Combined Eastbourne, ATP 250 Maiorca e WTA 500 Bad Homburg: I risultati completi con il dettaglio del Primo Turno di Qualificazione. Cocciaretto al turno decisivo a Eastbourne
Luca Nardi ITA, 2003.08.06 – Foto Getty Images LEGGI TUTTO
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Luca Nardi ITA, 2003.08.06 – Foto Getty Images LEGGI TUTTO
Daniil Medvedev nella foto – Foto Getty Images
La ventesima puntata della rivalità tra Daniil Medvedev e Alexander Zverev si è chiusa dopo oltre tre ore di battaglia e diversi momenti di grande tensione, confermando ancora una volta il feeling vincente del russo nei confronti del tedesco. Alla fine, ad alzare le braccia è stato proprio Medvedev, che si è imposto con il punteggio di 7-6, 6-7, 6-4, confermando il suo dominio negli scontri diretti recenti: sono sette vittorie nelle ultime otto sfide contro Zverev.L’incontro, che ha regalato spettacolo ed emozioni, sarebbe potuto finire prima: Medvedev ha avuto più di una chance per chiudere in due set, soprattutto nel dodicesimo gioco del secondo parziale, ma Zverev ha trovato il modo di resistere e regalare almeno un’altra ora di tennis al pubblico di casa, portando la partita al terzo set. L’illusione, però, è durata poco per il tedesco: nel set decisivo, la maggiore solidità di Medvedev ha fatto la differenza, e il russo ha chiuso i conti con grande freddezza.Daniil Medvedev si guadagna così la finale dell’ATP 500 di Halle, dove domani affronterà il vincente della sfida tra Karen Khachanov e Alexander Bublik. Per il russo si tratta di un’ulteriore conferma del suo stato di forma, mentre Zverev dovrà rimandare ancora una volta l’appuntamento con il titolo nel torneo di casa.
Settimana da sogno per Xinyu Wang al WTA 500 di Berlino. La 23enne cinese, partita addirittura dalle qualificazioni, ha inanellato sei vittorie consecutive che hanno del clamoroso: nel suo cammino ha eliminato, una dopo l’altra, Gibson, Jabeur, Kasatkina, Gauff, Badosa e infine oggi Liudmila Samsonova (6-4, 6-1), spezzando così il tabù delle semifinali a livello WTA (aveva perso tutte le sue prime sei). Alla settima, finalmente, la vittoria tanto attesa che le spalanca la prima finale in carriera in un torneo di questa categoria. Domani, oltre al titolo, Wang si giocherà anche la possibilità di entrare per la prima volta in top 30 mondiale.
Ad attenderla dall’altra parte della rete ci sarà Marketa Vondrousova, che dopo quasi due anni ritrova una finale professionistica proprio sull’erba, la stessa superficie dove nel 2023 conquistò il suo più grande trionfo a Wimbledon. La ceca, attualmente scivolata oltre la 150ª posizione del ranking, sembra aver ritrovato la magia dei giorni migliori, come dimostra il successo di oggi in semifinale su Aryna Sabalenka (6-2, 6-4), una delle giocatrici più in forma del circuito. Una vera iniezione di fiducia per Vondrousova, che domani potrà tornare a lottare per un trofeo che potrebbe cambiare la direzione della sua stagione.Giornata amara invece per Sabalenka, che ora potrà concentrare tutte le energie sulla preparazione di Wimbledon, terzo Slam stagionale.Finale quindi tra la rivelazione Wang, mai così in alto, e una Vondrousova a caccia di riscatto. LEGGI TUTTO
Lucia Bronzetti ITA, 10.12.1998 – Foto getty images
WTA 250 Eastbourne – Tabellone Principale – erba(1) Daria Kasatkina vs Lulu Sun Anna Blinkova vs Marie Bouzkova Maya Joint vs Ons Jabeur Ann Li vs (7) Emma Raducanu
(4) Sofia Kenin vs QualifierAnastasia Pavlyuchenkova vs Viktoriya Tomova Qualifier vs Qualifier(WC) Mingge Xu vs (6) Peyton Stearns
(5) Magda Linette vs (SE) Dayana Yastremska (WC) Francesca Jones vs QualifierLucia Bronzetti vs QualifierSonay Kartal vs (3) Jelena Ostapenko
(8) Rebecca Sramkova vs Jaqueline Cristian Qualifier vs Camila Osorio (WC) Jodie Burrage vs Moyuka Uchijima (WC) Harriet Dart vs (2) Barbora Krejcikova LEGGI TUTTO
Jasmine Paolini nella foto – Foto Patrick Boren
WTA 500 Bad Homburg – Tabellone Principale – erba(1) Jessica Pegula vs ByeLiudmila Samsonova vs Qualifier(WC) Naomi Osaka vs QualifierMarta Kostyuk vs (5) Emma Navarro
(3) Mirra Andreeva vs ByeMagdalena Frech vs Clara Tauson Qualifier vs Linda Noskova Donna Vekic vs (6) Diana Shnaider
(8) Ekaterina Alexandrova vs Belinda Bencic Yulia Putintseva vs (WC) Maria Sakkari Qualifier vs (WC) Laura Siegemund Bye vs (4) Iga Swiatek
(7) Elina Svitolina vs Elise Mertens (SE) Xinyu Wang vs Beatriz Haddad Maia Leylah Fernandez vs (WC) Tatjana Maria Bye vs (2) Jasmine Paolini LEGGI TUTTO
Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06 – Foto Getty Images LEGGI TUTTO
Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images
Non accenna a migliorare il periodo complicato di Andrey Rublev, che continua a faticare lontano dai suoi standard abituali. Il tennista russo, ancora in evidente difficoltà anche sull’erba, è stato sconfitto al secondo turno dell’ATP 500 di Halle dall’argentino Tomás Martín Etcheverry, che si è imposto dopo una durissima battaglia con il punteggio di 6-3, 6-7(4), 7-6(6).La partita è stata incredibile per svolgimento ed emozioni: Rublev ha salvato un match point nel secondo set riuscendo a rimandare il verdetto al terzo. Nel set decisivo, il russo si è procurato addirittura due match point, ma al secondo tentativo ha commesso un sanguinoso doppio fallo che gli è costato poi l’intera partita. Un finale amarissimo che rispecchia bene il suo momento di difficoltà.Da segnalare un dato che fotografa la crisi di Rublev nel 2025: non ha mai rimontato un set di svantaggio, collezionando ben 12 sconfitte su 12 incontri in cui si è trovato sotto di un set.Per Etcheverry, invece, è una delle vittorie più significative della stagione: dopo aver vinto il primo set senza troppe difficoltà, ha saputo resistere al ritorno di Rublev e ha chiuso la partita con grande freddezza. L’argentino ora se la vedrà nei quarti di finale con Karen Khachanov, che nel suo match di giornata ha avuto la meglio su Felix Auger-Aliassime. LEGGI TUTTO
Kvitova con il piatto da campionessa di Wimbledon
Con una toccante lettera pubblicata sui propri canali social, Petra Kvitova annuncia che il 2025 sarà il suo ultimo anno da Pro, e US Open dovrebbe essere il suo ultimo torneo in carriera. La ceca, due volte campionessa a Wimbledon, ha incantato gli appassionati per molti anni con un tennis potente ma allo stesso tempo ricco di grazia e manualità, un tocco di palla da manuale e soluzioni offensive di grandissima qualità, diventando una delle giocatrici più apprezzate anche per la sua umanità ed empatia. La sua carriera non è stata tutta rose e fiori: è stato un otto volante con momenti e risultati straordinari alternati a periodi non facili con più sconfitte che vittorie. Molto è dipeso anche dalle sue condizioni fisiche, non sempre perfette: ha sofferto per un’acuta forma di allergia in diversi periodi dell’anno e molti sono stati i suoi infortuni, alcuni assai severi (per colpa anche di un fisico imponente e non così resistente). A questo va aggiunta la terribile aggressione subita nel 2016 da un rapinatore penetrato nel suo appartamento spacciandosi per un tecnico riparatore, che le costò un serio infortunio alla mano sinistra, quella dominante per il suo gioco. Dopo la maternità (2024) Petra è tornata sul tour più per riprovare le emozioni e adrenalina della competizione che con importanti velleità competitive, ormai provata nel fisico e non abbastanza veloce in campo per reggere la potenza dei colpi delle migliori giocatrici. Lascia con 31 tornei vinti, la posizione n.2 nel ranking WTA e la finale agli Australian Open 2019 come miglior risultato al di fuori di Wimbledon. Forse il suo più grande rimpianto è stato non esser riuscita a diventare n.1, ma del resto la continuità non è mai stata il suo forte.
Questo il messaggio pubblicato da Petra con l’annuncio del suo prossimo ritiro.
Cresciuta nella mia città natale di Fulnek, colpendo le prime palline da tennis con mio padre sui campi locali, non avrei mai immaginato di diventare una giocatrice professionista, di poter viaggiare per il mondo e giocare negli stadi più belli del pianeta. Eppure… incredibilmente, tutto questo è diventato realtà, e molto di più.
Ho avuto il privilegio di raggiungere vette straordinarie negli ultimi 19 anni da quando sono diventata una giocatrice professionista. Da due vittorie a Wimbledon, passando per sei trofei della Billie Jean King Cup per la Repubblica Ceca, fino al raggiungimento del numero 2 del mondo e molto altro ancora. Ho ottenuto più di quanto avessi mai osato sperare, e sono immensamente grata per tutto ciò che il tennis mi ha dato in questi anni. Mi ha insegnato innumerevoli lezioni, non solo sul campo o in palestra, ma anche nella vita. Non sarei quella che sono oggi senza questo sport meraviglioso e tutto ciò che mi ha donato, sia dentro che fuori dal campo.
Come in tutte le fasi della vita, arriva un momento in cui è tempo di iniziare un nuovo capitolo, e quel momento per me è arrivato. Per questo volevo condividere con voi che il 2025 sarà la mia ultima stagione in tournée come professionista. Sono entusiasta e non vedo l’ora di godermi ancora una volta la bellezza di giocare a The Championships, Wimbledon, un luogo che contiene i ricordi più cari della mia carriera. E mentre non sono ancora del tutto sicura di come sarà il mio ultimo swing sul cemento negli Stati Uniti, l’intenzione è quella di concludere la mia carriera attiva all’US Open di New York quest’estate.
Anche se prendere una decisione del genere non è mai facile, per me questo è un momento felice! Lascerò il tennis con il sorriso più grande, lo stesso sorriso che mi avete visto sfoggiare sia dentro che fuori dal campo per tutta la mia carriera. In tutti questi anni, sono incredibilmente grata per il supporto costante della mia famiglia, dei miei amici più cari, del mio team e di tutti i meravigliosi tifosi che mi hanno sempre sostenuto in ogni angolo del mondo. Non avrei potuto chiedere o desiderare nulla di più: il tennis mi ha dato tutto ciò che ho oggi, e continuerò a essere per sempre grata a questo bellissimo sport che amo.
Con affetto, Petra
Avremo modo di tornare sulla carriera di Petra la prossima estate, magari anche durante il torneo a Wimbledon, quello a lei più caro. Nei suoi due successi (2011 e 2014) ai Championships arrivò a toccare un livello di gioco straordinario, mettendo in mostra tutto il suo talento e i colpi meravigliosi imparati dalla splendida scuola tecnica del suo paese. Il ritiro di Kvitova era atteso, ma quando arriverà senza il suo talento e la sua bonomia chiunque ama il tennis proverà una certa malinconia, e non solo per il tempo che scorre via…
Marco Mazzoni LEGGI TUTTO