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    Clamoroso: Trento eliminata dalla CEV Cup, in finale ci va lo Ziraat Bank Ankara

    Sembra incredibile, ma purtroppo è tutto vero: l’Itas Trentino è stata eliminata in semifinale di CEV Cup dallo Ziraat Bank Ankara, squadra che comunque sta dominando il campionato turco. Ai campioni d’Europa in carica, nonché primi classificati al termine della regular season di Superlega, questa volta il ribaltone non è riuscito. Se all’andata, sotto di due set in casa, la squadra di Soli l’aveva poi spuntata al tie-break, questa volta nella sfida di ritorno ha ceduto ancora i primi due parziali, vinto il terzo ma il quarto le è stato fatale. 25-17, 25-23, 17-25, 25-20 i parziali dell’incontro. La seconda finalista della 2025 CEV Cup sarà invece l’Asseco Resovia. I polacchi hanno superato a domicilio il Tours 0-3 (28-30, 20-25, 22-25) e potranno difendere il trofeo conquistato nella precedente stagione.Starting Players – La Trentino Itas si presenta di fronte agli oltre 4.000 spettatori della TVF Ziraat Bankkart Volleyball Hall di Ankara con uno starting six che prevede Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in posto 4, Flavio e Kozamernik al centro, Laurenzano libero. Lo Ziraat Bank Ankara replica con Yenipazar in regia, Ter Maat opposto, Anderson e Clevenot schiacciatori, Bülbül e Savas centrali, Bayraktar libero.

    1° set – Un’invasione a rete di Kozamernik crea il primo spunto della sfida (3-5), imitato poco dopo da Bülbül (attacco out per il 6-6). I locali trovano un nuovo affondo con Clevenot (8-10) e si fanno riprendere solo sul 15-15 (pipe di Lavia), prima scappare di nuovo grazie ad un ace di Anderson su Laurenzano (15-17), situazione che costringe Soli ad interrompere il gioco. Alla ripresa, però, Ter Maat e due break point consecutivi di Savas (contrattacco e muro) allargano la forbice in favore dei turchi (15-20), che successivamente volano veloci verso l’1-0 interno, che arriva già sul 17-25 con Clevenot ancora protagonista. 2° set – Nel secondo set nella metacampo trentina nel ruolo di opposto c’è Gabi Garcia, subentrato a Rychlicki già nel finale del precedente parziale, ma la musica non cambia con i padroni di casa subito incisivi a muro (2-5), in particolar modo col solito Bülbül. Un fallo di seconda linea dopo un attacco vincente di Michieletto consiglia Soli di spendere subito un time out ma alla ripresa è ancora notte fonda (2-7). Trento però non si disunisce e con Michieletto in attacco ed in battuta risale sino al 10-11; lo Ziraat prova a scappare di nuovo (11-14) ma Gabi Garcia (ace) e Kozamernik (muro su Clevenot) garantiscono la nuova parità a quota 16. Le due squadre procedono a braccetto sino in fondo, fra qualche errore al servizio ed in attacco di troppo per parte; nel finale un ace del neoentrato Stern offre il +2 ad Ankara (21-23), che lo capitalizza con Bülbül, alla seconda occasione a disposizione (23-25).3° set – La Trentino Itas ha le spalle al muro e prova a reagire dopo il cambio di campo (5-3 e 9-5), approfittando anche degli attacchi abbondanti degli avversari. Lo Ziraat prova a rientrare in carreggiata con Anderson (attacco e ace per il 13-11) e Ter Maat (13-11); il nuovo spunto lo garantisce Gabi Garcia con una battuta punto ed una schiacciata da seconda linea in fase di break point (17-15). Dopo il time out di Kavaz è Michieletto a fare la voce grossa (20-15), lanciando la corsa dei suoi verso il quarto set, che arriva in fretta (sul 25-17), perché i gialloblù lavorano bene sino in fondo con muro e difesa.

    4° set – Lo Ziraat Bank rialza la testa nel quarto set (3-6), nonostante l’infortunio a Savas (caviglia, dentro al suo posto Gunes); Trento non molla la presa e con Kozamernik al servizio risale la china, anche grazie a due muri di Sbertoli su Clevenot e le ricostruite vincenti di Michieletto e Lavia (8-6). Bülbül con i suoi servizi guida la rimonta turca (9-9) e poi ci pensa il muro locale ad issare Ankara sul +3 (10-13). Trento riesce a restare in partita con Gabi Garcia fino al 14-16, poi i padroni di casa accelerano ancora 18-21 e volano verso la qualificazione alla Finale che arriva sul 20-25 con i colpi di Clevenot e Ter Maat.

    Ziraat Bank Ankara (TUR) 3Trentino Itas 1(25-17, 25-23, 17-25, 25-20)Ziraat Bank Ankara (TUR): Anderson 12, Ter Maat 20, Sahin Hilmi, Stern 2, Savas 8, Bulbul 14, Yenipazar 2, Gunes, Clevenot 13, Bayraktar (L). Non entrati Sahin Haci, Zonca, Kir, Gedik. All. Kavaz. Trentino Itas: Bartha, Garcia Fernandez 10, Kozamernik 4, Laurenzano (L), Lavia 12, Michieletto 19, Resende Gualberto 8, Rychlicki 2, Magalini, Acquarone, Sbertoli 3. Non entrati Pellacani, Pesaresi. All. Soli Fabio.Arbitri: Balandzic, Aghayev.Note – durata set: 23′, 29′, 29′, 30′; tot: 111′. Ziraat Bank Ankara (TUR): Battute sbagliate 18, Vincenti 7. Trentino Itas: Battute sbagliate 14, Vincenti 4.(fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Il giudice sportivo chiude la brutta vicenda della sfida tra Reggio Calabria e Lecce

    La Federazione Italiana Pallavolo ha ufficializzato oggi i provvedimenti a seguito dei fatti avvenuti nella gara di serie A3 maschile tra Domotek Volley Reggio Calabria e Aurispa Links per la vita Lecce, con la sfida sospesa per circa un quarto d’ora a causa del comportamento violento di uno spettatore e decisamente di qualche tensione di troppo.

    Entrambe le società, ieri, si erano espresse a riguardo con un comunicato, anche se con due prospettive in parte differenti: QUI il racconto di quanto avvenuto…

    La Fipav, comunque, ha assegnato una multa di 1500 euro a Reggio Calabria “per intemperanze da parte del proprio pubblico sostenitore che hanno provocato una transitoria sospensione dell’incontro, durata quindici minuti, necessaria al ripristino delle normali condizioni ambientali atte alla prosecuzione della gara. Sanzione aggravata da Diffida“.

    Inoltre il dirigente della Domotek, Martino Marco Tullio, ha ricevuto una “sospensione da ogni attività federale dal 20/03/2025 al 03/04/2025 per aver disobbedito, ripresentandosi nell’area di gioco, senza oltretutto essere iscritto a referto, a impartita disposizione di allontanamento da parte del primo arbitro per comportamento esagitato nei confronti di componenti del sodalizio ospite“, e ancora alla società padrona di casa è stata imposta di conseguenza un’altra multa di euro 500,00 “per aver, un proprio dirigente non iscritto a referto, meritato la sanzione della sospensione da ogni attività federale“.

    Infine, c’è stata un’ammonizione per Antonio Picardo, atleta della squadra di casa, la stessa sanzione che è stata assegnata ad Alessio Ferrini, della Aurispa Links per la Vita di Lecce.

    Con la speranza che questo chiuda questa brutta vicenda e che sul campo, per le prossime sfide, torni a parlare soltanto la pallavolo!

    (di Redazione) LEGGI TUTTO

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    Taranto giocherà l’A2, ora è ufficiale. Bongiovanni: “Non era il momento di arrendersi”

    La pallavolo a Taranto non si ferma. Come avevamo già anticipato, nonostante la dolorosa retrocessione subìta all’ultima giornata di Superlega, le prime indiscrezioni suggerivano che la società rossoblu avrebbe continuato a “vivere” anche in Serie A2. E così infatti sarà, oggi ne abbiamo la conferma, con l’augurio di rivederla presto nel massimo campionato. Una bellissima notizia per la città ionica che il prossimo anno, quello che la porterà ad ospitare io Giochi del Mediterraneo 2026, potrà contare ancora su una squadra di Serie A dopo aver visto fallire miseramente i progetti nel basket e soprattutto nel calcio. Un grande atto anche di coraggio da parte della presidenza in tempi che di sicuro non rendono facile fare sport di alto livello al Sud.

    Di seguito riportiamo integralmente il comunicato della Gioiella Prisma Taranto.

    Dopo una stagione difficile e una retrocessione che avrebbe potuto mettere fine a un ciclo, la Gioiella Prisma Taranto, con la Presidenza, il suo staff e i suoi sponsor partner scelgono invece di guardare avanti. Non era scontato. Non era facile. In un territorio dove lo sport di alto livello è spesso una sfida controvento, la decisione di proseguire il percorso è il segnale più forte che potevamo dare: Taranto c’è, la pallavolo tarantina c’è.

    La determinazione della Presidenza, con Tonio Bongiovanni ed Elisabetta Zelatore, ha fatto la differenza. La volontà di continuare a investire in un progetto sportivo serio, che dia valore alla città e alla sua passione per la pallavolo, è stata più forte di ogni difficoltà.

    Ripartiamo con nuovi presupposti, nuove idee e la stessa voglia di sempre: quella di competere, di emozionare e di dare ai nostri tifosi il sogno che meritano. Il percorso continua, con la stessa passione e lo stesso orgoglio. Taranto merita la grande pallavolo, e noi siamo pronti a scrivere il prossimo capitolo.

    Dichiarazione del Presidente Tonio Bongiovanni: “Abbiamo riflettuto a lungo sul futuro del progetto Prisma e sulla possibilità di fermarci. Ma guardando negli occhi chi lavora ogni giorno per questa società, sempre supportati con determinazione dalle aziende che lavorano con noi e dai loro rappresentanti, chi ha tifato per noi fino all’ultima partita, chi ha creduto in noi anche nei momenti più difficili, abbiamo capito che non era il momento di arrendersi. Saremo una squadra che lotta, che sogna, che non si arrende mai. Saremo ancora qui, per questo sogno e per questa maglia. Con rinnovata determinazione, ripartiamo per costruire ancora qualcosa di importante.”

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO

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    Simone Anzani eletto Segretario della Commissione Atleti FIVB per il quadriennio 2024-2028

    Già membro della Commissione Atleti FIVB, dopo aver preso il posto del dimissionario Samuele Papi nel giugno del 2023, Simone Anzani assume ora la carica di Segretario per il quadriennio 2024-2028. Ad annunciarlo in questi giorni è stata la stessa FIVB.

    “Ho intrapreso questo viaggio perché, dopo aver trascorso molto tempo come giocatore della nazionale italiana, voglio aiutare la Commissione degli atleti a migliorare il movimento globale della pallavolo e, soprattutto, sostenere gli atleti, che sono la sua forza trainante” le parole di Anzani dopo la nomina.

    Con la maglia azzurra Anzani ha contribuito a riportare in italia il titolo europeo nel 2021, dopo sedici anni di astinenza, e quello mondiale nel 2022, in questo caso 24 anni dopo l’ultimo successo iridato.

    (fonte: FIVB) LEGGI TUTTO

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    Akbas come Stoytchev? L’Eczacibasi lo “saluta” prima dei Play-Off

    Deve essere pesata molto, in casa Eczacibasi, l’eliminazione ai Quarti di Champions League per mano della Numia Vero Volley Milano, che in due sfide non ha concesso neanche un set alle turche. Che l’attuale coach Ferhat Akbas non sarebbe rimasto in panchina il prossimo anno lo si era capito da tempo, ma di certo era difficile immaginare che il club lo avrebbe “salutato” prima dei Play-Off, cosa che invece è accaduta.

    Il fine anticipata della collaborazione è stata ufficializzato oggi con una nota della società che attribuisce questa decisione, sottolineando che è stata presa di comune accordo, al fatto che Akbas sarà il nuovo ct del Giappone, notizia che VolleyNews aveva dato qualche settimana fa parlando del toto-allenatore che si era scatenato per la successione.

    foto CEV

    In attesa dunque di conoscere il nome del coach scelto per il nuovo corso (Giulio Bregoli resta l’indiziato numero uno), l’Eczacibasi affronterà dunque la fase finale della stagione in corso agli ordini di Hüseyin Doğanyüz, sino a ieri Coordinatore Tecnico del Settore Giovanile.

    Boskovic e compagne sono attualmente seconde in classifica nella Sultanlar Ligi con 65 punti, a -4 dalla capolista Fenerbahce e a +3 dal VakifBank, quando manca ormai una sola giornata per chiudere la regular season.

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Santarelli dopo Bergamo-Conegliano: “Palasport meraviglioso”. Moki sul record: “Vuol dire che sono vecchia”

    Davanti ai 5000 spettatori dell’inedita ChorusLife Arena, Bergamo saluta i Playoff Scudetto cedendo anche in Gara 2 per 0-3 contro la Prosecco Doc Imoco Conegliano. Dopo lo show di inizio partita, animato dalle vecchie glorie della Foppapedretti e dalla prima apparizione ufficiale della coppa dello Scudetto, le campionesse di tutto giocano la solita partita dominante, senza mai andare in difficoltà contro le orobiche.

    Coach Santarelli (Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Cornice bellissima, palasport meraviglioso, pubblico spettacolare. È stato bellissimo giocare un quarto di finale in un impianto così. Ce ne vorrebbero in Italia di impianti così. È stata una buona partita per noi, abbiamo avuto un ottimo approccio, soprattutto nel primo set dove siamo stati molto ordine in muro-difesa e contrattacco, mentre nel secondo siamo stati un po’ troppo fallosi e disattenti. Volevamo arrivare in semifinale il prima possibile per prepararci nel migliore dei modi”.

    Una battuta di Moki De Gennaro sul record di presenze in A1: “Vuol dire che sono vecchia – sorride, ndr – Se ho fatto così tante presenze l’età c’è, ma sto bene e sono felice”.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Superlega: Cisterna e Civitanova fanno 1-1, Piacenza e Perugia sul 2-0

    Play Off SuperLega Credem Banca, Gara 2 dei Quarti: Perugia e Piacenza avanti 2-0 nelle rispettive serie con Modena e Verona. Cisterna e Civitanova ristabiliscono la parità contro Trento e Milano.

    Piacenza – Verona 3-0(25-22, 25-20, 25-18)Serie: 2-0 Piacenza

    Milano – Civitanova 0-3(16-25, 16-25, 20-25)Serie: 1-1

    Cisterna – Trento 3-1(25-21, 27-25, 19-25, 26-24)Serie: 1-1

    Modena – Perugia 0-3(21-25, 26-28, 15-25)Serie: 2-0 Perugia

    Prossimo turno – Gara 3 di Quarti

    Sabato 22 marzoore 21.00Verona – PiacenzaDomenica 23 marzoore 15.30Trento – Cisternaore 18.00Civitanova – Milanoore 19.00Perugia – Modena

    (fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A1, Gara-2 giornata di record in campo e sugli spalti: tutti i risultati

    La domenica di Gara 2 dei Quarti di Finale Playoff Serie A1 Tigotà riconsegna le prime tre partecipanti alle Semifinali Scudetto: Conegliano attenderà la vincente di Novara-Chieri, uniche a disputare Gara 3 (mercoledì 19 marzo ore 20.30), giocando Gara 1 della fase successiva sabato 22 marzo alle ore 18, mentre ventiquattrore più tardi, alle 18 di domenica 23 marzo, primo appuntamento della Serie tra Milano e Scandicci. 

    Non basta una grande partita all’Eurotek Uyba Busto Arsizio davanti ai 2500 spettatori dell’E-Work Arena per avere la meglio sulla Savino Del Bene Scandicci. Dopo due set di grande qualità, che avevano lasciato intravedere all’orizzonte Gara 3, le toscane di coach Marco Gaspari aumentano i giri del motore e pareggiano i conti con le bustocche. Il match si decide in un tie-break mozzafiato, che dopo un botta e risposta lunghissimo si conclude soltanto sul 20-22 in favore delle ospiti, che si qualificano così in Semifinale Scudetto. Come in Gara 1, è ancora Ekaterina Antropova l’MVP del confronto, 32 punti con 4 ace, ma vanno in doppia cifra tutte le compagne, esclusa Ognjenovic: 16 punti per Herbots, 13 per Mingardi, 11 a testa per Nwakalor e Carol, 7 muri di coppia. Non il risultato sperato ma sicuramente l’orgoglio di aver seriamente impensierito le quotate avversarie per la squadra di coach Barbolini, che vede ben tre giocatrici sopra quota venti: Piva (25), Obossa (22) e Kunzler (20). 

    Anche per l’avversaria di Scandicci in Semifinale Scudetto, Gara 2 non si rivela una passeggiata: la Numia Vero Volley Milano riesce infatti ad espugnare la Vitrifrigo Arena davanti a oltre 4500 tifosi piegando la Megabox Ond. Savio Vallefoglia soltanto al tie-break. Dopo l’iniziale vantaggio meneghino, le biancoverdi rispondono con veemenza conquistando sia la seconda che la terza frazione. Spalle al muro, Milano ritorna convintamente in partita pareggiando nel quarto set, poi piazza la zampata vincente allungando a +4 sul 6-10 nel quinto gioco, chiuso infine 12-15. Come in Gara 1, premio di migliore in campo per la giovanissima Hena Kurtagic, 13 punti con ben 8 muri e sempre più centrale per coach Lavarini, che poi beneficia anche dei 24 punti di Egonu, gli stessi della migliore di Vallefoglia, Lee, e dei 13 di Sylla. 

    Davanti ai 5000 spettatori dell’inedita ChorusLife Arena, Bergamo saluta i Playoff Scudetto cedendo anche in Gara 2 per 0-3 contro la Prosecco Doc Imoco Conegliano. Dopo lo show di inizio partita, animato dalle vecchie glorie della Foppapedretti e dalla prima apparizione ufficiale della coppa dello Scudetto, le campionesse di tutto giocano la solita partita dominante, senza mai andare in difficoltà contro le orobiche. Tre le prestazioni da sottolineare per la squadra di coach Santarelli: gli 11 punti di Haak, da oggi miglior realizzatrice della storia del club gialloblù con 2576 punti, i 6 muri di Chirichella (11 punti totali) e la prestazione da MVP di Monica De Gennaro, diventata la giocatrice con più presenze nelle competizioni di Serie A con 631 apparizioni in campo. 

    Dopo cinque sconfitte consecutive torna al successo la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e lo fa con una grande prova di carattere nel derby contro l’Igor Gorgonzola Novara, terminato 3-0. La Serie, ora sull’1-1, avrà il suo epilogo in Gara 3 in programma mercoledì 19 marzo alle ore 20.30. Le ragazze di coach Bregoli riescono ad avere la meglio nei tirati finali di primo e terzo set, conclusi sul 28-26 e 25-23, facendosi preferire alle avversarie per lucidità nei momenti più caldi dell’incontro. MVP l’ex Buijs, autrice di 17 punti, mentre Skinner e Gicquel nel realizzano rispettivamente 14 e 13 e Gray torna protagonista con 4 muri (9 punti totali). Non la migliore performance della squadra di coach Bernardi, Alsmeier e Tolok chiudono in doppia cifra, 13 e 10 punti, ma con il 21% e il 7% di efficienza. 

    Parallelamente, nei Playoff Challenge, la Bartoccini-Mc Restauri Perugiaconferma il successo di Gara 1 e con un altro 3-0 accede alla seconda fase della competizione eliminando l’Honda Olivero Cuneo. Due set agili per le umbre, vinti a 18 e 17, più difficile la terza frazione, con le gatte brave ad impegnare le padrone di casa, già matematicamente alla Fase 2 e quindi con qualche seconda linea in sestetto, prima di cedere però 27-25. MVP e unica giocatrice in doppia cifra del confronto Aleksandra Gryka, 10 punti con 1 ace e 2 muri. Con la stessa formula di andata e ritorno con eventuale Golden Set, la squadra di coach Giovi troverà nella Fase 2 la vincente del confronto tra Novara e Chieri. Le altre due partite vedranno Pinerolo affrontare Busto Arsizio e Bergamo contro Vallefoglia. Andata, nel weekend del 22-23 marzo, sempre in casa della peggiore classificata in Regular Season.

    Play-Off Scudetto Serie A1, Quarti Gara 2Bergamo – Conegliano 0-3(13-25, 21-25, 19-25)Serie: 2-0 ConeglianoChieri – Novara 3-0(28-26, 25-20, 25-23)Serie: 1-1Vallefoglia – Milano 2-3(16-25, 25-20, 25-18, 16-25, 12-15)Serie: 2-0 MilanoBusto Arsizio – Scandicci 2-3(25-19, 25-22, 23-25, 20-25, 20-22)Serie: 2-0 Scandicci

    Play-Off Challenge Serie A1- Gara 2

    Perugia – Cuneo 3-0(25-18, 25-17, 27-25)Serie: 2-0 Perugia

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO