Paolini alle WTA Finals 2025 tra regole controverse e il caso Andreeva per il visto mancato a Tokyo
Jasmine Paolini nella foto – Foto Getty Images
Le regole ufficiali della WTA si confermano complesse e, in molti casi, di difficile interpretazione anche per giocatrici, appassionati e media. L’ultimo esempio arriva dal caso di Jasmine Paolini, la cui qualificazione alle WTA Finals 2025 ha generato un acceso dibattito, soprattutto per le conseguenze che ha avuto su Mirra Andreeva, rimasta esclusa per pochi punti.
Secondo il regolamento WTA, le giocatrici di vertice devono partecipare ad almeno sei tornei di categoria WTA 500 durante la stagione. Chi non rispetta questo requisito non solo perde il diritto a una quota del Bonus Pool di fine anno, ma subisce anche una penalizzazione nel ranking: riceve uno “0” in un torneo non giocato e perde i punti ottenuti in un altro evento.
Paolini ha disputato soltanto cinque tornei WTA 500, ma non ha ricevuto alcuna penalizzazione, a differenza di altre tenniste come Iga Swiatek e Aryna Sabalenka. Il giornalista polacco Dominik Senkowski ha chiarito che la WTA ha concesso all’italiana un’esenzione per “motivi medici” in seguito al suo ritiro dal torneo di Adelaide, comunicato due giorni prima dell’inizio della competizione.
Il punto controverso riguarda proprio le condizioni di questa rinuncia. Il regolamento WTA prevede che un ritiro dell’ultimo momento sia giustificato solo per ragioni mediche, mentre Paolini aveva spiegato di aver bisogno di riposo dopo la United Cup 2025. Nonostante ciò, la WTA ha accettato la sua motivazione, evitando così che la giocatrice ricevesse la penalità che l’avrebbe fatta scendere di dieci punti in classifica.Una differenza apparentemente minima, ma decisiva: Paolini ha chiuso la Race WTA 2025 con appena sei punti di vantaggio su Mirra Andreeva. Se la WTA avesse applicato la penalità, l’italiana sarebbe nona nella Race e la russa avrebbe ottenuto l’ultimo posto utile per Riad.
A complicare ulteriormente la vicenda, Andreeva non ha potuto partecipare al torneo di Tokyo a causa di problemi con il visto d’ingresso in Giappone, perdendo così l’opportunità di guadagnare punti preziosi per la qualificazione.Una situazione intricata che mette in luce ancora una volta la scarsa chiarezza e uniformità delle regole WTA. Jasmine Paolini parteciperà alle Finals 2025, ma la sua qualificazione rimarrà uno dei casi più discussi della stagione WTA.
Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

