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    Cucine Lube Civitanova al Mondiale per Club: rimpiazzerà lo Zaksa

    Di Redazione È ufficiale: sarà la Cucine Lube Civitanova a prendere il posto dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle nel Mondiale per Club in programma a Betim (Brasile) dal 7 all’11 dicembre. I marchigiani potranno così difendere il titolo conquistato nel 2019 nella stessa sede. Inizialmente la Lube non era tra le squadre invitate al torneo, ma il ritiro della squadra campione d’Europa per ragioni di sicurezza sanitaria ha aperto le porte al ritorno della formazione italiana. Sono stati comunicati anche gli abbinamenti dei due gironi della prima fase: la Lube affronterà UPCN San Juan (Argentina) e Funvic Natal (Brasile) nella Pool A, mentre nella Pool B la Trentino Itas se la vedrà con i padroni di casa del Sada Cruzeiro e con il Sirjan Foolad (Iran). (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

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    Anche Santarelli sorride: “Chieri, la vittoria migliore di quest’anno. A Cuneo per confermarci”

    Di Redazione L’Imoco è tornata a brillare: netta vittoria e record eguagliato. Sono 72 partite vinte consecutivamente, infatti, per la squadra di coach Santarelli, che raggiunge Ravenna nel record. L’ultima delle quali, trovata ieri sera sul difficile campo della Reale Mutua Fenera Chieri. Difficile, perchè l’Imoco ha incontrato diverse criticità nelle ultime partite, vinte sempre per un soffio al tie break, e perchè dall’altra parte Chieri si sta dimostrando all’altezza delle zone alte in classifica. Ma, a differenza degli ultimi match dove Santarelli ha rimproverato alle sue la prestazione, questa volta il coach sorride e plaude la squadra: “Credo che questa sia stata la vittoria più bella di quest’anno per adesso, per la pallavolo espressa, perchè venivamo da un momento non semplicissimo per noi dal punto di vista del gioco. Ho visto le ragazze molto motivate dopo la partita di Busto. Oggi abbiamo, fatto secondo me, una gran gara in un campo molto difficile, contro una squadra molto forte con tante alternative. Credo che questa vittoria ci farà molto bene perchè venire qua e vincere 3-0 non è facile per nessuno, quindi molto contento della prova delle ragazze. C’è ancora qualcosa da fare, sicuramente c’è sempre qualcosa da fare ma i passi in avanti sono stati grandi rispetto all’ultima gara. Sono molto contento della prestazione di squadra”. Testa ora alla prossima sfida per le Pantere di Santarelli. Non ci si sposta di molto, da Chieri a Cuneo per il classico “derby del vino”: “Cuneo è una squadra ostica, per fortuna vicino a dove siamo quindi non è una trasferta lunga. Una squadra con delle caratteristiche diverse da Chieri, ma molto temibile. Una squadra che gioca bene a pallavolo, che ha dei fondamentali che funzionano in maniera ottimale: dovremo esprimere anche lì una ottima pallavolo e confermarci” chiosa Santarelli. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lavia: “Punti che fanno gola alla classifica”. Lorenzetti: “Quest’anno si vive alla giornata”

    Di Redazione L’Itas Trentino torna a sorridere e lo fa sul campo della Consar Ravenna. Nel turno infrasettimanale di Superlega, coach Lorenzetti e coach Zanini anticipano l’undicesima giornata, a causa del Mondiale per Club che vedrà l’Itas a Betim dal 7 all’11 dicembre prossimo. Dopo la sconfitta casalinga dello scorso turno, dove Trento ha lasciato il tie break agli avversari padovani, e dopo la sconfitta a suon di ace contro Perugia, oggi Kaziyski e compagni rialzano la testa e rifilano un secco 3-0. Lavia: “Era importante questa vittoria, per il morale e per la fiducia, nonostante non fosse scontata. Abbiamo fatto una gran partita. Sicuramente dobbiamo migliorare ancora tanto, anche se il tempo per gli allenamenti è poco. Le partite ci serviranno, quindi, anche per allenarci al meglio. Sono tre punti importantissimi che fanno anche gola alla classifica”. Sbertoli: “E’ andata bene, siamo felici. Nessuna partita è scontata e il secondo set l’ha dimostrato. Abbiamo fatto un passettino avanti rispetto la scorsa settimana, dove ci siamo ritrovati nella stessa situazione del punto a punto (contro Perugia, ndr), però abbiamo dimostrato che in qualcosina siamo cresciuti in vista di un’altra grande partita come quella di domenica prossima”. Lorenzetti: “Molto contentiontenti perchè sappiamo che quest’anno rientrare tra le prime otto non è qualcosa di semplice. Adesso abbiamo 13 punti in classifica e non era scontato all’inizio. E’ ovvio che anche stasera, sia in difesa che in contrattacco, abbiamo mostrato delle carenze. Quest’anno è da vivere alla giornata: oggi siamo felici, da domani si pensa a domenica”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano fa bottino pieno a Chieri: eguagliato il record di Ravenna

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Il primo passo verso il record è compiuto: con il 3-0 ottenuto sul campo della Reale Mutua Fenera Chieri nell’anticipo della dodicesima giornata di Serie A1, la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano eguaglia il primato italiano di 72 vittorie consecutive stabilito dalla gloriosa Olimpia Teodora Ravenna tra il 1985 e il 1987. Il prossimo obiettivo è, ovviamente, superare il record e poi puntare a quello internazionale di 73 successi di fila detenuto dal VakifBank Istanbul. Intanto però le Pantere si godono una vittoria netta e importante, contro un’avversaria di primo piano, che permette alla squadra di Santarelli di consolidare il primato in classifica. Reale Mutua Fenera Chieri-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 0-3 (22-25, 22-25, 22-25)Reale Mutua Fenera Chieri: Alhassan 6, Grobelna 18, Villani 4, Weitzel 1, Bosio 1, Cazaute 15, De Bortoli (L), Mazzaro 4, Frantti 2, Piovesan. Non entrate: Guarena, Bonelli, Fini (L), Armini. All. Bregoli. Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: Folie 7, Egonu 20, Courtney 11, De Kruijf 9, Wolosz 2, Plummer 10, Caravello (L), Frosini, Sylla, Gennari. Non entrate: Vuchkova, De Gennaro (L), Omoruyi, Butigan. All. Santarelli. Arbitri: Bassan, Santoro. Note: Spettatori: 904, Durata set: 25′, 25′, 29′; Tot: 79′. CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Volley Conegliano* 19; Igor Gorgonzola Novara 14; Il Bisonte Firenze 12; Reale Mutua Fenera Chieri* 12; Savino Del Bene Scandicci 11; Vero Volley Monza 11; Unet E-Work Busto Arsizio 11; Volley Bergamo 1991 8; Acqua & Sapone Roma Volley Club 6; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 6; Bosca S.Bernardo Cuneo 5; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 5; Delta Despar Trentino 5; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 4.*Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La PerkinElmer Leo Shoes Modena passa in tre set in Finlandia

    Di Redazione Buona la prima per la PerkinElmer Leo Shoes Modena nella CEV Cup maschile: la squadra di Andrea Giani si impone per 3-0 nella gara di andata dei trentaduesimi di finale sul campo del Ford Levoranta Sastamala, nella gelida Finlandia. L’assenza di Dragan Stankovic, che non è neppure partito per la trasferta a causa di problemi fisici, non frena gli emiliani, che dominano i primi due set (con un totale di 10 ace); il terzo è lottato punto a punto, con i padroni di casa avanti fino al 18-15, ma alla fine premia ancora Bruno e compagni in volata. Giani tiene a riposo Earvin Ngapeth dando fiducia alla coppia Leal-Van Garderen, che lo ripaga con due buone prestazioni; i grandi protagonisti del match sono però Nimir Abdel-Aziz, autore di 19 punti con 6 ace all’attivo, e Daniele Mazzone, che piazza a sua volta 3 servizi vincenti e 3 muri. Tra i finlandesi, guidati dall’ex Mikko Esko, dura solo due set la partita dell’italiano Alberto Cavasin. La gara di ritorno si disputerà al PalaPanini mercoledì 17 novembre alle 20.30. La cronaca:Parte forte Modena con Bruno che gestisce bene i suoi avanti, l’ace di Mazzone porta i gialli sul 4-9. Ancora ace e questa volta è di Van Garderen, 10-16, poi è Leal a far volare i gialli sul 11-17 prima di una nuova battuta-punto di Mazzone. Nimir Abdel Aziz (per lui set chiuso con 7 punti e 50% di efficienza in attacco) si prende la scena con l’ace del 14-21, mentre a metà set entra Gollini che si alterna a Rossini nella ricezione-difesa. È Van Garderen a mettere a terra il 16-23 e la PerkinElmer Leo Shoes chiude il primo set 18-25. Il secondo set inizia col mani out di Leal, 3-3, poi è doppio ace di uno scatenato Abdel-Aziz. Il doppio muro di Mazzone manda Modena sul 6-11, i gialli non si fermano. È ancora Abdel-Aziz protagonista con l’ace del 10-15. Van Garderen fa malissimo al servizio e la PerkinElmer Leo Shoes vola sul 17-21 poi è muro a tre Modena. Ancora Nimir, ancora ace, 19-24; poi è il muro di Leal a chiudere il parziale 19-25. Abdel-Aziz chiude il set col 56% e 4 ace all’attivo. Nel terzo set Modena tieni alti i giri del motore: 4-5 per la squadra di Giani, ma i finlandesi non ci stanno, cambiano e passo e mettono la freccia, 11-8. Resta avanti Sastamala con Modena che fatica a riprendere Esko e compagni, 18-15. Gollini difende bene, Van Garderen piazza il mani out, poi è ancora l’olandese a stampare il muro a uno, 18-18. Si arriva al 20-20, poi Mazzone mette il muro a uno, 18-19 avanti PerkinElmer Leo Shoes. L’ace di Mazzone chiude il set 23-25 e il match 0-3. Ford Levoranta Sastamala-PerkinElmer Leo Shoes Modena 0-3 (18-25, 19-25, 23-25)Ford Levoranta Sastamala: Hanninen 7, Hautala ne, Tihumaki ne, Cross 9, Esko 2, Savonsalmi 4, Cavasin 3, Karjarinta 5, Ruohola (L), Laakso ne, Oiguss (L), Makinen 8. All. Kangaskokko.PerkinElmer Leo Shoes Modena: Bruno, Van Garderen 10, Gollini (L), Sanguinetti 2, Ngapeth S., Ngapeth E., Sala, Abdel-Aziz 19, Leal 11, Mazzone 10, Rossini (L), Bellanova ne, Tauletta ne. All. Giani.Arbitri: Jovanovic (Serbia) e Sokol (Polonia).Note: Spettatori 1361. Sastamala: battute vincenti 3, battute sbagliate 10, attacco 38%, ricezione 39%-25%, muri 11, errori 23. Modena: battute vincenti 12, battute sbagliate 14, attacco 49%, ricezione 37%-19%, muri 8, errori 24. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bottolo: “Mi sento una sicurezza per la squadra, ma ho ancora margini di miglioramento”

    Di Redazione Mattia Bottolo ha solo 21 anni ma è già un punto di riferimento per la sua Kioene Padova. L’opportunità di crescita gli è stata servita su un piatto d’argento con la convocazione in maglia azzurra arrivata dal ct De Giorgi. Le responsabilità, quindi, si fanno sentire nonostante la giovane età. Ma Bottolo, insignito del titolo di MVP nell’ultimo match disputato dalla sua squadra, clamorosamente vinto contro la big Trento, non sembra risentirne. “E’ una pressione che mi piace sentire”, afferma in un’intervista di Diego Zilio per Il Mattino di Padova. Coach Cuttini è uno abituato a far crescere i giovani: le ha dato qualche consiglio particolare? “Non nello specifico. A lui piace molto lavorare sui meccanismi di squadra ed è soprattutto su quelli che insiste ogni giorno in palestra”. Nonostante le ottime prestazioni, Bottolo sa che il suo margine di crescita è ancora ampio e che può compiere passi da gigante verso l’ulteriore perfezionamento dei suoi fondamentali. “Già dallo scorso campionato un miglioramento continuo c’è stato, se andiamo a guardare le statistiche. Specie per la battuta, nel rapporto fra punti diretti ed errori. Ma anche in ricezione e sulle alzate: mi sento una sicurezza maggiore. I margini però ci sono. Ed è un discorso che vale per me come per i miei compagni, anche perché siamo quasi tutti molto giovani”. Con che modello è cresciuto il Bottolo che iniziava a giocare a pallavolo? “Non ne ho uno preciso. Potrei citare Savani e lo stesso Juantorena o i campioni di altre nazionali come Sander o Kubiak, ma non c’è un idolo assoluto, piuttosto la voglia di prendere spunto dai colpi che a ognuno viene meglio, cercando di imitarli”. Si aspettava un avvio del genere in campionato? “Ammetto di no. La prima vittoria, a Cisterna, ci ha dato subito fiducia. E ancora di più ne abbiamo presa dopo il successo a Trento. Siamo in un buon momento, stiamo bene”. LEGGI TUTTO

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    Fefè De Giorgi: “Troppi 4 stranieri in campo, io li ridurrei”

    Di Redazione Il CT della nazionale maschile Fefè De Giorgi è stato tra i protagonisti della giornata organizzata a Genova per celebrare i 75 anni dell’USSI, l’Unione Stampa Sportiva Italiana. L’evento “Il Racconto dello Sport“, svoltosi a bordo della nave Msc Seaview, ha visto sfilare alcuni grandi personaggi del mondo dello sport, tra cui anche il CT campione del mondo di calcio Marcello Lippi, e del giornalismo sportivo. Nell’occasione De Giorgi si è espresso anche su un tema sempre “caldo” nel mondo pallavolistico: quello dei giocatori stranieri in Italia. “Gli stranieri – ha detto l’allenatore – nella pallavolo sono importantissimi. Ma non bisogna esagerare. Oggi ci sono 4 stranieri su 6 in campo, io li ridurrei. Bisognerebbe prendere gli stranieri bravi ma lasciare spazio ai nostri giovani. Nei primi anni, quando arrivò Velasco in Italia, avevamo bisogno che ci fossero allenatori che portassero culture diverse; ora però sono i nostri allenatori che vanno a lavorare all’estero“. Il CT azzurro è poi tornato sulla vittoria ai Campionati Europei: “Non c’è stato nulla di magico. Per la nostra nazionale i valori e la maglia azzurra sono diventati un tema centrale. Le cose particolari degli Europei sono state il cambio generazionale e il poco tempo a disposizione: abbiamo avuto 8 esordienti, la squadra più giovane del torneo, e abbiamo fatto 10 giorni di preparazione. L’urlo ‘Noi Italia’ lo hanno scelto i ragazzi: due parole fondamentali, perché il Noi ci ricorda che stiamo facendo un lavoro insieme e poi c’è l’Italia, ovvero l’orgoglio di rappresentare la propria nazione“.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo, Spirito: “Evidentemente le buone prestazioni non sono sufficienti, la classifica non si smuove”

    Di Redazione Non basta la determinazione alla Bosca S. Bernardo Cuneo che, alla sesta giornata, è ferma a cinque punti in classifica. Anche contro la corazzata dell’Igor Novara, lo scorso turno, le cuneesi di coach Pistola hanno mostrato una buona pallavolo, voglia di lottare indipendentemente dalla squadra che si ha di fronte. Ma il carattere non basta. Ad essere d’accordo è anche Ilaria Spirito, libero della Bosca S. Bernardo, che in un’intervista di Tuttosport Piemonte torna al match contro la Igor e ammette: “Sono delusa e non arrabbiata­ ammette­ perché abbiamo di nuovo giocato bene, siamo state semmai ingenue quando nel primo set, sul set point potevamo chiuderlo, mentre nel quarto, sempre avanti, ci siamo lasciate sorprendere da un blackout e anche lì non abbiamo concluso nulla. Non capisco, perché oltre a questa gara, anchele altre le abbiamo giocate bene, eppure non riusciamo a vincere e rimontare la classifica”. Cosa è successo? “Probabilmente alcune ingenuità da parte nostra, alcuni errori in battuta e altri gratuiti in attacco, dove dobbiamo assolutamente migliorare tutte. C’è comunque da dire, che abbiamo giocato contro una squadra molto forte e ben attrezzata, e anche se abbiamo fatto una buona prestazione, evidentemente non è stato sufficiente”. Vi attende un match ancora più ostico, contro Conegliano. “Un’altra grande forza di questo campionato, un pericolo da affrontare con un buon gioco e tanta determinazione, senza subire la sudditanza nei loro confronti. Il nostro morale è sempre alto, siamo positive anche nei confronti di questa gara, personalmente, sono sicura delle nostre capacità e possibilità, quindi ce la possiamo giocare con tutte”. Ilaria, lei è arrivata a Cuneo quest’anno. Perché ha scelto questa piazza? “Chiunque vorrebbe venire in questa società e in questa città. Quando la dirigenza cuneese mi ha cercato, e ci siamo incontrati, ho subito capito che si trattava di una realtà positiva, con gente per bene e professionale, avevo voglia dimettermi in gioco in una squadra che aveva passione ed ambizioni, così, in poco tempo ho accettato e sono davvero felice della scelta”. LEGGI TUTTO