per il titolo è in parità: 3-1 per l’UPCN in Gara 1, 3-2 per il Ciudad Voley in Gara 2 (si tornerà a giocare venerdì). In Svizzera il Lindaren Amriswil è tornato ad aggiudicarsi lo scudetto dopo 5 anni, dominando la serie decisiva contro il Chenois (3-0, 3-1, 3-0). Negli USA il campionato di Athletes Unlimited è arrivato alla vigilia dell’ultima settimana di gare, con Bethania De La Cruz sempre al comando; ma a fare notizia è soprattutto l’ultimo match ufficiale giocato da Sheilla, che ha deciso di appendere le ginocchiere al chiodo, congedandosi con una toccante cerimonia in cui non è riuscita a trattenere le lacrime. LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia prova a portare in Italia la centrale serba Maja Aleksic

    Di Redazione Cambio di strategia nell’attivissimo mercato della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia. L’ambiziosa squadra marchigiana, alla ricerca di una centrale per sostituire la partente Sinead Jack, sembra aver individuato il profilo ideale in Maja Aleksic, che avrebbe scavalcato nelle gerarchie del club biancoverde la bulgara Hristina Vuchkova, da tempo nel mirino delle “Tigri”. Classe 1997, Aleksic è da diversi anni nel giro della nazionale serba e ha fatto parte anche della squadra che ha vinto Mondiali 2018 ed Europei 2019. A livello internazionale si è rivelata nell’Alba Blaj, con cui ha giocato dal 2018 disputando le finali di CEV Cup e Challenge Cup; ma è in questa stagione che ha fatto davvero il salto di qualità con la maglia del Volero Le Cannet, vincendo la Coppa di Francia e dominando la regular season con la formazione allenata da Lorenzo Micelli. LEGGI TUTTO

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    Il calendario di Play Off e Play Out: ecco tutte le date

    Di Redazione L’ultima giornata di regular season disputata ieri nei due gironi di Serie A3 maschile ha definito gli abbinamenti dei Play Off per la promozione in A2 e dei Play Out per evitare la retrocessione. Per quanto riguarda i Play Off, le prime 8 classificate di ciascun girone si incontreranno nei quarti di finale al meglio delle 3 partite, al via mercoledì 20 aprile con Gara 1 (domenica 17, infatti, il campionato si fermerà per la Del Monte Supercoppa tra Grottazzolina e Prata). Gara 2 si giocherà domenica 24 e l’eventuale Gara 3 giovedì 28. Le 4 vincenti di ciascun girone si incroceranno poi nelle semifinali (dal 1° al 12 maggio) e infine le 4 squadre superstiti si sfideranno in finale (dal 15 al 26 maggio) per due posti nella categoria superiore. Molto più breve il cammino dei Play Out, in cui si trovano di fronte undicesima e dodicesima classificata: ViViBanca Torino e Monge-Gerbaudo Savigliano nel Girone Bianco, Falù Ottaviano ed Efficienza Energia Galatina nel Blu. Gara 1 si disputa sabato 16 aprile, Gara 2 domenica 24, l’eventuale “bella” domenica 1° maggio: chi ottiene due vittorie si salva, la perdente retrocede in Serie B insieme a Bologna, Brugherio e Marigliano. PLAY OFF PROMOZIONE GIRONE BIANCOGara 1 – mer 20/4 ore 20.30Videx Grottazzolina-Vigilar FanoAbba Pineto-Sa.Ma. PortomaggioreTinet Prata di Pordenone-Volley Team San Donà di PiaveMed Store Tunit Macerata-Sol Lucernari Montecchio Maggiore Gara 2 – dom 24/4 ore 18Vigilar Fano-Videx GrottazzolinaSa.Ma. Portomaggiore-Abba PinetoVolley Team San Donà di Piave-Tinet Prata di PordenoneSol Lucernari Montecchio Maggiore-Med Store Tunit Macerata Ev. Gara 3 – gio 28/4 ore 20.30Videx Grottazzolina-Vigilar FanoAbba Pineto-Sa.Ma. PortomaggioreTinet Prata di Pordenone-Volley Team San Donà di PiaveMed Store Tunit Macerata-Sol Lucernari Montecchio Maggiore GIRONE BLUGara 1 – mer 20/4 ore 20.30Wow Green House Aversa-Opus SabaudiaMaury’s Com Cavi Tuscania-Aurispa Libellula LecceSistemia Aci Castello-Avimecc ModicaOmiFer Palmi-Leo Shoes Casarano Gara 2 – dom 24/4 ore 18.00Opus Sabaudia-Wow Green House AversaAurispa Libellula Lecce-Maury’s Com Cavi TuscaniaAvimecc Modica-Sistemia Aci Castello sab 23/4 ore 19.30Leo Shoes Casarano-OmiFer Palmi Ev. Gara 3 – gio 28/4 ore 20.30Maury’s Com Cavi Tuscania-Aurispa Libellula LecceSistemia Aci Castello-Avimecc ModicaOmiFer Palmi-Leo Shoes Casarano PLAY OUT GIRONE BIANCOGara 1ViViBanca Torino-Monge Gerbaudo Savigliano sab 16/4 ore 18.00 Gara 2Monge Gerbaudo Savigliano-ViViBanca Torino dom 24/4 ore 18.00 Ev. Gara 3ViViBanca Torino-Monge Gerbaudo Savigliano dom 1/5 ore 18.00 GIRONE BLUGara 1Falù Ottaviano-Efficienza Energia Galatina sab 16/4 ore 20.30 Gara 2Efficienza Energia Galatina-Falù Ottaviano dom 24/4 ore 18.00 Ev. Gara 3Falù Ottaviano-Efficienza Energia Galatina dom 1/5 ore 18.00 (fonte: Lega Pallavolo Serie A) LEGGI TUTTO

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    L’Italia ottiene il pass per i Campionati Europei U19: 3-1 sull’Olanda

    Di Redazione A Siderno (RC) la nazionale italiana under 19 femminile ha chiuso il suo torneo di qualificazione con un successo per 3-1 contro l’Olanda. Oltre al primo posto le ragazze di Marco Mencarelli hanno così staccato il pass per la fase finale dei Campionati Europei di categoria, che si svolgeranno dal 27 agosto al 4 settembre a Skopje, in Macedonia. Le azzurrine anche in questo secondo match hanno disputato una gara molto buona e sono state capaci di imporre il proprio gioco aggiudicandosi così la possibilità di giocare la rassegna continentale in estate. L’avvio del primo set è stato caratterizzato da un sostanziale equilibrio e le due squadre hanno battagliato punto a punto (10-10). Con il proseguire delle azioni le azzurrine hanno cambiato marcia e le avversarie sono scivolate indietro (16-12). L’Italia di Mencarelli non si è fermata e ha chiuso il set in proprio favore con il punteggio di 25-19. L’inizio del secondo set, invece, è stato caratterizzato da una forte partenza della formazione olandese che ha messo sottopressione la difesa azzurra (6-3). L’Italia però ha avuto la lucidità di restare in partita mantenendo il contatto con le avversarie. Al momento giusto poi è arrivato il sorpasso 10-9 dell’Italia e condotto fino al conclusivo 25-20 Nel terzo set sono state le olandesi a prendere il comando del gioco fin dalle prime battute. Con il proseguire delle azioni l’Italia è stata costretta ad inseguire (15-18). Le ragazze di Mencarelli hanno cercato di rifarsi sotto, ma la formazione olandese è riuscita a respingere tutti gli assalti e il parziale si è concluso con il punteggio di 25-23.    Nel quarto parziale l’Italia è scappata subito avanti (7-0). Le azzurrine con il passare del tempo hanno nuovamente imposto il proprio gioco (17-7) e dettato i ritmi della gara. Nel finale è bastata una buona gestione per chiudere il match e portare a casa la qualificazione ai Campionati Europei Under 19 femminili (25-10). Top scorer del match Julia Ituma con 23punti, seguita da Viscioni e Acciarri con 14 con  punti messi a segno. Marco Mencarelli: “Sono molto soddisfatto del lavoro svolto in fase di preparazione e che si è visto in queste due gare. Il percorso intrapreso con questo gruppo ha la sua origine nell’Europeo del 2020; è stato lì che ho avuto il primo approccio con questa generazione di atlete. Abbiamo fatto con loro un grande lavoro tecnico e tattico e i risultati sono evidenti. Il primo posto nel torneo e la conseguente qualificazione ai Campionati Europei 2022 ci dimostra che il gruppo è molto valido e sta crescendo molto dal punto di vista del gioco; le partite contro Germania e Olanda ci dicono proprio questo. Il quarto set vinto 25-10 contro l’Olanda è il frutto di un bel lavoro tattico e della forza delle ragazze di saper giocare i momenti importati di un match. Giocare il torneo di qualificazione in Italia rientra anche tra le attività promozionali che svolge la FIPAV sul territorio nazionale. Da Direttore Tecnico delle nazionali giovanili femminili non posso che esserne felice di questo avvicinamento al territorio. L’organizzazione del torneo di qualificazione a Siderno è stata impeccabile e voglio ringraziare anche il pubblico che in questi due giorni ha animato il palazzetto”. Dominika Giuliani: “Nelle settimane di raduno siamo riuscite subito a compattare tutto il gruppo squadra e il risultato ottenuto oggi è anche il frutto di questo lavoro. Il nostro obiettivo chiaramente era quello di conquistare subito la qualificazione ai Campionati Europei e ci siamo riuscite. Siamo felici di aver giocato queste due partite qui a Siderno che ci ha accolto davvero bene e il pubblico ci ha dato una mano con un incitamento continuo. Ora ci godiamo questo successo e poi torneremo ad allenarci per continuare questo percorso che abbiamo intrapreso al meglio, cercando di ottenere il miglior risultato possibile nei prossimi campionati europei”. E’ possibile rivedere tutte le partite del torneo di qualificazione sul canale Youtube della Federazione Italiana Pallavolo. ITALIA-OLANDA 3-1 (25-19, 25-20, 23-25, 25-20)Italia: Viscioni 15, Giuliani 14, Acciarri 15, Passaro 2, Ituma 23, Modesti 2, Ribechi (L). Barbero, Esposito, Munarini 5, Batte. N.e. Despaigne. All.MencarelliOlanda: Konijnenberg 5, Mourits 10, Ten Brinke 7, Van de Vosse 10, De Vos 4, Silderhuis 12, Molenaar (L). Gerritsen, Bruinsma 1, Radstake, Kok 2. N.e. De Groot. All. MunterDurata: 23’, 24’, 28’, 20’Italia: a 12, bs 13, mv 12, et 23Olanda: a 3, bs 7, mv 8, et 22 Risultati e classificaSiderno (RC)8/04: Italia-Germania 3-0 (25-15, 25-17, 25-19)9/04: Olanda-Germania 3-0 (25-22; 25-20; 25-21).  10/04: Italia-Olanda 3-1 (25-19, 25-20, 23-25, 25-10) Classifica finale: Italia 2v (6p), Olanda 1v (3p), Germania 0v (0p) Queste le dodici azzurrine: Manuela Ribechi, Nausica Acciarri, Emma Barbero, Dominika Giuliani, Noemi Despaigne, Lisa Esposito, Julia Ituma, Viola Passaro (Club Italia CRAI); Ilaria Batte, Giulia Viscioni (Volleyrò Casal de Pazzi); Matilde Munarini (Imoco Volley), Nicole Modesti (US Pro Victoria Monza). Lo staff azzurro: Marco Mencarelli e Giancarlo Chirichella (Allenatori); Mauro Fedele (Medico); Sandro Gennari (Fisioterapista); Lorenzo Abbiati (Scoutman); Tommaso Magnani (Preparatore Atletico); Alessio Trombetta (Team Manager). (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3: risultati e classifica dei due gironi

    Di Redazione Si chiude la prima fase del campionato di Serie A3 Credem Banca: il tredicesimo turno di ritorno della regular season si è giocato tutto in contemporanea domenica 10 aprile alle 18.  Di seguito tutti i risultati del turno e le classifiche dei due gironi aggiornate RISULTATI GIRONE BIANCO Da Rold Logistics Belluno – Tinet Prata di Pordenone 1-3 (20-25, 22-25, 25-22, 22-25) Monge-Gerbaudo Savigliano – ViViBanca Torino 3-1 (21-25 25-22 26-24 25-18) Volley Team San Donà di Piave – Sol Lucernari Montecchio Maggiore 2-3 (22-25 23-25 27-25 25-23 12-15) Geetit Bologna – Sa.Ma. Portomaggiore 0-3 (22-25, 15-25, 16-25) Volley 2001 Garlasco – Gamma Chimica Brugherio 3-0 (25-23, 25-23, 25-21) Med Store Tunit Macerata – Vigilar Fano 3-1 (25-23 21-25 26-24 25-17) Abba Pineto – Videx Grottazzolina 1-3 (25-18, 22-25, 20-25, 23-25) CLASSIFICA – Girone BiancoVidex Grottazzolina 69, Tinet Prata di Pordenone 60, Med Store Tunit Macerata 58, Abba Pineto 57, Sa.Ma. Portomaggiore 45, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 41, Volley Team San Donà di Piave 39, Vigilar Fano 38, Volley 2001 Garlasco 30, Da Rold Logistics Belluno 27, ViViBanca Torino 26, Monge-Gerbaudo Savigliano 25, Geetit Bologna 18, Gamma Chimica Brugherio 10. RISULTATI GIRONE BLU Avimecc Modica – Sistemia Aci Castello 2-3 (19-25 25-23 18-25 25-23 11-15) Volley Marcianise – Con.Crea Marigliano 3-1 (25-16, 25-13, 17-25, 25-23) Shedirpharma Massa Lubrense – OmiFer Palmi 0-3 (25-27, 20-25, 19-25) Falù Ottaviano – Wow Green House Aversa 1-3 (23-25, 23-25, 25-19, 19-25) Opus Sabaudia – Maury’s Com Cavi Tuscania 3-0 (28-26, 25-21, 25-22) Leo Shoes Casarano – Efficienza Energia Galatina 1-3 (25-20, 15-25, 20-25 23-25) CLASSIFICA – Girone Blu Wow Green House Aversa 57, Sistemia Aci Castello 52, OmiFer Palmi 51, Maury’s Com Cavi Tuscania 50, Aurispa Libellula Lecce 49, Leo Shoes Casarano 45, Avimecc Modica 35, Opus Sabaudia 30, Shedirpharma Massa Lubrense 29, Volley Marcianise 25, Falù Ottaviano 20, Efficienza Energia Galatina 20, Con.Crea Marigliano 5. LEGGI TUTTO

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    Conegliano fatica in avvio, poi piega Il Bisonte in rimonta

    Di Redazione Impiega un set la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano per liberarsi dai fantasmi di quella sconfitta casalinga contro Il Bisonte Firenze che aveva interrotto la serie da record delle Pantere. Le toscane si aggiudicano con merito il primo parziale e mettono a tacere il Palaverde, ma dall’11-10 del secondo la partita cambia e le gialloblu la prendono decisamente in mano, chiudendo sul 3-1 Gara 1 dei quarti di finale. Mercoledì 13 aprile, a Palazzo Wanny, la squadra di Bellano dovrà ripartire dal rendimento dell’avvio di gara per provare a tenere aperta la serie. Per Conegliano l’unico cruccio è il piccolo problema fisico che ha costretto Paola Egonu a uscire dal campo sul 21-11 del quarto set: apparentemente nulla di grave, ma si dovrà valutare. I play off di Conegliano iniziano con il commosso omaggio del Palaverde a Paolone Sartori, a due anni esatti dalla scomparsa del supporter simbolo delle Pantere, diventato un punto di riferimento per tutte le tifoserie italiane. A lui i circa 2600 spettatori presenti al Palaverde dedicano un grandissimo applauso. La cronaca:Le padrone di casa si schierano con Wolosz-Egonu, De Kruijf-Folie, Sylla-Plummer, libero De Gennaro, risponde la squadra di coach Bellano con Cambi-Nwkalor, Belien-Sylves, Van Gestel-Enweonwu, libero Panetoni. Il primo set vede l’allungo iniziale delle toscane (1-4), l’immediata reazione delle Pantere con Egonu (3-4) e l’ulteriore sprint delle ospiti con il bel muro di Sylves (3-6). Anche l’ex Enweonwu si fa sentire in pipe per tenere avanti Il Bisonte. Paola Egonu, in grande spolvero, va in battuta e subito ne approfitta Sylla con un paio di contrattacchi vincenti (6-7) che riequilibrano il set. La squadra ospite però continua a giocare prendendo rischi e con grande aggressività anche in difesa (bene Panetoni) e una “doppietta” attacco-ace di Van Gestel regala un altro allungo al Bisonte, completato da un altro punto di Sylves per l’8-12. Time out di coach Santarelli, ma la fuga delle toscane continua sull’errore di Plummer (8-13). Le Pantere rosicchiano tre punti con il muro di Folie e le difese acrobatiche di Sylla (11-13), ma Sylves è scatenata e sigla l’11-14. Le difese in tuffo di Panetoni esaltano Firenze che risale a più 3 (12-15), ma Folie accorcia. Entra Caravello per il giro dietro e con il suo bagher difensivo favorisce il contrattacco gialloblù, che con una Egonu in palla (6 punti nel set) consente a Conegliano di riavvicinarsi a meno 1 (15-16). Si vede anche De Kruijf con i suoi colpi nel testa a testa in cui le Pantere provano il riaggancio che arriva con un ace di Giulia Gennari, appena entrata e brava a sparare il servizio del 18-18. C’è anche il sorpasso e il primo vantaggio del set con il pallonetto di Plummer (20-19), sull’abbrivio la Prosecco DOC Imoco scappa via grazie a un primo tempo di Folie per il 21-19 che costringe al time out Firenze. La squadra di Bellano ne esce rinfrancata: vanno a segno Enweonwu e Nwkalor, poi Sylves mura e il controbreak di 0-3 del Bisonte mette i brividi al Palaverde, prima del nuovo pareggio a quota 22 di Plummer (5 punti nel set). Rush finale: l’ex Enweonwu (anche lei a quota 5 nel set) è scatenata. Attacco vincente, poi ace per il 22-24; stavolta il time out è delle padrone di casa, ma non basta perché Nwakalor (5 punti nel set e 1 muro) colpisce per il 22-25 che gela il Palaverde. Nel secondo parziale si attende la reazione delle campionesse d’Italia, ma Sylves continua a trovare soluzioni vincenti al centro e Il Bisonte tiene il bandolo della matassa. Sul 3-4 entra Vuchkova per Folie e subito dopo il punto a muro di Egonu che riporta avanti la Prosecco DOC Imoco (5-4). Le Pantere cercano di trovare carica dai muri di De Kruijf che suona la carica (8-5), ma manca continuità anche perché Il Bisonte gioca ogni pallone con grande spirito. Kathryn Plummer (altri 5 punti anche nel secondo parziale chiuso con il 62% in attacco) piazza l’11-9, ma Enweonwu è ancora precisa e il set resta sul filo del rasoio. Conegliano ci riprova prima con Egonu e poi con Sylla che ritrova smalto in attacco (14-10). Time out Firenze. La battaglia prosegue senza esclusione di colpi. Belien a suon di fast accorcia ancora a meno 2 (18-16) tenendo in corsa Il Bisonte anche in un combattutissimo secondo parziale. Arriva anche uno dei rari errori di Egonu a riaprire i giochi (18-17), ma Plummer con un “mani e fuori” rimette le Pantere a più 2. Altro combattuto rush finale con Firenze che continua a sbagliare pochissimo, Nwkalor (5 punti nel set) va a segno per il meno 1, ma arriva puntuale la risposta di Sylla (21-19). Sul 22-20 in battuta Egonu (6 punti nel set) piazza un ace dei suoi, dopo il conseguente time out ne spara un altro (24-20). Miriam Sylla dopo un ottimo score nel parziale (6 punti con il 60% in attacco) chiude il set sul 25-21. Il terzo set parte con un andamento simile, la Prosecco DOC Imoco che prova a scappare (10-8, 13-10) con De Kruijf e la solita Egonu, ma Il Bisonte è sempre lì pronto ad approfittare di qualsiasi occasione, come Van Gestel che va forte a muro per il meno 2 (15-13) tenendo le padrone di casa sulla corda. Non cade un pallone facilmente dalla parte di Firenze, brava a difendere con grinta, ma Wolosz di prima va a segno, poi c’è un’invasione della neo entrata Knollema (mentre per le Pantere c’è Courtney nel giro dietro) che regala il 16-13. Conegliano allunga ancora con un attacco imperiale di Egonu (9 punti nel set con un ottimo 67%) per il 18-14, poi Vuchkova, puntuale quando chiamata in causa, tiene il più 4 dal centro (19-15). È l’allungo decisivo della Prosecco DOC Imoco, che non si guarda più indietro e viaggia ad alto ritmo fino alla fine del parziale. Il Bisonte continua a lottare con un’ottima Nwakalor (7 punti nel terzo set per la giovane azzurra), ma De Gennaro e compagne continuano a spingere, De Kruijf accarezza il 24-20, poi le Pantere chiudono al secondo set point ancora con il colpo finale di Sylla, 25-21 e Conegliano mette la testa avanti. Si continua a combattere anche nel quarto set, in una lotta con grande ardore fin dai primi palloni. Il primo break viene ancora una volta da Egonu che scatena il braccio in piazzola di battuta, due aces e un muro di Sylla permettono alle padrone di casa di allungare decise (7-3). Ma coach Bellano non ci sta e chiede time out. Al rientro De Kruijf chiude la porta all’attacco ospite per il più 5 (8-3) prima che le toscane si rivitalizzino con il punto di Van Gestel che prova a  interrompere il dilagare gialloblù. Ormai però Il Bisonte sembra aver perso smalto e le Pantere volano sul 12-5 che esalta il caldo pubblico del Palaverde. La squadra di casa vuole chiudere in fretta, Egonu (MVP del match alla fine con 27 punti) mura due volte per il 15-6 che tramortisce definitivamente la squadra ospite. Ora il gap è troppo ampio anche per le arrembanti toscane: Cambi e compagne, pur lottando fino alla fine (negli ultimi scambi entra Omoruyi per Egonu che accusa un risentimento al quadricipite destro), non riescono più a reagire e la Prosecco DOC Imoco marcia spedita mette a segno la prima vittoria di questi playoff con il netto 25-11 finale. Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Il Bisonte Firenze 3-1 (22-25, 25-21, 25-21, 25-11)Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: De Kruijf 9, Wolosz 3, Plummer 16, Folie 3, Egonu 27, Sylla 13, De Gennaro (L), Vuchkova 4, Courtney 1, Gennari 1, Caravello, Omoruyi. Non entrate: Fahr, Frosini (L). All. Santarelli. Il Bisonte Firenze: Van Gestel 11, Belien 4, Cambi, Enweonwu 12, Sylves 4, Nwakalor 19, Panetoni (L), Knollema 2, Graziani 2, Bonciani, Lapini. All. Bellano.Arbitri: Carcione, Armandola. Note: Spettatori: 2610, Durata set: 28′, 25′, 27′, 21′; Tot: 101′. Top scorers: Egonu P. (27) Nwakalor S. (19) Plummer K. (16)Top servers: Egonu P. (4) Enweonwu T. (1) Belien Y. (1)Top blockers: Egonu P. (4) De Kruijf R. (3) Nwakalor S. (2) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, che partenza: Cuneo travolta con un rapido 3-0 in Gara 1

    Di Alessandro Garotta Buona la prima: il gergo del cinema si adatta a meraviglia alla Igor Gorgonzola Novara, che supera in tre set – grazie a una prestazione eccellente sotto il profilo tecnico e caratteriale – la Bosca S.Bernardo Cuneo in Gara 1 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto. Martedì 12 aprile al Pala Ubi Banca il secondo atto, con le azzurre di Stefano Lavarini che proveranno a chiudere la serie ed accedere alla semifinale. È festa grande al Pala Igor per il pubblico novarese dopo il tocco vincente di Sofia D’Odorico che chiude la contesa. Festa meritata e maturata al termine di una partita ben giocata e soprattutto ben interpretata dalle padrone di casa scese in campo molto attente, concentrate e determinate, sapendo di avere di fronte una squadra ostica come Cuneo. Alla fine, è facile sottolineare l’efficienza del servizio (5 ace) e dell’attacco (41% di squadra), ma Novara mostra qualità anche nella fase break, lavorando molto bene a muro (12 blocks, di cui 6 firmati da Haleigh Washington) e trovando tante soluzioni in contrattacco. A far legna ci pensano le attaccanti di palla alta, servite a meraviglia da Micha Hancock: 16 punti per Ebrar Karakurt (con il 46% di positività in fase offensiva), 12 per Nika Daalderop (MVP del match con il 45% in attacco e 2 muri) e 8 per Caterina Bosetti. Da registrare anche l’ottima prestazione di Eleonora Fersino (75% in ricezione positiva), che in seconda linea ha dato tranquillità alle compagne: era davvero ovunque e sempre dove andava il pallone. Serata da archiviare al più presto per Cuneo, che non riesce ad esprimersi in pieno per quello che è il suo potenziale e ad andare oltre al 9% di efficienza in attacco (8 errori nel fondamentale), 3 ace e 1 muro. Numeri che descrivono al meglio la partita deludente delle ragazze di coach Andrea Pistola, a cui manca quella lucidità necessaria per rimanere attaccate al match. Non basta la discreta prova di Alice Degradi (8 punti), che in diversi frangenti si dimostra l’unica soluzione offensiva all’altezza.  I SESTETTI – Coach Lavarini schiera un 6+1 con Hancock al palleggio, Karakurt opposto, Daalderop e Bosetti schiacciatrici, Washington e Chirichella al centro, e Fersino libero. Pistola risponde con la diagonale Signorile-Gicquel, Degradi e Jasper in banda, Stufi e Squarcini centrali e Spirito nel ruolo di libero. 1° SET – Partenza aggressiva di Cuneo, che si porta sul 3-0 concludendo a proprio favore uno scambio con Jasper e sfruttando due errori di Karakurt. L’imprecisione al servizio di Squarcini regala il primo punto alla Igor, anche se poi arriva l’ace di Gicquel (1-5). Karakurt si sblocca mettendo a terra due punti consecutivi e Novara si rifà sotto (4-5), prima di mettere la freccia del sorpasso grazie a Daalderop (7-6). La risposta delle ospiti non si lascia attendere (9-9), poi regna l’equilibrio fino al 12-12: infatti, Karakurt e Daalderop firmano un parziale di 3-0 che obbliga la panchina biancorossa a chiamare il primo timeout della serata (15-12). Al rientro in campo Degradi suona la carica stampando Washington, mentre Novara tenta la fuga con Bosetti e Daalderop (18-13): coach Pistola corre ai ripari giocandosi la carta Kuznetsova al posto di Degradi. Non cambia l’inerzia e sul muro del 20-14 di Chirichella, Cuneo chiama un altro “tempo”. La parallela vincente di Kuznetsova, l’errore di Bosetti e il maniout di Gicquel permettono alle Gatte di dimezzare il gap, e così è Lavarini a fermare il gioco (20-17). La Igor vede avvicinarsi le avversarie fino al meno 2 (20-18), ma poi allungano di nuovo (23-19): Karakurt e Daalderop mettono a segno i punti che chiudono la frazione (25-19). 2° SET – Nel secondo set Novara parte come le avversarie nel primo: un errore di Kuznetsova, un ace di Chirichella e una spike di Karakurt portano le azzurre avanti sul 3-0. Pistola decide di inserire Agrifoglio al posto di Signorile, ma le avversarie continuano a spingere sull’acceleratore (5-0). Degradi ferma l’emorragia di punti, poi Squarcini firma un ace (5-2). La risposta di Daalderop non si lascia attendere: i suoi maniout ristabiliscono le distanze (7-2). Dopo il controbreak delle biancorosse (7-4), Novara accelera di nuovo con un parziale di 3-0, propiziato dai muri di Hancock e Bosetti (10-4): così non va e la panchina di Cuneo chiama time out. Al rientro in campo Jasper spara out, prima di essere sostituita da Giovannini (11-4). Entra anche Zanette, iscrivendosi subito a referto. Bosetti risponde firmando due attacchi vincenti consecutivi (13-5): sulla stampata del 14-5 di Hancock, Pistola corre ai ripari con un altro time out. Le Gatte provano a reagire con un break (14-7), ma poi subiscono un parziale di 5-1 dalle padrone di casa (19-8). Il gap si allarga ancora e la Igor va sul più 12 in occasione del 22-10. Cuneo mostra tutto il suo carattere trovando un parziale di 4-0 grazie agli attacchi di Zanette e Stufi (22-14), ma il set si chiude poco dopo con il 25-17 di Karakurt. 3° SET – La Bosca S.Bernardo conferma la diagonale Agrifoglio-Zanette e Giovannini come laterale nel sestetto. Hancock firma il primo punto della frazione con un ace, poi Chirichella risponde al primo tempo vincente di Stufi (2-2). Novara si porta in vantaggio grazie al break firmato da Daalderop e Karakurt (5-3), ma Stufi e Degradi pareggiano immediatamente i conti (6-6). Dopo una fase di gioco equilibrata (9-9), la Igor torna avanti con Karakurt (11-9) e tenta la fuga con Daalderop (12-9): coach Pistola corre ai ripari chiamando timeout. Al rientro in campo Stufi risolve uno scambio prolungato, ma le padrone di casa rispondono con un break (15-10). Giovannini ferma il parziale avversario, poi Degradi prova a scuotere le sue compagne dopo il maniout del 16-12. La Igor gioca sulle ali dell’entusiasmo e spicca il volo con Daalderop e Karakurt (18-12): la panchina biancorossa decide di chiamare l’interruzione, mentre Lavarini concede spazio a Bonifacio, D’Odorico ed Herbots. La belga è subito protagonista con la diagonale del più 7 (20-13). Nel finale Novara ritocca il vantaggio sfruttando gli errori di Cuneo (22-13), prima che D’Odorico chiuda la contesa (25-16). Igor Gorgonzola Novara-Bosca S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-19, 25-17, 25-16)Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots 2, Battistoni ne, Fersino (L), Bosetti 8, Chirichella 7, Hancock 3, Bonifacio, Washington 7, Costantini ne, D’Odorico 1, Daalderop 12, Karakurt 16. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi.Bosca S.Bernardo Cuneo: Kuznetsova 2, Degradi 8, Squarcini 4, Spirito (L), Giovannini 4, Zanette 5, Agrifoglio, Gicquel 4, Signorile 1, Caruso ne, Jasper 1, Gay (L) ne, Stufi 5. Allenatore: Andrea Pistola. Assistente: Domenico Petruzzelli.Arbitri: Veronica Mioara Papadopol e Fabrizio SaltalippiNote: Spettatori 1180. Novara: battute vincenti 5, battute sbagliate 8, attacco 41%, ricezione 64%-44%, muri 12, errori 18. Cuneo: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, attacco 29%, ricezione 60%-33%, muri 1, errori 19. LEGGI TUTTO